Dir.resp. Pippo Gatto

 

Odissea volo Alitalia a Lamezia: parte dopo 24 ore di ritardo e rientra subito per altro guasto

04/01 ''Stiamo vivendo una vera e propria odissea. Una vicenda che ha dell'incredibile''. E' una voce unanime di insofferenza quella raccolta tra i passeggeri del volo dell'Alitalia Lamezia Terme-Milano bloccato da ieri sera, a causa di un guasto, nell'aeroporto calabrese. L'aereo, sul quale avevano prenotato il posto 160 persone, sarebbe dovuto partire ieri sera alle 19, ma il volo e' stato bloccato a causa di un guasto che fino a tarda sera non si e' riusciti a risolvere. La riparazione del guasto si e' rivelata piu' difficile del previsto, tanto che soltanto stasera alle 19 l'aereo ha potuto decollare. I problemi ed i disagi per i malcapitati passeggeri non sono finiti, pero', perche' un quarto d'ora dopo la partenza il pilota, avvertendo odore di bruciato, ha deciso, per precauzione, di fare rientro a Lamezia Terme. Una decisione che ha provocato ulteriore sconcerto tra i passeggeri, che a quel punto hanno anche temuto per la loro incolumita'. Uno dei passeggeri si sofferma, in particolare, sui momenti che si sono vissuti sull'aereo nel corso del rientro forzato a Lamezia. ''Nessuno si e' fatto prendere dal panico - dice - ma non c'e' dubbio che abbiamo avuto timori per quanto stava accadendo. L'odore di bruciato e' stato avvertito da tutti e, ad un certo punto, abbiamo avuto paura che potesse accadere qualcosa di grave''. Dopo il rientro a Lamezia i passeggeri hanno detto chiaramente al personale dell'Alitalia che non avrebbero preso posto sull'aereo anche se fosse stato assicurato che il guasto era stato riparato. ''Quando ci hanno detto che stavano provvedendo a riparare il guasto - dice un altro passeggero - c'e' stata una sollevazione generale. Noi su quell'aereo, abbiamo detto, non ci risaliamo piu'. Fortuna ha voluto che il guasto si rivelasse irreparabile, inducendo l'Alitalia, cosi' come noi avevano ripetutamente richiesto, a disporre l'invio di un nuovo aereo, che partira' domattina alle 8''. In serata sono arrivate le scuse dell'Alitalia ai passeggeri. ''Desideriamo scusarci - afferma la compagnia di bandiera in un comunicato - per i prolungati disagi subiti dai clienti in partenza da Lamezia Terme. Facciamo presente che tutti i passeggeri sono stati ospitati in albergo e partiranno domani mattina con un nostro volo speciale alle ore 8''. ''In segno di attenzione verso i clienti - conclude il comunicato - la Compagnia offrira' a ciascun passeggero un voucher che potra' essere utilizzato per l'acquisto di un biglietto aereo nazionale''

Il pilota ha sentito odore di bruciato ed è rientrato. Ha dovuto fare rientro a Lamezia Terme, dopo che il pilota ha avvertito odore di bruciato, l'aereo dell'Alitalia che, dopo essere rimasto fermo per 24 ore a causa di un guasto, era partito in serata per Milano e non per Roma, come si era appreso in un primo tempo. L'inconveniente a causa del quale il pilota ha deciso di fare rientro a Lamezia Terme si e' verificato un quarto d'ora dopo il decollo. Dopo l'atterraggio dell'aereo a Lamezia Terme, che si e' svolto comunque regolarmente e non in condizioni di emergenza, sono state avviate le verifiche tecniche per accertare la causa dell'odore di bruciato avvertito dal pilota. L'Alitalia sta valutando la possibilita' di fare ripartire l'aereo, una volta che sara' risolto il guasto che si e' determinato. Tale possibilita' viene pero' contestata dai passeggeri, che chiedono che l'Alitalia disponga l'invio di un nuovo vettore.

Volo annullato. E' stata rinviata a domattina la partenza dei passeggeri fermi da oltre 24 ore nell'aeroporto di Lamezia Terme a causa di un guasto dell'aereo dell'Alitalia che avrebbe dovuto condurli a Milano. La decisione e' stata presa dalla compagnia di bandiera una volta che e' stata constatata l'impossibilita' di riparare il guasto che aveva provocato l'odore di bruciato avvertito dal pilota dell'aereo, durante il volo per Milano, inducendolo a fare rientro a Lamezia Terme. Per i 160 passeggeri dell'aereo e' stato deciso, cosi', un nuovo pernottamento in un albergo di Lamezia Terme dopo quello gia' avvenuto ieri. L'annullamento del volo ed il nuovo forzato pernottamento a Lamezia Terme hanno provocato le proteste dei passeggeri, che si erano anche opposti al possibile utilizzo, per il rientro a Milano, dell'aereo sul quale si era verificato il guasto, chiedendo che l'Alitalia predisponesse l'invio di un nuovo vettore.

Era partito com 24 ore di ritardo: Il volo Alitalia che doveva partire ieri sera alle 19 da Lamezia Terme per Roma e' rimasto bloccato a causa di un guasto del vettore ed e' potuto partire soltanto stasera, con 24 ore di ritardo rispetto all'orario previsto. Il blocco dell'aereo ha suscitato le proteste dei circa 160 passeggeri, che hanno comunque ricevuto assistenza da parte della compagnia di bandiera venendo ospitati in albergo. La partenza dell'aereo e' potuta avvenire soltanto dopo che e' stato portato a Lamezia Terme il pezzo dell'aereo con cui sostituire quello guasto. La Sacal, la societa' di gestione dell'aeroporto di Lamezia terme, ha riferito di essere ''completamente estranea rispetto all'inconveniente che si e' determinato'', sostenendo che ''il problema e' da attribuire totalmente alla compagnia di bandiera''. La Sacal si e' detta anche ''dispiaciuta per quanto e' accaduto'', esprimendo ''vicinanza ai passeggeri che hanno subito i disagi''.

L’Alitalia si scusa con i passeggeri. ''Desideriamo scusarci per i prolungati disagi subiti dai clienti in partenza da Lamezia Terme''. E' quanto afferma l'Alitalia in un comunicato stampa facendo riferimento al volo bloccato per un guasto a Lamezia Terme. ''Facciamo presente - aggiunge l'Alitalia - che tutti i passeggeri sono stati ospitati in albergo e partiranno domani mattina con un nostro volo speciale alle ore 8''. ''In segno di attenzione verso i clienti - conclude il comunicato - la Compagnia offrira' a ciascun passeggero un voucher che potra' essere utilizzato per l'acquisto di un biglietto aereo nazionale''