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Sport: Calcio

 

As Cosenza; Nucaro “Non ho venduto nessuna quota”

06/06 Il Rappresentante legale dell'A.S. Cosenza Calcio S.p.A. – è scritto in un comunicato stampa- ,nonchè Presidente della stessa, Mauro Nucaro, dichiara: "Voglio smentire questa corrente di imprenditori intenzionati ad acquistare questa societa', sono tutti pseudo-compratori. Personalmente non ho mai ricevuto telefonate ufficiali per incontrarli, altrimenti, se mi avessero dato la somma richiesta, avrei gia' ceduto la societa'. L'A.s. Cosenza Calcio s.p.a., ad oggi, e' ancora al 50% mio ed al 50% del dottor Gaetano Intrieri. Inoltre, vi informo, che lunedi' 11 giugno 2007, terro' un incontro con Fabrizio Maglia (rappresentante dei creditori), una delegazione di tifosi storici ed ovviamente il mio avvocato ed il mio commercialista. per mercoledi' o giovedi invece, mi rechero' a Roma per iscrivere la squadra al prossimo campionato, perche' non e' nelle mie intenzioni farla fallire. Successivamente convochero' il consiglio dei soci per fare la ricapitalizzazione e passare le mie quote ai creditori".

As Cosenza, un balletto continuo. Tutto fermo anzi fermissimo

05/06 Continua la telenovela sul calcio cosentino. Dopo gli abboccamenti tra Nucaro e Stancato che sembra abbiano trovato un accordo cje non piace all’altra metà del Cosenza, Intrieri, proseguono le richieste dell’imprenditore Pino Citrigno che ha provato a trovare un accordo ma che per ben due volte ha trovato porte chiuse, anzi, non ha proprio trovato la proprietà disposta a trattare. Nel frattempo prosegue l’idea di costituire una nuova squadra che sia espressione dell’area urbana e a questo punto i giocatori e lo staff dell?AS Cosenza mettono le mani vanti per aver riconosciuti i problemi e soprattutto i debiti esistenti. Questa la nota diramata dallo staff dell’AS Cosenza alla stampa: “La Squadra, lo Staff, dipendenti e collaboratori dell’A.S. Cosenza Clacio S.p.A., dopo le notizie apparse questa mattina sui quotidiani locali, si dichiarano risentiti dal presunto atteggiamento assunto dal Primo Cittadino di Cosenza, Salvatore Perugini, sulla questione riguardante la volontà di creare una squadra unica e lasciare quindi morire questa società. Si è appreso che, facendo sempre riferimento a quanto riportato dagli organi di stampa, sotto banco intanto si susseguivano incontri e riunioni con i dirigenti del Rende. “È troppo fresca la nostra memoria. Ancora oggi ricordiamo le visite negli spogliatoi del San Vito dello stesso Sindaco e dell’Assessore allo Sport, Amedeo Pingitore, che ci incoraggiavano ad andare avanti fino alla fine”. In prima persona lo stesso Perugini ci ha detto che avrebbe trovato una soluzione alla questione. “Non possiamo credere quindi, che proprio un Sindaco attento al sociale come Salvatore Perugini, possa permettere di calpestare i diritti di noi lavoratori e, almeno allo stato dei fatti, che scelga di farci morire insieme alla società che “Noi” abbiamo rappresentato fino ad oggi. Sicuri che lo stesso Perugini coglierà la proposta che abbiamo avanzato negli ultimi giorni, dichiarando di essere disposti ad azzerare o comunque a ridurre al minimo la massa debitoria, lo invitiamo a mantenere fede alle promesse fatte e ad agevolare l’entrata di nuovi soci in “questa società”( e non in una ex novo) che merita di essere tenuta in vita”.

Consegnati gli attestati ai dirigenti sportivi della FIGC cosentina. Ricordato Licursi

01/06 Sono stati consegnati gli attestati ai 52 partecipanti (37 a Cosenza e 15 a Rossano) al primo corso di formazione per dirigenti sportivi di primo livello, organizzato dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, Lega nazionale Dilettanti e Comitato regionale e provinciale Figc, in collaborazione con l' Assessorato allo Sport della Provincia di Cosenza. Il corso e' stato dedicato al dirigente sportivo della Sanmartinese morto a Luzzi nel corso di una rissa dopo l' incontro con la cancellese. Gli attestati sono stati consegnati personalmente dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio e dall' assessore provinciale allo Sport, Rosetta Console. ''Reputo l' iniziativa di grande importanza - ha detto Oliverio - perche' contribuisce a dare un ruolo piu' solido alla figura del dirigente sportivo, fornendogli una maggiore conoscenza della normativa ed una preparazione piu' consona a lavorare per far riconquistare allo sport quei valori fondamentali cui esso si riconduce. Il programma ben articolato e ricco di contenuti e' volto a far compiere quel salto di qualita' e di qualificazione perche' il dirigente sportivo possa rivestire una funzione sempre piu' apprezzabile nell' espletamento delle varie attivita' sportive alle quali, come Provincia, riserviamo grande attenzione ed energico sostegno, ritenendo dovere istituzionale assecondare la passione per lo sport come funzione sociale, momento di crescita per le comunita' e deterrente di pericolose devianze giovanili''. ''Avremo il grande orgoglio, il 15 giugno prossimo, di ospitare - ha aggiunto Oliverio - la coppa del mondo e i campioni Perrotta e Gattuso, in concomitanza con l' inaugurazione del Palazzo della Provincia, che ritorna al suo pieno splendore, arricchendo il nostro patrimonio urbano e culturale e gratificandoci per l' impegno ed il lavoro profuso. Tutti insieme vivremo questa grande festa, che vede protagonisti le Istituzioni ed il mondo sportivo, in un connubio di buon auspicio per le nostre comunita'''. L' Assessore ha inteso dedicare questa prima iniziativa del corso di formazione per dirigenti sportivi ad Ermanno Licursi '' un dirigente sportivo - ha detto - che ha dato la vita per onorare lo sport, con spirito di servizio e grande abnegazione. Lo sport e, soprattutto, la formazione dei giovani alla sana cultura dello sport - ha aggiunto Console - rappresentano il nostro futuro e la nostra speranza, per questo il nostro sostegno sara' sempre totale e incondizionato per ogni tipo di iniziativa che va in questa direzione''.

Dal 15 giugno la coppa del Mondo di Calcio verrà esposta a Cosenza

28/05 Arrivera' il prossimo 15 giugno a Cosenza la Coppa del Mondo di Calcio vinta dalla Nazionale italiana lo scorso anno in Germania. Il programma dell' iniziativa, promossa dalla Figc Calabria in collaborazione con la Provincia di Cosenza, e' stato presentato stamani nel corso di un incontro al quale hanno partecipato il presidente regionale della Figc, Antonio Cosentino; il presidente della Provincia, Mario Oliverio; il presidente provinciale della Figc, Franco Funari; l'assessore provinciale allo Sport, Rosetta Console e il consigliere regionale della Figc e responsabile organizzativo della manifestazione, Vincenzo Perri. La Coppa del Mondo vinta dagli azzurri di Marcello Lippi in Germania arrivera' in Calabria il 12 giugno e restera' a Catanzaro fino al 13. Il 14 la Coppa sara' a Reggio Calabria e nel pomeriggio sara' ospitata a Palmi. Il 15 mattina arrivera' a Cosenza. ''Dopo un periodo difficile per il mondo del calcio, dapprima con Calciopoli - ha detto Cosentino - e' motivo di grande orgoglio per noi portare la gioia della vittoria della Coppa in Calabria e per questo ringraziamo il sostegno e la collaborazione della Provincia''. Per il presidente Oliverio ''si tratta di un' iniziativa molto importante soprattutto perche' e' simbolo di un messaggio molto positivo. Sono particolarmente contento, inoltre, che questa manifestazione straordinaria avvenga in coincidenza con l' inaugurazione del Palazzo della Provincia, nel quale sara' ospitata la Coppa dalle ore 10 fino alle 14. Il 15 sara' per noi una giornata estremamente significativa anche e soprattutto per la centralita' che lo sport ha avuto e ha nel nostro programma, in particolare per quanto riguarda l' impiantistica sportiva''. Nel corso di questa settimana la Figc ha organizzato alcune iniziative nell' ambito del programma ''Aspettando la Coppa''. Alla manifestazione del 15 giugno sono stati invitati anche i campioni del mondo Rino Gattuso e Simone Perrotta.

Rissa al San Vito, grossa multa e diffida al Cosenza. Mollo lascia

26/04 Dopo la rissa scoppiata negli ultimi minuti della gara con il Licata, tra le due panchine a causa di un pallone trattenuto che il magazziniere voleva riprendersi, e la vergognosa scazzottata durata alcuni minuti (la quale ha fatto sospendere la partita per cinque minuti) il giudice sportivo ha ritenuto di punire con un ammenda di 4.000 euro la società rossoblù, comminandogli inoltre la diffida del campo. Ma nel pomeriggio di ieri un’altra grossa novità si è delineata nel quadro societario. Il vicepresidente Mollo ha lasciato la società cedendo le quote in suo possesso. In pratica Mollo faceva parte di un comitato di presidenza in cui faceva da interfaccia al Presidente Nucaro. Nello stesso comitato presieduto da Raffaele Filippelli, fa parte l’ex DG Ennio Russo. Il comitato, formato per portare a termine il campionato e traghettare la società verso nuovi lidi, ha così una gatta in più da pelare. Questa la nota della società. “L’A.S. Cosenza Calcio S.p.A., comunica che a decorrere da oggi 26 Aprile 2007, Francesco Mollo ha presentato le sue dimissioni dalla carica di Vice-Presidente della suddetta società. Per cui le quote che erano in suo possesso, ( il 50%) sono state restituite alla proprietà. Le dimissioni verranno ratificate nella prima quindicina di Maggio, quando si riunirà il Consiglio d’Amministrazione”.

Cosenza in 10 pareggia ad Angri

23/04 Il Cosenza soffre in 10 per l’espulsione del portiere Ioime e alla fine ha da recriminare per una vittoria che gli sfugge addirittura dalla mani. In rete prima i padroni di casa al 29 e poi è sempre un monologo dei campani. Espulso al 49’ il portiere Ioime per aver toccato la palla con le mani fuori dall’area Mister Rigoli è costretto a far debuttare il giovane Scarnato che lo ripaga con due prodigiose parate. In 10 al 10 minuti dalla fine il Cosenza pareggia con un gran colpo di testa di Ferrentino e dopo 4 minuti l’Angri è di nuovo in vantaggio. Ma i Lupi inistono e Mister Rigoli azzecca il cambio De Rose Sanso con quest’ultimo che realizza nel recupero il gol del pari. Tre le reti annullate nella gara, due al Cosenza e una all’Angri. Finale per Maurizio Prete che si mangi ale mani all’ultimo minuto di gioco per non essere riuscito a portare in rete l’ultima occasione d’attacco per i rossoblu. I Lupi rimangono in zona play off, raggiunti dal Ragusa con il Savoia che li scavalca dopo aver battuto il Castrovillari

ANGRI – COSENZA 2 - 2
Reti: 29' Ferraioli (A), 74' Ferrentino (CS), 78' Maiella (A), 91' Sanso (CS).
Cosenza: Ioime, Tedesco, Ambrosecchia, Scorrano, Bennardo, Calascibetta, Di Donato (50’ Scarnato) , Gasparini (63’ Ferrentino), Prete, Lio, De Rose (87’ Sanso). A disp. Dieni , Giglio , Scarlato Cucinotta. All.: Rigoli.
Angri: Valiante, Cacace, Iovane, Coppola, Grillo, Manzo, Piemonte, Vezzoli, Amarante (88’ Prodomo), Ferraioli, Maiella (82’ Di Rocco). A disp: Soriano, Baio, Loreto, Marrazzo, Falcone. All.: Di Nola.
Arbitro: Marco Di Bello.
Ammoniti: 20' Tedesco (CS), 30' Vezzoli (A), 54' Bennardo (CS), 66' Cacace (A).
Espulsi: 49' Ioime (CS).
Angoli: 6 a 2 per l’Angri
Recupero: 1' p.t., 5' s.t.
Spettatori: 2000 circa con 150 tifosi giunti da Cosenza

Girone I – 14a Giornata di Ritorno

Acicatena - Sangiuseppese 1-1
Angri - Cosenza 2-2
Campobello - Licata 0-0
Giarre - Siracusa 0-2
Paolana - Savoia 1-2
Paterno' - Adrano 0-0
Pomigliano - Rossanese 2-1
Ragusa - Castrovillari 1-0
Sapri - Comiso 2-0

CLASSIFICA: Sangiuseppese 68 punti; Angri 60; Siracusa 52; Savoia 49; Cosenza, Ragusa 47; Castrovillari 44; Comiso 42; Paterno' 41; Pomigliano 40; Adrano 39; Acicatena 38; Sapri 36; Campobello, Licata 32; Giarre 31; Rossanese 26; Paolana * 17.
* Paolana retrocessa in Eccellenza.

Prossimo Turno - 15^ Giornata Di Ritorno - 25/4 - Ore 15
Adrano - Acicatena
Castrovillari - Paolana
Comiso - Ragusa
Cosenza - Licata
Rossanese - Angri
Sangiuseppese - Pomigliano
Sapri - Campobello
Savoia - Giarre
Siracusa - Paterno'

As Cosenza, Filippelli presidente del comitato di gestione della società

22/03 L’As Cosenza Calcio comunica che, a seguito dell’incontro alla presenza del sindaco di Cosenza Salvatore Perugini, è stato costituito il Comitato per la gestione della Società rossoblù con presidente Raffaele Filippelli, vice presidente Francesco Mollo e direttore generale Ennio Russo. Per ciò che riguarda la gestione dell’As Cosenza Calcio fino alla fine del campionato e per quel che concerne la gestione degli stessi incassi delle gare domenicali, sempre questa mattina Filippelli e Mollo hanno esibito i documenti relativi alla delega o procura conferita loro dalle parti in causa, ossia Intrieri e Nucaro. Inoltre Francesco Mollo ha esibito allo stesso sindaco Perugini le carte riguardanti la cessione delle azioni dell’As Cosenza Calcio da parte di Nucaro. Si comunica inoltre che le cariche del direttore amministrativo Stefano Casale e del direttore sportivo Fabrizio Maglia restano confermate.

Nucci e Vizza: “Autotassiamoci per il Cosenza Calcio”

19/03 “La crisi finanziaria del Cosenza Calcio sembra non aver lasciato insensibili i Consiglieri Comunali di Cosenza”. E’ quanto scrivono in una nota i consiglieri comunali al Comune di Cosenza, Sergio Nucci e Carmine Vizza del Gruppo della “Grande Alleanza con la Rosa nel Pugno. “Quasi in risposta – prosegueno i due consiglieri- al grande clamore scaturito dalla decisione della maggioranza dei consiglieri di modificare il regolamento sulla questione gettone di presenza, il consigliere Commodoro dell’UDC ha invitato, nei giorni scorsi, tutti noi colleghi del Consiglio a dare un segnale di sensibilità “sportiva” autotassandoci a favore dei lupi rossoblu.
Tale appello alla sensibilità (purtroppo non avvertita nei confronti della squadra di pallanuoto) sembra aver fatto breccia nell’animo di tutti noi consiglieri che, Sindaco in testa, ci siamo dichiarati disponibili al beau geste sollecitato da Commodoro.
Trattandosi di solidarietà è nata però, tra noi “munifici”, una sorta di confusione su somme e termini di contribuzione, motivo per il quale con il collega Vizza abbiamo stilato una sorta di listino al quale tutti noi adeguarci per rispettare, anche nella “contribuzione volontaria”, una sorta di principio proporzionale.
Queste le tariffe pensate: Sindaco contribuzione di € 1.000,00. Presidente del Consiglio ed Assessori € 300,00 Consiglieri Comunali € 100,00, altri … a volontà.
Pensavamo di stilare anche un listino riferito al Presidente, agli Assessori ed ai consiglieri della Regione Calabria (a fronte anche dei 19.000,00 € e passa mensili percepiti) ma ci siamo astenuti perché siamo convinti che a farsi promotore dell’iniziativa, in ambito regionale, sarà certamente il vice presidente della giunta, Nicola Adamo, che è sempre così sensibile alle problematiche legate ai costi della politica e che con una simile iniziativa potrebbe farsi perdonare le piccole colpe relative al periodo in cui si occupò… ahinoi… del Cosenza calcio.
Noi dal canto nostro, i 100 euro li abbiamo preparati”.

Il Cosenza in autogestione. Statistiche

19/03 Sono 74 su 162 le squadre che hanno cambiato almeno una volta l'allenatore. Ieri hanno esordito con un pareggio Fiorenzo Giorgi al Darfo Boario (girone D) in tribuna per squalifica e Aldo Raimondi richiamato al Matera (girone H) che aveva gia' guidato nelle prime 20 giornate, e con una sconfitta Angelo Santini Simoncelli con la Cagliese (girone F). Nella classifica del ritorno le regine sono Canavese (girone A) e Sibilla Cuma (girone G) che hanno conquistato 27 punti su 30. Festa doppia all'Esperia Viareggio (girone E): vince salendo a +8 sul Figline dopo aver premiato prima della partita il bomber Vitaliano Bonuccelli per i 300 gol in carriera. Il Canavese (girone A) ha fatto 20 punti nelle ultime 8 giornate. Il Tempio (girone B) fa risultato da 23 gare, dove ha ottenuto 51 punti, ed in trasferta si conferma imbattuto vincendo 2 derby fuori in 4 giorni. Dopo il campo del Calangianus, passa pure in casa dell'Atletico Cagliari che rimonta 2 gol di svantaggio ma cede 3-2 all'86'. Il Pescina Valle del Giovenco (girone F) non perde da 22 turni con 54 punti. La Sangiuseppese (girone I) e' imbattuta da 20 giornate con 48 punti. Il Mezzocorona (girone C) ottiene 22 punti nelle ultime 8 gare. L'ex romanista Odoacre Chierico, 47 anni, 181 gare e 10 gol in serie A, ha trasformato il Guidonia (girone G) che nel ritorno ha infilato 22 punti: subentrato a novembre, ha portato la squadra dall'ultimo al settimo posto.
Il Cosenza (girone I) va a Giarre grazie ai tifosi che fanno la colletta per pagare la trasferta: la squadra li ripaga vincendo 3-1. Il presidente dei cosentini, Mauro Nucaro, oggi lascia ed il campionato verra' portato avanti con l'autogestione. Figline (girone E) sconfitto dopo 20 risultati utili consecutivi. Il Petacciato (girone H) resta l'unica squadra senza successi dalla serie A alla D e fa un pareggio dopo 11 ko di fila. L'Orvietana (girone E) ha preso gol dopo 682 minuti. Tommaso Manzo della Sibilla Cuma (girone G) va in gol da 8 giornate dove ha segnato 12 gol. Nella Scafatese (girone G) la coppia Cosa-Sarli ha messo a segno 39 delle 63 reti della squadra. Francesco Ingenito del San Felice Aversa Normanna (girone H) raggiunge 355 gol in carriera consolidando il primato di bomber piu' prolifico in attivita' dalla serie A alla D; Massimo Marsich della Solbiatese (girone B) va a quota 237 reti delle quali 99 con la sua squadra attuale; Mirko Marcucci del Fano (girone F) a 174; Domenico D'Anto' del Bojano (girone G) a 142.

Il Presidente del Cosenza si dimette, i calciatori partono per la trasferta

13/03 Ancora veleno sul Cosenza. Ancora una società che balla, anzi, per meglio dire, che non esiste. Passato il termine ultimo del 10 marzo, giorno in cui il Presidente Nucara aveva prospettato “Importanti novità”, venuto a galla che l’unica novità sono le casse vuote e i giocatori senza stipendio, ennesimo ultimatum dei giocatori rossoblu: a gli stipendi o non partiamo. Un tira e molla che da quattro anni a questa parte è divenuto un tristissimo refrain. In mattinata giocatori in riunione al San Vito dove chiedono le dimissioni del Presidente Nucaro, che puntualmente per l’ennesima volta arrivano, in una tragedia tragicomica arrivano e poi la decisone, avvenuta in quel di Casole dove la squadra si era rinchiusa in ritiro (altro che Aventino) e dove verso le 16 ha deciso di partire. Tutti a Cosenza e appuntamento all’ingresso dell’autostrada dove alle 17.30 il bus parte per la trasferta campana. Ancora note stonate. La società, dopo l’ultimatum dei calciatori aveva mandato questo comunicato “ L'As Cosenza Calcio comunica che in data odierna il Presidente Mauro Nucaro ha deciso di rassegnare le sue dimissioni. La gestione societaria e della squadra passano al direttore amministrativo Stefano Casale e al direttore sportivo Fabrizio Maglia, che sono stati nominati commissari straordinari dallo stesso Nucaro. Al direttore Casale, inoltre, Nucaro lascia anche il compito di trattare la cessione della Società ad eventuali imprenditori interessati ad acquisire il Cosenza Calcio. Sempre a partire da oggi, assume la carica di presidente pro-tempore Marcello Spadafora.”. Una sorta di barzelletta partorita dopo una serie di telefonate con il Gm Casale investito da Nucara, Commissario…. Ma se ci sono i commissari a che serve il presidente pro tempore? Forse solo a fargli coprire le spese nel frattempo che qualcuno decida di rilevare l’intero pacchetto azionario? Ne tardo pomeriggio una voce incontrollata dava tifosi diretti verso la società dei Pagliuso per chiedergli un coinvolgimento diretto. Interpellato l’ex Presidente ci ha fatto sapere “Non se ne parla proprio e poi a me in questo momento la cosa non mi interessa affatto”. Qualche telefonata c’è stata però di qualche tifoso inossidabile ma l’ex patron rossoblù ha declinato decisamente l’invito. Ma come, prima Pagliuso non era buono ed ora diventa l’unica ancora di salvezza? Intanto la scialuppa di salvataggio naviga a vista in procellose acque. La mancanza di stipendi si sta facendo sentire soprattutto tra i validissimi giovani che devono continuare a giocare senza un soldo per pagarsi da mangiare. Incredibile ma vero. Continuano solo con l’aiuto dei propri genitori. C’è chi viene da Messina, chi da Napoli per tutti cinghia stretta fin quando ce la fanno ma poi?

Nessun nuovo ingesso societario in seno all’As Cosenza

07/03 Il Presidente dell'As Cosenza Calcio Mauro Nucaro – in una nota diramata dalla società- si dissocia dalle voci apparse oggi sui vari quotidiani secondo le quali sarebbe imminente l'ingresso in Società di Ennio Russo e Raffaele Filippelli. Il Presidente del sodalizio rossoblù, come già confermato in altre circostanze, tiene altresì a sottolineare che, fino a quando alla guida della Società rimarrà lui, l'organico societario non varierà”.

Il Rende non si ritira, cambia proprietà

07/03 Dopo avere inviato una lettera alla Lega di Serie C per annunciare il ritiro della squadra dal campionato in seguito a presunti torti arbitrali, il presidente del Rende, Franco Chiappetta, convinto anche da alcuni suoi collaboratori, ha deciso invece di cedere la societa' ed ha firmato un preliminare con il gruppo che fa capo a Damiano Paletta per il passaggio di tutte le quote in suo possesso. Contestualmente ha rassegnato le dimissioni da tutte le cariche ricoperte in societa'. Ad annunciarlo e' stato lo stesso Chiappetta che dice di essere stato e di essere convinto ''che la squadra non avrebbe dovuto giocare domenica. Chi conosce il mio carattere decisionale - aggiunge Chiappetta - che difficilmente mi fa tornare indietro, sa che mai avrei fatto marcia indietro. La mia storia di dirigente calcistico e' legata alla figura di Massimiliano Mirabelli. Il suo viaggio a Vasto, dove mi trovo, per parlarmi di persona, sono serviti a che io prendessi la seguente decisione: Franco Ippolito Chiappetta esce definitivamente dal mondo del calcio''. Insieme a Chiappetta si sono dimessi anche i componenti del consiglio di amministrazione. In seguito all'intesa raggiunta con Paletta, l'assemblea degli azionisti ha provveduto alla nomina di un nuovo Cda e dello stesso Paletta a presidente e la conferma di Mirabelli a direttore generale e amministratore.

Chiappetta formalizza in Lega il ritiro del Rende dal campionato

05/03 Il presidente del Rende, Franco Ippolito Chiappetta, ha annunciato di avere inviato stamani una comunicazione alla Lega di serie C in cui comunica "il ritiro della squadra dal campionato". La decisione è stata presa da Chiappetta per protestare contro alcuni arbitraggi che avrebbero penalizzato il Rende. Ieri la squadra calabrese ha incontrato il Potenza ed ha perso la gara casalinga per 2-1. "Per quanto mi riguarda - ha detto Chiappetta - l'esperienza calcistica è terminata. Ho comunicato alla Lega il ritiro dal campionato. Se poi in questa settimana gli altri tre soci del Rende rilevano la società potranno fare quello che vogliono. Sono amareggiato perché con una serie di arbitraggi ci hanno penalizzato, hanno cercato in tutti i modi di farci scomparire dal calcio professionistico". Rispetto alla decisione del Presidente del Rende si sono dissociati il vice presidente e gli altri dirigenti della società.

Ad Acri tagliati i pali delle porte, rinviata partita

05/03 Persone non identificate ad Acri hanno tagliato i pali delle porte del campo di calcio, provocando il rinvio dell'incontro, valido per il campionato dilettanti, fra la squadra locale, il Real La Mucone, ed il Senior Soccer Club che si sarebbe dovuto giocare ieri. I vandali hanno anche rovinato il terreno di gioco provocando dei solchi profondi attraversando ripetutamente il campo con un'automobile. L'arbitro, constatando i danni provocati, ha dichiarato il campo inagibile, rinviando la partita a data da destinarsi.

Mazzeo fuori rosa. Il ritorno di Intrieri-Rappoccio. Col Savoia recupero il 14 in differita TV

27/02 Ancora polemiche in casa rossoblu. Così dopo il secondo sfogo dell’attaccante Mazzeo che non gradisce la panchina, “Mister mi devi far giocare dal primo minuto”, la società, o quello che rimane di essa, ha deciso di mettere fuori rosa l’unico attaccante mobile e con un palmares di tutto rispetto dei Lupi. Laconico il comunicato emanato dalla società: “Per motivi di ordine disciplinare dovuti ad un atteggiamento irriguardoso nei confronti del tecnico Pino Rigoli, l’AS Cosenza Calcio ha definitivamente allontanato l’attaccante Marco Mazzeo dalla rosa della squadra. A partire da oggi stesso il calciatore in questione non si allenerà più con il resto della formazione rossoblu e, nei prossimi giorni, si incontrerà con i dirigenti del Cosenza Calcio per chiudere le pratiche relative al suo ingaggio”. Che dietro l’operazione ci siano problemi economici è fuor di dubbio. Intanto il ventilato rientro di Intrieri che ritornerebbe in sella alla società di viale Mancini, affiancato dal mecenate reggino, Rappoccio, si fa sempre più probabile. L’imprenditore della città dello stretto ha infatti confermato ai cronisti la voglia di tornare a rituffarsi nel calcio cosentino. Dalla sponda Pagliuso, invece, si continua a negare ogni interessamento al calcio. Insomma tra fantasmi che aleggiano, questo Cosenz anche per quest’anno non farà mancare polemiche e diatribe che tanto continuano ad amareggiare i tifosi rossoblu. Infine per il 14 marzo è previsto il recupero in differita TV satellitare la gara tra Savoia e Cosenza annullata per i noti fatti di cronaca nera che fermarono i campionati. Questo il calendario:
Sabato 3 Marzo alle ore 17.15 RaiSportSatellite trasmettera' in differita tv l'anticipo della 25a Giornata di Campionato Grottammare - Centobuchi (Girone F) in programma alle ore 14.30; Sabato 10 Marzo alle ore 14.30 (anticipo della 26^ Giornata) Mezzocorona - Tamai (Girone C), mercoledi' 14 alle ore 18.30 la differita (21a giornata non disputata lo scorso 4 Febbraio) di Savoia - Cosenza (Girone I) il cui calcio d'inizio sara' dato alle ore 14.30 e sabato 17 Marzo alle ore 14.30 (anticipo della 27^ Giornata) Fano - Real Montecchio.

Cosenza – Sapri si gioca al Lorenzon di Rende

23/02 L'As Cosenza Calcio comunica in una nota che la gara Cosenza - Sapri in programma domenica 25 febbraio alle ore 14:30 sarà giocata sul campo "Marco Lorenzon" di Rende. “Dopo l'assenso – è scritto nella nota - della Società Rende Calcio e del Comune di Rende, cui la Società Cosenza Calcio rivolge un caloroso ringraziamento per la disponibilità mostrata, questa mattina anche la Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato ufficialmente il via libera a giocare la gara nello stadio rendese”.

Il Cosenza nell’oblio: I giocatori scioperano, il Prefetto dispone le porte chiuse al San Vito per domenica

09/02 Tornano i grigi fantasmi del passato sul calcio cosentino. Sembrava un capitolo chiuso. Pareva che il calcio potesse uscire da questo limbo a cui hanno relegato una passione, un gioco, i potenti del calcio. Ma anche per quest’anno il teatrino si riapre, puntuale, a fine gennaio con le prime scadenze importanti. I giocatori sbottano e incrociano le braccia. Niente stipendio, niente cammello. Così recita il comunicato diffuso dalla società e firmato dai giocatori:
La squadra e lo staff tecnico dell'As Cosenza Calcio Spa comunicano che in data odierna si è deciso di interrompere l'attività sportiva (anche le gare ufficiali), gli allenamenti e quant'altro, in quanto: 1) ad oggi tutte le promesse fatte dalla Società riguardanti gli emolumenti pregressi sono state disattese; 2) Le condizioni logistiche degli atleti sono messe in seria discussione perchè la Società non ha fatto fronte ai pagamenti previsti; 3) Sono venute meno tutte le garanzie econominche rilasciate agli atleti ed allo staff al momento dei relativi accordi. Pertanto, perdurando ormai da tempo una situazione di incertezza assoluta, si è deciso per il bene di Cosenza sportiva di uscire allo scoperto e di assumere una posizione di forza sperando che la stessa possa smuovere in maniera positiva e definitiva lo stato di torpore venutosi a creare all'interno della Società.
Insomma un'altra brutta pagina che si aggiunge alle barbine figure di questi quattro anni appena trascorsi. Colpe? D distribuire su tutti. Futuro? Ancora più grigio di quanto si pensasse visto che la squadra è a pochi punti dai play out e rischia seriamente, a cominciare da domenica dove il, poco, pubblico (un lusso per la serie D i 1500 di Cosenza) non potrà assitere alla partita per il veto imposto dal Prefetto Musolino.
Infatti la partita di calcio Cosenza-Castrovillari, valida per il campionato di serie D, prevista per domenica, si giochera' a porte chiuse. Così ha disposto S.E. il Prefetto di Cosenza, Francesco Antonio Musolino, dopo aver sentito i vertici delle forze di polizia, il sovrintendente per i beni architettonici e per il paesaggio di Cosenza, i sindaci dei comuni interessati e i rappresentanti del Coni e della Lega Calcio. La decisione si e' resa necessaria ''a seguito del sopralluogo effettuato oggi - e' scritto in una nota - presso lo stadio 'San Vito' dove sono in corso lavori di adeguamento della pista di atletica il cui esito ha evidenziato che, nonostante gli sforzi profusi dall' Amministrazione comunale di Cosenza per bonificare gli spazi, permane ancora materiale di cantiere e di risulta che costituisce pericolo per l' ordinato svolgimento della gara''.
Punto e daccapo? Macchè. Punto e basta.

Nucaro e Intrieri in guerra a colpi di carta bollata

04/02 Senza soste i problemi per il calcio cosentino. Dopo le ultime dichiarazioni di Intrieri nel non voler più cedere la società per l’inadempienza, a detta del vecchio patron, di Nucaro i due ora si affrontano con i legali a colpi di carta bollata. La guerra è iniziata. Prima tappa lunedì a Catanzaro. Non c’è molto da commentare. A proposito riceviamo e pubblichiamo il comunicato della società di viale Mancini: “L'As Cosenza Calcio si dissocia completamente dalla questione legata al dott. Intrieri che la stampa locale e regionale ha riportato in questi giorni. Allo stesso modo la Società comunica di non aver intenzione di replicare, ritenendo la faccenda oltremodo destabilizzante soprattutto per il gruppo dei giocatori, che già negli anni scorsi è stato messo a dura prova dalla gestione Intrieri. Nel momento in cui la Società decida di entrare nel merito della questione, verranno prese le misure dovute e lo si farà nelle sedi adeguate.

Campionati sospesi: non si è giocato

04/02 Per le note vicende accadute a Catania e a Luzzi il calcio ha tirato il freno a mano e tutti i campionati sono rimasti fermi. Dalla serie A, a finire ai campionati dilettanti nessuna gara è stata disputata.

L’As. Cosenza trova l’accordo con l’ex DS Perrone. Fiocco rosa in casa Lio

01/02 L'As Cosenza Calcio ha comunicato che, nello studio dell'avvocato Calvelli, alla presenza dell'avvocato Donadio, è stato raggiunto l'accordo bonario con l'ex Dg Lorenzo Perrone. All'incontro era ovviamente presente il Presidente del Cosenza Calcio Mauro Nucaro. L'accordo è stato raggiunto grazie all'atteggiamento positivo delle parti in causa e grazie alla olontà dichiarata dell'ex Dg Perrone si mettere un punto alla questione in modo definitivo. Infine una nota di colore in casa rossoblu per il fiocco rosa sbocciato in casa di Capitan Lio. Al calciatore vanno i nostri migliori auguri.

Mazzeo torna sui suoi passi e fa ritorno al Cosenza

26/01 Dopo le varie vicessitudini relative alla causa riguardante Marco Mazzeo, oggi 26 gennaio 2007 il bomber partenopeo ha fatto ritorno tra le fila rossoblù. Il giocatore è stato raggiunto telefonicamente nella serata di ieri direttamente dal presidente del Cosenza Calcio Mauro Nucaro e la situazione è stata ristabilita. L'attaccante Marco Mazzeo, per chiudere finalmente le polemiche che sono state riportate dopo la sua messa fuori rosa, vuole ribadire e portare a conoscenza di tutti alcuni concetti: "Dopo essemi chiarito col Presidente in merito alle notizie apparse sui quotidiani locali nei giorni scorsi e alle dichiarazioni riportate sul mio conto, ho nuovamente dato la mia più totale disponibilità al Cosenza Calcio, cosa del resto non è mai mancata dal mio arrivo in Calabria fino al giorno in cui sono stato messo fuori rosa. Voglio precisare che alla vigilia della partita con la capolista Sangiuseppese, su richietsa del mister, mi sono presentato allo stadio per gli allenamenti, nonostante fosse saltato l'accordo economico con la Società, ma non mi è stato permesso di aggregarmi alla squadra. Il motivo che aveva spinto la Società a mettermi fuori rosa è dovuto al discorso delle garanzie legate scadenze economiche. L'accordo raggiunto ieri con il Presidente mi ha permesso di tornare nella città che tanto bene mi ha accolto e per la quale ho sempre dimostrato attaccamento e rispetto. Dico questo proprio in considerazione di quanto mi è accaduto appena arrivato a Cosenza, quando tutti mi sono stati vicini dopo il brutto incidente avuto contro il Castrovillari in Coppa Italia. Voglio precisare ancora che nel periodo in cui sono tornato a casa mia, a Napoli, in quanto impossibilitato a giocare a Cosenza, non ho mai pensato di andare in nessun'altra squadra e nè, tantomeno, alla Nocerina. A questo punto mi auguro di poter tornare utile alla causa del Cosenza Calcio già da domenica contro il Siracusa e, anzi, invito tutti i tifosi rossoblù a venire a sotenere a gran voce me e i miei compagni".

Il 3 febbraio il Cosenza in anticipo TV su RAISAT

26/01 Sabato 3 Febbraio alle ore 20.30 Rai Sport Satellite trasmettera' in diretta tv l'anticipo della 21ma Giornata del Campionato Savoia-Cosenza (Girone I).

L’AS Cosenza trova l’accordo con Perrone e smentisce le notizie su Intrieri

13/01 “In merito alla vicenda legata all'ex Dg rossoblù Lorenzo Perrone, l'As Cosenza Calcio – è scritto in una nota della società- comunica che la Società del presidente Nucaro ha raggiunto un accordo bonario con l'interessato e con il suo legale, l'avvocato Luca Donadio. Nell'accordo di massima è stato stabilito che Perrone e i suoi legali provederanno a sospendere tutte le azioni giudiziarie nei confronti della società cosentina, salvo poi ratificare tra mercoledì e giovedì prossimi l'accordo ufficiale e definitivo.
Inoltre, sempre in merito alle polemiche dopo le dichiarazioni apparse su alcuni organi di stampa, afferenti ai rapporti economici e giudiziari tra il Cosenza Calcio e Gaetano Intrieri, il presidente del sodalizio rossoblù Mauro Nucaro ha precisato che le notizie diffuse sono del tutto infondate. “Il presidente nucara – è scritto in una dichiarazione- ha inoltre sottolineato di aver parlato personalmente con Gaetano Intrieri per sincerarsi sui fatti appresi tramite gli organi di stampa e di aver appurato di persona l'estraneità dell'ex presidente del Cosenza alla vicenda legata all'istanza di fallimento per il mancato pagamento delle rate dovute per l'acquisto dell'As Cosenza Calcio. In merito alla situazione societaria rilevata in ottobre da Nucaro, il presidente del Cosenza ha voluto sottolineare come ai tempi si pensò principalmente a salvare il calcio a Cosenza e non ha scartabellare nei documenti legati alla gestione societaria dell'allora presidente Intrieri. L'imminenza delle gare col Castrovillari e con la Rossanese hanno poi fatto il resto, dato che c'era il concreto rischio che la squadra non si presentasse per disputarle. Il presidente Nucaro ha poi concluso sottolineando come in quel periodo si pensò principalmente, anche per mancanza di tempo, all'aspetto sportivo e non fiscale”.

Cosenza; tutto nuovo, macchè… tutto vecchio

11/01 Anno nuovo storie vecchie. Debiti di ex dirigenti non onorati (Perrrone), giocatori che vanno via (l’ultimo Mazzeo che sembra sia in rotta con la società) inchieste sulla stampa, la storia si ripete. Ma dalla società fanno sapere che le voci rimangono tali e in una nota fanno sapere: “In virtù delle voci ricorrenti nella città di Cosenza sulle situazioni riguardanti pagamenti e debiti dell'A.S. Cosenza Calcio S.P.A., il presidente Mauro Nucaro ha ritenuto opportuno rilasciare un comunicato ufficiale per fare chiarezza sulla questione. «Mi preme specificare a tutti quelli che credono di conoscere la verita’ sulla suddetta societa’ -ha affermato il presidente Nucaro in un comunicato diffuso in serata dalla società- anche al fine di informare al meglio tutti cosentini, quanto segue: per tutto quelle che concerne noi e la gestione puramente contabile dell'A.s. Cosenza Calcio s.p.a., stiamo cercando, con sforzi e sacrifici immani, di far fronte a tutte le richieste economiche che ci sono e ci stanno pervenendo, anche e soprattutto quelle che non riguardano l'attuale gestione; tutto cio’ per far si’ che il nome della citta' di Cosenza non venga accostato alle piu' illustri piazze sportive oggi scomparse. Chiaro e' che questo mio sfogo non vuole essere una giustificazione nei confronti di quanti credono nel Cosenza, ma soltanto un dovere verso i tifosi e la citta' tutta, al solo fine di poter continuare a lavorare con serenita' e trasparenza, continuando ad investire con i massimi sforzi economici e fisici affinche' si possa uscire da questo limbo nel quale ci ritroviamo oggi. in fine sento il dovere di ringraziare quanti hanno creduto e continuano a credere in quello che sto facendo, con l'augurio che possano continuare a sostenere questa squadra ed i suoi colori fino alla fine del campionato con la passione che fino ad oggi li ha contraddistinti e, sforzo che viene riconosciuto in tutta Italia. Colgo l'occasione -ha concluso Nucaro- in considerazione della partita in calendario per domenica prossima 14 gennaio contro la Sangiuseppese, per invitare tutta la citta' che tifa Cosenza a partecipare in massa al san Vito per dare il giusto incitamento ai nostri giocatori»”. Nel pomeriggio partita in famiglia sul campo del Virginia. Due le reti messe a segno, dopo un primo tempo a secco, nei secondi 45 minuti da Orlando e Sanso. Assente Lio per motivi personali, Prete e Mazzeo. A parte hanno lavorato De Donato e Cucinotta con Giglio. I tre non saranno però disponibili per domenica. Al San Vito si è rivisto Ciccio De Francesco che invece potrebbe riprendere. Infine si è fatto male AMbrosecchia che potrebbe saltare la gara i domenica.

Il Cosenza ingaggia tre giovani

10/01 L'As Cosenza Calcio - è scritto in una nota - comunica he a partire da oggi il portiere Ioime (classe '87), l'esterno destro Tedesco (clase '87) e l'esterno sinistro Giglio (classe '88) fanno ufficialmente parte della rosa del Cosenza Calcio. Si comunica inoltre che domani giovedì 11 gennaio 2007 l'allenamento pomeridiano non verrà più tenuto sul campo del Real Cosenza, come previsto in origine. Per ulteriori comunicazioni si rimanda alla mattinata di domani.

Il Cosenza dura un tempo ma incassa tre punti

Cosenza - Rossanese 1-0 (1-0)
Rete: 4’ Gasparini
Cosenza: Spingola; Zangaro, Ambrosecchia, Sanso, Bennardo, Scarlato, Parente, Gasparini (27’ Calascibetta), Mazzeo (82’ Prete), Lio (76’ Orlando) , De Rose. A disposizione: Perrone, Ponzio, Cucinotta, Di Sabato. All. Rigoli
Rossanese: Russo, Morrone (88), Giottini (87), Gaccione (Cap), Altamura, Agosto (83’ Cozzolino), Apa (46’ Tocci) , Leone, Radicchio, De Simone (86), Scalise. A disp.: Esposito , Magliarella , Tortora , Attadia , Apuzzo . All.
Arbitro: Ostinelli
Recupero 2' pt, 4’ st
Ammoniti: Parente, Lio, Grottini, Spingola

Il Cosenza acquista Calascibetta

15/12 Nuovo arrivo in casa rossoblu. Alla corte di Mister Rigoli arriva il centrocampista Antonino Calascibetta, classe '84.Il giocatore di origini palermitane si è allenato anche questa mattina col gruppo ed è stato subito convocato dal mister per la trasferta a Licata. Non convocati, invece, Cucinotta e Maestri. Indisponibili Lio e De Francesco (per questi ultimi il rientro è previsto a gennaio '07). La squadra è partita per la Sicilia oggi alle 13:00. Domani mattina previsto l'allenamento di rifinitura in quel di Nicolosi, salvo poi spostarsi alla volta di Licata dove domenica ci sarà la gara di campionato.

Il Cosenza un cantiere aperto, via Vanzetto, D’Auria e Maglione, arriva Parente

14/12 Presidente ed allenatore hanno deciso. Costruire oggi una squadra che sarà competitiva per la prossima stagione. Questo quello che si intuisce dalle operazioni di mercato appena concluse dalla società di via Mancini. Infatti in una nota diramata in serata a cjiusra campagna trasferimenti ha ufficializzato lo svincolo dei giocatori Carlo D'Auria, Ugo Maglione e Leo Vanzetto e l’arrivo del giocatore Pietro Parente, di 35 anni, ex Cavese, che da martedì sarà a disposizione di mister Rigoli. Operazione abbastanza asfittica che dopo l’uscita di scena di Di Maio, si è accasato al Siracusa, lascia intravedere un nuovo corso. Giovani, ovviamente, in arrivo e un organico “svecchiato” e rinnovato. Questo lascia intuire che, archiviata oramai questa stagione (troppo lontana la vetta) e play off non del tutto irraggiungibili, potrebbe prendere forma la squadra che dovrà “ammazzare” la prossima stagione. Sono supposizioni ovviamente. Non ci resta che aspettare. Però un dubbio ci viene legittimo. Per finire bene questa stagione, i Lupi sono pericolosamente distanti d un solo punto dai play out, serve un buon attaccante. Noi .. aspettiamo, la tifoseria rumoreggia. Un altro anno che se ne va….

Si dimette il vicepresidente dell’AS Cosenza, Mollo

13/12 Il vicepresidente Francesco Mollo si è dimesso dal suo incarico. A renderlo noto è un comunicato della società AS Cosenza. La decisione dell'ex dirigente rossoblù arriva per motivi strettamente personali legati al lavoro e alla famiglia. Nell'occasione, Mollo ha voluto ringraziare il presidente Mauro Nucaro, che lo ha riportato dopo 4 anni nel mondo del calcio, il Ds Fabrizio Maglia, il Dg Fernando Quintieri e il Direttore Amministrativo Stefano Casale. Ulteriori ringraziamenti Mollo li ha espressi per lo staff tecnico, con in testa mister Rigoli, e per tutta la rosa del Cosenza Calcio.

Di Maio lascia il Cosenza

12/12 Lampo a ciel sereno (si fa per dire) in casa rossoblù. In una nota della società è stato annunciato che il giocatore “Gennaro Di Maio non è più un atleta del Cosenza Calcio in quanto, fatto il punto della situazione, non rientra più nei piani tecnici dell'allenatore. La Società Cosenza Calcio, pertanto, ringrazia il giocatore per l'apporto che ha sempre dato alla causa dei rossoblù impegnandosi con serietà durante gli allenamenti e durante gli incontri ufficiali disputati. Augurandogli un futuro brillante, la Società ringrazia altresì Gennaro Di Maio per la professionalità dimostrata nel periodo di permanenza tra le fila del Cosenza”. Sic et sempliciter un rapporto concluso anzitempo di un giocatore che avrebbe dovuto fare la differenza. Ne prendiamo atto. Intanto la società detta il programma degli allenamenti che saranno
-Mercoledì 13 - mattina ore 9:00 San Vito
-Mercoledì 13 - pomeriggio ore 14:30 San Vito
-Giovedì 14 - pomeriggio ore 14:00 Virginia
-Venerdì 15 - mattina ore 9:00 San Vito
Sempre venerdì 15 dicembre, alle ore 13:00, è prevista la partenza del gruppo rossoblù per la Sicilia. In serata la squadra pernotterà in una località siciliana in provincia di Messina. Rifinitura prevista per sabato 16 dicembre alle ore 9:30 presso il campo sportivo di Nicolosi. Alle ore 14:30 trasferimento in pullman a Licata, dove il pomeriggio successivo si terrà la gara di campionato”.

Cosenza ancora in bianco. Altro pareggio, questa volta con l’Angri

10/12 Ancora non va. Cosenza spuntato, Cosenza che impatta nuovamente in un pari più o meno annunciato. Senza Lio che si è stirato un polpaccio giovedì, e senza Di Donato, Mister Rigoli, per cause di forza maggiore deve cambiare l’assetto tattico della squadra e mette in campo un (sulla carta) aggressivo 3,4,3. Fuori D’Auria, che l’ha combinata grossa domenica scorsa, e dentro Spingola che si guadagna la pagnotta al 20’ del primo tempo sul pericolosissimo Crisantemo che sferra un bolide indirizzato nel sette. I lupi recriminano per due rigori uno alla mezzora su Mazzeo (apparso abbastanza dubbio) e l’altro a tre minuti dalla fine con Ambrosecchia, tra i migliori in campo, atterrato in area. Ma imprecazioni per gli errori arbitrali a parte, sulla carta rimangono solo tiri a vuoto in porta e due occasionissime sprecate per i campani. Alla fine pareggio giusto e recriminazioni che non stanno da nessuna parte. Senza attaccanti di peso non si va da nessuna parte.

Cosenza-Angri 0-0
COSENZA: Spingola 6.5, Di Donato 6, De Pasquale 6, Vanzetto 6, Scorrano 5.5, Ambrosecchia 6.5, Stringaro 5.5 (65’ De Rosa 6), Di Maio 5.5 (75’ Gasparini sv), Mazzeo 6.5, Orlando 6, Prete 6.5. All. Rigoli
ANGRI: Valiante 6.5, Baio 6.5, Loreto 6.5, Coppola 6, Grillo 7, Manzo 6.5, Di Ruocco 6, Amarante 7, Crisantemo 6, Piemonte 6, Majella 5.5 (70’ Ferraioli 6.5). All. Di Nola
Arbitro: Nicolo` Calo` (Molfetta)
Ammoniti: Piemonte, Stringaro, Di Donato
Recuperi: 2’, 4’
Spettatori: 1500

SERIE D: Giornata nera per le cosentine. Ennesimo pareggio per il Cosenza. Sconfitte Castrovillari, Rossanese e Paolana. Risultati classifiche e tabellini

Cosenza: Allenamento al sanvitino. Ambrosecchia, D’Auria, Di Donato e De Pasquale convocati dalla Under 20

05/12 Allenamento al sanvitino per i lupi di Mister Rigoli. Alla seduta ha preso parte tutta la squadra con le eccezioni degli infortunati Cucinotta e De Francesco, oltre all'indisponibile Esposito. Hanno lavorato a parte Mazzeo, Bennardo e Sanso, con quest'ultimo finalmente tornato a correre sul campo da gioco. Mercoledì allenamento alle 9.30 sempre al sanvitino, nel pomeriggio previsto lo spostamento in altra struttura. Intanto D'Auria, Di Donato, De Pasquale e Ambrosecchia sono stati convocati in Nazionale Under 20 Dilettanti per uno stage preparatorio in vista del Torneo di Viareggio. Lo stage si terrà a Venosa di Potenza giorno 11 dicembre. Infine la società comunica che domenica prossima 10 dicembre la Società ha indetto la "Giornata Rossoblu", che prevede l'ingresso gratuito alla gara Cosenza - Angri (in ogni settore del San Vito) per tutte le donne e per i ragazzi sotto i 14 anni

Il Cosenza in nove pareggia 1 a 1 a Pomigliano

03/12 Non parte certo con il piede giusto il Cosenza targato Rigoli che in Campania stava per lasciarci le penne per colpa di una paperissima del portiere D’Auria. Neanche tre minuti di gioco e una cattiva respinta del numero uno rossoblu portava in vantaggio i padroni di casa e la partita si metteva in salita. A peggiorare la situazione un’espulsione ingenua, quanto inutile di Di Sabato che andava a protestare a dir poco violentemente con l’arbitro. Giusto il rosso, ma Cosenza in dieci e mister Rigoli che deve inventarsi qualcosa. Lo fa subito a inizio ripresa, togliendo un difensore ed inserendo una punta (Prete per Maglione). In dieci e con tre punte il Cosenza si rende pericoloso e solo a dieci minuti dal termine, l’ottimo Lio inventa un pallone insidiosissimo per Mazzeo che insacca il gol del pareggio. A complicare ulteriormente le cose un brutto colpo al volto per Prete che ha bisogno delle cure di Ercolino, l’infermiere del Cosenza Calcio rientrato nei ranghi recentemente, con sette punti di sutura. Con la sua uscita il Cosenza chiude in nove la gara. Ancora, dunque, un solo punto per i Lupi del Presidente Nucaro e classifica che continua ad essere anemica. “Ora l’obiettivo – ha dichiarato il presidente silano a fine gara – è quello di raggiungere i play off che distano soltanto sei punti. Diamo il tempo a Mister Rigoli di mettere a posto la squadra e vedrete che ci toglieremo delle belel soddisfazioni. Abbiamo un bell’organico e sono sicuro che faremo del bene”. Bè, se lo dice lui a non rimane che attendere

Pomigliano-Cosenza 1-1 (1-0)
Reti: 4’ Monaco (P), 80’ Mazzeo (C)
POMIGLIANO: Rocco 6, Morelli 5, Ferullo 6, Barbato 6, De Vito 6, Logoluso 6.5, Parella 6 (84’ Castaldi sv), Formisano 6.5, Monaco 7, Baratto 6 (81’ D’Avanzo sv), Di Cunsolo 5.5 (69’ Barone 6). All. Pinto
COSENZA: D’Auria 6.5, Di Donato 5.5, De Pasquale 5.5, Vanzetto 6, Maglione 5.5 (46’ Prete 6), Scorrano 6.5, De Rose 6 (57’ Zangaro 6), Di Maio 5.5 (54’ Orlando 5.5), Mazzeo 7, Lio 7, Di Sabato 5. All. Rigoli
Arbitro: Giacomo Moretti
Ammoniti: Maglione, Scorrano
Espulsi: 44’ Di Sabato (C), 88’ Morelli (P)
Recuperi: 2’, 5’
Spettatori: 700

C2: Lamezia e Vibonese sugli scudi. Sconfitet Rende e Catanzaro. Serie D/I: Presioso pari del Cosenza in 9 a Pomigliano. Paolana a picco, Rossanese sconfitta, Castro corsara a Sapri. Risultati, classifiche, tabellini.

Cinque reti dei lupi nella partitella.

30/11 Sgambatura per i lupi che hanno effettuato la prima partitella a ranghi mischiati davanti al nuovo tecnico Rigoli. Prove di gioco più che altro il lavoro svolto, nonostante i cinque gol messi a segno. A segno sono andati Prete su rigore, Di Sabato, Di Maio, Mazzeo e ancora Prete. Per la cronaca la gara è stata vinta dagli arancioni. Bennardo è rimasto fermo. Aparte hanno lavorato Ambrosecchia e Spingola. Continua l’assenza di Sanso e De Francesco. La società inoltre ha comunicato l’avvicendamento del preparatore atletico Bruni con Rosario Marangio già preparatore di Rigoli. Infine “l'As Cosenza Calcio – è scritto in una nota - smentisce le voci tendenziose di mercato apparse sulla stampa. Inoltre, dato che le stesse potrebbero solo destabilizzare l'ambiente e creare problemi per il gruppo, invita tutti i signori giornalisti ad evitare di innescare inutili polemiche a danno della stessa squadra”. Sic!

Cosenza: Esonerato Zunico, arriva Rigoli. Il DS Maglia prima tagliato e poi reintegrato

27/11 Esonerato nella tarda serata di ieri dalla società Cosenza Calcio l' allenatore, Giacomo Zunico, questo pomeriggio la nomina del nuovo tecnico. Si tratta di Giuseppe Rigoli, siciliano classe 1963, ex Modica (con cui vinse il campionato di D due anni fa) e Belpasso. Rigoli, quindi, assume da oggi le redini della squadra e, già domani pomeriggio, dirigerà il suo primo allenamento al San Vitino. Per la giornata di domani, inoltre, è stata indetta una conferenza stampa riservata ai soli giornalisti in cui verrà presentato ufficialmente il nuovo tecnico dei rossoblù. Zunico, che in passato aveva militato come portiere nella vecchia società calcistica cosentina, era alla guida del Cosenza Calcio dalla scorsa stagione quando subentrò a Gigi Marulla. Inoltre, il Presidente Mauro Nucaro, in accordo con la dirigenza del Cosenza Calcio, ha ritenuto di reintegrare nei quadri dirigenziali il Ds Fabrizio Maglia. L'esonero avvenuto nella giornata di ieri, quindi, è da considerarsi nullo. La Società Cosenza Calcio, in definitiva, ritiene che il Ds Maglia abbia svolto fino ad oggi un lavoro di primo rilievo, considerando anche che i giocatori acquistati e l'organico formato appartengono alle competenze calcistiche dello stesso Ds. In previsione della riapertura del mercato di dicembre, inoltre, si ritiene la figura di Fabrizio Maglia fondamentale all'interno della Società silana. A tal proposito, la Società rinnova al Ds Maglia la fiducia incondizionata nell'operato. Il Ds Maglia, dal canto suo, fa sapere che rientra nel suo ruolo con l'umiltà che l'ha sempre contraddistinto e la professionalità dimostrata in ogni circostanza presentatasi nel periodo di gestione del Cosenza Calcio di sua competenza.

SERIE D: I tifosi del Viareggio non pagano il biglietto e rimangono chiusi nello stadio. Pari del Castrovillari della Paolana e del Cosenza che non sa più vincere. Sconfitta la Rossanese.

Cinque reti del Cosenza al Luzzi. Doppiette di Prete e Mazzeo

23/11 Partita amichevole con il Luzzi oggi pomeriggio per i Lupi di Giacomo Zunico. Cinque le reti messe a segno. Tre nel primo tempo (due Prete e un autorete) e due nel secondo tempo messe a segno entrambe dal redivivo Mazzeo che domenica dovrebbe essere in campo. Per il Luzzi una rete, quella della bandiera, è stata messa a segno da Tenuta. Per domenica non dovrebbero essere della partita Orlando, che ha giocato nel secondo tempo l’amichevole con in Luzzi, De Francesco che si è allenato in palestra al San Vito, Sanso che è out e Di Donato che oggi è rimasto fermo. Domani una sola seduta a Casole e sabato mattina rifinitura.

Una sola seduta per il Lupi

22/11 Si è tenuta stamattina l'unica seduta odierna d'allenamento dell'As Cosenza Calcio. I giocatori rossoblù, agli ordini di mister Giacomo Zunico, hanno sostenuto una prima fase di test fisici per poi proseguire l'allenamento al "San Vitino" con tiri in porta e partitella a ranghi misti. A parte Sanso, ancora indisponibile, tutto il gruppo si allenato regolarmente, compreso il rientrante capitan Lio, ieri assente per motivi personali. Il solo Di Donato ha svolto allenamento differenziato ma le sue condizioni non destano preoccupazioni per la gara di domenica contro l'Acicatena. Per quanto riguarda la giornata di domani, prevista un'amichevole a Luzzi alle ore 14:30 contro la formazione locale.

Calcio: SerieD/I, Il Cosenza corsaro a Paternò. Vince il catsrovillari, pareggia la Rossanese, ancora sconfitta la Paolana. Risultati e classifiche

L’AS Cosenza tessera il giova attaccante Maestri

11/10 L’ As Cosenza Calcio ha ufficializzato l’ingaggio del forte attaccante classe '87 Gianluca Maestri. Il giovane calciatore ex Vibonese e Rende era già stato in prova al Cosenza Calcio nelle scorse settimane. Da oggi si aggrega ufficialmente al gruppo e domani sarà già a disposizione di mister Zunico per la gara interna col Giarre.

Partita in famiglia dei lupi a Casole. Ceduti Gallo alla Paolana e Guido all’Acri

09/11 Partita in famiglia per i Lupi in quel di Casole Bruzio dove la compagine allenata da Zunico ha sostenuto la partitella infrasettimanale. Cinque le reti messe a segno. Sul nulla di fatto il primo tempo, le marcature sono state realizzate nei secondi quarantacinque minuti. In vantaggio prima gli arancioni con Chiarello, poi sono andati a rete i blu con Ambrosecchia, Di Sabato, De Francesco, Di Donato. Fermo D’Auria per febbre. Palestra per Mazzeo e Orlando (entrambi non saranno disponibili per domenica). Assente Sanso per motivi familiari. Alla partitella ha preso parte anche il giovane Kevin Marulla, figlio del noto bomber rossoblu. In prova il giovane Russo, classe 88, della Cariatese. Movimenti in uscita per sfoltire l’organico, infine, con la cessione del giovane difensore Alessio Guido girato all'Acri e l’attaccante Paolo Gallo alla Paolana. Per quanto riguarda le sedute di allenamento, la squadra si ritroverà ancora a Casole Bruzio, salvo poi rientrare al San Vito sabato mattina per la rifinitura pregara

Mazzeo rientra sul campo, in arrivo De Francesco

07/11 Marco Mazzeo torna ad allenarsi dopo la brutta esperienza di mercoledì 25 ottobre durante la gara di Coppa Italia persa per 2 a 1 dal Cosenza. Nel pomeriggio di martedì ha fatto alcuni giri di campo e del lavoro defatigante senza premere troppo sull’accelleratore. Un recupero straordinario, dicono i medici, dovuto soprattutto al sua voglia di rendersi subito disponibile per la squadra. Ma il suo rientro sta nei piani visto che il dott. Romano aveva previsto una sua condizione più o meno attimale dopo la metà di novembre. Il giocatore, di fatto, viaggia con una settimana di anticipo. Meno male, per lui, ed egoisticamente, per tutti. Intanto va per le lunghe la trattativa con l’ex trequartista del Cosenza Calcio 1914, ex Genoa, Ciccio De Francesco che in un primo tempo era stato dato già per trasferito ma che in realtà ancora si sta vagliando l’affare. Lui, intanto, continua ad allenarsi al San Vito. I procuratori parlano, e si aspetta da un momento all’altro la firma del contratto.

Presso la sede del Cosenza al prevendita dei biglietti di domenica

03/11 L’As Cosenza Calcio ha comunicato che la prevendita per la partita Paolana –Cosenza, che si giocherà domenica 5 novembre a Rossano, sarà effettuata nella giornata di sabato presso la sede societaria sita in via Giacomo Mancini negli orari compresi tra le 10:30 e le 13:00 del mattino e tra le 16:00 e le 19:00 del pomeriggio.

Il punto sulle gare di domenica in serie D

03/11 Nel girone I comandano Ragusa ed Angri. I siciliani (l'attaccante Rosa e' salito a 9 reti) ospitano la Rossanese, l'Angri gioca sul campo del Paterno'. Il Castrovillari, secondo in classifica, ospita il Siracusa di Giacomarro. L'ambiziosa Sangiuseppese del presidente Moxedano va in trasferta a Sapri. Il Savoia va in trasferta a Campobello ed il Giarre del tecnico Zingherino disputa in casa il derby con il Licata. Il Cosenza di Zunico, in piena zona play out, gioca in trasferta il derby con la Paolana.

Castrovillari/Amministratori e tifosi allo stadio

03/11 ''Domenica prossima, 5 novembre al ''Mimmo Rende'' del capoluogo del Pollino, il Castrovillari Calcio affrontera' il Siracusa''. Lo ha ricordato l'assessore allo sport del comune di Castrovillari, in provincia di Cosenza, Anna De Gaio, che invita, a nome e per conto dell'amministrazione, ''la cittadinanza e tutti i tifosi al Polisportivo per sostenere i Lupi del Pollino''. L'assessore allo Sport del comune di Castrovillari, precisa che ''per l'occasione Rai Stat riprendera' la gara per proporla sul canale 227 di Sky. Un'occasione di ricaduta d'immagine che la manifestazione offre alla citta'''. De Gaio ricorda che ''l'amministrazione partecipera' insieme al presidente Ioele, alla dirigenza ed ai tifosi per sostenere la squadra, ma, soprattutto, per ricordare a tutti che i campionati di questi anni, l'impegno, la dedizione ed il sacrificio di tanti hanno fatto in modo che la nuova avventura calcistica ricominciasse davvero alla grande''. ''Con queste convinzioni -conclude- la citta' partecipa, consapevole del significato che ricopre questa esperienza alla luce di quel patrimonio che dal 1921 ha fatto grande ed importante ogni stagione''.

Il Prefetto Sbordone viete la gara Paolana-Cosenza a Paola, Punghellini protesta. Forse si gioca a Rossano

02/11 Il Prefetto di Cosenza Bruno Sbordone, su proposta dei rappresentanti delle forze dell' ordine, ha vietato lo svolgimento nello stadio di Paola dell' incontro di calcio Paolana-Cosenza, valido per il campionato di serie D, previsto per domenica. E' quanto emerso al termine della riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Cosenza. La gara di calcio si svolgerà in un altro impianto sportivo che dovrà essere individuato dalla Lega Nazionale Dilettanti della Figc che è stata informata della decisione del Prefetto. Il divieto di svolgimento della gara nello stadio di Paola è stato deciso perché "l'alta affluenza prevista - è scritto in una nota - risulta incompatibile con la capienza massima che quello stadio offre in seno al settore destinato alla tifoseria ospite, con conseguenti gravi pericoli per la sicurezza pubblica ma anche di turbative per l'ordine pubblico".
''Il provvedimento del Prefetto di Cosenza e' l'ennesimo atto unilaterale e senza rispetto per la societa'''. Non si e' fatta attendere la replica del presidente della Lega di serie D, William Punghellini, sulla decisione del Prefetto di vietare la disputa della partita Paolana-Cosenza, in calendario per domenica prossima, per inadeguatezza dell' impianto del Comune di Paola. ''Ritengo questo provvedimento - ha sottolineato Punghellini - l'ennesimo atto unilaterale che viene assunto da parte dell'Autorita' competente senza alcun coinvolgimento della struttura centrale della serie D e senza alcun rispetto per il legittimo diritto delle Societa' dilettantistiche di poter disputare la propria attivita' agonistica negli impianti comunali provvisti fra l'altro di regolare agibilita' rilasciata dalle stesse autorita'. Questo sistema adottato da funzionari che abdicano a precise responsabilita' affidate loro dallo Stato non puo' essere sottaciuto e sara' materia di una nostra vibrante protesta nei confronti del Ministro degli Interni poiche' anche il calcio dilettantistico ha il diritto di svolgere la propria attivita' senza essere ghettizzato da paure o pericoli tutti da dimostrare''. ''Noi - ha continuato Punghellini - siamo al fianco della societa' Paolana alla quale esprimiamo tutta la nostra solidarieta' e qualora la stessa non fosse nelle condizioni di trovare repentinamente un impianto idoneo alternativo confermeremo la gara alla data e sul luogo indicato con relativo appello da parte della terna arbitrale, rimandando quindi la responsabilita' della non effettuazione della stessa alle autorita' di Pubblica Sicurezza. Di fronte a situazioni di questo genere da parte nostra non potra' esserci quindi la consueta e totale collaborazione che abbiamo ricevuto e offerto in ogni altra parte d'Italia''.
In serata alcune indiscrezioni danno probabile lo spostamento dell’incontro sul neutro di Rossano.

Gradito ritorno di Casale del dott. Costabile. Si gioca alle 14.30

31/10 Il Cosenza continua a fare le cose per bene mettendo mani alla struttura organizzativa. In due note separate, infatti, la società di viale Mancini ha reso noto che Stefano Casale e il dott. Enrico Costabile fanno parte dell’organizzazione della società. Casale rientra con la carica di Direttore Amministrativo e il dott. Costabile rientra a pieno titolo nello staff medico societario dopo esserne stato la bandiera e il più rappresentativo medico dei Lupi negli ultimi venti anni. Il dottore Costabile sarà il Responsabile dello staff medico societario ed andrà a collaborare con il dottore Franco Romano. Intanto i Lupi preparano in gran segreto l’unica gara di questo campionato che si giocherà di mercoledì, come turno infrasettimanale, per recuperare la prima domenica persa tr le incertezze dell’avvio di stagione dovute ai vari ricorsi per calciopoli. Appuntamento al San Vito alle ore 14.30

Pari del Cosenza che rimane in otto a Sapri

29/10 (Firebird) Che non fosse una gara difficile lo si era intuito nell’analizzare l’andamento della spigolatrice fino ad oggi, ma l’assenza del bomber Mazzeo e sopratutto il suo incidente avvenuto mercoledì, oltre alla fatica accumulata per la partita di Coppa, hanno segnato una gara che ha avuto come ciliegina sulla torta un giudice di gara letterale e inflessibile come da regolamento. Anzi, come da dettami negli ultimi tempi. Come negli altri campionati le disposizioni sono rigide anche nel campionato interregionale dei dilettanti. E così i Lupi prima non riescono a sfruttare per qusi un ora la superiorità numerica, sfiorando la rete al 3’ e al 16’ con Prete che ha due ghiotte occasioni bloccate da radunanza, uno dei migliori in campo. Poi al 24’ e al 44’ con de Rose e al 33 con il neo arrivato Orlando ancora Lupi sugli scudi ma niente da fare per il gol. Porta stregata. Con Di Iasi dispensatore di cartellini gialli e Rossi come una macchinetta del chewin gum, anche il Cosenza cade nella trappola. Prima vine mandato fuori Di Maio per un brutto fallo di reazione e poi Scorrano esce per doppio giallo. Il tutto nella seconda frazione di gioco. Zunico le prova tutte inserendo Sanso al posto di de Rose, reo soltanto di non averla messa dentro, ma nulal da fare, anzi. Nei minuti finali di recupero Bennardo deve uscire per affaticamento e il Cosenza è ridotto addirittura in otto. Nulla da fare e DS Maglia che si incavola per le espulsioni ricordando ai suoi che atteggiamenti troppo libertari in campo non sono più ammessi. La società sembra dire la sua: Più accortezza in campo e chi sbaglia paga. Buon segno per il morale della truppa. Ma i rossoblù volevano vincere a tutti i costi per regalare la vittoria a Marco Mazzeo ed agli otre 300 tifosi giunti fino a Spari per sostenere la loro squadra. Proprio oggi che la classifica si è ulteriormente compattata. Ma non c’è fretta. In arrivo una punta da urlo e altri giocatori. Come dire, ce la metteremeo tutta per vincerlo questo campionato. Noi aspettiamo.

SAPRI-COSENZA 0-0
SAPRI: Radunanza 6.5, Rossi 6, Piccirillo 6, Bontempo 6, Schioppa 6, Ventre 4, Dali` 5.5, Nunnari 6, Mainenti 6.5, Armonia 5.5 (57’ Oriente 6), Sorrentino 6. All. Bellinvia
COSENZA: D’Auria 6, Di Donato 6, Ambrosecchia 6, Vanzetto 6, Scorrano 5.5, Bennardo 6.5, Orlando 6 (74’ Scarlato 6), Di Maio 5.5, Prete 6, Lio 7, De Rose 5.5 (69’ Sanso 6). All. Zunico
Arbitro: Michele Di Iasio
Ammoniti: Piccirillo, Bontempo, Dali`, Nunnari, Mainenti, Armonia, Sorrentino, Ambrosecchia, Orlando
Espulsi: 12’ Ventre (S), 69’ Scorrano (C), 77’ Di Maio (C)
Recuperi: 2’, 5’
Spettatori: 1200 di cui 350 ospiti

Mazzeo torna a casa. Pagliuso sponsor anche del Rende. Cosenza in ritiro al Virginia

Mazzeo saluta l'ass. Pingitore27/10 L' assessore allo Sport del Comune di Cosenza, Amedeo Pingitore, ha fatto visita stamani al calciatore Marco Mazzeo, ricoverato in seguito ad un scontro di gioco con un avversario avvenuto al termine della partita tra Cosenza e Castrovillari giocata mercoledì scorso e valida per la Coppa Italia di serie D. "Per fortuna - ha detto l'assessore - è andata bene. Gli ho portato i saluti da parte del Sindaco e di tutta la Giunta comunale. Mazzeo si sta riprendendo e sono stato contento di potergli stringere la mano anche a nome dei tanti tifosi del Cosenza, che non sono riusciti a raggiungerlo personalmente. Al termine dell'incontro ho parlato con i medici che mi hanno confermato le buone condizioni del calciatore". "Mazzeo - ha aggiunto l'assessore - nel pomeriggio è tornato a casa. A lui non potevo che dare appuntamento allo stadio, dove tutti i tifosi lo aspettano per festeggiare i suoi gol". E mentre Mazzeo lasciava la città accompagnato dai genitori per un periodo di riposo di due settimane, i Lupi andavano in ritiro in quel del Virginia a Casole Bruzio, dove hanno svolto una regolare seduta di allenamento. Ma le novita non si esauriscono qui. Infatti, dopo la stipula della sponsorizzazione del Gruppo Pagliuso all’AS Cosenza si è chiusa anche un'altra importante operazione che potrebbe avere sviluppi interessanti. Lo stesso Gruppo Pagliuso ha sottoscritto in giornata anche la sponsorizzazione del Rende Calcio. Un toccasana per il presidente Chiappetta che aveva perso molti stimoli dalle recenti vicende. Così all’orizzonte si compone un gruppo fortissimo di imprenditori che nessuno risuciva d immaginare e che sicuramente disegnerà scenari ben diversi di quelli visti in questi tre anni. Nucara, Pagliuso e Chiappetta in pratica sono insieme non per una scampagnata ma per fare calcio e calcio di quello serio, professionistico. Una forza che a breve potrebbe esplicarsi in quel progetto che i politici non sono riusciti a realizzare. Piedi per terra e nessun proclama, comunque. Le sponsorizzazioni del Gruppo Pagliuso al Cosenza ed al Rende, assumono quindi un significato preciso e profondo: La voglia di fare calcio a certi livelli. L’essersi poi messi insieme tre importanti imprenditori non può che far piacere a quanti credono in una rilancio immediato del calcio di tutta una provincia. Se poi aggiungiamo l’ultima novità, l’acquisizione avvenuta recentemente del marchio del 1914 da parte del Gruppio Pagliuso un cerchio si chiude. E come dice il vecchio adagio popolare: riunioni di volpi ….. stragi di galline. Forza Lupi!

 

Il servizio di TEN su Mazzeo

Mazzeo sta bene. Pagliuso sponsor dell’AS Cosenza

26/10 Esisto negativo per la seconda Tac eseguita al calciatore Marco Mazzeo, che mercoledì pomeriggio nella gara di Coppa Italia Dielttanti ha subito un arresto cardiocircolatorio a seguito di un incidente di gioco. Il giocatore rimarrà altre ventiquattrore sotto osservazione e poi con il padre tornerà a casa. Almeno tre le settimane di riposo dopo le quali il giocatore potrà riprendere la sua attività sportiva. In una nota diffusa nel pomeriggio della società si azzarda un rientro in campo per la fine di novembre nella 12a giornata che si giocherà al San Vito contro l’Acicatena. Nel frattempo è un via vai di persone che sta portando la sua solidarietà e i suoi auguri al giocatore. Con lui, il compagno di tante avventure e suo amico Ugo Frank Maglione. Sul campo continua la preparazione dei Lupi per il prossimo turno. Sebbene ancora scioccati dall’evento i suoi compagni stanno lavorando regolarmente. Un fatto curioso: la chiave che ha permesso a Mazzeo di respirare è divenuta un oggetto di culto e verrà probabilmente regalata al giocatore. In arrivo novità dal punto di vista dell’organico. Trattative fervono un attaccante. Un giocatore importante con un ruolino di gol impressionante. A breve si saprà l’esito. Intanto è stato chiuso l’accordo per il main sponsor che sarà la “Pagliuso Grandi Impianti”. Nei prossimi giorni avverrà la presentazione.

Il Cosenza si sveglia troppo tardi. Derby al Castrovillari

25/10 E venne anche il giorno dell’amaro derby con la squadra da cui è stato comprato il titolo. Qualcuno dice per vendetta che nel paese del Pollino il giorno dopo l’operazione di cessione del titolo sia stato commissionato ad una maga un cattivo sortilegio su chi usasse quel titolo. Sono dicerie. Solo parole della gente. Ma a pensar male, come si dice, si fa peccato ma molte volte ci si azzecca. In campo una gara addormentata fino al 65’ poi nel finale ci scappa una tragedia sfiorata per un soffio. E intanto da quel maledetto girono le cose nell’ovale del San Vito non sono più andate bene. Stare dietro alle dicerie? Fa colore e a volte può servire per scrivere. E se domenica la statua di San Francesco di Paola ha davvero fatto il miracolo, ieri che non c’era, è successo di tutto. Per carità non vogliamo davvero scendere nell’esoterico ma a qualcosa di simile … sicuramente si. Scherzi parte, torniamo alla cronaca della gara. Sul piano del gioco i Lupi della Sila hanno subito la giornata caldissima (colonnina di mercurio sui 26 gradi, ma lo era per tutte e due le squadre). Poi la formazione rimaneggiata formato amichevole, non per il Castrovillari, ha fatto il resto. In panchina Lio e Scorrano, out Ambrosecchia per un risentimento, il gioco in campo non trovava grandi sbocchi. Solo palle lunghe e Di Maio a corrente alternata. Poi l’inverosimile. Un assistente, tale Cua di Catanzaro (Ma è mai possibile che vista la rivalità vengano mandati, addirittura nei derby, giacchette coinvolte emotivamente? Cara società, vista la rivalità, quando ricusi tutto ciò che viene da Catanzaro?) fa il bello anzi fa solo il cattivo tempo. E’ lui che si inventa il rigore, dopo che l’arbitro aveva giudicato il fallo di De Pasquale, un normale contatto in area. Il rigore ci può stare ma non la veemenza del primo assistente che entra bandierina in campo indicando il dischetto. E poi tre fuorigioco nel secondo tempo completamente inesistente fischiati al Cosenza che aveva trovato i varchi affondando la lama centralmente. Non se ne può davvero più. Intanto con il rigore il Castrovillari, che comunque era ben messo in campo e si trovava a pennello sulle fasce, andava in vantaggio e giocava in scioltezza. E il Cosenza? Non ha fatto un tiro in porta fino al 55’ allorquando Lio, subentrato a Fiscina, ci provava dalla media distanza. Ma la seconda rete del Castro da la sveglia. Un gol da pallanuoto. Saffioti schiaccia di testa a terra davanti a Spingola un cross di Crucitti, palla che rimbalza a terra davanti al portiere, si alza e si infila nella porta. Il Cosenza finalmente si sveglia e reagisce. Finalmente un pallone lavorato semplicemente con tre tocchi lungo la linea centrale del campo, palla che arriva a Mazzeo che mette dentro un gran gol. Per altre due volte il Cosenza arriva a fil di fuorigioco a tirare in porta ma il partigiano Cua ha la bandierina pronta sempre alzata. Nel frattempo prima Di Maio e poi De rosa prendono i legni della porta di Maritato. Una porta che sembra veramente stregata. Alla mezzora ancora Di Maio ha una buona occasione e Maritato si esalta bloccando al volo. Poi Cua Show e si arriva al fatidico recupero in cui Mazzeo viene stesso da un fallaccio di Romeo in area che questa volta, guarda caso, ne Cua ne il signor Livadoti vedono. Mazzeo viene prima steso con una gomitata e nell’uscita viene calpestato da Maritato con un gran calcione alla nuca. Tanto erano attenti che Mazzeo rimane esanime steso per terra. Ma il resto è un'altra storia e rientra nella cronaca nera. Così come la sassaiola di fine partita in cui un poliziotto rimane ferito lievemente ad un ginocchio. Troppa tensione a fine gara per quello che è successo in campo. Troppa poca la polizia per un derby (Sono arrivate otto gazzelle della polizia solo a fine gara per dar manforte ai pochi che dovevano sorvegliare sui cinquanta arrivati dal Pollino). La rabbia di farsi giustizia da soli, e per i tanti motivi ha portato i tifosi delle due squadre a cercare il contatto. Intanto in molti sono riamsti a protestare fuori della porta carraia in attesa dell’uscita del pullman degli ospiti. Quindi tensione e situazione sbloccatasi dopo circa un ora senza nessuna altro rigo di cronaca, per fortuna, da aggiungere a quanto già raccontato. In serata una nota della Questura ha dichiarato che “Al termine della gara, i tifosi di entrambe le compagini hanno cercato di venire a contatto, ma sono state tenute separate dalle forze dell'ordine, contro le quali sono stati lanciati numerosi sassi. Il questore di Cosenza, Guido Marino, ha detto che grazie ''all'ottimo lavoro svolto degli uomini in servizio si e' evitato il peggio''. Noi lo abbiamo scritto a inizio campionato. Le gare con Paolana e Castrovillari ci manca poco che dovranno esser giocate con l’elmetto. Ma speriamo bene. Speriamo di sbagliarci.

Cosenza – Castrovillari: 1-2
Marcatori: 17’ (r) e 59’ Saffioti (r), 65’ Mazzeo
Cosenza: Spingola, Di Donato, De Pasquale, Fiscina (46’ Lio), Maglione, Scarlato, Sanso, Di Maio, Mazzeo, Tocci (50’ Prete), Gallo (46’ De Rose). A disp. Lauria, Cucionotta, Scorrano, Castiglia. All. Zunico
Castrovillari: Maritato, Costanzo, Fabretti (87’ De Rosa), Papasidero, Andreoli, Scafaro, Fasano, Privitera, Saffioti, Crucitti (73’ Romeo), Cambria. A disp. De Vona Iannicelli, Morrone, Tartaro, Miceli. All. Viola
Arbitro: Livadoti di Crotone
Assistenti: Cua, Gigliotti
Angoli: 5 - 1 (3-1)
Ammoniti: 38’ Di Donato, 46’ Scafaro, 55’ Fasano, 64’ Scarlato, 70’ Privitera, 74’ De Rose, 89’ Romeo
Espulsi: 92’ Scafaro per comportamento non regolamentare
Spettatori: 600 circa di cui 504 paganti per un incasso di circa 2500 euro
Recupero: 2’ pt, 4’ st
Note: al 92’ Mazzeo rimane a terra esanime per uno scontro di gioco. La gara vine interrotta dall’arbitro che dopo circa 15 minuti fischi ala fine espellendo Scafaro.

Primo tempo
9’ Conclusione di Andreoli, Spingola blocca
16’ De Pasquale atterra Costanzo ed è rigore. Saffioti trasforma
20’ Di Maio su punizione sfiora la traversa

Secondo tempo
3 Punizione di Lio di poco a lato
10’ Primo tiro in porta del Cosenza con Lio
13’ De Rose atterrato in area l’arbitro sorvola
14’ Saffioti raccoglie un cross di Crucitti e mette dentro la sua doppietta
20’ Grande palla di De Rose per Mazzeo che mette dentro un gran bel gol
24’ Prima Di Maio prende l’incrocio dei pali e poi Di Donato spara a botta sicura e Maritato si supera respingendo con i pugni
27’ Il Cosenza preme e De Rose prende il palo
33’ Tiro di Di Maio e Maritato si esalta di nuovo bloccando al volo

Sfiorata la tragedia al San Vito. Mazzeo in arresto cardiaco per un fallo. Prete e il dott. Romano gli salvano la vita

Il Cosenza si assicura il laterale Orlando. Arriva Sarli?

24/10 Prosegue e a ritmi serrati la campagna di potenziamento dei Lupi. Certo, sul mercato non c’è granchè, ma su quel poco che c’è gli occhi di Maglia e le tasche di Nucara sono pronte. In serata, infatti, la società ha annunciato l’ingaggio di Giovanmbattista Orlando, il laterale destro di centrocampo, ex Rende, che stava per imporsi nella compagine biancorossa a suon di discese e gol, ma che poi un brutto infortunio lo ha tenuto fuori per oltre un anno. Oggi, ripresosi alla grande, chiuso da Riolo e Criniti nella squadra di la dal Campagnano, ha ancora voglia di dire la sua ed è approdato alla corte di Zunico. La sua presentazione, fa sapere la società, avverrà dopo la gara di Coppa Italia (si gioca alle 15) con i cugini del Pollino. E se la fortuna aiuta gli audaci sembra che, addirittura, si stia aprendo uno spiraglio per il mitico Cosimino Sarli. Pare che infatti il bomber abbia recepito bene, li dove si trova, il messaggio belligerante di Nucara di recuperare il tempo perso e sembra che non veda l’ora di poter tornare con i suoi gol a far felici i fan del San Vito. Contatti sono in corso, ma la cosa si prevede lunga ma non difficile. Sfumata l’opzione Cirillo (sta segnando ogni domenica, e chi se ne priva) il Ds è sulle piste di una valida punta di almeno 10 reti. Il tempo stringe ma Maglia dice di essere più duro di una tenaglia. Aspettiamo.

Il Cosenza vede i primi tre punti con l’aiuto di San Francesco

22/10 C’è voluto un miracolo del Santo paolano per incassare i primi tre punti di questo campionato che, partito male, nel proseguo ha visto succedere di tutto. E il patron Nucaro non c’ha pensato su due volte. Ha portato in campo una statuetta in ceramica raffigurante San Francesco di Paola e l’ha fatta mettere in un angolo del San Vito. Possiamo dire che se un malocchio c’era su questa nuova avventura calcistica la “protezione” del Taumaturgo ha funzionato. Scherzi a parte, il Cosenza visto oggi al San Vito ha raccolto quel credito che vantava dalla fortuna. Partita onesta, giocata a tratti sotto una pioggia fittissima a tratti anche con il sole, la squadra di Giacomo Zunico, ha subito la voglia e l’arrembaggio dei siciliani che erano venuti a Cosenza non per fare punti ma per vincerla, addirittura, la gara. Evidente la delusione degli avversari a fine partita con il tecnico del Comiso che non si presenta in sala stampa e il capitano Cangiano che parla di gol regolare e di “occasioni capitate e non sfruttate”. Due per la cronaca. Intanto c’è da fare i complimenti ai siciliani per la buona organizzazione di gioco messa in campo che se supportata da due buone punte a quest’ora viaggerebbero già in testa alla classifica. Onore ai vinti non solo per galanteria, ma per quanto mostrato in campo. Il Cosenza? Ha giocato a fasi alterne. Subendo il primo quarto d’ora dove gli ospiti hanno fatto quel che hanno voluto, o quasi, e lasciando il pallino del gioco al Comiso dopo la metà del secondo tempo con gli ospiti in dieci uomini che continuavano a menar le danze. In mezzo? Uno stupendo gol di Mazzeo, il neo acquisto rossoblu, che ha messo subito il suo sigillo con una rete capolavoro. Un tiro in diagonale che ha affettato la difesa avversaria ed ha fatto gonfiare la rete della porta di Fagone, portiere abbastanza distratto, ma che alla bisogna ha fatto del suo meglio. “Segnare al San Vito è un emozione grandissima”, ci ha detto in sala stampa a fine gara Marco Mazzeo, “speriamo di continuare così per il bene del Cosenza” ha poi aggiunto il giocatore. “Ci stavamo dietro da un paio di mesi” ha poi confessato il presidente Nucaro che con lo sguardo ha chiesto conferme al DS Maglia. “Si – ha aggiunto Maglia- è da agosto che avevamo le trattative con Marco e finalmente si sono conluse. La gara di oggi ci ha fatto vedree di che pasta è fatto questo giocatore”. Ma se le note positive su Mazzeo si sprecano, quelle sul gioco della squadra puntano l’ago della bilancia verso il rosso. Diverse le attenuanti. “Oggi avevamo di fronte una squadra fortissima – ha dichiarato Mister Zunico nella (finalmente) conferenza di fine gara – Vincere contro il Comiso non sarà facile per nessuno. Fino ad ora non avevano mai perso e lo dimostrano i punti che hanno in classifica. Sono venuti a Cosenza per vincere la partita e noi non siamo stati a guardare. Ma la pecca maggiore di cui risentiamo è proprio la preparazione che in pratica è stata quasi interrotta, fata a singhiozzo, per quindici giorni”. Le giustificazioni del Mister ci stanno tutte. Bisogna anche aggiungere che la squadra è stata rimodellata e che ancora un assetto definitivo non è stato raggiunto. Ma i tiri in porta ci sono e solo la fretta di metterla dentro di Prete ha fatto si che il risultato non fosse stato più rotondo. Sugli scudi il baby Sanso che oggi ha indossato la maglia del migliore in campo. “E’ il nostro acquisto novembrino” ha tenuto a sottolineare il vicepresidente Mollo, defilato tra il pubblico, e che tra una battuta scherzosa e l’altra ha acceso i fari sul mercato di riparazione. “Noi siamo pronti, ha detto il Presidente Nucaro, ma bisogna andare con i piedi di piombo, vogliamo prendere solo il meglio e non cercare tra gli avanzi”. Come dargli torto. Ma lui gongola e si accarezza questa vittoria “Devo fare i complimenti al Comiso ma allo stesos tempo devo fare i complimenti alla mia squadra che quasi ha giocato con la paura di vincere. Ma con questi tre punti ci siamo scrollati di dosso un grosso peso”. Sulla gara il DS Maglia evidenzia anche la pesantezza del campo “Oltre al fatto che i giocatori non si sono allenati bene c’è da aggiungere che il campo era pesante per la pioggia” quasi a scusare la prestazione non proprio brillante dei Lupi. E poi incalza il presidente Nucaro sul mercato “Stiamo facendo bene e le cose non si fanno con la fretta. Prima serve la programmazione, e poi bisogna lavorare seriamente. Noi stiamo con i piedi per terra ma in questo campionato vogliamo dire la nostra. Un campionato abbastanza anomalo quello di D che si decide, secondo me, nelle ultime tre partite. Per adesso registro che il distacco della prima è ulteriormente sceso. Domenica scorsa era di nove punti ora siamo scesi a sette”. Poi Nucaro evidenzia anche un altro fatto importante “Ditemi chi ha avuto il coraggio di avventurarsi ad ereditare questa situazione a Cosenza. Nessuno”. E ancora una volta come dargli torto. Ma le parole possono essere tante i fatti sono quelli che Cosenza vuole vedere. Per adesso tre punti pesanti in carniere sono un buon viatico per fare meglio.

Cosenza - Comiso: 1-0
Marcatori: 13’ Mazzeo
Cosenza: D’Auria, Cucinotta (37’ Sanso), Ambrosecchia, Vanzetto, Scorrano, Scarlato (81’ Bennardo), Di Donato, Di Maio, Prete, Lio, Mazzeo (71’ Gallo), Zunico. A disp. Spingola,, Tocci, De Pasquale, De Rose. All. Zunico
Comiso: Fagone, Privitera, Santonocito, Carrozza, Alderuccio, Favata (81’ Dama), Silvano (75’ Ferrara), Cangiano, Contino, Chietti (65’ Parisi), Corbino. A disp.: Ilardi, Parisi, Elefante, Garufi, Dalì. All. Romano
Arbitro: De Meo Pasquale di Foggis
Assistenti: Scoraginese Marco, Eliantonio Vincenzo
Angoli: 5-8
Ammoniti: Carrozza, Ambrosecchia, Cangiano, Mazzeo, Alderuccio, D’Auria
Espulsi: 16’ st Carrozza per fallo su Di Donato
Recupero: 4’ pt 5+1’ st
Note: Spettatori 1.083 incasso 6.645.00

Primo Tempo

9’ Arrembaggio del Comiso nei primi minuti colpo di testa di Corbino debole D’Auria blocca
13’ Staffilata di Mazzeo in diagonale e rete!
15’ A vuoto D’Auria su colpo di testa
17’ Liscio di Prete e Vanzetto da fuori viene parato in angolo
19’ Prete ha un pallone d’oro e lo manca clamorosamente
20’ bandierina spezzata e partita ferma per 4 minuti
24’ Tiro di Chietti, D’Auria respinge, Corbino di testa sfiora di un pelo la rete
29’ Prete da buona posizione manda altissimo
35’ Fuorigioco dubbio su Prete solo in area, pescato bene da Lio
37’ Cambio Cucinotta-Sanso
41’ Corbino da fuori, palla alta
45’ Scorrano chirurgico leva il pallone dai piedi a Contino che da buona posizione la stava mettendo dentro

Secondo Tempo

2: Punizione di Alderuccio palla sulla barriera
6’ Mazzeo si gira al volo in area ma cicca la palla. Buona l’intenzione
7’ Combinazione Di Maio, Mazzeo e palla salvata sulla linea, perché tirata debole, a porta sguarnita
10ì D’auria esce a valanga su Contino e sull’azione successiva Lio sfiora la rete con un tiro che fa la barba al palo
19’ Cambio Parisi per Chietti
22’ Gol annullato a Silvano
25’ Lio diretto in porta e il portiere si salva in angolo
26’ Cambio Mazzeo – Gallo
30’ Cambio Silvano –Ferrara
35’ Da lontano ci prova Privitera e la palla sfiora il palo
36’ Cambio Bennardo – Scarlato
42’ Dama su punizione manda la palla di un soffio sopra la traversa. In 10 il Comiso continua a far e gioco e impensierire il Cosenza, ma non punge.
44’ Lio serve Prete che da buona posizione si fa opporre dai pugni di Fagone

Mazzeo scocca il tiro

la palla in fondo al sacco

La gioia di Mazzeo rincorso dai compagni

Nucaro presenta il nuovo vicepresidente e l’organizzazione societaria: “Puntiamo ad un azionariato popolare”

21/10 Si è tenuta sabato mattina, nella sala stampa del San Vito, la conferenza stampa di presentazione ufficiale del nuovo Vicepresidente del As Cosenza Calcio. Si tratta del coriglianese Francesco Mollo, cui è stato affidato l’incarico societario direttamente dal Presidente del Cosenza Mauro Nucaro.
All’incontro hanno presenziato, oltre ai primi due membri del direttivo già citati, anche il Ds Fabrizio Maglia e il Team manager Francesco Vasso. Nell’occasione la Società ha reso anche noto di aver conferito a Raffaele Filippelli il ruolo di Direttore commerciale con delega ai rapporti con le istituzioni e di aver aggregato all’Ufficio stampa della Società la giornalista MariaRosaria De Pietro.
Queste le dichiarazioni del nuovo Vicepresidente Mollo
«Sono orgoglioso di essere qui, anche perché prima di tutto io sono un tifoso del Cosenza. Io c’ero quando il Cosenza era in B e quando era in C, potrei anche citarvi le formazioni di quegli anni». Con queste parole Francesco Mollo ha esordito davanti ai giornalisti presenti. «Anche se Corigliano ce l’ho nel cuore -ha continuato- quando sono fuori dalla Calabria io mi considero prima di tutto un cosentino». Entrando poi nel vivo del suo nuovo incarico, Mollo ha voluto dire la sua sul clima chi si vuol creare e sull’atteggiamento della nuova Società targata Nucaro, anche in virtù della sua lunga esperienza nel mondo del calcio: «Dobbiamo stare sereni e umili, bisogna comprendere che non abbiamo la bacchetta magica. Vi posso assicurare che il Presidente Nucaro non è un bluff ma, allo stesso modo, la gente deve comprendere che stiamo facendo un sacrificio notevole. Ci piacerebbe infondere tranquillità nel popolo rossoblù e dare un’immagine di serietà all’esterno, in modo tale da non essere guardati con diffidenza, riuscendo anche a conquistare, col tempo, la fiducia della gente». Per quanto riguarda il campionato in corso, Mollo ha dichiarato: «Bisogna avere pazienza e programmare per bene il futuro. Anche se non è detto che i risultati non vengano subito; ad oggi abbiamo tre potenziali soluzioni: vincere direttamente il campionato, accedere ai playoff, vincere la Coppa Italia. Quest’ultima soluzione non è nemmeno da scartare, dato che Cosenza, in quanto piazza importante, potrebbe accedere al ripescaggio in Serie C2». Sul versante societario, Mollo ha fatto chiaramente intendere che la porta è aperta per tutti: «Se dovessero esserci imprenditori cosentini disposti ad investire nel nostro progetto e a darci una mano per la rinascita del Cosenza Calcio, da parte nostra non c’è nessun tipo di problema o di chiusura. Bisogna, però, che si facciano avanti… Per il resto, il calcio non è una scienza esatta -ha concluso Mollo- non ci resta che guardare di domenica in domenica. Sappiamo bene che tutto è appeso ai risultati positivi. Noi tutti ci auguriamo che vengano da subito ma, per far questo, abbiamo bisogno di un ambiente tranquillo e dell’appoggio di tutti i tifosi che vogliono bene al Cosenza».
Mauro Nucaro, intervenuto successivamente, ha ripreso il filo del discorso iniziato da Mollo, soffermandosi inizialmente sulla questione delle potenziali collaborazioni con altri imprenditori. «Le porte dello stadio sono aperte -ha simbolicamente esordito il Presidente-. Gli imprenditori cosentini interessati non devono fare altro che proporsi. In questi ultimi anni, però, non hanno certo mostrato interesse verso il Cosenza Calcio. E lo testimonia il mio arrivo a Cosenza, dato che ho rilevato una Società che non era proprio in un momento bellissimo e non veniva presa in considerazione da nessuno. Comunque, come ho detto, noi siamo aperti alle collaborazioni di altri imprenditori. D’altra parte si sta lavorando per rendere il 49% dell’As Cosenza Calcio un azionariato popolare». Nucaro ha poi discusso con i presenti di programmi a breve e lungo termine, sottolineando di credere nel progetto e di essere disposto a investire: «La mia “ascesa” in questa ideale scalinata -ha figuratamene dichiarato Nucaro- è iniziata con l’acquisizione della Società dall’ex presidente Intrieri. Successivamente ho tentato di portare un po’ di entusiasmo in un ambiente che aveva perso il sorriso e in un gruppo che aveva perso persino la voglia di allenarsi. Ora, l’altro gradino per me è rappresentato da tutte le partite che restano da giocare. A dicembre tireremo le somme e valuteremo meglio questa stagione in corso. Se sarà il caso, rafforzeremo la squadra e tenteremo di vincere il campionato. Altrimenti ci metteremo intorno ad un tavolo e programmeremo per il meglio la prossima stagione. Abbiamo un programma a medio termine che, in 6 anni circa, vuole riportare la squadra e la città di Cosenza ai livelli di un tempo. Quello che mi preme è far capire che vogliamo lavorare in modo serio e onesto, senza prendere in giro nessuno. Io ci metto i soldi ma non posso garantire i risultati. Vorrei gestire questa Società nel modo più trasparente possibile, sia nei rapporti con pubblico e tifosi sia in quelli con la stampa, i giocatori e la dirigenza. In definitiva, vorrei un giorno camminare a testa alta per Corso Mazzini insieme ai miei figli, incontrare i tifosi del Cosenza e salutarmi con loro cordialmente». Ritornando sul discorso “collaborazioni”, Nucaro ha anche precisato un altro concetto: «Rendersi utili non vuol dire solamente venire qui al San Vito e investire soldi. Ci si può rendere utili alla causa anche solo rendendosi disponibili “fisicamente”. Ringrazierò personalmente chi mi darà una mano, perché vuol dire che le sorti del Cosenza gli stanno a cuore. Con il Ds Maglia stiamo cercando di salvare quello che di buono il Cosenza già aveva, il resto lo ricostruiremo con pazienza. Sono venuto da sconosciuto ma spero di andarmene da vincente».
L’incontro si è poi chiuso con un breve intervento del Direttore sportivo Fabrizio Maglia, il quale ha ricordato che necessita del tempo per riorganizzarsi. «La Serie D è un campionato duro, bisogna lavorare -ha detto il Ds rossoblù-; la nostra è una società ancora acerba, che si sta formando in questi giorni e sta cercando di fare bene. C’è bisogno della collaborazione di tutti, evitando polemiche e tenendo l’ambiente tranquillo. Bisogna crescere tutti insieme, i presupposti ci sono, data la tanta voglia di emergere e l’entusiasmo ricreatosi. La squadra ha anche ripreso ad allenarsi col sorriso. E questo è uno dei meriti del Presidente Nucaro. Ma gli errori vanno preventivati e compresi, così come noi accetteremo consigli utili alla causa».

Il Sindaco incontra la nuova dirigenza rossoblu

20/10 Il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini ha incontrato questa sera il neopresidente della societa' As Cosenza Calcio Mauro Nucaro. Quest'ultimo era accompagnato dal neo vice presidente Luigi Mollo, dal direttore sportivo Maglia e dal direttore commerciale Filippelli. ''Ho apprezzato molto - ha detto Perugini nel corso dell'incontro - le dichiarazioni che ha fatto Nucaro sin dall'inizio. Il Comune, naturalmente sara' vicino alla societa' e alla squadra rossoblu. Confidiamo ora, vista la serieta' delle persone, nel lavoro che sapra' svolgere la nuova societa' nell'intento di riportare i cittadini vicino allo stadio San Vito. Come ogni tifoso del Cosenza mi auguro che questo anno di transizione serva per porre basi concrete sulle quali costruire il futuro, senza tuttavia lasciare nulla di intentato sul piano sportivo per ottenere il massimo risultato possibile''. ''Colgo l'occasione - ha concluso Perugini - visto il rinnovato entusiasmo che i sostenitori rossoblu mostrano verso le prospettive aperte da questa soluzione, per fare un appello alla tifoseria di ritrovarsi sugli spalti sin da questa domenica, sapendo sempre che il ruolo del pubblico e' fondamentale e decisivo nel raggiungimento dei risultati sperati''. Nel pomeriggio la squadra ha lavorato sulla difesa con il tecnico Zunico. Schemi difensivi e movimenti per verificar ei meccanismi tattici. Sabato rifinitura e poi ritiro all’Hotel San Carlo.

Cosenza: rientra Miceli. Effettuato il passaggio delle quote azionarie. Tre reti al Nicastro

19/10 Con il passaggio definitivo delle quote azionarie da Intrieri a Nucaro, si chiude oggi un capitolo che molti cosentini non vogliono più ricordare ne menzionare. Dopo, a dire il vero, l’ultima stagione in cui sembrava che la via d’uscita dall’inferno della D fosse spalancata,e di questo se ne da merito al Presidente Intrieri, gli ultimo quattro mesi sono stati quanto di più brutto sportivi e tifosi cosentini abbiano potuto vivere. Trattative innescate a polemiche giorno dopo giorno, giocatori che partivano, caos indescrivibile, tutti atteggiamenti e situazioni che mal si sposavano con i novanta anni di storia gloriosa, consentiteci il termine, del Cosenza Calcio. Ora però, e ci rifacciamo alle parole del neo Presidente Nucaro, mettiamo una pietra sopra al passato e credito aperto per la nuova gestione. Non più proclami ma soltanto fatti, è quanto ci aspettiamo. I primi sono già arrivati. Ci riferiamo all’ingaggio dell’attaccante napoletano Marco Mazzeo, 28 anni e del centrale difensivo Rosario Bennardo, 29 anni. Entrambi a Cosenza da martedì. Inoltre, giusto a sottolineare gli impegni, la nuova proprietà ha finalmente scelto il suo addetto stampa, Johnny Fusca, al quale facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro, ed ha richiamato al fianco di Mister Zunico il vice allenatore Carmelo Miceli. Sul campo i lupi continuano la preparazione per la prossima gara. Nella partitella, giocata sul campo della Real Cosenza per l’indisponibilità del San Vito dove sono in corso i lavori per il rifacimento della pista d’atletica, i lupi hanno battito per 3 a zero la squadra del Nicastro, formazione del campionato di Promozione. Due le reti segnate nel primo tempo ad opera di Prete e Di Maio e una nel secondo tempo ad opera di Gallo su rigore.

Cosenza, ecco Nucaro, qui per arrivare in alto

Il Cosenza volta pagina, cambio di proprietà, via Intrieri arriva Nucaro

12/10 Sembra proprio che il vento di tempesta che ha soffiato fin dal mese di luglio sul calcio cosentino si sia definitivamente placato. Sembra infatti che l’ultima sentenza dell’assoluzione di Pagliuso sia servita a smuove le acqua. C’è voluto uno spauracchio così grande per fra decidere l’ex patron Intrieri a mollare il testimone e scendere a più miti consigli chiudendo una trattativa che già questa mattina sembrava ancora in alto mare. O così qualcuno voleva far credere. Ancora oggi abboccamenti e tentativi di cambiamento in corso d’opera. Poi in tarda mattinata l’annuncio del passaggio di mani. Mario Nucaro , imprenditore di 36 anni da Torrevecchia, impegnato nel campo dell’energia alternativa (eolica) e tifoso del Cosenza nonché vecchi amico di Giacomo Zunico è il nuovo proprietario e presidente dell’AS Cosenza Calcio Spa. La firma, nero su bianco, è stata apposta in quel di Bari in un importante studio notarile. Da questo pomeriggio, il nuovo timoniere rossoblu è rimasto in riunione con Mister Zunico a decidere i correttivi da fare all’organico. Rientrate tutte le intenzioni di partenza dei vari Lio, Scorrano, Vanzetto, Maglione, che saranno regolarmente in campo sabato prossimo per l’anticipo che però non sarà in diretta TV, strappata la liberatori di partenza, anche lo spogliatoio ha un momento particolare di allegria, se ci si consente il termine. Il neo presidente è convinto della bontà dell’organico ed ha dichiarato che “So che questa squadra è buona ed ha bisogno di qualche aggiustatine davanti. Ho parlato con il tecnico e ci stiamo già muovendo per avere un attaccante. Conosco la piazza e so che è esigente. Gli obiettivi rimangono sempre quelli di inizio campionato”. Insomma una partenza niente male per il nuovo presidente che ha portato una ventata di ottimismo nell’ambiente rossoblu. Intanto i giocatori si sono allenati regolarmente e per domani pomeriggio al San Vito è previsto l’incontro tra tutto lo staff tecnico e la nuova propietà. A seguire ci sarà una conferenza stampa con gli addetti ai lavori. Nei giorni scorsi si era anche dimesso il collegio sindacale ed ora la nuova proprietà ha praticamente carta bianca per ricostruire tutto lo staff tecnico e societario. Nessuna eredità diretta o indiretta. I fatti, poi ci diranno il resto. Per adesso un primo passo, molto importante, se non addirittura vitale, è stato fatto. Domani, 13 ottobre, è un altro giorno e si vedrà…

Arbitrato: Il Milan chiede lo scudetto, Juve e Lazio lo sconto. La Juve in attesa, ma senza distrarsi. La Lazio chiede l’azzeramento della penalizzazione. De Santis, “aspetto che sia fatta giustizia”. L’Italia batte la Georgia 3-1 ma Donadoni rimane con i piedi per terra. La Spagna Under 21 in crisi dopo la vittoria dell’Italia. Ministro Melandri “Rinnoveremo il calcio italiano, ma ci vuole almeno un anno". Catricalà: “Inadeguato l’attuale sistema di regole”. La Consob consiglia di ridurre il peso degli stipendi dei calciatori. La moglie di Pessotto rivela “Gianluca è scivolato, non voleva suicidarsi”. Con l’IFRS a rischio i patrimoni di Roma e Lazio. Serie D/Coppa Italia - Il Cosenza junior batte la Rossanese

Pagliuso assolto, conferenza con i legali: “Processo chiuso da un anno e mezzo, perché questo ritardo?”. Mancini chiede chiareza alla FIGC, Pittelli sui magistrati, I custodi giudiziari si dufendono. Il video completo

Calcio: Sperano in quattro in uno sconto dell’arbitrato Petrucci “Donadoni CT ideale. Patto sociale per stadi e biglietti”. Donadoni ringrazia gli azzurri. SERIE B/ Genoa in etsta, buon pareggio del Crotone. SERIE C1/A Il Monsa di sonzogni vola C1/B La Salernitana frena. SERIE C2/C Catanzaro e laemzia si aggiudicano i due derby di Calabria. SERIE D/Pareggiano tutte le cosentine, Lupi ultimi in peino caos societario. ECCELLENZA.

Processo Lupi: L’ex patron del Cosenza, Pagliuso, assolto. Nel dispositivo si indica una documentazione falsa. E ora chi ci restituisce l’immagine sportiva persa?

As Cosenza: i giocatori non si sono allenati

07/10 Non ci conoscono ancora i motivi che ieri (venerdì 6) hanno indotto i giocatori dell’AS Cosenza a non scendere in campo per l’allenamento. Purtroppo la notizia è solo questa perché ne il tecnico ne i giocatori sono potuti essere stati contattati. I veterani giovedì pomeriggio avevano assicurato la loro presenza domenica in campo contro il Savoia. Ora non si conoscono i motivi di questa nuova “protesta”. Sta di fatto che quello che si avverte è un totale abbandono e un caos che non si era mai registrato prima. Vedremo nelle prossime ore.

AS Cosenza, è caos. Tifosi e squadra in Comune. Proteste

Serie D: Cosenza in anticipo col Castrovillari

02/10 L'incontro Ebolitana-Barletta, del Girone H, e' la partita della 4^ giornata di Campionato che sara' trasmessa in diretta domenica 8 ottobre alle ore 15.00 da Rai Sport Satellite. Sabato 14, sempre alle ore 15.00, Rai Sport Satellite trasmettera' la diretta dell'anticipo della 5^ giornata Castrovillari-Cosenza del Girone I. Belluno-Bolzano del Girone C sara' invece l'anticipo televisivo della 6^ giornata. L'incontro verra' anticipato a sabato 21 alle ore 15.

Zeman critico sulle nomine in FIGC. Polemiche sullo screzio Ancelotti-Seedorf. Oriali sulle accuse di De Santis “Non temiamo nulla”. Berlusconi “Calciopoli? “Meglio non parlarne”. Scontri in autogrill tra i tifosi di Samp e Perugia . SERIE A: Una pazza Inter ritrova la vetta, la Roma a forza 4. La Reggina recrimina per fue gol annullati. SERIE C1: Stadio chiuso a Terni partita persa a Tavolino per la Ternana. SERIE C2/C: Vince solo la Vigor, apreggiano tutte le altre calabresi: Serie D/I: Cosenza, due partite zero punti. I tifosi contestano. Vince la Paolana, pari del Castrovillari. Sconfitta la Rossanese

Il torneo ACSI diventa un libro

19/09 Per la collana L’angolo dello sport, vede la luce “Il Torneo Acsi – Il campionato di calcio dei cosentini” edito dalle Erranti, 64 pagine, settembre 2006. Per la prima volta un libro dedicato interamente al torneo Acsi. Un’opera realizzata con minuziosità da Arcangelo Minelli (introduzione di Francesco Senatore). L’autore racconta nei minimi dettagli la storia del torneo amatoriale più seguito della provincia di Cosenza, dalle origini, risalenti al lontano 1984, fino ai giorni nostri. Dati, classifiche e curiosità, il tutto arricchito da materiale fotografico che immortala i protagonisti delle passate stagioni. Particolare attenzione viene data all’ultima annata con una sezione che include tutte le squadre della ventiduesima edizione. Presidenti, dirigenti, giocatori di ogni singola compagine che hanno preso parte alla stagione 2005/2006. Il libro sarà disponibile presso tutte le edicole della città da giovedì 21 settembre al prezzo di sette euro.

Cosenza in 10 sconfitto da un pallonetto di De Cesare

17/09 Il giorno 17, debutto in campionato di serie D, porta male al Cosenza che esce con le pive nel sacco dal neutro di Giugliano dove ha incontrato il Neapolis (nuova denominazione della Sangiuseppese di San Giuseppe Vesuviano) indicato dai pronostici come una delle candidate alla vittoria finale. Gara tranquilla nel primo tempo dove la differenza la fa un brutto fallo di reazione di Di Donato, minuto 33, visto dal guardialinee e certificato dal rosso dell’arbitro. Dopo quattro minuti De Cesare (si proprio lui quello del Chievo che giocava in A) vede D’Auria fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto da lontano. Incredibile. In dieci arriva la reazione del Cosenza che dal gol subito in poi si trasforma e prova la via del gol. Zunico a fine gara lamenta un rigore non concesso su Belmonte, ma al sostanza è quella. Squadra nuova, senza un 86, con attacco mai provato e con Belmonte appena arrivato, il Cosenza prova a cercare la rete del pareggio senza subire, nel secondo tempo, neanche un tiro in porta. Ma va male. Giustificazioni per tutti ma non per i tifosi arrivati fino a Giugliano con la speranza di raccogliere punti. Sulla partita però, secondo i dirigenti del Cosenza, rimane un ombra su di un under che al momento sembra non dovesse giocare per una squalifica non scontata.

Sangiuseppese-Cosenza 1 -0
Marcatore: 37’ Cesare
Sangiuseppese: Iaccarino 6; Civita 6, Mannone 5,5, Scognimglio 6, Parisi 6,5 (40’ st Misiti Sv); Vitgliano 6, Ausoni 6, Corsano 6, Vitaglione 6,5 (dal 26’ st Varriale sv) , Moxedano 6 (15’ st Casapulla 5,5) De Cesare 6.5 All.: Mandragora 6
Cosenza: D’Auria 5; Di Donato 4, Scorrano 6, Scarlato 6, De Pasquale 5 (dal 1’ st Cucinotta 5,5); Fiscina 5 (daI 1’ st De Rose 6), 6, Di Maio 6, Lio 6; Belmonte 5 (dal 16’ st Crisafulli 5,5), Prete 6. All.: Zunico 6
Arbitro: Oliveri di Acireale 6
NOTE: Giornata con nuvoloso,
Spettatori 200 circa con folta rappresentanza ospite
EspuIso Di Donato aI 33’ per fallo di reazione.
Ammoniti: Civita, Vanzetto, Vitagliano, Lio, Casapulla.
Angoli 5-4 per il Cosenza.
Recupero 2’ 4

Calcio: La Figc: Rossi rispetterà gli impegni. Martedì la resa dei conti. Cossiga sarcastico “Ora Rossi può fare anche il Papa”. Si allarga lo scandalo calciopoli in Portogallo. SERIE A Palermo e Roma in vetta alla Classifica, il Milan riduce la penalità. SERIE C1: Lucchese e Monza in vetta. Scobfitto il Taranto. SERIE C2: Tutte sconfitte le calabresi, pareggia solo la Vibonese. SERIE D/I Vince solo il Castrovillari. ECCELLENZA: Risultati e classifica

Presentata a Sindaco e città l’As Cosenza 2006/07. Piccola contestazione a fine manifestazione

16/09 "L'Augurio più importante che si può fare ad una squadra alla vigilia di una lunga competizione sportiva è che i risultati delle prime partite siano positivi". Ha cominciato così il suo intervento il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, nel Salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, davanti ad un ristrettissimo gruppo di tifosi, una ventina in tutto,giornalisti e componenti la rosa della squadra, in occasione della presentazione dell'As Cosenza Calcio alla vigilia del quarto campionato consecutivo di Serie D, la stagione 2006/2007. "Avevo quattro anni - ha proseguito il sindaco - quando ho cominciato a frequentare lo stadio di Cosenza, che allora era il Morrone, accompagnando mio nonno. Mi sento legato a filo doppio ai colori rossoblu, ancor di più oggi nella veste di primo cittadino". Il sindaco ha poi ricordato la propria esperienza come vicepresidente del Cosenza in Serie B. "Ricordo Giacomo Zunico da calciatore - ha detto - che aveva non solo grandi qualità tecniche, ma soprattutto una leadership che esprimeva in ogni momento e in tutti gli stadi. Sono sicuro che saprà far valere le sue capacità anche nell'attuale ruolo di allenatore. Abbiamo bisogno di partire bene perché questa città, che ha grandi tradizioni sportive, ha bisogno di ricostruirsi. C'é necessità di uno scambio, i cittadini devono tornare ad immedesimarsi con la propria squadra di calcio. Ai miei tempi si diceva che il pubblico era il dodicesimo uomo in campo. Credo che sia ancora così. Lo è sicuramente a Cosenza, dove, nonostante tutti i problemi, abbiamo una grande ricchezza rappresentata dal pubblico. I tifosi del Cosenza sono ipercritici, è vero, ma hanno il gusto di discutere di calcio per tutta la settimana con grande passione. Nella vita ci sono alti e bassi - ha detto il Sindaco rivolgendosi ai calciatori e ai tifosi - affrontiamoli con equilibrio". Nel corso del suo intervento il Sindaco ha ribadito la posizione del Comune nei confronti del calcio: "il Comune non entrerà mai nella vita della società. Al presidente Intrieri auguriamo di fare bene, ma senza intrometterci nella sua gestione. Da parte nostra possiamo prodigarci per migliorare l'impianto sportivo, per discutere sulle modalità di gestione, per aiutare la società a promuovere una campagna abbonamenti, pur sapendo che Cosenza non è città che premia da questo punto di vista. Il San Vito, piuttosto, si riempirà se i risultati saranno positivi". Dopo gli auguri dell'Assessore allo sport Amedeo Pingitore, hanno preso la parola il presidente del Cosenza, Gaetano Intrieri e il direttore generale Stefano Casale. Quindi la presentazione della squadra tra gli applausi dei tifosi. A fine presentazione, quasi in disparte malumori ed una piccola contestazione portata avanti da due tifosi storici del Cosenza nei confronti del DG e del Presidente. Insomma una manifestazione bella ma qualcuno ancora, giustamente, chiede trasparenza e parole chiare, perché le illusioni, fino ad oggi, sono state troppe.

Finalmente parte la serie D

15/09 Domenica, finalmente, parte la serie D. Nel girone I, spicca su tutte la sfida tra Neapolis (nata dalla ceneri della Sangiuseppese) e Cosenza. L'ambiziosa societa' del presidente Moxedano e dei pezzi da novanta Parisi, De Cesare e Kanjengele se la vede con il Cosenza del bomber Belmonte allenato dall'ex portiere Zunico. L'Angri del neo presidente D'Antuono va in trasferta a Siracusa dell'allenatore Mimmo Giacomarro (ex Licata e Verona). Il Sapri del bomber Marco Scarpa ospita il Giarre che punta ad un campionato tranquillo. Il Paterno' di mister Pannitteri (ex bomber di Siracusa, Perugia e Cesena) riceve il Comiso. Il Castrovillari debutta in casa con l’Acciatena, Rossanese e Paolana, invece, fanno il loro debutto fuori casa rispettivamente a Campobello e a Ragusa.

Il cartello delle partite del girone I con gli arbitri

Adrano-Licata (Arbitro: De Salvo di Messina)
Campobello-Rossanese (Arbitro: Pasqua di Tivoli)
Castrovillari-Acicatena (Arbitro: Mertino di Torre Annunziata)
Comiso-Paterno' (Arbitro: Salamone di Palermo)
Ragusa-Paolana (Arbitro: Spinelli di Roma 1)
Sangiuseppese-Cosenza (Arbitro: Oliveri di Acireale)
Sapri-Giarre (Arbitro: Calo' di Molfetta)
Savoia-Pomigliano (Arbitro: Gavillucci di Latina)
Siracusa-Angri 1927 (Arbitro: Cafari Panico di Cassino)

Calcio: Guido Rossi alla Telecom, nuovo problema per la FIGC. Il commissario si dimetterà oggi. Reggina: Ora Mazzarri, dopo gli elogi, vuole i punti. Carraro e Pairetto all’ultima tappa, vanno all’arbitrato. Tedeschi “Ripristinare le regole e premiare gli arbitri meritevoli”. Boniek “Il sistema di calciopoli era perfetto”. Blatter ringrazia la Juve per aver accettato la B “Una vera signora”. Matarrese ai Sindaci “Studiamo una soluzione”. In TV ora tocca a Bergamo. SERIEB Gli anticipi finiscono in parità” SERIE C1 anticipo: legnate della Salernitana al Gallipoli (4-2). Il Tar del Lazio esclude definitivamente il Latina dalla serie D

As Cosenza: Arriva Belmonte parte Sparacio.

14/09 Nel giro di quattro giorni si è consumata una vera e propria rivoluzione nello spogliatoio del Cosenza. Sabato scorso le dichiarazioni del DG Casale che asciugava che Marcosano non sarebbe andato via. Il giocatore annunciava la sua partenza per motivi familiari “Mi voglio avvicinare a casa” aveva detto. Martedì la conferma che Marcosano era andato via per approdare a … Siracusa. Al suo posto martedì si è presentato un gradito ritorno, Ugo Maglione. Oggi la storia si ripete. Sparacio, il giocatore dei Lupi più in forma del momento lascia il Cosenza “per avvicinarmi a casa” ha detto ai cornisti. Lui, della provincia di Pescara, sembra destinato ad una squadra della Sicilia, secondo le prime indiscrezioni. Ma queste rimangono soltanto indiscrezioni. Presentatosi alla conferenza indetta dal DG Casale con la figlia dodicenne, Sparacio ha annunciato la sua scelta ed è partito alla colta di Pescara. Chissà. Intanto mercoledì sera sul tardi si è chiusa la trattativa Belmonte che, dopo la partenza di Cirillo, sarà l’attaccante che dovrebbe far coppia con Gallicchio. Già Gallicchio. Oggi il fatasista rossoblu si allenava a parte, ancora vittima di alcuni problemi. Ma sul campo Prete insite a suon di gol e dopo la rete della vittoria in Sicilia, il lungaglione rossoblu si è confermato siglando l’unica rete nella partitella infrasettimanale. Fermi Gallo e Maglione (distorsione, ma tanto domenica è squalificato), il tecnico Zunico, orfano del secondo, Carmelo Miceli, ha messo in campo tutti i giocatori disponibili, compresi due calciatori in prova (domani dovrebbero tornare la mittente). Rientrato dalla nazionale dilettanti l’esterno Di Donato, si registra un brutto taglio all’arcata sopraccigliare di De Pasquale. Ma nulla di preoccupante. E il campionato bussa alle porte . Domenica prima assoluta in quel di Napoli contro la Sangiuseppese fresca di panchina nuova. Vedremo. Per sabato, inoltre, alle 11.30 nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi è prevista la presentazione della squadra al Sindaco e alla città.Diramato il calendario di Coppa Italia Dilettanti. Infine, come previsto il Cosenza disputerà il triangolare della seconda fase con Rossanese e Castrovillari. Tutte e tre le squadre sono nel Gruppo 32. La prima giornata, il 27/9, vede l’incontro tra Castrovillari-Rossanese (riposa il Cosenza). Le gare successive dei triangolari sono in programma il prossimo 11 ottobre e per triangolari ed accoppiamenti il 25 ottobre.

Venerdì scatta la vendita dei biglietti per Crotone-Juve

13/09 E' stata nuovamente posticipata a venerdì 15 settembre, la prevendita dei biglietti per la partita di calcio Crotone-Juventus, prevista per martedì 19 settembre. Dopo un primo rinvio (doveva iniziare lunedì 11) la distribuzione dei tagliandi per la storica gara era prevista per questa mattina. Ancora una volta, però, a causa di motivi tecnici, la prevendita è stata posticipata a venerdì presso il botteghino dello stadio Ezio Scida, a partire dalle ore 9.00 fino alle 13 e dalle 16 alle ore 20. I tagliandi, fanno sapere dalla società, verranno distribuiti in due distinti sportelli: uno per i settori di tribuna scoperta e curve, ed uno per la tribuna coperta. La società calabrese, inoltre, attraverso una nota stampa, ricorda che "non si accettano prenotazioni o richieste di biglietti, e che i bambini devono essere accompagnati da regolare tagliando di ingresso".

Il Cosenza passa il turno con un pari. Passano anche Rossanese e Castrovillari

10/09 E’ andata come doveva andare. Pareggio con gol fuori casa e passaggio di turno. I lupi seguiti da una cinquantina di tifosi sono andati per primi in vantaggio con Prete , di testa, al 51, si sono visti annullare un gol regolarissimo di Sparacio ed hanno subito la rete dei padroni di casa ad opera di Celso. Questo il succo della caldissima trasferta siciliana di Coppa Italia dilettanti dei Lupi di Mister Zunico. Con qualche problema d’organico (Marcosano e Gallicchio sono con la valigia in mano) e con il campionato oramai alle porte (si parte domenica prossima), comincia con un dato positivo il primo appuntamento della stagione. Il passaggio del turno era quanto aveva chiesto il Presidente Intrieri e così è stato. Buona la prestazione dei padroni di casa che, come alla partita d’andata hanno mostrato i loro limiti in fase realizzativi. Cosenza con il solito Sparacio a mo di peperoncino e Prete che fa pesare tutta la sua esperienza.

Acicatena-Cosenza 1-1 (0-0)
Marcatori: 51’ Prete, 77’ Celso (rig)
Acicatena: Caruso, Ventura, Celso, Benedettino (81’ Aleo), Cocuzza (86’ Morabito), Cataldi, Assenzio (64’Leotta), Castorina, Ranno, Ardizzone, Costa. A disp.: Liotta, Ricca, Patti, Montalto. All.: Tosto
Cosenza: D'Auria, Di Donato, Ambrosecchia, Vanzetto, Scarlato, Scorrano, Fiscina, Lio, Prete Di Maio, Sparacio (78’ De Rose). A disp.: Spingola, De Pasquale, Sanso, Crisafulli, Ferrentino. All.: Zunico.
Arbitro: Faggiani
Ammoniti: Ambrosecchia, Assenzio, Di Donato, Sparacio
Angoli 6 a 0 per il Cosenza
Recupero: 1’ – 4’
Spettatori: Trecento di cui una nutrita presenza cosentina

Passano il turno anche Rossanese e Castrovillari

10/09 In virtù delle gare d’andata (Rossanese vittoriosa 3 a 1 e Castrovillari pari con gol in trasferta a Sapri) Rossanese e Castrovillari passano il turno di Coppa Dilettanti.

Paolana-Rossanese 1-0 (1-0)
Marcatore: 33’ Iervasi
Paolana: Ramunno, Chiappetta, Vilardo (70’ Condino G.), Longo, Pando, Colombo, Mancuso, (46’ Quirino), Petrungaro (65’ Magnone), Scuderi, Iervasi, Lorenzini. All. Cipparrone
Rossanese: Vitale, Palopoli, Corrieri, Scalise, De Luca, Morano, Berlingieri, Manzillo, Lombisano, Diacona (57’ Tortora), Attadia (70’ Aita). All. Galluzzo
Arbitro: Simeone di Frattamaggiore
Note: Si è giocata sul neutro di Ricadi (VV)
Ammoniti: Mancuso, Iervasi (P), Berlingieri, Aita, Scalise (R )
Espulsi: 92’ Longo per doppia ammonizione
Spettatori: Una cinquantina

Castrovillari-Sapri: 0-0
Castrovillari: De Vona, Scafaro, Fabretti (92’ Startari), Romeo, Andreoli, Papasidero, Costanzo, Favasuli, Cambria, Micieli (85’ Tuoto), Saffioti. All. Viola
Sapri: Radunanza, Rossi, Ventre, Sorrentino, Marcianò, Schioppa, Nunnari, Privitera (58’ Piccirillo), Genova (51’ Oriente), Bontempo, Scarpa (58’ Rizzo). All. Fichessa
Arbitro: Scolozzi di Casarano
Ammoniti: Fabretti (C ) , Genova, Rossi, Bontempo, Piccirillo F. (S)
Angoli 2-2
Recupero: 1’ – 5’
Spettatori 400

Inserto Calcio 10/09: Moggi in TV “Non ho sbagliato”, scoppiano le polemiche. Del Piero “Per la Juve diversità di giudizio”. SERIE A: Brindano le siciliane, il Milan inizia la rimonta. . Sintesi e tabellini. SERIE C1: RLucchese e Taranto spiccano il volo (tabellini). SERIE C2: Vibonese, una sopresa, non vanno Rende e Catanzaro (tabellini). Serie D: Convocati per la rappresentativa

Inserto Calcio 09/09: Rossi “Sono a metà dell’opera, mi serve altro tempo”. Matarrese “E’ l’anno della purificazione”. Il Genoa compra una pagina sui giornali per chiedere il rispetto delle regole. Teo Teocoli presenta la sua domenica sportiva. Serie A: Vincono Roma e Inter. Serie B: pari della Juve, Napoli dilaga, Crotone alla grande. Tabellini delle partite. Punghellini attacca Campana “Un ritardo incocepibile” che replica “Pensi a giocare

Serie D. Stilati gironi e calendari, si parte il 17 settembre. Avvio in salita per il Cosenza.

09/09 Finalmente si inizia. Il comitato interregionale del Presidente Punghellini ha finalmente sciolto ogni riserva e nella tarda mattinata ha finalmente partorito gironi e calendario. Il Campionato inizia il 17 settembre e termina il 6 maggio. Per rispettare i tempi e recuperare la settimana di ritardo si giocherà di mercoledì il 1 novembre. Per quanto riguarda il girone di competenza del Cosenza, il girone I, evidenti l’ingresso di quattro squadre campane. Si tratta di Angri, Somigliano, Sangiuseppese Neapolis e Savoia che vanno a far compagnia al Sapri. Quattro anche le squadre calabresi, dopo il ripescaggio della Vibonese, si tratta di Castrovillari, Paolana e delle ripescata Rossanese oltre al Cosenza. Come al solito la parte del leone la fa la Sicilia con ben nove compagini presenti: Acicatena, Adrano, Campobello, Comiso, Giarre, Licata, Paterno’, Ragusa, Siracusa. Una composizione abbastanza bilanciata che, secondo gli esperti, ha sul gradino delle papabili, Sangiuseppese, Siracusa e il Cosenza (punta permettendo). E per il Cosenza si prospetta un avvio durissimo, più che in salita. Debutto proprio nella tana del leone a Napoli contro la squadra della Sangiuseppese Neapolis. Neanche quindici giorni e il Cosenza andrà a far visita all’attrezzatissimo Siracusa. Poi il 15 ottobre, siamo appena alla quinta giornata, il primo derby a Castrovillari con l’ex squadra da cui il Cosenza ha comprato il titolo sportivo tre anni fa. Ritorno l’11 febbraio. Poi il derby con la Paolana, incontro senza alcun precedente e mai disputato nella storia del calcio, il 5 novembre sempre in trasferta a Paola, campo permettendo (lo stadio dei tirrenici è ancora soggetto a lavori). Ritorno l’11 marzo. Infine il derby contro la Rossanese all’ultima giornata in casa dei lupi il 7 gennaio (rit. 6 mag). Poi gli altri derby cosentini il 22 ottobre Rossanese Castrovillari (rit. 18 feb), il 12 novembre Rossanese-Paolana (rit. 18 mar), il 17 dicembre Paolana-Castrovillari (rit. 25 apr).
La composizione del girone I: Acicatena, Angri, Adrano, Campobello, Castrovillari, Comiso, Cosenza, Giarre, Licata, Paolana, Paterno’,Pomigliano , Ragusa, Rossanese, Sangiuseppese, Sapri , Savoia, Siracusa. Scarica il calendario in formato pdf

Serie D: si parte il 17 settembre. Riammesso il Casale, fuori Forlì, Latina e Modica

08/09 La Camera di Conciliazione del Coni ha esaminato i ricorsi delle societa' Forli', Casale, Modica e Latina che erano state escluse alla partecipazione di serie D dal Comitato Interregionale. L'organismo del Coni ha accolto il ricorso della societa' Casale Calcio, che quindi verra' regolarmente iscritta alla stagine agonistica 2006-2007, rigettando gli altri tre ricorsi presentati dai club interessati. Alla luce di tali deliberazioni, in base alla graduatoria compilata, verranno ripescate nel Campionato Serie D che prendera' il via il prossimo 17 setembre le societa' Avezzano, Pergolese e Narnese. Domani, sabato 9 settembre, alle ore 10 si terra' la riunione dle Consiglio Direttivo del Comitato Interregnale ed alle ore 12, presso il Salone d'onore della Federcalcio, in via Gregorio Allegri 14 il Presidente Punghellini provvedera' a presentare i gironi ed il calendario.

Il Cosenza presenta Paolo Gallo

07/09 Come annunciato da più tempo l’AS Cosenza ha ingaggiato il giovane attaccante Paolo Gallo, classe 85, già in forza nelle file delle giovanili del Cosenza ai tempi della B. Gallo, proveniente dalla Reggina dove lo scorso hanno è rimasto fermo per più di mezza stagione, è sceso subito in campo nel pomeriggio mettendo a segno una doppietta nella infrasettimanale giocata contro l’Azzurra Rossano del tecnico Celi. In campo D’Auria, Di Donato, Scorrano, Scarlato, Ambrosecchia, De Rose, Vanzetto, Di Maio, Lio, Sparacio, Prete. Tre a zero il risultato finale. Una la rete realizzata nel primo tempo da Sparacio e poi, nei secondi 45 minuti, la doppietta di Paolo Gallo (una rete su rigore). Nella seconda frazione di gioco Mister Zunico ha fatto entrare Spingola, Cucinotta, Esposito, Fiscina, Castiglia, Sanso, Ferrentino, Crisafulli, Molinaro e Gallo. Nel corso del primo tempo Ambrosecchia è stato sostituito da De Pasquale per motivi disciplinari.

Derby Rende-Lamezia, Speranza invita Bernaudo e Principe

07/09 In occasione della partita Vigor Lamezia-Rende di domenica prossima il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza e l'assessore allo Sport, Vittorio Paola, hanno invitato ad assistere alla gara dagli spalti del Guido D'Ippolito il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, e l'assessore regionale Sandro Principe, già sindaco del Comune di Rende. "Naturalmente - ha detto Speranza - tiferò Vigor Lamezia. Questo è un modo per dimostrare quanto la nostra città ci tiene ad essere ospitale e per creare un clima di amicizia e serenità tra squadre avversarie". Il sindaco ricambia l'invito ricevuto in precedenza a Rende, sottolineando quanto sia importante il rispetto degli altri, la non violenza, la passione calcistica pacifica e civile, nel nome dei valori più autentici dello sport.

La serie D potrebbe partire il 17 settembre

06/09 Il Consiglio Direttivo del Comitato Interregionale ha deliberato che qualora la Camera Arbitrale del CONI - chiamata venerdì prossimo 8 settembre alle 14 ad esaminare i ricorsi delle società Casale, Forlì, Latina e Modica in merito alla loro esclusione dall'organico del Campionato di serie D - emettesse le sue deliberazioni nella giornata stessa di venerdì, il campionato 2006-2007 partirà domenica 17 settembre. Conseguentemente, sempre il Consiglio Direttivo, ha stabilito che la presentazione dei gironi e del calendario avverrà nel corso di una conferenza stampa indetta sabato 9 settembre alle 12 presso il salone d'onore della Federcalcio in via Allegri. Nel caso invece che la Camera Arbitrale del CONI non dovesse emettere nessuna o parziale deliberazione, il Consiglio Direttivo, che si riunirà sempre sabato mattina, ratificherà la decisione che il Campionato di Serie D 2006-2007 prenda regolarmente il via domenica 1 ottobre. In ogni caso è prevista per sabato mattina una conferenza stampa del Presidente Punghellini.

Ritocco dei prezzi all’Ezio Scida per la partita del Crotone con la Juve del 19

04/09 L'effetto Juventus inizia a farsi sentire sul campionato di serie B 2006-2007. Mentre sale l'attesa per la partita tra Crotone e Juventus, in programma martedi' 19 settembre alle ore 20.30, terzo turno del torneo, la societa' F.C Crotone ha gia' deciso i prezzi dei biglietti. I tifosi calabresi che vorranno vedere Buffon, Del Piero, Nedved e Trezeguet all'opera all'Ezio Scida di Crotone dovranno mettere mano al portafoglio nonostante non sia stata indetta alcuna giornata rossoblu' ''anche in segno di riconoscenza ai tanti abbonati, quest'anno oltre quattromila e' scritto in una nota della societa' rossoblu - e quale premio alla loro fedelta' ai colori sociali''. La societa' ha deciso di incrementare il costo dei biglietti al botteghino ('un incremento proporzionale all'importanza dell'evento'', scrive il F.c. Crotone) e di abolire tutte le riduzioni. Questi, pertanto, i costi dei biglietti: Tribuna Vip 150 euro; Tribuna centrale 110 euro; Tribuna laterale euro 90 euro; Tribuna scoperta 40 euro; Curva 25 euro. Il Football club Crotone ha comunicato, infine, che ''per soddisfare le innumerevoli richieste di biglietti e per consentire che la partita venga disputata, come d'altronde avverra' regolarmente, allo stadio Ezio Scida, l' F.C. Crotone ha stabilito che per l'incontro non saranno assolutamente emessi tagliandi di ingresso gratuiti''

Debutto ad occhiali per il Cosenza in Coppa Italia

03/09 “Faceva tanto caldo, la prima gara ufficiale, dovevamo fare qualcosa di più”. Il capitano Lio non ha scusanti per il pareggio a reti bianche oggi pomeriggio al San Vito per la prima gara ufficiale, in Coppa Italia, del Cosenza. “Stiamo cercando gli equilibri giusti dei reparti” ha poi aggiunto Mister Zunico che a fine gara ha fatto un attenta analisi della gara. “Bon eravamo cattivi ed abbiamo sbagliato tanto, probabilmente perché poco lucidi. Ora dobbiamo giocarci tutto al ritorno, sicuramente con più grinta” ha concluso il tecnico rossoblu. La partita però è finita tra i fischi di quel pubblico che ha comunque incitato la squadra per tutti i novanta minuti. Partita a senso unico con il Cosenza che ha letteralmente occupato la metà campo avversaria senza però realizzare nessun gol. Sparacio aveva il peperoncino addosso ma l’Aci Catena si è presentata al San Vito per non giocare. Barricati in difesa con quasi tutti i varchi chiusi gli ospiti non hanno fatto proprio un bel niente. Anzi, un Di Donato, oggi proprio non in vena, ha dato l’unica vera occasione agli ospiti che giocavano il tutto per tutto sul contropiede. Una sola volta sono riusciti a sfruttarlo, ma l conclusione da comiche: palla in fallo laterale. Il Cosenza c’è ma evidenzia pecche troppo grosse. Il lato destro ancora non funzione ed in attacco l’arrivo di Prete è troppo fresco per dare frutti. Il lungaglione cosentino ha fatto quello che ha potuto con poca preparazione nelle gambe. Ma c’è tempo per rifarsi. Per i giochi ufficiali, quelli che contano, ci vuole , addirittura, il primo ottobre. E nel frattempo? Mamma lega ci ha pensato e ieri sera ha annunciato una specie di variazione sul tema della Coppa Italia per far passare indisturbato il mese di settembre che diversamente sarebbe stato un mese di vacanze. Un triangolare che seguirà la prima fase di Coppa. Così proclama il comunicato numero tre della Lega di D. Intanto il problema più grosso, cioè una punta che vada subito in gol rimane, vsito che Gallicchio ne avrà ancora per un bel po’. Il suo acciacco continua e la squadra ha bisogno di gol. Si continua a parlare di Belmonte come probabile arrivo, dopo che l’attaccante ha rescisso il contratto. Tornando alla gara, c’è solo da aggiungere la noia di un pomeriggio caldo dove sul taccuino sono stramazzate solo la bellezza di 14 azioni 14. Un po pochine per raccontare di una partita. Ma le attenuanti ci stanno tutte. Meno male che per l’inizio del campionato manca ancora un mese. A margine una piccola nota di colore: dopo quarantanni il Cosenza cambia panchina. Per questa gara tecnico, staff e riserve si sono seduti sulla panchina destra anzichè la panchina sinistra (qualla più vicina alle scalette). Mah...

Cosenza-Acicatena 0-0
Cosenza: D’Auria, Di Donato, Ambrosecchia, Vanzetto, Scorrano, Scarlato, Fiscina (54’ De Rose), Di Maio (88 Sanso), Sparacio, Lio, Prete (82’ Crisafulli). A disp. Spingola, De Pasquale, Mignolo, Fermentino. All. Zunico
Acicatena:Caruso, Ventura, Celso, Benedettino, Cocuzza, Cataldi, Assenzio, Castorina, Ranno (77’ Napoli), Ardizzone (94’ Leotta), Costa (88’ Aleo). A disp. Lotta, Gangemi, Catania, Ambrosio, Leotta. All. Tosto
Arbitro: Citro di Battipaglia
Ammoniti: 25’ Prete, 41’ Vanzetto, 44’ Di Donato, 54’ Scorrano, 92’ Assenzio
Angoli: 5-0 (1-0)
Spettatori: 600 circa
Note: Il Cosenza dopo quarantanni cambia panchina
Recupero: 1’ pt, 4’ st

Coppa Italia Dilettanti

Rossanese-Paolana: 3-1 (2-0)
Marcatori: 27' De Luca (R), 37' Manzillo (R), 80' Lombisani rig (R), 50' Lorenzini (P)
Rossanese: Vitale, Palopoli, Morano, De Luca, Carrieri (56' Magliarella), Berlingieri, Manzillo, Scalise, Giaconia (56' Aita), Lombisani, Attadia (71' Magno. A disp. Uva, Mrrone, Tortora, Scigliano. All. Galluzzo
Paolana: Ramunno, Chiappetta (61' Pando), Longo, Condino G., Vilardo (46' Trocini), Mancuso, COlombo, Granata, Petrungaro, Quirino (51' Lorenzini), Scuderi. A disp. Gualtieri, Condino F., Tibio, De Luca. All. Cipparrone
Arbitro: Livadoti di Crotone
Spettatori: 600 con rappresentanza ospite
Ammoniti: Palopoli, De Luca, Scalise (R), Pando (P)
Angoli: 5 a 1 per la Rossanese
Recupero: 1' pt, 5' st

Sapri-Castrovillari: 1-1 (0-1)
Marcatori: 24' Miceli, 69' Orione
Sapri: Radunanza, Rossi, Schioppa, Marciano, Scutumella, Nunnari, Bontempo, Privitera, Petrillo (58' Sorrentino), Piccirillo F. (61' Scarpa), Genova (48' Oriente). A disp. Scarpinati, Raneri, Piccirillo L., Rizzo. All. Belotti
Castrovillari: De Vona, Scalfaro, Andreoli, Papasidero, Startari, Costanzo, Romeo (29' Crocitti), Favasuli, Cambria (83' De Rose), Miceli (90' Tuoto), Saffioti. A disp.: Viola.
Arbitro: Di Ciommo di Venosa (BA)
Spettatori: 700
Ammoniti: Rosi, Privitera, De Vona, Startari, Favasulli, Miceli, Tuoto.
Angoli: 7 a 4 per il Sapri
Recupero: 1' pt, 4' st

Calcio/C2: Brutto avvio per le calabresi tutte battute tranne la Vibonese che pareggia in casa. Risultati, Classifica e tabellini della prima giornata del girone C.

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