Dir.resp. Pippo Gatto

 

In fin di vita il pregiudicato ferito in un agguato a Delianuova

04/12 E' ancora vivo, anche se le sue condizioni vengono definite gravissime, Rocco Frisina, di 41 anni, l'uomo ferito ieri sera a colpi di pistola a Delianuova. E proprio per le sue condizioni gravissime alcuni ambienti investigativi, nel primo pomeriggio, avevano diffuso la notizia, rivelatasi infondata, del decesso. Frisina, dunque, continua a lottare tra la vita e la morte nell'ospedale di Reggio Calabria dopo l'operazione cui è stato sottoposto la notte scorsa per la rimozione di due proiettili dalla testa.

Nel pomeriggio si era sparsa la notizia che Rocco Frisina, il pregiudicato di 41 anni ferito ieri sera a colpi di pistola a Delianuova fosse morto. La notizia del falso decesso èra stata data nella tarda mattinata nel reparto di rianimazione dove era stato ricoverato dopo un intervento chirurgico alla testa eseguito nel reparto di neurochirugia. Le condizioni di Frisina, raggiunto da due proiettili alla testa sparati da una pistola calibro 7.65, erano apparse subito gravissime e dopo un primo ricovero nell'ospedale di Polistena l'uomo era stato trasferito in quello di Reggio Calabria dove, nella notte, è stato operato per la rimozione dei proiettili. Anche dopo l'intervento, però, le condizioni dell'uomo non sono migliorate ed è sopraggiunta la morte. . I carabinieri della Compagnia di Palmi, che hanno la delega alle indagini alle quali collabora il Commissariato di Polistena della polizia, stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto. Oltre all'ipotesi dell'agguato, infatti, gli investigatori stanno valudando se Frisina sia stato ferito al termine di una lite. Il ferimento è avvenuto davanti ad un bar, ma, secondo quanto si è appreso, al fatto non avrebbero assistito testimoni. . Frisina, nel momento dell'agguato, stava percorrendo a piedi una via del centro di Delianuova. Contro il pregiudicato una persona non identificata ha sparato alcuni colpi con una pistola calibro 7,65 che hanno raggiunto Frisina alla testa. Soccorso da alcuni passanti, il pregiudicato è stato portato dapprima nell'ospedale di Polistena e successivamente trasferito, a causa della gravità delle sue condizioni, nel reparto di. neurochirurgia degli ospedali Riuniti di Reggio Calabria