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Notizie di Cronaca
Gennaio 2008

 

 

IncidenteIncidente mortale sulla SS106 vicino Strangoli 31/01 Una persona e' morta ed altre tre sono rimaste ferite, due delle quali in modo grave, in un incidente stradale accaduto stasera lungo la statale 106 jonica, nel territorio del comune di Strongoli. La persona deceduta ed i tre feriti viaggiavano a bordo di un'automobile (un'Alfa Romeo 156) che, per cause in corso d'accertamento, si e' scontrata frontalmente ... (continua)

La perquisizione in villa AnyaOperazione Onorata Sanità: Il Prefetto invia l’ordinanza al Governo. Tre medici si dichiarano estranei 31/01 La Prefettura di Catanzaro ha inviato alla Presidenza del Consiglio del ministri l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria relativa all'inchiesta 'Onorata Sanita' che ha portato all'arresto di 18 persone, tra cui il consigliere regionale Domenico Crea, accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso.. ... (continua)

Federica MonteleoneMorte di Federica Monteleone, avvisi di garanzia a medici, tecnici ed ex DG 31/01 Alcune informazioni di garanzia sono state emesse nei confronti di medici e tecnici dell'ospedale di Vibo Valentia per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne entrata in coma mentre veniva sottoposta nel gennaio dello scorso anno ad un intervento di appendicite nell'ospedale di Vibo Valentia e morta a distanza di alcuni giorni ... (continua)

CatanzaroBimba di due mesi muore in ospedale a Catanzaro, la procura apre inchiesta 31/01 La Procura della Repubblica di Catanzaro ha avviato una inchiesta sulla morte di una bambina, Cathareena Martin, di quasi due mesi, deceduta dopo il ricovero nell'ospedale 'Pugliese' di Catanzaro presumibilmente a causa di una broncopolmonite bilaterale estesa. La bambina, figlia di due cittadini filippini regolarmente residenti nel capoluogo calabrese ... (continua)

CarabinieriPentito scomparso da luogo protetto rintracciato dai carabinieri 31/01 E' stato rintracciato nel primo pomeriggio di oggi dai carabinieri Domenico Falbo, il collaboratore di giustizia di Cassano Ionio introvabile da mesi dopo essersi allontanato dalla localita' protetta in cui era stato sistemato sotto il regime di protezione. Il pentito, le cui dichiarazioni hanno svolto un ruolo fondamentale per ricostruire gli anni di sangue ... (continua)

Mario OliverioOliverio tra i presidenti con il gradimento più alto 31/01 Raffaele Lombardo (Catania), Renzo Masoero (Vercelli), Enrico Gasbarra (Roma). Sono i tre presidenti di Provincia che hanno ottenuto il gradimento piu' alto nell'ambito dell'ottava edizione di "Monitor Provincia", la ricerca realizzata da Ekma sul rapporto tra l'amministrazione locale e cittadini. Sono state realizzate 109.800 interviste fra i maggiorenni residenti nelle province italiane tra il primo ottobre e il 20 dicembre 2007 (ad eccezione delle 4 nuove province della Sardegna). I presidenti che hanno ottenuto ... (continua)

RIS “La bomba all’ospedale di Locri poteva esplodere”

31/01 Poteva deflagrare con ben più tragiche conseguenze l'ordigno collocato nel dicembre del 2006 nell'ospedale di Locri accompagnato da una lettera di minacce nei confronti di Maria Grazia Laganà e Domenico Fortugno, moglie e fratello di Francesco Fortugno, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria ucciso a Locri il 16 ottobre del 1005. Accusato di avere collocato l'ordigno è l'ex poliziotto Francesco Chiefari, imputato di tentata strage davanti al gup di Reggio Calabria, Daniele Cappuccio. Oggi dinanzi al gup c'é stato il confronto tra le parti. Per il Ris dei carabinieri ha testimoniato il maggiore Sergio Schiavone, il quale ha sostenuto che la cosiddetta "catena esplosiva", che costituisce l'insieme delle parti dell'ordigno, era perfettamente funzionante. L'ufficiale dell'Arma, inoltre, rispondendo alle domande del gup, ha detto che all'ordigno era stato montato anche l'interruttore di sicurezza elettrico, un congegno che permette il trasporto della bomba senza il pericolo di esplosione. Il difensore di Chiefari, l'avv. Sandro Furfaro, ed il perito di parte della difesa, l'ing. Sergio Lupis, hanno invece sostenuto che il detonatore, per come era stato confezionato l'ordigno, non poteva innescare l'esplosivo. Il gup Daniele Cappuccio, riservandosi ogni decisione nel merito del confronto, ha fissato per il prossimo 31 marzo la data dell'interrogatorio di Chiefari.

Pregiudicato ucciso a Catanzaro

31/01 Un uomo con precedenti penali, Vito Tolone, di 54 anni, è stato ucciso la scorsa notte a colpi d'arma da fuoco a Vallefiorita, nel catanzarese, in un agguato compiuto da almeno due persone. La vittima stava uscendo da clinica, dove lavorava come impiegato amministrativo, quando è stato avvicinato da due persone che hanno sparato numerosi colpi di fucile e pistola. Tolone è stato raggiunto da quindi colpi ed è morto. Sul luogo dell'omicidio sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini. Nel corso della notte gli investigatori hanno compiuto numerose perquisizioni e controlli. Le indagini si stanno concentrando principalmente negli ambienti della criminalità locale.

Ragazza bulgara scomparsa a Pizzo, appello del Comune

31/01 "Aiutateci a trovare Vittoria Krasimirova". E' l'appello lanciato dal Comune di Pizzo con l'obiettivo di contribuire alle ricerche della giovane donna scomparsa il 19 gennaio. "Vittoria - è detto in una nota del Comune - è stata vista l'ultima volta la sera di sabato scorso in un locale notturno dove si era recata con alcune amiche che al termine della serata, l'hanno riaccompagnata a casa. Il mattino successivo, però, il fratello non l'ha più vista". "Vogliamo sensibilizzare l'opinione pubblica - ha detto l'assessore Holmo Marino - a fornire notizie utili per la ricerca della ragazza senza interferire con le indagini. Vogliamo sensibilizzare non solo la comunità pizzitana, ma l'intera provincia perché ci aiuti a ritrovare questa giovane ragazza nostra cittadina che vive a Pizzo da oltre cinque anni". L'assessore Marino ha fatto stampare della locandine con la foto della ragazza che saranno affisse in diverse punti strategici del comune e nelle comunità parrocchiali. Nella ricerca della giovane bulgara è stato coinvolto anche il corpo dei Vigili Urbani di Pizzo. "Siamo seriamente preoccupati - ha detto da parte sua il sindaco di Pizzo, Ferdinando Nicotra - perché la scomparsa di una persona è un fatto che ci rattrista molto"

43 magistrati aspirano al posto di Procuratore a Catanzaro

31/01 Sono 43 i magistrati che aspirano al posto di Procuratore della Repubblica di Catanzaro, rimasto vacante dopo che è andato in pensione Mariano Lombardi. Al primo posto della graduatoria provvisoria, basata soltanto sul criterio dell'anzianità di servizio, c'é il procuratore generale di Bari, Riccardi Dibitonto. Tra quanti hanno presentato la domanda sono molti i calabresi. Tra loro ci sono l'attuale procuratore facente funzioni di Reggio Calabria, Francesco Scuderi, ed i procuratori della Repubblica di Crotone, Francesco Tricoli; di Lamezia Terme, Raffaele Mazzotta; di Palmi, Antonio Vincenzo Lombardo, e di Vibo Valentia, Alftredo Laudonio, oltre ad Elio Costa, già procuratore di Crotone e Palmi, oggi magistrato di Cassazione. Tra quanti aspirano al posto ci sono anche i procuratori aggiunti di Reggio Calabria, Salvatore Boemi; di Catanzaro, Mario Spagnuolo, e di Napoli, Paolo Mancuso; il magistrato di Agrigento Luigi Patronaggio, e Luca Tescaroli, della Procura della Repubblica di Roma. La designazione del magistrato da proporre al plenum del Casm sarà fatta nel giro di qualche settimana dalla Commissione incarichi direttivi del Csm, che farà la propria valutazione tenendo conto, oltre che del criterio di anzianì, degli incarichi ricoperti dagli aspiranti e delle attitudini specifiche.

La Terna dismette 96 km di linee aeree

31/01 Sono 19 i chilometri di nuove linee aeree e 55 in cavo interrato realizzate dalla societa Terna in Calabria e Basilicata a fronte di una dismissione di 96 chilometri di linee in aereo. A darne notizia e' un comunicato della societa'. Gli obiettivi del piano di sviluppo e razionalizzazione della rete elettrica di Terna, riporta un comunicato, prevedono la realizzazione di un secondo collegamento a 380 kV, tra Laino e Altomonte, per incrementare lo scambio di energia tra Calabria e Campania, con utilizzo di una parte delle infrastrutture esistenti. Contestualmente e' stata varata la realizzazione di un Piano di riassetto e razionalizzazione della rete a 220 e 150 kV nel territorio del Parco del Pollino, con conseguente riduzione dell'impatto ambientale delle infrastrutture di trasmissione presenti nella zona e contestuale declassamento a 150 kV delle linee esistenti a 220 kV comprese tra le stazioni elettriche di Rotonda (Potenza), Taranto e Feroleto (Catanzaro). ''I benefici territoriali del Piano interessano - e' scritto nel comunicato di Terna - per il 70% la Zona 2 'con maggior grado di antropizzazione' e per il 30% la Zona 1 'con limitato o inesistente grado di antropizzazione'; demolizione di 60 km e interramento di altri 35 km di linee esistenti nel Parco del Pollino; riduzione dell'occupazione di suolo di 249 ettari, di cui 210 ettari nel Parco; riduzione del 20% della corrente media che attraversa i conduttori, e conseguente riduzione delle emissioni di campi elettromagnetici (Cem), relativa al declassamento a 150 kV della linea a 220 kV 'Rotonda-Mucone' e 'Rotonda-Castrovillari'''. ''I benefici per il sistema elettrico - prosegue la nota - prevedono il miglioramento della sicurezza e dell'affidabilita' del servizio di trasmissione, in relazione ai nuovi scenari di produzione previsti in Calabria; il miglioramento della qualita' del servizio; l'incremento di 1.000 MW di capacita' produttiva per la copertura del fabbisogno e con produzione piu' efficiente e una riduzione delle perdite di 50 milioni di KWh/anno, pari ad un risparmio di circa 3,6 milioni di euro l'anno''. L'operazione comporta il recupero di 1.457 tonnellate di acciaio; 284 di alluminio; 25 di vetro; 750 di calcestruzzo e 275 di sostegni con la liberazione dal vincolo di servitu' d'elettrodotto di 372 ettari.

Iritale: anche a Crotone infiltrazioni negli enti

31/01 Nella relazione annuale della Dna, guidata da Piero Grasso, "a destare preoccupazione - riferisce, in una nota, il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale - sono in particolare le infiltrazioni della 'ndrangheta nella politica e nella pubblica amministrazione, da cui Crotone non e' esclusa". "La Direzione nazionale antimafia - prosegue il presidente - fa ulteriormente luce su una realtà inquietante: nelle regioni meridionali la contiguità tra organizzazioni mafiose e politica, tra organizzazioni mafiose e pubbliche amministrazioni é fortissima. Nella relazione si rivela da una parte la capacità della criminalità organizzata di assicurarsi amministratori di fiducia o quanto meno di condizionarli secondo le sue esigenze, dall'altra la debolezza e la fragilità delle istituzioni di fronte alle infiltrazioni malavitose, con la conseguenza di una palese limitazione della loro legittimità e delle stesse libertà democratiche". "Lo Stato di diritto - riferisce ancora Iritale - viene menomato in prerogative e funzioni decisive. Chi è investito di responsabilità di pubblico amministratore e vuole attuare una politica sana di cambiamento e di sviluppo, lontana da compromessi con i clan mafiosi e da cedimenti all'illegalità e al malaffare, avverte il peso dell'ostilità della mafia, ma anche, spesso, la solitudine e la freddezza di un contesto politico sensibile alle pressioni e agli interessi delle cosche". "Come presidente della Provincia e coordinatore provinciale del Partito Democratico - dice ancora il presidente - sento il dovere di lanciare l'allarme. L'attenzione, purtroppo, non è adeguata, né si può sempre aspettare che sia la magistratura a svelare i rapporti criminosi e a fare pulizia. Deve essere la politica ad avere la capacità di assumere iniziative e scelte conseguenti. Invece assistiamo troppo spesso a imbarazzati silenzi, a camuffate complicità, a sordide resistenze. Fino a quando il bubbone scoppia, come ci dicono le cronache di questi giorni sulla sanità calabrese, e allora vengono alla luce scenari di cui era facile immaginare l'esistenza, sol se si fossero voluti tenere gli occhi aperti". "Per quanto mi riguarda, perciò - conclude Iritale - sia per onorare le responsabilità politiche e amministrative che mi sono state affidate, che per fedeltà al mandato ricevuto dagli elettori, e per coerenza con i valori e la cultura di una storia politica a cui sono orgoglioso di appartenere, continuerò a battermi in maniera intransigente affinché la trasparenza, la correttezza morale e la legalità siano i requisiti più visibili dell'Amministrazione da me guidata e di quel Partito Democratico che abbiamo voluto per aprire nel Paese, e nel Mezzogiorno in particolare, una nuova stagione politica, per dare speranze di cambiamento alle giovani generazioni rendendole protagoniste del loro futuro"

Domenica chiuso lo svincolo A3 di Lamezia

31/01 L'Anas ha reso noto che dalle 22.30 di sabato prossimo, 2 febbraio, alle 20,30 di domenica 3 febbraio sarà chiuso al traffico in entrambe le direzioni lo svincolo di Lamezia Terme dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria. "Il provvedimento - riferisce l'Anas in un comunicato - è stato deciso per consentire lavori urgenti di ripristino della pavimentazione delle rampe di ingresso in autostrada. Gli interventi sono stati programmati in fascia oraria notturna, quando i volumi di traffico sono ridotti al minimo, per limitare i disagi agli utenti. E' stato predisposto un percorso alternativo che prevede una deviazione, in entrambe le direzioni, sulla strada statale 18 ad eccezione dei mezzi con altezza complessiva a pieno carico superiore a 4 metri per i quali è imposta la deviazione sulla ex strada statale 19".

L’ANAS avvia tre progetti per 420 mln

31/01 Il cda dell'Anas ha approvato oggi tre progetti che prevedono lavori per un investimento complessivo di circa 420 milioni di euro relativi a un tratto della Salerno-Reggio Calabria, al tratto Fiano Romano-Settebagni della A1 e al raddoppio della strada statale 268 "del Vesuvio" in Campania. Lo rende noto un comunicato della società. "Continua il nostro forte impegno per il recupero del gap infrastrutturale del Paese - ha dichiarato Ciucci -. Abbiamo accelerato le progettazioni, gli appalti e i cantieri in corso in tutt'Italia. I tre progetti approvati oggi consentono di avviare rapidamente nuovi lavori su tre arterie di grande importanza per la rete nazionale e regionale". Il progetto esecutivo relativo all'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria riguarda il tratto che va dal km 221,400 al km 225,800, in provincia di Cosenza, che prevede un investimento di oltre 140 milioni di euro. Nelle prossime settimane la ditta esecutrice potrà aprire i cantieri dell'opera. Il progetto definitivo relativo alla A1 riguarda i lavori di ampliamento a tre corsie del tratto Fiano Romano-Settebagni della A1/Diramazione Stazione Roma Nord-Svincolo di Settebagni, tra il km 3,565 e il km 19,469, in provincia di Roma. L'importo dell'opera è di circa 170 milioni di euro. Il progetto esecutivo, la cui approvazione avverrà entro il mese di marzo, darà il via all'appalto dei lavori. Il progetto esecutivo relativo alla Variante alla statale 268 "del Vesuvio" riguarda i lavori di completamento del raddoppio da due a quattro corsie della Variante dal Km 00,00 al Km 19,554, in provincia di Napoli. L'importo è pari a circa 107,5 milioni di euro. Nelle prossime settimane l'impresa costruttrice aprirà il cantiere dell'opera.
Il Consiglio di Amministrazione dell'Anas ha approvato il progetto esecutivo del tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria nel tratto tra Spezzano Terme e Tarsia, nel cosentino. "Prosegue il nostro impegno - ha detto il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci - per la realizzazione della nuova Salerno-Reggio Calabria. Abbiamo accelerato le progettazioni, gli appalti e i cantieri in corso. A breve avvieremo i lavori anche di questo nuovo tratto dell'autostrada in Calabria, che miglioreranno sensibilmente la percorribilità e gli standard di servizio e di sicurezza della A3 nell'area cosentina". Il tratto stradale è lungo 4,4 chilometri. L'opera principale del nuovo progetto è la realizzazione ex novo della galleria naturale "Serra dell'Ospedale". Altre opere previste sono la realizzazione della nuova galleria artificiale 'Vernicchio' e la costruzione del nuovo viadotto 'Macchia La Tavola'. Il tempo previsto per la realizzazione dei lavori è di poco meno di 3 anni, mentre l'investimento ammonta ad oltre 140 milioni di euro.

Il Sindaco di Cariati chiede una tenenza dei Carabinieri

31/01 "Ubicazione della Tenenza dei carabinieri a Cariati, comune cerniera tra territori delicati e ad alta densità mafiosa". Lo ha detto il sindaco, Filippo Sero, nel corso del consiglio comunale straordinario, convocato a seguito dei recenti atti intimidatori ai danni della stampa e delle istituzioni. Intervenendo nella sua qualità di Presidente di Legautonomie - Calabria, il Consigliere Regionale, Antonio Acri, ha sottolineato il preoccupante dato emerso dall'aumento delle intimidazioni agli amministratori locali (circa 600 dal 2000 al 2007, con un quasi raddoppio nei soli ultimi 12 mesi). Erano presenti i sindaci dei Comuni di Campana, Mandatoriccio, Caloveto, Scala Coeli, Longobucco, Calopezzati, Crosia, Pietrapaola oltre all'Assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Rosetta Console. Nel ribadire l'importanza che l'argine culturale e morale della comunità degli onesti deve sempre di più porre rispetto all'avanzare di una minoranza criminale, il sindaco di Cariati ha colto l'occasione per ringraziare tutti, individui ed istituzioni, per le diverse e numerose attestazioni di solidarietà e vicinanza destinategli, dopo che ignoti hanno danneggiato nei giorni scorsi l'autovettura della moglie".

 

Il Ministro TurcoPrefetto Serra “sanità calabrese tragica e pesante, via i medici coinvolti”. Ministro Turco “Ripristinare la legalità”. Spaziante annuncia cambiamenti ai DG 30/01 "Ci sono situazioni che vanno ben oltre la mia più negativa previsione, situazioni veramente pesanti e tragiche. Ma sono anche dell'idea che non bisogna generalizzare". E' quanto ha detto il presidente della Commissione per la verifica della qualità dell'assistenza sanitaria in Calabria, Achille Serra, dopo le prime ispezioni fatte nei giorni scorsi in alcuni ospedali. "Se ad esempio penso - ha aggiunto - a certi reparti dell'ospedale ... (continua)

L'ex assessore LuzzoOperazione “Onorata sanità”, pressioni sulla Regione. Continuano gli interrogatori. La rete delle amicizie 30/01 Domenico Crea si difende dicendo che il processo glielo sta facendo la stampa, ma nelle mille e passa pagine dell'ordinanza di custodia cautelare emesse dal Gip di Reggio Calabria nell'operazione ''Onorata sanita''' emerge comunque un meccanismo, di interesse prima e di pressione poi, della politica con interessi sulla sanita' sulla politica che decide sulla sanita', cioe' la Regione. Il tutto condito dalla presenza mafiosa. Si' perche' il politico Crea, quello interessato alla sanita', secondo l'accusa, ha potuto contare sull'aiuto di un altro politico, quello che decideva sulla sanita', l'assessore al ramo della Regione dell'epoca, Gianfranco Luzzo. ... (continua)

Mauro De MauroCaso De Mauro: “Non è del boss il cadavere nel cimitero di Conflenti” 30/01 Non è del boss della 'ndrangheta, Salvatore Belvedere, il cadavere sepolto nel cimitero di Conflenti, in provincia di Lamezia Terme. Lo ha accertato l'esame svolto, su ordine della procura di Catanzaro, dal medico legale che deve ancora chiarire però, se i resti siano del giornalista Mauro de Mauro, scomparso a Palermo il 16 settembre del 1970. Per quest'ultimo esame il perito incaricato dalla dda di Catanzaro ha ottenuto una proroga che scade a fine febbraio. La prossima settimana ... (continua)

Un OspedaleI Nas bocciano l’ospedale di Melito Porto Salvo, 7 denunce: i ferri vicino la spazzatura. Lo scorso anno era stata proposta la chiusura 30/01 Quaranta violazioni sono state riscontrate nell'ospedale di Melito Porto Salvo dai carabinieri del Nas che hanno denunciato sette dirigenti dell'ex azienda sanitaria locale di Reggio Calabria. Le violazioni riguardano principalmente le precarie condizioni igienico sanitarie in cui è stato trovato l'ospedale. E' stata riscontrata anche la precarietà delle struttura e gli impianti ... (continua)

De Magistris “Io vado avanti, la verità verrà fuori”

30/01 ''La speranza della Calabria non e' legata ad una sola persona. E comunque, io non sono un gambero, sono abituato ad andare avanti e andro' avanti, sicuro che la verita' prima o poi verra' fuori''. L'ex pm Luigi De Magistris e' intervenuto in collegamento telefonico alla presentazione a Pesaro della seconda edizione ''autocensurata'' de 'La societa' sparente' (Neftasia), libro su 'ndrangheta e politica di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio, con la prefazione di Gianni Vattimo e del deputato dell'Antimafia Angela Napoli. De Magistris si e' detto confortato dal fatto che i giovani calabresi abbiano visto nel suo operato uno degli esempi di come ''si difendono i valori della Costituzione'', anche se ha ribadito di voler rifuggire da ''qualsiasi personalismo''. Con Vattimo, presente a Pesaro, si e' confrontato in videoconferenza anche Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso dalla mafia. Dopo il sequestro della prima edizione da parte del Tribunale di Cosenza, su richiesta dell'imprenditore Domenico Parrotta, la seconda edizione di 'La societa' sparente' arriva in libreria con le pagine 164 e 165, al centro dell'azione giudiziaria, lasciate bianche per sottolineare - secondo la casa editrice pesarese - ''l'assenza di garanzie per chi scrive dalla Calabria''

Dopo nuovo arresto Marcianò, salta udienza processo Fortugno

30/01 Il nuovo arresto di Alessandro Marcianò e del figlio Giuseppe, deciso nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Reggio Calabria su presunti intrecci mafia-politica nel settore della sanità, ha fatto slittare l'udienza del processo ai presunti mandanti ed esecutori dell'omicidio di Francesco Fortugno, nel quale i due Marcianò sono imputati. Non essendo ancora stati sentiti dal gip nell'interrogatorio di garanzia, infatti, padre e figlio sono tenuti in isolamento nelle carceri di Novara e Cuneo nelle quali sono detenuti. La presidente della Corte, Olga Tarsia, in assenza dei due pm, Mario Andrigo e Marco Colamonaci, titolari anche dell'inchiesta "onorata sanità", e di gran parte degli avvocati (in aula ce n'erano solo due), non ha potuto fare altro che rinviare l'udienza, "per legittimo impedimento", al 6 febbraio prossimo

Procuratore Boemi “Nessuna intenzione di lasciare la DDA”

30/01 "Non ho intenzione di lasciare il mio posto. Credo che qualcuno abbia enfatizzato le mie parole". Così il procuratore aggiunto della Repubblica di Reggio Calabria e coordinatore della Dda, Salvatore Boemi, sgombra il campo da quelle che egli stesso ha definito stamani "incomprensioni su qualche mia affermazione emersa da uno scambio di opinioni con qualche operatore dell'informazione" in merito alla presunta scadenza dall'incarico direttivo. Boemi è giunto di primo mattino nel suo ufficio ubicato al sesto piano del Centro direzionale dove ad attenderlo, per una serie di incontri di lavoro, c'erano i suoi collaboratori più diretti, alcuni magistrati della Procura e numerosi investigatori delle forze di polizia. Il magistrato non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione o valutazione sugli effetti del nuovo ordinamento giudiziario, né sulle ricadute del recente decreto legge del Governo che proroga di alcuni mesi gli incarichi direttivi in capo agli attuali titolari degli uffici.

Ragazzo scomparso nel vibonese

30/01 Da domenica scorsa non si hanno piu' notizie di un giovane, Francesco Giurlanda, di 29 anni, di Soriano Calabro. Giurlanda si e' allontanato dalla sua abitazione a bordo di una Fiat Punto e non e' piu' rientrato. I genitori, dopo aver cercato di rintracciarlo, hanno deciso di denunciarne la scomparsa ai carabinieri che hanno avviato le indagini. L'attenzione dei carabinieri si e' sta concentrando principalmente su una relazione che il giovane da qualche tempo aveva intrapreso con una ragazza.

Denunciato il direttore del depuratore comunale di Tortora

30/01 I carabinieri del Noe di Catanzaro, in collaborazione con la locale stazione di Tortora, hanno denunciato il direttore tecnico dell'impianto di depurazione delle acque reflue del Comune. L'uomo è accusato di aver effettuato uno scarico di reflui urbani, che eccedevano i valori previsti dalla legge, e per aver smaltito in modo illecito i fanghi prodotti dallo depuratore.

Un arresto per spaccio a San Lorenzo del Vallo

30/01 Un operaio, F.G., di 35 anni, incensurato e residente a San Lorenzo del Vallo, è stato arrestato ieri dai carabinieri della compagnia di Castrovillari per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto circa 200 grammi di hashish, già divisa in dosi, e un bilancino di precisione. L'uomo dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Castrovillari.

Ragazzo alticcio arrestato dopo inseguimento a Rossano

30/01 Un giovane di 22 anni, del quale non sono state rese note le generalita', e' stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza a Rossano per guida in stato di ebbrezza e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane era alla guida della sua automobile e non si e' fermato ad un posto di controllo dei militari della Guardia di Finanza. E' nato un inseguimento durante il quale l'automobile guida dal giovane ha fatto numerose manovre pericolose ed ha anche speronato una Fiat Punto. Al termine dell'inseguimento i finanzieri hanno arrestato il ventiduenne.

La conferenza stampa dell'operazione Onorata sanitàOperazione "Onorata sanità", Crea ed il figlio ascoltati dal GIP. La vedova Fortugno “Mio marito ostacolo alla borghesia mafiosa”. Mistero sul miliardo apparso nel conto di Crea 29/01 E' durato circa novanta minuti l'interrogatorio, da parte del gip di Reggio Calabria, del consigliere regionale Domenico Crea, 56 anni, arrestato ieri nel corso dell'operazione ''onorata sanita''', coordinata dalla Dda reggina. Crea, che e' difeso dagli avvocati Michele Albanese e Domenico Canale, ha risposto alle domande poste dal Gip Roberto Lucisano, dai pubblici ministeri Francesco Scuderi, ... (continua)

Ospedlae di ViboI Nas tirano le somme delle ispezioni nell’ospedale di Vibo: 30 denunce e 800 infrazioni. 28/01 E' uno scenario quasi da girone dantesco quello che viene descritto nel rapporto dei carabinieri del Nas al termine dell'ispezione compiuta nell'ospedale di Vibo Valentia dopo la morte di Eva Ruscio, la sedicenne deceduta durante un intervento di tracheotomia dopo essere stata ricoverata per un ascesso alle tonsille. Nella struttura sanitaria i carabinieri, che hanno denunciato 30 persone tra medici e dirigenti, hanno riscontrato 800 infrazioni ... (continua)

I resti dell'autoGrave incidente sulla A3 nei pressi di Scilla: Un morto e due feriti 29/01 Sono cominciati stamani gli interrogatori di garanzia davanti al Gip di Reggio Calabria delle persone arrestate ieri nell'ambito dell'operazione condotta dai carabinieri e coordinata dalla Dda sul presunto intreccio tra mafia e politica nel settore della sanità. Il primo a essere sentito è Antonio Iacopino, ritenuto dagli inquirenti l'attuale direttore amministrativo "occulto" della clinica privata Villa Anya di Melito Porto Salvo di proprietà della famiglia Crea ... (continua)

ProiettiliMinacce alla stampa, Basta! Lettera delirante e proiettili a Repubblica, Sole 24 ore, Corsera, Quotidiano della Calabria e Calabria Ora 29/01 Ancora minacce agli organi di informazione. Lettere intimidatorie, contenenti proiettili, sono state indirizzate ai direttori di tre grandi quotidiani, Ezio Mauro della Repubblica, Paolo Mieli del Corriere della Sera e Ferruccio De Bortoli Sole 24 Ore, ma anche ai giornali calabresi Calabria Ora (diretto da Paolo Pollichieni) e Il Quotidiano della Calabria (diretto da Emanuele Giacoia).... (continua)

La perquisizione dei CC in Villa AnyaOperazione "Onorata sanità", iniziano gli interrogatori di garanzia. La clinica dei Crea nelle intercettazioni e incassa 500.000 euro di farmaci. Area di mobilitazione nell’assessorato regionale. 29/01 Sono cominciati stamani gli interrogatori di garanzia davanti al Gip di Reggio Calabria delle persone arrestate ieri nell'ambito dell'operazione condotta dai carabinieri e coordinata dalla Dda sul presunto intreccio tra mafia e politica nel settore della sanità. Il primo a essere sentito è Antonio Iacopino, ritenuto dagli inquirenti l'attuale direttore amministrativo "occulto" della clinica privata Villa Anya di Melito Porto Salvo di proprietà della famiglia Crea ... (continua)

Il Procuratore Pietro GrassoRelazione Direzione Nazionale Antimafia: “Su Fortugno impossibile arrivare a mandanti occulti, infiltrazioni negli enti del sud, politici sud pagano i boss per voti29/01 Per la Direzione nazionale antimafia, i mandanti occulti dell'omicidio di Franco Fortugno "sarà molto difficile individuarli". "Al momento - si legge nella relazione annuale della Dna - solo nuove, significative, collaborazioni, potrebbero fare registrare novità in questa direzione e le collaborazioni cui si fa riferimento dovrebbero provenire o dagli attuali imputati (Alessandro Marcianò e Salvatore Ritorto, quest'ultimo indicato... (continua)

Il Prefetto integra la Commissione d’accesso agli atti al Comune di Amantea

29/01 Il prefetto di Cosenza Pietro Lisi ha provveduto ad integrare la Commissione d'accesso presso il Comune di Amantea con un esponente della Polizia di Stato, il dirigente del Commissariato di polizia di Paola vicequestore aggiunto Mario Lanzaro. Nel contempo, considerata la necessità di imprimere un'accelerazione all'attività di accertamento in atto, ha previsto la cessazione dell'incarico per l'ing. Giovanni Ricca, segretario generale dell'Autorità di Bacino regionale della Calabria e per l'avv. Massimo Siano, responsabile "Gare e contratti" dell'Ufficio legale del Comantimento Anas della Calabria, a causa delle incombenze connesse agli Uffici d'appartenenza ed alle distanze da coprire per raggiungere il Comune.

PM Dolce “L’ANM pretenda rispetto da Mancino”

29/01 Il pm di Catanzaro Salvatore Dolce ha scritto all'Associazione nazionale dei magistrati per sollecitare una presa di posizione ''volta a pretendere da tutti, ed in primo luogo da chi riveste alti compiti istituzionali, anche e soprattutto all'interno della stessa magistratura, il rispetto assoluto dell'autonomia e dell'indipendenza di ogni singolo magistrato''. Dolce fa riferimento, in particolare, alla dichiarazione del vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, a proposito della decisione di trasferire da Catanzaro il pm Luigi De Magistris. '''La decisione del Csm, ha detto Mancino - ricorda il pm Dolce - dimostra che il sistema funziona, lui potra' fare ricorso in Cassazione. Verrebbe da chiedersi - dice Dolce - quale sia il sistema che funziona, considerato che si e' verificato anche quello che molti avevano preannunciato, e cioe' che 'De Magistris ha creato problemi a troppe persone, la paghera' cara'. Ma, al momento, la mia riflessione e' un'altra: qual e' stato il comportamento degli organi associativi, rispetto alle pubbliche dichiarazioni del vicepresidente del Csm, il quale ha affermato, dice da semplice cittadino, dimenticando che per chi lo ascolta e' solo un altissimo rappresentante delle istituzioni, che il Gip di Santa Maria Capua Vetere ha sbagliato nell'emettere il titolo custodiale nei confronti della moglie dell'on. Mastella?''. ''Avrebbero dovuto dire anche stavolta, cosi' come e' stato fatto per De Magistris - afferma ancora Dolce - che il sistema funziona; che un giudice autonomo ed indipendente, ha valutato come sussistenti i presupposti di legge per l'applicazione del titolo custodiale e che ad altri giudici, ugualmente autonomi e indipendenti, potra' rivolgersi la moglie dell'on.Mastella per fare valere le proprie ragioni difensive. Non mi pare, pero', di avere letto dichiarazioni di questo tipo. Dunque e' un sistenma che non sempre funziona allo stesso modo?''.

Catanzaro/Bambina mendicante accompagnata dalla polizia a scuola

29/01 A dodici anni, immigrata clandestina, Fouzia si aggirava per le vie di Catanzaro chiedendo l'elemosina. La bambina è stata notata da alcuni poliziotti che l'hanno avvicinata e sono riusciti a convincerla ad andare a scuola. L'intervento che ha portato al contatto con la bambina è stato predisposto dal questore di Catanzaro, Sandro Federico, nell'ambito dei servizi per reprimere l'immigrazione clandestina. C'é voluto tempo per superare la ritrosia e la diffidenza della bambina, che non ha i genitori, dormiva ibn una baracca fatiscente e si presentava malnutrita e con addosso indumenti sdruciti. Alla fine la ragazzina ha accettato il dialogo con un funzionario ed una sovrintendente e si è fatta accompagnare in un istituto di accoglienza. Adesso la bambina, riferisce la Questura di Catanzaro, vive in una situazione completamente diversa, circondata dall'affetto del personale dell'istituto. La bambina, alla quale sono state anche praticate le vaccinazioni che non aveva mai fatto, è anche assistita da alcuni psicologi. La Polizia ha anche trasmesso un'informativa alla Procura della Repubblica di Catanzaro. Sono state anche avviate le indagini per accertare l'identità della bambina. Per tale motivo sono stati avviati contatti con il Comitato minori non accompagnati della Presidenza del Consiglio dei ministri.

A Lamezia protesta con l’Alitalia e viene rimborsato con un caffè

29/02 Un passeggero dell'Alitalia ha avviato un'azione risarcitoria contro l'Alitalia per il rimborso irrisorio offerto dalla compagnia per un disservizio determinatosi il 30 dicembre scorso nell'aeroporto di Lamezia Terme, con la cancellazione di un volo per Fiumicino. A rendere nota la vicenda è l'avvocato Rossana Greco, legale del Comitato difesa consumatori della Calabria, che assiste il professionista che ha subito il disservizio. "Il comandante del volo prima e gli addetti al banco dell'Alitalia - spiega l'avvocato Greco - con superficialità hanno fornito 'strane' spiegazioni in merito al guasto all'impianto elettrico dell'aereo che ha provocato la cancellazione del volo. Come se non bastasse, inoltre, il personale in servizio al banco Alitalia si è distinto per scarsa comunicazione, oltre che per una buona dose di maleducazione, causando una situazione di forte stress per tutti i viaggiatori". "Il professionista catanzarese, visto che Alitalia aveva offerto in sostituzione il volo delle sette della sera - riferisce l'avvocato Greco - per evitare di perdere la coincidenza per la capitale europea, si è visto costretto ad acquistare un volo della Compagnia Air One, con notevole aggravio economico. Di fronte a tutto ciò l'Alitalia, adducendo spiegazioni tutte da provare, ha offerto il rimborso delle spese sostenute dal mio assistito, previo invio in originale delle ricevute fiscali, durante l'attesa all'aeroporto di Lamezia Terme, e cioé il costo di due tazzine di caffé"

Cinque arresti a Rossano

29/01 Stamattina, i carabinieri hanno eseguito, a Rossano, quattro arresti e imposto l'obbligo di firma ad una quinta persona. Sergio Eposito, di 37 anni, e Vincenzo Magliarella, di 38, sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, mentre Stefano Manno (31), Carmine Morello (33) e Giulia De Simone dovranno rispondere di tentata violenza privata. Proprio a quest'ultima è stato imposto l'obbligo di firma. Gli arrestati, tutti di Rossano, sono stati portati in caserma in attesa di essere trasferiti in carcere.

La conferenza stampa dell'Operazione Onorata SanitàOperazione “Onorata Sanità”: Un patto scellerato tra ndrangheta e politica per il controllo della sanità. Un vero e proprio tzunami giudiziario 28/01 Un patto scellerato tra 'ndrangheta e politica per il controllo del settore della sanita' in Calabria. E' quello che viene delineato nelle oltre mille pagine dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda nei confronti di 18 persone accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, abuso d'ufficio, falsità ideologica ... (continua)

Ospedale di ViboIl Prefetto Serra all’ospedale di Vibo “Cambierà volto in due mesi 28/01 ''Credo che nel giro di due mesi l'ospedale di Vibo Valentia potra' cambiare volto se continuera' l'attenzione forte che c'e' nei confronti di questa struttura'' Lo ha detto, parlando con i giornalisti, il prefetto Achille Serra, presidente della Commissione per la verifica della qualita' dell'assistenza sanitaria in Calabria, a conclusione di un'ispezione nel nosocomio vibonese. All'ispezione ha partecipato l'assessore alla Sanita' della Regione Calabria... (continua)

Operazione Onorata societàOperazione Onorata Sanità: Elezioni di Fortugno dirompenti per cosche. Intercettazioni di Crea. La politica chiede dimissioni della Giunta Loiero che azzera la sanità regionale. Coinvolta l'ex Giunta regionale 28/01 "L'omicidio Fortugno si configura quale conseguenza di un evento imprevedibile e dirompente per gli interessi delle cosche". E' quanto scrive il Gip di Reggio Calabria, Roberto Lucisano, nell'ordinanza di custodia cautelare emessa nell'ambito dell'inchiesta su un presunto ... (continua)

Il prefetto Achille Serra oggi a ViboOperazione “Onorata sanità”. Duri i PM “Fortugno rompeva equilibri. Borghesia mafiosa asservita a cosche”. Serra “fare pulizia nella sanità” 28/01 L'elezione al Consiglio regionale della Calabria di Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre 2005, "evidentemente poteva determinare, se non la rottura, quanto meno la discussione di equilibri politico-economico-mafiosi ... (continua)

Fortugno e CreaOperazione “Onorata Sanità”: In manette il consigliere regionale Crea, dirigenti sanitari e i coinvolti nell’omicidio Fortugno. Stretti legami tra mafia e politica. Sequestrata una clinica 28/01 C'é anche il consigliere regionale Domenico Crea tra le persone arrestate stamane dai carabinieri a Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione chiamata 'Onorata Sanita' e riguarda una organizzazione mafiosa che faceva riferimento alla cosca Morabito di Africo e operava nel settore della sanità ... (continua)

Chiaravalloti “I giovani i più soggetti alle violazioni di privacy”

28/01 "Pur essendone i migliori conoscitori, i giovani sono i più soggetti a violazioni della privacy proprio per il notevole utilizzo che fanno delle nuove tecnologie". Lo ha detto il vicepresidente dell'Authority garante della privacy, Giuseppe Chiaravalloti, a margine di un incontro a Catanzaro con alcuni studenti degli istituti superiori della Calabria. "L'uso delle tecnologie che fanno i giovani - ha aggiunto Chiaravalloti - riguarda internet, ed in particolare il sito YouTube, ma anche i videofonini". Secondo Chiaravalloti, "le violazioni toccano settori cruciali della vita dei cittadini e dello Stato, come salute, scuola e fisco. Sono i dati sensibili quelli più facilmente violabili perché rilevabili attraverso le tracce che lasciamo ogni giorno anche compiendo attività consuete come andare in ospedale ed utilizzare la tessera sanitaria". Chiaravalloti ha anche fatto riferimento al concetto di 'privacy', "che nacque - ha detto - nel 1890 a Boston dalle indagini di un avvocato, la cui moglie era stata dileggiata da alcuni giornali locali per questioni strettamente personali". L'ex presidente della Regione ha poi parlato della diffusione del fenomeno a livello mondiale, in Europa e, a partire dagli ultimi dodici anni, in Italia. Infatti la prima normativa italiana sull'argomento risale al 1996, mentre la nascita di un vero e proprio 'Codice in materia di protezione dei dati personali'' è del 2003. "L'Italia - ha detto Chiaravalloti agli studenti presenti - é stata la nazione più tardiva in materia di protezione dei dati personali ma nonostante questo, al momento, è tra i Paesi più autorevoli al mondo, anche grazie al lavoro del'ex garante, Stefano Rodotà, che ha colmato le lacune italiane sull'argomento privacy, materia molto delicata e scottante". La discussione si è poi focalizzata sull'argomento del giorno, ovvero sul rapporto tra rispetto della privacy e mondo della scuola, alla luce dei recenti fenomeni legati all'abuso dei videofonini nelle scuole. I riferimenti sono andati alla recente direttiva del Ministro dell'Istruzione, Giuseppe Fioroni, che reca le linee guida interpretative e applicative a tutela della dati personali, con particolare riferimento all'acquisizione e alla divulgazione non autorizzata di immagini, filmati e registrazioni vocali. Uno spazio è stato dedicato anche ai giornalisti che, per via del loro lavoro vengono a conoscenza di dati sensibili riguardanti persone e vicende specifiche. "La categoria - ha riferito il presidente regionale dell'ordine, Giuseppe Soluri - combatte quotidianamente con la questione privacy. Il mio parere é che il diritto all'informazione, costituzionalmente garantito, non debba mai prevaricare il rispetto della persona. Infatti, la liberta di un individuo finisce quando inizia quella di un altro. Noi giornalisti, anche in base al codice deontologico, siamo tenuti a distinguere tra informazione essenziale e non, e quest'ultima non deve essere mai usata". L'ultima parte dell'incontro è stata riservata alle domande degli studenti. Un ragazzo, citando un intervento a Montreal del garante della privacy, Francesco Pizzetti, ha chiesto se è "corretto dire che le vecchie categorie finora utilizzate per proteggere i dati personali, come l'espressione del consenso al loro uso," sia ancora valida in considerazione della diffusione delle nuove tecnologie. Alla domanda ha risposto l'assistente giuridico del garante, Giuseppe Staglianò, che ha ribadito come "il web, attraverso internet e YouTube e la diffusione di foto e video realizzati con videofonini, ha amplificato il fenomeno della violazione dei dati sensibili a livelli esponenziali, soprattutto per via della sua diffusione globale. Occorre, quindi, modificare la normativa vigente in materia e rintracciare, come suggerito dal garante Pezzetti, nuove formule di tutela e di consenso al trattamento dei dati sensibili"

La piccola bara bianca di GiuseppeDolore e commozione ai funerali del piccolo Giuseppe, morto a soli 2 anni e mezzo. I legali insistono “Era in salute” 27/01 C'e' dolore e commozione a Triparni, frazione di Vibo Valentia, dove stamani si sono svolti i funerali di Giuseppe Staropoli, il bimbo di due anni e mezzo morto nell'ospedale di Lamezia Terme. E durante la cerimonia il parroco della chiesa di San Nicola, don Giuseppe Gagliano, ha piu' volte ribadito che ''la comunita' ha perso un angelo''. Stamani i residenti della piccola frazione di Triparni hanno voluto ricordare il piccolo Giuseppe attaccando una coccarda bianca sulle finestre delle ... (continua)

Il luogo dell'agguatoAgguato di Cotronei, è giallo. Il giovane era estraneo alla criminalità 27/01 E' avvolto da un alone di mistero l'omicidio di Salvatore Astorino, di 22 anni, ucciso mentre era nel giardino di un ristorante a Cotronei, nel crotonese, dove era in corso una festa. Il giovane, che non aveva precedenti penali, era in compagnia di alcuni amici e stava partecipando ad una festa di compleanno di un diciottenne. Improvvisamente e' uscito dal ristorante ed ha raggiunto un giardino adiacente al locale dove e' stato avvicinato da una persona che gli ha ... (continua)

ImmigratiImmigrazione, in arrivo 80.000 stagionali. Oltre 6000 solo in Calabria 27/01 Dopo i lavoratori extracomunitari non stagionali (170.000 posti previsti dal decreto flussi), partono domani le procedure per l'ingresso in Italia di 80.000 lavoratori extracomunitari stagionali. A partire dalle 8 - secondo le procedure gia' testate nei precedenti 'click day' del Viminale - i datori di lavoro potranno registrarsi sul sito del ministero dell'Interno (www.mininterno.it); le domande, sempre per via telematica, potranno essere invece inviate dall'1 febbraio.... (continua)

In migliaia a Castrovillari per la prima sfilata di carnevale

27/01 In migliaia hanno partecipato a Castrovillari alla sfilata di apertura della 50/ma edizione dell'evento carnascialesco piu' antico e piu' importante della regione. La prima delle tre sfilate in programma in questa storica edizione del carnevale castrovillarese (dedicata al fondatore dell'evento, il Prof. Vittorio Vigiano), si e' svolta per il terzo anno consecutivo in orario mattutino anziche' pomeridiano. Korinne Jele' e Carlo Catucci hanno presentato al pubblico e alla giuria (composta da 10 bambini della Scuola Elementare Santissimi Medici) i tredici i gruppi mascherati iscritti al 18/mo concorso indetto dalla Pro Loco cittadina. Alla fine della prima sfilata - che, come ogni anno, e' stata fuori concorso - sono stati menzionati i gruppi classificatisi ai primi tre posti. Il primo premio della Giuria dei Bambini e' stato assegnato al gruppo 'Il Mondo Multirazziale partecipa a questo 50/mo Carnevale', che ha totalizzato 95 punti. Al secondo posto, con 86 punti, il gruppo 'Compleanno in Maschera' e al terzo posto due gruppi sono arrivati arrivati ex aequo con 81 punti: 'Il Regno Incantato' e 'L'India dei Maragia'. Soddisfazione e' stata espressa dal Presidente della Pro Loco Giovanni Amato e dal Vicesindaco di Castrovillari, Anna De Gaio.

Pensionato arrestato a Cassano aveva munizioni da guerra

27/01 Un pensionato, Francesco Praino, di 63 anni, e' stato arrestato dai carabinieri a Cassano allo Ionio per detenzione abusiva di munizione da guerra. Nel corso di una perquisizione nell'abitazione di Praino, i carabinieri hanno trovato 74 cartucce calibro 9 parabellum, generalmente in dotazione solo ai corpi militari.

Agguato in un ristorante di Cotronei: ucciso ventiduenne a colpi di pistola 27/01 Un giovane, Salvatore Astorino, di 22 anni, e' stato ucciso in serata a colpi di pistola a Cotronei, nel Crotonese. Il giovane era all'interno di un ristorante quando e' stato avvicinato da un uomo che gli ha sparato contro alcuni colpi di pistola. Sul luogo dell'omicidio sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini. Astorino, secondo quanto si e' appreso, e' stato soccorso.... (continua)

Anno GiudiziarioInaugurato l’anno giudiziario in Calabria, a Catanzaro “attacco a segreti e violazioni”; e Reggio “al limite del collasso” 26/01 Non poteva non risentire dei veleni e delle lunghe polemiche attorno alla Procura della Repubblica di Catanzaro, conclusisi con la decisione del Csm su Luigi De Magistris, l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2008 nel distretto del capoluogo calabrese. Ed in effetti - pur senza alcuna citazione esplicita - sia nella relazione del Presidente della Corte D'Appello, Pietro Antonio Sirena, che nell'intervento del nuovo Procuratore Generale, Enzo Ianelli, sono risuonati i temi delle inchieste Why Not ma soprattutto.... (continua)

Questura di CosenzaArrestato dalla polizia boss latitante del clan degli zingari 26/01 Dopo l'arresto, il 18 gennaio scorso, di Francesco Abbruzzese, conosciuto con il nome di "dentuzzo" e considerato il capo del clan degli zingari del Cosentino, oggi e' finito in manette anche il cugino, Antonio Abbruzzese, 33 anni, latitante, arrestato dagli agenti della squadra mobile di Cosenza. L'arresto e' avvenuto nel corso di controlli predisposti dal questore di Cosenza, Raffaele Salerno.... (continua)

Bimbo viboIl legale di famiglia precisa: Il piccolo Giuseppe morto per una polmonite bilaterale. L'ass. Spaziante chiede di conoscere la verità. Fiaccolata a Triparni 26/01 L' avv. Rosella Profiti legale di fiducia di Nazzareno Staropoli, padre del bimbo deceduto all'ospedale di Lamezia Terme, in un comunicato afferma che "all'esito dell'esame autoptico sul corpo del piccolo Giuseppe Staropoli, conclusosi questa mattina intorno alle 11 presso l'ospedale di Lamezia Terme, è stata riscontrata ... (continua)

Carabinieri in azione di notteOrganizzazione criminale smantellata dai CC nel vibonese. Faceva pagare i pedaggi come nel medio evo. 26/01 Gli agenti della squadra mobile ed i carabinieri di Vibo Valentia stanno eseguendo dodici provvedimenti di fermo nei confronti dei componenti di una presunta organizzazione mafiosa. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dai magistrati della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro ed ipotizzano i reati di associazione per delinquere di tipo mafiosa, estorsioni, traffico di droga e danneggiamenti.... (continua)

In 200 mila sotto la soglia di povertà in Calabria

26/01 Sono 200mila le famiglie che, in Calabria, vivono al di sotto della soglia di povertà. Il dato è emerso nel corso della due giorni di convegno promossa dalle Caritas diocesane calabresi a Falerna. Nel corso dell'incontro, sul tema 'Ripartire da Cana. La famiglia calabrese tra risorse e fragilita'', i responsabili diocesani delle Caritas hanno ribadito "l'importanza dell'approvazione del Piano sociale regionale e l'incentivazione nelle diocesi di una pastorale intergratà perché, è stato detto, "c'é ancora poca conoscenza della Caritas". Ribadita anche l'importanza dei "piani d'integrazione per 'accompagnare' le famiglie indigenti. Sarebbe opportuna - è stato sottolineato - anche l'azione del tutor familiare, una nuova figura che dovrebbe interagire tra le famiglie e le agenzie sociali come i consultori o la stessa Caritas. Al riguardo si dovrebbe pensare e realizzare dei corsi di formazione per operatori qualificati capaci di fare rete fra le diverse agenzie". Della istituzione di "un presalario per le giovani generazioni in modo da permettere loro di poter iniziare a costruire il proprio futuro", invece, ha parlato nel corso della prima giornata mons. Ignazio Schinella, presidente della Fondazione Facite secondo il quale "i nostri giovani spesso non riescono a sposarsi perché non hanno la disponibilità economica per poterlo fare, mentre le loro famiglie fanno i salti mortali per arrivare a fine mese". I lavori del convegno sono stati aperti e conclusi dal vescovo della diocesi di Lamezia Terme, mons. Luigi Cantafora, che ha evidenziato che, "come Chiesa, guardiamo con preoccupazione al futuro delle famiglie attuali, e di quelle che si stanno formando, e anche di quelle che non riescono a formarsi a causa di tanti ostacoli. Non nascondiamo - ha aggiunto - la preoccupazione per le famiglie allargate in clan e dediti alla malavita, le quali opprimono gli stessi loro familiari costringendoli all'omertà se non addirittura a partecipare ad azioni criminose di 'ndrangheta. Siamo preoccupati, inoltre, per il diffondersi di continui attacchi all'istituto familiare, attacchi ben presentati, talvolta perfino sotto la veste della scientificità e della modernità. Siamo in un tempo in cui - ha concluso mons. Cantafora - il peccato diventa un diritto, e questo accade anche in Calabria, nella mentalità di tanti, perfino di alcuni delle nostre fila ecclesiali".

Trovati con fucile rubato, un arresto, denunciato minore

26/02 I carabinieri hanno arrestato Salvatore Ventimiglia, di 23 anni, e denunciato un minore, E. R., di 17 anni, alla Procura della Repubblica del tribunale dei minori di Catanzaro con l'accusa di ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco, munizioni e coltello di genere vietato. I due giovani sono stati fermati, nel corso di un servizio di controllo, dai militari mentre erano in sella ad uno scooter. In seguito al controllo Ventimiglia è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato e di quattro cartucce calibro 12, mentre, nel borsone che aveva in mano il minore, i militari hanno rinvenuto un fucile calibro 12 con le canne mozze e con la matricola abrasa. Il fucile, in seguito alle ricerche effettuate dai carabinieri, è risultato rubato a Castrovillari nel '98.

Il luogo dell'agguato a Fortugno a LocriProcesso Fortugno: Dessì “Non siamo andati a Roma per fuggire”. Nessuna indagine dei servizi 25/01 "Non ci siamo allontanati da Locri per sfuggire alle indagini sul delitto Fortugno. Tant'é che nell'albergo di Roma dove abbiamo soggiornato abbiamo presentato i nostri documenti autentici". A dirlo è stato Carmelo Dessì nel corso dell'udienza del processo per l'omicidio .. (continua)

Corsia di un ospedaleBimbo di due anni di Vibo muore all’ospedale di Lamezia. La Procura apre un inchiesta. Il padre chiede la verità 25/02 Un'autopsia è stata disposta su un bambino di 2 anni e mezzo, morto la notte scorsa nell'ospedale di Lamezia Terme. L’esame autoptico si svolgerà domattina alle 10, nello stesso ospedale. L'esame è stato disposto dalla Procura della Repubblica, che ha aperto un'inchiesta dopo che il padre del piccolo si è presentato ai carabinieri. ... (continua)

CoriglianoSequestrati dalla Finanza a Corigliano beni per tre milioni di euro ad affiliato delle cosche. Nei beni l’ex discarica consortile. L'uomo è accusato di usura 25/01 Beni per un valore di tre milioni di euro sono stati sequestrati a Corigliano Calabro dalla Guardia di finanza ad una persona che sarebbe affiliata ad una cosca della 'ndrangheta. Si tratta di Giuseppe Russo, di 65 anni, pregiudicato. Russo è attualmente detenuto perché coinvolto .... (continua)

Scoperto piano per attentato contro PM della DDA di Cataznaro

25/01 Alcune cosche della 'ndrangheta avrebbero elaborato un piano per compiere un attentato contro il pm della Dda di Catanzaro Gerardo Dominijanni. Del piano si è appreso attraverso alcune intercettazioni telefoniche disposte dalla Dda nei confronti di persone coinvolte in inchieste di criminalità organizzata. Le indagini scaturite dai colloqui intercettati dagli investigatori hanno portato all'acquisizione di alcuni riscontri che hanno dato ulteriore impulso all'attività investigativa. Ad elaborare il piano sarebbero state alcune cosche di Guardavalle e Lamezia Terme. L'attentato, secondo quanto è emerso dalle indagini, avrebbe dovuto essere attuato, con l'utilizzo di esplosivo, durante uno degli spostamenti in auto del magistrato, che risiede a Roccella Jonica (Reggio Calabria) e quotidianamente viaggia per recarsi al lavoro. Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, informato dalla Dda del progetto di attentato ai danni di Dominijanni, ha disposto un rafforzamento delle misure di protezione nei confronti del magistrato.

Il Sindaco di Scalea vieta il passaggio dei camion della Campania con i rifiuti

25/01 "Ho fatto un'ordinanza di divieto al transito dei mezzi pesanti nell'area della discarica, per impedire che gli automezzi che portano rifiuti campani possano andare a scaricare nella nostra discarica". Lo dice Mario Russo, sindaco di Scalea, centro dell'alto Tirreno cosentino, all'indomani della decisione di portare parte della spazzatura campana nella discarica comunale di Piano dell'Acqua. "E' singolare - aggiunge Russo - che in una provincia in cui esistono 8 discariche, soltanto due siano interessate da questo provvedimento. Credo che ci siano delle responsabilita' politiche e chi le ha se le deve assumere. Noi impediremo con ogni mezzo che arrivi la spazzatura. Non abbiamo preconcetti: abbiamo anche dato disponibilita' per un impianto di selezione dei rifiuti, ma non vogliano essere vittime di una scellerata politica regionale. La nostra decisione - continua - non e' una mancanza di solidarieta' nei confronti di un'emergenza, ma e' una considerazione che scaturisce dalla constatazione che in quest'area le amministrazioni comunali hanno raggiunto faticosamente un equilibrio precario, che l'arrivo dei rifiuti campani certamente comprometterebbe"

Il giorno della memoria per Edith tornata in visita a Ferramonti

25/01 La sofferenza vissuta nel campo di Ferramonti di Tarsia, nel cosentino, e' ricordata da una ex internata, Edith Fischhof, di 85 anni, che da stamani sta incontrando gli studenti calabresi e che domenica partecipera' ad una manifestazione in occasione del Giorno della Memoria. La donna, che ora vive in un paesino vicino Tel aviv ma nel 1941 trascorse sei mesi nel campo di internamento, e' stata invitata in Calabria dal presidente del Museo Internazionale della Memoria di Ferramonti di Tarsia, Francesco Panebianco. ''Ferramonti non era certo Auschwitz - ha detto Fischhof - ma era comunque un luogo di sofferenza, dove si viveva tra le malattie e la fame. Dagli italiani ho ricevuto aiuto. Ora alle nuove generazioni vorrei lanciare un messaggio di solidarieta' e di pace. Solo attraverso il ricordo, infatti, riusciremo ad evitare tragedie come quelle consumate negli anni della seconda guerra mondiale''. Quello di Ferramonti di Tarsia e' stato il piu' grande campo di internamento fascista in Italia ospitando, nel periodo tra il 1940 ed il 1943, circa tremila ebrei di nazionalita' straniera.

A Castrolibero innovativa raccolta differenziata, da tassa a tariffa

25/01 A Castrolibero, nel cosentino, la tassa sui rifiuti si trasforma in tariffa. Il progetto, attuato dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Orlandino Greco, e' stato illustrato nel corso di un incontro al quale ha partecipato l'assessore regionale all'ambiente, Diego Tommasi. Il progetto, il primo in Calabria, prevede la costruzione di isole interrate per il conferimento dei rifiuti con raccolta differenziata e delle quali saranno visibili in superficie solamente delle torrette. Ciascun contribuente sara' dotato di un badge elettronico - tipo carta di credito - che permettera' l'identificazione univoca del nucleo familiare: cio' consentira' di depositare e pesare i rifiuti suddivisi per tipologia. Il tipo di meccanismo premiera' quei cittadini che attueranno maggiormente la differenziazione della spazzatura. La seconda fase prevede, attraverso un sistema che determinera' la Tariffa di Igiene Ambientale che sostituira' la Tarsu. Il sindaco Orlandino Greco ha assicurato che entro marzo 2008 andranno a regime, a titolo sperimentale, le prime isole interrate a Castrolibero e a Marano Marchesato.

Dal 26 inizia con le sfilate il carnevale di Castrovillari

25/01 Sono tre le sfilate dei gruppi mascherati e dei carri allegorici che si terranno a Castrovillari per i festeggiamenti del Carnevale più famoso della Calabria che conta, in totale, 135 eventi e che si svolgerà dal 26 gennaio al 5 febbraio prossimi. Il programma della 50/ma edizione del Carnevale di Castrovillari è stato presentato con una conferenza stampa nella 'Villa Bonifati', a cui ha preso parte, tra glia altri, Franco Blaiotta, sindaco di Castrovillari e Gerardo Bonifati, direttore artistico del Carnevale. La prima sfilata dei carri è in programma per la mattina di domenica 27 gennaio, mentre le altre due si svolgeranno domenica 3 febbraio, e il 'martedi' grassò, giorno 5 febbraio. Dunque, saranno 135 saranno gli eventi correlati alle sfilate dei carri allegorici. Primi fra tutti il Festival internazionale del folklore e un 'focus' sulle tradizioni folkloristiche, costumi, balli e canti tipici, ma anche sulla cultura letteraria del Brasile. Non mancheranno i concerti all'aperto, gli spettacoli teatrali, i veglioni, dei concorsi e delle mostre fotografiche. Anche l'amministratore provinciale di Cosenza ha preso alla presentazione ricordando che "il carnevale di Castrovillari contribuisce fattivamente a portare fuori dai confini regionali la vera immagine della Calabria e del suo popolo". Inoltre, quest'anno, anche l'Ente Parco del Pollino è tra i finanziatori della manifestazione, che come ha detto il sindaco Blaiotta "non appartiene solo alla città di Castrovillari ma a tutti i cittadini".

Pistole e cartucce trovate dalla Questura di Cosenza a Montalto Uffugo

25/01 Questa mattina, personale della Polizia di Stato della locale Squadra Mobile a seguito di attività di Polizia Giudiziaria, in località di Santa Maria di Settimo di Montalto Uffugo ha trovato e sequestrato.9 pistole (revolver e semiautomatiche) tutte con matricola abrasa,39 cartucce cal. 7,65, 2 caricatori completi e 2 passamontagna. Il Questore Raffaele Salerno e il Dirigente della Squadra Mobile, Fabio Ciccimarra, terranno uan conferenza stampa

Operazione di Polizia contro il gioco d’azzardo in provincia di Cosenza

25/01 Personale della Polizia di Stato della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e Immigrazione della Questura di Cosenza, nel corso di servizi di controlli disposti dal Questore Raffaele Salerno mirati alla prevenzione del gioco d'azzardo, ha eseguito verifiche in numerose sale da gioco in Cosenza e provincia. Durante i controlli sono state sequestrate 7 apparecchi vietati del tipo " Bingo" e denunciati i titolari di due esercizi pubblici per gioco d'azzardo, pirateria musicale (CD duplicati abusivamente privi del prescritto marchio della SIAE) e per la presenza di bevande scadute di validità.

16 tonnellate di bionde sequestrate al porto di Gioia

25/01 La Guardia di finanza ed il Servizio di vigilanza antifrode doganale hanno sequestrato nel porto di Gioia Tauro 16 tonnellate di sigarette di contrabbando provenienti dall'Egitto. Le sigarette erano contenute in due container sbarcati dalla motonave Msc Melissa provenienti dalla Cina e destinati in Grecia. Il valore della merce sequestrata ammonta ad oltre due milioni di euro. Nei giorni scorsi i funzionari dell'Ufficio delle dogane di Gioia Tauro, con la collaborazione della Guardia di Finanza, avevano sequestrato altre cinque tonnellate di sigarette estere si contrabbando, per un valore di mercato di 872 mila euro. La merce era nascosta all'interno di un container proveniente dalla Cina e destinato in Grecia che avrebbe dovuto contenere articoli casalinghi. Un altro sequestro ha riguardato 150 mila confezioni di colorante per capelli, riportanti un marchio contraffatto, per un valore di circa 90 mila euro. I prodotti erano contenuti in un container proveniente dalla Cina e destinato a Bengasi.

Fermato il presunto autore della rapina alla Bcc di Mendicino

25/01 Un uomo, Roberto Medaglia, di 40 anni, è stato fermato dagli agenti della squadra mobile di Cosenza perché ritenuto l'autore della rapina nella banca Credito Cooperativo di Mendicino compiuta nei giorni scorsi. All'identificazione di Medaglia gli agenti della polizia di Stato sono giunti attraverso le immagini registrate del sistema di video sorveglianza compiute durante la rapina.

Luigi De MagistrisDe Magistris lascia l’ANM che replica “Non siamo dei normalizzatori”. Lunga lettera del PM 24/01 L'Associazione nazionale magistrati e' diventata ''un luogo di esercizio del potere'', ''ha fatto proprie pratiche di lottizzazione'', e ''non e' piu' in grado di rappresentare adeguatamente i magistrati''. Ma c'e' di piu': con le sue condotte ha ''indebolito'' i valori costituzionali, a cominciare dell'indipendenza dei giudici; e ha ''contribuito al consolidamento di una magistratura 'normalizzata, non sapendo e non volendo stare vicino ai tanti colleghi che dovevano essere sostenuti nelle loro difficili .... (continua)

Tribunale di CatanzareUdienza preliminare per il governatore Loiero sui presunti illeciti nella sanità 24/01 Le intercettazioni telefoniche ed ambientali disposte dal pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, nell'inchiesta che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, e degli altri otto indagati vanno dichiarate inutilizzabili. E' la richiesta fatta dall'avv. Giuseppe Fonte, difensore di Francesco De Salvia, una delle persone per le quali .... (continua)

Cariati di notteIntimidazione al Sindaco di Cariati 24/01 Nella notte, ignoti hanno danneggiato l'automobile di Gianfranca Vulcano, moglie del sindaco di Cariati, Filippo Sero. Il veicolo della donna era parcheggiato sotto l'abitazione dei coniugi Sero, in contrada San Cataldo, a Cariati. Diversi i danni subiti dalla vettura. E' stato distrutto il lunotto posteriore e sono stati squarciati i pneumatici. I coniugi si sono accorti del danneggiamento stamattina .... (continua)

Mariano LombardiIl Procuratore Lombardi va in pensione, buffet in Tribunale vecchio 24/01 "Solidarietà ed affetto unanimi" sono stati espressi stamattina al procuratore della Repubblica di Catanzaro, Mariano Lombardi, nel corso di una cerimonia organizzata in occasione del pensionamento del magistrato, che va in pensione dopo 49 anni di servizio. Lombardi ha deciso di andare in pensione dopo avere ottenuto su sua richiesta il trasferimento alla Corte d'appello di Messina, determinando la sospensione .... (continua)

Franco FortugnoProcesso Fortugno: Acquisiti atti da altra inchiesta, In aula gli investigatori 24/01 E' ripreso, davanti ai giudici della Corte d'assise di Locri il processo per l'omicidio ai presunti mandanti ed esecutori dell'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre 2005. Oggi sono state sentite le deposizioni di alcuni investigatori della polizia di Stato. Otto gli imputati del processo, quattro dei quali accusati dell'omicidio Fortugno: Salvatore Ritorto, indicato .... (continua)

Il Tribunale di LocriLe uccisero il figlio, madre si incatena davanti al tribunale di Locri per chiedere nuove indagini 24/01 Liliana Esposito, madre di un uomo ucciso a Locri nel settembre 2004, si è incatenata simbolicamente stamani davanti al palazzo di giustizia di Locri, dove era in corso il processo ai presunti mandanti ed esecutori dell'omicidio di Francesco Fortugno, per chiedere la riapertura dell'inchiesta sul delitto del figlio. Massimiliano Carbone, di 30 anni, titolare della cooperativa Arcobaleno che si occupa dell' affissione di manifesti e del lavaggio .... (continua)

Aeroporto di LameziaIl Ministro Bianchi affida la gestione dell’aeroporto di Lamezia alla Sacal 24/01 "Il Ministro dei trasporti Alessandro Bianchi - è detto in una nota dell'ufficio stampa del Ministero - ha firmato il decreto che approva l'affidamento, in concessione alla Società aeroportuale calabrese (Sacal), della gestione totale dell'aeroporto di Lamezia Terme. La durata dell' affidamento è determinata in anni quaranta" .... (continua)

Anziana muore bruciata dalle fiamme della stufa a Taurianova

24/01 Una donna di 84 anni, Caterina Zappone, e' morta, a Taurianova, dopo essere stata investita da una fiammata mentre stava cercando di alimentare una stufa a legna con alcol etilico. Il marito, che si trovava con lei, Giovanni Candido, di 80 anni, e' stato trovato da alcuni vicini di casa - che hanno provveduto a spegnere le fiamme - con ustioni alle mani, segno che ha cercato di salvare la moglie. Entrambi invalidi, marito e moglie vivono in una casetta nel centro storico di Taurianova. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, e' intervenuta la polizia.

Discarica abusiva scoperta a Fuscaldo

24/01 Il Corpo forestale dello Stato ha sequestrato una discarica abusiva a Fuscaldo. Nella discarica, ubicata in località Peschi su un'area di circa mille metri quadri, erano stati depositati rifiuti speciali costituiti da materiale proveniente da demolizione. Rifiuti dello stesso tipo sono stati trovati lungo una scarpata adiacente e in un fosso di scolo di acque piovane. In un'area adiacente, inoltre, sono stati trovati elettrodomestici, materiale ferroso, lastre di eternit, carcasse di auto e altro materiale proveniente da demolizioni. Un'informativa di reato in relazione al ritrovamento della discarica è stata inviata dal Comando stazione di Fuscaldo del Corpo forestale alla Procura della Repubblica di Paola.

Riaperta la A3

24/01 E' stato riaperto la scorsa notte il tratto dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, compreso tra gli svincoli di Lagonegro e Sibari, chiuso ieri a causa del forte vento. Lo rende noto l'Anas. La decisione è stata presa in seguito al miglioramento delle condizioni meteorologiche. Le squadre dell'Anas, insieme ai mezzi di soccorso ed alle forze dell'ordine, hanno potuto rimuovere i mezzi coinvolti nell'incidente causato dalle forti raffiche di vento che per tutta la giornata avevano impedito ogni intervento di recupero. Il traffico è stato riaperto in entrambe le direzioni, ma solo agli autoveicoli, con divieto di circolazione ai mezzi telonati, furgonati e caravan. Stamattina l'intero tratto è stato riaperto a tutti i mezzi ed il traffico è tornato ad essere regolare. L'Anas segnala, comunque, vento forte, in particolare nel tratto calabrese tra Falerna e Rogliano, dove è sconsigliata la circolazione ai mezzi telonati, furgonati e caravan.

Vento e freddo in Sila. Strade ghiacciate

24/01 In Calabria continua l'ondata di maltempo, che ieri ha provocato incidenti e disagi alla circolazione soprattutto per il forte vento. Con qualche miglioramento c'é però ancora vento forte in alcune zone della regione e stanotte, in Sila le temperature sono andate sotto, fino a -8 con le strade ricoperte di ghiaccio. Si segnalano, in particolare, raffiche di vento su alcune strade della regione: la Polizia stradale ha imposto il divieto di transito ad automezzi furgonati e telonati, per via delle raffiche di vento, nel tratto Paola-Cosenza della strada statale tirrenica 18 e da Paola fino al valico della Crocetta sulla 107 silana. Nella Sila grande, su monte Botte Donato, nel comune di San Giovanni in Fiore, ieri sono caduti 90 centimetri di neve mentre più a valle se ne registrano 40. La temperatura, al momento è a due gradi sotto lo zero e diverse arterie sono ricoperte da una coltre di ghiaccio. I mezzi spargisale e rompighiaccio sono al lavoro per liberare il manto stradale dal gelo e facilitare la circolazione. Nel resto della regione, quasi ovunque, freddo e vento ad intensità variabile. A Crotone soffia la tramontana che rende più intensa la percezione del freddo.

Arresto per rapina e due denunce per furto ad Acri

24/01 Un cittadino tunisino, Achref Dhifli, di 32 anni, residente a Montalto Uffugo, e' stato arrestato dai carabinieri di Acri per rapina. L'uomo, secondo l'accusa, ha avvicinato un trentunenne di Acri e minacciandolo e strattonandolo gli ha sottratto un telefono cellulare e venticinque euro in contanti. La refurtiva e' stata trovata addosso all'uomo, insieme a tre grammi di hascisc. Sempre oggi i carabinieri di Acri hanno denunciato in stato di liberta' G.F., di 23 anni, disoccupato, e F.M., di 41, pensionato invalido, entrambi gia' noti alle forze dell'ordine. I due sono accusati di avere rubato, il 9 gennaio scorso, dalla cappella interna all'ospedale Beato Angelo di Acri, un tabernacolo in bronzo argentato, non di valore artistico, contenente un calice con ostie consacrate. Il tabernacolo e' stato recuperato dai militari, nascosto in un frigorifero gettato in una discarica in contrada Caccia di Acri.

Girava a Mormanno con la pistola in auto, arrestato

24/01 I carabinieri hanno arrestato a Mormanno Pietro Greco, di 38 anni, con precedenti penali, con l'accusa di detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione. Nell'auto di Greco, sottoposto a controllo nei pressi dello svincolo di Campotenese, i militari della Compagnia di Castrovillari hanno trovato una pistola calibro 7.65 con la matricola abrasa. Greco era anche in possesso di un coltello a serramanico. Greco, nel momento in cui e' stato sottoposto al controllo, si trovava insieme ad un'altra persona che e' stata denunciata in stato di liberta' perche' trovata in possesso di un coltello di genere vietato. L'arrestato e' stato portato nel carcere di Castrovillari.

Il furgone dove è rimasto ucciso un uomoIl vento flagella la Calabria: un morto e due feriti. Bufera di neve in Sila. Treni a 50 Kmh 23/01 Un uomo ha perso la vita cadendo con il suo furgone da un viadotto a Guardia Piemontese, nel cosentino: probabilmente a causa delle forti raffiche aveva perso il controllo del mezzo ed altre due persone sono rimaste ferite per il capottamento del loro autoarticolato a San Lucido. In Calabria si sono verificati i disagi peggiori sulle strade in una giornata di maltempo che ha caratterizzato tutto il sud Italia. Il tratto tra Sibari (Cosenza) e Lagonegro (Potenza) dell'A3 e' rimasto .... (continua)

LoieroTutti pronto per l’udienza preliminare a carico di Loiero nell’inchiesta sulla sanità 23/01 Non sarà Luigi De Magistris il pm dell'udienza preliminare di domani a carico del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, e di altre sette persone per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio nell'ambito di un'inchiesta su presunti illeciti nel settore della sanità. Pm d'udienza, dopo che Luigi De Magistris - titolare dell'inchiesta che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio e che ha preso un mese di ferie - sarà infatti Salvatore Curcio, che è anche titolare dell'indagine Poseidone revocata allo stesso De Magistris dal procuratore della .... (continua)

Pietro Ciucci, presidente AnasCiucci (Anas) a Reggio “Ridotti al minimo i disagi per i lavori sulla A3” 23/01 "L'Anas ha predisposto una serie di misure che consentiranno di ridurre al minimo i disagi legati ai lavori sulla Salerno-Reggio Calabria e di rendere funzionale al territorio tutti gli interventi infrastrutturali previsti nel territorio calabrese". Lo ha detto il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, a conclusione di un incontro nella Prefettura di Reggio Calabria. All'incontro hanno partecipato il sottosegretario alle Infrastrutture, Luigi Meduri; il prefetto, Francesco Musolino; .... (continua)

PolistenaMinacce con cartucce alla fondatrice dell’associazione antimafia di Polistena “Piana Libera” 23/01 Un involucro con all'interno alcune cartucce è stato lanciato contro la finestra dell'abitazione di una delle fondatrici dell'associazione Piana Libera, Teresa Cannatà, a Polistena, alla quale aderiscono numerosi familiari delle vittime della mafia. Nell'involucro c'era anche un biglietto sul quale sono state scritte delle .... (continua)

La conferenza stamoa del TPCNel 2007 ridotti della metà i furti di opere d’arte in Calabria 23/01 I furti di beni culturali in Calabria sono diminuiti del 49%, passando da 41 episodi nel 2006 a 21 nel 2007. E' quanto emerge dal bilancio dell'attività operativa dell'anno scorso compiuta dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale della Calabria, che è stato illustrato stamani a Cosenza. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato il comandante del Nucleo, il capitano Raffaele Giovinazzo; il neo direttore regionale dei Beni culturali .... (continua)

Ferramonti, campo di concentramentoLa Giornata della Memoria, iniziative della Ferramonti 23/01 La Fondazione Ferramonti ha elaborato un nutrito programma di iniziative in occasione della Giornata della Memoria che avranno luogo da venerdì a sabato prossimi. Le iniziative, denominate Memoria-meeting, sono state presentate a Cosenza dal presidente della Fondazione Ferramonti, Carlo Spartaco Capogreco. "Il 2008 - ha detto Capogreco - è un anno che ha un significato particolare: non solo rappresenta il ventesimo anniversario d'attività della nostra istituzione, ma anche .... (continua)

Rigettato il ricorso contro l’arresto del boss Muto

23/01 Il Tribunale della liberta' di Catanzaro ha rigettato il ricorso che era stato presentato per chiedere l'annullamento dell'arresto del boss della 'ndrangheta Franco Muto, accusato di concorso esterno nell'attività della cosca di Amantea (Cosenza) capeggiata da Tommaso Gentile. L'arresto di Muto era stato disposto dalla Dda di Catanzaro, su richiesta del procuratore aggiunto, Mario Spagnuolo, e dei pm Domenico Fiordalisi e Raffaella Sforza, nell'ambito dell'operazione Nepetia fatta dai carabinieri e dalla Guardia di finanza il 20 dicembre scorso, con l'arresto di 30 persone. "Muto - ha detto il pm Fiordalisi - è il primo boss per il quale un Tribunale ha confermato l'accusa di avere concorso esternamente nell'attività di un'altra associazione mafiosa. Da oggi assumono maggiore rilievo investigativo lòe alleanze tra le cosche mafiose"

Sequestrata discarica abusiva a San Giovanni in Fiore

23/01 Una discarica abusiva è stata sequestrata a San Giovanni in Fiore dal personale della polizia provinciale di Cosenza. Nella discarica, che si estende su un terreno di circa diecimila metri quadrati, sono stati trovati rifiuti speciali e pericolosi tra cui pneumatici, batterie di autovetture esauste, amianto, materiale inerte, plastica, ferro e vetro. Alcuni dei rifiuti scaricati lungo il costone della discarica hanno inquinato le acque del fiume Garga. Del sequestro è stata informata la Procura della Repubblica di Cosenza.

A San Marco Argentano il più grande impianto solare del Paese

23/01 E' stato inaugurato a San Marco Argentano l' impianto fotovoltaico piu' grande d'Italia. A riferirlo, in un comunicato, e' l'Enel. L'impianto è stato realizzato da Enel.si, in collaborazione con il proprio concessionario, Energetica Solare. ''Con una superficie occupata a tetto di circa 17 mila metri quadri - e' detto nel comunicato - i due impianti, che alimenteranno il Centro di distribuzione e l'ipermercato Despar, rappresentano complessivamente il piu' grande impianto fotovoltaico realizzato in Italia, installato su tetto ed entrato in esercizio beneficiando degli incentivi in conto energia. Si tratta di oltre ottomila moduli fotovoltaici, per una potenza elettrica installata pari a 1,5 MWp, in grado di produrre fino a 2 milioni di kilowattora l'anno, equivalenti ai consumi annui di circa 650 famiglie. Le tonnellate di anidride carbonica risparmiate saranno 1.200, grazie alla produzione di energia dal sole''. ''L'impianto, nel suo complesso - riferisce ancora l'Enel - sara' in grado di coprire i fabbisogni del cliente nella misura del 40% circa dei suoi consumi di energia elettrica''.

Ordigno esplode davanti lavanderia a S. Eufemia d’Aspromonte

23/01 Un ordigno rudimentale di piccole dimensioni è esploso davanti all'ingresso della lavanderia 'Mille bolle', di proprietà di Maria Ida, di 51, a Sant'Eufemia d'Aspromonte. I colpevoli del gesto sono rimasti ignoti. L'esplosione, che ha distrutto la saracinesca e alcuni macchinari all'interno dell'esercizio commerciale, ha provocato danni non quantificati e non coperti da assicurazione. Sul posto sono intervenuti i militari del Comando provinciale dell'Arma di Reggio Calabria, che stanno indagando sulla vicenda insieme ai Carabinieri della locale stazione di Sant'Eufemia d'Aspromonte.

A Reggio rumeni sfruttavano donne alla prostituzione

23/02 Gli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria hanno eseguendo diverse ordinanze di custodia cautelare nei confronti di alcuni cittadini romeni accusati di sfruttamento della prostituzione. L'ordinanza, che riguarda sette persone di nazionalità romena, è stata emessa dal Gip del tribunale di Reggio Calabria, Natina Praticò, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Daniele Riva. Nel corso delle indagini, iniziate nei mesi scorsi, gli investigatori hanno individuato un gruppo di romeni che secondo l'accusa sfruttava alcune ragazze facendole prostituire in una zona centrale di Reggio Calabria. Tra le vittime c'erano anche ragazze minorenni

Il presidente Oliverio incontra il Direttore dell’ASP Pietramala

23/01 Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha incontrato, nella sede dell'ente, il neo Direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale, Franco Petramala. All'incontro erano anche presenti il vicepresidente della Provincia, Domenico Bevacqua; il coordinatore dello staff di presidenza, Franco Iacucci, ed i direttori sanitario ed amministrativo dell'Asp, Antonello Scalzo e Filomena Panno. "Per volontà comune - è detto in un comunicato della Provincia - l'incontro apre una fase di dialogo tra le due realtà, dalla quale far nascere confronto e sinergia finalizzati non solo alla reciproca collaborazione ma anche a progetti che ineriscono la sfera della sanità pubblica. Allo scopo è stato utile venire a conoscenza degli orientamenti sia di Petramala che di Oliverio intorno ad alcune questioni che possono trovare nel futuro punti di contatto per comuni percorsi. In questa prospettiva, il Direttore generale dell'Asp ha parlato al presidente di una serie di azioni assunte quali direttrici fondamentali: prevenzione e diagnosi precoce che incidano nello stile di salute della comunità; alleggerimento del carico che grava sui luoghi di cura a vantaggio dell'assistenza domiciliare; individuazione dei distretti come soggetti istituzionali ed organizzativi della nuova sanità; decompressione degli ospedali con servizi da riportare sul territorio, soprattutto per evitare ricoveri impropri; punti unici di prenotazione per abbattere le liste d'attesa". Petramala ha inoltre particolarmente segnalato al Presidente della Provincia di Cosenza una attenzione coincidente su due punti definiti 'deboli', per i quali ha richiesto una decisa collaborazione, vale a dire il sistema della riabilitazione dell'handicap ed il sistema psichiatrico. "La legge 833 del 1973, sull'istituzione del servizio sanitario nazionale - ha detto il direttore Petramala - in Calabria ha stentato a realizzarsi. Anche per questo occorre collaborare per migliorare". "L'incontro di oggi - ha affermato, da parte sua, il presidente Oliverio - dà evidenza ad una fase importante che richiede sforzo ed impegno eccezionali per costruire condizioni nuove in un nuovo sistema sanitario che interessi un territorio complesso come è quello della provincia di Cosenza. Ci sono le basi per una realizzazione efficiente e qualificata che sappia ridare fiducia ai cittadini. E' infatti un grave pericolo la sfiducia diffusa che oggi si raccoglie tra loro, un pericolo che minaccia e travolge anche le eccellenze che pure sono presenti. La sua esperienza costituisce una buona premessa. Anche se la Provincia non ha competenze dirette, noi siamo a disposizione per un'interlocuzione positiva. Il futuro di questa terra si costruisce sulle garanzie per la salute che vanno inserite in un sistema qualificato. In questo valutiamo con favore una sinergia tra Azienda sanitaria ed Azienda ospedaliera, in quanto vero e proprio perno, ed un nuovo rapporto con i territori, nei quali dislocare servizi qualificati, rispondenti ed esigenze comuni. Ridare ai territori funzioni importanti permetterà di considerarli nodi di una rete che dovrà esistere, considerata la vastità della nostra realtà e la circostanza per la quale, secondo il Piano sanitario regionale, quattro Asl oggi sono ridotte in una". "La riforma delle ASL e la loro riduzione a cinque - ha detto ancora Oliverio - è stata una scelta importante del Consiglio regionale. Questa scelta, però, non deve tradursi in una penalizzazione dei territori. Al contrario deve essere assunta come condizione ed opportunità per disegnare e costruire un vero e proprio sistema sanitario in una provincia vasta come la nostra, nel quale i territori diventano sedi di servizi e prestazioni diversificate e qualificate, utili all'intero territorio provinciale e regionale. In questo senso bisogna agire anche nel piano organizzativo. E' necessario che i territori si sentano protagonisti di questa impresa e non periferia". Oliverio ha anche rilevato come "sia da avviare una fase di concertazione in ordine a scelte importanti, una fra tutte la previsione dell'ospedale unico della Sibaritide. Per questa realizzazione, che ha un ruolo fondamentale, faremo la nostra parte. Il nostro Ufficio di progettazione sta già lavorando a disegnare una rete infrastrutturale a servizio del nuovo presidio, mentre già esiste una previsione di investimento provinciale pari a dieci milioni di euro. Per quanto inerisce poi i servizi sociali, la Provincia ha funzioni solo in materia di piani di zona. Una circostanza che andrebbe sicuramente rivista a vantaggio di un coordinamento sovracomunale, sicuramente più efficace". "Anche su questo, come su molte altre questioni che investono la sanità - ha concluso Oliverio - siamo aperti ad un rapporto nell'interesse dei cittadini, volendo anche assumere una presenza significativa".

Protocollo d’intesa per i fabbisogni formativi rea Provincia e IPSSS

23/01 Un protocollo d'intesa per fabbisogni formativi è stato sottoscritto tra la Provincia di Cosenza-Servizio Orientamento e fabbisogni formativi e l'Istituto Professionale statale per i servizi sociali di Cosenza, l'Ascom di Cosenza e l'Istituto Tecnico Industriale di Bisignano. L'iniziativa, voluta dal presidente, Mario Oliverio, e del vice presidente con delega alla Formazione Professionale, Domenico Bevacqua, è finalizzata al censimento, su tutta l'area provinciale, della rete del fabbisogno formativo, punta ad un migliore e più efficace utilizzo dei Fondi europei, 2007-2013. "Il servizio - è scritto in un comunicato della Provincia di Cosenza - vuole offrire agli enti pubblici e privati, alle scuole, ai comuni, alle associazioni di volontariato, e non solo, coinvolti nel campo della formazione e del lavoro, alle associazioni datoriali e di categoria, ai sindacati, uno strumento gratuito in grado di poter garantire una stretta collaborazione tra la Provincia di Cosenza e tutti i soggetti pubblici e privati, finalizzata a creare una forte sinergia, oggi purtroppo mancante, tra formazione e opportunità lavorative". "La Provincia in tal senso - prosegue la nota - mette a disposizione, senza alcun onere di spesa per i soggetti interessati, tutte le informazioni sulle opportunità formative, sulle professioni e sulle tendenze occupazionali. E non solo. L'utente verrà aiutato a valorizzare le proprie attitudini personali e professionali, monitorando l'inserimento lavorativo, attraverso la costruzione di un'anagrafe dei corsisti, individuando inoltre percorsi formativi che abbiano sbocchi di tipo professionali, promuovendo la cultura della partecipazione attraverso intese e convenzioni con enti pubblici e privati"

Tentano di rubare un furgone: Tre arresti a Corigliano

23/01 Due persone sono state arrestate dai carabinieri a Corigliano per tentata rapina. Si tratta di S.A.M., di 39 anni, e A.C., di 43 anni. I due hanno bloccato un furgone di una società di spedizioni e, dopo aver picchiato l'autista, hanno cercato di impossessarsi del mezzo. I carabinieri sono intervenuti e li hanno arrestati. Nel pomeriggio i carabinieri hanno arrestato Santo Benincasa, di 23 anni, di Corigliano Calabro, autista di una ditta di spedizioni. Benincasa e' accusato di favoreggiamento personale nell'ambito delle indagini svolte dopo il tentativo di furto di un furgone della stessa ditta e l'arresto di due persone.

Tentata rapina in Ufficio postale a Luzzi

23/01 Una persona con il volto coperto da passamontagna ha tentato di compiere una rapina nell'ufficio postale a Luzzi. Uno degli impiegati ha bloccato la porta d'ingresso ed ha attivato l'allarme. Il rapinatore e' fuggito facendo perdere le sue tracce. L'episodio e' stato denunciato ai carabinieri, che hanno avviato le indagini.

Due arresti a Rocca Imperiale per rissa

23/01 Due cittadini stranieri di nazionalita' romena, Toderel Citu, 42 anni, e Nicolae Bullilete, 49 anni, sono stati arrestati dai carabinieri a Rocca Imperiale per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I due, che sono stati coinvolti in una rissa, all'arrivo dei carabinieri si sono scagliati contro i militari tentando di spintonarli e di colpirli con alcuni calci.

DiscaricaEmergenza Rifiuti: Loiero fa il pompiere, Oliverio e Iritale: Emergenza non superata. CDL "Inopportuno accettarli" 22/01 "Sui rifiuti, la Calabria non intende fare la stessa fine della Campania. Per questo i presidenti delle Province si sono compattati, in un clima di forte sinergia, per scongiurare che in futuro la nostra regione possa incorrere in errori strategici che determinino .... (continua)

Ospedale di ViboMedico dell’Ospedale di Vibo indagato per la morte di un feto 22/01 Una denuncia alla polizia è stata presentata da una coppia di San Gregorio d'Ippona, nel vibonese, dopo la morte del feto che la donna portava in grembo avvenuta ieri, a pochi giorni dal parto, a causa di una strozzatura del cordone ombelicale. La donna, madre di due figli, secondo una prima ricostruzione fatta in ambienti dall'Azienda sanitaria provinciale .... (continua)

La riunione con i RettoriI Rettori calabresi da Loiero “I fondi degli atenei sono inadeguati, un deficit penalizzante” 22/01 ''Le universita' calabresi devono fare sistema e rivendicare cio' che loro spetta con un'unica voce''. Sono tutti d'accordo i rettori delle universita' calabresi che assieme al presidente della Regione, Agazio Loiero e all'assessore Domenico Cersosimo, hanno lanciato la loro offensiva contro quella che hanno bollato come ''l'inadeguatezza dei finanziamenti pubblici agli atenei.... (continua)

Luigi De MagistrisIl disciplinare del CSM verso il congelamento del fascicolo sulle dichiarazioni di De Magistris che nel frattempo si mette in ferie 22/01 Dopo la condanna inflitta venerdì scorso dalla sezione disciplinare del Csm al pm di Catanzaro Luigi De Magistris, la Prima Commissione di Palazzo dei marescialli si appresterebbe a congelare il fascicolo che aveva aperto sulle ripetute dichiarazioni alla stampa del magistrato.Insomma a sospenderlo, in attesa .... (continua)

Un campo di internati dal nazismoSettimana della Shoah in Calabria 22/01 "Anche quest'anno l'Università della Calabria realizzerà nel Giorno della Memoria un convegno la cui risonanza non si limita alla nostra regione". Lo ha detto il rettore dell'Unical, Giovanni Latorre presentando oggi il programma dell'appuntamento che si terrà il 24 e 25 gennaio prossimi. "Due anni fa, Paolo Coen e Galileo Violini - prosegue Latorre - proposero al rettore di organizzare .... (continua)

termometroArriva l’influenza, in Calabria in 40mila a letto entro fine gennaio 22/01 In Calabria, il picco del contagio dell'influenza stagionale è previsto, secondo gli esperti, per la fine di gennaio. Tra meno di due settimane il totale di chi è già a letto con l'influenza salirà a oltre 40 mila persone. L'influenza 2008, definita 'Pacifica' .... (continua)

120 posti a rischio alla Ra.Ba di San Marco Argentano

22/01 I 120 lavoratori della Ra.Ba., azienda che produce compressori e gruppi elettrogeni nell'area industriale del Fullone, nel comune di S. Marco Argentano (Cosenza), presidiano da stamane i cancelli dell'azienda per protestare contro il mancato pagamento di quattro mensilita' loro dovute. La Ra.Ba. era sorta nel 2004, con un previsione di 60 posti di lavoro, grazie ai fondi della legge 488 ma, secondo i sindacati, terminate le erogazioni pubbliche, sarebbero iniziate le difficolta'. Per il segretario della Uil di Cosenza Antonio lento, "quanto sta accadendo ai lavoratori della Ra.Ba e' estremamente grave. Non solo per le assunzioni, presumibilmente irregolari rispetto al contratto applicato, ma sopratutto perche' l'azienda sul piano industriale tace o peggio dice chiaramente che non lo ha". Occorre, secondo Lento, "un intervento immediato degli ispettori del lavoro e della magisrratura per verificare la regolarita' delle assunzioni e delle retribuzioni ed eventualmente avviare un processo di recupero dei finanziamenti erogati visto il mancato raggiungimento degli obiettivi industriali"

Nove arresti in provincia di Cosenza

22/01 Nove persone sono state arrestate nel corso di controlli compiuti dai carabinieri nel cosentino. A Corigliano Calabro e Roggiano Gravina sono state arrestate due persone, in distinte operazioni, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. A Rende è stato arrestato un uomo con precedenti penali per non aver rispettato la misura della sorveglianza speciale e l'obbligo di dimora a Cosenza. A Cassano allo Jonio, infine, sono state arrestate sei persone per tentato furto e danneggiamento.

Un arresto per rapina a Rossano

22/01 Un giovane, Guglielmo Solferino, di 23 anni, è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato a Rossano per rapina e lesioni. A Solferino è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Rossano. L'undici dicembre scorso Solferino, insieme con i suoi due fratelli, di cui uno gemello, ha partecipato ad una rapina nei confronti di una famiglia romena. I tre fratelli entrarono nell'abitazione della famiglia e dopo averne picchiato tutti i componenti si impossessarono di un televisore e di un telefono cellulare. Gli agenti del commissariato avviarono le indagini ed identificarono i tre fratelli di cui due furono arrestati poche ore dopo la rapina.

RifiutiRifiuti campani: Cariati e Gioia Tauro preoccupati. Documento della CGIL sul ciclo integrato. L'Arpacal verifica l'inquinamento a San Govanni e Caccuri 21/01 Una squadra di tecnici dei Dipartimenti provinciali Arpacal di Cosenza e Crotone effettuerà un sopralluogo nella discarica di Vetrano, a San Giovanni in Fiore, e nei territori limitrofi del comune di Caccuri "per verificare - è detto in un comunicato - l'eventuale condizione di inquinamento nei luoghi, segnalata dai cittadini residenti nel comune dell'alto Crotonese". "A seguito di una dettagliata denuncia di un gruppo di residenti a Caccuri,. .... (continua)

Marco MinnitiMinniti firma tre protocolli d’intesa sulla legalità in Calabria 21/01 Tre protocolli d'intesa sono stati firmati oggi pomeriggio dal viceministro all'Interno,Marco Minniti, a Crotone, sul fronte della legalità. Presenti rappresentanti delle istituzionie tra cui il commissario governativo Antonio Marucci e il presidente della Regione Agazio Loiero, sindaci, presidenti delle Province, esponenti del mondo economico e sociale, Minniti in particolare ha firmato un primo protocollo sull'utilizzo dei beni confiscati alla mafia. .... (continua)

Palazzo NiedduProcesso Fortugno: il legale di Ritorto: “Il mio cliente non si arricchì dopo il delitto21/01 E' ripreso stamani con l'ultima parte del controesame del funzionario della polizia di Stato Luigi Silipo, il processo contro i presunti mandanti ed esecutori dell'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale calabrese, Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre 2005, che si svolge davanti ai giudici della Corte d'assise di Locri. .... (continua)

La Provincia presenta il bilancio socialeLa Provincia di Cosenza presenta il “bilancio sociale” 21/01 ''La nostra Amministrazione realizza un altro obiettivo del suo programma ed uno strumento di notevole valore democratico''. Lo ha detto il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, presentando il Bilancio sociale dell'ente, il primo in Italia redatto secondo le nuove norme dell'Osservatorio per la finanza e contabilita' degli enti... (continua)

CarabinieriDroga in mano al clan degli zingari a Catanzaro: 12 arresti 21/01 I carabinieri hanno arrestato a Catanzaro 12 persone con l'accusa di avere fatto parte di un'organizzazione di trafficanti di droga. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip, Tiziana Macrì, su richiesta dei pm Maria Carla Sacco e Gerardo Dominijanni. I 12 arrestati sono ... (continua)

Amantea, vedutaAl comune d’Amantea s’insedia la Commissione d’accesso 21/01 Si e' insediata la Commissione di accesso e di accertamento incaricata dell'attività ispettiva nei confronti del Comune di Amantea (Cosenza). A riferirlo è una nota della Prefettura di Cosenza. Lo scorso 20 dicembre nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Catanzaro... (continua)

Danno fuoco ad una pompa di benzina a Vibo rischiando una strage: 8 denunce

21/01 Hanno appiccato il fuoco alla benzina versata a terra da una pompa di un distributore di carburante, che fortunatamente si e' spento da solo, ma sono stati ripresi dall'impianto tv a circuito chiuso, identificati e denunciati dai carabinieri. Protagonisti della bravata, fatta per gioco, otto giovani di Vibo Valentia, tra cui un minore, di eta' compresa tra i 17 e i 26 anni. Adesso sono accusati di danneggiamento a mezzo incendio aggravato e perpetrato in un'area di pericolo. Il fatto risale alla notte tra il 4 ed il 5 gennaio scorsi ed e' avvenuto nella stazione di servizio della Esso nel quartiere marino di Vibo. Dai filmati si vedono arrivare due auto con a bordo gli otto giovani. Improvvisamente un ragazzo, incoraggiato da un altro, ha afferrato la pompa ed ha versato per terra parte della benzina rimasta dandovi fuoco con un'accendino. Le immagini mostrano la fiammata e le fiamme che si espandono mentre gli otto ragazzi si allontanano velocemente a bordo delle auto. Le fiamme hanno fatto scattare il sistema di allarme di cui e' dotato l'impianto e che e' collegato con la centrale operativa del 115. Quando i vigili del fuoco sono arrivati, pero', le fiamme si erano gia' spente da sole. Dagli accertamenti svolti dai carabinieri e' emerso che solo per un puro caso non si e' verificata un'esplosione visto che le fiamme hanno lambito il materiale in gomma della pompa.

Testimone di giustizia “adottato” dalle scuole vibonesi

21/01 Gli studenti delle scuole di Vibo Valentia "adotteranno" il testimone di giustizia Nello Ruello, già minacciato di morte da parte della 'ndrangheta dopo che ha denunciato i suoi estortori. L'iniziativa è stata promossa dal Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti. "Ruello - è scritto in un comunicato dell'associazione - ha riaperto la propria attività di fotografo adottando come simbolo di rinascita la Gerbera Gialla di Riferimenti che gli ha affidato l'incarico di coordinatore nazionale dei testimoni di giustizia. E' nata, infatti, una nuova sezione del Coordinamento denominata appunto Riferimenti, coordinamento testimoni". "Il prossimo 29 gennaio - prosegue la nota - i ragazzi della Consulta provinciale antimafia di Vibo Valentia firmeranno la dichiarazione di ripudio delle mafie e di adozione del testimone Ruello in nome e per conto di tutti gli studenti della provincia di Vibo". L'iniziativa sarà presentata il 28 gennaio in una conferenza stampa.

Uno spazio per la Calabria in assessorato turismo e moda della Provincia di Milano

21/01 "L'Assessore agli affari generali, turismo e moda della Provincia di Milano, Antonio Oliverio, originario di Pedace, - è riferito in un comunicato - ha annunciato la disponibilità di offrire uno spazio per una vetrina di un mese presso una location dell'assessorato, al fine di promuovere il turismo calabrese". Tutto ciò è avvenuto a margine della "Festa del ritorno", organizzata da e per gli emigranti cariatesi a Milano nei giorni scorsi. Riguardo alla proposta dell'Assesore "il consigliere provinciale di Cosenza, Leonardo Trento - prosegue la nota - ha fatto eco alle parole di Oliverio sottolineando lo sforzo in atto per agire sul territorio, confermando l'esito proficuo dell'incontro di Milano e aggiungendo che la provincia di Cosenza prenderà atto della proposta fatta". "Un pezzo di Calabria - riferisce ancora il comunicato - ha fatto battere forte il cuore di Milano per una sera, che resterà sicuramente storica per i Cariatesi emigrati nella capitale dell'economia italiana, perché per la prima volta si sono ritrovati tutti, davvero tutti, a celebrare la "Festa del ritorno. Vista l'afflunza, la sala del teatro Silvestrianum, dove ès tata ospitata la manifestazione, non è bastata ad ospitare tutta la comunità cariatese e gli amici milanesi giunti ad assistere al 'reading' di musica e letteratura, che ha visto protagonisti due illustri artisti calabresi quali sono il musicista Cataldo Perri e lo scrittore Carmine Abate". L'evento è stato organizzato dall'associazione dei 'Cariatesi a Milano', composto da circa trecento famiglie in collaborazione con le Province di Cosenza e Milano, il Comune di Cariati e la Presidenza della Giunta Regionale della Calabria. "A rendere ancora più prestigioso la serata - prosegueancora la nota - l'inaspettata visita di un illustre calabrese, Santo Versace, e del vice Prefetto di Milano, Emanuela Greco, anch'ella cariatese". A condurre la manifestazione è stata Viviana Rizzo, giornalista cariatese di nascita, milanese di adozione, che ha accolto sul palco il presidente dell'associazione dei cariatesi a Milano, Giuseppe Parise il quale ha riferito come "la Festa del ritornò deve essere il ritorno alle proprie origini e allo stesso tempo il viaggio verso il proprio futuro, del quale l'associazione vuole essere protagonista insieme a tutti coloro che dalla nostra terra non si sono mai allontanati, in un ponte ideale che continui a tenerci uniti". "La seconda parte della serata - conclude la nota - è stata curata dalle forti e carismatiche sonorità delle melodie di Cataldo Perri e la sua chitarra battente, magistralmente accompagnato dai suoi elementi storici, e come sempre chiamati al bis della ormai celebre Tarantella Cariatese"

Sorvegliato speciale arrestato a Rende

21/01 Un sorvegliato speciale Corrado Pucci, di 35 anni, e' stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Rende per evasione dagli obblighi di dimora nel Comune di Cosenza. Pucci, nella serata di ieri si era recato in un locale pubblico di Rende dove, in evidente stato di ebbrezza aveva percosso e minacciato un addetto al banco e un cliente per poi allontanarsi.

Aggredisce i carabinieri, pregiudicato arrestato a Corigliano

21/01 I carabinieri hanno arrestato a Corigliano Calabro, con l'accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, Francesco Fiorenza, di 42 anni, pregiudicato. Fiorenza è stato bloccato in casa mentre litigava con l'ex suocero. Alla vista dei militari si scagliato contro di loro. L'arrestato è stato portato nel carcere di Rossano.

Rubano olive, sei arresti a Cassano

21/01 Sei persone, cinque romeni ed un italiano, sono state arrestate dai carabinieri a Cassano allo Jonio con l'accusa di tentato furto e danneggiamento. Gli arrestati sono Gaetano Apolito, di 58 anni, ed i romeni Eugenia Tapoc (40), Ivanov Vasile (24), Stefan Mustiata (29), Mariu Zai (23) e Nicolae Zai (19). I sei sono stati sorpresi dai militari della Tenenza di Cassano mentre rubavano olive in un terreno di proprieta' di R.P., di 42 anni. All'arrivo dei militari ne avevano raccolto gia' quasi tre quintali, distribuiti in sedici casse di plastica. I sei arrestati sono stati portati nel carcere di Castrovillari.

Il Comune di CassanoLatitante va a trovare il figlio neonato e viene arrestato a Cassano 20/01 Lo ha tradito l'amore per figlio nato nel periodo delle festivita' natalizie. Francesco Faillace, di 24 anni, presunto esponente di spicco della cosca Forastefano della 'ndrangheta, latitante dallo scorso i... (continua)

Elisoccorso in azioneBimbo schiacciato da un cancello a Siderno è grave, trasportato in elicottero all’Annunziata 19/01 A Siderno un bambino di quattro anni è rimasto schiacciato dal cancello elettrico della sua abitazione che gli è caduto addosso. Al momento, a quanto si apprende dai sanitari, è grave ma non in pericolo di vita. Secondo le prima indagini il bimbo stava giocando nel cortile di casa quando il cancello, per cause in corso di accertamento.. (continua)

Palazzo dei BruziDiminuiscono i trasferimenti erariali ai Comuni. Cosenza tra quelli con maggiori trasferimenti 19/01 Sono scesi in media del 3,7% i trasferimenti erariali ai Comuni capoluogo. Lo rileva una nota della Cgia di Mestre, indicando che nel 2007 solo i Sindaci di Roma, Benevento ed Ascoli Piceno non hanno subito tagli. Infatti, per loro gli aumenti sono stati rispettivamente del 13,9%, dello 0,9% ... (continua)

Il luogo dove avvenne la strageSi suicida in carcere, Claudio Tomaino, l’autore della strage di Caraffa 19/01 Si è suicidato in carcere Claudio Tomaino, di 30 anni, reo confesso dello sterminio di quattro suoi familiari accaduto il 27 marzo del 2006 nelle campagne di Caraffa di Catanzaro. Tomaino si è ucciso nel carcere di Viterbo, soffocandosi con una busta di plastica. A dare notizia del suicidio di Tomaino sono stati i difensori del pluriomicida, gli avvocati Clara ed Armando Veneto, informati... (continua)

Sospetta morte per esalazione di sei persone, la procura di Paola apre un inchiesta

20/01 Una donna, Antonella Politano, in un'intervista al TG3 della Calabria, ha denunciato che sei suoi parenti, padre, madre, tre sorelle ed una zia, sono morti negli anni scorsi, a breve distanza l'uno dall'altro, a causa di malattie che sarebbero state provocate dalle onde elettromagnetiche e dalle esalazioni spirigonatesi da una centrale a batterie dell'ex Azienda di Stato per i servizi telefonici. In relazione alla morte delle sei persone la Procura della Repubblica di Paola (Cosenza) ha chiesto il rinvio a giudizio di due ex funzionari dell'ex Azienda di Stato, oggi in pensione, per omicidio colposo. L'udienza preliminare davanti al gup e' stata fissata per il 13 marzo. E' stata la stessa Antonella Politano a presentare la denuncia alla Procura di Paola da cui sono partite le indagini conclusesi con la richiesta di rinvio a giudizio. ''Voglio che sia fatta giustizia - ha detto la donna - perche' mi hanno distrutto la famiglia e la vita. Avevo promesso a mio padre in punto di morte che i responsabili di quanto e' accaduto sarebbero stati puniti. Questa battaglia la faccio anche per i tanti cittadini che vivono vicini ad impianti dannosi per la salute''. Nell'inchiesta scaturita dalla denuncia di Antonella Politano si e' costituita parte civile Legambiente Calabria.

TrebisacceSedicenne muore all’Annunziata dopo incidente stradale a Trebisacce 18/01 Una ragazza di sedici anni, Debora Pugliese, di Trebisacce (Cosenza), e' morta oggi pomeriggio all'ospedale dell'Anunziata di Cosenza a seguito delle ferite riportate in un incidente stradale sulla strada provinciale 283 che lega Villapiana con Trebisacce. La ragazza era a bordo d'un ciclomotore assieme a M.S., 17 anni, di Sibari ... (continua)

CarabinieriI CC arrestano a Castrolibero “dentuzzo” il capo della cosca degli zingari 18/01 I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno arrestato a Castrolibero un presunto boss della 'ndrangheta, Francesco Abbruzzese, di 38 anni, indicato come il capo della ''cosca degli zingari'' di Cassano allo Jonio. Abbruzzese, detto ''dentuzzo'', era ricercato dal novembre scorso. E' accusato di omicidio ed associazione per delinquere di tipo mafioso. ... (continua)

ElisoccorsoProseguono spediti i lavori per la base dell’elisoccorso alle “Cannuzze” 18/01 ''Proseguono con alacrita' i lavori per l'adeguamento delle piattaforme di atterraggio degli elicotteri che espletano il servizio di elissoccorso per Cosenza e provincia''. E' quanto si afferma in un comunicato dell'Ufficio stampa della Giunta regionale. ''Oggi, infatti, - e' scritto nel comunicato - sono stati effettuati due sopralluoghi: il primo presso l'elisuperficie dell'ospedale dell'Annunziata; il secondo in localita' Cannuzze, a poca distanza dal presidio ospedaliero cosentino. ... (continua)

FortugnoProcesso Fortugno: Marcianò non era a Locri il giorno del delitto 18/01 Con la seconda parte del controesame del funzionario della polizia di Stato Luigi Silipo, è ripreso a Locri il processo contro i presunti mandanti ed esecutori dell'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale calabrese, Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre 2005. Silipo, all'epoca dei fatti vice dirigente e responsabile della sezione criminalità organizzata della squadra mobile di Reggio Calabria ... (continua)

OspedaleSpaziante riunisce i DG e promette a breve l’assunzione dei primari. SD “Selezionare i manager per concorso” 18/01 ''Una conferenza dei servizi si riunira' ogni 15 giorni per fare il punto di avanzamento nella soluzione dei problemi che affliggono da tempo il sistema sanitario regionale''. Lo ha detto, in una dichiarazione, il vicepresidente della Regione e commissario governativo per l'emergenza della Sanita' in Calabria, Vincenzo Spaziante. Spaziante ha fatto ... (continua)

La zona dell'epicentroScossa di terremoto del 3.8 con epicentro in Sila avvertita anche a Cosenza e Lamezia 18/01 Una scossa di terremoto di magnitudo 3,8 è stata avvertita in una zona tra le province di Catanzaro e Cosenza. L'epicentro è stato localizzato in una zona scarsamente abitata della Sila tra le località di Bianchi, Parenti, Colosimi (Cs) e Carlopoli (Cz). Il sisma è stato rilevato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e registrato anche dal laboratorio sismologico dell'Università della Calabria. Molte persone ... (continua)

Mancino legge la sentenzaInasprita la pena per De Magistris, via i gradi di PM e trasferito da Catanzaro. Mancino “Condivisione unanime”. De Magistris “Una pagina ingiusta” 18/01 La sezione disciplinare del Csm ha disposto il trasferimento del pm Luigi De Magistris da Catanzaro e dalla funzioni di pm. Il trasferimento non e' immediatamente esecutivo. Ma e' una pena accessoria alla condanna principale, che e' quella della censura. ... (continua)

De Magistris punito, non più con i gradi di PM, forse resta a Catanzaro, la richiesta. Lui non si sottopone ad esame

Resti umani ritrovati a Saracena

18/01 Resti umani sono stati ritrovati questa mattina nelle campagne di Saracena, nel Cosentino. Nella stessa zona e' stata rinvenuta anche una corda che gli inquirenti sospettano possa essere stata utilizzata da qualcuno per suicidarsi. I resti potrebbero appartenere ad una persona scomparsa alcuni mesi fa proprio da Saracena. Sul fatto indagano i carabinieri della compagnia di Castrovillari.

Pregiudicato arrestato dopo uno scippo a Rossano

18/01 La Polizia ha arrestato a Rossano, con l'accusa di furto, un pregiudicato, Antonio Scalise, di 44 anni. Scalise, che era uscito dal carcere da alcuni giorni, è accusato di avere scippato il portafogli, contenente 1.200 euro in contanti, ad una persona che aveva appena parcheggiato la propria automobile. Il pregiudicato, arrestato poco dopo lo scippo, è stato portato nel carcere di Rossano.

Oliverio incontra i sindacati sulle emergenze

18/01 La centralità dei sistemi territoriali e le priorità di intervento per il rilancio economico e sociale della provincia di Cosenza sono state al centro di un incontro che il presidente della Provincia, Mario Oliverio, ha avuto con i sindacalisti Orlando Bonadies, segretario generale Cgil Pollino-Sibari-Tirreno e i segretari generali provinciali Pietro Rossi (Cgil); Antonio Lento (Uil) e Paolo Tramonti (Cisl). All'incontro hanno preso parte anche il vicepresidente della Provincia, Mimmo Bevacqua e il dirigente del settore Programmazione e internazionalizzazione dell'ente, Giovanni Soda. "In particolare - è scritto in un comunicato - sono state affrontate le questioni inerenti una serie di emergenze presenti sul territorio provinciale: rifiuti, acqua, ambiente, sanità, occupazione. Al termine dell'incontro è stato fissato un calendario di iniziative concertate, attraverso l'allestimento di alcuni tavoli tematici da convocare a breve termine, che avranno l'obiettivo di rilanciare il sistema territoriale e provinciale, promuovendo una serie di confronti successivi con gli altri soggetti presenti su tutto il territorio provinciale, che dovranno sfociare in momenti di proposta, di confronto e di verifica con il Governo regionale"

Mirto CrosiaOperaio cade dell’impalcatura e muore a Mirto Crosia 17/01 Incidente sul lavoro, oggi pomeriggio, a Mirto Crosia, nel Basso Jonio cosentino. Un operaio, Vincenzo Madeo, 51 anni, e' morto sul colpo per le ferite riportate a seguito d'una caduta mentre stava lavorando alla realizzazione d'una mansarda su un piano rialzato. Inutile l'intervento ... (continua)

Buenos AiresAnziana emigrata di Rende uccisa brutalmente a Buenos Aires in Argentina 17/01 Una anziana pensionata italiana di origine calabrese, Filomena Fiumara, è stata trovata morta nella sua casa del quartiere Villa Lugano di Buenos Aires, uccisa molto probabilmente da malviventi che si sono appropriati dei suoi risparmi. Lo ha reso noto la polizia. La vicenda, per il ... (continua)

L'elisoccorsoElisoccorso: CDL “Da ieri non c’è più”. Oliverio “Questione chiusa”, Perugini “Presto nuova base” 17/01 ''Di fatto, da ieri, i cittadini della provincia di Cosenza non usufruiscono piu' del Servizio di elisoccorso, con gravi rischi per il diritto alla salute di tutta la popolazione cosentina, perche' spostato a Lamezia Terme''. E' quanto sostengono, in una nota, i consiglieri provinciali di Cosenza del centrodestra facendo riferimento al dibattito svoltosi oggi in Consiglio sulla base di un ordine del giorno presentato dalla ... (continua)

Cariati di seraIntimidazione ad un giornalista di Cariati: bruciato il portone di casa. E' emergenza anche per la stampa 17/01 Persone non identificate la scorsa notte a Cariati hanno incendiato il portone dell'abitazione del giornalista Leonardo Rizzo, direttore responsabile di Radio Centrale Cariati e corrispondente del quotidiano Gazzetta del sud. ... (continua)

GraficoIndagine Istat: il 15% delle famiglie arrivano a fine mese senza soldi. Aumenta il divario nord-sud 17/01 Una famiglia su due vive con meno di 1.900 euro e quasi il 15% non arriva a fine mese. Una spesa imprevista mette in crisi quasi un nucleo su tre, in Calabria addirittura il 50% delle famiglie, e c'é anche il 4,2% che almeno una volta in un anno non ha avuto i soldi per comprare da mangiare. Più povere le famiglie ... (continua)

La Provincia di Cosenza approva la legge sul garante della salute

17/08 Il Consiglio provinciale di Cosenza ha approvato la proposta di legge, promossa dal leder del Movimento diritti civili, Franco Corbelli, per l'istituzione del Garante della salute della Calabria. A renderlo noto, con un comunicato, è lo stesso Corbelli. "L'atto deliberativo - prosegue Corbelli - sarà ora trasmesso al Consiglio regionale e, così come prevede il nuovo Statuto, diventerà legge della Regione. Ringrazio tutti coloro che hanno dato il loro importante contributo per la stesura definitiva di questa legge". "Questa è una giornata storica - riferisce Corbelli - destinata a cambiare radicalmente la sanità calabrese e non, con l'affermazione e il rispetto dei diritti dei cittadini all'assistenza sanitaria. Un esempio concreto di impegno politico al servizio della gente, per la risoluzione dei problemi veri e reali, ad iniziare dalla salute, la prima vera priorità ed emergenza della Calabria". "Il Garante - afferma ancora Corbelli - dovrà monitorare la situazione di tutte le strutture sanitarie della regione; operare in perfetta sinergia con l'assessorato regionale alla sanità, con i direttori generali delle Asp, gli operatori sanitari, il personale medico e paramedico; verificare eventuali disservizi, casi di disorganizzazione, violazioni dei diritti dei degenti e collaborare con le diverse autorità preposte per casi urgenti e drammatici".
"Con l'approvazione della proposta dell'istituzione del Garante della salute per la prima volta viene esercitata un'iniziativa pienamente contemplata dallo Statuto Regionale, che apre un'esperienza nuova e che mi auguro possa essere ripetuta ed arricchita". Lo ha detto il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, dopo l'approvazione della proposta presentata dal consigliere Franco Corbelli. "Dalla Provincia di Cosenza - ha aggiunto Corbelli - parte oggi un messaggio positivo e propositivo che spinge nella direzione di un'immediata inversione di tendenza rispetto ad una problematica delicata qual è quella sanitaria ed è finalizzata a recuperare la fiducia e la speranza dei mostri concittadini". Il Garante della Salute è solo una proposta, un faro acceso su un sistema e che deve spingere a soddisfare sempre più e meglio i bisogni dei nostri concittadini. Non un atto demagogico, quindi, ma un contributo positivo affinché, rispetto alla preoccupazione diffusa delle nostre comunità, si operi un'inversione di tendenza che punti a costruire, anche in questo delicato ed importante settore, un percorso nuovo e virtuoso". La proposta, illustrata dal consigliere Giovan Battista Genova, è stata approvata a maggioranza con il voto contrario dei consiglieri Trento e Melfi.

Medico a giudizio per non aver visitato anziana colta da infarto

17/01 Omissione di atti di ufficio e lesioni gravi. Sono i reati per i quali il Gup del Tribunale di Lamezia Terme ha rinviato a giudizio una dottoressa, Rosa Careri, accusata di non essersi recata a visitare a casa un'anziana che era stata colpita da infarto. L'episodio contestato alla dottoressa risale al 22 novembre del 2005, ricevette una telefonata da una paziente di 72 anni che le riferi' di non stare bene e di avvertire dei dolori. Rosa Gareri, secondo la ricostruzione dei fatti da parte dell'accusa, avrebbe diagnosticato telefonicamente all'anziana che si trattava di dolori intercostali e le avrebbe prescritto alcuni farmaci che pero' non aveva a casa. La donna lo riferi' alla dottoressa, chiedendole se poteva venire a casa. Alla richiesta della donna la dottoressa consiglio' all'anziana di recarsi personalmente in farmacia o di trovare qualcuno che andasse al suo posto. Le condizioni di salute della donna, pero', successivamente peggiorarono ed il figlio, rientrato a casa, dovette chiamare il 118 per far trasportare la madre in ospedale, dove si accerto' che l'anziana, in realta', era stata colpita da infarto. Da qui la denuncia del medico da parte dei parenti della donna alla Guardia di finanza, le cui indagini hanno portato al rinvio a giudizio della professionista.

Strage di Duisburg: In Germania solo il 3% degli inquisiti è italiano

17/01 Gli italiani indagati per criminalità organizzata, in Germania, sono solo il 3% nel numero degli inquisiti per questo tipo di reato in quanto la legislazione tedesca non punisce direttamente il riciclaggio di denaro sporco che i clan - specie quelli calabresi - praticano soprattutto nei laender orientali. Il dato, che colloca i mafiosi italiani appena al quarto posto nella classifica etnica degli indagati, è emerso durante la missione di quattro giorni che la Commissione Antimafia - guidata dal presidente Francesco Forgione (Prc) - ha concluso ieri sera in Germania dove ha incontrato le autorità, gli investigatori e la polizia tedesca per migliorare la collaborazione reciproca dopo la strage di Duisburg e per contrastare il reimpiego dei capitali sporchi dei boss. ''Duisburg ha fatto scoprire la presenza della 'ndrangheta all'opinione pubblica e alle istituzioni tedesche. Ora - sottolinea Forgione in una nota - è necessario sfruttare positivamente il clima di collaborazione che si è creato tra Italia e Germania. Il nostro lavoro futuro deve mirare a raggiungere una maggiore comprensione, anche nell'opinione pubblica tedesca, che lì dove ci sono mafiosi ci sono anche capitali mafiosi, soldi sporchi che anche se immessi in un circuito apparentemente legale danneggiano tutta l'economia sana e ne distorcono le regole. Servono nuovi strumenti legislativi contro il riciclaggio. Bisogna realizzare una mappa non solo delle presenze di italiani legati ai clan mafiosi, ma delle loro attività economiche. Soprattutto per salvaguardare i tantissimi italiani che in Germania investono in piena trasparenza''. Per il 'numero due' dell'Antimafia, Mario Tassone (Udc) ''bisogna recuperare alcuni ritardi che riguardano soprattutto l'omogeneità delle diverse legislazioni, condizione essenziale per sviluppare un contrasto transnazionale effettivo''. Per l'altro vicepresidente, Giuseppe Lumia (Pd), ''alle mafie che si fanno sempre più internazionali bisogna contrapporre un'antimafia globalizzata, che abbia a disposizione almeno gli stessi strumenti che si utilizzano nella lotta contro il terrorismo internazionale''. Secondo Carlo Vizzini (Fi) che ha partecipato alla missione anche come rappresentante speciale Osce contro le mafie transnazionali, ''il riciclaggio internazionale è la nuova frontiera delle mafie e per combatterlo serve una nuova legislazione''. La necessità di garantire alla nuova task force italo-tedesca informazioni tempestive che portino ad indagini svolte in maniera sempre più sinergica è stata sottolineata da Angela Napoli (An), mentre Tommaso Pellegrino (Verdi) - unico componente campano della delegazione - ha evidenziato l'aumento della presenza della camorra in Germania. Alla missione hanno preso parte anche Giacomo Mancini (Socialisti e Radicali), Rosa Villecco Calipari (PD) e Antonio Gentile (Fi) che ha ricordato - conclude la nota - come ''proprio i servizi segreti tedeschi avessero segnalato il tentativo da parte della mafia di acquistare quote della società Gazprom alla borsa di Francoforte''.

Annullato il rinvio a giudizio di Giovanni Dima 17/01 Il Tribunale di Catanzaro ha annullato il provvedimento col quale il gup, Antonio Rizzuti, accogliendo la richiesta del pm, Luigi De Magistris, aveva disposto il 31 luglio scorso il rinvio a giudizio dell'ex assessore all'Agricoltura della Regione Calabria, Giovanni Dima ... (continua)

Ragazzi che navigano su internetSiti pedofili chiusi anche in Calabria, un arresto 17/01 La Polizia postale di Reggio Calabria ha arrestato una persona nel Lazio ed eseguito 28 perquisizioni nell'ambito di un'operazione contro la pedofilia. L'operazione, denominata Private Disk e coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha portato anche al sequestro di sei siti. Le perquisizioni sono state fatte, oltre che in Calabria, in Sardegna, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia, Lazio, Tentino Aldo Adige e Veneto. Le persone indagate sono, complessivamente, 15. ... (continua)

PoliziaMaxi operazione antidroga nel bacino del Mediterraneo della Questura di Reggio, 60 arresti e altri 76 indagati 16/01 Spacciavano droga di ogni genere anche all'interno di alcune scuole della zona sud e dello stadio Granillo i componenti dell'organizzazione sgominata stamani dalla squadra mobile di Reggio Calabria che ha ... (continua)

Palazzo NiedduProcesso Fortugno: Dopo l’omicidio controllati alcuni sospettati. Telefonata tra Novella e Ritorto dopo 45 minuti 16/01 Dopo l'omicidio di Francesco Fortugno controlli sono stati effettuati a carico di alcuni componenti delle famiglie Dessì e Cordì. Il dato è stato riferito, nel corso dell'udienza in corso davanti alla Corte d'Assise di Locri, dal funzionario di polizia Luigi Silipo ... (continua)

Antonio AcriRaddoppiate nel 2007 le intimidazioni agli amministatori calabresi 16/01 Nel 2007, in Calabria gli atti intimidatori ai danni degli enti locali hanno raggiunto il record storico con un aumento, rispetto al 2006, superiore al 50%. Sono questi i dati più rilevanti del Rapporto 2007 stilato dalla Legautonomie della Calabria. Il numero delle intimidazioni è salito da 73 casi nel 2006 a .. (continua)

Papa Benedetto XVICensura del Papa alla Sapienza: AC e Agesci Cosenza “Il laicismo si auto condanna”. Adamo "falsi laici". Il testo dell'intervento 16/01 ''Questo episodio, purtroppo, si colloca nel quadro di un clima di mentalita' laicista che non si rende conto di contraddirsi e di autocondannarsi''. E' quanto afferma in una lettera aperta il presidente dell'Azione cattolica dell'Arcidiocesi di Cosenza, Luigi Intrieri, in relazione ... (continua)

Padre e figlio arrestati per esplosivi e droga a Vaccarizzo

16/02 Padre e figlio, Santo Scaramuzzo, di 50 anni, e il figlio Gennaro, di 22, sono stati arrestati dai carabinieri a Vaccarizzo Albanese con l'accusa di detenzione illegale di materiale pirico il primo e di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il secondo. In un casolare di proprietà di Scaramuzzo, i militari hanno trovato 40 chilogrammi di polvere pirica, alcuni mortai per fuochi d'artificio, l'occorrente per fabbricare petardi e 10 cartucce per fucile calibro 12. In un'altra perquisizione in casa del figlio, invece, sono stati trovati 10 grammi di hascisc e 25 di marijuana.

96 ore di sciopero al porto di Gioia

16/01 Considerando l'esito negativo dell'incontro odierno in sede aziendale, il Coordinamento portuali di Gioia Tauro aderenti al Sindacato unitario comparto trasporti proclama un pacchetto di 96 ore di sciopero per tutto il personale dipendente della Societa' Mct. Le prime 24 ore saranno attuate a partire dall' una del giorno 26 gennaio fino all'una del 27 gennaio 2008. Il coordinamento portuali proclama inoltre lo stato di agitazione concernente l'astensione dalle prestazioni lavorative a straordinario a partire dalla data odierna.

Papa Benedetto XVIIl Papa dopo le polemiche rinuncia alla visita all’Università La Sapienza. Preoccupazione e amarezza in Calabria. Una censura inaccettabile 15/01 Il gruppo del Ppe al Parlamento europeo, su sollecitazione degli eurodeputati Armando Veneto e Antonio Tajani, ha espresso ''preoccupazione ed amarezza per le vicende che hanno costretto Benedetto XVI a rinunziare alla Lectio magistralis che avrebbe dovuto tenere presso la Sapienza di Roma''. E' quanto riferisce, in un comunicato, il parlamentare europeo Armando Veneto. ''Preoccupazione ed amarezza... (continua)

Anziano di San Demterio annunzia il suicidio alla moglie e poi si impicca ad un albero 15/01 E' stato trovato morto, impiccato ad un albero, un uomo di 73 anni, di San Demetrio Corone, scomparso da casa nella serata di ieri sera. L'uomo, secondo quanto si è appreso, è uscito dalla propria abitazione alle 19 e, dopo aver preso con sé una corda avrebbe manifestato alla moglie l'intenzione di togliersi la vita ... (continua)

ElisoccorsoElisoccorso, smantellata la sede di Montalto, per ora si usa la base alle Cannuzze 15/01 "Il nuovo direttore generale dell'Azienda sanitaria di Cosenza, Francesco Petramala ha comunicato nel primo pomeriggio di oggi al presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, che l'Esercito Italiano, proprietario dell'area, ha autorizzato l'utilizzo della piattaforma di località Cannuzze, alle porte della città, per il servizio di elisoccorso di Cosenza". A darne notizia è un comunicato dell'Amministrazione provinciale ... (continua)

Enzo IannelliInchiesta Why Not, parla il PG Jannelli 15/01 "Nella conduzione dell'inchiesta Why Not c'é da parte di tutti noi il massimo impegno perché su questa vicenda si gioca la credibilità nostra e dell'intera magistratura calabrese". Lo ha detto il procuratore generale di Catanzaro, Enzo Jannelli, a conclusione di una riunione di coordinamento per fare il punto sull'inchiesta avocata nei mesi scorsi dalla Procura generale dal pm di Catanzaro Luigi de Magistris. Alla riunione, presieduta dal pg Jannelli e protrattasi per quasi tre ore, hanno partecipato i sostituti della Procura ... (continua)

La motonave sotto sequestroRespinto il ricorso sul sequestro della motonave di Amantea 15/01 Il Tribunale della liberta' di Catanzaro ha rigettato il ricorso che era stato presentato per chiedere l'annullamento del sequestro della nave da crociera di proprieta' di una societa' riconducibile alla cosca Africano-Gentile di Amantea (Cosenza). Il sequestro della nave era stato disposto il 20 dicembre scorso nell'ambito dell'operazione Nepetia condotta dal procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Mario Spagnuolo, e dai sostituti ... (continua)

Livia TurcoIl Ministro Turco assicura: per ora non si chiude 15/01 Il ministro della Salute Livia Turco giudica non praticabile l'ipotesi di chiudere l'ospedale di Vibo Valentia , chiesta dai medici dell'ospedale in un documento ieri dove denunciano le loro difficoltà. "Non è possibile in quel particolare territorio" ha detto il ministro nel corso della trasmissione "Viva voce" su Radio 24. ... (continua)

Caso De Magistris: dopo la querela Vacca lascia

15/01 Non è più Letizia Vacca la relatrice del caso De Magistris alla Prima Commissione del Csm. Dopo essere stata querelata per diffamazione dal pm di Catanzaro per averlo indicato tra i "cattivi magistrati", la laica del Pdci ha chiesto di essere sostituita nel suo ruolo dal presidente Antonio Patrono per ragioni di opportunità. Una richiesta che è stata approvata dalla Commissione. Qualche anno fa il Consiglio di Stato si era occupato di un caso simile; e con una sentenza aveva stabilito che la denuncia può costituire motivo di astensione dal ruolo di relatore, ma non da quello di componente della Commissione. Un mese fa la Commissione si era divisa sulla proposta di Vacca di aprire la procedura di trasferimento d'ufficio nei confronti di De Magistris con la motivazione con le sue dichiarazioni alla stampa sull'esistenza di complotti per fermare le sue indagini e di collusioni tra politica, affari e magistratura il pm avesse suscitato allarme nell'opinione pubblica e gettato discredito sui magistrati di Catanzaro. E giovedì prossimo dovrebbe riprendere in mano la questione, anche se è possibile un rinvio, tenuto conto che all'indomani potrebbe arrivare la sentenza della sezione disciplinare che deve pronunciarsi sulla richiesta di trasferimento d'ufficio d'urgenza di De Magistris avanzata dal ministro Mastella.

Fondazione Caponnetto “Caso Molinaro è una questione nazionale”

15/01 "Il caso Molinaro è una questione nazionale". A dirlo è stato il presidente nazionale della Fondazione Antonino Caponnetto, Salvatore Calleri, nel corso di una visita alla Socedil, la società di cui è titolare l'imprenditore lametino Roberto Molinaro che "non è solo e colpire lui non conviene". Molinaro è l'imprenditore che aveva coperto una vetrina del suo negozio chiedendo risposte alle sue denunce contro presunti estortori. "Noi - ha aggiunto Calleri - seguiremo da vicino la vicenda. Quello che oggi sta avvenendo in Sicilia è avvenuto anni fa qui a Lamezia Terme con le denunce fatte da Molinaro il cui caso rappresenta una criminalità organizzata fine, economica. Siamo qui per lanciare un segnale forte e preciso: Molinaro non è solo; seguiremo tutte le denunce presentate e come si evolvono perché sono cose che non possono cadere nel dimenticatoio". Calleri ha chiesto di "valutare con attenzione il 'caso Molinaro', vederlo nella sua complessità. Ho molta fiducia nello Stato e sono convinto che interverrà anche in situazioni come questa. Chiediamo di non abbassare la guardia anche perché in questo territorio la 'ndrangheta e' sistema. Lo scontro in atto non è più quello canonico e tradizionale, ma economico. Ecco perché bisogna allargare gli orizzonti e capire che alla 'ndrangheta non interessa molto sparare, perche' ormai guarda agli interessi economici". Calleri, infine, ha rivolto un appello a Confindustria Calabria: "Faccia quello che si sta facendo in Sicilia. I tanti casi siciliani di ribellione al racket non ci devono far dimenticare chi dal 2003 ha scelto la stessa strada in un contesto difficile come quello di Lamezia. Ecco perché la questione Molinaro per la Fondazione è di interesse nazionale e verrà monitorata". A giudizio di Molinaro "la verità deve venire a galla e ci vuole impegno e coraggio. Lo Stato per me - ha aggiunto - non è a Lamezia, dove ha dimostrato di essere incapace di gestire una situazione semplice. Lamezia ha bisogno di uomini forti. Non ci vogliono leggi speciali né l'esercito, ma una norma che dica che deve essere punito chi a Lamezia non fa in modo che la verità venga a galla. A me non interessa la vendetta, a me interessa la verità". Molinaro ha anche fatto vedere alcune registrazioni fatte da telecamere posizionate davanti alla sua attività commerciale. In un filmato, si vede una donna mettere della colla nelle serrature delle saracinesche, in altri un tentativo di scasso ad opera di due persone. I filmati sono stati consegnati agli investigatori quando Molinaro ha presentato le denunce.

Donna arrestata a Vibo dopo aver aggredito ex amante

15/01 Una donna, Francesca Di Iorgi, di 34 anni, è stata arrestata dai carabinieri a Pizzo con l'accusa di lesioni personali e violenza privata ai danni dell'ex amante. La vicenda che ha portato all'arresto di Francesca Di Iorgi ha avuto inizio nel 2006 quando sono cominciate quelle che i carabinieri definiscono le aggressioni e le persecuzioni da parte della donna ai danni dell'uomo con cui aveva avuto una relazione sentimentale durata alcuni mesi. Le minacce e le violenze sarebbero state messe in atto dalla donna anche ai danni di alcuni familiari del suo ex amante. In un primo tempo nei confronti della donna, su disposizione del gip del Tribunale di Vibo Valentia, era stato applicato il divieto di dimora. Successivamente lo stesso gip aveva disposto nei confronti di Francesca Di Iorgi la misura degli arresti domiciliari. La donna aveva poi ottenuto la trasformazione degli arresti domiciliari in divieto di dimora. Adesso il gip ha disposto nuovamente nei confronti della donna gli arresti domiciliari, misura che è stata eseguita dai carabinieri di Pizzo, che hanno rintracciato Francesca Di GIorgi mentre era alla guida della propria automobile.

Gli amici di Beppe Grillo a Roma al Pino Masciari Day

15/01 Gli "Amici di Beppe Grillo" di Catanzaro insieme con quelli di Cosenza, Vibo Valentia, Crotone, Torino e Napoli hanno promosso il secondo "Pino Masciari Day" che si svolgerà a Roma il 19 gennaio prossimo "per proseguire la battaglia contro l'ingiustizia che Masciari è costretto a subire da oltre dieci anni". Lo riferisce l'associazione "Meet - Amici di Beppe Grillo", che già il 28 ottobre scorso ha organizzato il primo "Pino Masciari Day" a Copanello di Stalettì in favore dell'imprenditore vibonese divenuto testimone di giustizia. "La data del 19 gennaio - riferisce Meetup - non è una data scelta a caso. Sabato, infatti, ricorre il terzo anniversario del ricorso al Tar fatto da Pino Masciari. Nel 2004 all'imprenditore venne revocato, dalla Commissione centrale del Ministero dell'Interno, il programma di protezione, con la seguente motivazione: 'i processi erano finiti'. I processi, invece, tutt'altro che terminati erano definiti alcuni con sentenza di condanna, altri per prescrizione, altri ancora risultano in corso nei rispettivi gradi di giudizio. Ma certamente la motivazione del 2004 era inesatta. Ed anche se fosse stata esatta, non era possibile pensare che allo stesso modo sarebbe terminato il pericolo per la vita di Pino e della sua famiglia". "Il Tar avrebbe dovuto pronunciarsi entro sei mesi - prosegue Meetup - e invece ne sono passati ben trentasei. Questa vicenda sta assumendo i contorni del paradosso ma soprattutto, grazie al tam tam nato nei Meetup calabresi, sta assumendo una rilevanza nazionale"

Luigi De MagistrisCaso De Magistris: venerdì l’interrogatorio del CSM. Murone “Non mi informava sulla indagini”. Lombardi “Mai ostacolato” 14/01 Si fara' venerdi' prossimo davanti alla sezione disciplinare del Csm l'interrogatorio al pm di Catanzaro Luigi De Magistris, nell'ambito del procedimento in cui deve rispondere di violazione dei doveri deontologici e di norme di procedura nella conduzione di alcune sue inchieste. E nella stessa giornata, potrebbe arrivare la sentenza. De Magistris doveva essere ascoltato ... (continua)

DuisburgLotta alla ndrangheta, dopo Duisburg scambio di relazioni con la Germania, Scoperta una base in una pizzeria bavarese 14/01 Uno scambio di relazioni tra l'Italia e la Germania che permettera' a Roma di conoscere piu' a fondo l'attivita' della mafie italiane sul territorio tedesco e, allo stesso tempo, dara' modo a Berlino di approfondire i frutti della missione della Commissione parlamentare antimafia in Germania. Si e' conclusa con questi accordi la prima tappa della Commissione antimafia, che ha visto oggi i nove parlamentari guidati dal presidente Francesco Forgione impegnati in una serie di incontri con i rappresentanti dei ministeri.... (continua)

CastrovillariDovrà risarcire un milione di euro l’ex direttore dell’Inps di Castrovillari accusato di truffa 14/01 E' diventata esecutiva la sentenza con cui la Corte dei Conti di Catanzaro ha ordinato il risarcimento di un milione di euro all'Inps, oltre al pagamento degli interessi legali e delle spese processuali, a Ferruccio Vercillo, 66 anni, l'ex direttore della sede di Castrovillari dell'Istituto di previdenza coinvolto nel giugno del 2005 nell'inchiesta "Macchianera" riferita a una presunta truffa scoperta dalla Guardia .... (continua)

In rianimazione la bimba investita dal padre a Mirto Crosia

14/01 E' ancora ricoverata nell'ospedale dell'"Annunziata" di Cosenza D.P, la bambina di poco piu' di due anni rimasta ferita gravemente ieri pomeriggio a Mirto-Crosia, nel Basso Jonio cosentino, dopo essere stata investita dall'auto del padre che stava facendo retromarcia nel cortile di casa e non si e' accorto della presenza della piccola. La bambina, soccorsa dal padre e da un amico, e' stata inizialmente ricoverata nell'ospedale di Rossano dove i sanitari le hanno riscontrato traumi in diverse parti del corpo, decidendo l'immediato trasferimento a Cosenza, dove e' stata sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza e poi ricoverata nel reparto di neurochirurgia. Da questa mattina la piccola e' stata trasferita nel reparto di rianimazione. La procura di Rossano ha aperto un fascicolo sulla vicenda.

Stazionarie le condizioni dell’uomo ferito a Cariati

14/01 Rimangono serie ma stazionarie le condizioni di salute di Nicola Alterino, 44 anni, ferito ieri sera in un agguato a Cariati. L'uomo era in auto con la moglie, la quale e' per fortuna rimasta illesa. Alterino, invece, e' stato ferito al collo e a una spalla, perdendo il controllo della Fiat Stilo a bordo della quale viaggiava. Il quarantaquattrenne, che ha solo piccoli precedenti penali, e' stato inizialmente ricoverato negli ospedali della Sibaritide prima d'essere trasferito nel reparto di chirurgia toracica del nosocomio di Catanzaro. Sul caso indagano i carabinieri e la procura della Repubblica di Rossano. In base a quanto trapelato ne' lui ne' la moglie sarebbero riusciti a fornire dettagli sui sicari, che' avrebbero agito con il volto coperto da un passamontagna.

In calo la popolazione della Calabria

14/01 La popolazione della Calabria si ridurrà del 17,6% rispetto a quella attuale.Sono i dati diffusi dal quotidiano Il Sole 24 Ore che ha elaborato le rilevazioni Istat relative ai residenti all'1 gennaio 2007. In particolare se proseguirà il trend attuale di nascite e di morti le stime sulla proiezione della popolazione (calcolate su base 2001) indicano una sola regione in crescita, il Trentino Alto Adige (+1,1%), mentre tutte le altre segneranno un deciso e inesorabile calo: Marche - 5,6; Umbria -6,7; Valle d'Aosta -7,2; Abruzzo -7,4; Veneto -8,4; Emilia Romagna -8,4; Lazio -9,2; Lombardia -9,6; Campania -11,2; Toscana -14,1; Sicilia -14,7; Friuli -15,4; Puglia -15,8; Molise -15,9; Piemonte -16,5; Calabria -17,6; Basilicata -18,7; Sardegna -25,9, Liguria -27,2. La popolazione complessiva nazionale inizierà a decrescere dal 2013, ma la flessione si registrerà già dall'anno precedente per le donne e gia dal 2010 per il Mezzogiorno. Inoltre il numero di persone con oltre 60 anni dovrebbe crescere sino al 2040 ma da quell'anno inizierà una costante diminuzione sino al 2051. Fra le cause della diminuzione al sud anche l'aumento dell'età complessiva, il calo delle nascite, il basso livello di attrattività economica del territorio, la perdita di popolazione per le scarse opportunità che la regione offre ai propri abitanti e agli immigrati stranieri.

Luigi De MagistrisRiprende il processo del CSM a De Magistris, filtrano gli atti di Salerno, indagati politici e toghe 13/01 Riprende domani al Csm il processo disciplinare al pm di Catanzaro Luigi De Magistris ma il quadro gia' delicato della vicenda rischia di aggrovigliarsi ancor di piu' perche' nomi eccellenti di magistrati e di esponenti politici sarebbero coinvolti nell' inchiesta avviata dalla Procura di Salerno dopo gli esposti del magistrato e le denunce incrociate dei suoi colleghi .... (continua)

BregantiniBregantini lascia la Calabria, in migliaia per il commiato 13/01 Circa tremila persone, tra quanti gremiscono ogni angolo della Cattedrale e quanti sono nella piazza antistante dove sono stati collocati due maxischermi, stanno seguendo a Gerace (Reggio Calabria) la solenne celebrazione di commiato dalla Locride di mons. Giancarlo Bregantini. Mons. Bregantini, arcivescovo eletto di Campobasso Bojano.... (continua)

Uomo ferito in un agguato a Cariati

13/01 Un uomo, Nicola Alterino, di 44 anni, e' stato ferito a colpi di arma da fuoco in un agguato avvenuto stasera a Cariati. L'uomo, che era in auto in compagnia della moglie, rimasta illesa, e' stato raggiunto dai proiettili in piu' parti del corpo. Le condizioni di Alterino, che secondo quanto si e' appreso, ha solo lievi precedenti penali, non sarebbero gravi. Sul movente dell'agguato, avvenuto in una zona all'ingresso del centro abitato, stanno indagando i carabinieri della compagnia di Rossano.

Investe la figlia di due anni facendo retromarcia: è grave

13/01 Una bambina di poco piu' di due anni e' rimasta ferita gravemente dopo essere stata investita dall'auto del padre che stava facendo retromarcia senza essersi accordo della presenza della piccola. Il fatto e' accaduto a Mirto Crosia (Cosenza). La bambina e' stata trasferita dapprima nell'ospedale di Rossano dove i sanitari hanno riscontrato politraumi e ritenuto opportuno il trasferimento nell'ospedale di Cosenza. La bimba si trova adesso nel reparto di neurochirurgia del nosocomio di Cosenza dove, con ogni probabilita', verra' sottoposta ad intervento chirurgico.

Un arresto a Cassano

13/01 I carabinieri della tenenza di Cassano allo Ionio hanno arrestato, in flagranza di reato, Roberto Pavone, di 31 anni, per evasione dai domiciliari. I militari, nel corso di un normale controllo hanno sorpreso Pavone, ai domiciliari per una rapina compiuta nel '98 in una rivendita di tabacchi di Lauropoli nel corso della quale venne ucciso il titolare, Giuseppe Cirigliano di 38 anni. Pavone e' stato portato nel carcere di Castrovillari.

Ruba un motorino, romeno arrestato a San Demetrio

13/01 Un giovane di nazionalita' romena, D.M.C., di 18 anni, e' stato arrestato dai carabinieri a San Demetrio Corone con l'accusa di furto. Il giovane e' stato sorpreso dai militari a bordo di un ciclomotore, rubato poco prima, mentre si allontanava dal paese in direzione di Corigliano Calabro.

L'aresenale trovato con la drogaSmantellato call center della droga nel reggino, 31 arresti. Componenti vicini alla cosca Piromalli Molè. Sequestrato arsenale 12/10 Avevano dato vita ad un vero e proprio ''call center'' della droga con decine e decine di telefonate su cellulari dedicati sui quali ricevevano le ordinazioni per la fornitura di droga. Ma la rete capillare che era stata messa in piedi dai componenti di una banda vicina ad una delle cosche piu' potenti della 'ndrangheta, i Piromalli-Mole' di Gioia Tauro, e' stata smantellata all'alba dalla polizia, che ha eseguito 31 delle 33 ordinanze emesse dal Gip di Palmi su richiesta.... (continua)

La moto dopo la cadutaTragedia a Cetraro: giovane centauro cade, precipita in un burrone e muore 12/01 Grave incidente della strada questa mattina a Cetraro, piccolo centrso sulla costa tirrenica cosentina. Un giovane di 34 anni, Luca Esposito, e' morto dopo essere finito fuori strada, sbalzato dalla sua moto. Il giovane stava percorrendo la strada che dal centro storico di Cetraro porta verso il litorale. Per cause in fase di accertamento, la sua moto e' sbandata, rimanendo pero' sulla carreggiata. ... (continua)

Ospedale di ViboLavori nuovo Ospedale di Vibo: condannato l’ex Dg per concussione che dovrà risarcire i danni 12/01 L'ex direttore generale dell'Azienda sanitaria di Vibo Valentia, Armando Crupi, di 62 anni, e' stato condannato a due anni di reclusione per concussione a conclusione del processo col rito abbreviato svoltosi davanti al gup di Vibo, Cristina De Luca. Il processo rientra nell'inchiesta “Ricatto” dalla quale e' emerso un giro di tangenti collegato alla realizzazione del nuovo ospedale, che non e' stato ancora realizzato. Un altro imputato del processo... (continua)

Il rettore LatorreRifiuti campani, una questione di solidarietà. I Rettori calabresi difendono Loiero. Proseguono le polemiche 12/01 ''Come presidenti delle cinque province calabresi, abbiamo sottoscritto un documento nel quale abbiamo espresso una posizione chiara: riteniamo che un atto di solidarieta' nei confronti di una regione, la Campania, che attraversa un momento difficile, e' un atto doveroso''. Lo ha detto il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, intervenendo ... (continua)

Pregiudicato ferito in un agguato a Corigliano

12/01 Un pregiudicato, Giuseppe Pellegrino, di 37 anni, e' stato ferito in modo non grave stasera in un agguato a Corigliano Calabro. Pellegrino, nel momento dell'agguato, si trovava nel piazzale antistante l'azienda ortofrutticola nella quale lavora come operaio, in contrada San Lucia. Due persone, giunte sul posto a bordo di un'automobile (una Fiat Panda), hanno sparato alcuni colpi di pistola che hanno raggiunto il pregiudicato al bacino. Portato nell'ospedale di Corigliano, Pellegrino e' stato giudicato con una prognosi di pochi giorni. I carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro, che stanno svolgendo le indagini, hanno trovato ad alcune centinaia di metri dal luogo dell'agguato un'automobile che, secondo quanto e' emerso dai primi accertamenti, potrebbe essere quella usata dai feritori del pregiudicato. Il movente dell'agguato, secondo quanto viene ipotizzato dagli investigatori, potrebbe essere collegato ad una vendetta. Pellegrino, stando a quanto riferito dai carabinieri, ha precedenti per ricettazione, furto e lesioni personali.

Arrestato in Calabria ricercato in Polonia per violenza sessuale

12/01 Aveva lasciato la Polonia dove era ricercato per avere partecipato ad una violenza di gruppo ai danni di una connazionale e si era stabilito in Calabria. Un cittadino polacco, Kijanka Maciej, di 32 anni, è stato arrestato dagli agenti della Questura di Cosenza. L'arresto di Maciej è stato fatto a Figline Vegliaturo (Cosenza) in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'ufficio estradizioni della Corte di Appello di Catanzaro in seguito ad una nota trasmessa dal Ministero della Giustizia con la quale si comunicava che l'autorità giudiziaria polacca aveva emesso a carico di Maciej un mandato di cattura europeo. I poliziotti sono riusciti a localizzare il comune di residenza del giovane accertandone l'identità e procedendo all'arresto. Il reato per il quale Maciej è finito in galera è stato commesso a Gliwice (Polonia) il 18 maggio del 2003.

L'Ospedale di ViboQuattro medici indagati per l’anziano morto a Vibo in attesa di un posto letto. Il corpo verrà riesumato 11/01 Sarà riesumato il corpo di Orazio Maccarone, l'uomo di 88 anni morto a Vibo Valentia dopo avere atteso per circa quattro ore che gli venisse trovato un posto letto in un ospedale. Lo ha deciso il sostituto procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Enrica Medori, dopo l'esposto presentato dai familiari dell'uomo. La morte risale al 26 dicembre scorso, ma i familiari, dopo avere raccontato agli organi di stampa la loro ... (continua)

carabinieriArrestati padre e due figli, concessionari d’auto a Castrovillari: praticavano usura a tassi del 571% 11/01 Avevano trasformato una loro concessionaria di autovetture e macchine agricole in una vera e propria "centrale" di prestiti di denaro a tassi usurai che arrivavano sino al 571% annuo: con questa accusa tre persone, un pensionato ed i due figli, titolari di altrettante concessionarie e Spezzano Albanese, nel Cosentino, sono stati arrestati nel corso di un'operazione condotta dai carabinieri e dalla guardia di finanza di Castrovillari ... (continua)

Luigi De MagistrisParte il processo del CSM a De Magistris “Pronto ad eccepire segreto investigativo 11/01 Non ha ottenuto la sospensione del processo disciplinare, che lo vede accusato di aver violato i suoi doveri e regole di procedura nella conduzione delle inchieste Toghe Lucane, Why not e Poseidone, e i cui tempi comunque si allungano. Ma davanti alla sezione disciplinare del Csm il pm di Catanzaro Luigi De Magistris ha messo le mani avanti: si sottoporra' all'interrogatorio voluto dalla procura generale della ... (continua)

Una discaricaNonostante la simbolica quantità di rifiuti conferita alla Calabria, il dissenso non cala e la politica litiga 11/01 Sarà simbolica la quantità di rifiuti, pari a mille tonnellate, che giungerà in Calabria dalla Campania. Ma nonostante ciò il fronte del dissenso è sempre presente. I tecnici regionali stanno lavorando per decidere i luoghi dove destinare i rifiuti campani che saranno comunque ripartiti equamente su tutto il territorio calabrese. La protesta per il conferimento dei rifiuti campani in Calabria si fa sempre più nutrita. ... (continua)

L'arresto del Boss TrimboliCatturati il boss Domenico Trimboli, era latitante dal 2003,era nascosto in un bunker 11/01 I carabinieri hanno arrestato nelle campagne di Platì Domenico Trimboli, di 53 anni, uno dei capi dell'omonima cosca della 'ndrangheta, latitante dal 2003 ed inserito nell'elenco dei cento ricercati più pericolosi diramato dal Ministero dell'Interno. Trimboli è stato sorpreso dai militari del Gruppo Locri in un bunker ricavato in un ovile ... (continua)

ScioperoSciopero dei metalmeccanici. In Calabria adesione al 90% di Sirti, Nuovo Pignone e Impec 11/01 Ha superato l'80% l'adesione media allo sciopero generale di 8 ore indetto dai sindacati metalmeccanici per il rinnovo del Contratto nazionale, secondo i dati di Fim, Fiom e Uilm aggiornati alle 16. Alta la partecipazione, e' stato evidenziato in una nota, anche alle numerose manifestazioni e presidi territoriali. ... (continua)

PoliziaOperazione di PS contro le cosche nel reggino, 22 arresti 11/01 Appartenevano ad "un gruppo criminale che faceva capo ai clan della 'ndrangheta di Sinopoli ed era capeggiato dai Furina-Papalia, elementi di spicco della famiglia Alvaro'', le 22 persone arrestate stamani dalla polizia di stato con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di cocaina e di hashish. A riferirlo sono stati gli investigatori. L'operazione, denominata ... (continua)

Il PG valuta punti di contatto tra le inchieste Why Not e Poseidone

11/01 La Procura generale di Catanzaro sta approfondendo il fascicolo dell'inchiesta Why Not, avocata nei mesi scorsi dal pm Luigi De Magistris, anche allo scopo di valutare i punti di contatto con l'indagine Poseidone, anche questa condotta in precedenza da De Magistris e poi revocatagli dal procuratore, Mariano Lombardi. Le due inchieste hanno entrambe come oggetto i presunti illeciti che sarebbero stati commessi nell'utilizzo di finanziamenti pubblici. Alcune delle persone coinvolte nell'inchiesta Poseidone, che dopo la revoca a De Magistris viene condotta adesso dal pm Salvatore Curcio, sono indagate, inoltre, anche in Why Not. Tra loro il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa; i deputati Giancarlo Pittelli, di Forza Italia, e Giuseppe Galati, dell'Udc, ed il generale della Guardia di finanza Walter Cretella Lombardo. Ciò che la Procura generale sta valutando è se per quanto riguarda gli indagati comuni alle due inchieste i fatti per i quali si procede possano essere gli stessi o se gli elementi di connessione siano tali da rendere inutile una doppia valutazione. A tale scopo i contatti e gli scambi di informazioni tra la Procura generale e la Procura della Repubblica sono assidui in modo da valutare anche l'eventuale stralcio della posizione di qualche indagato da Why Not.

Fuga di gas da un carro merci: ferrovie bloccata per un ora in Calabria

11/01 Per circa un'ora la circolazione ferroviaria e' rimasta paralizzata sulla dorsale tirrenica all'altezza di Longobardi, in provincia di Cosenza. Il problema e' stato causato dalla fuga di ossigeno liquido verificatasi da una cisterna trasportata dal vagone di un treno merci. Su richiesta delle stesse Ferrovie dello Stato sono intervenuti i vigili del fuoco i quali, per ragioni di sicurezza, hanno chiesto ed ottenuto il blocco di tutti i convogli. Terminate le operazioni di messa in sicurezza del vagone, alle 20,05, la circolazione e' ripartita regolarmente. Il vagone merci interessato dalla fuga di ossigeno liquido e' stato trasportato nel piazzale della stazione merci di Lamezia Terme.

Bomba davanti al Comune di Parghelia

11/01 Un ordigno ad alto potenziale, fatto in maniera artigianale con circa 800 grammi di esplosivo, ma da mani esperte, è stato trovato stamani attaccato con del filo di ferro al portone del Comune di Parghelia, sulla costa vibonese. La miccia era parzialmente bruciata, ma al momento gli investigatori non hanno ancora potuto accertare se vi sia stato un difetto o se pure la bomba dovesse avere solo uno scopo intimidatorio. A scoprire l'ordigno è stato un dipendente comunale che ha poi informato gli agenti di una volante che stavano passando proprio in quel momento. Sul posto sono arrivati gli agenti del posto fisso di Tropea, quelli della scientifica di Vibo Valentia e gli artificieri della scuola di polizia che hanno provveduto a rimuovere l'ordigno. Un lavoro durato oltre un'ora. L'11 dicembre scorso un'altra bomba era esplosa davanti alla porta della mensa scolastica che si trova nella stessa piazza dove ha sede il Comune. Il Comune di Parghelia è stato sciolto il 13 settembre scorso per presunte infiltrazioni mafiose.

RifiutiEmergenza rifiuti: in Calabria destinate 1000 tonnellate. San Lorenzo del Vallo vuole il termovalorizzatore. La situazione 10/01 Sara' ''simbolico'' il contributo della Calabria allo smaltimento dei rifiuti campani che hanno determinato una condizione di emergenza e, per quanto trapela da fonti romane, non superera' le 1.000 tonnellate. Si tratta, fanno sapere le stesse fonti, di una quantita' modesta rispetto agli impegni decisi da altre regioni. Basti pensare che ... (continua)

Il porto di AmanteaOperazione Nepetia: 32 ordinanze di custodia cautelare. Dissequestrato il porto di Amantea. 10/01 Il Gip distrettuale di Catanzaro ha emesso oggi 32 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone sottoposte a fermo il 20 dicembre scorso nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Dda catanzarese contro i presunti appartenenti alla cosca Gentile di Amantea (Cosenza) che, secondo l'accusa, aveva la di infiltrarsi nelle istituzioni, condizionandone l'attivita'. I fermi, complessivamente, erano stati 39, eseguiti nel corso di un'operazione congiunta di carabinieri e guardia di finanza e molti erano gia' stati convalidati dai Gip competenti .. (continua)

Palazzo Nieddu luogo dell'agguato a FortugnoProcesso Fortugno: Marcianò disse “Mio figlio non c’entra”. Bossolo compatibile con omicidio del 2004 10/01 E' iniziata nel pomeriggio l'udienza del processo ai presunti mandanti ed esecutori materiali dell'omicidio di Francesco Fortugno, il vice presidente del consiglio regionale della Calabria ucciso a Locri nell'ottobre del 2005. L'inizio dell'udienza .. (continua)

Luigi De MagistrisParte il processo del CSM a De Magistris che querela la relatrice per fuga di notizie 10/01 Comincia davanti alla sezione disciplinare del Csm il processo a carico del sostituto procuratore di Catanzaro Luigi De Magistris, che ha indagato il presidente del Consiglio Romano Prodi e il ministro della Giustizia Clemente Mastella e di cui lo stesso Guardasigilli ha chiesto il trasferimento d'ufficio d'urgenza per aver violato doveri e regole di procedura nella conduzione dei procedimenti Why not, Poseidone e Toghe lucane ... (continua)

Sergio AbramoL’ex Sindaco di Catanzaro,Abramo, assolto dall’accusa di concussione 10/01 Il consigliere regionale della Calabria ed ex sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, del centrodestra, e' stato assolto perche' il fatto non sussiste dalle accuse di concussione, abuso d' ufficio e falsita' ideologica, dal Tribunale del capoluogo calabrese. Il Tribunale ha anche disposto la trasmissione degli atti alla Procura in relazione alla posizione della parte civile,il comandante dei vigili urbani, Antonio Salerno, riscontrando la possibilita' di ipotesi di reato a suo carico. Con Abramo e' stato assolto anche un ex funzionario del Comune, Domenico Vasapollo ... (continua)

Mons. BregantiniMons. Bregantini all’Unical “La Calabria non ha bisogno di eroi” 10/01 "Il nostro compito è quello di diventare accordatori della Calabria. Questa terra non ha bisogno di eroi, ma di gente paziente e mite capace di accordare la terra di Calabria". E' il messaggio che mons. Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo eletto di Campobasso-Bojano ha rivolto partecipando ad un'iniziativa all'Università della Calabria. Al convegno sul tema "La lezione della Locride. ... (continua)

DiscaricaSi allarga il fronte contro i conferimenti dei rifiuti campani in Calabria. No dei sindaci dell’alto Tirreno, di Cassano e di Crotone. Preoccupazione della CGIL 10/01 Si allarga il fronte del no in Calabria verso la decisone di conferire parte dei rifiuti campani in discariche calabresi. Una decisione che non è stata accettata dagli amministratori locali della nostra regione. Un fronte che di ora in ora aumenta le fila ... (continua)

Giovane sub muore in mare a Rossano

10/01 E' stato ritrovato morto, Diego Falcone, di 24 anni, il giovane scomparso ieri a Rossano dopo aver effettuato alcune immersioni in mare. Il cadavere di Falcone è stato trovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il decesso, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato causato da un malore avvertito dal giovane durante le immersioni. Negli anni scorsi un fratello non ancora maggiorenne del giovane perse la vita in un incidente stradale in moto. Il giovane si era recato nella spiaggia del litorale di Rossano per immergersi in mare munito di tuta da sub e successivamente si sono perse le sue tracce. I familiari non vedendolo rientrare a casa ne hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri. L'automobile di Falcone è stata trovata parcheggiata a ridosso della spiaggia.

La Finanza scopre false fatturazioni per 55 mln a Frascineto

10/01 Il rappresentante legale di una societa' di Frascineto (Cosenza), operante nel settore dei lavori pubblici e dell'edilizia, e' stato denunciato, in stato di liberta', dalla Guardia di finanza che ha scoperto fatture per operazioni inesistenti per oltre 55 milioni di euro. Le indagini dei finanzieri della Compagnia di Castrovillari proseguono sotto le direttive del sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Baldo Pisani, e hanno consentito di rilevare un'Iva dovuta per oltre sette milioni di euro. Nell'ambito delle attivita' di polizia giudiziaria e tributaria svolte sono stati constatati e segnalati elementi negativi di reddito non deducibili per un importo pari a circa 800 mila euro e l'evasione di oltre 830 mila euro di imponibile relativo all'imposta regionale sulle attivita' produttive.

Anziano malato segregato in casa scoperto dai CC a Vibo

10/01 Una coppia di coniugi è stata denunciata dai carabinieri a Maierato, nel vibonese, perché hanno segregato in casa un loro anziano zio che è stato trovato in pessime condizioni igienico-sanitarie. L'uomo, affetto da nanismo ed incapace di deambulare, era stato sistemato in uno scantinato della propria abitazione. I carabinieri sono intervenuti perché, durante dei controlli, hanno sentito le grida dell'anziano che stava affrontando l'ennesima crisi dovuta alla malattia mentale da cui è affetto. I carabinieri hanno così scoperto che i nipoti dell'anziano lo avessero rinchiuso a chiave all'interno di una stanza, ricavata nello scantinato della loro casa in cui il riscaldamento era costituito solo da una piccola stufa alogena. L'anziano, costretto su di un letto fatiscente, incapace di muoversi a causa della propria malattia, era ricoperto dei propri escrementi e circondato dai resti dei propri pasti. Per l'assistenza i due coniugi percepivano un'indennità di quasi mille euro al mese. L'anziano in attesa delle decisioni dei servizi sociali è stato affidato agli stessi nipoti che si sono impegnati a tenerlo nel loro appartamento.

Incendio alla Mare Nostro, indagini in corso. L’imprenditore “Avanti per la nostra strada”

10/01 Un sopralluogo degli agenti della polizia scientifica è stato compiuto stamani nello stabilimento 'Mare Nostro', nella frazione Bivona di Vibo Valentia, danneggiato da un incendio sulle cui cause sono in corso accertamenti. Lo stabilimento è di proprietà di Giuseppe Ceravolo, un imprenditore vibonese che negli anni scorsi ha denunciato alcune persone che avevano tentato una estorsione nei suoi confronti. Nello stabilimento, almeno dai primi accertamenti, non sono state trovate tracce di liquido infiammabile ma, secondo gli investigatori, al momento non è possibile escludere che l'incendio possa essere di natura dolosa. L'imprenditore è stato sentito stamani dagli agenti della squadra mobile di Vibo Valentia per accertare se recentemente ha avuto minacce o segnali di eventuali ritorsioni messe in atto nei suoi confronti dalla criminalità locale.
E' deluso ma allo stesso tempo convinto ad andare avanti l'imprenditore vibonese, Giuseppe Ceravolo, proprietario dello stabilimento ittico 'Mare Nostrum' che ieri ha subito danni a causa di un incendio sulla cui natura sono in corso accertamenti. "Questi episodi - ha detto Ceravolo - mi amareggiano per il loro significato. Ma è ovvio che sono ben deciso e determinato ad andare avanti per la nostra strada. Siamo ormai soliti a questi fatti ed ormai abbiamo fatto il callo". Ceravolo negli anni scorsi ha denunciato alcune persone che avevano tentato un'estorsione ai suoi danni e da allora ha ottenuto una scorta. Nello stabilimento 'Mare Nostrum', nella frazione Bivona di Vibo Valentia, lavorano una cinquantina di operai e viene prodotto il tonno in scatola. "Sulla natura dell'incendio - ha aggiunto - non so dire nulla perché sono in corso le indagini della squadra mobile e gli accertamenti dei vigili del fuoco. Però è certo che le reti non si incendiano da sole. Per fortuna le fiamme non hanno raggiunto la centrale del gas perché in quel caso avremmo subito danni veramente ingenti".

Beni per 200 mila euro sequestrati al clan Bellocco

10/01 Beni mobili per un valore di 200 mila euro di cinque persone ritenute appartenenti al clan Bellocco operante nella zona di Gioia Tauro sono stati sequestrati dalla polizia di Stato. Il sequestro, relativo a autovettura di grossa cilindrata e veicoli industriali, e' stato fatto in esecuzione di un decreto emesso dal Tribunale per le misure di prevenzione di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi. I beni sequestrati sono nella disponibilita' di Giulio Bellocco, di 57 anni, Aurora Spano', di 61 anni e Francesco Antonio Rao, di 43 anni, tutti di San Ferdinando; Vincenzo D'Agostino, di 53 anni, di Rosarno e Antonino Loiacono, di 38 anni. Il sequestro fa seguito all'operazione denominata ''Tasso'' condotta nel 2005 con l'arresto degli affiliati al clan Bellocco per i reati di usura ed estorsione.

Traffico in aumento all’aeroporto di Lamezia

10/01 "Nella prima settimana di gennaio il traffico passeggeri da e per l'aeroporto di Lamezia Terme ha fatto registrare un + 36,4%, rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente". E' quanto si afferma in una nota della Sacal nella quale si precisa che si tratta di un "dato sorprendente, che seppur relativo, appunto, ad una sola settimana, e come tale, dunque, assolutamente da valutare attentamente nel suo prosieguo, comunque conferma e rafforza il ruolo cruciale dello scalo, che nei fatti continua a stabilire sempre nuove performance, mantenendo per di più un trend di crescita costante". "L'aeroporto - sostiene il presidente di Sacal, Eugenio Ripepe - è oggettivamente interessato da un rinnovato processo di valorizzazione e di 'appetibilita'' sul mercato, che ci induce a concentrare ulteriormente gli sforzi organizzativi, per farne effettivamente un'infrastruttura strategica per la regione e per il Mezzogiorno. Questa nuova conferma del dato di gennaio, pur se riferita alla sola prima settimana è indiscutibilmente eccezionale, ma alla fine non era del tutto imprevista". "Il 2007 si è chiuso, infatti, - prosegue Ripepe - con un complessivo + 8% di passeggeri. E gli ultimi due mesi dello stesso anno, novembre e dicembre, avevano registrato un considerevole balzo, con un + 20%, questo un dato invece consolidato e da ritenere quale base per il risultato complessivo del 2008, lasciando dunque presagire, se non un ulteriore salto innanzi, senz'altro una costanza di positività. Ritengo che questo esponenziale aumento di gennaio, certo difficilmente ripetibile, sia attribuibile anche all'entrata in funzione dei nuovi collegamenti low cost di Ryanair con Pisa e Bergamo, partiti da subito con i migliori auspici e il miglior gradimento della clientela, e poi immediatamente sostenuti dal boom delle prenotazioni dopo gli incontri e le azioni di marketing relazionale organizzate da Sacal, appunto, a Pisa, Bergamo e Brescia". "Non vogliamo con questo assolutamente montarci la testa - conclude Ripepe - conoscendo comunque le molte, e spesso, repentine, 'variabili' che riguardano le statistiche del mercato aereo: dove le debacle spesso si alternano rapidamente agli exploit. Ma certo 'partire' con una marcia in più, potrà certo stimolare tutti quelli che hanno a cuore il futuro dell'aeroporto, con una nuova e concreta ragione di 'spinta', di impegno, nel 'cavalcare' il buon momento e gettare le basi del domani. Voglio poi precisare che questo dato ha indotto la linea di comando Sacal a tenere una prima riunione per stabilire un più attento 'monitoraggio' del traffico, e comunque, studiare gli interventi che si renderanno necessari a breve, in coincidenza della stagione estiva, per rendere l'organizzazione pronta ad assicurare l'efficienza dello scalo anche davanti improvvisi e concentrati aumenti di passeggeri". Per Ripepe "tenendo poi conto degli ultimi episodi di disservizi generatisi allo scalo, causa ritardi o cancellazioni voli, in un'ottica di 'sistema aeroportuale', e per venire immediatamente incontro alle emergenze e all'attività di assistenza, che, va ribadito, rimangono sempre e comunque responsabilità delle Compagnie aeree e non della Società di gestione dello scalo, una riunione si è svolta ieri sera tra il presidente Ripepe e il presidente delle Ferrovie della Calabria, Mario Scali, durante la quale è stato concordato un piano di collaborazione secondo cui le Ferrovie dislocheranno alcuni autobus nelle aree dell'aerostazione messe a disposizione da Sacal"

Merce per 5.5 milioni di euro sequestrata al porto di Gioia

10/01 Merci di contrabbando per un valore di mercato di circa cinque milioni 500mila euro sono state sequestrate da funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro che hanno agito in collaborazione con i militari della Guardia di finanza. I prodotti sequestrati, tabacchi aromatizzati, televisori al plasma, lavatrici, aspirapolveri e Play Station, erano stipati in due container provenienti dagli Emirati Arabi con destinazione Tunisi. Sequestrate anche 4 mila confezioni di pentole e padelle con marchio contraffatto "Tefal - Made in France" e articoli di abbigliamento difformi per qualità e quantità, sottofatturati nel valore. La merce, destinata al mercato italiano, del valore stimato di oltre 200 mila euro costituiva il carico di quattro container di provenienza cinese.

Arresto per furto aggravato a Villapiana

10/01 I carabinieri hanno arrestato stamani, a Villapiana, con l'accusa di furto aggravato, Valerio Filocamo, di 28 anni, di Corigliano Calabro. L'uomo e' stato sorpreso all'alba mentre si era introdotti in un supermercato della zona e, dopo aver forzato un registratore di cassa, si era impossessato di 220 euro che vi erano depositati. Dopo l'arresto a' stato rinchiuso nel carcere di Castrovillari.

 

Diego TommasiTommasi: La Calabria disponibile ad accogliere l’emergenza rifiuti. Proteste bipartizan 09/01 La Calabria, come tutte le altre Regioni italiane, l'Anci e l'Upi, fara' parte del tavolo tecnico nazionale per affrontare nelle prossime ore le soluzioni da dare all'emergenza rifiuti in Campania. ''Con questa decisione, presa all'unanimita' durante l'incontro a Palazzo Chigi - ha affermato l'assessore all'Ambiente, Diego Tommasi- abbiamo accolto l'appello del presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi, ad assumerci tutte le responsabilita' istituzionali affinche' l'immagine dell'intero Paese non venga ulteriormente ... (continua)

Padre Fedele BiscegliaPadre Fedele rinviato a giudizio, il processo l’11 marzo. Il Frate “Sono innocente09/01 Era una decisione quasi scontata quella del rinvio a giudizio di Padre Fedele Bisceglia e del suo segretario, Antonio Gaudio, accusati di avere violentato una suora nell'Oasi francescana di Cosenza. La decisione del Gup, Livio Cristofano, non ha sorpreso i difensori dei due indagati che, al termine dell'udienza preliminare, hanno parlato di una decisione ''che non ci lascia stupiti''. Nonostante le varie fasi giudiziarie e decisioni, Padre Fedele non si rassegna ed anche oggi ha voluto gridare la sua innocenza ... (continua)

OspedaleSanità calabrese, ecco i manager 09/01 Nominati dalla giunta regionale i cinque manager delle aziende sanitarie provinciali. Le decisioni sono state adottate dalla Giunta regionale che e' ancora riunita, fin dalla tarda mattinata, a Palazzo Alemanni sotto la presidenza di Agazio Loiero. L'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, la piu' grande per territorio, avra' come direttore generale Franco Petramala; all'Azienda sanitaria di Catanzaro e' stato riconfermato Pietro Morabito (che era commissario della stessa Asp). All'Azienda sanitaria... (continua)

Luigi De MagistrisI magistrati di Salerno che indagano su De Magistris ascoltati dal CSM. Indagini ancora in corso 09/01 Vanno ancora avanti le indagini della procura di Salerno sul pm di Catanzaro Luigi De Magistris e quelle scaturite dai suoi esposti contro colleghi magistrati. Per alcune la conclusione e' imminente, per altre i pm si avviano a chiedere una proroga. Lo hanno riferito al Csm il procuratore di Salerno Luigi Apicella e i sostituti Dionigio Verasani e Gabriella Nuzzi, che conducono le inchieste, una decina in tutto ... (continua)

BiancoIncendiata l’abitazione di un commerciante nel reggino: “Basta, vendo e vado via” 09/01 Un incendio doloso ha provocato danni all'abitazione di un commerciante, Damiano Bonfà, di 61 anni, di Bianco, nel reggino, che già in passato ha subito minacce e intimidazioni. Le fiamme, secondo quanto si è ... (continua)

Romano ProdiInchiesta Why Not, sono 40 gli indagati. Tra loro Prodi e Mastella 09/01 Sono 40 gli indagati dell'inchiesta Why Not, avocata nei mesi scorsi dalla Procura generale di Catanzaro dal pm Luigi De Magistris. ... (continua)

Maria Grazia LaganàDecima lettera di minacce alla vedova Fortugno 09/01 Una nuova lettera di minacce, la decima in oltre un anno, è stata recapitata stamani all'abitazione di ... (continua)

Incendio in un’industria del vibonese, forse il racket

09/01 Un incendio, di cui non si esclude l'origine dolosa, si s' sviluppato stasera nello stabilimento di Bivona, frazione di Vibo Valentia, dell'industria ittica Mare nostrum. L'industria e' di proprieta' di Giuseppe Ceravolo, un imprenditore che negli anni scorsi ha denunciato alcune persone che avevano tentato un'estorsione ai suoi danni e che da allora ha avuto assegnata una scorta. Le fiamme sono state appiccate ad alcune reti e ad alcune pedane in legno lasciate nel cortile dello stabilimento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Le indagini sull'episodio sono state avviate dalla Squadra mobile di Vibo Valentia. L'ipotesi della dolosita' dell'incendio e di una possibile vendetta ai danni di Ceravolo, anche se non accertata, al momento non si puo' escludere.

Una madre denuncia gli spacciatori del figlio

09/01 La denuncia di una madre stremata dalla richiesta continua di denaro che il figlio tossicodipendente doveva agli spacciatori ha permesso ai Carabinieri della stazione di Castrolibero, centro alle porte di Cosenza, di deferire alla magistratura cinque persone gia' note alle forze dell'ordine, nell'ambito di un'indagine finalizzata alla repressione di un traffico di droga. I reati contestati vanno dall'illecita detenzione di sostanza stupefacente all'usura ed all'estorsione. Si tratta di tre uomini, B.R, 45 anni, B.F. di 48, A.A. di 30, e di due donne: B.L., 28 anni, e B.L. di 44. I ruoli sarebbero stati ricostruiti minuziosamente dai Carabinieri i quali hanno raccolto numerose testimonianze. Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica del Tribunale di Cosenza.

Famiglia salvata dalle fiamme dai carabinieri a Mendicino

09/01 Una coppia coniugi e la figlia di 17 anni sono stati tratti in salvo dai carabinieri a Mendicino mentre erano nella loro abitazione dove si e' verificato un incendio. I carabinieri hanno notato del fumo che usciva da una finestra della mansarda ed hanno cercato di entrare nell'abitazione. La ragazza e' riuscita ad aprire la porta ed i carabinieri, una volta all'interno della casa, hanno tratto in salvo le tre persone. L'incendio, secondo quanto accertato, e' stato provocato da una pentola lasciata sui fornelli della cucina. Le fiamme si sono poi propagate a tutta l'abitazione.

La Finanza di Reggio presenta il bilancio 2007

09/01 Sono state 403 le verifiche e 1.665 controlli eseguiti dal comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria nel 2007 che hanno permesso la scoperta di 125 evasori totali e 14 evasori paratotali. I dati relativi al bilancio delle attività svolte lo scorso anno dalle Fiamme Gialle reggine sono stati illustrati stamane dal comandante provinciale colonnello Francesco Gazzani. I controlli effettuati, è stato sottolineato nel corso dell'incontro, hanno consentito di individuare materia imponibile, sottratta a tassazione, per circa 174 milioni di euro e di riscontrare violazioni Iva per circa 37 milioni. L'impegno nella lotta all'evasione ha consentito la individuazione di 825 lavoratori irregolari e in nero. Per quanto riguarda scontrini e ricevute fiscali, sono stati eseguiti 6.189 controlli e rilevate 1.523 infrazioni con la chiusura di 27 esercizi commerciali. Sul versante delle dinamiche di aumento dei prezzi ingiustificati sono state effettuate circa 1.200 ispezioni. Nell'ambito delle frodi comunitarie e della tutela del bilancio statale e comunitario sono stati eseguiti 47 interventi e riscontrate 72 violazioni. In totale sono stati accertati contributi comunitari e nazionali indebitamente percepiti per circa 38 milioni di euro e constatati, altresì, circa 12 milioni di euro di contributi indebitamente richiesti, concessi ma non ancora erogati. Al riguardo sono state denunciate 77 persone fisiche e giuridiche responsabili degli illeciti di cui sei in stato di arresto. "In tema di trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche e di contenimento della spesa - ha detto il colonnello Gazzani - sono stati realizzati sette progetti, tra cui l'ultimo, denominato 'Gerico', che ha consentito, sulla base di particolari indici di anomalie rilevati dall'incrocio dei dati e attività d'intelligence,di smascherare falsi ciechi, denunciare anche le commissioni mediche interessate e, quindi, di recuperare quanto indebitamente ottenuto. Analogo impegno, ha rilevato il comandante provinciale della Guardia di finanza di Reggio, è stato dedicato al settore dei controlli alla spesa sanitaria con l'accertamento di frodi per circa 28 milioni di euro, di cui circa 4 milioni relativi a frode accertata e non consumata e la denuncia di 200 soggetti. Sia su propria iniziativa che su delega delle Procure della Repubblica di Reggio, Palmi e Locri, e della Direzione distrettuale antimafia reggina, sono stati verbalizzati 1.469 soggetti, di cui denunciati 1.305, per varie e gravi tipologie di reato, e arrestate 73 persone in esecuzione di provvedimenti restrittivi e in flagranza di reato. Sequestrate anche 25 armi pesanti e leggere, 1.811 bombe e munizioni, un chilogrammo di esplosivo, denaro contante, valuta e titoli per un controvalore di oltre 270 mila euro, immobili per un valore di circa 28 milioni e 42 automezzi. Nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti, l'azione di contrasto ha consentito la segnalazione all'autorità di 412 persone, di cui 67 arrestate e il sequestro di oltre 44 chilogrammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, eroina ed hashish, e circa 10 mila piante di canapa indiana. Nella lotta alla criminalità organizzata, l'azione della Guardia di Finanza ha portato alla proposta di sequestro per 21 unità immobiliari; 45 beni mobili, otto aziende commerciali, disponibilità finanziarie ed altri beni, per un valore complessivo di circa 3,5 milioni di euro. Sequestrate, inoltre, 34 unità immobiliari, otto beni mobili, dieci aziende commerciali, terreni per circa 220.000 mq e disponibilità finanziarie, in contanti e/o depositi su conti correnti e titoli di credito, per un valore complessivo di oltre 105 milioni di euro. La lotta al contrabbando ha portato al riscontro di 136 violazioni che hanno consentito la denuncia di 35 soggetti ed il sequestro di oltre 60 tonnellate tabacchi lavorati esteri, circa 71 tonnellate di oli minerali e circa 58 tonnellate di gpl, di contrabbando o illecitamente detenuti. Nell'ambito della disciplina a tutela dei diritti d'autore (pirateria fonografica audiovisiva ed informatica), inoltre, sono stati denunciati 108 soggetti e sequestrati oltre 40.000 supporti cartacei ed informatici illecitamente riprodotti. In materia ambientale eseguiti 32 interventi, accertate 36 violazioni, denunciati 57 soggetti tra imprenditori e pubblici amministratori, sequestrati 107.063 mq di aree demaniali, 12 discariche abusive, 8.500 chilogrammi di rifiuti industriali ed immobili per 200 mila euro. Impegno notevole è stato profuso, in concorso con le altre forze di polizia, nell'esecuzione di servizi di vigilanza e controllo del territorio, dei piani antimmigrazione e delle scorte e tutele finalizzate alla protezione delle persone e degli obiettivi sensibili. Nel 2007 al numero 117 sono giunte 250 chiamate che hanno riguardato vari settori istituzionali, quali il mancato rilascio di documenti fiscali, le truffe, il gioco d'azzardo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, con impiego di 2.568 pattuglie e 7.604 militari.

Due arresti per droga a Cariati

09/01 Due persone, C.F., di 27 anni, e A.S., 30 anni, sono state arrestate dai carabinieri a Cariati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati fermati per un controllo e durante una perquisizione sono stati trovati in possesso di oltre 14 grammi di marijuana.

Padre Fedele BiscegliaPadre Fedele verso il rinvio a giudizio o al proscioglimento, no del GUP al rito abbreviato 09/01 Il Gup del tribunale di Cosenza, Livio Cristofano, ha rigettato la richiesta di processo con rito abbreviato condizionato per padre Fedele Bisceglia accusato, con il suo segretario Antonio Gaudio, di aver violentato una suora. I difensori di Padre Fedele avevano chiesto che si svolgesse il processo con il rito abbreviato condizionato all'interrogatorio della suora che avrebbe subito le violenze. ... (continua)

I funerali di Federica MonteleoneFederica Monteleone vittima di una scossa elettrica e di sbagli. Resa nota la perizia 08/01 Una scossa elettrica provocata dal contatto di un elettrodo con una gamba della paziente, seguita da un black-out, con il concorso, come concausa, di un comportamento errato dell'anestesista rianimatore. Sono queste le conclusioni ... (continua)

rifiutiLoiero “La Calabria disponibile a smaltire i rifiuti dell’emergenza in Campania” 08/01 "La Calabria è in una condizione di potenziale emergenza, ma la situazione di Napoli e della Campania è già esplosa e nessuno può far finta di niente. Tenteremo, allora, di fare la nostra parte, pur con i problemi che abbiamo, e cercheremo di dare un nostro contributo solidale, temporale e circoscritto, anche se ancora ... (continua)

Marijuana sequestrataCorrieri della droga arrestati dalla Finanza con 33 chili di marijuana a Roseto Capo Spulico 08/01 Due persone, di origini catanesi, sono state arrestate dagli uomini della Guardia di Finanza di Montegiordano (Cosenza) nel corso di un'operazione che ha portato al sequestro di circa 33 chilogrammi di marijuana e di due autovetture. L'operazione e' stata portata a ... (continua)

CrotoneIntimidazione con proiettile ad assessore della Provincia di Crotone 08/01 Una busta contenente un proiettile calibro 38 è stata inviata all'assessore al Turismo della Provincia di Crotone, Carlo Coluccio, del Pd. La busta è stata recapitata nell'abitazione di Coluccio, a Cirò, centro del quale in passato l'assessore provinciale è stato sindaco. Coluccio ha denunciato l'episodio ai carabinieri ... (continua)

Col. Maurizio MassariniLa Guardia di Finanza traccia il bilancio del 2007 in provincia di Cosenza 08/01 Sono stati 105 gli evasori fiscali, 409 le posizioni lavorative irregolari mentre 2.344 i controlli sulla merce eseguiti sulla strada e 466 gli interventi nel settore degli stupefacenti e oltre 28 milioni i finanziamenti illeciti scoperti. Questi alcuni dati emersi dal bilancio delle attività svolte nel 2007 dal comando provinciale di Cosenza della Guardia di finanza, che è stato illustrato ... (continua)

Travata morta la donna scomparsa a Luzzi

08/01 E' stata ritrovata morta Filomena Giorno, di 67 anni, scomparsa domenica scorsa a Luzzi. Sul corpo, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, non sono stati trovati segni di violenza e le cause della morte sarebbero da attribuire ad un malore. La donna si era allontana dalla sua abitazione ed i familiari, non vedendola rientrare a casa, ne hanno denunciato la scomparsa. Le ricerche di Filomena Giorno sono state effettuate dai carabinieri. La donna era affetta da crisi di amnesia.

Perizia psichiatrica per l’uxoricida di Villapiana che uccise anche la figlia

08/01 Sarà sottoposto a perizia psichiatrica Gianluca De Marco, il carpentiere di 35 anni che a Villapiana, il 15 dicembre scorso, ha ucciso a coltellate la moglie, Maddalena Agrelli, di 31 anni, e la figlia Jennifer, di 4. Lo ha deciso il pm della Procura di Castrovillari, Francesco Pellecchia, titolare dell'inchiesta sul duplice omicidio. Pellecchia ha anche nominato il consulente tecnico d'ufficio che effettuerà la perizia psichiatrica su De Marco. Il duplice omicida è rinchiuso nel carcere di Reggio Calabria.

Incontro tra BCC Medicati e Unicef per l’infanzia

08/01 Del diritto dei bambini a giocare si è discusso nel corso dell'iniziativa Mediocrati for Unicef, svoltasi nella Sala Convegni del Centro Direzionale della Bcc Mediocrati a Rende. Tanti bambini, accompagnati dai loro genitori, hanno giocato con le animatrici della cooperativa Ambarabaciccicocò, ma soprattutto hanno trascorso una domenica speciale incontrando la befana e pensando a tutti i bambini del mondo. "Abbiamo voluto aprire il nuovo anno - ha detto il Presidente della Bcc Mediocrati Nicola Paldino - dedicandoci agli uomini del futuro e l'Unicef ci ha dato l'opportunità di farlo guardando anche oltre i confini della Valle del Crati". Il presidente provinciale dell'Unicef, Paola Bianchi, ha evidenziato che "la Bcc Mediocrati ha compreso l'universalità della esigenza di sostenere i diritti dei bambini. E' necessario che il messaggio venga trasmesso il più possibile, così come é importante che gli stessi bambini crescano con la consapevolezza che i diritti che a loro sono assicurati vengano invece negati in tanti altri paesi". Durante l'iniziativa è stato distribuito materiale informativo sulle attività dell'Unicef nel mondo e sulla sua missione a favore dei diritti dell'infanzia. In questa occasione, un contributo della Bcc Mediocrati sarà destinato al progetto 'vaccinazioni', con il quale l'organizzazione mondiale per i diritti dell'infanzia si prefigge di riattivare le vaccinazioni contro le principali malattie che colpiscono i bambini.

Operaio con pistola e cartucce arrestato a Rossano

08/01 Un operaio, Leonardo Gallina, di 34 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Rossano per porto di arma clandestina. Il giovane era a bordo del suo autocarro quando è stato fermato dai carabinieri per un controllo. Nel corso della perquisizione del mezzo è stata trovata una pistola calibro 22 illegalmente detenuta e 48 cartucce.

DiscaricaEmergenza rifiuti, la Calabria ha il suo piano ma va attuato o si rischia un altra Campania. San Giovanni in Fiore riapre la strada alla discarica 07/01 La Calabria il suo Piano per lo smaltimento dei rifiuti ce l'ha. Lo ha predisposto il commissario per l'emergenza ambientale, il prefetto di Catanzaro Salvatore Montanaro, che lo ha presentato il 31 ottobre scorso determinando la fine dell'intervento commissariale, ed è in vigore dopo la pubblicazione sul Bollettino della Regione. Adesso si tratta di attuarlo o, col tempo, si rischia di fare la fine della Campania. Nei giorni in cui a Napoli la ... (continua)

Il Duomo di Reggio CalabriaIntimidazione al capo di gabinetto del Comune di Reggio: bruciata l’auto. Dura condanna dal mondo politico e istituzionale 07/01 L'auto di Franco Zoccali, capo di gabinetto del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti, è stata incendiata da ignoti la notte scorsa, mentre era parcheggiata sotto casa dell'ex coordinatore provinciale di Alleanza nazionale. Molte le attestazioni di solidarietà da parte di leader nazionali ... (continua)

Lotteria ItaliaLotterie, premi a valanga negli autogrill. In Calabria solo briciole 07/01 Napoli milionaria si consola dei problemi che stringono d'assedio l'altra Napoli, quella fatta di rifiuti, proteste e tafferugli. I cinque milioni di euro arrivati dal primo premio della Lotteria Italia, e che si aggiungono al medesimo premio dello scorso anno, hanno ... (continua)

Mario OliverioIl “Sole” fa le pagelle agli amministratori. Loiero decimo nelle regioni, Oliverio terzo nelle province, Scopelliti guida i sindaci, Olivo, Perugini e Traversa pecore nere 07/01 Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, e' decimo fra i governatori italiani per il consenso degli elettori, mentre Salvatore Perugini (Cosenza), e' ultimo in assoluto tra i sindaci in una graduatoria che colloca al terzo posto per consensi Giuseppe Scopelliti, primo cittadino di Reggio Calabria, ed al penultimo Rosario Olivo (Catanzaro). E' quanto emerge dal "governance ... (continua)

La Diane sul guard railIl sangue bagna le strade calabresi: 3 morti, uno sulla ss107, uno sulla ss106 e un altro sulla ss280 07/01 Ancora sangue sulle strade calabresi. Due incidenti mortali hanno oscurato la giornata di oggi. Un uomo di 50 anni, Francesco Pantusa di Spezzano Sila, è deceduto in un incidente avvenuto questa mattina sulla statale 107 silana-crotonese, nei pressi dell’abitato di Spezzano della Sila. L’uomo, che era alla guida di una vecchia Citroen Diane, ha impattato frontalmente ..... (continua)

Caso Licursi, squalificati per 5 anni tesserati della Cancellese

07/01 Cinque anni di squalifica al presidente Straface e a due giocatori della Cancellese, Beltrano e Leone, con proposta di radiazione: sono queste alcune tra le pene inflitte dalla Commissione Disciplinare territoriale presso il Comitato Calabria della Lega Dilettanti agli autori dell' aggressione al dirigente della Sammartinese Ermanno Licursi, picchiato al termine della partita Cancellese-Sammartinese di terza categoria, svoltasi a Luzzi il 27 gennaio 2007, e morto subito dopo negli spogliatoi. Inoltre sono stati squalificati: per tre anni De Pandis, Tenuta, Orefice e Bosco della Cancellese e Scardamaglia, allenatore di fatto della Cancellese, ma giocatore della Cosentia; per due anni e sei mesi Albanito e Saullo della Sammartinese; per un anno e sei mesi Iantorno (collaboratore Sammartinese e giocatore del Lattarico); per sei mesi Capone (collaboratore della Cancellese e giocatore della Luzzese). La Cancellese, che peraltro si era ritirata dal campionato subito dopo i fatti, è stata punita con la "non ammissione a tutte le manifestazioni federali per due anni". Alla Sammartinese sono state inflitte, per responsabilità oggettiva, la squalifica del campo per cinque giornate e tre punti di penalizzazione nella classifica della stagione in corso.

Dal 27 il PM Lombardi va in pensione

07/01 Non prenderà possesso del posto di consigliere di Corte d'appello di Messina, dove è stato trasferito su sua richiesta, il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Mariano Lombardi. Dal 27 gennaio, infatti, Lombardi andrà in pensione lasciando la magistratura dopo 49 anni di servizio. Con il trasferimento a Messina era venuto meno il procedimento per incompatibilità ambientale che il Csm aveva avviato nei confronti di Lombardi per le vicende legate alla gestione dell'ufficio in relazione ai contrasti col pm Luigi De Magistris, cui il procuratore nei mesi scorsi aveva revocato l'inchiesta Poseidone sui presunti illeciti nella gestione dei finanziamenti destinati al settore della depurazione. Lombardi, 73 anni, originario di Caserta, ha avuto il suo primo incarico in magistratura come pretore a Palermo. Successivamente è stato per alcuni anni sostituto procuratore ad Enna e poi è passato alla Procura generale di Catanzaro, seguendo l'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana. Lombardi è procuratore della Repubblica di Catanzaro dal 1988.

Giorgio Sganga eletto segretario del Consiglio Nazionale dei Commercialisti

07/01 Giorgio Sganga è stato eletto all'unanimità segretario del 'Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili'. Lo riferisce, in un comunicato, l'ufficio stampa dell'Ordine. La nomina è avvenuta a margine nell'insediamento del Consiglio formatosi in seguito alla consultazione elettorale dello scorso 30 novembre 2007. Sganga, nato a Paola nel 1943, è iscritto all'Ordine di Cosenza, ha ricoperto per alcuni, nella sede cosentina, la carica di presidente. "Mi pare importante evidenziare - ha affermato Sganga nella nota - come la fase di avvio del processo di unificazione delle categorie dei dottori commercialisti e dei ragionieri, voluto dal D.Lgs. 139/2005, rappresenti la realizzazione del primo percorso realmente riformatore del comparto professionale nell'interesse dell'utenza e, più in generale, dell'intera collettività nazionale". "Con tale scelta, i dottori commercialisti ed i ragionieri italiani - ha detto ancora il segretario - hanno saputo dare prova della loro capacità innovatrice, guardando agli interessi del Paese e delle giovani generazioni, avendo compreso che non aveva più senso dividersi sul passato quando, assai più utilmente, ci si poteva unire sul futuro". "Ci sono sul tappeto - riferisce ancora Sganga - le sfide per modernizzare e rilanciare il nostro Paese: le libere professioni, e la nostra, in particolare, in così stretto contatto con il tessuto produttivo italiano. Noi ci sentiamo pronti e ci auguriamo, che la classe politica sappia ascoltare, di più e meglio che in passato, le nostre istanze e le proposte che andremo a formulare". A Giorgio Sganga vanno anche gli auguri di nuovacosenza.com

Nuovi questori a Reggio, Catanzaro e Vibo

07/01 Cambiano da domani i questori di Reggio Calabria, Catanzaro e Vibo Valentia. A Reggio arriva Santi Giuffré, già questore di Messina. Nuovo questore di Catanzaro è Sandro Federico, che in precedenza occupava la stessa carica a Vibo Valentia. Questore di quest'ultima città è stato nominato Filippo Nicastro, già questore di Sondrio. Il cambio dei tre questori rientra nel giro di movimenti disposto a fine 2007 dal Ministero dell'Interno

Betoniera incendiata in un cantiere edile a Reggio

07/01 Una betoniera, che si trovava in un cantiere edile, è stata incendiata da sconosciuti a Reggio Calabria. La betonierà e stata cosparsa di liquido infiammabile e incendiata. L'episodio è stato scoperto da alcuni operai che l'hanno denunciato agli agenti della polizia di Stato.

Operaio di Siderno arrestato per traffico di Coca in Germania

07/01 Un operaio, Giuseppe Staiti, di 37 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Siderno perché destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dai giudici del tribunale di Colonia (Germania) per traffico di sostanze stupefacenti. L'uomo era alla guida della sua automobile, una Volkswagen Golf, quando è stato fermato per un normale controllo. Dagli accertamenti è emerso che era destinatario del provvedimento restrittivo. Staiti è accusato di aver negoziato con due cittadini turchi l'acquisto di 10 chili di cocaina che sono stati destinati al mercato tedesco per la vendita.

L'auto bruciata con il corpo carbonizzato al suo internoFreddato con una fucilata in faccia l’uomo carbonizzato a Torano 06/01 E' stato ucciso con un colpo di fucile da caccia al volto Alessandro Chiappetta, di 29 anni, il cui cadavere carbonizzato e' stato trovato ieri mattina dai carabinieri nelle campagne di Torano Castello, nel Cosentino, all'interno della sua auto, data anch'essa alle fiamme. Ad accertarlo e' stata.... (continua)

ElisoccorsoL’elisoccorso cosentino entra finalmente nella rete regionale delle emergenze 06/01 L'elisoccorso di Cosenza diventera' regionale. Lo rende noto un comunicato della Regione Calabria. ''Con la nuova gara che sta curando il Dipartimento alla Sanita' - e' scritto nella nota - sara' sanata una anomalia nata dal fatto che il servizio, il primo in Calabria, pur sostenuto finanziariamente dal 2003 dall'Azienda sanitaria di Cosenza, e' stato attivato e ha continuato a operare sulla base di .... (continua)

De MagistrisLa settimana della verità per il PM De Magistris. L’11 parte il processo del Csm 06/01 Si apre venerdi' prossimo, 11 gennaio, davanti alla sezione disciplinare del Csm il processo al pm di Catanzaro Luigi De Magistris, processo per il quale sono state fissate altre due sedute straordinarie nei due giorni successivi, il 12 e il 14 gennaio. A chiedere il rinvio a giudizio del magistrato calabrese, il procuratore generale della Cassazione Mario Delli Priscoli, che con nuove incolpazioni ha aggravato la posizione del pm davanti al ''Tribunale'' di Palazzo dei Marescialli, ... (continua)

DiscaricaCalabria e Abruzzo le regioni con il minor numero di addetti per i rifiuti 06/01 Lazio, Campania e Lombardia sono tre regioni con il piu' alto numero di dipendenti in imprese che lavorano per il settore dei rifiuti associate a Federambiente. In Campania, infatti, il numero dei dipendenti di imprese del settore associate a Federambiente sono quasi 5 mila e la .... (continua)

Mons. BregantiniMons. Bregantini saluta Locri con un pellegrinaggio a Polsi 06/01 Il vescovo mons. Giancarlo Bregantini, prima di lasciare la diocesi di Locri-Gerace per assumere la guida della sede metropolitana di Campobasso, ha voluto oggi compiere l'ultimo pellegrinaggio da San Luca al santuario della Madonna di Polsi. Un pellegrinaggio fatto piu' volte nel corso della sua permanenza in Calabria e voluto quale atto di devozione filiale alla Madonna della Montagna a pochi giorni dalla sua partenza.... (continua)

Proteste contro l’installazione di antenna telefonica a Scalea

06/01 Gli abitanti della frazione Pantano di Scalea, sul Tirreno Cosentino, stanno presidiando da due giorni, notte compresa, l'ingresso di un terreno in cui l'Amministrazione comunale ha concesso l'installazione di un'antenna per la telefonia mobile della societa' Eriksson. I manifestanti vogliono impedire l'installazione della struttura, alta una quarantina di metri e che dovrebbe sorgere vicino ad abitazione ed al liceo scientifico, perche' temono che possa creare inquinamento elettromagnetico con danni alla salute della collettivita'. Gli abitanti della zona si sono costituiti in un comitato spontaneo, ''contro Antenna Impresa-Pantano'', guidato da Luisa Di Cristo. L'Amministrazione ha avviato, gia' dal giugno scorso, il procedimento di revoca dell'autorizzazione all'installazione, ma ad oggi, secondo quanto e' stato riferito, non sarebbe ancora stato emanato il provvedimento di revoca definitivo. La protesta e' riesplosa quando i residenti si sono accorti che i tecnici della societa' avevano avviato i lavori per l'installazione dell'antenna. Sulla vicenda e' intervenuta anche la Procura di Paola, che ha dato mandato ai carabinieri della Compagnia di Scalea di compiere accertamenti.

Befana in corsia a Locri

06/01 La Befana, accompagnata da personaggi della Walt Disney e da clown e musicisti, ha fatto visita stamani nell'unita' operativa di Pediatria dell'ospedale di Locri per consegnare doni a tutti i bambini ricoverati. L'iniziativa e' stata voluta dall'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Macri', con la collaborazione dell'assessorato provinciale alle Politiche sociali, retto da Attilio Tucci, dell'equipe medica dell'U.O. di Pediatria, rappresentata dai dottori Francesco Mammi' e Roberto Trunfio, e dall'Associazione ''Portale Giovani''. Per il Comune hanno partecipato il vice sindaco, Francesco Barresi, l'assessore alle Attivita' commerciali, Alfredo Cappuccio, l'assessore alle Politiche sociali, Giovanni Calabrese. ''Con la visita ai bambini del reparto pediatria - ha sostenuto Calabrese - anche nel 2008 abbiamo rinnovato quella che e' orami una tradizione per Locri. Siamo contenti di aver portato serenita' in questo giorno che e' dedicato per tradizione al dono dei regali ai quali abbiamo aggiunto il dono, grande anch'esso, di un sorriso in un momento di necessita' per tanti bambini costretti al ricovero''. Calabrese ha poi ringraziato i medici del reparto ''in particolare Francesco Mammi' e Roberto Trunfio da sempre disponibili ad organizzare nella struttura eventi che richiamano la clownterapia; apprezzamento anche per il progetto di telemedicina che viene portato avanti con successo; la pediatria e' un punto di eccellenza dell'ospedale di Locri con un personale capace e vicino ai bisogni dei degenti''. Per l'assessore provinciale Tucci, si e' trattato di ''una manifestazione intelligente, soprattutto in un momento come questo, per dedicare ai bambini una giornata diversa e di certo piu' allegra; la nostra idea e' quella di creare localmente una struttura che possa formare degli esperti clown che seguano le orme di Patch Adams e della sua idea di comicoterapia, che tanto successo continua a riscuotere nel mondo, utilizzando l'esperienza del 'Teatro Proskenion', in collaborazione con 'Clown One Italia'''

Sorvegliato speciale a Cariati sorvegliava con telecamere la sua abitazione: arrestato

06/01 I carabinieri di Rossano hanno arrestato Francesco Vizza, di 55 anni, di Cariati, con l'accusa di violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. I militari, nel corso di una perquisizione nell'abitazione dell'uomo, hanno trovato installato un sistema di videosorveglianza formato da nove telecamere e munito di dvd recorder che permetteva a Vizza di controllare la zona circostante la casa. Inoltre, l'uomo e' stato trovato in possesso di un apparato radio sintonizzabile sulle frequenze delle forze di polizia che gli permetteva di ascoltare le comunicazioni radio in modo da eludere i controlli. I carabinieri hanno rimosso l'impianto video e arrestato Vizza.

Nave veloce di nuovo in funzione nello stretto

06/01 Torna in servizio domani, dopo i periodici interventi di manutenzione ordinaria, sulla rotta Messina - Reggio Calabria la nave veloce Tindari Jet di Bluvia, il ramo d'azienda di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) per i collegamenti sullo Stretto di Messina. I collegamenti saranno garantiti, quindi, regolarmente tra Messina e Reggio Calabria con le navi veloci Selinunte Jet e Tindari Jet.

DiscaricaRifiuti, anche in Calabria il caos. Il Sindaco di San Giovanni in Fiore chiude l’accesso alla discarica 05/01 Nuovamente chiusa la strada di accesso alla discarica di località "Vetrano", nel Comune di San Giovanni in Fiore. Il provvedimento è stato adottato dal sindaco, Antonio Nicoletti "in attesa - è detto in una nota del Comune - di avere da parte dell'Ufficio del Commissario delegato per l'emergenza ambientale le necessarie e non più differibili soluzioni tecnico-giuridiche che contemperino la necessità inderogabile della salvaguardia della pubblica incolumità ed il regolare.... (continua)

Giancarlo PittelliDeputati e senatori intercettati da Woodcook per lo scandalo sanità in Basilicata. Tra di loro Pittelli e Mastella 05/01 Mentre il parlamento sta mettendo a punto la nuova legge sulle intercettazioni, nove suoi componenti - quattro deputati e cinque senatori - sono stati ascoltati al telefono, per caso, durante un'indagine su presunti casi di corruzione nella settore della sanità in Basilicata. Titolare dell'inchiesta è il pm Henry John Woodcock, il magistrato noto per aver indagato su 'vallettopoli' e per aver chiesto ed ottenuto circa due anni fa l'arresto di Vittorio Emanuele di Savoia. I nove .... (continua)

La Panda bruciata con il cadavere all'internoCadavere carbonizzato rinvenuto in un’auto a Torano Castello 05/11 E' di un pregiudicato, Alessandro Chiappetta, di 29 anni, il cadavere carbonizzato trovato stamattina dai carabinieri nelle campagne di Torano Castello, nel Cosentino. . Il cadavere si trovava su una automobile (una Fiat Panda) data anch'essa alle fiamme. A segnalare la presenza del cadavere é stata una persona che ha telefonato ai carabinieri della compagnia di Rende. Secondo quanto è emerso dalle indagini .... (continua)

Morto il pregiudicato ferito in un agguato a Delianuova

05/01 E' deceduto stasera nell'ospedale di Reggio Calabria dove era ricoverato dalla sera di giovedi', Rocco Frisina, di 41 anni, il pregiudicato ferito a colpi di pistola a Delianuova. L'uomo era stato raggiunto da due colpi di pistola calibro 7.65 alla testa. Operato nella notte tra giovedi' e venerdi' per la rimozione dei proiettili, le condizioni di Frisina erano rimaste comunque gravissime e stasera e' sopraggiunta la morte.

Partiti con una altro aereo i protagonisti del volo Alitalia bloccati a Lamezia

05/01 Sono partiti stamattina per Milano i 160 passeggeri che erano bloccati da giovedì sera nell'aeroporto di Lamezia Terme a causa di un guasto del velivolo che avrebbe dovuto condurli nel capoluogo lombardo. La partenza è potuta avvenire solo dopo che l'Alitalia ha fatto giungere a Lamezia un nuovo aereo vista la difficoltà a riparare il guasto che aveva interessato il vettore originario. Guasto che si era manifestato anche dopo che l'aereo era partito ieri sera per Milano, inducendo il pilota, che aveva avvertito in cabina, odore di bruciato, a fare rientro a Lamezia Terme.

I lavoratori della Dolce Forno di San Marco senza stipendio da 14 mesi in sciopero

05/01 Da 14 mesi i circa 40 lavoratori dell'azienda "Dolce forno" di San Marco Argentanto, nel Cosentino, sono senza stipendio e non hanno alcuna garanzia sul loro futuro occupazionale. Per richiamare l'attenzione delle istituzioni su questa vertenza, i lavoratori sono entrati in sciopero e, dopo aver organizzato un falo', hanno trascorso la notte davanti alla sede dello stabilimento. Infruttosi, fino ad oggi, gli incontri fra i rappresentanti delle organizzazioni sindacali ed i nuovi proprietari dell'azienda. Una nuovo incontro e' stato programmato per mercoledi' prossimo.

A Fabrizia celebrati i funerali di De Masi, l’operaio morto alla Thyssen Krupp

05/01 Tutto il paese di Fabrizia si e' stretto intorno ai parenti di Giuseppe De Masi, la settima vittima dell'incendio nello stabilimento della Thyssen Krupp di Torino, che era originario del piccolo paese del vibonese. In migliaia, oggi, hanno partecipato alla messa in suo suffragio, celebrata dal vescovo Antonio Ciliberti, alla quale erano presenti amministratori pubblici ed anche il Gonfalone della Regione con il sottosegretario alla Giunta regionale, Vincenzo Falcone, delegato dal presidente della Regione, Agazio Loiero. ''Morire a 26 anni per un incidente sul lavoro e' una cosa insopportabile oltre che inammissibile'' ha detto il sindaco di Fabrizia, Aloi. ''E' una coincidenza assurda - ha proseguito - veder morire due persone sul posto di lavoro con lo stesso nome e cognome. Sto parlando dell'altro Giuseppe De Masi, il padre di famiglia residente a Fabrizia e deceduto mentre svolgeva la sua attivita' in montagna qualche settimana orsono. Entrambe le vittime sono morte perche' sul luogo di lavoro non sono state fissate le dovute cautele''. ''I figli di Calabria - ha detto mons. Ciliberti - e di Fabrizia in particolare, hanno pagato un prezzo troppo alto all'emigrazione. Non si contano piu', infatti, le tragedie umane che hanno colpito questa zona che si contraddistingue dai piu' intensi fenomeni di spopolamento. Inseguendo un sogno che poteva renderli piu' ricchi economicamente, ma infelici per un'esistenza lontano dalle proprie origini, tanti giovani vanno via. Giuseppe era uno di questi. A noi, alle istituzioni politiche e sociali, il compito di ridare fiducia al precario ed insicuro mondo del lavoro''.

Rubano legna a Sangineto, tre persone denunciate

05/01 Tre persone sono state denunciate dal personale del corpo forestale dello stato a Sangineto per furto. I tre sono stati sorpresi mentre tagliavano abusivamente alcuni alberi di un bosco nelle campagne di Sangineto. Ai tre è stato sequestrato un autocarro, un trattore compreso di rimorchio, motoseghe e oltre una quindicina di quintali di legna già pronta per essere caricata.

Sequestrati 5 mln di euro alle cosche nel reggino

05/01 Beni mobili ed immobili per un valore di cinque milioni di euro riconducibili ad affiliati alla cosca Labate della 'ndrangheta sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato a Reggio Calabria. Il sequestro è stato disposto dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, che ha accolto la proposta avanzata dal questore, Antonino Puglisi. I beni oggetto del provvedimento di sequestro sono riconducibili al presunto capo della cosca Labate, Pietro Labate, di 57 anni, detenuto in regime di 41 bis, e dei fratelli Santo (55), anch'egli detenuto, e Michele (51), e Francesco (41), entrambi latitanti. Il sequestro scaturisce dalle indagini svolte dalla Squadra mobile di Reggio Calabria che nel luglio scorso hanno portato all'operazione denominata Gebbione, con l'arresto dei capi della cosca Labate ed in occasione della quale Michele e Francesco Labate si sono resi irreperibili. I beni sequestrati consistono in alcuni immobili, nel patrimonio aziendale di undici società ed in cinquanta tra autoveicoli e moto.

AmbulanzaI familiari dell’anziano morto dopo 4 ore di attesa presentano un esposto e smentiscono l’AS 04/01 Hanno presentato un esposto ai carabinieri di Vibo Valentia, i familiari di Orazio Maccarone, l'uomo di 88 anni morto a Vibo Valentia dopo quattro ore di attesa per un posto letto. Nella denuncia, depositata stasera, i familiari, di fatto, contestano la ricostruzione della vicenda fatta ieri dall'Azienda sanitaria provinciale .... (continua)

Aeroporto di Lamezia TermeOdissea volo Alitalia a Lamezia: parte dopo 24 ore di ritardo e rientra subito per altro guasto 04/01 ''Stiamo vivendo una vera e propria odissea. Una vicenda che ha dell'incredibile''. E' una voce unanime di insofferenza quella raccolta tra i passeggeri del volo dell'Alitalia Lamezia Terme-Milano bloccato da ieri sera, a causa di un guasto, nell'aeroporto calabrese. L'aereo, sul .... (continua)

San Giovanni in FioreIl Sindaco di San Giovanni protesta con il Prefetto per lo spostamento dei medici dell’ospedale 04/01 Il Sindaco di San Giovanni in Fiore, Antonio Nicoletti, si è rivolto al Prefetto di Cosenza, Pietro Lisi, chiedendogli di intervenire in relazione alle "decisioni unilaterali adottate dal Commissario dell'azienda sanitaria di Crotone - afferma Nicoletti - di richiamare in sede, senza procedere a sostituzione, personale medico .... (continua)

CarabinieriIn fin di vita il pregiudicato ferito in un agguato a Delianuova 04/12 E' ancora vivo, anche se le sue condizioni vengono definite gravissime, Rocco Frisina, di 41 anni, l'uomo .... (continua)

 

Stato di allerta per mareggiate in Calabria

04/01 La Sala operativa della Protezione civile della Regione Calabria ha lanciato lo stato di allerta per possibili forti mareggiate che potrebbero essere provocate dalle avverse condizioni meteorologiche previste per la serata di oggi e per domani. Lo stato di allerta è valido dalle 18 di oggi alle 20 di domani, sabato. Le mareggiate, provocate da venti sud-orientali di burrasca, potranno interessare le zone costiere joniche. "Tali fenomeni - riferisce in una nota la Protezione civile regionale - potrebbero causare pericolo per la pubblica e privata incolumità, oltre che disagi alla viabilità nei tratti stradali limitrofi alla linea di costa. Al fine di evitare possibili criticità, la Sala operativa della Protezione Civile, che seguirà costantemente l'evolversi della situazione, raccomanda di attenersi alle indicazioni degli enti competenti"

Presidente Oliverio “Fare chiarezza sulla ragazza morta in ospedale a Bologna”

04/01 Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha fatto giungere il proprio dolore e la più profonda vicinanza ai genitori di Sofia Castagnaro, la tredicenne di San Martino di Finita morta a Bologna in seguito ad un intervento di chirurgia ortopedica e della quale stamani si sono svolti i funerali. Oliverio, che non ha potuto partecipare alle esequie perché costretto a letto da una forte forma influenzale, ha fatto pervenire ai genitori di Sofia "un sentito cordoglio". "Nell'impossibilità di unirmi a voi nell'ultimo saluto a vostra figlia Sofia - ha scritto Oliverio - sento di dovervi partecipare il mio dolore ed i miei sentimenti di vicinanza in un momento che mai sarebbe dovuto arrivare. La mia profonda commozione è quella di tutta una comunità che attonita ed incredula si interroga da giorni su di una morte così inspiegabile". "La perdita di un figlio - ha proseguito - è l'evento più doloroso che possa colpire un uomo. Ancor più lo diventa quando giunge improvviso, inatteso, pertanto crudele. Sofia è stata strappata a voi nel fiore delle sua bellissima età, aperta sul futuro. E' questa una circostanza sulla quale dovrà essere fatta piena luce e della quale andranno accertate le responsabilità. Dal profondo del cuore spero che questo possa fornirvi conforto nella pena, che facciamo nostra e condividiamo".

A Fabrizia i funerali dell’operaio morto alla Thyssen a Torino

04/01 Dopo quello celebrato ieri a Torino, domani a Fabrizia, il centro del vibonese di cui era originario, ci sarà un altro funerale per Giuseppe De Masi, la settima vittima dell'incendio nello stabilimento della Thyssen Krupp. Ai funerali ci sarà una rappresentanza ufficiale della Regione Calabria. Alle esequie non potrà essere presente il presidente della Regione, Agazio Loiero, il quale si è detto "fortemente scosso per questa tragedia" e ha delegato a rappresentarlo il sottosegretario per gli Affari della Presidenza, Vincenzo Falcone. Dopo le esequie, la salma di De Masi sarà tumulata nel cimitero del paese.

A Vibo la Finanza ha accertato un evasione per 16 mln di euro

04/01 Trecento verifiche nel settore tributario con l'accertamento di un'evasione di circa 16 milioni di euro; rilievi per oltre 37 milioni settore dell'imposizione diretta; 29 evasori totali scoperti che avavano occultato un imponibile di circa 23 milioni; 3.000 controlli in materia di scontrini, ricevute fiscali e beni viaggianti: sono alcuni dei dati dell'attività svolta nel 2007 dal Comando provinciale della guardia di finanza di Vibo Valentia. I dati sono stati illustrati oggi dal comandante provinciale, ten. col. Pietro Mazzotta, nel corso di un incontro con i giornalisti al quale hanno partecipato anche il comandante del Reparto operativo aeronavale, ten. col. Giovanni Legato, ed il comandante la sezione aerea di Lamezia Terme, magg. Massimo Salbataro, che hanno fornito un bilancio dell'attività svolta dal Reparto. "Invito i cittadini - ha detto Mazzotta - ad aver fiducia nelle forze dell'ordine ed a denunciare abusi, irregolarità e illegittimità perché soltanto così si potrà vincere la criminalità. Siamo impegnati in questo senso continuamente, a garanzia del rispetto della legalità, ma anche per tutelare i soggetti socialmente più deboli, nei confronti dei quali siamo sempre a disposizione". Nel settore dei contributi pubblici ottenuti illegalmente sono state denunciate 21 persone, sequestrati beni per un valore di otto milioni di euro e recuperati quattro milioni e 700 euro percepiti illegalmente. La finanza ha poi sequestrato oltre 20 mila capi di abbigliamento, cd, software contraffatti; sette tonnellate di prodotti alimentari, con la denuncia di 251 persone; 67 armi bianche e da sparo, 600 munizioni e 70 chili di esplosivo. A tutela del patrimonio ambientale sono state denunciate 30 persone e sequestrate 11 discariche e cave abusive. Nel settore della criminalità organizzata i finanzieri del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno sequestrato beni per un totale di oltre 1,4 milioni, mentre nella lotta al contrabbando e nel settore delle prestazioni sociali agevolate sono state denunciate oltre 160 persone. Catturato un evaso e scoperta una truffa in danno di compagnie assicurative che ha fruttato a 44 persone indebiti rimborsi per un totale di 320 mila euro. Per quanto riguarda il bilancio del Reparto aereonavale, molti i sequestri operati di merce varia, automezzi ma soprattutto di costruzioni abusive. Sequestrata anche un'area di 120 mila metri quadrati e dieci box in muratura, nonché 16 aree adibite a discariche. Gli immigrati clandestini controllati sono stati 1101 e trenta le persone arrestate. Nel corso del 2007 sono state anche salvate in mare 369 persone.

Venerdì la provincia di Cosenza discute dell’elisoccorso

04/01 Il Consiglio provinciale di Cosenza, su richiesta del leader dei Movimento diritti civili, Franco Corbelli, affronterà lunedì prossimo, 7 gennaio, nel corso di una seduta straordinaria, il 'caso elisoccorso'. Lo rende noto lo stesso Corbelli, che ricorda come "il caso, purtroppo, non sia del tutto risolto. Occorre - prosegue Corbelli - affrontare e trovare una soluzione definitiva per questo problema. Bisogna chiarire quello che a tutti è sembrato il 'giallo dell'elisoccorsò a Cosenza". Infatti, il servizio é stato dapprima sospeso e trasferito a Germaneto (Catanzaro),e successivamente, dopo forti proteste, ripristinato a Cosenza. "La Regione - prosegue il leader - crei pure tutte le nuove postazioni elisoccorso che vuole, ma senza toccare e sacrificare quella di Cosenza, che resta fondamentale e strategica. Sulla sanità non si scherza, né si possono fare guerre tra poveri. La sanità è una priorità che va affrontata pensando solo a difendere e garantire i diritti di tutti i cittadini". Corbelli chiede anche che "sulla vicenda e sul futuro dell'elisoccorso a Cosenza venga finalmente fatta chiarezza e, soprattutto, scritta una parola definitiva con la conferma stabile di questo fondamentale servizio di pronto soccorso per evitare che possa ripetersi in futuro quello che è accaduto alla vigilia di Capodanno"

Il volo della colomba chiude le festività arberesh

04/01 Anche nel calendario liturgico greco-bizantino, che ancora oggi è seguito dalla maggior parte delle comunità di lingua e tradizioni albanesi, con la giornata del 6, dedicata alla Festa della Epifania, si conclude il ciclo delle manifestazioni natalizie. Significativa è la cerimonia del "Volo della colomba" che si svolge la mattina a San Demetrio Corone, unico centro arberesh dove, con la benedizione dell'acqua, viene messo in atto un passo del Vangelo che descrive il battesimo di Gesù nel fiume Giordano. Nella liturgia della Chiesa orientale la Festa dell'Epifania contempla il battesimo di Cristo. In questo modo essa si differenzia dalla Epifania latina, che si caratterizza con l'adorazione dei Re Magi. Da una delle più alte finestre di un palazzo di piazza Strigari, una colomba legata a un filo per le ali verrà fatta scendere fino al bordo di una fontana pubblica. Qui il papàs immergerà per tre volte la croce (che simboleggia Cristo) nell'acqua davanti alla colomba (lo Spirito Santo) "fatta scendere" da Dio. Dopo aver rimesso in libertà il volatile, il sacerdote impartirà la benedizione aspergendo l'acqua con un rametto di rosmarino su ciascun fedele che gli passerà ordinatamente davanti baciando la croce.

Provincia di Cosenza: nasce il Forum dei Giovani

04/01 L'assessore provinciale del mercato del lavoro e politiche giovanili di Cosenza, Donatella Laudadio, ha ideato il Forum dei Giovani che sosterra' la nascita e lo sviluppo di nuove aggregazioni giovanili, favorendo una cittadinanza attiva. Coinvolgimento personale e partecipazione alla vita sociale sono gli strumenti piu' efficaci, secondo l'assessorato, per prevenire e contrastare ogni forma di disagio in cui versano le nuove generazioni. ''Il Forum - sostiene l'assessore - sara' un strumento flessibile, un organo progettuale, meno formalizzato e vincolante, di riferimento non avra' potere consultivo e la composizione dei membri sara' piu' libera. Si istituzionalizza, cosi', un luogo ben definito dove i giovani potranno avere la parola sui problemi riguardanti la Provincia, assicurando una formazione alla vita democratica ed alla gestione della vita del territorio. Le politiche prodotte dal Forum non sono, dunque, ''giovanili'', ma ''giovani'' perche' pensate, sviluppate e attuate dagli stessi ragazzi con lo scopo di porsi al centro del cambiamento globale che vive la societa'''. ''Ai ragazzi non saranno proposte piu' soluzioni ed iniziative pensate dagli adulti nel tentativo di dare voce ad esigenze che non li riguardano direttamente. Si tratta, dunque, di investire in idee e linguaggi innovativi facilitando il coinvolgimento delle nuove generazioni nei processi decisionali e nelle attivita' progettuali della Provincia di Cosenza, soffermandosi soprattutto sulle politiche sociali, del lavoro e della formazione, attribuendo loro un ruolo attivo nel Welfare State di nuova concezione''

Vibo, Ospedale IazzolinoAnziano morto dopo attesa in pronto soccorso: l’AS replica “parenti hanno interrotto trasferimento”. A Vibo c'è inquietudine, Nobel Dulbecco “Disgustato dalla mia regione” 03/02 Un uomo di 88 anni, Orazio Maccarone, e' morto dopo essere rimasto quattro ore nel pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia in attesa di ricovero a causa della mancanza di posti in vari ospedali calabresi. Alcuni medici hanno avuto un approccio ''superficiale e strafottente'' ha raccontato il figlio. ''L'assistenza e la cura prestate dai sanitari - e' stata la replica del commissario dell'Azienda sanitaria vibonese, Ottavio Bono - sono state tempestive e adeguate al caso clinico''. Versioni contrapposte .... (continua)

San Martino di FinitaLa giornata dei funerali di Sofia, morta in Ospedale a Bologna 03/01 Si terranno domani mattina, alle ore 11, a San Martino di Finita (Cosenza) i funerali di Sofia Castagnaro, la ragazza di 13 anni morta a Bologna il 29 dicembre a seguito di un'operazione chirurgica. L'autopsia, effettuata ieri, ha decretato che la morte e' sopraggiunta per anossia cerebrale conseguente ad arresto cardio-circolatorio. I genitori hanno dato l'assenso per l'espianto degli organi, ma vogliono ... (continua)

Neve in SilaNuova ondata di maltempo: in Sila -3. Centro e nord coperti dalla neve 03/12 La Calabria è stretta nella morsa del freddo, che nelle settimane scorse si era concentrato perlopiù nella zona della Sila cosentina. Nelle città di Catanzaro e Cosenza, alle 14, la colonnina di mercurio segnala quasi 7 gradi, ma il freddo è ugualmente intenso a causa del vento di tramontana. A Vibo Valentia, invece, il termometro indica 8 gradi. Seguono Crotone con 9 gradi e Reggio Calabria, la città più 'calda', con quasi 12 gradi. A Camigliatello Silano, sempre alle 14, la colonnina di mercurio segna un paio di gradi sotto lo zero ... (continua)

Ospedale di Vibo, il Pronto SOcorsoOttantenne muore dopo 4 ore di attesa al pronto soccorso dell’ospedale di Vibo 03/01 Un uomo di 80 anni, Orazio Maccarone, di San Calogero, è morto dopo essere rimasto quattro ore nel pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia perché non si trovavano posti letto nei vari ospedali calabresi. A raccontarlo sono stati i familiari, che hanno annunciato di non voler presentare una denuncia. L'uomo è stato portato in ospedale il 26 dicembre per difficoltà respiratorie ed una grave forma di bronchite, ma per il suo caso, ha raccontato il figlio, Michele ... (continua)

Scontro tra auto a Castrovillari: un morto

03/01 Un giovane di 21 anni, Giuseppe Cartolano, di Villapiana, è morto in un incidente stradale accaduto la scorsa notte a Castrovillari. Cartolano era alla guida di un'automobile (una Peugeot), sulla quale viaggiava un'altra giovane, S.S, di 19 anni, che si é scontrata, per cause in corso d'accertamento, con un'altra vettura (una Jaguar) condotta da G.M., di Castrovillari. Il giovane, portato nell'ospedale di Castrovillari, è morto stamattina. Le condizioni di S.S., invece, non sono gravi. I rilievi sul luogo dell'incidente sono stati fatti dalla Polizia. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Castrovillari.

Rumena arrestata a Cariati per estorsione

03/02 I carabinieri hanno arrestato, a Cariati, una donna di 35 anni, E.S., romena, per tentata estorsione. La donna, secondo l'accusa, si e' impossessata del documento d'identita' di un suo connazionale, A.M.M., di 36 anni, di Brasov, per poi pretendere la somma di 800 euro in cambio della restituzione. All'incontro fissato per lo scambio, pero', sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato la donna e restituito il denaro alla vittima. Dopo l'arresto, la donna e' stata accompagnata nella propria abitazione su disposizione dell'autorita' giudiziaria, che le ha concesso gli arresti domiciliari.

Ospedale di Vibo, il Pronto SOcorsoOttantenne muore dopo 4 ore di attesa al pronto soccorso dell’ospedale di Vibo 03/01 Un uomo di 80 anni, Orazio Maccarone, di San Calogero, è morto dopo essere rimasto quattro ore nel pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia perché non si trovavano posti letto nei vari ospedali calabresi. A raccontarlo sono stati i familiari, che hanno annunciato di non voler presentare una denuncia. L'uomo è stato portato in ospedale il 26 dicembre per difficoltà respiratorie ed una grave forma di bronchite, ma per il suo caso, ha raccontato il figlio, Michele, alcuni medici hanno avuto un approccio "superficiale e strafottente". Secondo il racconto dei familiari ... (continua)

Ospedale Bellaria di BolognaMorì per anossia la giovane di S. Martino di Finita spenta a Bologna dopo un operazione di scoliosi. Autopsia vietata per un consulente di parte. I genitori chiedono la verità 02/01 Morte per anossia cerebrale conseguente ad arresto cardio-circolatorio. E' questo il risultato dell'autopsia sul corpo di Sofia C., la ragazzina di San Martino di Finita di appena 13 anni morta il 29 dicembre per le complicazioni sorte dopo un intervento eseguito il 17 dicembre nell'Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna per correggere una forma congenita di scoliosi. L'esame autoptico non ha rilevato patologie evidenti ... (continua)

Il centro di RoseCosentino di Rose arrestato a Ravenna per cavallo di ritorno con materiale rubato 02/01 Aveva rubato trapani, compressori e seghe per un valore di circa 20.000 euro da una ditta di Ravenna. Poi, non riuscendo a piazzare il materiale, aveva tentato di rivenderlo alla stessa ditta chiedendo in cambio 500 euro. La polizia lo ha però sorpreso proprio mentre stava ritirando il danaro. Con l'accusa di estorsione, è finito in manette Carmine Guarnieri ... (continua)

CastrovillariDa fuoco ad un auto dell’ASL di Castrovillari e si ustiona, ricoverato viene arrestato 02/01 Ha dato fuoco ad un'automobile dell'Azienda sanitaria, ma si è ustionato ed è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno soccorso. Il fatto è accaduto a Castrovillari. Protagonista della vicenda un uomo di 34 anni, G.G., che stamani, all'interno del parcheggio dell'ospedale, ha cosparso di benzina un'auto dell'Azienda sanitaria. Il liquido infiammabile, però ... (continua)

CarabinieriSi costituiscono i due ricercati accusati di aver partecipato all’omicidio di Rosarno 02/01 Si sono costituiti stamani agli agenti del Commissariato di Gioia Tauro della polizia i due giovani ricercati perché accusati di avere partecipato, a Rosarno, all'omicidio della giovane rumena di 17 anni Cornelia Doana. Si tratta dei fratelli Domenico e Giacomo Stavolta, di 20 e 30 anni, braccianti agricoli di Rosarno. I due, secondo l'accusa, erano insieme all'ex convivente della giovane, Giuseppe Ceravolo, di 29 anni, quando questi ha sparato un colpo di pistola alla giovane colpendola al torace ... (continua)

Fermato a posto di blocco dei CC li aggredisce e viene arrestato

02/01 Si e' scagliato contro i carabinieri che lo avevano fermato per un controllo e per questo e' stato arrestato. Alberto Morfo', di 44 anni, di Rossano, fruttivendolo, era a bordo della sua auto insieme ad un giovane quando e' stato fermato dai carabinieri per un semplice controllo alla circolazione stradale. L'auto, una Fiat Brava, dopo gli accertamenti dei militari, e' risultata sottoposta a fermo amministrativo mentre alla guida vi era il giovane privo di patente. Morfo', in stato di alterazione, ha inveito contro i carabinieri tentando di colpirli al volto. Bloccato dopo una breve colluttazione e' stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

Banda italo rumena sgominata nel parmense: tra di loro un crotonese

02/01 I Carabinieri di Zibello, centro nella provincia di Parma, hanno sgominato un'organizzazione italo-romena dedita allo spaccio di cocaina nel Nord Italia. L'operazione, che ha visto impegnati circa un centinaio di militari nelle province di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Cosenza e Crotone, ha portato all'arresto di tre persone, alla denuncia di altre otto, mentre un'altra persona è ancora latitante. L'operazione, denominata 'Danger', era iniziata il 4 aprile 2007 quando gli uomini dell'Arma avevano fermato, durante alcuni controlli, una Bmw con a bordo Giovanni Iacino e Stefania Garraffa, 34 e 30 anni, entrambi calabresi, Anna Katseva, di 29 anni, russa, ed Elena Pirvu, moldava di 18 anni, tutti residenti a Reggio Emilia. A bordo dell'auto i carabinieri avevano rinvenuto un peluche con all'interno armi, cartucce ed alcune armi giocattolo. Inoltre nelle abitazioni dei fermati erano stati trovati due spade e un bilancino di precisione, sequestrati insieme alle armi rinvenute a bordo della Bmw. L'operazione aveva dato il via a nuove indagini, che hanno permesso di accertare che due delle donne arrestate, Elena Pirvu e Stefani Garraffa, facevano parte di un'organizzazione criminale dedito allo spaccio di cocaina in tutta la regione e nel cremonese. Da qui si è arrivati a nuove ordinanze di custodia cautelare. Le persone arrestate sono Angelo Salvatore Cortese, 42 anni, di Crotone, Claudio Ordaro, 24 anni, di Sissa, e Pietro Villirillo, 40 anni, residente a Colorno. Un nuovo provvedimento restrittivo ha riguardato anche Elena Pirvu, nel frattempo uscita dal carcere e ora latitante.

A Rossano, uomo ai domiciliari trovato con 3 etti si hascisc, arrestato

02/01 I carabinieri della Compagnia di Rossano hanno arrestato Massimo Urso, di 20 anni, con l'accusa di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, che era agli arresti domiciliari, e' stato trovato in possesso di un panetto di hascisc di 252 grammi, mentre altri 98 grammi erano confezionati in 75 dosi. I militari hanno trovato nell'abitazione di Urso anche un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento della droga. Urso e' stato trasferito nel carcere di Rossano.

RosarnoDelitto passionale la notte di capodanno a Rosarno: uccide la convivente rumena mamma da due mesi 01/01 Si e' conclusa in tragedia la relazione sentimentale tra una ragazza romena, Duana Cornelia, di 17 anni, e l'uomo dal quale, due mesi fa, aveva avuto una figlia, Giuseppe Ceravolo, di 29. La ragazza e' stata assassinata da Ceravolo nella notte di Capodanno dopo che nei giorni scorsi i due si erano separati e lei aveva fatto ritorno a casa dei genitori. Poche ore dopo il delitto, che inizialmente era parso fosse stato provocato da un proiettile vagante sparato durante i festeggiamenti ... (continua)

Fuochi d'artificioCapodanno con 70 feriti e un ragazzo di Lamezia mutilato di una mano per i botti 01/01 E' di settanta feriti circa, di cui due gravi, il bilancio dei festeggiamenti con i botti in Calabria per il capodanno. I feriti gravi sono due persone di Lamezia Terme, rispettivamente di 27 e 32 anni, che hanno subito l'amputazione di una mano. Il ventisettenne, a causa anche di alcune ustioni sul corpo, è stato trasferito nell'ospedale di Catania dove, è ricoverato in prognosi riservata. Le altre persone hanno riportato ... (continua)

A3 chiusa tra Polla e Sicignano

01/01 Il tratto dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria compreso tra lo svincolo di Polla e quello di Sicignano, in provincia di Salerno, sara' chiuso al traffico dalle 6 alle 9.30 di giovedi' 3 gennaio in entrambi i sensi di marcia. A comunicarlo e' l'Anas. I comuni interessati dal provvedimento sono quelli di Sicignano degli Alburni, Petina, Pertosa, Auletta, e Polla. ''Il traffico proveniente da Nord - e' scritto in un comunicato - sara' deviato allo svincolo di Sicignano verso il raccordo autostradale Potenza-Sicignano, potra' uscire a Buccino e proseguire sulla strada statale 19 ter; i veicoli provenienti da Sud, invece, potranno uscire a Polla e proseguire sulla strada statale 19 ter verso lo svincolo di Buccino, per poi utilizzare il raccordo autostradale Potenza-Sicignano fino al rientro sulla A3''. ''Il dispositivo di traffico e il percorso alternativo - e' detto ancora nella nota - sono stati tempestivamente comunicati agli Enti e alle Istituzioni interessate''

 

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