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Pentito scomparso ritrovato dai CC

 

Pentito scomparso da luogo protetto rintracciato dai carabinieri

31/01 E' stato rintracciato nel primo pomeriggio di oggi dai carabinieri Domenico Falbo, il collaboratore di giustizia di Cassano Ionio introvabile da mesi dopo essersi allontanato dalla localita' protetta in cui era stato sistemato sotto il regime di protezione. Il pentito, le cui dichiarazioni hanno svolto un ruolo fondamentale per ricostruire gli anni di sangue e terrore che hanno insanguinato la Sibaritide, aveva deciso di collaborare alla giustizia dopo essere stato arrestato in Emilia Romagna, dov'era scappato con 800 mila euro rubati alla cassa della presunta cosca Forastefano dominatrice nell'Alto Jonio cosentino prima d'essere sgominata in estate dall'operazione "Omnia2 della Dda di Catanzaro, basata in gran parte proprio sui racconti di Falbo. Ulteriori dettagli sulla cattura del collaboratore di giustizia saranno resi noti nelle prossime ore dai carabinieri di Corigliano e Cassano agli ordini del capitano Raffaele Ruocco e del tenente Giorgio Feola. Falbo e' stato arrestato nell'abitazione di famiglia, nel centro storico di Cassano Ionio (Cosenza). Nella casa in cui e' stato individuato i carabinieri hanno trovato tre pistole scacciacani e 18 cartucce per fucile calibro 12. Il collaboratore di giustizia e' stato sottoposto a provvedimento di fermo dai carabinieri della Tenenza di Cassano che da giorni tenevano sotto stretto controllo l'abitazione sospettando che Falbo fosse rientrato in citta'. Ma sono intervenuti solo quando ne hanno avuto la certezza. E hanno eseguito il fermo, non attendendo l'ordinanza di custodia cautelare del gip distrettuale di Catanzaro temendo una sua eventuale fuga. Domenico Falbo deve rispondere di estorsione, detenzione illegale di armi, spaccio di droga e associazione mafiosa. Tutte accuse contestategli nell'ambito della maxi operazione antimafia "Omnia", che il 10 luglio dell'anno passato ha portato a 60 arresti, contro la presunta cosca Forastefano che opera nell'Alto Jonio cosentino.

 

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