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Sport: Calcio
dal 1/2/08 al 18/6/08

 

 

Maxi multe per Reggina, Genoa e Udinese per le plusvalenze

18 giu 08 Inibizioni e ammende per i dirigenti, maximulte (400 mila euro ciascuna) per Reggina, Genoa ed Udinese. Sono le sanzioni decise dalla Commissione disciplinare nazionale della Figc a carico dei club deferiti lo scorso 12 giugno dal procuratore federale per la vicenda delle plusvalenze fittizie. In particolare, Pasquale Foti, presidente del CdA della Reggina, e' stato inibito per un mese (piu' ammenda di 15.000 euro); Enrico Preziosi, presidente del CdA del Genoa, inibito per quattro mesi (piu' ammenda di 15.000 euro); Franco Soldati, presidente del cda dell'Udinese, inibito per tre mesi (piu' ammenda di 30.000 euro). A Pierpaolo Marino, gia' vicepresidente del CdA dell'Udinese, e' stata inflitta un'ammenda di 15.000 euro. A Giovanni Blondet, gia' direttore generale del Genoa, un'ammenda di 15.000 euro. E' stata invece stralciata e rimessa a nuovo ruolo la posizione di Luigi Dalla Costa, gia' presidente del CdA del Genoa. Per tutti l'accusa e' di aver violato i principi di lealta', probita' e correttezza. Per responsabilita' diretta le tre societa' dovranno pagare un'ammenda di 400 mila euro, da corrispondersi entro il 31 luglio 2008. Con i loro comportamenti, afferma la Commissione, i suddetti dirigenti hanno fatto ''apparire nei bilanci perdite inferiori a quelle realmente esistenti'', consentendo l'iscrizione ai campionati di competenza delle stagioni 2003-2004, 2004-2005 e 2005-2006 (Genoa), 2004-2005 e 2005-2006 (Udinese), 2005-2006 (Reggina) ''in assenza dei requisiti previsti dalla normativa federale''.

Il Catanzaro licenzia il DS Logiudice ed ingaggia l’allenatore Provenza

17 giu 08 Il Catanzaro e il direttore sportivo Pasquale Logiudice hanno deciso di comune accordo di rescindere il contratto che legava il diesse per altri due anni alla società giallorossa. "Logiudice - è detto in una nota della società - ha comunicato alla società che per motivi strettamente personali e familiari, non si sentiva di proseguire nell'impegno assunto all'inizio della stagione che si è appena conclusa. La società giallorossa ha preso atto della volontà del diesse e lo ha ringraziato per l'impegno profuso, impegno che purtroppo non ha prodotto i risultati sperati per una serie di concause negative che hanno condizionato la stagione 2007-2008 e il rendimento complessivo della squadra". Inoltre il Catanzaro presentera' il nuovo allenatore, Nicola Provenza, nel corso di una conferenza stampa che si terra' venerdi' 20 giugno. Alle 12,30 nella Sala concerti del Comune di Catanzaro ci sara' l'incontro con i giornalisti. La squadra si radunera' per il ritiro precampionato nella serata del 20 luglio all'Hotel Europa di Nocera Umbra e rimarra' nella cittadina in provincia di Perugia fino al 14 agosto.

Cosenza, pace fatta in società, sabato 21 vernissage societario al Citrigno

16 giu 08 “Il presidente Damiano Paletta, il vicepresidente Pino Citrigno e l’amministratore delegato Pino Chianello -è scritto in una nota del Cosenza Calcio- hanno avuto oggi una franca e affettuosa discussione sulle problematiche attuali e future della società”. E’ stata valutata con estrema soddisfazione l’entrata dei due nuovi soci Umberto De Rose e Franco Salerno, con i quali, nei prossimi giorni, ci sarà un incontro nel corso di una assemblea dei soci per illustrare loro il consuntivo della stagione appena conclusa e i programmi sia organizzativi, sia tecnici in vista del prossimo campionato di serie C2. Il presidente Damiano Paletta e il vicepresidente Pino Citrigno, in riferimento agli equivoci tra gli stessi, pubblicati in questi giorni sulla stampa locale, in seguito a una pacata quanto cordiale disamina sull’accaduto, hanno preso atto che non esiste alcuna spaccatura ma che l’unico loro intento è quello di proseguire con il progetto di cui gli stessi, insieme all’amministratore delegato Pino Chianello, sono promotori. Anzi, ora l’obiettivo è quello di dare maggiore consistenza a tale progetto in modo da garantire al direttore generale Massimiliano Mirabelli la certezza di potere allestire la squadra che la tifoseria, la città e l’intera provincia di Cosenza meritano, con l’augurio che ogni loro aspettativa venga soddisfatta.
Il presidente Damiano Paletta, il vicepresidente Pino Citrigno e l’amministratore delegato Pino Chianello, invitano tutti i tifosi a stare sempre più vicini alla società, per consolidare il connubio che si è creato nella stagione appena conclusa”. Infine, sabato 21 giugno alle ore 11.30 presso il Cinema Citrigno a Cosenza, è in programma un incontro con la stampa e con i tifosi per illustrare la Campagna abbonamenti per il campionato 2008/2009 e i programmi tecnici del Cosenza calcio.

Cosenza, punzecchiate societarie. In arrivo la riconferma di Cosa

15 giu 08 Potrebbe ricomporsi già da lunedì la piccola maretta societaria scatenata da alcune dichiarazioni fatte dai componenti di spicco della società del Cosenza Calcio 1914. Una delle tante storie che normalmente avvengono all’interno di società di calcio che, mai come in questo caso, godono di ottima salute e che derivano dai normali contrasti che possono nascere allorquando si mette mano agli equilibri societari. La società deve crescere, e sta crescendo, entrano nuovi soci e nuovi capitali e chi sta all’interno vorrebbe mantenere le proprie quote e/o aumentarle, così gli “acquazzoni estivi” sono la logica conseguenza. Niente da preoccuparsi, almeno si spera, sono quei panni sporchi che è meglio lavare in famiglia per evitare incomprensioni inutili e dannose, proprio ora che si è ritrovata una grande unità d’intenti. Sul calcio mercato, invece, si cominciano a registrare le prime importanti conferme con le firme, tra gli altri, di De Rosa e Parisi che hanno messo nero su bianco. Due dei tre componenti l’asse centrale della squadra meraviglie che ha portato al grande risultato finale di questa stagione e che con la loro assenza hanno anche “involontariamente deciso” la sconfitta della finale della poule scudetto. Il terzo elemento di spicco dell’asse portante del Cosenza delle meraviglie, che è il bomber Vincenzo Cosa, vuole fortemente restare a Cosenza. Le sue richieste non sono state affatto strabilianti, fatto sta che probabilmente la società lo terrà con se accontentandolo di quanto richiesto. Domani potrebbe essere la giornata clou per l’attaccante che così potrebbe davvero essere il vero “acquisto” della campagna di rafforzamento per allestire una squadra vincente anche per il campionato di C2. Sul fronte delle trattative, oltre al già anticipato Emanuele Catania, che sembra cosa fatta, dovrebbe arrivare dall’Inter il giovane portiere Bindi, classe 87, come numero 12 che si accomoderebbe in panchina per fare da pungolo a Stefano Ambrosi. Tutto aperto per le altre trattative che ancora rimangono in piedi e che riguardano, Galardo, Fialdini e Polani.

Calciomercato del Cosenza, numerose trattative. Firmano dal notaio De Rose e Salerno

13 giu 08 Ufficializzati davanti al notaio gli ingressi in società di De Rose e Salerno, trasformata la denominazione sociale da Fortitudo Cosenza in Cosenza Calcio 1914, il dg Mirabelli prosegue la campagna rafforzamento in quel di Milano dove va avanti il calciomercato. Messi in cassa gli acquisti di Braca, Spinelli, Cantoro, Galantucci, Baylon e Musacco, il dg sta cercando di chiudere l’affare Carli, il forte centrocampista dai piedi buoni che dovrebbe vestire la maglia rossoblu. In trattativa anche con Emanuele Catania l’esterno offensivo che giocò nel Cosenza 1914 e vinse la C1 con il Taranto nel campionato disputato proprio contro il Rende, allora guidato da Mirabelli sempre nlle vesti di DG. A buon punto le trattative con l’Inter per alcuni promettenti giovani della Primavera i cui nomi sono coperti dal massimo riserbo perché fanno gola ad altre squadre. Ma con DG Miriabelli dovrebbe esserci già un accordo di massima che potrebbe essere concretizzato già nelle prossime ore.

Daspo al giocatore che domenica aggredì l’arbitro

09 giu 08 Il divieto di accesso alle manifestazioni sportive per tre anni in occasione degli incontri di calcio del Saracinello, che milita in terza categoria, è stato disposto per il calciatore Pasquale Zema, 36 anni. Il provvedimento è stato deciso dal questore di Reggio Calabria, Santi Giuffré. Zema è accusato di essere uno degli autori dell'aggressione dell'arbitro Giuseppe Russo di Catanzaro, avvenuta ieri mattina durante l'incontro tra il Saracinello ed il Touring 104 per la promozione alla seconda categoria. Nei confronti del calciatore, inoltre, il questore ha imposto l'obbligo di presentarsi al più vicino posto di polizia ogni qualvolta la società disputerà partite di calcio. La polizia sta proseguendo le indagini per individuare un altro gruppo di calciatori, sempre della squadra del Saracinello, accusato di aver partecipato all'aggressione dell'arbitro.

L’Aversa Normanna vince la poule scudetto battendo il Cosenza 3 a 1

09 giu 08 E’ andata male al Cosenza che si è presentato abbastanza incerottato a Tolentino per disputare la finalissima che ha assegnato lo scudetto dell’interregionale. Su di un campo reso pesantissimo da una pioggia che è caduta abbondante per tutta la notte i “Lupi” di Mister Toscano non sono riusciti a replicare l’impresa di 50 anni fa allorquando i lupi dell’allora Presidente Perugini riuscirono nella storica conquista. Questa volta però il Cosenza ci ha messo molto del suo perché creando gioco e sprecando tre palle gol nel primo tempo con Danti e Novello ha subito tre reti, la prima dubbia per una posizione di fuorigioco netta, siglate da Sarli al 9’, con un’erroraccio difensivo, l’autorete di Fabio alla mezzora sugli sviluppi di un angolo e una bella rete di Palumbo al 39 che infilava la sfera tra Ambrosi e il palo. Nel recupero del primo tempo Ambrosi riesce a siglare il gol della bandiera su di un penalty concesso dal fischietto di turno. Senza Cosa in avanti, Parisi squalificato, De Rose influenzatissimo, con la sola coppia Ambrosi-Novello gli attacchi del Cosenza non hanno portato purtroppo grandi frutti. Così nel secondo tempo l’assedio della porta dei campani non è servito a niente perché le polveri degli attaccanti erano decisamente bagnate. Un solo sussulto allorquando nel finale Ambrosi faceva sibilare la sfera di fianco al palo, ma nessun intervento di rilievo del portiere ospite. Si chiude così la stagione 2007-2008 del Cosenza che incassa una stupenda promozione in C2 ed una finale scudetto valida solo per gli annali del calcio. L'Aversa Normanna dopo la Coppa Italia della scorsa stagione si aggiudica lo Scudetto succedendo al Tempio vincitore nella passata stagione. Nell'intervallo consegnata al Figline la Coppa Disciplina e al Montecchio Maggiore il trofeo per l'eta' media piu' giovane dei calciatori utilizzati in campo. Sempre allo stadio "Della Vittoria" di Tolentino in mattinata si e' giocata la Finale del Campionato Juniores che ha visto di fronte Siracusa e Figline. I siciliani hanno ripetuto il successo della scorsa stagione e per il secondo anno consecutivo si sono laureati campioni juniores d'Italia 2008, la squadra allenata da Betta ha superato per 3-1 il Figline grazie alle reti di Gaudio, Bufalino e Frittitta, per i toscani ha segnato Del Chiappa.

Aggrediscono l’arbitro, sospesa partita del campionato di terza categoria

08 giu 08 L'incontro di calcio a Reggio Calabria tra il Saracinello ed il Touring 104, valido per il campionato di terza categoria, e' stato sospeso a causa di un'aggressione ai danni dell'arbitro. Il direttore di gara, secondo quanto e' stato riferito dalla Polizia, e' stato aggredito dai giocatori del Saracinello, che hanno protestato per una sua decisione. L'arbitro ha riportato lievi lesioni al volto e, dopo avere disposto la sospensione della partita, si e' fatto accompagnare nel pronto soccorso dell' ospedale di Reggio Calabria, dove e' stato medicato.

Fabrizio Pasqua dirigerà la poule scudetto a Tolentino

06 giu 08 Sara' l'arbitro Fabrizio Pasqua di Tivoli a dirigere il 9 giugno alle 15 la sfida tra Cosenza e San Felice Aversa Normanna, finale di Poule Scudetto di serie D, valevole per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia della stagione 2007-2008.

Il Comune sponsorizza il Catanzaro

06 giu 08 La giunta comunale di Catanzaro presieduta dal sindaco Rosario Olivo ha approvato la delibera proposta dal settore sport di instaurare con la FC Catanzaro un rapporto di sponsorizzazione per la stagione 2008-2009 concedendo a titolo di corrispettivo, un finanziamento di cento cinquanta mila euro. "La decisione - viene spiegato nell'atto deliberativo - si inserisce nel programma di rilancio della città che da tempo l'amministrazione Olivo ha avviato ed è mirata alla promozione dell'immagine della città, su tutto il territorio nazionale. In questa direzione lo sport assume un ruolo di primo piano in quanto ineguagliabile mezzo di aggregazione e sviluppo sociale, nonché formidabile veicolo di conoscenza e promozione". Nella convenzione viene stabilità che il logo del comune "Catanzaro città tra due mari" dovrà essere stampato sulle maniche delle maglie in uso alla prima squadra, all'interno della sala stampa e della sede sociale.

De Rose e Salerno entrano nel Cosenza con il 10% ciascuno

05 giu 08 Il presidente del Cosenza, Damiano Paletta annunciato l’ingresso in società di due imprenditori. Si tratta di Umberto De Rose, presidente degli industriali calabresi, in passato già dirigente del Cosenza calcio 1914. Insieme a De Rose, entra a far parte della dirigenza rossoblù anche l’imprenditore Franco Salerno, pure lui grande appassionato dei colori rossoblù nonché ex dirigente negli anni della serie B. Entrambi hanno rilevato il 10% a testa delle quote societarie.
“Si tratta – afferma il presidente Damiano Paletta – di due amici, nonché grandi tifosi del Cosenza, che entrano a far parte della nostra famiglia. E’ con orgoglio che accolgo il loro ingresso, perché hanno sposato in pieno il nostro progetto che prevede l’immediata promozione in serie C1”.

La Siarc nuovo sponsor del Catanzaro

04 giu 08 Sara' la Siarc, colosso calabrese della ristorazione ospedaliera e collettiva, lo sponsor ufficiale del FC Catanzaro nella stagione 2008/2009. L'accordo commerciale e' stato siglato nella giornata di oggi. Sulle maglie del Catanzaro Calcio tornera' pertanto, dopo molti anni, il marchio dell'azienda fondata e guidata da Pino Albano, nata nel 1981 ed in poco piu' di venti anni diventata un autentico ''fiore all'occhiello'' dell'imprenditoria catanzarese e calabrese. Pino Albano, che e' stato per oltre dieci anni presidente dell'Us Catanzaro, dal 1984 al 1995, nel corso dei colloqui avuti nei giorni scorsi con i dirigenti giallorossi, ha espresso gioia e soddisfazione per il ''matrimonio'' commerciale con il Catanzaro. ''Sono felice di far tornare sulle maglie della squadra cui ho dedicato, in anni passati, tanta passione e tanti sforzi economici, il marchio della mia azienda. Sono altresi' felice di dare una mano, con la nostra sponsorizzazione, agli attuali soci, il presidente Pasquale Bove e l'amico ed anche lui ex presidente dell'Us, Giuseppe Soluri. In una citta' in cui molti parlano ma pochi hanno davvero a cuore le sorti della squadra di calcio, e' giusto che i pochi che hanno passione ed amore per questa squadra facciano qualcosa per aiutarla a vivere ed a crescere. Mi auguro anzi -ha aggiunto Albano- che altri imprenditori si affianchino all'attuale proprieta', direttamente o attraverso sponsorizzazioni come quella sottoscritta dalla Siarc''. Soddisfazione per l'accordo con la Siarc e' stata espressa anche dalla societa' giallorossa. ''Ringraziamo il Comm. Albano -ha detto l'Amministratore Unico dell'FC Pasquale Bove- per avere ancora una volta dimostrato quanto sia vicino alle sorti del Catanzaro. La sponsorizzazione della Siarc e la vicinanza di Albano sono un tassello importante per la programmazione della prossima stagione''. Felice dell'accordo con la Siarc anche il socio di minoranza del Catanzaro, il dott. Giuseppe Soluri. ''Allorche' ho parlato con l'amico Pino Albano della possibilita' che la Siarc sponsorizzasse il Catanzaro -ha detto Soluri- non avevo alcun dubbio sul fatto che il suo amore per la squadra prendesse il sopravvento. Pino Albano e' stato un grande presidente dell'Us Catanzaro e restera' sempre nella storia calcistica della citta'. Peraltro e' anche lui un ex presidente del Catanzaro che continua ad essere visceralmente legato alla squadra giallorossa''. Soddisfazione anche da parte del DG, Gianni Improta. ''Mi fa enormemente piacere -ha detto Improta- che l'accordo con la Siarc coincida con il giorno del compleanno del Commendatore Albano che cade il 5 giugno. Lo interpreto come un segnale positivo per la societa', per la Siarc e per il presidente Albano cui rivolgiamo i piu' sinceri auguri''

Incidenti durante partita a Petilia: 3 arresti

04 mag 08 Tre tifosi del Petilia calcio, che milita nel campionato di Promozione, sono stati arrestati dai carabinieri in relazione agli incidenti accaduti lunedi' scorso durante l'incontro con il Real Fondo Gesu', conclusosi in parita'. I tre arrestati sono Antonio Carvelli, di 35 anni, muratore, e Carmine Rocca, di 21, e Danilo Parente, di 25, entrambi disoccupati. Una quarta persona, minorenne, coinvolta negli stessi incidenti, e' stata denunciata in stato di liberta'. Carvelli e gli altri due arrestati sono accusati di invasione di campo in occasione di manifestazione sportive, violenza sulle cose e incitamento alla violenza. A Parente vengono contestati anche l'utilizzo di materiale pericoloso e di avere aggredito il portiere del Real Fondo Gesu', colpendolo alla nuca con un oggetto contundente. I carabinieri, prima dell'inizio della partita, erano intervenuti per calmare i tifosi del Petilia dopo che in campo erano state lanciate due bombe carta. I militari avevano anche sequestrato altre tre bombe carta che erano state nascoste nella adiacenze della tribuna.

Orlandi confermato allenatore della Reggina

03 mag 08 Nevio Orlandi sarà l'allenatore della Reggina anche nel prossimo campionato. Lo ha reso noto la società attraverso un comunicato pubblicato sul sito. Orlandi aveva assunto la guida della squadra nel marzo scorso, dopo l'esonero di Renzo Ulivieri, riuscendo ad ottenere la permanenza in serie A. "La nuova stagione - è detto nel comunicato della Reggina - nasce sotto il segno della solidità, con la consapevolezza di dare continuità alle emozioni delle ultime 12 giornate del campionato appena concluso"

Il Punto sulla D. Cosenza ed Aversa in finale scudetto

02 giu 08 Aversa Normanna e Fortitudo Cosenza si contenderanno lo scudetto dei Dilettanti, dopo aver vinto nel ritorno delle semifinali. L'impresa l'hanno compiuta i campani di Raffaele Sergio, che non restera' sulla panchina dell'Aversa Normanna: c'era da ribaltare lo 0-2 della partita di andata contro la Sangiustese, e l'Aversa con l'entusiasmo di 2.000 tifosi c'e' riuscita con Palumbo e Di Girolamo che hanno messo le cose a posto gia' all'inizio della ripresa e con lo stesso Palumbo che nel finale ha completato l'opera per il netto 3-0. I cosentini, invece, avevano gia' ipotecato la finale all'andata vincendo 2-1 e sotto i riflettori dello stadio calabrese davanti a 4.000 tifosi hanno bissato il successo contro l'Itala San Marco con un 2-0 secco firmato da Danti e Ambrosi. La finale e' in programma lunedi' prossimo alle 15 in diretta TV su RaiSat nello stadio della Vittoria di Tolentino.
Sambonifacese, Montichiari, Alghero e Colligiana quale finalista di Coppa Italia sono approdate alle semifinali dei play-off. Alla Sambonifacese bastava il pareggio contro la Pro Belvedere Vercelli ma i gol di Dimas e Fattori hanno comunque tolto ogni dubbio per un successo che ha chiuso i giochi. Il Montichiari al 92', grazie ad un gol di Coccia, ha ottenuto la qualificazione pareggiando 2-2 nel derby lombardo a Trezzo sull'Adda contro la Tritium che all'80 era andata sul 2-1 in una ripresa scoppiettante, dove due minuti prima gli stessi milanesi avevano pareggiato lo svantaggio maturato nel finale del primo tempo.L'Alghero ha invece battuto 2-1 in rimonta la Renato Curi Angolana, con Zitolo e Marcatti che hanno deciso la partita sin dal primo tempo rispondendo agli abruzzesi passati in vantaggio dopo un quarto d'ora con D'Alonzo. Le semifinali si giocheranno, con la formula dell'andata e del ritorno, domenica prossima e il 15 giugno con abbinamento per sorteggio. La finale e' in programma il 22 giugno in campo neutro. Domani ad Orvieto appuntamento speciale con la Serie D: il Comitato Interregionale organizza il Top 11, iniziativa in collaborazione con i quotidiani Corriere dello Sport-Stadio e TuttoSport, che vedra' in campo allo stadio "Luigi Muzi" la selezione Juniores con la Nazionale Dilettanti Under 18 (ore 15), e a seguire (ore 17) la selezione della categoria votata attraverso i tagliandi dei due giornali contro l'Under 20 azzurra. Le due partite saranno trasmesse in diretta su Rai Sport Piu'.

Film della partita--> le foto di Cosenza-Itala San Marco

--> Il servizio tv su TEN

Cosenza in finale poule scudetto

01 giu 08 Doveva fare almeno due gol al Cosenza per sperare di arrivare in finale, l’Itala San Marco, la simpatica formazione friulana giunta dalla lontanissima Gorizia, in una calda serata pre estiva al San Vito. E invece dopo un primo tempo decisamente all’arrembaggio, la squadra di Zoratti torna a casa con due gol sul groppone. Fornita di buon gioco e buone personalità, su tutti Carli, Pereira e Roveretto, i friulani hanno provato il tutto per tutto cercando prima di sfondare la rocciosa difesa rossoblù e poi provando a sorprendere Amorosi da lontano ma niente. Al 55’ minuto il nazionale dilettanti Domenico Danti, dopo aver fatto faville nella formazione azzurra, ha concesso un break da antologia. Occhiuzzi, sempre lui, dopo una delle sue micidiali incursioni vede l’indomito Dantinho che sta per tagliare l’area, lo serve e dal piede fatato del Domenico nazionale parte un fendente che attraversa diagonalmente tutta l’area piccola di rigore andandosi a posare nell’angolo di sinistra del portiere avversario. Palla al centro e gara praticamente chiusa. Zoratti aveva richiamato da poco in panchina il mobilissimo, ma un po troppo lamentoso, Pereiria (il calcio non è per le signorine che si lamentano) e fase offensiva avversaria che vive di occasioni sprecate. Sarà. A questo punto per il Cosenza è una gara tutta in discesa, o quasi. Primo tempo aperto, dunque, giocato dalle due squadre senza riverenze con il Cosenza che fa prevalere la sua grande esperienza in difesa. L’Itala, invece, prova più volte a fare breccia a testa bassa spingendo sulla destra con Roveretto in grande spolvero, dispensatore di almeno quattro buoni palloni, con cross di ottima fattura. Morelli rimane in affanno. Il Cosenza comunque c’è e dai piedi di De Rose, prima e di Fabio poi, arrivano due saette che il numero uno ospite respinge con difficoltà. Da applausi la combinazione Occhiuzzi-Cosa al 34’ con la palla che sibila sul palo avversario. Primo tempo chiuso sul nulla di fatto con gli ospiti in bella mostra che provano a far la partita, ma il Cosenza è più concreto ed oltre a contenere riesce a ripartire in contropiede e mettere il pepe sulla coda dell’avversario. Nel secondo tempo dopo il gol è Cosenza show con i Lupi che, cambiati Cosa con Ambrosi, sfiorano la marcatura con il mobilissimo Zangaro, Danti e lo stesso Alex Ambrosi. Il raddoppio arriva alla mezzora dopo che Zangaro, sempre lui, prima prende un palo pieno e poi all’ennesima incursione viene atterrato in area con Ambrosi che va a trasformare il penalty al rallentatore. Palla da un lato e portiere dall’altro. L’Itala non è mai doma e cerca di realizzare almeno il gol della bandiera ma prima Moschella e poi Fabio sulla linea tolgono la soddisfazione ai giocatori ospiti. Piccolo neo nel finale con il capitano Nello Parisi che termina la sua esperienza in poule scudetto per un banalissimo doppio giallo che diventa rosso e lo manda in vacanza una settimana prima. Peccato. Sarà squalificato e non giocherà la finale poule scudetto di Tolentino che i Lupi questa sera hanno conquistato con l’ennesima prova sopra le righe.Un problema in più per il tecnico silano che ora oltre che combattere contro la stanchezza non potrà contare su di una pedina importante. Ma Altomare è li pronto che scalpita. Vederemo. Intanto onore ai vinti ma complimenti ai vincitori. Così a fine gara il tecnico dell’Itala San Marco, lo Zoratti maestro che tra i suoi allievi alla Reggina ebbe Mister Toscano, fa tanto di cappello alla squadra che lo ha battuto onorevolmente sul campo.

Questi i risultati delle partite di ritorno della semifinale di Poule Scudetto valevole per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia della stagione 2007-2008:

Aversa Normanna - Sangiustese 3-0 (andata 0-2)
F.Cosenza - Itala S.Marco 2-0 (andata 2-1)

La finale Cosenza-Aversa Normanna e' in programma il prossimo 9 giugno alle 15 a Tolentino.

Cronaca calcio Cosenza-Itala S.M. 2-0

Play off Serie D
Questi i risultati della terza giornata dei triangolari di Play-Off:

GRUPPO A
Sambonifacese-P.B. Vercelli 2-0
Classifica: Sambonifacese 6 punti; PB Vercelli e Armando Picchi 1. Qualificata: Sambonifacese

GRUPPO B
Tritium-Montichiari 2-2
Classifica: Montichiari 4 punti; Tritium 2, Sibilla 1.Qualificato: Montichiari

GRUPPO C
Alghero-R.C. Angolana 2-1
Classifica: Alghero e Barletta 4 punti; RC Angolana 0. Qualificato: Alghero

Colligiana gia' in semifinale.

Le gare di semifinale si giocheranno i prossimi 8 e 15 giugno mentre la finale e' in programma il 22 giugno.

Mirabelli “Resto al Cosenza per vincere, nessun accordo con la Nocerina”

31 mag 08 “Nessun accordo con la Nocerina, resto al Cosenza” Questo è quanto ha affermato il direttore generale del Cosenza, Massimo Mirabelli. “In riferimento ad alcuni articoli di stampa apparsi in questi giorni su alcuni quotidiani campani –ha aggiunto- mi preme fare alcune dovute precisazioni:
Non è mai stata mia intenzione lasciare l’incarico di direttore generale del Cosenza calcio, in quanto con i dirigenti della società sono stati, già da tempo, approntati progetti e programmi che prevedono la costruzione di una squadra per la stagione 2008/2009 che punti a vincere il prossimo campionato di serie C2. Avendo avuto tali garanzie dalla società del Cosenza calcio non è mia intenzione abbandonare l’incarico che mi è stato conferito.
E’ vero che la società della Nocerina, con in testa il mio fraterno amico Federico Marrazzo, tra l’altro direttore generale dei campani, mi aveva proposto di accettare l’incarico di direttore sportivo ma ho subito declinato l’invito in quanto esistevano precedenti accordi, per come descritto sopra, con il Cosenza calcio.
Per quel che mi riguarda, ho soltanto dato piena disponibilità a eventuali consigli da cui potrà nascere un rapporto di stretta collaborazione tra le due società. Cosa che farò anche con altre società che me lo dovessero chiedere: si tratta di normali rapporti di collaborazioni tra squadre di calcio. E’ chiaro che con la Nocerina si potrà avere una corsia preferenziale, non solo per il rapporto con Federico Marrazzo ma anche in virtù del fatto che il loro allenatore Pasquale Ussia oltre che essere un calabrese è tra l’altro anche mio amico”.
“Mi preme, infine, - conclude il DG del Cosenza- esprimere piena solidarietà a tutte le figure professionali che lavorano per la Nocerina: si tratta di persone molto valide e certamente queste voci su un mio incarico di direttore sportivo oltre che destabilizzare l’ambiente, avranno anche toccato la loro professionalità”.

Indiani lascia il Crotone

30 mag 08 Paolo Indiani non e' piu' l'allenatore del Crotone (serie C1). Il tecnico e la societa' hanno raggiunto un accordo per interrompere il rapporto. La decisione e' giunta al termine di un incontro cui hanno partecipato il presidente del Crotone, Raffaele Vrenna, il vice presidente Gianni Vrenna, l'amministratore delegato Giancarlo Martucci, il dirigente Raffaele Marino, il direttore sportivo Peppe Ursino, e lo stesso Indiani. Il tecnico era legato al Crotone da un contratto che sarebbe scaduto nel 2010. In una scarna nota, la societa' ''ringrazia Paolo Indiani, persona seria, uomo ed allenatore di indiscutibili valori umani e tecnici, per l'ottimo lavoro e per aver egregiamente guidato il Crotone attraverso un campionato di alto livello''. Il Crotone, quest'anno, e' giunto ai play off per la promozione in serie B, ma e' stato eliminato in semifinale dal Taranto.

La serie D sta per dare gli ultimi verdetti. Cosenza pronto per il ritorno con l’Itala San Marco

30 mag 08 Giugno e' alle porte e con esso anche i campionati europei, ma per quattordici compagini di Serie D il tempo di pensare alle vacanze e' ancora distante. Tre di loro saluteranno la compagnia uscendo di scena al termine dei tre triangolari play-off che proprio nella prima domenica di giugno emetteranno i loro verdetti, facendo felice la Colligiana che da un mese a questa parte sta aspettando di conoscere il numero delle avversarie nelle sfide cruciali per l'assegnazione dei posti nella graduatoria dei ripescaggi. Nella Poule Scudetto, al contrario, si decide l'abbinamento per la finalissima in programma a Tolentino la domenica successiva.
Per quanto riguarda i play-off (girone 1), la Sambonifacese ha la ghiotta opportunita' di fare festa davanti al pubblico amico mirando a conquistarsi il diritto a partecipare alla fase finale ad eliminazione diretta. I veneti ospitano la Pro Belvedere Vercelli ed hanno il vantaggio di poter fare affidamento su due risultati su tre, avendo violato il terreno dell'Armando Picchi nella prima gara del mini girone staccando i piemontesi che mercoledi' scorso non sono andati oltre un pari a reti bianche tra le mura amiche.
Nel girone 2 il pronostico dice Montichiari, ma lo spareggio per il primo posto contro il Tritium e' comunque di quelli che possono sfuggire a qualsiasi risultato. I lombardi hanno dalla loro il vantaggio di potersi accontentare anche di un pari (in classifica sono avanti di 2 lunghezze), ma i padroni di casa dopo aver riacciuffato per i capelli la gara infrasettimanale sul campo del Bacoli Sibilla vogliono completare l'opera compiendo un'altra piccola impresa. Calcio d'inizio alle 16.
Il girone 3 e' il mini-raggruppamento che presenta la situazione piu' complicata, per quanto a semplificarla potrebbe contribuire l'Alghero battendo la Renato Curi Angolana che ha gia' tutti e due i piedi nella fossa. Il Barletta confida in un aiutino da parte dell'undici abruzzese, regolato dai biancorossi mercoledi' scorso con il minimo scarto: se in terra di Sardegna dovesse scapparci un pari a qualificarsi per le semifinali sarebbero appunto proprio i pugliesi. Anche qui si gioca alle 16.
Per la Poule Scudetto il quadro e' gia' abbastanza delineato, ma per avere l'ufficialita' bisognera' attendere il triplice fischio delle gare di Aversa e Cosenza. Nel primo caso tocchera' ai padroni di casa tentare l'impossibile per ristabilire la parita' dopo che nella gara d'andata la Sambonifacese ha fatto un sol boccone della compagine di Raffaele Sergio, regolata con il piu' classico dei risultati (2-0). Impresa ardua, ma non certo trascendentale per una formazione che in stagione e' stata capace di duellare fino all'ultimo istante del torneo con il Barletta. Nell'altra sfida, invece, il Cosenza dorme sonni tranquilli dopo il 2-1 con il quale ha violato il campo dell'Itala San Marco davanti ad una splendida cornice di pubblico (autentico esodo dalla Calabria di oltre 200 tifosi rossoblu). L'obiettivo, insomma, e' a portata di mano e facilmente raggiungibile. A Tolentino tra una settimana la finale.

Domenica prossima 1 giugno si giocano le partite di ritorno della semifinale di Poule Scudetto valevole per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia della stagione 2007-2008. Questo il programma e le relative designazioni arbitrali:

Cosenza-Itala S. Marco (ore 20.30) Arbitro: Cangiano
Aversa Normanna-Sangiustese (ore 17.00) Arbitro: Di Giamberardino
La finale e' in programma il prossimo 9 giugno.

Il Cosenza si preoccupa dell'immagine e stabilisce partnership

29 mag 08 Un altro tassello importante si è aggiunto nel progetto Cosenza calcio 1914. Così è scritto in una nota della società. Dopo una serie di incontri interlocutori e una lunga riunione che ha visto protagonisti i vertici della società rossoblù e i responsabili della “Vircillo&Succurro”, è nata una partnerships che punta a valorizzare l’immagine del Cosenza calcio 1914.
Nella prossima stagione calcistica 2008/2009 a gestire la comunicazione del Cosenza calcio 1914, lavoro già cominciato in questi giorni, sarà un team interamente dedicato al progetto guidato dal direttore creativo Luigi Vircillo e dalla responsabile qualità e sviluppo Rosaria Succurro, i quali supporteranno tutte le attività di comunicazione e marketing mirate a tutelare, promuovere e sviluppare il “brand” Cosenza calcio 1914.
L’iniziativa e questa collaborazione di spessore, rafforzano la convinzione che la società ha le idee chiare sul proprio futuro e sullo sviluppo delle proprie ambizioni. Per trovare altre società che hanno avviato progetti simili, bisogna guardare nell’olimpo del calcio dove Manchester United, Milan e Juventus la fanno da padrona.
Soddisfatto il presidente del Cosenza calcio 1914, Damiano Paletta: “Un incontro, quello con Vircillo e Succurro, che fa alzare la qualità dei nostri partnerships e sono certo che questo matrimonio farà decollare l’immagine del Cosenza calcio 1914. Dopo la vittoria del campionato, questo è soltanto il primo tassello di un percorso che dovrà portare sempre più in alto i colori della nostra squadra”.
Anche il direttore creativo di “Vircillo&Succurro”, Luigi Vircillo esprime la propria soddisfazione: “Questa società ha dimostrato professionalità e competenze indiscutibili e sarà un onore contribuire alla rinascita di una realtà che merita palcoscenici ben più prestigiosi. Attraverso una attenta analisi iniziale, opereremo puntando a sviluppare l’immagine e la comunicazione della società, creando una forte politica di brand che abbraccerà tutti i rami legati alla comunicazione. L’immagine del Cosenza calcio 1914, per troppi anni violentata, dovrà apparire professionale e curata in ogni sua forma ed espressione. Si partirà dal marchio che, con un semplice restyling, vedrà il tanto atteso ritorno del lupo storico; si “brandizeranno” numerose aree dello stadio e si dedicherà molta attenzione al design del merchandising e al suo sviluppo”.

Il Cosenza festeggia la C2 in Comune

27 mag 08 Clima di festa questa mattina nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi per la cerimonia nel corso della quale il Sindaco Salvatore Perugini ha ricevuto la squadra del Cosenza Calcio, i dirigenti e lo staff tecnico per esprimere le proprie congratulazioni e quelle dell'Amministrazione comunale per il campionato disputato e coronato dalla promozione in serie C2. Il Sindaco Perugini si è detto contento di ripetere a distanza di un anno esatto quell'incontro che prima dell'inizio della magnifica cavalcata verso la C2, è stato di buon auspicio per la squadra rossoblu. "Abbiamo condiviso - ha detto Perugini - un cammino pieno di speranza e di ottimismo ed oggi ho ritenuto più che giusto ringraziare gli artefici di questo cammino che è divenuto una concreta realtà". Rivolgendosi al tecnico Mimmo Toscano ed a tutti i giocatori, Perugini ha ricordato come l'eccezionale campionato di quest'anno ha "ricreato, attraverso l'impegno di tutti, società ed atleti, un grande clima di partecipazione e di passione che ha riportato in massa i cosentini allo stadio." Perugini ha anche avuto parole di apprezzamento per la festa rossoblu di ieri sera al San Vito con la partecipazione delle vecchie glorie del Cosenza e degli artefici della storica promozione dell'estate 1988 (tra questi l'allora allenatore Gianni Di Marzio ed il bomber Gigi Marulla). "Ho rivisto - ha aggiunto - tutti i miei amici della gloriosa promozione in serie B. E' stata una bellissima serata di sport. Adesso speriamo di vincere la poule scudetto a cominciare dall'incontro di domenica prossima". Dopo un proverbiale "in bocca al lupo per quello che farete in futuro", Perugini ha annunciato importanti novità sul fronte dell'ottimo rapporto di collaborazione tra Amministrazione comunale e società calcistica. Anzitutto una "marcatura ad uomo" nei confronti dell'impresa dell'Aquila che si è aggiudicata i lavori di adeguamento dello Stadio San Vito. "Staremo con il fiato sul collo - ha detto il sindaco - per far sì che siano rispettati i termini contrattuali". E poi l'altra bella notizia che dà conto della concessione in locazione alla Società di calcio di alcuni locali storici dello Stadio San Vito, esattamente quelli posti sotto la Tribuna Est ai fini della realizzazione della sede sociale. La durata della concessione dei locali (circa 215 metri quadrati) è di sei anni. Alla manifestazione di questa mattina ha preso parte anche il Presidente del Consiglio comunale Pietro Filippo che ha ringraziato la società, i dirigenti ed i calciatori rossoblù per la bellissima vittoria del campionato appena trascorso, auspicando di potersi ritrovare il prossimo anno a festeggiare traguardi ancora più importanti. Nel corso della manifestazione sono intervenuti anche il Presidente del Cosenza Calcio Damiano Paletta, il vicepresidente Pino Citrigno e l'amministratore delegato Pino Chianello. L'incontro è stato moderato dall'addetto stampa del Cosenza Calcio Walter Leone.

Le foto del Cosenza: Vent'anni dopo (speciale)

In vendita i biglietti per il ritorno della semifinale poule scudetto Cosenza-Itala San Marco

27 mag 08 Da, mercoledì 28 maggio, sarà possibile acquistare in prevendita i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Itala San Marco, partita di ritorno della semifinale della Poule scudetto - Serie D 2007/2008 in programma domenica 1 giugno alle ore 20.30 allo stadio San Vito di Cosenza.

Di seguito i prezzi dei tagliandi per assistere alla partita Cosenza-Itala San Marco:

Tribuna Ovest Coperta (530 tagliandi disponibili): € 30.
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao (910 tagliandi disponibili): € 15.
Tribuna A (1427 tagliandi disponibili): € 10.
Tribuna B (970 tagliandi disponibili): € 10.
Curva Sud – Donato Bergamini (3102 tagliandi disponibili): € 8.
Curva Nord – Massimiliano Catena (155 tagliandi disponibili): € 8.
Settore ospiti (380 tagliandi disponibili): € 8.

Ecco i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi della gara Cosenza-Itala San Marco:

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149
BLU GAYA VACANZE – Via Luigi Fera (ex Corso d’Italia), 126 – 0984.408527 / 408828

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835
PUNTO INTERNET E NON SOLO! – Via A. Volta, 80/G – 0984.839839

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

CETRARO MARINA
BAR ROSTICCERIA F.LLI OCCHIUZZI – Viale della Libertà, 16 – 0982.91966

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

 

Al San Vito s’incontrano le vecchie glorie del Cosenza

26 mag 08 (E. Pescatore) Si è svolta questa sera la partita con le vecchie glorie del Cosenza Calcio 1987-88. Emozionante vedere dopo venti anni la splendida formazione che ottenne dopo un quarto di secolo la promozione in serie B. Presenti quasi tutti i giocatori; Urban, Padovano, Lucchetti, Schio, Galeazzi, Lombardo, Napolitano, Castagnini, De Rosa, Marulla nonché altri cosentini quali Pellicori, Scarnato, Walter Perrotta. Presenti anche il presidente Peppino Carratelli e tanti dirigenti, tra cui Antonio Serra, Mario Guido, Santino Fiorentino, il ds Roberto Ranzani e l’allenatore Lino Mutti. Non poteva mancare certo Padre Fedele, padre spirituale di quell’anno. Di fronte ad un pubblico che ha intonato gli slogan dell’epoca, tanti abbracci e qualche lacrima. Alla partita hanno partecipato, oltre che i campioni di questo campionato, venti ultrà. I festeggiamenti sono continuati alla Città dei Ragazzi per la premiazione.

Claudio Lombardo, Padre Fedele, Gigi SImoni

Il punto sulla D, Cosenza ad un passo dalla finale

26 mag 08 La corsa allo scudetto ha registrato il successo nella semifinale di andata della Sangiustese per 2-0 contro l'Aversa Normanna nella riedizione della semifinale di Coppa Italia giocata lo scorso anno: si tratta della seconda sconfitta per i campani con il tecnico Raffaele Sergio, che prima del doppio stop aveva infilato 14 vittorie e 2 pareggi. Nell'altra semifinale, giocata ieri in notturna, il Cosenza ha ipotecato la finale di Tolentino andando a vincere 2-1 sul campo dell'Itala San Marco con Zangaro e Ambrosi mattatori. In questa sfida Mimmo Toscano ha battuto il maestro Giuliano Zoratti che era il tecnico della Reggina nella stagione 1994/1995 promossa in serie B con Toscano che giocava tornante. Domenica prossima tornano le due gare a campi invertiti. Nei triangolari dei play off, la Sambonifacese passa 2-1 sul campo dell'Armando Picchi rimontando lo svantaggio, con la Pro Belvedere che ha riposato. Il Montichiari piega 3-1 la Sibilla Cuma con una doppietta del centravanti Fausto Ferrari (28 anni) nell'ultimo quarto d'ora, con la Tritium che ha riposato. Nessun gol e dunque tutto in ballo in Barletta-Alghero, con la Renato Curi Angolana che ha riposato. Mercoledi' prossimo e' in programma la seconda giornata, e domenica l'ultima. Le vincenti dei triangolari, piu' la Colligiana quale finalista della Coppa Italia, accedono alle semifinali che si disputeranno l'8 ed il 15 giugno con la formula dell'andata e del ritorno. Nell'ultimo appuntamento dei play-out, piange la liguria con le due rivali dirimpettaie Sanremese ed Imperia che escono di scena. Tutto scontato per l'Imperia, radiata dal campionato dopo la quarta rinuncia contro la Novese gia' salva con una settimana d'anticipo mentre l'Imperia rischia di dover ripartire dalla Terza Categoria. La Sanremese lascia dopo aver compromesso gia' all'andata contro il Casale le speranze di salvezza. La Sestese di Sesto Calende ottiene la salvezza contro il Merate dopo una partita giocata sotto un diluvio incessante che ha costretto a tenere accesi i riflettori fin dall'inizio. La Cagliese perde a Russi, retrocede e chiude in nove uomini piu' il presidente allontanato dalla panchina. Il Torgiano per la prima volta in serie D resiste una sola stagione: vince 1-0 a Sansepolcro ma non basta dopo la sconfitta 2-1 dell'andata in casa. Il Cecina torna in Eccellenza dopo l'1-1 in casa con il Montevarchi con un "giallo" al 94' quando per i locali segna Di Fraia e l'arbitro Gavillucci di Latina convalida salvo poi annullare per l'intervento del guardalinee che segnala una irregolarita' nell'azione. Scende il Verucchio, nella sfida drammatica con la Castellana vinta inutilmente 4-3, e non basta la doppietta dell'attaccante Ignazio Damato (36 anni) che raggiunge quota 173 reti in carriera.

Play out Girone I:

Caserta-Castrovillari 0-2 (1-1)
Sant'Antonio Abate-Paterno' 1-0 (0-1)
retrocesse in Eccellenza regionale:
Caserta e Paterno' (peggiore classifica).

Campobello, Ippogrifo, Paterno' e Caserta retrocesse in Eccellenza.

Play off e play out serie C2

PLAY-OFF
Celano O. - Pescina Vdg 2-1 1-1
Vigor Lamezia - R.Marcianise 1-1 0-2

Celano O. e R.Marcianise in finale

PLAY-OUT
Andria Bat - Vibonese 0-1 1-0
Scafatese - Castel di Sangro 1-0 2-2

Andria Bat e Castel di Sangro retrocessi in serie D

Il Cosenza vince in trasferta e prenota la finale

25 mag 08 Importante vittoria del Cosenza in quel di Gradisca d’Isonzo dove per 2 a 1 ha battuto la locale squadra ipotecando la finale della poule scudetto di serie D. I gol realizzati tutti nel primo tempo sono stati messi a segno da Zangaro al 19’, dopo tre minuti il pareggio dell’Itala con Carli e nel recupero del primo tempo Ambrosi realizzava il gol vittoria. Il ritorno si giocherà al San Vito domenica prossima alle 20.30. Nell’altra semifinale la Sangiustese, che giocava i casa ha battuto l’Aversa Normanna per 2 a 0.

Itala San Marco - Cosenza 1-2
Marcatori: 19' Zangaro, 22' Carli, 47' Ambrosi A.
Itala San Marco: Tusini, Cantarutti, Gallinelli, Moras, Visintin, Arcada, Roveretto (78' Mujesan), Carli, Rossi (61' Blasina), Pereira, Acampora (81' Rocco). A disposizione: Bon, Racca, De Bortoli, Francioni. All. Giuliano Zoratti.
Cosenza: Ambrosi S., Morelli, Chianello, Moschella, De Rose, Parisi, Occhiuzzi (87' De Miglio), Fabio, Cosa, Ambrosi A. (60' Novello), Zangaro. A disposizione: Cosenza, Bacilieri, Altomare, Perrelli, Carbone. All. Domenico Toscano.
Arbitro: Benassi Gianluca di Bologna.
Assistenti: Rivoltella Alessandro di Treviglio (BG) e Benedini Mauro di Brescia.
Ammoniti: 19' Zangaro, 35' Ambrosi A., 67' Fabio, 83' Moras.
Calci d’angolo 7-2 (p.t. 3-0) per il Cosenza.
Tempo recuperato: p.t. 2'; s.t. 3'.
Note: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1.000 circa, di cui 200 tifosi cosentini e 10 tifosi del Venezia, gemellati con i tifosi rossoblu. Itala San Marco in completo bianco; Cosenza con maglia rossoblu. Ex della partita i figli del giocatore Giampiero Rocco (dal 1978 al 1981) e dell’allenatore Lucio Mujesan (1982-83 in C1).

Poule scudetto le semifinali

23 mag 08 In poule scudetto e' tempo di semifinali anche per quanto concerne l'assegnazione del titolo di campione d'Italia dilettanti: il sorteggio effettuato in settimana ha messo di fronte i veneti dell'Itala San Marco alla Fortitudo Cosenza e i marchigiani della Sangiustese all'Aversa Normanna. Le gare di andata si disputeranno domenica 25, il ritorno e' previsto a campi invertiti la settimana successiva l’1 giugno.

Itala S.Marco-Fort.Cosenza (20.30) - Arbitro: Benassi

Sangiustese-S.F.Normanna (17.30) - Arbitro: Chiantini

La Nazionale Dilettanti in finale

23 mag 08 L'Italia supera 2-1 la Romania e conquista la finale del 9^ torneo europeo per rappresentative giovanili in corso nella provincia di Salerno. Gli azzurrini della LND si confermano un mix efficiente di giovani juniores di societa' di Serie D, Eccellenza e Promozione, tra i quali l’attaccante del Cosenza, Danti, ben amalgamato dalle mani del CT Roberto Polverelli, al quinto anno sulla panchina della Nazionale Dilettanti. Al "Guariglia" di Agropoli, l'Italia si e' imposta solo in extremis su un'ottima Romania, grazie al gol di Ghisalberti che chiude i giochi quando i supplementari cominciavano ad affacciarsi, dopo uno scambio tra Perelli e Conchione. Un gol giunto al 41' della ripresa, a coronamento di una rimonta iniziata circa 20' dal gol dell'1-1 di Perelli che aveva impattato su rigore il vantaggio rumeno messo a segno da Selagea nel corso del primo tempo, anche in quel caso dal dischetto. A fine gara Roberto Polverelli commenta cosi': "Abbiamo sciupato numerose occasioni da gol, il loro portiere e' stato il migliore in campo, non riuscivamo a concretizzare quanto costruivamo, poi finalmente e' arrivata la rete di Ghisalberti".

Serie D domenica i verdetti di play out e play off

23 mag 08 Verdetti importanti nel week-end quando si conosceranno i nomi della 18 formazioni che andranno a far compagnia alle sorelle gia' retrocesse in Eccellenza al termine della stagione regolare. Entrano nel vivo anche le fasi finali della Poule Scudetto e dei Play-off. Per i play-off, terminata la prima fase, le magnifiche nove sono pronte a darsi battaglia nei tre mini gironi dai quali scaturiranno le tre formazioni che andranno a far compagnia alla Colligiana, ammessa di diritto in semifinale. Tutto in una settimana: si comincia domenica con gli incroci tra Armando Picchi-Sambonifacese nel girone 1 (riposa la pro Vercelli), Montichiari-Bacoli Sibilla nella raggruppamento 2 (riposa il Tritium) e Barletta-Alghero nel girone 3 (riposa la Renato Curi Angolana). Le gare avranno inizio allo ore 16 e la seconda tornata e' prevista a meta' settimana (mercoledi' 28).
Per i play-out, nel girone A c'e' poco o nulla da scrivere per quanto concerne il finale di stagione: il casale si e' gia' messo al sicuro andando a vincere di prepotenza per 3-1 sul campo della Sanremese nella gara d'andata (i liguri dovrebbero vincere con almeno 3 gol di scarto per restare in D), la Novese ha ringraziato l'Imperia che domenica scorsa non si e' presentata incappando in una sconfitta a tavolino e nella retrocessione diretta.
Nel girone B servira' un'autentica impresa al Trento per sovvertire l'inerzia della serie contro il Fanfulla: la sconfitta per 2-0 nella gara d'andata suona quasi come una sentenza per i gialloblu' condannati a replicare nella forma e nella sostanza all'undici di Lodi. Stesso discorso per il Merate che in casa dovra' battere con due gol di scarto la Sestese.
Nel girone C il fattore campo potrebbe rivelarsi determinante nelle sfide del Girone C: occasioni ghiotte per San Dona' ed Este che faranno la loro corsa potendo contare su due risultati su tre. Solo vincendo, infatti, Montecchio e VirtusVecomp resterebbero nei dilettanti.
Nel girone D serviranno due autentiche imprese a Cagliese e Verucchio per restare aggrappati alla Serie D: le sconfitte interne nelle gare di andata contro Russi (0-1) e Castellana (1-3) lasciano ben poche speranze a marchigiani ed emiliani, costretti a vincere in trasferta e con largo scarto (addirittura con 3 reti il Verucchio).
Nel girone E un verdetto e' quasi assegnato (al Torgiano per evitare la retrocessione servira' vincere con due reti di scarto al "Buitoni" di Sansepolcro), un altro e' totalmente in bilico poiche' al Cecina bastera' battere il Montevarchi con qualsiasi risultato per scongiurare il pericolo di un mesto ritorno nei campionati regionali.
Nel girone F vincere o addio Serie D: e' questo l'imperativo che accompagnera' il Tolentino nella trasferta di Luco Canistro dopo il pari (2-2) della prima sfida. Impresa disperata per la Narnese che ad Agnone dovra' imporsi con almeno due gol di scarto dopo l'incredibile sconfitta al "San Girolamo" patita domenica scorsa.
Nel girone G il Calangianus ha gia' compiuto meta' dell'opera, imponendosi a Guidonia e aumentando il margine di sicurezza in vista del return match (laziali costretti a vincere con due reti di scarto). Pronostico ribaltato nell'altra sfida con la Lupa Frascati che a Morolo difendera' il prezioso 2-0 della gara d'andata.
Nel girone H a meno di clamorose sorprese, Viribus Unitis e Matera possono gia' mettere lo champagne in frigo. I primi hanno imposto la legge del piu' forte sul campo del venosa (2-1 il finale) ipotecando la salvezza, i secondi hanno annichilito il Quarto con un perentorio 5-1 riservandosi una domenica "tranquilla" in Campania.
Nel girone I sara' un finale emozionante quello che correra' sull'asse Caserta-Castrovillari: il pari (1-1) della prima sfida lascia aperta piu' di una porta a qualsiasi soluzione e sugli spalti si attende il pubblico delle grandi occasioni. Il Paterno' contro il Sant'Antonio Abate provera' a difendere lo striminzito vantaggio racimolato nella gara d'andata.

Play out Serie D Girone I

S.Antonio Abate - Paterno' (0-1) Arbitro: D'Iasio
Caserta - Castrovillari (1-1) Arbitro: Moretti

Lunedì 26 la festa del Cosenza per i suoi tifosi con i campioni di ieri di oggi e di sempre

20 mag 08 Lunedì 26 maggio, alle ore 19, lo stadio San Vito sarà teatro di una grande manifestazione che vedrà sul rettangolo di gioco i protagonisti di ieri, quelli di oggi e soprattutto quelli di sempre. Ovvero: le vecchie glorie del Cosenza, quelli che hanno firmato lo scorso 4 maggio il ritorno tra i professionisti e i nostri impagabili tifosi. In campo si sfideranno due squadre: le vecchie glorie "rinforzate" da dieci tifosi e il Cosenza 2007/2008 "rinforzato", anch'esso, da dieci tifosi. Lo comunica in una nota la società del Cosenza calcio. Dopo i tanti festeggiamenti –prosegue la nota- organizzati dal popolo rossoblù per la promozione in serie C2, la società ha inteso organizzare questo evento per ricambiare con una festa dedicata esclusivamente ai propri sostenitori. L'ingresso al San Vito, a differenza di quanto è accaduto in passato con manifestazioni simili, sarà gratuito e si spera che ci sia una cornice di pubblico degna dell'avvenimento.
La società intende ringraziare Santino Fiorentino per avere contattato e messo a disposizione i nominativi di alcuni ex calciatori, ai quali la società ha provveduto ad organizzare il viaggio aereo di andata e ritorno. Un altro grazie particolare per la festa che lo stesso Santino Fiorentino ha organizzato subito dopo la partita alla "Città dei ragazzi".
Infine, un grazie particolare anche a Marcello Spadafora (l'evento di lunedì 26 è nato da una sua idea) che ha provveduto a contattare i tifosi per la compilazione dell'elenco dei venti "convocati" che scenderanno in campo al San Vito con la maglia del Cosenza e il numero 12 stampato sulle spalle.

Cosenza in trasferta contro l’Itala San Marco la gara di andata delle semifinali scudetto

20 mag 08 Sorteggiati gli accoppiamenti per la semifinale della poule scudetto di serie D. Il Cosenza giocherà in trasferta la prima gara contro l’Isola San Marco, centro in provincia di Gorizia, il 25 maggio con inizio , secondo il comunicato della Lega Dilettanti, alle ore 16. La gara di ritorno si svolgerà al San Vito domenica 1’ giugno sempre alle ore 16. Il Cosenza, però, ha chiesto di disputare le due gare alle 20.30 in notturna. L’altra semifinale si disputerà tra la Sangiustese e l’Aversa Normanna con i campani in trasferta all’andata.

Il punto sulla D

19 mag 08 Itala San Marco, Sangiustese, Cosenza ed Aversa Normana (quest'ultima quale migliore seconda) si giocheranno le semifinali della poule scudetto in programma domenica prossima e il primo giusto. Spettacolo davanti a duemila spettatori nella sfida Cosenza-Aversa Normanna, vinta dai locali 4-3 con una tripletta calabrese di Vincenzo Cosa (33 anni), 140 reti in carriera, ed un acuto nelle file campane di Francesco Ingenito (37 anni) che ha raggiunto 392 gol in carriera. Il Cosenza e' stato guidato in panchina da Michele Napoli, il vice di Mimmo Toscano assente per impegni familiari. Per l'Aversa Normanna e' arrivata la prima sconfitta del tecnico Raffaele Sergio, dopo 14 vittorie e 2 pareggi. L'Imperia, che in panchina avrebbe presentato nell'occasione il tecnico Gianni Minori, non e' scesa in campo contro la Novese per i play-out del girone A: la societa' ha chiamato gli Juniores che pero' non si sono presentati. L'Imperia aveva gia' rinunciato a giocare tre partite e con questo quarto forfait si profila la sconfitta a tavolino e la cancellazione dal campionato, con il futuro a rischio (potrebbe ripartire dalla Terza Categoria), mentre la Novese puo' dirsi salva con una settimana d'anticipo e senza bisogno di giocare. Il Casale ha vinto 3-1 a Sanremo la partita di andata dei play-out nel girone A con i debutti in panchina di Luca Soncin per i locali liguri e di Maurizio Germano con Roberto Ballerino per i piemontesi ospiti. Sono 79 le societa' che hanno cambiato l'allenatore almeno una volta e complessivamente si sono registrati 123 avvicendamenti, compresi i tre dopo la fine della stagione regolare in vista degli spareggi. La Tritium ha eliminato il Turate nei play-off girone B acciuffando il 2-2 al 95' e conservandolo nei supplementari. Chioggia Sottomarina-Sambonifacese, gara dei play-off del girone C, e' stata sospesa sullo 0-0 dopo 13 minuti per impraticabilita' del campo a causa di una pioggia violenta ed insistente: il recupero e' fissato per mercoledi' prossimo alle ore 16. In Cagliese-Russi, prima sfida play-out del girone D vinta dai romagnoli 1-0, la paura ha lasciato il segno e cosi' Marinelli dei locali ha calciato a lato un rigore al 3' e Maresi degli ospiti ne ha mandato uno sopra la traversa al 28'. Nelle finali dei play-off i tempi supplementari hanno premiato la Pro Belvedere Vercelli nel derby a Biella (alla Biellese bastava il pareggio), la Tritium contro il Turate, l'Armando Picchi con l'Orvietana, il Bacoli Sibilla contro il Siracusa davanti a mille spettatori. Domenica prossima prenderanno il via gli spareggi nazionali tra le seconde classificate dei gironi regionali del campionato di Eccellenza per designare le ultime 7 squadre in Serie D dove sono gia' approdate 29 formazioni.

Il film della partita con le foto di Cosenza-Aversa Normanna

Sagra del gol al San Vito, il Cosenza si qualifica alla semifinale della poule scudetto

18 mag 08 Quasi come una sagra, al San Vito i 10 euro del prezzo del biglietto sono stati ripagati per bene con la bellezza di sette gol mandati in onda dalle due squadre scese in campo senza tanti pensieri o remore reverenziali. E si, oggi Cosenza e Aversa Normanna, due squadre schierate specularmene con un 4-4-2 applicato a modo, hanno passato il tardo pomeriggio pensando solo a far gol. Per il Cosenza era necessario vincere, per passare il turno. Per l’Aversa Normanna era necessario riparare l’eventuale sconfitta con almeno tre reti da mettere a segno. E così è stato, anzi, fino a 25 dal termine il Cosenza teneva saldamente in mano la gara forte di un 4 a 2 confezionato con una tripletta del mitico bomber Cosa, oggi scatenato, e con una perla, un delicatissimo pallone messo in porta da 30metri con un lungo cucchiaio, dal “brasiliano” Roberto Novello. In mezzo anche un gol annullato agli ospiti. Il Cosenza senza il portiere titolare Ambrosi, senza re Alex e con De Rose squalificato partiva in quarta e metteva subito il pallone in porta con Cosa con la classica combinazione con Occhiuzzi sulla fascia, da incorniciare. Pochi minuti dopo Novello, schierato a mo di mezza punta, solissimo in area si mangiava un’occasione grande quasi come un calcio di rigore. Dall’altra parte, la favolosa coppia Sarli-Ingenito, imboccata da uno splendido Coquin, una specie di pendolino della fascia, mostrava numeri da categoria superiore con incroci e veli davvero belli da vedere. Così il gol del pareggio arrivava subito ad opera di Sarli, oggi ingenerosamente fischiato per un “sospetto” bacio alla maglia giallorosa da lui indossata nella scorsa stagione. Episodio chiarito successivamente nella sala stampa come da intervista audio allegata in fondo a questo articolo. Ma il Cosenza lo scudetto da cucire sulla maglia del prossimo campionato lo vuole e così tornando alla carica Cosa infila la seconda rete. Difese allegre e schemi non poi tanto cattivi. In panchina Michele Napoli, che sostituisce Mimmo Toscano in ferie premio perché impegnato con impegni familiari, da il la e dopo il pareggio arrivato da Ingenito e scaturito dalla solita distrazione difensiva, chiama la terza rete di Vincenzo Cosa che ferma il risultato sul 3 a 2 alla fine dei primi quarantacinque minuti. Sugli spalti qualcosa più di 2.000 spettatori. La serata è calda ed il richiamo del mare, evidentemente, è stato più forte. Secondo tempo segnato dalla stanchezza. Le due squadre, nei rispettivi campionati hanno tirato fino all’ultima gara anche se con campionati conquistati in anticipo, rallentano il ritmo e Novello che per farsi perdonare il gol mancato nei primi minuti della gara, costruisce quel delizioso pallonetto che da trenta metri, con il portiere avversari fuori dai pali quel giusto per impallinarlo, si infila bello preciso e tranquillo. Così tranquillo come il finale della gara che vede l’Aversa Normanna arrancare per trovare il gol che le assicurava il passaggio di turno. Ci prova da tutte le parti la squadra campana a fare gol, ma tra una difesa attenta, e la cattiva mira la rete non arriva soltanto su calcio di rigore a noi apparso un po’ “tuffato” da parte di Zolfo il centrocampista avversario che visto il picche dei suoi compagni ha provato l’effetto tuffo riuscendoci. Sarli tra i fischi della curva manda De Luca da un lato, per lui una gran parata nel primo tempo, e pallone dall’altro. Quattro a tre finale e dopo venti minuti di volemose bene per un risultato che soddisfala entrambe le formazioni. Cosenza e Aversa qualificate per le semifinali della poule scudetto di serie D ed ora la parola passa al sorteggio che martedì sceglierà gli accoppiamenti per le gare di andata e ritorno da giocare a cominciare da domenica prossima.

Il tabellino di Enresto Pescatore

Cosenza - Aversa Normanna 4-3
Marcatori: 7' Cosa, 13' Sarli, 19' Cosa, 30' Ingenito, 37' Cosa, 55' Novello, 75' Sarli (rig.)
Cosenza: De Luca, Zangaro, Chianello (80' Altomare), Moschella, Perrelli, Parisi (C), Occhiuzzi (68' Morelli), Fabio, Cosa (57' Nicoletti), Novello, De Miglio. A disposizione: Ambrosi S., Bacilieri, Curcio, Carbone. All. Domenico Toscano.
Aversa Normanna: Robustelli, De Santo, Posillipo, Zolfo (76' Dima Ruggiano), Di Girolamo, Serino, Coquin, Arini, Ingenito (C), Sarli (84' Andreozzi), Longo (55' Palumbo). A disposizione: Marino, Ciotola, Marasco, Esposito. All. Raffaele Sergio.
Arbitro: Ronchi Alessandro di Milano.
Assistenti: Vigo Alessandro di Acireale (CT) e Finocchiaro Giuseppe di Acireale (CT).
Ammoniti: nessuno
Angoli 3-1 (3-1)
Tempo recuperato: p.t. -; s.t. 4'.
Note: la partita è disputata alle ore 17:30. Pomeriggio di sole. Terreno di gioco in ottime condizioni.
Spettatori 2.000 circa, di cui una trentina di tifosi dell’Aversa Normanna sistemati nel settore ospiti della curva nord. Cosenza con la maglia rossoblu. Aversa Normanna con maglia bianca e bordo amaranto. Sulla panchina del Cosenza, Michele Napoli sostituisce Domenico Toscano, assente per motivi familiari. Al 18' annullata una rete a Longo.
Negli ultimi minuti di gioco, l’Aversa Normanna è rimasta in 10 uomini per l’uscita di Ingenito infortunato. Ex della partita Giuseppe Dima Ruggiano.

Il servizio video TEN Cosenza-Aversa Normanna

Interviste audio Cosenza-Aversa Normanna

La gara sul web Cosenza-Aversa 4-3

Poule scudetto i risultati

18 mag 08 Questi i risultati della 3a giornata della fase valevole per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia:

GIRONE 1
Itala S.M.-Alessandria 1-1
Riposa: Como

Classifica: ITALA SAN MARCO 4 punti; Como 3; Alessandria 1.

GIRONE 2
Sangiustese-Figline 0-0
Riposa: Giacomense

Classifica: SANGIUSTESE 4 punti; Figline 2; Giacomense 1.

GIRONE 3
F.Cosenza-AversaNormanna 4-3
Riposa: Isola Liri

Classifica: COSENZA 4 punti; AVERSA NORMANNA 3; Isola Liri 1.

In maiuscolo le qualificate in semifinale.

Serie D Play off e Play Out

PLAY-OFF
Sibilla - Siracusa 4-2 dts
Il Sibilla passa alla fase a gironi

PLAY-OUT AND. RIT.
Paterno' - S.A.Abate 1-0 25/5
Castrovillari - Caserta 1-1 25/5

Serie C2, Play Off Play Out

In serie C2 nel girone A il Lumezzane, autore di una caduta verticale nella parte finale del campionato, non va oltre l'1-1 contro il Rodengo, cui vanno ancor di piu' i favori del pronostico. Il Mezzocorona dvanti al proprio pubblico supera 2-1 il Mezzocorona. Nei play-out due risultati importanti: il Pavia passa per 1-0 sul campo della Caravaggese, mentre il Valenzana ribalta i favori del pronostico superando per 2-0 il Cuneo.
Nei play-off del girone B ad avere la meglio sono le squadre di casa: il San Marino con un classico 2-0 liquida il Bassano, mentre la Spal regala ai suoi tifosi un 2-1 che fa ben sperare con il Portogruaro. Risultano invece due vere ipoteche per la salvezza le vittorie esterne di Castelnuovo e Viareggio, rispettivamente contro Rovigo e Viterbese.
Nei play-off del girone C il Celano si aggiudica il primo round con il Pescina, che conferma il calo gia' manifestato nel finale di stagione; 2-1 con il gol nel finale di Barraco. Finisce 1-1 tra Vigor Lamezia e Real Marcianise con i biancoverdi di casa costretti ad inseguire. Per i play-out il gol
di Dianda nel recupero ad Andria suona come una seria ipoteca salvezza per la Vibonese. La Scafatese, grazie a un gol su rigore di De Luca, manda a casa sconfitto il Val di Sangro.

Risultati dei play-off e dei play-out del campionato di serie C/2:

Girone A:
(Pergocrema promosso in serie C1, Pizzighettone retrocesso in serie D)

Play-off:
Lumezzane-Rodengo Saiano 1-1
Mezzocorona-Carpenedolo 2-1
Play-out:
Calcio Caravaggio-Pavia 0-1
Valenzana-Cuneo 2-0

Girone B:
(Reggiana promossa in serie C1, Sansovino retrocesso in serie D)

Play-off:
San Marino-Bassano 2-0
Spal-Portogruaro 2-1
Play out:
Rovigo-Castelnuovo G. 0-1
Viterbese-Viareggio 0-1

Girone C:
(Benevento promosso in serie C1, Sangiuseppese retrocessa in serie D)

Play-off:
Celano-Pescina 2-1
Vigor Lamezia-Real Marcianise 1-1
Play-out:
Andria-Vibonese 0-1
Scafatese-Val di Sangro 1-0

Serie D, poule scudetto, play off, play out

16 mag 08 E' tempo di finali per quanto concerne le sfide dirette dei play-off, ma e' soprattutto tempo di aprire le danze nei delicatissimi confronti play-out per non retrocedere: 180' per sperare di evitare una retrocessione che per molti avra' le sembianze di un'autentica catastrofe.
Nel girone A la Pro Vercelli vuol compiere l'impresa gia' riuscita nel girone d'andata: battere la Biellese a casa sua e passare il turno, relegando la seconda della classe a semplice incompiuta. In coda le liguri Sanremese (con Soncin in panchina al posto dell'esonerato Calabria) ed Imperia proveranno a far rispettare il fattore campo contro Casale (che ha esonerato Barbieri: in panchina il tandem Germano-Ballerino) e Novese, sperando di raddrizzare la serie.
Nel girone B pronostico aperto nella finalissima tra Tritium e Turate, con gli ospiti capaci di passare sul campo della seconda ad inizio del girone di ritorno. Nei play-out ostacolo Fanfulla per il Trento che potra' sfruttare il vantaggio di giocare il ritorno in casa al pari della Sestese che va a far visita al Merate.
Nel girone C in stagione la Sambonifacese ha vestito i panni della bestia nera per il Chioggia: la tendenza verra' rispetta anche nella sfida che vale l'accesso alla seconda fase dei play-off? Incerto il pronostico negli incroci play-out tra Montecchio e San Dona' e tra VirtusVecomp ed Este: in campionato le meglio piazzate non hanno mai vinto contro le due rivali.
Nel girone D la finale tanto attesa e' arrivata e il Montichiari parte con i gradi della favorita, anche se il Castellarano provera' a fare il colpaccio. Nelle retrovie il Verucchio dovra' gioco forza battere la Castellana che in stagione le ha rifilato 6 reti in due partite, mentre ben piu' equilibrata appare la sfida tra Cagliese e Russi.
Nel girone E guai a fidarsi della "terribile" Orvietana: l'Armando Picchi lo ha capito (ha perso nettamente non meno di un mese fa) e cerchera' di evitare di cadere nella trappola predisposta dagli umbri. In coda derby fratricida tra Torgiano-Sansepolcro e Cecina-Montevarchi: pronostico incertissimo, emozioni assicurate.
Nel girone F il gran duello e' servito: dopo aver lasciato punti preziosi a Campobasso che alla lunga si sono rivelati decisivi nella lotta al vertice, la Renato Curi conta di rimettere i conti a posto nella finalissima che giochera' davanti al proprio pubblico. Magra consolazione, si dira', ma sempre un piccola soddisfazione. Nei bassifondi il Luco Canistro va a Tolentino mentre la Narnese ospita l'Olympia Agnonese convinta di poter emulare il doppio successo fatto registrare in stagione.
Nel girone G non dorme sonni tranquilli il Castelsardo che si ritrova a duellare con un Alghero specializzato nel rifilare ceffoni alla grandi del girone. Nelle retrovie il Guidonia provera' a ribaltare da subito la serie con il Calangianus, mentre tra Lupa Frascati e Morolo la speranza e' quella di assistere ad un copione diverso rispetto ai due 0-0 maturati durante il campionato.
Nel girone H, divise da un abisso in campionato, Barletta e Bitonto si ritrovano ancora lungo il cammino con la consapevolezza che soltanto i padroni di casa potranno buttare via il passaggio del turno. Viribus Unitis e Quarto nettamente favorite nelle sfide play-out contro Venosa e Matera, chiamate al rischiatutto.
Nel girone I il Siracusa vuol completare l'opera e far cadere anche il Bacoli dopo aver violato Nocera Inferiore: impresa ardua, ma non certo impossibile. In coda strada in salita per il Paterno contro il Sant'Antonio, mentre piu' equilibrata appare la sfida tra Castrovillari e Caserta.

Poule scudetto

Ultima tornata nei tre mini gironi della poule scudetto, con l'Itala San Marco che riceve l'Alessandria nel raggruppamento del Nord: chi vince va avanti, un pari qualificherebbe il Como per migliore differenza reti. Nel girone centrale la Sangiustese ospita il Figline potendo far leva su due risultati su tre (con un pari e' qualificata). Chiude il programma la sfida tra Fortitudo Cosenza-Aversa Normanna dove i padroni di casa dovranno necessariamente conquistare i tre punti per continuare la loro corsa dopo aver sprecato il match ball sul campo dell'Isola Liri.

Questo il programma della 3^ giornata della fase valevole per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia:

GIRONE 1
Itala S.M.-Alessandria (18/5, ore 15.00)
Riposa: Como

CLASSIFICA: Itala San Marco e Como 3 punti; Alessandria 0.

GIRONE 2
Sangiustese-Figline (18/5, ore 16.00)
Riposa: Giacomense

CLASSIFICA: Sangiustese 3 punti; Figline, Giacomense 1.

GIRONE 3
F.Cosenza -AversaNormanna (18/5, ore 17.30)
Riposa: Isola Liri

CLASSIFICA: AversaNormanna 3 punti; Cosenza, Isola Liri 1.

PLAY-OFF
Sibilla - Siracusa - Arbitro: Borriello

 
PLAY-OUT                      AND.   RIT.
 Paterno'      - S.A.Abate   18/5   25/5 - Arbitro: Buttarelli
 Castrovillari - Caserta     18/5   25/5 - Arbitro: Aloisi
			
			

Poule scudetto, provvedimenti disciplinari: De Rose squalificato

15 mag 08 Il Giudice Sportivo, in merito alle gare della seconda giornata dei triangolari della Poule Scudetto ha sanzionato con 800,00 euro di ammenda l'Isola Liri, e ne ha squalificato per una gara l'allenatore Giuseppe Ferazzoli. Squalificati anche i calciatori Antonio Matrisciano (Isola Liri - 2 gare); e per 1 gara Ifi Ajuzie (Giacomense), Nicola Rais e Davide Sentinelli (Como) e Francesco Derose (Cosenza ). Le squadre torneranno in campo domenica prossima 18 maggio per la disputa della terza partita dei triangolari con il seguente programma:
Gruppo 1- Itala S. Marco-Alessandria, riposa Como;
Gruppo 2- Sangiustese-Figline, riposa Giacomense;
Gruppo 3- Cosenza-Normanna, riposa Isola Liri.
Il 25 maggio ed il 1° giugno prossimi sono in programma le partite di semifinale, mentre per la finale le squadre scenderanno in campo il 9 o il 10 giugno.

Il Cosenza regala il pari all’Isola Liri e si complica il cammino nella poule scudetto

14 mag 08 Si mette subito in salita il cammino del Cosenza nella poule scudetto di serie D, dopo la prima gara pareggiata 1 a 1 fuori casa contro l’Isola Liri. Una gara che si era messa a favore dei Lupi nel finale del primo tempo con un gran bel gol di Alex Ambrosi ben servito dal solito Occhiuzzi. Padroni di casa in dieci per l’espulsione di Matrisciano che faceva un brutto quanto inutile fallo su Ambrosi al 32’ del primo tempo e Cosenza che con il vantaggio dell’uomo in più non riusciva a concretizzare la predominanza numerica. Un pò stanchi per il lungo viaggio (la comitiva rossoblù è partita questa mattina alle 7.30 da Cosenza) qualche strascico per i tanti festeggiamenti e l’undici di Toscano non concretizzava il bel gioco espresso comunque in campo. Il gol sul finire del primo tempo, però, riaccendeva gli entusiasmi. Secondo tempo giocato un po in sordina e beffa nel finale di un pareggio regalato all’Isola Liri per un pasticcio tra Bacilieri e Stefano Ambrosi con quest’ultimo che valuta male il rimbalzo della palla e non riesce a prenderla. Così l’accorrente Chafer non deve far altro che spingere in gol l’inaspettato regalo. Cose che capitano dirà poi il Mister a fine gara. Cose che capitano ripete anche Alex Ambrosi che racconta l’ingresso del fratello nello spogliatoio a mani alzate in segno di scusa. E così a frittata fatta ora per passare il turno al Cosenza rimane soltanto un unico risultato possibile domenica prossima al San Vito contro la forte Aversa Normanna. Una gara che avrà un sapore tutto particolare per un ex di lusso che scenderà in campo contro i Lupi: Cosimo Sarli. Il bomber dei campani che quest’anno (e anche domenica scorsa contro l’Isola Liri) ha trascinato la sua squadra in C2 a suon di gol. Una gara tutta da giocare ma con l’handicap di un De Rose in meno che dovrà saltare il turno a causa del cartellino beccato oggi che gli porterà automaticamente la squalifica. Peccato anche per gli oltre 150 tifosi rossoblù che si sono spinti fino in Ciociaria a seguire i lupi e che purtroppo torneranno a casa solo con il pareggio. Ora ai lupi rimangono tre giorni per ricaricarsi e trovare la concentrazione giusta per affrontare la gara di domenica che a questo punto sarà determinante per passare il turno e giocare le semifinali.

Bordocampo:
Toscano. Rimane l’amaro in bocca. Non siamo stati cinici abbiamo peccato di leziosità ed è venuto il pareggio. Sui cambi De Rose domenica non gioca per squalifica e quindi ho messo Perrelli per metterlo in clima partita, poi Cosa e Alex Ambrosi hanno dato tutto e li ho dovuti cambiare. Sul gol preso la palla è rimbalzata male e Stefano Ambrosi è stato ingannato. Ora per la gara con l'Aversa Normanna dovremo vedere chi è meno affaticato, sarà una partita dura e loro sono una squadra forte.
Ambrosi A. L'Isola Liri giocava bene la palla, ora l'importante è vincere domenica SUl gol preso, mio fratello appena entrato negli spogliatoi ha alzato le mani e chiesto scusa, ma capita, la palla è rimbalzata male e abbiamo regalato un gol. Può succedere.

Isola Liri-Cosenza: 1-1
Marcatori: 44’ A.Ambrosi, 84’ Chafer
Isola Liri: Roncone, Di Marco, Dolcemascolo, Giacalone, Guzzo, Matrisciano, Mastrantoni (80' Reali), Mollo (65' Felici), Chaffeur, La Cava, Perfetti (54' Tedeschi). A disposizione: Fiorini, Pesce, Barbaro, Ariatti. All. Giuseppe Ferazzoli.
Cosenza: Ambrosi S., Morelli, De Miglio, Bacilieri, De Rose, Parisi, Occhiuzzi, Fabio, Cosa (58' Novello), Ambrosi A. (71' Perrelli), Zangaro (81' Carbone). A disposizione: Cosenza, Moschella, Altomare, Chianello. All. Mimmo Toscano.
Arbitro: Ripa Vincenzo di Nocera Inferiore (SA).
Assistenti: De Falco Salvatore di Nola (NA) e Guarino Giuliana di Frattamaggiore (NA).
Note: spettatori 1.000 circa, di cui almeno 120 tifosi cosentini. Isola Liri con maglia azzurra; Cosenza in tenuta rossoblu.
Espulso al 32' Matrisciano.
Ammoniti: 28' De Rose, 54' Guzzo, 78' Mastrantoni, 79' Di Marco, 91' Dolcemascolo.
Cosenza privo di Bernardi infortunato e Danti impegnato con la nazionale under 18. Ex della partita i fratelli Alessandro e Stefano Ambrosi e Manuele Guzzo.
Tempo recuperato: p.t. 1'; s.t. 6'.
Calci d’angolo 3-2 (p.t. 2-0) per l’Isola Liri.

Risultati della 2° giornata della poule scudetto

GIRONE 1 Alessandria-Como 0-1
Riposa: Itala San Marco
Classifica: Itala San Marco e Como 3 punti; Alessandria 0.

GIRONE 2 Figline-Giacomense 2-2
Riposa: Sangiustese
Classifica: Sangiustese 3 punti; Figline, Giacomense 1.

GIRONE 3 Isola Liri-Cosenza 1-1
Riposa: AversaNormanna
Classifica: AversaNormanna 3 punti; Cosenza e Isola Liri 1.

Secondo la consueta formula adottata per lo svolgimento di triangolari, ha riposato nella seconda giornata la squadra che ha vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che avra' disputato la prima gara in trasferta; nella terza giornata si svolgera' la gara fra le due squadre che non si sono incontrate in precedenza. La terza giornata e' in programma domenica 18 maggio.

Poule scudetto, seconda giornata

13 mag 08 Domani si giocano le partite della 2^ giornata dei triangolari di Poule Scudetto. Tre le gare in programma: Gruppo 1 Alessandria-Como, riposa Itala S. Marco (ore 18.00 Arb. Merlino); Gruppo 2 Figline-Giacomense, riposa Sangiustese (ore 16.00 Arbitro La Penna); Gruppo 3 Isola Liri-Cosenza, riposa Normanna (ore 20.30 - Arbitro Ripa). Le squadre torneranno in campo domenica prossima per la disputa della terza partita dei triangolari con il programma: Gruppo 1 Itala S.Marco-Alessandria, rip. Como; Gruppo 2 Sangiustese-Figline, rip. Giacomense; Gruppo 3 Cosenza-Normanna, rip. Isola Liri. Il 25 maggio ed il 1 giugno prossimi sono in programma le partite di semifinale, mentre per la finale le squadre scenderanno in campo il 9 od il 10 giugno.

In vendita i biglietti per la gara di Poule Scudetto “Cosenza-Aversa Normanna”

13 mag 08 Da mercoledì 14 maggio, sarà possibile acquistare in prevendita i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Aversa Normanna, partita del terzo turno della prima fase della Poule scudetto 2007-2008, in programma domenica 18 maggio allo stadio San Vito di Cosenza. Il costo unico del tagliando è di 10 euro. Questi i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149
BLU GAYA VACANZE – Via Luigi Fera (ex Corso d’Italia), 126 – 0984.408527 / 408828

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835
PUNTO INTERNET E NON SOLO! – Via A. Volta, 80/G – 0984.839839

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

CETRARO MARINA
BAR ROSTICCERIA F.LLI OCCHIUZZI – Viale della Libertà, 16 – 0982.91966

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

Cosenza-Aversa si gioca domenica alle 17.30. Prezzo unico 10 euro

12 mag 08 Nuovo cambiamento di programma per la gara del Cosenza con l’Aversa Normanna prevista prima per domenica 18, poi spostata a lunedì 19 in diretta TV Rai-SportSat e adesso riportata la domenica per problemi logistici evidenziati dalla squadra ospite, l’Aversa Normanna dove gioca una vecchia conoscenza rossoblù il bomber Cosimo Sarli. La società Aversa ha comunicato che non può spostarsi lunedì. Così la gara, sembra sia l’ultima decisione, si giocherà domenica 18 maggio alle 17.30 al prezzo unico di 10 euro senza diretta TV. Stesso prezzo che viene applicato per la gara che si giocherà mercoledì sera contro l’Isola Liri.

Il punto sulla poule scudetto e sui play off di serie D

12 mag 08 Corsa allo scudetto con i fuochi d'artificio. L'Itala San Marco ha vinto 3-2 sul campo del Como dopo la rimonta di due gol da parte dei lariani fino al guizzo decisivo di Rossi al 67'. In questa stagione solo due squadre avevano vinto in precedenza al "Sinigaglia", ossia la Caratese in campionato ed il Montebelluna in Coppa Italia. Il tecnico dei comaschi Ninni Corda, alla seconda promozione consecutiva dalla Serie D alla C/2, ha vinto lo scudetto lo scorso anno alla guida del Tempio. La Sangiustese e' passata fuori casa con la Giacomense, che ha pareggiato con il solito Paolo Zirafa all'87 per poi cedere allo scadere. L'Aversa Normanna dell'imbattuto tecnico Raffaele Sergio ha strapazzato l'Isola Liri con tre gol, di cui due del cannoniere Cosimo Sarli: la societa' campana ha fatto il bel gesto di devolvere parte dell'incasso all'associazione no-profit "Il Girotondo" che si occupa di raccogliere viveri per i bambini bisognosi. Mercoledi' prossimo si gioca la seconda giornata della poule scudetto: il programma prevede Alessandria-Como, Figline-Giacomense e Isola Liri- Cosenza. Domenica ultima giornata dei triangolari con Itala San Marco-Alessandria, Sangiustese-Figline e Cosenza-Aversa Normanna. Le semifinali si disputeranno il 25 maggio e 1 giugno (vi accederanno le prime tre e la migliore seconda), quindi ci sara' la finale in campo neutro a Tolentino (provincia di Macerata).
Nei play-off scintille in Montichiari-Real Montecchio con gli ospiti avanti 2-0 al 22' e rimonta dei bresciani che hanno chiuso il primo tempo sul 2-2 per poi segnare altre due reti tra l'81' e il 91'. Altalena di emozioni a Pontedera dove l'Orvietana e' andata in vantaggio due volte ed e' stata rimontata fino al sorpasso del bomber Simone Miani. Cinque partite hanno avuto bisogno della coda dei tempi supplementari che hanno promosso alla finale di domenica prossima la Tritium nel girone B, la Sambonifacese nel girone C, l'Alghero (nel derby con il Tavolara) nel girone G, il Barletta e il Bitonto nel girone H. Il Turate ha rifilato 5 gol alla Solbiatese confermando l'ottima striscia di Roberto Galia, gia' confermato dal club con il bilancio personale di 12 vittorie in 20 partite con due sole sconfitte. La Renato Curi Angolana ha battuto 3-1 il Grottammare ma a vedere la partita c'erano giusto 150 tifosi contro i quasi 2.500 di domenica scorsa nello 0-0 con la Maceratese che agli abruzzesi e' costato il primo posto a scapito della Sangiustese. All'Adrano non e' bastato andare in ritiro a Giugliano per preparare lo storico approdo ai play-off visto che la sfida con la Sibilla Cuma e' stata vinta dai locali. La Sanvitese ha ottenuto la salvezza nel girone C, sul campo neutro di Sacile (provincia di Pordenone) grazie allo spareggio vinto 4-1 con il Sandona', ora costretto ai play-out contro il Montecchio Maggiore: la drammatica sfida, tra le due squadre arrivate appaiate al tredicesimo posto, si e' chiusa praticamente nel primo tempo con tre gol della Sanvitese. Infine, scatteranno il 25 maggio gli spareggi nazionali tra le seconde classificate dei gironi regionali del campionato di Eccellenza per designare le ultime 7 squadre promosse in Serie D che completeranno il quadro delle 36 ammesse.

Il Cosenza in diretta TV per la gara contro l’Aversa Normanna

12 mag 08 Si giocherà in posticipo notturno venerdì 19 maggio alle 20.30 allo stadio San Vito la terza gara del girone 3 della poule scudetto di serie D che vedrà di fronte i lupi della Sila contro l’Aversa Normanna. La gara verrà trasmessa in diretta TV da RAI SAT a partire dalle 20.30

Poule scudetto di D. mercoledì il Cosenza affronta l’Isola Liri

11 mag 08 Si è giocata la prima giornata della Poule scudetto di serie D. Con il Cosenza che ha riposato come previsto dal sorteggio. Secondo la consueta formula adottata per lo svolgimento di triangolari, riposera' nella seconda giornata la squadra che ha vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che avra' disputato la prima gara in trasferta; nella terza giornata si svolgera' la gara fra le due squadre che non si sono incontrate in precedenza. La seconda e terza giornata sono in programma rispettivamente mercoledi' 14 e domenica 18 maggio. Questi i risultati della prima delle gare della fase valevole per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia:

GIRONE 1
Como-Itala S.Marco 2-3
Riposa: Alessandria

Mercoledì 14 maggio: Alessandria-Como
Domenica 18 maggio: Itala S. Marco-Alessandria

GIRONE 2
Giacomense-Sangiustese 1-2
Riposa: Figline

Mercoledì 14 Figline-Giacomese
Domenica 18 maggio: Sangiustese-Figline

GIRONE 3
San Felice Normanna-Isola Liri 3-0 (ore 18.30)
Riposa: Cosenza

Mercoledì 14 maggio: Isola Liri-Cosenza (ore 20.30)
Domenica 18 maggio: Cosenza-San Felice Normanna

Play off D/I, Sibilla e Siracusa in finale.

11 mar 08 Fuori programma prima dell'inizio di Nocerina-Siracusa, gara valida per i play-off di serie D girone I. La partita e' iniziata con mezz'ora di ritardo perche' il manto erboso del "San Francesco" e' stato adibito, da un elicottero del Pronto Soccorso, a scalo intermedio per un'operazione di trasferimento al vicino ospedale Umberto I. La gara si e' poi chiusa con la vittoria dei siciliani per 1-0. Questi i risultati:

PLAY-OFF
Sibilla - Adrano 1-0
Nocerina - Siracusa 0-1

Sibilla e Siracusa qualificate alla finale (18/5)

PLAY-OUT AND. RIT.
Paterno' - S.A.Abate 18/5 25/5
Castrovillari - Caserta 18/5 25/5

Daspo a due giocatori della Bagnarese

10 mag 08 Due giocatori ed un dirigente della società calcistica Bagnarese, che milita nel campionato nazionale dilettanti, sono stati sottoposti al provvedimento di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive (daspo) dove saranno disputati incontri della stessa Bagnarese per la durata di uno e due anni, con obbligo di presentazione negli uffici di polizia. Il provvedimento, emesso dal questore di Reggio Calabria, Santi Giuffré, fa seguito agli incidenti scoppiati in occasione dell'incontro Palmese-Bagnarese del 15 marzo scorso. I due giocatori, P.R., di 41 anni, e D.D. (21) ed il dirigente D.M. (48), che sono anche stati denunciati dai carabinieri, secondo le indagini condotte dalla Divisione polizia anticrimine della Questura di Reggio, avevano dato vita ad una rissa, iniziata durante la gara, con i componenti dell' altra squadra. Questo, secondo l'accusa, aveva comportato incidenti tra gli spettatori. A fine partita, inoltre, un carabiniere ed il custode dell'impianto erano rimasti contusi nel tentativo di sedare la rissa riaccesasi negli spogliatoi.

Premi “Bergamini”, “Catena” e “Rao”: le classifiche finali

10 mag 08 Lo scorso 6 settembre 2007, la società, come si ricorderà, ha inteso ricordare tre figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia del Cosenza calcio: i calciatori Donato Bergamini e Massimiliano Catena e il preparatore atletico, professore Giancarlo Rao. Per il campionato di serie D 2007-2008, il Cosenza calcio ha indetto tre premi intitolati proprio alla memoria dei mai dimenticati protagonisti in rossoblu. Ecco le classifiche finali.

PREMIO “DONATO BERGAMINI” E’ stato assegnato al calciatore del Cosenza che ha raccolto i maggiori consensi tra gli avversari. Infatti, ogni fine gara è stato chiesto all’allenatore e al capitano della squadra che ha affrontato i rossoblù, chi, secondo loro, è stato il migliore in campo.

Di seguito la classifica finale dei primi dieci dopo trentaquattro giornate:
DANTI 12
COSA 10
OCCHIUZZI 9
NOVELLO 6
PARISI 5
DE ROSE 4
FABIO 4
AMBROSI S. 3
CHIANELLO 3
MOSCHELLA 3


PREMIO “MASSIMILIANO CATENA” E’ stato assegnato al calciatore del Cosenza che ha raccolto i maggiori consensi tra i giornalisti. Infatti, ogni lunedì, in base ai voti pubblicati sui quattro quotidiani locali (Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria, La Provincia cosentina e Calabria Ora), è stata stilata la media-voto che ha composto la classifica finale in base anche ai minuti “effettivi” giocati, recuperi compresi.

Ecco i primi dieci della classifica finale dopo trentaquattro giornate:
OCCHIUZZI media voto 6,739 (2966’ giocati)
COSA media voto 6,653 (2807’ giocati)
BERNARDI media voto 6,601 (2464’ giocati)
DANTI media voto 6,488 (2456’ giocati)
DE ROSE media voto 6,451 (2616’ giocati)
PARISI media voto 6,427 (2590’ giocati)
AMBROSI S. media voto 6,375 (3085’ giocati)
MOSCHELLA media voto 6,359 (2778’ giocati)
FABIO media voto 6,349 (3000’ giocati)
MORELLI media voto 6,268 (1915’ giocati)


PREMIO “GIANCARLO RAO” E’ stato assegnato al calciatore del Cosenza che ha raccolto i maggiori consensi tra i compagni di squadra. Infatti, dopo ogni partita di campionato, sono i diciotto in distinta a esprimere il loro voto sul migliore in campo.

Di seguito la classifica finale, dei primi dieci, dopo trentaquattro giornate:
OCCHIUZZI 83
COSA 51
NOVELLO 47
BERNARDI 46
DE ROSE 46
FABIO 39
PARISI 37
ALTOMARE 35
DANTI 35
CHIANELLO 27

Parte la poule scudetto. Danti convocato nella under 18 di D

09 mag 08 Tutto pronto per la poule scudetto. La strada che porta a Tolentino (sede della finalissima) inizia con la sfida del Girone A tra Como ed Itala San Marco, quella del raggruppamento "centrale" tra Giacomense e Sangiustese ed infine del Girone C tra Aversa Normanna-Isola Liri. Chi vince (o chi pareggia in trasferta) riposa nella tornata di mercoledi' 14 quando entreranno in scena Alessandria, Figline e Cosenza.

Danti convocato nella Under 18 di D

09 mag 08 La Nazionale Dilettanti Under 18 parte lunedi' 12 maggio alla volta di Paestum, in provincia di Salerno, dove preparera' per una settimana intera il debutto nell'edizione 2008 del Torneo Europeo di categoria, in programma dal 19 al 25 maggio proprio in Campania. Il Commissario Tecnico Roberto Polverelli ha diramato la lista dei venti convocati, la cui maggioranza e' reduce dal vincente doppio confronto in terra tedesca (29 e 30 aprile) che ha offerto indicazioni positive sullo stato di forma dei componenti della rosa. La concentrazione e' al massimo, "l'obiettivo e' dare ancora una volta una dimostrazione di forza e qualita' - ha dichiarato l'allenatore romagnolo -, cercheremo di confermarci ai massimi livelli, nonostante gli avversari siano di grande spessore come in passato, in particolare Slovenia e Romania le cui scuole calcistiche sono di livello assoluto". Gli allenamenti si svolgeranno sul campo di Agropoli, con un programma intenso sia dal punto di vista fisico che tattico. Lo staff azzurro non vuole lasciare nulla di intentato, l'obiettivo e' bissare il successo dello scorso anno, arrivato dopo una cavalcata entusiasmante culminata in finale contro la temuta Slovenia. La prossima settimana verra' inoltre ufficializzato il programma gare, con l'indicazione dei campi di gioco, l'ultimo preliminare prima dell'inaugurazione che si terra' lunedi' 19 maggio. Oltre all'Italia, parteciperanno a questa nona edizione della manifestazione le rappresentative nazionali di Irlanda del Nord, San Marino, Inghilterra, Slovenia, Romania, Estonia e Germania, con il land della Renania. Questi i convocati: Portieri: La Manna (Como), Zandrini (Umbertide Tiberis-PG); Difensori: Gualandris (Vallecalepio-BG), Conchione (Itala S. Marco-GO), Covolo (Romano D'Ezzelino-VI), Alletto (Trapani), Sassi (Comacchio Lidi-FE), Schiattelli (Citta' di Castello-PG), Biasiotto (Chisola-TO); Centrocampisti: Valli (Olginatese-LC), Armellino (Vico Equense-NA), Selvatico (Montichiari-BS), Calabrese (Nissa-CL), Piroli (S.Marinella-RM), Cattaneo (Borgomanero-NO), Perelli (Pro Belv. Vercelli-VC); Attaccanti: Ghisalberti (Ponte S. Pietro-BG), Patriciello (Venafro-IS), Danti (Cosenza-CS), Chieppa (Dufour Varallo-VC).

Poule scudetto, il Cosenza riposa domenica

06 mag 08 Domenica prossima 11 Maggio in contemporanea con le partite dei Play Off prende il via la Poule Scudetto chiamata ad assegnare lo scudetto serie D la cui finale si disputerà a Tolentino. Ancora da stabilire la data di svolgimento per consentirne la trasmissione in diretta televisiva su Rai Sport Satellite. Le date più probabili sono il 9 e 10 giugno prossimi.
Nel primo triangolare composto da Como, Itala S. Marco ed Alessandria a scendere in campo il prossimo 11 maggio alle ore 15.00 saranno Como ed Itala S. Marco (riposa Alessandria); nel secondo, sempre alle ore 15.00, Giacomense e Sangiustese (riposa Figline), mentre nel terzo triangolare si affronteranno alle ore 18.30 l’Aversa Normanna e l’Isola Liri (riposa Cosenza).
Riposerà nella seconda giornata, in programma mercoledì 14 maggio, la squadra che avrà vinto il turno di domenica 11 e, in caso di pareggio sul campo, quella che avrà giocato in trasferta. La terza giornata dei triangolari è in programma domenica 18 maggio.
Alle semifinali, in programma domenica 25 Maggio e 1 Giugno, accedono le vincenti di ogni triangolare più la Colligiana, finalista di Coppa Italia, che partecipa al posto del Como vincitrice della manifestazione e prima classificata in Campionato (Girone B) quindi già qualificata di diritto alla Poule Scudetto.
Per la Poule scudetto il Cosenza ha ripreso questo pomeriggio gli allenamenti.

Delogu commissario della Lega Dilettanti

05 mag 08 Il comitato interregionale è stato commissariato. Lo ha deciso il consiglio federale della Figc su proposta della Lega Nazionale Dilettanti, a seguito della sospensione del presidente Punghellini coinvolto nello scandalo delle intercettazioni legato all'ultimo filone di calciopoli. Decaduti così gli organi direttivi è stato nominato commissario straordinario Mariano Delogu, per molti anni consigliere federale fra i dilettanti, vice presidente nel 2000 nella Figc e componente della jury d'appel dell'Uefa.

Il Cda del Cosenza blinda Mirabelli per 5 anni “Con lui programmiamo la serie B”

05 mag 08 In un incontro conviviale tenutosi stasera presso il Park Hotel di Paola, il Consiglio di Amministrazione del Cosenza calcio ha ribadito l’entusiasmo per la vittoria del campionato di serie D, raggiunto con un punteggio record di 80 punti. I componenti del CdA hanno nuovamente ringraziato tutti gli addetti all’organizzazione societaria tecnica e amministrativa, nonché la tifoseria tutta per l’importante traguardo conseguito. Il CdA ha altresì posto le basi per un programma che preveda la vittoria del prossimo campionato di serie C2, dando pieno mandato al direttore generale Massimiliano Mirabelli in tal senso. Inoltre ha proposto allo stesso Mirabelli un contratto di cinque anni programmando in questo periodo il ritorno in serie B. Infine, in relazione ad alcuni articoli di stampa di questi ultimi giorni, si ribadisce che l’intero Consiglio di Amministrazione è coeso ed unito nel raggiungimento degli obiettivi calcistici sopra indicati. Eventuali chiarimenti saranno oggetto di discussione nella prossima assemblea dei soci.

Cosenza in passerella a Campobello festeggia la C2 con 5 reti. Scompare Ciccio Del Morgine, bandiera dei Lupi

04 mag 08 Vittoria senza storie per il Cosenza nell’ultima gara di campionato nella lontanissima Campobello, la trasferta più lunga del campionato di serie D. Una vittoria offuscata dalla scomparsa di Ciccio Del Morgine, giocatore e allenatore del Cosenza, vera bandiera del calcio cosentino. Impegnato negli ultimi tempi a fare l’osservatore nei campi di calcio, Del Morgine è rimasto sempre legato alla società del Cosenza fino a quando i Lupi non sono stati tolti dal calcio con quell’incredibile radiazione avvenuta a tavolino per coprire gli inghippi di palazzo che favorì la Fiorentina. Alla famiglia Del Morgine va l’abbraccio di tutta Cosenza e della nostra redazione Una vittoria ottenuta con la squadra imbottita di ragazzi della juniores, di under e con i giocatori che non hanno avuto tanto spazio nel campionato appena concluso: giocatori del calibro di Novello, De Miglio e Perrelli. In squadra giusto Moschella portava la bandiera degli anziani. Una gara senza sussulti se non quelli regalati proprio dai lupi nel finale del primo tempo allorquando in vantaggio per tre a zero con le reti di Petrucci, Novello e il giovane Nicoletti, il Cosenza allentava la morsa e regalava due reti messe a segno da Gambino, una delle quali realizzate su rigore. Nel secondo tempo il Cosenza riprendeva le distanze ed andava a segno con Moschella e ancora con Novello che così realizzava la sua doppietta. Una gara insomma che chiude una grandissima prestazione di tutto un gruppo voluto e modellato dal DS Mirabelli che chiude la regular season con la bellezza di 80 punti, 25 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, 64 gol fatti e 19 subiti. Ora si va alla “poule scudetto” contro l’Aversa Normanna o l'Isola Liri (il sorteggio domani), domenica prossima. Una pietra sopra cinque anni di sofferenze con una squadra che in pratica è un team buono, come disse ad agosto nell’amichevole il tecnico del Crotone Indiani, per giocare in C2 e oltre. Una C2 che con questo organico è tranquilla ma che sicuramente la società vorrà rinforzare per fare subito il doppio salto per riportare il Cosenza nei campionati di calcio che le spettano e le competono.

Le schede di Del Morgine

Il tabellino di Ernesto Pescatore

Campobello - Cosenza 2-5
Marcatori: 5' Petrucci, 6' Novello, 26' Nicoletti, 36' (rig.) e 38' Gambino, 50' Moschella, 63' Novello.
Campobello: Tarantino, Tortorici (46' Barcuzza), Todaro, Infranca, Urbano, Pugliese, Costa, Elamraoui, Gambino, Maieli, Alberio. A disposizione: Caradonna, Nardo, Sarubbo, Chemi. All. Vito Signorello.
Cosenza: Cosenza, Ruffolo (61' Napolitano), De Miglio, Moschella, Fabio (67' Garritano), Bacilieri, Petrucci (64' Guzzo), Perrelli, Nicoletti, Novello, Carbone. A disposizione: De Luca, Curcio, Occhiuzzi, Zicarelli. All. Domenico Toscano.
Arbitro: Pollaci Pietro Carlo di Palermo.
Assistenti: Tomarchio Orazio di Agrigento e Fidotta Fabio di Enna.
Spettatori 100 circa di cui una ventina di tifosi del Cosenza, non nel settore ospiti.
Calci d’angolo 6-2 (p.t. 3-1) per il Campobello.
Tempo recuperato: p.t. 0; s.t. 0.
Note: giornale di sole. Terreno di gioco in erba sintetica., Cosenza in maglia bianca; Campobello con maglia gialloblu. Campobello privo degli squalificati Bogliolo e Impiccichè. Assenti nel Cosenza Alex Ambrosi e Morelli squalificati; De Rose, Danti, Zangaro e Bernardi infortunati; Parisi, Cosa, Ambrosi S., Chianello e Altomare per scelta tecnica. Ex della partita Michele Impiccichè.

17a e ultima giornata Serie D girone I

Acicatena-Vittoria 2-1
Adrano-Caserta 3-2
Angri 1927-Siracusa 3-2
Campobello-Cosenza 2-5
Castrovillari-Gelbison Cil. 1-0
L. Acate-S.Antonio Abate 0-1
Paterno'-Nocerina 2-1
Rosarnese-Ippogrifo Sarno 2-1
Sibilla-Turris 1-0

Classifica finale:


                           TOTALI               IN CASA           FUORI    
                        PARTITE    RETI       PARTITE  RETI   PARTITE  RETI
                  PT   G  V  N  P  F  S  MI   V  N  P  F  S   V  N  P  F  S 
COSENZA           80  34 25  5  4 64 19  +4  15  1  1 42 10  10  4  3 22  9
BACOLI SIBILLA    71  34 22  5  7 58 27  -2  15  1  1 35  8   7  4  6 23 19
NOCERINA          60  34 15 15  4 45 26  -6  10  6  1 26 12   5  9  3 19 14
SIRACUSA *        55  34 18  7  9 51 32  -8  10  5  2 25 12   8  2  7 26 20
ANGRI             50  34 13 11 10 43 37 -14  11  3  3 27 13   2  8  7 16 24
ADRANO            50  34 13 11 10 32 34 -14   7  4  6 16 16   6  7  4 16 18
GELB. CILENTO     46  34 12 10 12 37 43 -17   8  5  4 21 14   4  5  8 16 29
L.ACATE MODICA ** 44  34 12 11 11 36 33 -16   7  7  3 20 10   5  4  8 16 23
TURRIS            44  34 13  5 16 32 31 -20   8  5  4 20 12   5  0 12 12 19
ROSARNO           43  34  9 16  9 32 30 -17   6 10  1 21 12   3  6  8 11 18
CITTA' VITTORIA   42  34 11  9 14 45 46 -20   9  3  5 28 19   2  6  9 17 27
ACICATENA         42  34 10 12 12 27 33 -19   8  5  4 19 15   2  7  8  8 18
S.ANTONIO ABATE   40  34 10 10 14 40 43 -21   7  4  6 29 24   3  6  8 11 19
CASERTA           39  34 10  9 15 42 50 -22   8  5  4 24 18   2  4 11 18 32
CASTROVILLARI     35  34  9  8 17 25 44 -25   7  4  6 12 16   2  4 11 13 28
PATERNO'          33  34  9  6 19 34 57 -27   5  5  7 17 23   4  1 12 17 34
IPPOGRIFO SARNO   31  34  8  7 19 32 52 -28   6  5  6 20 22   2  2 13 12 30
CAMPOBELLO        21  34  4  9 21 18 56 -34   4  5  8 12 23   0  4 13  6 33
 
* Siracusa 6 punti di penalizzazione
** Modica 3 punti di penalizzazione			
			

Cosenza promosso in C2
ai Play Off: Sibilla, Nocerina, Siracusa, Adrano
ai Play Out: S.Antonio Abate, Caserta, Castrovillari, Paternò
Ippogrifo Sarno e Campobello retrocesse in Eccellenza

I record della D stagione 2007/08 – girone I

di Ernesto Pescatore

P O S I T I V I
Maggior numero di punti: 80 Cosenza
Maggior numero di vittorie: 25 Cosenza
Maggior numero di vittorie in casa: 15 Cosenza e Bacoli
Maggior numero di punti in casa: 46 Cosenza e Bacoli
Maggior numero di vittorie fuori casa: 10 Cosenza
Maggior numero di punti fuori casa: 34 Cosenza
Maggior numero di reti segnate: 64 Cosenza
Maggior numero di reti segnate in casa: 42 Cosenza
Maggior numero di reti segnate fuori casa: 26 Siracusa
Minor numero di sconfitte subite: 4 Cosenza e Nocerina
Minor numero di sconfitte subite in casa: 1 Cosenza, Bacoli, Nocerina e Rosarno
Minor numero di sconfitte subite fuori casa: 3 Cosenza e Nocerina
Minor numero di reti subite: 19 Cosenza
Minor numero di reti subite in casa: 8 Bacoli
Minor numero di reti subite fuori casa: 9 Cosenza
Minor numero di pareggi: 5 Cosenza, Bacoli e Turris
Minor numero di pareggi in casa: 1 Cosenza e Bacoli
Minor numero di pareggi fuori casa: 0 Turris

N E G A T I V I
Minor numero di punti: 21 Campobello
Minor numero di vittorie: 4 Campobello
Minor numero di vittorie in casa: 4 Campobello
Minor numero di vittorie fuori casa: 0 Campobello
Maggior numero di sconfitte: 21 Campobello
Maggior numero di sconfitte in casa: 8 Campobello
Maggior numero di sconfitte fuori casa: 13 Ippogrifo e Campobello
Maggior numero di pareggi: 16 Rosarno
Maggior numero di pareggi in casa: 10 Rosarno
Maggior numero di pareggi fuori casa: 9 Nocerina
Minor numero di reti segnate: 18 Campobello
Minor numero di reti realizzate in casa: 12 Castrovillari e Campobello
Minor numero di reti realizzate fuori casa: 6 Campobello
Maggior numero di reti subite: 57 Paternò
Maggior numero di reti subite in casa: 24 Sant’Antonio Abate
Maggior numero di reti subite fuori casa: 34 Paternò

Le ultime promosse della D

04 mag 08 Alessandria, Como e Fortitudo Cosenza, tre piazze storiche del calcio italiano, tornano nelle serie professionistiche. Oggi si e' infatti concluso anche il campionato di serie D, con gli ultimi verdetti nei vari gironi. Mancavano all'appello le squadre da promuovere in C/2 dai gruppi F e H. Nel primo la Renato Curi non ce l'ha fatta facendosi superare al fotofinish dalla Sangiustese, che vincendo ha sfruttato il pareggio dei rivali. Nel girone H l'Aversa Normanna ha vinto resistendo allo sprint del Barletta. Questo il quadro riassuntivo delle squadre promosse:
Girone A: Alessandria
Girone B: Como
Girone C: Itala San Marco
Girone D: Giacomense
Girone E: Figline
Girone F: Sangiustese
Girone G: Isola Liri
Girone H: Aversa Normanna
Girone I: Cosenza

Serie C2 il quadro completo

04 mag 08 Questo il quadro di promozioni, retrocessioni e accoppiamento di play off e play out per la serie C2 dopo i risultati dell'ultima giornata della stagione regolare.

GIRONE A
Alto Adige - Pro Vercelli 2-1
Carpenedolo-Calcio Caravaggio 3-2
Ivrea-Torres 1-1
Lumezzane-Canavese 0-1
Nuorese-Rodengo S. 1-2
Olbia-Mezzocorona 2-1
Pergocrema-Pavia 3-0
Pizzighettone-Varese 0-2
Valenzana-Cuneo 2-1

- Pergocrema promosso in serie C/1 per la miglior differenza reti a parita' negli scontri diretti con il Carpenedolo (2-2 e 1-1)
- accoppiamenti playoff: Mezzocorona-Carpenedolo e Lumezzane- Rodengo
- Pizzighettone retrocede in serie D
- accoppiamenti playout (Torres salva in base alla classifica avulsa, nei confronti di Cuneo e Pavia): Valenzana-Cuneo e Caravaggio-Pavia

GIRONE B
CuoioCapp.-Bassano 2-1
Gubbio-Viterbese 4-1
Portosummaga-Viareggio 2-1
Prato-Castelnuovo 0-0
Reggiana-Poggibonsi 1-2
Rovigo-Carrarese 0-2
San Marino-Spal 1-2
Sansovino-Giulianova 0-2
Teramo-Bellaria 3-1

- Reggiana promossa in serie C/1
- accoppiamenti playoff: San Marino-Bassano, Spal-Portosummaga
- Sansovino retrocesso in serie D
- accoppiamenti playout: Viterbese-Viareggio e Rovigo- Castelnuovo

GIRONE C
Cassino-Igea V. 1-0
Celano O.-Benevento 4-3
Gela-Melfi 1-0
Real Marcianise-Scafatese 2-3
Noicattaro-Cisco Roma 2-1
Sangiuseppese-Monopoli 2-2
Val di Sangro-Catanzaro 0-0
Vibonese-Pescina 2-1
V.Lamezia-Andria 2-1

- Benevento promosso in serie C/1
- accoppiamenti playoff: Celano O.-Pescina; Vigor Lamezia-Real Marcianise
- Sangiuseppese retrocessa in serie D
- accoppiamenti playout: Andria-Vibonese, Scafatese-Val di Sangro.

Il punto sulla D, gli arbitri

02 mag 08 Nel girone I della serie D, archiviata la lotta al vertice con il Cosenza trionfatore del giorne, restano da scegliere la candidata alla quarta piazza play-off (se l'Adrano batte il Caserta e' fatta, poiche' l'Angri e' in svantaggio negli scontri diretti) e chi fara' compagnia al Campobello in Eccellenza tra Ippogrifo Sarno (in trasferta a Rosarno contro una pericolante) e Paterno' (riceve la Nocerina). In zona play-out Acicatena-Vittoria vale una stagione, specie per i padroni di casa che sognano di staccare il biglietto salvezza in extremis. Queste le designazioni arbitrali per l’ultima giornata del campionato:
Acicatena-Vittoria Arbitro: Aloisi di Avezzano
Adrano-Caserta Arbitro: Valente di Roma 1
Angri-Siracusa Arbitro: De Meo di Macerata
Campobello-Cosenza Arbitro: Pollaci di Palermo
Castrovillari-Gel.Cilento Arbitro: Ronchi di Milano
L.Acate-S.A.Abate Arbitro: Larconelli di Trieste
Paterno'-Nocerina Arbitro: Fiamingo di Pisa
Rosarnese-Ippogrifo Arbitro: Scozzafava di Firenze
Sibilla-Turris Arbitro: Barile di Avellino

Le società di D contro il commissariamento di Ciriè

02 mag 08 La quasi totalità delle società del campionato di Serie D non vogliono il commissariamento del Comitato Interregionale per il quale lunedì prossimo il Consiglio Federale della Federcalcio sarà chiamato a votare. Sono infatti 130 i club della categoria - si legge in una nota della Serie D - che hanno indirizzato al presidente della Figc Giancarlo Abete ed a quello della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio una lettera di sostegno all'attuale dirigenza del Comitato, precisando che l'attuale Consiglio ha tutti i requisiti morali, organizzativi e gestionali per proseguire nella reggenza (come previsto dallo Statuto Federale) fino al termine della Stagione Agonistica, cioé il 30 giugno 2008. Attualmente il presidente William Pughellini risulta inibito fino al giorno 5 ottobre (per la vicenda delle intercettazioni delle telefonate con Moggi) e il vice presidente Raffaele Sciortino si è dimesso la scorsa settimana; ciò nonostante, a norma di statuto, la prosecuzione della regolare attività agonistica del Campionato di Serie D può essere assicurata dal Consigliere più anziano Giuseppe Cheso e dagli altri componenti il Consiglio. Ma - fa sapere la Serie D - "nonostante tutto, il Consiglio Direttivo della Lega Dilettanti ha motivato la richiesta di commissariamento per 'uno stato di necessita'' che, obbiettivamente, non si configura". Tutte le continue ispezioni amministrative, eseguite dagli Ispettori della Lega in questi 9 anni di gestione della presidenza Punghellini hanno dato esito negativo, evidenziando una gestione trasparente ed in linea con il regolamento amministrativo in essere. "Riteniamo che il commissario a questo punto - spiega Sergio Gardellini, dirigente della società Cirié (Torino) - non è opportuno. Speriamo e riteniamo che fino al 30 giugno ci possano dare la reggenza. Siamo contrari al commissariamento anche perché in questo periodo che non c'era il presidente il campionato è andato avanti regolarmente. Il direttivo è competente e il reggente sicuramente anche".

Cosenza fa festa a San Lucido. Il presidente Paletta si sdebita tagliando i baffi

01 mag 08 Sotto un sole cocente, con oltre 400 tifosi al seguito il Cosenza di Mimmo Toscano va a rendere onore al San Lucido con l’amichevole promessa dal Presidente Paletta che seduto nel bel mezzo del campo si fa tagliare i baffi, così come aveva detto ad inizio campionato, per la promozione raggiunta. Quattro le reti messe a segno ma più dello spettacolo ne potè il tifo, gridato a gran voce dai tanti ultrà giunti dalla città in questo giorno di festa. Frizzi e lazzi, ma non tanto , a bordo campo dove succede di tutto e di più prima del taglio del baffo ma tecnico sempre attento alla prestazione dei suoi. Domenica l’ultima trasferta del campionato in quel di Campobello, la trasferta più lunga in assoluto: quasi 10 ore di viaggio. E poi il valzer della poule scudetto. Giocatori in gran spolvero nonostante il caldo e serata segnata dalla festa tenuta nel Dragut di San Lucido s ritmo di brindisi e cori. Un festa che continua da domenica ma che ha solo questa parentesi visto che gli allenamenti continuano regolarmente così come l’amichevole infrasettimanale disputata nel pomeriggio. Poi in serata la cena sociale solo per giocatori e dirigenti che segna il coronamento di un sogno inseguito dalla città per cinque lunghissimi anni, scanditi da delusioni, amarezze e pasticci di tutti i tipi. Oggi invece è festa, festa ufficiale per il coronamento di una vittoria di campionato arrivata senza tanti sforzi, se proprio vogliamo esser sinceri. La squadra di Toscano è, a detta degli esperti una formula uno buona per disputare un ottimo campionato di serie C1. Lo disse il tecnico del Crotone Indiani nello scorso agosto quando torno a casa con le pive nel sacco dopo l’amichevole persa ad agosto al San Vito. Si diceva che era calcio d’agosto. Ma un vecchio adagio recita press’a poco così: chi ben comincia è a metà dell’opera. E così è stato. Un lungo campionato dominato in lungo in largo con il conforto di una serie di numeri che evidenziano la super bontà di questa squadra. 77 punti che significa il miglior punteggio della serie D (altre due in altrettanti gironii sono a 73) già una domenica prima della fine del campionato, attacco ad un passo da quota 60 e solo 17 reti subite, miglior difesa di tutti i campionati di calcio italiani per la stagione 2007-08. E ancora c’è da giocare l’ultima gara. Solo il Cosenza poteva fare meglio o peggio di se stesso. Ed ora non disturbate il manovratore c'è in cantiere un'altra stagione importante da portare a termine nel migliore dei modi. Quella C2 che molto rassomiglia alla D per come è insidiosa e lunga.

Video della festa dei giocatori: La festa dei Lupi

Le foto della giornata: Il Cosenza a San Lucido

Il Cosenza torna nel calcio pro. Il punto sulla D. Oliverio incontra i Lupi

28 apr 08 Due nobili decadute ce l'hanno fatta: Como e Cosenza tornano in serie C/2, avendo vinto i rispettivi gironi con un turno di anticipo, nell'ordine dopo Alessandria ed Isola Liri (5 giornate dalla fine), Giacomense e Figline (3 turni di anticipo), Itala San Marco (2 giornate dalla fine). Allo stadio "San Vito" di Cosenza per la partita della promozione contro il Bacoli Sibilla c'erano 15 mila spettatori: era dai tempi della serie B che non si vedeva un simile entusiasmo, salutando il ritorno dei calabresi nei professionisti dopo cinque anni. Il Como ritrova la serie C dopo il fallimento di tre anni fa e a completamento di una stagione strepitosa che ha visto anche la conquista della Coppa Italia di categoria. A 90 minuti dal termine fiato sospeso nel girone F e nel girone H. Nel girone F perde la Renato Curi Angolana a Campobasso (che vince 3-2 rimontando lo svantaggio iniziale) mantenendo comunque un punto sulla Sangiustese battuta nel finale del derby a Recanati, mentre si porta a -2 dalla vetta il Morro d'Oro che pareggia Venafro. Resta il braccio di ferro nel girone H dove l'Aversa Normanna imbattuta con Raffaele Sergio in panchina (12 vittorie e 2 pareggi) conserva un punto di vantaggio sul Barletta. Sono retrocesse matematicamente Saluzzo, Vado, Alta Vallagarina, Rivignano, Sarone, Boca San Lazzaro, Cesenatico, Fo.Ce.Vara, Bojano, Cologna Paese, Lavello, Campobello. Nel girone H, in Francavilla-Lavello dopo il 7-0 per i locali, al 25' della ripresa, la squadra ospite si s ritirata su decisione dell'allenatore Inguscio (verra' confermato il risultato del campo), mentre Gragnano-Bitonto s cominciata con 20 minuti di ritardo per una rissa gigantesca scoppiata tra i giocatori, con l'arbitro Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto che ha espulso Polverino e Salomone della squadra di casa dando poi inizio alla partita. Pareggia all'esordio Gianluca Enselmi sulla panchina dell'Imperia. Sono 79 le societa' che hanno cambiato il tecnico, con 120 avvicendamenti complessivi. La Nocerina non perde da 19 giornate. Il Turate travolge la Tritium e allunga la buona serie con Roberto Galia in panchina: bilancio di 11 vittorie (5 in trasferta), 5 pareggi e 2 sconfitte per 32 punti in 15 gare del girone di ritorno. Nella Pro Vasto esordio in campionato al 60' dell'attaccante Cristian Ruben Menin (26 anni), la stagione scorsa in Cile con i Rangers de Talca. Per la settima volta in questa stagione segnano in tandem i fratelli-bomber Majella, Rosario (28 anni) del Nuovo Campobasso e Nunzio (22 anni) della Viribus Unitis. Nella Rivarolese poker di reti per l'attaccante canadese Juan Paolo Uccello (21 anni). Tripletta del bomber Genny Del Prete (28 anni) del Francavilla sul Sinni. Francesco Ingenito (37 anni) dell'Aversa Normanna raggiunge 389 reti in carriera; Raffaele Giglio (34 anni) della Novese va a 269; Marco Cirillo (31 anni) della Nocerina a 105.

Il Cosenza ricevuto dal Presidente della Provincia Oliverio

28 apr 08 Si è rinnovata la gioia e bissata la festa per la storica promozione in C2 del Cosenza Calcio ottenuta ieri al San Vito, questa volta, nel Palazzo della Provincia di Cosenza, dove il Presidente, Mario Oliverio, ha voluto salutare la squadra e la sua dirigenza. All’incontro, accolti nella Sala degli Specchi, c’erano presenti il Presidente Damiano Paletta, il Vicepresidente Pino Citrigno, l’Amministratore Delegato Pino Chianello, il Direttore Generale Massimiliano Mirabelli, il Segretario Giuseppe Mangiarano, l’Allenatore Mimmo Toscano, con il suo staff tecnico al completo, ed i 28 calciatori dell’organico guidati dal capitano Aniello Parisi. Presenti ancora il Vicepresidente della Provincia, Domenico Bevacqua, l’Assessore allo Sport, Rosetta Console, numerosi consiglieri ed il Vicepresidente del Consiglio, Mario Caligiuri, il Presidente Oliverio, che già il giovedì della passata settimana, prima della gara clou di domenica aveva incontrato il Presidente Paletta e l’amministratore delegato Chianello, ha ringraziato la squadra che dopo cinque anni risale nel campionato professionisti. “Oggi è una bella giornata- ha detto l’onorevole Oliverio- al pari di quella di ieri che segna il punto di partenza di una risalita che porta la Cosenza del calcio ai livelli che merita. Un grazie per questo importante risultato va ai dirigenti, con i quali abbiamo stabilito una positiva e proficua interlocuzione, che con cura e serietà si sono dedicati alla squadra. Grazie ai ragazzi che con passione, abnegazione, sacrifici e rinunce hanno affermato i valori di una compagine che ha saputo superare stagioni di tristezza che vogliamo lasciarci alle spalle. Grazie ancora a mister Toscano, le cui capacità hanno consentito di portare passo dopo passo questi giovani e valenti atleti alla vittoria.”
“ Ancora un grazie alla tifoseria- ha proseguito il Presidente della Provincia di Cosenza- che anche nei momenti più aspri ha saputo con dignità mantenere alti i colori della squadra che ha sempre accompagnato con passione, imprimendo lo sprint necessario. Grazie a nome di una intera provincia, perché ambire ad alti ed altri traguardi significa dare l’orgoglio necessario per guardare avanti con una bussola che permette anche di ritrovare motivi di unità. Trovando in questa vittoria i segni della volontà di riscatto di una grande e dinamica provincia che guarda al futuro”.
“La Provincia di Cosenza è al vostro fianco, come lo è stata per lo scorso campionato, orgogliosi di essere sponsor con il nostro stemma sulle maglie” ha sottolineato il Presidente Oliverio nel chiudere il saluto portato al Cosenza, accolto con sentiti applausi.
L’amministratore delegato Pino Chianello, per suo canto, ha poi sottolineato che il rapporto instaurato tra il Cosenza Calcio e la Provincia di Cosenza, dovrà rappresentare per il futuro “un grande momento di crescita istituzionale, sia per la squadra che per tutto quello che rappresenta l’Ente in una regione come la Calabria”.
“La serie C2 rappresenta esclusivamente un punto di partenza importante di un progetto che prevede altri obiettivi più consoni a una grande tifoseria qual è quella del Cosenza. Abbiamo lasciato l’inferno della serie D, adesso questa sinergia con la Provincia dovrà riportare i colori rossoblu dove meritano di sventolare” è quanto ha voluto quindi comunicare il Direttore Generale, Massimiliano Mirabelli, prima di lasciare la parola al Presidente Damiano Paletta, il quale dopo aver ringraziato la Provincia di Cosenza ed il suo Presidente a questi ha rivolto un invito preciso: essere ospite del Cosenza calcio in Tribuna per la prima gara casalinga della poule scudetto.
Un invito accolto con gioia, come impegno, da Mario Oliverio.

Le foto di Cosenza-Bacoli e della festa

Video sulla promozione del Cosenza in C2 (Pasqua, Franchino, Gatto)

Cosenza in festa, dopo 5 anni dalla cancellazione torna in C2 (foto)

Dopo 5 anni d’inferno il Cosenza torna in serie C con 90’ di anticipo

27 apr 08 Come 50 anni fa, campionato '57-‘58, quando alla guida c’era il nonno dell’attuale Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini anche lui, il Cosenza lascia la quarta categoria, la serie D per tornare con le proprie gambe e le proprie forze nel campionato professionistico di serie C. Il viatico è venuta oggi proprio da quel Bacoli che con questo campionato ha fatto tris. E’ la terza volta che si piazza secondo anche cambiando girone. Un due a zero tondo tondo disegnato da quella regia umile e discreta impressa dal duo Mirabelli-Toscano. Il primo ha disegnato l’organico di questo campionato, il secondo l’ha messo in pratica. Due reti segnate tutte e due sotto la curva sud, nel secondo tempo, da Bernardi, la rivelazione di questo campionato. Insieme al mitico Ciccio Polpaccio De Rose e a quel peperoncino dal nome di Roberto Occhiuzzi. Oggi incontenibile. Dai suoi piedi gli spunti vincenti. Cosa nel primo tempo per un soffio non arriva all’appunatmento con il gol, Moschella fa la barba al palo ma poi gli oltre quindicimila presenti al San Vito oggi hanno cominciato a ballare e cantare come non mai. Una gara cominciata in una tensione che si tagliava a fette. Manzo, il bomber del Bacoli, che partiva dalla panchina e poi per un insolito gioco del destino Prisco che cadeva malamente a terra e si faceva male al ginocchio gli cedeva il posto in squadra. Hai visto mai che si potessero accampare scusanti. Ma la vittoria della gara e soprattutto quella del campionato veniva confenzionata al secondo gol di Bernardi appena dopo il quarto d’ora della seconda frazione di gioco. Brenardi infilava di testa ed in campo apparivano bombolette spray che dipingevano i capelli di rosso e di blu a chi capitava sotto tiro. Dietro la panchina del Cosenza spuntava un carrello con tre bottiglie magnum di spumante. Ed è cominciata quella festa che ancora per le strade della città sta scorazzando a clacson spianati ed a bandiere rosse e blu al vento. Una gioia incontenibile a bordo campo ma anche sugli spalti che da tempo non si vedeva: una gigantesca ola faceva il giro del San Vito come ai tempi della B. E’ fatta dal 65’ in poi non c’è stata più gara. Il Bacoli provava a farsi vedere per dire che comunque è sempre la seconda forza di questo campionato ma la difesa del Cosenza è ancora la migliore di quasi tutta la serie D. L’attacco funambolico va ancora a segno. Per Cosa ancora un ‘ultima chiamata, domenica prossima a Campobello, per superare il record di Margiotta che con 19 reti riportò il Cosenza di Sonzogni in serie B. Prima del triplice fischio la panchina del Cosenza guidata da un Mimmo Toscano impassibile, trovava in Arieta un regista della festa che stava per iniziare tra cori, balli e cotillons. Il triplice fischio finale dava l’inizio alla più bella e composta fetsa di promozione mai girata al San Vito. I giocatori prima al centro del campo e poi sotto le due curve mettevano in scena un sfilata in mutandine per la delizia dei tantissimi presenti. Che la festa cominci sembrava aver detto il signor Moretti di Bari che ha diretto l’incontro e la gioia si è subito travasata per le vie della città, piazza Bilotti bloccata, strade intasate da auto con bandiere a clacson a distesa e concentramento a Piazza dei Bruzi sotto il Comune dove si sono concentrati tutti i tifosi. Qui l’arrivo del pulmann, che ha trasportato giocatori e tecnici, ha fatto scatenare balli e canti che fino alle 21.30 hanno tenuto Cosenza desta, tra l’altro tutta infiocchettata di rossoblu. Ora c’è da pensare al futuro e di Mirabelli ci fidiamo ad occhi chiusi.

Cosenza - Bacoli Sibilla 2-0
Marcatori: 51' e 55' Bernardi.
Cosenza: Ambrosi S., Morelli, Chianello, Moschella, De Rose, Parisi (74' Altomare), Occhiuzzi, Fabio, Cosa (72' Ambrosi A.), Danti, Bernardi (59' Perrelli). A disposizione: Cosenza, Zangaro, Novello, Bacilieri. All. Domenico Toscano.
Bacoli Sibilla: Iaccarino, Rainone, Zinno, Costagliola, Allocca, Di Domenico (62' Esposito), Napolitano (76' Foti), Dinolfo, Prisco (33' Manzo), Ianniello, Lepre. A disposizione: Mazza, De Luca, Mele, Scotto. All. Vincenzo Carannante.
Arbitro: Moretti di Bari.
Assistenti: Palazzo di Taranto e Russo di Lecce.
Ammoniti: 19' Ianniello, 48' Morelli, 50' Di Domenico, 81' Ambrosi A..
Calci d’angolo 5-3 per il Bacoli.
Tempo recuperato: p.t. 2', s.t. 0.
Spettatori 15.000 circa, di cui una cinquantina di tifosi del Bacoli Sibilla sistemati nel settore ospiti della curva nord. Il Prefetto Pietro Lisi dice no alla richiesta dell’aumento della capienza del “San Vito” e la Lega autorizza la diretta televisiva su TEN.
Note: giornata di sole. Terreno di gioco in buone condizioni. Al 48' Moschella ha colpito la traversa. Per l’iniziativa “A scuola di sportività”, che rientra nel più ampio progetto “Coloriamo la provincia di rossoblu”, presenti nella Tribuna Est “Giancarlo Rao”, 40 studenti dell’Oratorio parrocchia Cristo Re di via Popilia, selezionati tra i più meritevoli dal parroco don Franco Castiglione. Lodevole l’impegno di Giovanni Lanzino, interlocutore di Romeo Naccarato per questo appuntamento. Ospiti in tribuna numerata anche una delegazione di bambini dell’Associazione “Gianmarco De Maria”, insieme ai clown ed ai loro accompagnatori. Alle 14:00, disputata la finale esordienti della 14a edizione del memorial intitolato a Massimilano Catena vinta per 1 a0 dai ragazzi della Real Cosenza.

Serie D, Girone I, 33a giornata

Caserta-Castrovillari 1-0
Cosenza-Sibilla 2-0
Gel.Cilento-Rosarn. 1-2
Ippogrifo-Acicatena 2-0
Nocerina-Campobello 4-1
S.A.Abate-Adrano 1-3
Siracusa-L.Acate 1-1
Turris-Angri 1927 3-3
Vittoria-Paternò 2-0

Classifica


                         TOTALI              IN CASA         FUORI    
                       PARTITE    RETI       PARTITE  RETI   PARTITE  RETI
                 PT   G  V  N  P  F  S  MI   V  N  P  F  S   V  N  P  F  S
COSENZA          77  33 24  5  4 59 17  +3  15  1  1 42 10   9  4  3 17  7
BACOLI SIBILLA   68  33 21  5  7 57 27  -2  14  1  1 34  8   7  4  6 23 19
NOCERINA         60  33 15 15  3 44 24  -5  10  6  1 26 12   5  9  2 18 12
SIRACUSA *       55  33 18  7  8 49 29  -7  10  5  2 25 12   8  2  6 24 17
ANGRI            47  33 12 11 10 40 35 -14  10  3  3 24 11   2  8  7 16 24
ADRANO           47  33 12 11 10 29 32 -14   6  4  6 13 14   6  7  4 16 18
GELBISON CILENTO 46  33 12 10 11 37 41 -16   8  5  4 21 14   4  5  7 16 27
ACATE MODICA **  44  33 12 11 10 36 32 -14   7  7  2 20  9   5  4  8 16 23
TURRIS           44  33 13  5 15 32 30 -19   8  5  4 20 12   5  0 11 12 18
CITTA' VITTORIA  42  33 11  9 13 44 44 -19   9  3  5 28 19   2  6  8 16 25
ROSARNO          40  33  8 16  9 30 29 -17   5 10  1 19 11   3  6  8 11 18
ACICATENA        39  33  9 12 12 25 32 -19   7  5  4 17 14   2  7  8  8 18
CASERTA          39  33 10  9 14 40 47 -21   8  5  4 24 18   2  4 10 16 29
S. ANTONIO ABATE 37  33  9 10 14 39 43 -22   7  4  6 29 24   2  6  8 10 19
CASTROVILLARI    32  33  8  8 17 23 44 -25   6  4  6 10 16   2  4 11 13 28
IPPOGRIFO SARNO  31  33  8  7 18 31 50 -27   6  5  6 20 22   2  2 12 11 28
PATERNO'         30  33  8  6 19 32 56 -27   4  5  7 15 22   4  1 12 17 34
CAMPOBELLO       21  33  4  9 20 16 51 -32   4  5  7 10 18   0  4 13  6 33

*penalizzato di 6 punti
** penalizzato di 3 punti 			
			

Cosenza promosso in C2 con una giornata d’anticipo
Campobello retrocesso in Eccellenza

Corbelli “Il Cosenza deve essere ripescato in C1”

26 apr 08 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota, preannuncia che ''a partire da domani, un minuto dopo la promozione del Cosenza in C2, riprendera' la vecchia e mai interrotta battaglia per il ripescaggio della squadra in C1, quale atto minimo riparatore per la grave ingiustizia subita nell'estate del 2003 con la cancellazione del Cosenza calcio 1914, allora in serie B, da tutti i campionati professionistici per il ritardo di un giorno nella presentazione della documentazione''. Corbelli invita ''tutti i politici, parlamentari e amministratori cosentini a sostenere compattamente, con iniziative bipartisan, questa legittima richiesta del ripescaggio del club rossoblu' in C1''. Il leader di Diritti civili parla dell'appuntamento di domani al San Vito come della ''svolta storica per ritornare ai fasti di un tempo. Un giorno, quello della promozione e del ritorno nel calcio professionistico, da tutti i tifosi e gli sportivi cosentini tanto atteso, da cinque anni, dal momento dell'ingiusta cancellazione del Cosenza dai campionati di serie A, B e C. Guardando al futuro, ma senza dimenticare il passato e la grande ingiustizia subita, occorre fare ogni sforzo possibile e impegnarsi tutti per l'ambizioso progetto del ritorno entro pochi anni in serie B, dove eravamo e da dove con un colpo di mano, un golpe, siamo stati brutalmente cacciati. Un primo obiettivo, dopo la promozione di domani in C2, deve essere una battaglia comune, con il prezioso, come al solito, sostegno della stampa sportiva locale, per il ripescaggio dei lupi in serie C1. Il ripescaggio, doveroso e strameritato, per la storia, i requisiti del Cosenza e dopo la grande ingiustizia subita con la vergognosa cancellazione nel 2003 da tutti campionati professionistici, si potra' facilmente ottenere solo con una forte pressione politica. I politici, parlamentari e amministratori cosentini, a tutti i livelli e di tutti i partiti, devono impegnarsi, attivarsi e dimostrare che amano il Cosenza e soprattutto che a Roma non sono proprio dei fantasma che non contano niente. Non hanno alibi. Il ripescaggio dipende dal loro peso politico nel 'Palazzo romano'. Vedremo quanto contano''.

Cosenza in fermento per la festa di calcio: città infiocchettata di rossoblu

25 apr 08 E' un'attesa spasmodica quella di Cosenza in vista della partita di domenica pomeriggio al San Vito contro il Bacoli Sibilla dalla quale è attesa la matematica certezza per la promozione, dopo tanti anni di purgatorio tra i dilettanti, nel calcio professionistico, in C2. Tutta la città, infatti, a due giorni del match, è imbandierata di rossoblu, i colori sociali della squadra. Dai quartieri della periferia fino al centro città lunghissimi striscioni coprono i palazzi e si rincorrono da una casa all'altra. Decine, agli angoli della strada, i venditori di bandiere. E c'é già qualcuno che a bordo delle auto improvvisa cortei di festeggiamenti con maxibandiere dai finestrini. Insomma, è tutto pronto e si attende solo l'ufficialità della festa che comincerà al San Vito domenica pomeriggio, subito dopo la partita e andrà avanti fino a notte fonda.

Domenica al San Vito “A scuola di sportività”

25 apr 08 Si annuncia una domenica di festa, in occasione della gara al San Vito con il Bacoli Sibilla alle ore 15.00, e non potrà mancare l'appuntamento con "A scuola di sportività". L'iniziativa, che rientra nel più ampio progetto "Coloriamo la provincia di rossoblu", è stata curata da Romeo Naccarato il quale ha voluto coinvolgere gli studenti delle scuole della città e della provincia per tutte le gare casalinghe del campionato, arrivato ormai all'ultima tappa al San Vito. Domenica, per la sfida con la squadra campana valida come gara della trentatresima giornata (sedicesima del girone di ritorno), saranno ospiti, nella Tribuna Est "Giancarlo Rao", 40 studenti dell'Oratorio parrocchia Cristo Re di via Popilia. I ragazzi sono stati selezionati tra i più meritevoli dal parroco don Franco Castiglione e si recheranno allo stadio assieme a tre accompagnatori

Il punto sulla serie D: A Cosenza si prepara la festa

25 ape 08 Un'altra domenica di passione, la penultima di stagione. Nei gironi F e H si lotta a distanza ravvicinata, mentre a Cosenza e' tutto pronto per la grande festa.
Nel girone A verdetti irrisolti pochi, probabilita' di sorprese davvero ridotte al minimo. Nel girone A e' (quasi) tutto deciso: la lotta play-off e' ristretta a sole quattro squadre che si giocano gli ultimi due posti a disposizione, con la sfida tra Pro Belvedere-Lottogiaveno ad animare la penultima domenica dell'anno. La Lavagnese contro il Vado cerca i punti tranquillita' per staccare il plotoncino. In coda occasionissima per il Derthona che riceve il gia' retrocesso Saluzzo.
C'e' aria di festa nel girone B lungo la riva del Lario: se il Como vestira' i panni del corsaro in casa dell'Olginatese il ritorno tra i professionisti sara' una piacevole realta'. Il Tritium affida le residue chance di rimonta alla sfida interna con il Merate. Bagarre in zona play-off: in sei per un posto, con la Caratese che rischia a Renate e il Darfo Boario che ospita una Solbiatese relativamente tranquilla. In coda e' gia' tutto scritto, anche se il Base Severo potrebbe avvicinare il Merate (va in casa dell'Atla Vallangarina, gia' in Eccellenza).
Con l'Itala gia' certa del primo posto, nel girone C restano da designare la quarta candidata ai play-off sull'asse Sacilese (riceve la VirtusVecomp), Jesolo (va a Montebelluna) e Domegliara (riceve il San Dona' che lotta per evitare i play-out) e le tre formazioni che faranno compagnia al Montecchio nei spareggi per non retrocedere. Il Belluno ospita il Rivignano per strappare i punti salvezza, la Sanvitese contro l'Union Quinto si gioca le residue chance di riemergere a galla.
Nel girone D, in alto tutto e' pressoche' delineato, tanto che l'unico motivo di interesse e' la volata a tre per la terza piazza (se la giocano Carpi, Real Montecchio e Castellarano): solo vincendo con la Giacomense il Santarcangelo potrebbe rifarsi sotto, ma i 4 punti di ritardo appaiono troppi. In coda invece e' bagarre: Castelfranco-Russi e' un play-out anticipato dove e' vietato sbagliare. Castellana-Fano vale per entrambe la quota salvezza. Il Verucchio cerca l'impresa a Castel San Pietro.
Girone E: sembrava ormai destinata a non rientrare piu' in corsa, invece l'Orvietana in tre giornate ha riacciuffato il Forcoli e negli ultimi 180' provera' ad entrare nel lotto play-off (per ora sarebbe comunque sesta in virtu' della peggior differenza reti negli scontri diretti). La sfida contro l'Armando Picchi potrebbe dunque essere un bell'antipasto sulla via degli spareggi. Un regalo potrebbe arrivare dalla Pontevecchio che va a far visita al Forcoli. In coda Cascina-Montevarchi e Sarzanese-Fo.Ce.Vara valgono doppio. Se le sensazioni nel calcio hanno un valore, allora quella che attende Renato Curi e Sangiustese potrebbe rivelarsi la domenica delle decisioni irrevocabili.
La capolista del girone F a Campobasso trovera' un'avversaria ferita e vogliosa di impresa, ma anche la prima inseguitrice avra' il suo bel daffare nella trasferta di Recanati con i locali che duellano per la quinta piazza con il Grottammare (impegnato a Tolentino). E occhio al Morro d'Oro che a Venafro potrebbe trovare terreno fertile per un'impresa. In coda ben 9 squadre rischiano di finire nei play-out: i clou di giornata sono Luco Canistro-Santegidiese, Centobuchi-Narnese e Maceratese-Olympia. Inutile ripetere che chi perde ha un piede e mezzo nella fossa.
Girone G: in cima si lotta per la terza piazza (favorito il Tavolara che riceve un Isola Liri ormai sazio), in coda l'ammucchiata non accenna a diminuire: dall'Albalonga al Monterotondo ci sono 7 punti, 11 squadre e nessuno può stare tranquillo. Decisivi gli incroci tra Astrea-Morolo e Rieti-Lupa Frascati con le squadre di casa che vincendo si metterebbero al riparo da qualsiasi sorpresa. Il Guidonia potrebbe invece inguaiare l'Arzachena.
Girone H: Aversa e Barletta, la sfida infinita. La prima della classe riceve un Matera assetato di punti, ma sulla carta e' piu' ostico il duello che attende il Barletta a Venosa sul campo della penultima della classe che lotta con il Giugliano (impegnato in un'altra sfida verita' a Fasano) che dista un solo punto. Da brivido il confronto tra Quarto e Viribus, vero e proprio antipasto play-out.
Nel girone I il Cosenza si giocherà contro Bacoli l’accesso anticipato in C2. Bastera' un punto per fare festa e brindare al ritorno, dopo cinque anni di inferno, nel calcio professionistico. In caso di golpe esterno dei campani, la tensione aumenterebbe e tutto verrebbe rimandato all'ultima giornata. Angri e Gelbison si giocano l'ultimo posto play-off (i primi vanno a casa della Turris, i secondi ricevono il pericolante Rosarno), mentre in coda Caserta-Castrovillari e' la sfida piu' interessante.

La Provincia di Cosenza prossimo sponsor dei Lupi. La dirigenza in visita da Oliverio. Domenica gara in diretta TV su TEN. Gli arbitri.

24 apr 08 Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha incontrato stamani il Presidente e l'Amministratore Delegato del Cosenza Calcio 1914, Damiano Paletta e Pino Chianello. All'incontro ha partecipato anche l'Assessore allo Sport, Rosetta Console, il Vicepresidente Domenico Bevacqua, il coordinatore dello staff di Presidenza, Fanco Iacucci. I dirigenti sportivi hanno voluto prima di tutto esprimere il proprio forte ringraziamento per il sostegno che la Provincia di Cosenza, sponsor del Cosenza, ha voluto garantire alla squadra per affrontare al meglio un impegnativo periodo. Domenica il Cosenza disputera', contro il Bacoli Sibilla, l'ultima gara casalinga che potrebbe sancire la promozione in C2 dei rossoblu, gara che verrà trasmessa in diretta da TEN Teleuropa Network per motivi di ordine pubblico su indicazioni della Questura di Cosenza. ''Avete imposto - ha detto il Presidente Oliverio - uno stile di sobrieta' che abbiamo apprezzato e che ha prodotto grandi risultati uniti alle qualita' tecnica della squadra nel suo complesso. Abbiamo compreso il grande lavoro che vi aspettava nell'assumere la direzione della squadra, i vostri sforzi non solo in direzione agonistica, profusi con grande senso di responsabilita' che ha finito con il caratterizzare positivamente tutta la Cosenza del calcio, compresa la sua tifoseria che mai ha fatto mancare il suo apporto entusiastico e corretto. Circostanze che hanno portato al grande risultato che abbiamo a portata di mano. Siamo fieri di aver contribuito a far si' che arrivasse un momento atteso da anni e ci impegniamo a stare al fianco della squadra anche per il prossimo campionato''. ''Ringraziamo l'Amministrazione Provinciale - hanno detto il presidente e l'amministratore delegato della squadra - per la vicinanza e gli attestati di stima che hanno accompagnato questa splendida cavalcata del Cosenza calcio. Allo stesso tempo intendiamo manifestare pubblicamente la nostra grande soddisfazione per questo incontro, nel corso del quale sono state tracciate le linee guida per la prossima stagione calcistica, che vedra' sulle maglie del Cosenza il logo istituzionale della Provincia di Cosenza insieme a quelli commerciali. La sinergia tra Provincia e Cosenza calcio pone come obiettivo anche il coinvolgimento di tutti i Comuni con una serie di iniziative volte a interessare tutte le scuole del territorio''. Al termine dell'incontro che ha visto il Presidente Paletta e l'Amministratore Chianello donare al Presidente Oliverio la maglia del Cosenza, e' stata ufficializzata la volonta' di costruire un percorso che si concretizzi in progetti che vedranno la Provincia ed il Cosenza Calcio uniti in azioni ed iniziative di promozione dell'intero territorio e delle sue eccellenze in occasione degli incontri con le altre compagini. Questi gli arbitri della 16° giornata del girone I di Serie D.
Caserta-Castrovillari Arbitro: Pasqua
F.Cosenza-Sibilla Arbitro: Moretti
Gel.Cilento-Rosarnese (domani, ore 20.30) Arbitro: Di Ciompo
Ippogrifo-Acicatena Arbitro: Rovida
Nocerina-Campobello Arbitro: Abruzzese
S.A.Abate-Adrano Arbitro: Marini
Siracusa-L. Acate Arbitro: Farinelli
Turris-Angri Arbitro: Giordano
Vittoria-Paterno' Arbitro: Todaro

Niente trasferta per i tifosi del Castrovillari. L’Osservatorio vieta ai tifosi del Cosenza la trasferta di Campobello

24 apr 08 I tifosi del Castrovillari, che gioca nel campionato nazionale di serie D, non potranno seguire la squadra a Caserta domenica prossima. Il prefetto di Caserta, Ezio Monaco, ha, infatti, disposto che l'incontro tra campani e calabresi, nello stadio 'Pinto', sia disputato in assenza della tifoseria ospite. L'ordinanza e' stata firmata al termine della riunione di oggi del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. L'adozione di specifiche prescrizioni per la gara di domenica prossima, si legge in una nota, era stata suggerita dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e dal ministero dell'Interno. Il provvedimento e' stato adottato, inoltre, in seguito alla nota della Questura di Caserta con la quale si segnalava che la tifoseria del Catrovillari, di recente, si era resa responsabile di azioni violente nei confronti di una squadra avversaria e degli arbitri. Era stato, tra l'altro, evidenziato che la partita tra Casertana e Castrovillari, e' da considerare di una particolare importanza dal punto di vista agonistico, in quanto entrambe le squadre sono in lotta per evitare la retrocessione.
Anche per le gare di serie D in programma il 27 aprile Lucera-Bisceglie e Quarto-Viribus Unitis e per quelle del 4 maggio Cavese 1919-Sora e Campobello-Cosenza si giocheranno senza tifosi del settore ospiti. Lo ha determinato l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive nel corso della riunione di oggi. Nei fatti i tifosi del Cosenza si sono evidenziati negativamente per aver danneggiato alcune carrozze di un convoglio ferroviario e impedito, nell’ultima trasferta, per oltre un'ora la partenza di un treno dalla stazione di Sapri''.

Domenica iniziativa umanitaria della Croce Rossa al San Vito

24 apr 08 Si e' svolta stamani, nella sede del comitato provinciale di Cosenza della Croce Rossa, la presentazione dell'iniziativa umanitaria ''Score for the Red Cross'' promossa in occasione degli ''Europei 2008'' dalla Uefa in collaborazione con il Comitato Internazionale della Croce Rossa. Nel corso della conferenza stampa sono state illustrate le finalita' che caratterizzeranno l'evento europeo nonche' quella che sara' la principale manifestazione calabrese organizzata in collaborazione con il Comitato Interregionale e alla Lega Calcio Dilettanti. Domenica infatti in occasione dell'incontro di calcio di serie D ''Cosenza - Bacoli Sibilla'' le squadre entreranno in campo con il simbolo della Croce Rossa mentre lo speaker invitera' tutti gli spettatori a partecipare e promuovere l'iniziativa ''Score for the Red Cross'' che consente, collegandosi al sito internet www.scorefortheredcross.org, di acquistare dei goal virtuali per la propria squadra al fine di incrementare le donazioni a favore del Comitato Internazionale della Croce Rossa contribuendo cosi' alla realizzazione di specifiche iniziative umanitarie.

Incendiata l’auto del DS del Gallipoli, Danilo Pagni

22 apr 08 Sconosciuti hanno dato fuoco, la notte scorsa, alla Bmw 532 di proprieta' di Danilo Pagni, di 33 anni, originario di Castrovillari (Cosenza), direttore sportivo del 'Gallipoli calcio' che milita in C1. Nelle vicinanze dell'auto, che era parcheggiata per strada nei pressi dell'abitazione di Pagni, gli investigatori hanno trovato una bottiglia in plastica contenente liquido infiammabile. A dare l'allarme e' stato un vicino di casa che ha avvisato Pagni e i due uomini, insieme, hanno spento l'incendio riuscendo a contenere i danni. La squadra del Gallipoli, che puntava alla promozione in serie B, ha avuto nelle ultime partite un sensibile arresto e domenica scorsa e' stata battuta dalla squadra di Martina Franca ultima in classifica, che non aveva mai vinto una partita in tutta la stagione. Potrebbe essere questo - secondo gli investigatori - uno dei motivi che hanno portato all'attentato.

Serie D: Itala San Marco promossa, al Cosenza manca un punto per la C2

21 apr 08 Dopo Alessandria ed Isola Liri con 5 giornate d'anticipo, Giacomense e Figline a 3 turni dalla fine, ha ottenuto la promozione in C/2, con 2 gare da giocare, l'Itala San Marco che sale per la prima volta nei professionisti. Al Cosenza invece, passato indenne dalla trasferta di Angri con un nulla di fatto manca un solo punto per brindare. Il Como vittorioso a Trento allunga a +4 sulla Tritium ko a Carate. La Renato Curi Angolana mantiene un punto sulla Sangiustese. Continua il braccio di ferro nel girone H dove l'Aversa Normanna imbattuta con Raffaele Sergio in panchina (11 vittorie e 2 pareggi) conserva un punto di vantaggio sul Barletta. Dopo Saluzzo, Alta Vallagarina, Cologna Paese e Lavello, retrocedono in Eccellenza il Bojano ed il Campobello. Pareggia all'esordio Angelo Carrano quarto tecnico stagionale del Castrovillari che fa 0-0 contro il Sant'Antonio Abate sul neutro di Venosa per la squalifica del campo. Sono 79 le societa' che hanno cambiato il tecnico, con 119 avvicendamenti complessivi. La Nocerina non perde da 18 giornate. Turate in buona serie con Roberto Galia in panchina con il bilancio di 10 vittorie (5 in trasferta), 5 pareggi e 2 sconfitte per 29 punti in 14 gare del girone di ritorno. Nella Pro Vasto ha trovato posto in panchina l'attaccante Cristian Ruben Menin (26 anni), per il quale e' arrivato il transfer alla vigilia dopo l'esperienza nella stagione scorsa in Cile con i Rangers de Talca. Triplette pesanti per gli attaccanti Dario Pietro Tranchitella (28 anni) della Colligiana e Cosimo Sarli (29 anni) dell'Aversa Normanna. Raffaele Giglio (34 anni) della Novese raggiunge quota 268 gol in carriera; Ignazio Damato (36 anni) del Verucchio va a 171; Fabio Padovani (34 anni) del Mezzolara (per lui 7 gol in 5 gare) a 163 reti; Matteo Righi (35 anni) dell'Arzachena a 156; Massimiliano Fanesi (36 anni) della Renato Curi Angolana a 102. In Umbria e' promosso in serie D il Deruta di Marco Schenardi, 40 anni (ex centrocampista in A con Vicenza, Bologna, Reggiana, Brescia) con una giornata di anticipo: e' la prima volta in 82 anni di storia. Ieri ce l'hanno fatta anche Pordenone (Friuli), Elpidiense Cascinare (Marche), Vico Equense (Campania) e Sporting Genzano (Basilicata). E' tornata in D l'Entella di Chiavari dopo otto stagioni in Eccellenza ligure, guidata da Claudio Terzulli e in campo dal difensore Cristiano Bacci, 32 anni, 256 presenze in C/2 con Legnano, Olbia, Pontedera, Sanremese, Montevarchi, Pro Vercelli, Valenzana e Biellese. In Lombardia hanno ottenuto la promozione i bresciani della Nuova Verolese di Maurizio Lucchetti, ex Legnano, e del bomber Rocco Parente, 33 anni, pure lui ex Legnano, e i bergamaschi dell'Alzano guidati da Tom Astolfi. E' tornato in D dopo tre anni il Valle d'Aosta.

Corbelli: “La Provincia di Cosenza sponsorizzerà i lupi in C2”

21 apr 08 La Provincia di Cosenza, nella prossima stagione agonistica, sponsorizzerà la squadra di calcio della città capoluogo. A renderlo noto, in un comunicato, è stato il leader del movimento Diritti civili, Franco Corbelli, "dopo avere incontrato, stamani, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. La Provincia, ha aggiunto Corbelli, interverrà con "un consistente contributo, così come è stato fatto negli anni passati, quando i Lupi militavano nei campionati professionistici". Corbelli, che ha ringraziato Oliverio per la disponibilità e la pronta risposta alla sua richiesta formulata nei giorni scorsi, ha parlato di "svolta importante e di rinascita del calcio cosentino dopo cinque anni di anonimato nei campionati dilettanti a seguito della clamorosa ingiustizia, con la brutale e arbitraria cancellazione dei Lupi da tutti i campionati di serie A, B e C". "Grazie alla attuale società, alla squadra, al tecnico e ai tifosi - ha aggiunto - finalmente, dopo cinque anni di ingiustizie e amarezze, il Cosenza inizia la sua risalita verso il calcio che conta, dove merita di stare per il suo blasone e la sua storia centenaria. La Provincia di Cosenza non farà mancare il suo sostegno economico e istituzionale alla squadra rossoblu. Al presidente Mario Oliverio, che ringrazio, per aver accolto le mie richieste ed aver ripreso dall'anno scorso ad erogare i primi contributi al Cosenza Calcio, così come, giustamente e correttamente ha fatto l'Amministrazione provinciale, anche con il Castrovillari e le altre società sportive della provincia, ho chiesto un sacrificio economico per la stagione 2008-2009: sponsorizzare, come Ente provincia, la squadra del Cosenza nel campionato di Serie C2. Una somma consistente, un aiuto concreto per allestire anche il prossimo anno una squadra competitiva in grado di ripetere il brillante campionato di quest'anno e puntare a una nuova promozione".

Il Cosenza pareggia ad Angri, il Bacoli pareggia, festa rinviata.

20 apr 08 Doveva essere festa, ed in un certo senso festa è stata. Le indicazioni davano tutte il Cosenza vincente sulla ruota di Angri con probabile pareggio in quel di Bacoli e conseguente promozione con 180 minuti di anticipo. Così non è stato. Una traversa di Novello all’87’ e un “quasi gol” di Cosa fermato sulla linea dopo il primo quarto d’ora però hanno dato quel senso di “festa” che non è esplosa completamente alla fine. In città. L’evento comunque era quello dei grandi appuntamenti. Quasi mille tifosi trasferiti in blocco nel “Novi” di Angri. Un pullman da Roma ha fatto fare un balzo alla memoria all’indietro di sei anni. Cosenza paralizzata con le orecchie incollate alle radioline. Un pomeriggio afoso che non voleva passare. Strade, piazze e vicoli infiocchettati di rosso e blu. Migliaia di bandiere rosso blu attaccate ai balconi. Solo una festa rinviata di una settimana. Sei punti di vantaggio e una vendetta da consumare freddissima domenica prossima. Eh si, la gara persa a Bacoli grida ancora vendetta (sportivamente parlando, s'intende). Forse così è ancora più bello. La gara di Angri il Cosenza la controlla dal primo all’ultimo minuto con una sola distrazione che stava per trasformarsi in beffa alla mezzora del primo tempo con Falcone che a porta spalancata gli si strozzava in gola il grido di gioia grazie ad una manata di Ambrosi che modello uomo di plastica arrivava a prendere il pallone con una mano. Poi la punizione fintata da Dinamite Moschella e calciata sulla traversa da Novello all’87. Tutt’intorno nient’altro se non l’incitamento dei quasi mille che dal 15 in poi hanno trasformato il Novi in una curva del San Vito. Peccato che il campo, solo così lo si può chiamare, fumava per la terra secca e manco innaffiata che i giocatori sollevavano correndo. Una specie di orto gigante dove la raccolta delle patate era appena terminata. Capita spesso in questo campionato dove per cinque anni abbiamo pagato il prezzo di un reato mai commesso. Messi in D per favorire i soliti noti. Ed ora dopo l’esilio involontario, le figure di cacca dei tanti peones che si sono avvicendati, i ricordi passano in secondo piano e la voglia di festa difficilmente si riesce a contenere. Ancora una settimana. Non abbiamo fretta. Così come tutto lo staff autore di questa grande cavalcata, dal ‘cardinale’ Mirabelli al massaggiatore Arieta, ancora non è tempo di gioire. Una festa sudata e non ricevuta per grazia. Manca l’ultimo tassello, la gara col Bacoli che, ironia della sorte, viene a Cosenza per provare a rovinare la festa. Le bandiere però sono pronte, questa volta, i fuochi d’artificio pure. Manca solo l’ultimo sigillo e che la festa cominci……. domenica prossima…

Il servizio tv di Ten su Angri-Cosenza

La città infiocchettata di Rosso-blu (foto)

Angri - Cosenza 0-0
Angri: De Rosa, Romano, De Sio, Vezzoli, Iossa, Manzo, Amoroso (58' Della Femmina), Amarante, Ferraioli (80' Vitale), Galdi (89' Cacace), Falcone. A disposizione: D’Oriano, Criscuolo, Lambiase, Falsano. All. P. Esposito.
Cosenza: Ambrosi S., Zangaro (80' Bacilieri), Chianello, Moschella, De Rose, Parisi, Occhiuzzi, Perrelli (78' Novello), Cosa, Danti, Bernardi. A disposizione: Cosenza, Morelli, Altomare, Carbone, Ambrosi A.. All. D. Toscano.
Arbitro: Di Stefano di Alghero (SS).
Assistenti: Tozzi di Ostia Lido (RM) e De Amicis di Ostia Lido (RM).
Ammoniti Moschella al 26', Amarante al 77' Iossa all’84' e Vezzoli all’87'.
Calci d’angolo 5-2 (p.t. 4-0) per il Cosenza.
Tempo recuperato: p.t. 1', s.t. 3'.
Note: terreno di gioco in pessime condizioni.
Spettatori 2.000 circa, di cui almeno 800 provenienti da Cosenza, rimasti in silenzio per 15' per ricordare le giovani tre vittime di un incidente stradale avvenuto nella mattinata di sabato ad Amantea. Un pullman è arrivato da Roma ed uno è stato organizzato dal Comune di Cosenza, che ha portato ad Angri assessori e consiglieri comunali. Angri in maglia bianca con striscia laterale rossa; Cosenza con la consueta maglia rossoblu. Sulla panchina del Cosenza, Michele Napoli sostituisce lo squalificato Domenico Toscano.
Novello ha colpito la traversa all’88'. Assente nel Cosenza Fabio squalificato. Angri privo dello squalificato Basile. Ex della partita Salvatore Basile.

Dallo spogliatoio:
Michele Napoli (Allenatore in seconda). Un buon risultato, volevamo vincere, ma il pareggio ci sta comunque bene. Un campo difficile dove era impossibile giocare con la palla a terra abbiamo creato 4 occasioni nel primo tempo e poi la traversa di Novello nel secondo. Abbiamo preparato la partita per vincerla ma il pareggio ci stava bene. Per noi cosentini è un emozione grandissima che ci portiamo dentro dal primo giorno di ritiro.
Bernardi. Manca un punto. è quasi fatta. Speriamo di vincere e festeggiare in casa. Un campo che ci ha penalizzato. Nel primo tempo abbiamo cercato di prendere contropiedi. Poi nel secondo tempo abbiamo cambiato assetto tattico. Impressionante l'incitamento dei tifosi. Un arma in piu. Una cosa del genere, la vittoria di un campionato, si sogna da piccoli. E' una grande emozione

Acicatena - Gelb. Cilento 2-0
Adrano - Lib. Acate 0-1
Angri - Cosenza 0-0
Bacoli Sibilla - Nocerina 2-2
Campobello - Citta' Vittoria 1-2
Castrovillari - S.Antonio Abate 0-0
Paterno' - Ippogrifo Sarno 4-1
Rosarno - Caserta 1-1
Siracusa - Turris 1-3

CLASSIFICA:


                         TOTALI                  CASA           FUORI    
                        PARTITE    RETI       PARTITE  RETI   PARTITE  RETI
                  PT   G  V  N  P  F  S  MI   V  N  P  F  S   V  N  P  F  S
COSENZA           74  32 23  5  4 57 17  +3  14  1  1 40 10   9  4  3 17  7
BACOLI SIBILLA    68  32 21  5  6 57 25  -1  14  1  1 34  8   7  4  5 23 17
NOCERINA          57  32 14 15  3 40 23  -5   9  6  1 22 11   5  9  2 18 12
SIRACUSA *        54  32 18  6  8 48 28  -6  10  4  2 24 11   8  2  6 24 17
ANGRI             46  32 12 10 10 37 32 -14  10  3  3 24 11   2  7  7 13 21
GELBISON CILENTO  46  32 12 10 10 36 39 -14   8  5  3 20 12   4  5  7 16 27
ADRANO            44  32 11 11 10 26 31 -15   6  4  6 13 14   5  7  4 13 17
L.ACATE MODICA ** 43  32 12 10 10 35 31 -14   7  7  2 20  9   5  3  8 15 22
TURRIS            43  32 13  4 15 29 27 -18   8  4  4 17  9   5  0 11 12 18
CITTA' VITTORIA   39  32 10  9 13 42 44 -19   8  3  5 26 19   2  6  8 16 25
ACICATENA         39  32  9 12 11 25 30 -18   7  5  4 17 14   2  7  7  8 16
ROSARNO           37  32  7 16  9 28 28 -18   5 10  1 19 11   2  6  8  9 17
S. ANTONIO ABATE  37  32  9 10 13 38 40 -20   7  4  5 28 21   2  6  8 10 19
CASERTA           36  32  9  9 14 39 47 -21   7  5  4 23 18   2  4 10 16 29
CASTROVILLARI     32  32  8  8 16 23 43 -24   6  4  6 10 16   2  4 10 13 27
PATERNO'          30  32  8  6 18 32 54 -26   4  5  7 15 22   4  1 11 17 32
IPPOGRIFO SARNO   28  32  7  7 18 29 50 -27   5  5  6 18 22   2  2 12 11 28
CAMPOBELLO        21  32  4  9 19 15 47 -31   4  5  7 10 18   0  4 12  5 29
 
* Siracusa penalizzato di 6 punti
** Libertas Acate Modica penalizzato di 3 punti


            

Prossimo turno – 16a giornata ritorno – 27 aprile ore 15

Caserta - Castrovillari
Citta' Vittoria - Paterno'
Cosenza - Bacoli Sibilla
Gelb. Cilento - Rosarno
Ippogrifo Sarno - Acicatena
Nocerina - Campobello
Siracusa - Lib. Acate
S.Antonio Abate - Adrano
Turris – Angri

Le statistiche della gara del Cosenza di Ernesto Pescatore

19 apr 08 Sono tre i precedenti ad Angri del Cosenza Calcio e tutti negli anni ’30. Bilancio in perfetta parità con una vittoria, una sconfitta ed un pareggio. Due le reti realizzate e due quelle subite. La prima partita nel campionato di IIa divisione 1929-30. Il 26 gennaio, contro il “Cotonieri Angri”, la squadra cosentina ottenne un pareggio per 0-0. Sul munito campo angrese, dove le migliori compagini abbassarono bandiera, il Cosenza uscì con un’affermazione morale di prim’ordine che lo poneva tra le elette del famoso girone di ferro. Nel campionato successivo di Ia divisione 1930-31, il 19 ottobre, i “lupi” furono sconfitti per 2-1 con reti di Sovera al 17’ su rigore, pareggio di Ferraris al 36’ e gol della vittoria proprio al 90’ di D’Amore. Quarta sconfitta consecutiva per i giovani di Luigi Cava, che in precedenza si erano arresi alla Bagnolese in casa per 6-2, a Catanzaro per 2-1 e nuovamente in casa con il Vomero per 2-1. La vittoria arrivò nel campionato 1931-32; il 24 aprile, alla 24a giornata, successo per 1-0 con rete di Masi all’89’. Questa la formazione che scese in campo: Forotti, Gallino, Gustincich, Staccione, Zoccola, Vay, Perazzi, Massimilla, Olivini, Masi e Santini.
Due sono i precedenti con il Cosenza Fc e con l’A.S. Cosenza. Nel campionato 2003-04, il 12 ottobre, vittoria dei grigiorossi per 1-0 con rete di Scarpa su rigore all’11’. Nella squadra cosentina De Miglio ed Altomare. Sulla panchina silana, Mario Russo sostituiva Gregorio Mauro. I 300 sostenitori rossoblu entrarono nello stadio dopo ben 15’ dall’avvio. Incidenti prima e dopo la partita. Nella stagione 2006-07, il 22 aprile alla 31a giornata contro l’“Aesse”, 2-2 il risultato finale con reti di Ferraioli al 29’, pareggio di Ferrentino al 73’, Majella al 77’ e pari di Sanso a tempo scaduto (91’). In formazione Ciccio De Rose. Assente Zangaro infortunato. Espulso il portiere cosentino Ioime al 49’.

L’ANGRI IN CASA
15 le partite disputate al “Pasquale Novi”, 32 i punti conquistati frutto di 10 vittorie (Paternò, Rosarno, Caserta, Nocerina, Turris, Acate Modica, Campobello, Sant’Antonio Abate, Gelbison e Vittoria), 2 pareggi (Ippogrifo e Castrovillari) e 3 sconfitte (Bacoli Sibilla, Adrano e Acicatena). Nelle ultime tre partite ha ottenuto tre vittorie tutte per 3-1. L’ultima sconfitta il 27 gennaio alla 22a giornata, 0-1 contro l’Acicatena. 24 le reti realizzate e solo 11 quelle subite. In totale ha realizzato 36 reti così suddivise: 18 Falcone (3 rigori), 9 Ferraioli (1), 5 Vitale (1), 1 Coppola, Sekkoum, Femmina e Galdi. Ex della partita Salvatore Basile (oggi squalificato), nato a Crotone il 5 aprile 1983. 9 le presenze nel campionato 2004-05 con il Cosenza Calcio 1914.

Carrano nuovo allenatore del Castrovillari

19 apr 08 Il Castrovillari (Serie D girone I) ha affidato la panchina ad Angelo Carrano, che domani fa il suo esordio sul neutro di Venosa contro il Sant'Antonio Abate per la squalifica del campo. E' il quarto allenatore stagionale dei calabresi dopo Tommaso Napoli, Santino Bellinvia e Pino Fioriello che era approdato a meta' gennaio.

Mille biglietti per la trasferta del Cosenza ad Angri. Prossimo turno e arbitri

18 apr 08 Il prefetto di Salerno, in vista della partita di domenica 20 aprile tra le rappresentative di Angri 1927 e Fortitudo Cosenza allo stadio "P.Novi" di Angri, ha disposto con propria ordinanza la prevendita di biglietti ai tifosi ospiti nel limite massimo di mille posti pari alla capienza del settore loro riservato. Lo riferisce un comunicato della Questura di Cosenza. Nell'ordinanza, emessa per evitare "possibili criticità per l'ordine e la sicurezza pubblica che potrebbero essere determinate dal notevole afflusso di tifosi del Cosenza" si fa divieto della vendita di ulteriori biglietti ai tifosi ospiti. "La Questura di Cosenza - riporta il comunicato - sconsiglia ai tifosi cosentini di recarsi in treno ad Angri privi di tagliando di ingresso allo stadio per prevenire problemi di ordine e sicurezza pubblica"

Cosenza e Itala San marco vicine al traguardo

18 apr 08 Tira aria di festa nel girone C (all'Itala San Marco basta un punto) e nel girone I dove il Cosenza puo' dire ormai di avercela fatta se batte l’Angri e il Bacoli perde.
Sempre altissima la tensione nei gironi dove il duello per la promozione si lotta sul filo del rasoio.
Nel girone A resta poco o nulla da decidere dove l'Alessandria ha fatto piazza pulita e dove il Lottogiaveno dovra' difendere il 5^ posto dall'attacco del Rivoli. In coda la situazione e' moderatamente piu' ingarbugliata: di fatto sono 6 le squadre coinvolte per evitare gli ultimi due posti play-out, attualmente occupati da Casale (riceve la Lavagnese) e Derthona (in trasferta sul campo del Vado ormai con quasi due piedi in Eccellenza).
Nel girone B altra domenica di passione per Como (che intanto mercoledi' scorso ha festeggiato la vittoria in Coppa Italia dopo il pari in casa della Colligiana) e Tritium: i lariani se la vedranno a Trento mentre i biancoazzurri dovranno sudare per spuntarla contro una Caratese a caccia di punti play-off. Occasione ghiotta per il Salo' che fa visita al Base 96 Seveseo, mentre la Solbiatese provera' a respingere l'attacco del Renate. In coda giochi pressoche' fatti: ultimo treno per la Sestese a Voghera.
Nel girone C tutto pronto per la grande festa promozione dell'Itala San Marco alla quale bastera' un punto con la Sacilese per staccare definitivamente la concorrenza. Ma non sara' facile: gli ospiti lottano per un posto nei play-off e non posso permettersi rallentamenti. Incandescente la lotta per non retrocedere: il trio a quota 35 (Sanvitese, Este e VirtusVecomp) va a caccia di imprese: proprio Virtus-Belluno e' la sfida chiave per capire cosa potra' accadere da qui alla 34esima.
Con la Giacomense gia' festante, a tenere banco nel girone D e' la volata salvezza dal momento che per i play-off tutto sembra piu' o meno scritto, a meno che il Santarcangelo non "stampi" l'impresa in casa del pericolante Crociati Noceto. In coda, al contrario, giochi apertissimi: chi perde tra Russi e Castel San Pietro rischia seriamente di venire risucchiato dal vortice, specie se il Castelfranco dovesse trovare terreno fertile a Montichiari contro una squadra relativamente sicura della seconda piazza.
Nel girone E l'Orvietana non si e' ancora data per vinta: i due punti di ritardo dal Forcoli tengono accesa la speranza, ma la trasferta di Montevarchi non e' certo di quelle piu' semplici (i rossoblu' necessitano di punti salvezza). Anche il Forcoli dovra' superare piu' di un ostacolo a Sarzana contro un'altra pericolante. Sansepolcro-Torgiano si giocano tutto (o quasi) in 90', con gli ospiti costretti a vincere per tornare sopra la linea di galleggiamento sperando che i cugini della Pontevecchio rallentino il Cascina.
Nel girone F adesso che non sbagliano piu' un colpo, Renato Curi e Sangiustese sembrano quasi non conoscere piu' ostacoli. Per la capolista l'impegno con il Cologna Pasese (gia' retrocesso) e' all'apparenza solo una formalita', mentre il derby con il Centobuchi per Giandomenico e compagni non dovrebbe creare particolari problemi. Giornata interlocutoria? Forse, ma il Morro d'Oro (che riceve l'Arrone) spera nel miracolo. In zona play-off spicca Grottammare-Recanatese, con il Campobasso (impegnato ad Agnone) spettatore molto interessato. In coda il clou e' tra Pro Vasto e Tolentino, ma attenzione a Narnese-Maceratese.
Nel girone G, con le prime cinque piazze gia' delineate (resta solo da capire chi tra Tavolara e Villacidrese la spuntera' per il terzo posto), e' sempre la lotta salvezza a tenere alta la tensione nel girone sardo-laziale. Lupa Frascati-Guidonia e' un vero e proprio antipasto play-out dove chi perde si scava la fossa. Arzachena (contro Tavolara) e Morolo (contro il Castelsardo) potrebbero far saltare il banco confidando nella scarsa fame di punti delle prime della classe, mentre in Ferentino-Astrea chi perde punti rischia davvero grosso. Ostia rischiatutto contro il Monterotondo.
Nel girone H la lotta e' di quelle che non smettono mai di appassionare: l'Aversa Normanna ha provato sulla sua pelle cosa significa stare in vetta (pari faticoso a Fasano) ed ora si ritrova appena un punto sopra al Barletta alla vigilia della sfide contro un Gragnano comunque in crisi (appena 5 punti nelle ultime 10 gare). I biancorossi ricevono invece un Francavilla ormai salvo e continuano a sperare. Il Pomigliano ha il quinto posto in tasca (va a far visita alla Viribus), il Fasano a Bitonto spera di trovare altri punti preziosi per riacciuffare la zona tranquillita'.
Nel girone I, i festoni sono a portata di mano, il Cosenza e' pronto ad estrarli dal cilindro: tutto dipendera' dalla fame di punti di un Angri in piena lotta per l'ultimo posto play-off con Gelbison (in trasferta ad Acicatena) e Adrano (in casa con la Libertas Acate). E poi bisogna vedere cosa succedera' tra Bacoli e Nocerina in quello che somiglia tanto ad un antipasto di spareggio promozione. In coda situazione ingarbugliata: in 5 lottano per evitare i due posti rimasti sulla tavola play-out. Rosarno-Caserta e' la partita della vita per entrambe.
Questi gli arbitri della 15a giornata di ritorno.

Acicatena-Gel.Cilento Arbitro: Soricaro di Barletta
Adrano-L.Acate Arbitro: Trovato di Rossano
Angri-F.Cosenza Arbitro: Di Stefano di Alghero
Campobello-Vittoria Arbitro: Terzo di Palermo
Castrovillari-S.A.Abate Arbitro: Vallorani di San Benedetto del Tronto
Paterno'-Ippogrifo Arbitro: Borriello di Mantova
Rosarnese-Caserta Arbitro: Merlino di Udine
Sibilla-Nocerina Arbitro: Bottegoni di Terni
Siracusa-Turris Arbitro: Pairetto di Nichelino

Giocatori del Tortora aggrediti, penalità al Cremissa

16 apr 08 Gara persa, penalizzazione in classifica di due punti e una partita a porte chiuse. E' questa la penalizzazione che dovrà scontare la società del Cremissa, squadra di Cirò Marina militante nel girone A del campionato di Prima categoria calabrese. Il giudice sportivo del Comitato regionale calabrese della Figc, ha accolto il reclamo presentato dalla società del Tortora che aveva denunciato un'aggressione subita da alcuni suoi calciatori prima della partita contro il Cremissa del 6 aprile scorso. In particolare, nella sentenza del giudice sportivo del 16 aprile, è stato riconosciuto, attraverso i referti del commissario di campo ed arbitro, che effettivamente alcuni calciatori e dirigenti del Tortora erano stati aggrediti da supporter del Cremissa all'ingresso degli spogliatoi. Aggressione in seguito alla quale, cinque componenti della società del Tortora avevano dovuto ricorrere alle cure mediche presso l'ospedale di Cariati (dove erano state riscontrare contusioni multiple e traumi guaribili in dieci giorni) mentre altri sei avevano subito danni meno gravi. Anche per questo il Tortora, dopo aver presentato la distinta all'arbitro per il riconoscimento, aveva deciso di non giocare la gara per le precarie condizioni fisiche in cui versavano i propri giocatori dopo l'aggressione. Il giudice sportivo, "ritenuto che il comportamento dei sostenitori della società Cremissa ha impedito la regolare effettuazione della gara e che di tale comportamento è oggettivamente responsabile la società stessa" ha inflitto al Cremissa la perdita della gara per 0-3, la penalizzazione di due unti in classifica e la disputa di una gara a porte chiuse.

In vendita i biglietti della gara Cosenza-Bacoli

16 apr 08 Sono in vendita da questa mattina, in prevendita, i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Bacoli Sibilla, partita della trentatreesima giornata (sedicesima del girone di ritorno) del campionato di serie D, girone I, 2007-2008 in programma domenica 27 aprile alle ore 15.00 allo stadio San Vito di Cosenza. Questi i prezzi dei tagliandi:

Tribuna Ovest Coperta (530 tagliandi disponibili): € 25.
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao (910 tagliandi disponibili): € 15.
Tribuna A (1427 tagliandi disponibili): € 10.
Tribuna B (970 tagliandi disponibili): € 7.
Curva Sud – Donato Bergamini (3102 tagliandi disponibili): € 5.
Curva Nord – Massimiliano Catena (155 tagliandi disponibili): € 5.
Ridotto donna (Tribuna Ovest Coperta e Tribuna Est “Giancarlo Rao”): € 10.
Settore ospiti (380 tagliandi disponibili): € 10.

Ecco i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi della gara Cosenza-Bacoli Sibilla:

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149
BLU GAYA VACANZE – Via Luigi Fera (ex Corso d’Italia), 126 – 0984.408527 / 408828

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835
PUNTO INTERNET E NON SOLO! – Via A. Volta, 80/G – 0984.839839

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

CETRARO MARINA
BAR ROSTICCERIA F.LLI OCCHIUZZI – Viale della Libertà, 16 – 0982.91966

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

Il Cosenza spegne le velleità del Siracusa e ipoteca la C2

13 apr 08 Una gara avvolta da un pubblico caldo e generoso, nonostante le nuvole che si ammassavano su Cosenza. Nucole che hanno provato a rovinare la prima di queste quattro feste, che dovranno essere le ultime gare di questo campionato da ricordare. A 73 punti il Cosenza ora comincia a respirare aria di record. A sei punti insegue ancora un Bacoli mai domo che per l’ennesimo campionato si trova ad inseguire. Oggi ha maramaldeggiato su di un Vittoria ridotto in 10. Ci può stare. In palio sono rimasti soltanto altri 9 punti. Con in mezzo la sfida diretta a Cosenza tra 15 giorni. Bè, il più è fatto ma ancora c’è l’ultimo grande scoglio da superare. Quell’Angri che si è diventata la squadra rivelazione del campionato. All’andata fece vedere i sorci verdi al Cosenza. In vantaggio per 3 a 1 perse per 4 a 3. Una gara che rimarrà negli annali della calcio rossoblù. Il Cosenza affrontò quella gara non con la giusta concentrazione. Adesso però l’esperienza insegna e questa settimana sarà la settimana di preparazione più importante per i Lupi che dovranno affrontare domenica prossima l’ultimo impegno prima del sogno. Il Bacoli ha in casa la Nocerina. Un derby infuocato che fa il paio alla gara del Cosenza. Ma tornando alla gara di oggi la squadra di Toscano ha dimostrato una maturità ed una concentrazione che da il senso di un ambiente che ha la testa su di un progetto da portare a termine. Ben messo in campo, il Siracusa di Mister Auteri, è senz’altro la squadra più quadrata incontrata al San Vito. Buon gioco, grandi manovre ma senza buoni realizzatori davanti. Nel primo tempo ha corso tanto rispondendo colpo su colpo agli affondi del Cosenza. Fin che ha retto. Ma i Lupi oggi hanno fatto quello che una grande squadra doveva fare a questo punto del campionato: aspettare l’avversario e farlo giocare saltandolo alla bisogna. Prima Occhiuzzi e poi Cosa si sono fatti annullare due palle gol da due miracoli del portiere aretuseo. Poi un corner frutto di due percussioni da brividi liberate in angolo portano l’adrenalina a mille. La palla vola in area, il capitano Nello Parisi prende l’ascensore con i razzi e come in appuntamento incorna la sfera al momento giusto e con l’angolazione precisa tale da far gonfiare il sacco alle spalle di Siringo. Esplode il San Vito. Cori, abbracci, applausi e gioia che la fanno da padrone. Il Siracusa non ci sta e reagisce anche un po male con l’ex Ginobili e Bonarrigo che vanno giù duro un paio di volte. Il Cosenza però continua a premere ed al rientro dal riposo una triangolazione da favola Danti, Cosa, Danti lascia a quest’ultimo quel briciolo di fantasia per mettere dentro un diagonale maligno che la fa volare a bracci aperte, novello Montella, sotto la curva nord. Apoteosi. San Vito in delirio. Mister Toscano in questo frangente, però, trova il guizzo per rivendicare un fallaccio non punito. L’arbitro di tutta risposta lo manda anzitempo a far la doccia. In panchina rimane il buon Napoli a dettare i tempi. Ma a questo punto il più era fatto. Siracusa che assorbita la botta provava a recuperare qualche calcio piazzato dal limite dell’area ma nulla di fatto. La botta è stata forte. Il Cosenza controlla e gli ospiti rimangono senza benzina fino agli ultimi 8 minuti allorquando gli aretusei provano a piazzare il gol della bandiera. Nulla da fare. Anche oggi De Rose, Danti e Fabio hanno dato dei ritmi incredibili alla gara. Alla fine è una festa, una grande festa con i giocatori sotto la curva a ricevere l’abbraccio di un pubblico, oggi ha riempito il riempibile (almeno 7500 persone). Adesso una settimana di lavoro per affrontare la prossima trasferta: Angri. Un appuntamento che potrebbe trasformarsi in una festa. Nella festa che sancisce la fine di un incubo durato cinque anni.

La cronaca di Cosenza-Siracusa 2-0

Il filmato video di Cosenza-Siracusa

Film della partita con le foto di Riccardo Tucci Cosenza-Siracusa

Serie D girone I - 31a giornata, 14° di ritorno

Adrano - Castrovillari 2-1
Caserta - Acicatena 2-2
Citta' Vittoria - Bacoli Sibilla 0-4
Cosenza - Siracusa 2-0
Gelb. Cilento - Paterno' 2-3
Ippogrifo Sarno - Campobello 1-0
Lib. Acate - Turris 2-1
Nocerina - Angri 1-1
S.Antonio Abate - Rosarno 1-0

CLASSIFICA: Cosenza 73 punti; Sibilla 67; Nocerina 56; Siracusa 54; Cilento 46; Angri 45; Adrano 44; Acate, turris 40; Acicatena, Rosarnese, S.A.Abate, Vittoria 36; Caserta 35; Castrovillari 31; Ippogrifo 28; Paterno' 27; Campobello 21.

Prossimo turno 20 aprile ore 15

Acicatena - Gelb. Cilento
Adrano - Lib. Acate
Angri - Cosenza
Bacoli Sibilla - Nocerina
Campobello - Citta' Vittoria
Castrovillari - S.Antonio Abate
Paterno' - Ippogrifo Sarno
Rosarno - Caserta
Siracusa – Turris

Il Siracusa al “San Vito”, precedenti e statistiche. Ultimi biglietti al botteghino

12 apr 08 (Ernesto Pescatore) Cosenza e Siracusa si sono incontrate nella Città dei Bruzi, in partite di campionato, ben 28 volte. Il bilancio è favorevole ai “lupi” con 18 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte; 50 le reti realizzate e 19 quelle subite. 2 i confronti in serie B, 25 in serie C ed uno in serie D. La prima partita fu disputata nel campionato di Ia divisione 1930-31: il 22 marzo, netta vittoria sugli aretusei per 3-0 con reti di Briano al 7’ e doppietta di Ferraris al 12’ su rigore ed all’80’. Dopo questa vittoria, ne seguirono altre tre nei successivi anni per 4-2, 3-0 e 5-1. Il primo incontro in serie B fu disputato nel campionato 46-47. Come era nelle previsioni di tutti, il Siracusa fu nettamente battuto: 3-0 il risultato finale con reti di Pisani al 16’, Pompei al 68’ e Polacchi all’80’. Risultato eclatante nel campionato 45-46; il 23 dicembre, un Cosenza lanciato alla conquista delle prime piazze in classifica batteva nettamente la volitiva squadra del Siracusa che nulla poteva contro i “lupi” della Sila. I siciliani cercarono di limitare il punteggio prima e di salvare l’onore dopo ma ambedue le aspirazioni furono frantumate dalla giornata eccezionale dell’undici di Vignolini. Sul ridotto del campo militare 6-0 il finale con reti di Creziato al 14’, Capone al 23’ e 30’, Pompei al 39’, Capone al 67’ e Lischi all’83’. Al termine della stagione, rossoblu e azzurri furono ammessi, di diritto, alla serie B poiché già inserite, prima del conflitto mondiale, nella serie C. Un’altra partita da ricordare fu disputata nel campionato di serie C2 1978-79; gara emozionante e risultato mitico, di messicana memoria: 4-3. Le due formazioni si sono incontrate 67 anni fa proprio il 13 aprile: 1-0 per i “lupi” con rete di Capone al 70’. Le sei partite terminate in parità, quattro per 0-0, una per 1-1 ed una per 2-2. Il Siracusa ha battuto la squadra silana nei campionati 38-39 per 1-0, 39-40 per 2-0, 76-77 per 3-1 e nell’ultimo incontro nel 2004-05 per 2-1 con reti di Boemia al 45’, Giacalone su rigore al 55’ e Cosa su rigore all’80’. Un precedente anche nella Coppa Italia 1985-86: 0-0 il risultato finale.
Il Siracusa ha giocato al “San Vito” negli ultimi quattro anni contro l’“effecì” prima e l’“Aesse” dopo. Nel campionato 2003-04, sul campo neutro di Siderno, 1-0 con rete di Vantaggiato all’80’. 2004-05: 3-0 con reti di Gallicchio su rigore al 34’, Garrone al 54’ e Gallicchio al 79’. Nella formazione cosentina Maximiliano Ginobili, oggi presente con la maglia azzurra, mentre sulla panchina aretusea il tecnico Gaetano Auteri. Nel 2005-06, doppio confronto prima in campionato, il 19 marzo, 2-0 con doppietta di Sarli al 32’ ed al 55’; poi nella prima partita dei play-off, 1-1 al termine dei 90’ regolamentari (Di Sabato all’8’ e Sarli al 28’) e 6-5 per il Cosenza ai calci di rigori. Nello scorso campionato, 1-0 per i “lupi” con rete di Gasparini al 55’. In totale, quattro vittorie su quattro in campionato per la breve storia del Cosenza Fc e As Cosenza, con 7 reti fatte e nessuna subita.

L’avversario a cura di Ernesto Pescatore
Il Siracusa in trasferta
15 le partite disputate e 26 punti ottenuti: 8 vittorie (Bacoli Sibilla, Paternò, Caserta, Turris, Campobello, Acicatena, Castrovillari e Sant’Antonio Abate), 2 pareggi (Rosarno e Ippogrifo) e 5 sconfitte (Adrano, Nocerina, Acate Modica, Gelbison Cilento e Vittoria). 24 le reti realizzate e 15 quelle subite. In sei gare non è andata a rete. In totale ha realizzato 47 reti (terzo miglior attacco); questi i marcatori: 11 Panatteri (1), 7 Bonarrigo (4), 6 Costanzo, 5 Mariniello (2), 4 Arcadio, 3 Bufalino e Diarra, 2 Ginobili, 1 Gaudio, Iodice, Pellegrino, Profeta, Rosa e Strigari.
Ex di turno Maximiliano Ginobili, 25 presenze e nessuna rete nel campionato 2004-05 con l’“effecì”.

L’ex di turno è Maximiliano Ginobili, nato a Pique (Argentina) il 07.04.1979.
Difensore alto 1 m. e 82 peso kg. 73.
Al Cosenza fc dal Matera
Esordio nel Cosenza fc: 05.09.04 Cosenza fc-Vibonese 0-0
2004-05 25 presenze nessuna rete

Ultimi 400 biglietti di curva al botteghino

12 apr 08 Si comunica che domenica 13 aprile a partire dalle ore 10 saranno disponibili, presso il botteghino dello Stadio San Vito, lato Via degli Stadi, gli ultimi 400 tagliandi di Curva Bergamini al costo di 5 euro per assistere alla partita Cosenza-Siracusa, valevole come gara della trentunesima giornata del campionato di Serie D 2007/2008.
Al fine di favorire l’acquisto dei tagliandi degli altri settori, sempre a partire dalle ore 10 di domenica mattina, sarà possibile acquistarli ai due botteghini disponibili presso lo Stadio San Vito, quello lato Via degli Stadi e quello lato Viale Magna Grecia.
Restano ancora disponibili tagliandi di Tribuna A (costo 10 €); Tribuna B (7 €); Tribuna Est “Giancarlo Rao” (15 €); Tribuna Ovest (25 €); Biglietto Rosa per sole donne Tribuna Est “Giancarlo Rao e Tribuna Ovest (10 €).

Domenica arriva il Siracusa, si preparano coreografie. Gli arbitri

11 mar 08 Nel match clou del girone I della serie D domenica prossima cosa ha da chiedere il Siracusa a questo torneo? I play-off sono gia' nella bisaccia e forse per il Cosenza la strada potrebbe essere spalancata verso l'agognato traguardo promozione. Lo sanno i tifosi che fremono ma ancora aspettano per festeggiare, intanto sugli spalti è prevista una coloratissima coreografia. L’inseguitrice Bacoli, invece, e' in frenata e a Vittoria trovera' un avversario motivatissimo per rendere pan per focaccia. Sant'Antonio Abate-Rosarno e' la sfida chiave in zona play-out. L’ex rossoblu Albertino Urban, infine, neo tecnico della Turris esordira' sul campo della Libertas Acate Modica. Designazioni arbitrali del girone I di serie D per la 14a giornata di ritorno

Adrano-Castrovillari Arbitro: Provesi di Treviglio
Caserta-Acicatena Arbitro: Moretti di Bari
Cosenza-Siracusa Arbitro: Marinelli di Jesi
Gel.Cilento-Paterno' Arbitro: Dei Giudici di Latina
Ippogrifo-Campobello Arbitro: Di Bello di Brindisi
L. Acate Modica-Turris Arbitro: Mangialardi di Pistoia
Nocerina-Angri Arbitro: Bietolini di Firenze
S.Antonio Abate-Rosarnese Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno
Vittoria-Sibilla Arbitro: Ernetti di Roma 2

Pronta la coreografia per il San Vito

11 apr 08 (Ernesto Pescatore) Domenica 13, in un San Vito “esaurito”, verranno distribuite agli ingressi della curva sud 500 bandierine rosse e 500 blu con il marchio del Cosenza Calcio e la scritta: C… siamo. L’iniziativa è dell’imprenditore Natalino Bosco, supertifoso, che ha coinvolto per l’occasione il marchio di abbigliamento uomo/donna “sticazzi”. Non è la prima volta che Natalino cerca di trasmettere tutta la sua passione al pubblico cosentino. Infatti, nella prima gara di campionato giocata dal Cosenza in casa contro l’Acicatena, fu sua l’iniziativa di distribuire gratuitamente 1.000 cappellini.

Premi “Bergamini”, “Catena” E “Rao”: le classifiche parziali

10 apr 08 Lo scorso 6 settembre 2007, la società Cosenza Calcio ha voluto ricordare tre figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia del Cosenza calcio: i calciatori Donato Bergamini e Massimiliano Catena e il preparatore atletico, professore Giancarlo Rao. Per il campionato di serie D 2007-2008, il Cosenza calcio ha indetto tre premi intitolati proprio alla memoria dei mai dimenticati protagonisti in rossoblu.

PREMIO “DONATO BERGAMINI” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra gli avversari. Infatti, ogni fine gara è stato chiesto all’allenatore e al capitano della squadra che ha affrontato i rossoblù, chi, secondo loro, è stato il migliore in campo.

Di seguito la quinta classifica parziale dopo trenta giornate:
DANTI 11
COSA 10
OCCHIUZZI 9
NOVELLO 5
FABIO 4
AMBROSI S. 3
CHIANELLO 3
DE ROSE 3
MOSCHELLA 3
PARISI 3
BERNARDI 2

PREMIO “MASSIMILIANO CATENA” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra i giornalisti. Infatti, ogni lunedì, in base ai voti pubblicati sui quattro quotidiani locali (Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria, La Provincia cosentina e Calabria Ora), è stata stilata la media-voto che poi andrà a comporre la classifica finale in base anche ai minuti “effettivi” giocati, recuperi compresi.

Ecco i primi dieci della classifica parziale dopo trenta giornate:
OCCHIUZZI media voto 6,691 (2684’ giocati)
COSA media voto 6,642 (2545’ giocati)
BERNARDI media voto 6,546 (2215’ giocati)
DANTI media voto 6,432 (2174’ giocati)
DE ROSE media voto 6,403 (2334’ giocati)
PARISI media voto 6,351 (2349’ giocati)
AMBROSI S. media voto 6,314 (2803’ giocati)
FABIO media voto 6,308 (2745’ giocati)
NOVELLO media voto 6,304 (1124’ giocati)
MOSCHELLA media voto 6,302 (2406’ giocati)


PREMIO “GIANCARLO RAO” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra i compagni di squadra. Infatti, dopo ogni partita di campionato, sono i diciotto in distinta a esprimere il loro voto sul migliore in campo.

Di seguito la classifica parziale, dei primi dieci, dopo trenta giornate:
OCCHIUZZI 79
COSA 51
DE ROSE 42
NOVELLO 38
FABIO 37
ALTOMARE 35
BERNARDI 35
DANTI 30
PARISI 26
BACILIERI 25

Le classifiche finali verranno rese note dopo le partite della trentaquattresima giornata.

Tolti tre punti al Modica

09 apr 08 Il Giudice Sportivo della Lega Nazionale Dilettanti, in merito alla gara dello scorso 6 gennaio Acate-Caserta, valida per il girone I del Campionato di Serie D (2^ giornata di ritorno, terminata con il punteggio di 4-1), nel convalidare il risultato ottenuto sul campo, ha accolto il reclamo presentato dalla squadra ospite penalizzando l'Acate con la perdita di tre punti in classifica. La classifica, quindi, risulta cosi' aggiornata: Cosenza 70 punti; Sibilla 64; Nocerina 55; Siracusa 54; Angri 44; Cilento 43; Adrano 41; Turris 40; Acate 37; Rosarnese, Vittoria 36; Acicatena 35; Caserta 34; S.A.Abate 33; Castrovillari 31; Ippogrifo 25; Paterno' 24; Campobello 21.

Si è dimesso il tecnico della Turris

09 apr 08 Antonio Merolla si e' dimesso lasciando la guida tecnica della Turris (Serie D girone I) dopo lo 0-0 in casa con la capolista Fortitudo Cosenza. La societa' campana ha affidato temporaneamente la squadra al preparatore dei portieri Pietro Nocerino.

Partita persa a tavolino per il Campobello contro il Gelbison

09 apr 08 Il Giudice Sportivo della Lega Nazionale Dilettanti, in merito alla gara del Campionato di serie D, Girone I, Campobello-Gelbison (13^ di ritono, sospesa dall'arbitro al termine del primo tempo), ha inflitto al Campobello la perdita della gara per 3-0 con ammenda di Euro 5.000, la squalifica fino al prossimo 31 dicembre 2008 al massaggiatore Beniamino Monteverde e la squalifica per 3 gare del calciatore Emanuele Pugliese, mentre ha penalizzato il Gelbison con l'ammenda di Euro 1.500.

Al Castrovillari multa e squalifica del tecnico

09 apr 08 In merito alle partite della 13^ giornata di ritorno del Campionato di Serie D dello scorso 6 aprile il Giudice Sportivo ha sanzionato le seguenti Societa': Euro 2.500 e squalifica del campo per una gara Castrovillari. Il Giudice ha squalificato i seguenti Allenatori: fino al 31/12/2008 Gregori Attilio; fino al 30/06/2008 Fiorello Giuseppe (Castrovillari)

A Rossano calciatore eccellenza fa gol e poi picchia tifoso: fuori dal calcio per tre anni

07 apr 08 Un calciatore della Rossanese, che milita nel campionato di eccellenza, R.D.L., di 38 anni, nel corso della partita con l'Acri, dopo aver segnato un goal, ha scavalcato la recinzione, ha raggiunto gli spalti ed ha picchiato uno degli spettatori. Per questa vicenda il calciatore è stato denunciato per violazione della legge contro la violenza negli stadi. Il calciatore, dopo aver picchiato lo spettatore, è sceso dagli spalti ed ha raggiunto il campo di calcio per proseguire la gara la l'arbitro lo ha espulso. Il questore di Cosenza, Raffaele Salerno, dopo aver appreso dell'episodio ha disposto per il calciatore il divieto di accesso alle strutture sportive per tre anni. Nel provvedimento é evidenziato che il comportamento del calciatore è pregiudizievole per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Il punto sulla D

07 apr 08 Il Figline si ferma sul campo livornese dell'Armando Picchi, rinvia la festa della promozione e conosce la sconfitta dopo 33 risultati utili consecutivi: il precedente ko risaliva al 15 aprile 2007 sempre in un derby (a Montevarchi). Domenica prossima, con i toscani valdarnesi, potrebbero ottenere la matematica promozione in C/2 anche Itala San Marco (viene da 9 vittorie consecutive), Giacomense e il Cosenza. Aversa Normanna sola in vetta, dopo la sconfitta del Barletta in casa, con Raffaele Sergio imbattuto in panchina (10 vittorie ed un pareggio). In due partite la Renato Curi Angolana recupera 6 punti alla Sangiustese e la sorpassa passando da -5 a +1. Allenatori all'esordio: pareggiano Enrico Zanasi con il Carpi e Davide Corti all'Ostiamare. Sono 79 le societa' che hanno cambiato il tecnico, con 116 avvicendamenti complessivi. Campobello-Gelbis Cilento nel girone I e' stata sospesa dall'arbitro Di Stefano di Alghero al termine del primo tempo, sul risultato di 1-0 per gli ospiti, dopo che nel fare rientro per l'intervallo e' scoppiata una maxirissa tra le due squadre, che ha visto il giocatore del Gelbison autore del gol, l'attaccante Renato Greco (39 anni), trascorsi in serie B con Savoia, Monza, Lecce, Salernitana e Pescara, riportare la peggio con la frattura della clavicola ed il ricovero in ospedale. Hanno ricevuto le cure dei sanitari anche due giocatori locali, il portiere Francesco Tarantino (23 anni) e l'attaccante Emanuele Pugliese (20). Tensione alle stelle, nello stesso girone, anche in Castrovillari-Acate Modica (finita 1-2) con l'arbitro Operato di Isernia scortato dalla polizia nel burrascoso dopo partita caratterizzato da insulti e spintoni con il bilancio in campo di tre giocatori locali espulsi oltre al tecnico Fioriello. L'unica tripletta della giornata e' dell'attaccante Daniele Prosia (30 anni) dell'Isola Liri gia' promossa in serie C/2. Nel Borgomanero realizza il settimo gol in campionato Jacopo Zenga (21 anni), figlio di Walter. Per la sesta volta in questa stagione segnano in tandem i fratelli-bomber Majella, Rosario (28 anni) del Nuovo Campobasso e Nunzio (22 anni) della Viribus Unitis. Francesco Ingenito (37 anni) dell'Aversa Normanna raggiunge 388 reti in carriera; Massimo Marsich (37 anni) della Solbiatese va a 249; Stefano Udassi (37 anni) del Castelsardo a 188; Antonino Sparacio (33 anni) del Morro d'Oro (segna da 5 giornate) a 163; Fabio Padovani (34 anni) del Mezzolara (per lui 4 gol in 3 gare) a 160 reti; Matteo Righi (35 anni) dell'Arzachena a 155; Stefano Roncarati (31 anni) del Carpi a 104, Massimiliano Fanesi (36 anni) della Renato Curi Angolana (per lui 3 reti in 2 partite) a 101. Cinque squadre sono state matematicamente promosse dall'Eccellenza alla Serie D: si tratta di Nuova Verolese (Lombardia), Atletico Trivento (Molise), Francavilla Fontana (Puglia), Hinterreggio (Calabria) e Budoni (Sardegna).

Cosenza, da Torre del Greco solo un punto

06 apr 08 Non c’è bisogno delle arrabbiature di Mister Toscano che in settimana ha continuamente redarguito i suoi per il clima troppo festaiolo che si respirava. A Torre del Greco la conferma di un campionato che non è affatto concluso come qualcuno continua a voler far credere. Il Cosenza pareggia ed il Bacoli vince, conseguenza: un vantaggio che si riduce a sei punti. Non sono pochi, ma non sono neanche tanti considerando il fatto che le dirette concorrenti, Siracusa, ce lo mettiamo comunque, e Bacoli, il Cosenza li deve ancora incontrare, anche se in casa. Si, rimangono solo quattro gare da giocare, in palio 12 punti, ma due sono da fibrillazione e considerando il fatto che domenica con il Siracusa, la terza forza del campionato torna un classico di questa serie D, bè non c’è proprio da dormire tra due cuscini. E’ vero giocare al San Vito è un vantaggio per una squadra tecnica come quella dei Lupi ma ancora bisogna giocarla. Tornando alla gara di Torre del Greco, il Cosenza incassa solo un punto, cogliendo l’ennesimo palo con Cosa (27 per il Csoenza, 10 per l'attaccanye in questa stagione ndr) e rischiando nel finale per l’uscita di Occhiuzzi che lascia spazio agli avversari. Lo si vede con tre occasioni a favore dei padroni di casa, sbagliate davvero per un soffio. Clamorosa quella di Perna al 41’ che a porta vuota sbaglia clamorosamente. Giusto dopo il palo di Cosa e un’altra clamorosa occasione do Parisi che non trova il tempo per coordinarsi e metterla dentro. Toscano prova a dare una mossa alla squadra, oggi sotto tono sulle fasce per il contemporaneo calo di Bernardi e come già detto di Occhiuzzi, provando ad inserire Danti e Zangaro che effettivamente cambiano il volto del Cosenza rimettendo in moto le fasce. Ma niente di più. Una settimana di euforia che ha avuto un epilogo non proprio roseo come qualcuno si augurava per i problemi della Turris, squadra senza stipendio da cinque mesi e giocatori che si sono allenati solo per tre giornate. In apertura altra occasione per Moschella ma poi il campo impossibile e la voglia dei giocatori locali di non sfigurare hanno dato la quadratura del cerchio. Non vogliamo essere pompieri ma festeggiare prima, e pensare di avere in tasca già il risultato finale non è poi così semplice per come lo si vuol credere.

Il tabellino di Ernesto Pescatore

Turris - Cosenza 0-0
Turris: Di Candia, Angri, Cuomo, Visciano (31' Dente), Lagnena, Cangini (K), Perna A., Somma, Artiaco (85' Vitaglione), Solimene, Macari (74' Gaglione). A disposizione: Sorrentino, Perna G., Verolino, Casale. All. Antonio Merolla.
Cosenza: Ambrosi S., Zangaro (52' Danti), Chianello, Moschella, De Rose, Parisi (K), Occhiuzzi (81' Morelli), Fabio, Cosa, Ambrosi A. (52' Novello), Bernardi. A disposizione: De Luca, Altomare, Perrelli, Bacilieri. All. Domenico Toscano.
Arbitro: Merlino Andrea di Udine.
Assistenti: Vitelli Giuseppe di Vasto (CH) e Cursio Marco di Campobasso.
Calci d’angolo 4-2 (p.t. 2-1) per il Cosenza.
Tempo recuperato: p.t. 3'; s.t. 5'.
Ammoniti: 29' Somma, 53' Bernardi, 62' De Rose, 81' Cuomo.
Note: giornata di sole. Terreno di gioco in precarie condizioni.
Spettatori 1.500 circa di cui almeno 300 tifosi cosentini.
Note: Indetta la giornata “corallina”: non valide le tessere omaggio ed ingresso gratuito per donne e bambini. Turris in maglia bianca con banda laterale rossa; Cosenza con la tradizionale casacca rossoblu. Occhiuzzi al 20' e Cosa all’80' hanno colpito entrambi un palo. Assente nella Turris D’Arienzo squalificato. Ex della partita Pasquale D’Arienzo.

Presidente Paletta: Una Turris inaspettata che ha messo tanto impegno, e gli fa onore, in una gara che il Cosenza ha giocato onestamente. Non ho gioito doemncia scorsa all’ingresso dell’autorstrada, non mi lamento oggi dopo il pareggio. Oggi non siamo riusciti a vincere, abbiamo fermato la nostra corsa fuori casa, sei punti di vantaggio sono un buon margine. Oggi abbiamo preso il 27° palo. E’ così. Io ero certo che la Turris non regalavano niente. Io penso che si dobbiamo incontrare Bacoli e Siracusa ma sono loro che si devono preoccupare, non noi che siamo in testa con sei punti di vantaggio.
Mister Toscano Una brutta partita, si poteva fare qualcosa in più. Non se sia stato il campo o qualche giocatore sotto tono, ma è stata una brutta gara, mi aspettavo di più. Ora abbiamo una gara importate con il Siracusa, ma una vittoria ci darebbe un po’ di tranquillità in più. Oggi non abbiamo spinto sulle fasce con Occhiuzzi e Bernardi che non erano in forma, ho provato a cambiare in corsa per cambiare e spingere di più sulle fasce ma non siamo riusciti a schiodare un pareggio che alla fine è giusto. Loro hanno aspettato questa gara importante e l’hanno affrontata con grande impegno, non fa niente che non si sono allenati qualche giornata, che hanno crisi societaria, i giocatori hanno dimostrati il suo valore sul campo.
Cosa: un ottimo punto a prescindere dai pali, sono diventati tanti. Peccato, poteva dare la vittoria al Cosenza. Qua c’è gente che non percepisce stipendi e ce la mettono di più in campo. Oggi non si riusciva a fare un passaggio di un metro, la palla non si riusciva neanche a stoppare per un campo che non ti faceva giocare. Loro hanno avuto le loro occasioni e quindi va bene così. Mi sono stancato di prendere pali, una bella azione di Danti ma alla fine il palo ha detto no.
Parisi: hanno giocato la partita che ci aspettavamo. Hanno corso, noi abbiamo alternato momenti buoni con pause, ma sono giornate che possono capitare. La difesa va bene, magari su solo tre o quattro partite non è stato così ma può capitare. Si sa che il campionato si gioca fino alla fine. Oggi ne abbiamo persi due e ora ce li prendiamo in casa, loro si devono preoccupare di giocare fuori casa.
S. Ambrosi: Un campo di patate dove si poteva fare raccolta di carote e patate. Per una squadra tecnica come la nostra è stato impossibile- E’ andata bene che non si è fatto male nessuno. Noi l’impegno massimo ce lo mettiamo sempre. Noi il campionato lo vorremmo chiudere subito ma poi ti trovi su questi campi di patate e che ci puoi fare. Capisco l’euforia a Cosenza ma bisogna prima vincere.
Massaggiatore Arieta. Campo in pessime condizioni, non siamo stato fortunati. Occhiuzzi non è stato al topo per problemi ma la prossima gara sarà al top. Manca poco e c’è l’ansia di arrivare ma ci vuole un pò di pazienza e arriveremo al nostro obiettivo. Piano piano, anche io ho voglia di festeggiare subito ma piano piano arriveremo al nostro obiettivo

Acicatena-S.A.Abate 0-0
Angri 1927-Vittoria 2-1
Campobello-Gelbison Cil. 0-1 (Gara sospesa al termine del 1° tempo )
Castrovillari-Acate Modica 1-2
Paterno'-Caserta 2-0
Rosarnese-Adrano 3-1
Sibilla-Ippogrifo 2-0
Siracusa-Nocerina 1-1
Turris-Cosenza 0-0

Classifica: Cosenza 70 punti; Sibilla 64; Nocerina 55; Siracusa** 54; Angri 44; Gelbison Cilento* 43; Adrano 41; Acate Modica, Turris 40; Rosarnese, Vittoria 36; Acicatena 35; Caserta 34; S.A.Abate 33; Castrovillari 31; Ippogrifo 25; Paterno' 24; Campobello* 21.
* Una gara in meno
** Sei punti di penalizzaizone

Prossimo turno 14 a giornata di ritorno

Adrano - Castrovillari
Caserta - Acicatena
Citta' Vittoria - Bacoli Sibilla
Cosenza - Siracusa
Gelbison Cilento - Paterno'
Ippogrifo Sarno - Campobello
Lib. Acate Modica- Turris
Nocerina - Angri
S.Antonio Abate – Rosarno

Eccellenza: Corigliano – Paolana a porte chiuse

05 apr 08 Si giochera' a porte chiuse la partita di calcio Corigliano-Paolana, valida per il campionato d'Eccellenza di calcio e in programma domani a Corigliano Calabro. Lo ha deciso il Prefetto di Cosenza, Pietro Lisi, che ha emesso un'apposita ordinanza. La partita e' particolarmente attesa dalle tifoserie, perche' entrambe le squadre occupano un posto ritenuto 'delicato' in classifica. Il campo di calcio, inoltre, non consente di poter ospitare un numero eccessivo di tifosi, come si prevedeva per la partita. La decisione del Prefetto e' stata quindi presa per evitare che si verifichino problemi di ordine pubblico.

Cosenza vicino alla festa. Gli arbitri

04 apr 08 C'e' chi ha gia' fatto festa (Alessandria e Isola Liri), chi si appresta a farla presto (Itala San Marco, Giacomense e Cosenza) e chi si accinge a vivere un'intensa volata finale. La Serie D e' pronta a vivere gli ultimi botti di un'annata che promette ancora sorprese. Così nel girone I sembra essere giunto il momento di dare alcuni verdetti. Infatti il Cosenza sa di aver infilato la fuga per la vittoria e la corsa verso la matematica promozione continuera' nel week-end sul campo della Turris. Il Gelbison contro il Campobello spera di allungare la forbice con le inseguitrici nella lotta per la quinta piazza. In coda Acicatena-Sant'Antonio Abate e' un autentico spareggio per evitare i play-out, mentre il Castrovillari si gioca tutto (o quasi) sul campo della Libertas Acate Modica. Queste le designazioni arbitrali per la 13a giornata che si giocherà domenica 6 aprile alle 15

Acicatena-S.A.Abate Arbitro: Monaco di Tivoli
Angri 1927-Vittoria Arbitro: Bisbano di Lanciano
Campobello-Gelbison Cilento Arbitro: Di Stefano di Alghero
Castrovillari-L. Acate Modica Arbitro: Operato di Isernia
Paterno'-Caserta Arbitro: Costantini di Perugia
Rosarnese-Adrano Arbitro: Zappatore di Taranto
Sibilla-Ippogrifo Sarno Arbitro: De Meo di Macerata
Siracusa-Nocerina Arbitro: Gavillucci di Latina
Turris-Cosenza Arbitro: Merlino di Udine

Turris-Cosenza: 500 biglietti ai tifosi rossoblù

03 apr 08. In seguito alla determinazione assunta oggi dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni sportive che ha consentito la trasferta dei sostenitori rossoblu domenica a Torre del Greco, la società del Cosenza calcio intende ringraziare i rappresentanti del Ministero dell’Interno e delle Forze dell’Ordine. Sia consentito un ringraziamento particolare ai funzionari della Questura di Cosenza per la sensibilità dimostrata: riteniamo che l’assenso a far partire i nostri sostenitori per Torre del Greco sia il giusto premio alla nostra tifoseria, la quale, nel corso di questa stagione, ha sempre mantenuto un comportamento esemplare in tutti i campi in cui ha giocato il Cosenza. Un ringraziamento anche alla società della Turris che ha messo a disposizione dei nostri sostenitori il settore distinti, che può ospitare 800 persone. I tagliandi inviati sono 500 e potranno essere acquistati fino a sabato mattina presso l’agenzia Inprimafila di Cosenza al costo di 10 euro.

Per la trasferta del Cosenza unica limitazione la vendita dei 500 biglietti fino alle 10 di domenica

03 apr 08 Niente trasferta per i tifosi di Catania e Parma in occasione del prossimo turno di campionato del 12 e 13 aprile. Lo ha deciso l'Osservatorio nella riunione settimanale svoltasi oggi presso lo stadio Giglio di Reggio Emilia. Stesso divieto di trasferta, sempre per il 12 e 13 aprile, per le tifoserie di Juve Stabia, Padova, Spezia, Novara ed Enna. Per altro verso, per gli incontri "Parma - Lazio", "Spezia - Ravenna", "Pisa - Vicenza" del 6 aprile, "Juventus - Milan", "Pisa - Messina" e "Cesena - Rimini" del 12 aprile, "Napoli-Atalanta", "Lazio - Siena", "Verona - Lecco" e "Pro Sesto - Novara" del 13 aprile, "Juventus - Parma" e "Roma - Catania" del 16 aprile, potra' essere acquistato un solo tagliando per ciascuno spettatore. Per l'incontro "Ancona - Salernitana" in programma il prossimo 6 aprile, l'Osservatorio ha chiesto al Prefetto di Ancona di limitare - per la giornata di domenica - la vendita dei biglietti ai soli residenti nelle Marche. Per la partita "Turris - Cosenza", invece, la vendita dei 500 biglietti nella giornata di domenica a Torre del Greco previsti per la tifoseria ospite che verrà accolta nella tribuna distiniti (che ha 800 posti disponibili n.d.r.) terminera' alle 10.00.

In vendita i biglietti di Cosenza-Siracusa

31 mar 08 Da mercoledì 2 aprile, sarà possibile acquistare in prevendita i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Siracusa, partita della trentunesima giornata (quattordicesima del girone di ritorno) del campionato di serie D, girone I, 2007-2008 in programma domenica 13 aprile alle ore 15.00 allo stadio San Vito di Cosenza. Questi i prezzi dei tagliandi per assistere alla gara.

Tribuna Ovest Coperta (530 tagliandi disponibili): € 25.
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao (910 tagliandi disponibili): € 15.
Tribuna A (1427 tagliandi disponibili): € 10.
Tribuna B (970 tagliandi disponibili): € 7.
Curva Sud – Donato Bergamini (3102 tagliandi disponibili): € 5.
Curva Nord – Massimiliano Catena (155 tagliandi disponibili): € 5.
Ridotto donna (Tribuna Ovest Coperta e Tribuna Est “Giancarlo Rao”): € 10.
Settore ospiti (380 tagliandi disponibili): € 10.

Ecco i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi della gara Cosenza-Siracusa:

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149
BLU GAYA VACANZE – Via Luigi Fera (ex Corso d’Italia), 126 – 0984.408527 / 408828

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835
PUNTO INTERNET E NON SOLO! – Via A. Volta, 80/G – 0984.839839

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

CETRARO MARINA
BAR ROSTICCERIA F.LLI OCCHIUZZI – Viale della Libertà, 16 – 0982.91966

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

Le statistiche di D: Alessandria e Isola Liri già promosse

31 mar 08 Sono promosse matematicamente in serie C2, dopo la sosta e con 5 giornate di anticipo avendo 17 punti di vantaggio, l'Alessandria regina del girone A e l'Isola Liri dominatrice del girone G. Le due squadre hanno emulato Gubbio e Val di Sangro che fecero altrettanto nel 1997-1998 e 2005-2006. Alessandria, citta' capoluogo di provincia di circa 93mila abitanti, torna nei professionisti dopo 5 anni passati tra Eccellenza e Serie D seguiti al fallimento societario dell'8 agosto 2003. A vedere il pareggio sul campo della Lavagnese c'erano 1.000 tifosi, che hanno esultato quando hanno appreso che la Biellese non ha vinto a Novi Ligure. Poi in 2.000 supporter dei grigi, con in testa il sindaco Piercarlo Fabbio, hanno aspettato la squadra al rientro per grandi festeggiamenti. Fondato nel 1912, il club piemontese e' stato 25 volte in serie A e 21 in B. Il presidente Giuseppe Bianchi ha confermato l'allenatore Salvatore Iacolino, al quarto successo nella categoria, mentre Stefano Braghin (dall'Ivrea) e' atteso come nuovo direttore sportivo. Isola Liri, che ha 12 mila abitanti, approda per la prima volta in C/2. Il trionfo aritmetico e' maturato con il successo sul campo dell'Ostiamare al quale ha fatto da contraltare decisivo la sconfitta del Castelsardo a Monterotondo. Il club laziale e' nato nel 1902 con una lunga parabola in Serie D ininterrottamente dal 1987 al 1999 tornandoci nel 2003. Il presidente Marcello Costantini ha gia' fatto sapere di voler confermare l'allenatore Pino Ferazzoli. Domenica prossima potrebbe brindare il Figline (11 punti sulla Colligiana e 12 sull'Armando Picchi) che e' imbattuto da 33 partite di campionato con 3 reti in 2 gare dell'attaccante Anselmo "Spadino" Robbiati (38 anni). Allenatori all'esordio: vince Luigi Marsella con il Ferentino: pareggiano l'argentino Hector Alberto Ortega con il Fasano e Giuseppe Nunziata al Savoia; perdono Loris Boni con l'Imperia nel derby a Savona ed Alessandro Cruciani al Bojano. Sono 78 le societa' che hanno cambiato il tecnico, con 114 avvicendamenti complessivi. Con Raffaele Sergio in panchina l'Aversa Normanna ottiene 9 vittorie ed un pareggio agganciando il Barletta in testa alla classifica. Per l'Itala San Marco 8 successi filati e 32 punti conquistati su 33 in palio. L'Isola Liri vince da 6 giornate e l'Arrone da 3, mentre il Lottogiaveno finisce ko dopo 5 successi. La Sangiustese perde, dopo 13 turni positivi, lo scontro diretto con la Renato Curi Angolana che veniva da 3 sconfitte e 2 pareggi: decisiva per gli abruzzesi la doppietta dell'attaccante Massimiliano Fanesi (36 anni) che ha raggiunto 100 gol in carriera (trascorsi in B con Ancona, Treviso e Fermana). Tripletta per Stefano Gammaidoni (22 anni) dell'Arrone e Stefano Antonelli (34 anni) del Bassano Romano. Silvio Dellagiovanna (40 anni) del Fanfulla sale a 295 gol in carriera; Ignazio Damato (36 anni) del Verucchio va a 170; Antonino Sparacio (33 anni) del Morro d'Oro segna da 4 giornate e va a 162; doppietta e 3 gol in 2 gare per Fabio Padovani (34 anni) del Mezzolara che raggiunge quota 159; Fabio Artico (34 anni) dell'Alessandria sale a 133; Marco Cirillo (31 anni) della Nocerina a 104.

Pulman della Castellese preso a sassate a Montalto

31 mar 08 Il pullman della Polisportiva Castellese di Isola Capo Rizzuto (Crotone) e' stato colpito da alcune sassate che hanno danneggiato la carrozzeria ed un vetro, ferendo anche l'allenatore della squadra, prima dell'inizio della gara del campionato calabrese di prima categoria giocata ieri a Montalto Uffugo contro la Jordan Aufugum. L'allenatore della Castellese, Giuseppe Bartone, ha riportato una escoriazione allo zigomo sinistro, ma non ha voluto farsi refertare. L'incontro si e' poi disputato regolarmente, senza che vi fossero altri incidenti, ed e' stato vinto dai padroni di casa per 4-0. I carabinieri della Compagnia di Rende stanno indagando per risalire agli autori del gesto.

Occhiuzzi grida e canta con i tifosiAl ritorno da Modica a Cosenza tutti pazzi per i Lupi 30 mar 08 (MG) In città c’è voglia di riscatto. Riscatto per questi cinque anni che ci hanno fatto girare per campetti di Campania e Sicilia. I tifosi rossoblu non hanno resistito e, lasciate a casa le scaramanzie, si sono dati appuntamento all’uscita dell’A3 ad aspettare lo squadrone di ritorno dalla vittoria a Modica. Il Cosenza è di nuovo a più otto dalla prima in classifica e l’entusiasmo in città cresce. Circa due-trecento i supporters che ... (continua con video)

Speciale video TEN sulla gara Modica-Cosenza

Il Cosenza vince a Modica, Bacoli perde, ed i Lupi intascano un pezzo di serie C

30 mar 08 Il Cosenza espugna il campo del Modica e cancella come con un colpo di spugna il brutto ricordo della sconfitta dell’ultima gara in casa contro la Nocerina. La voglia di ritornare a giocare era tanta e l’occasione di oggi è stata più che soddisfacente visto anche la concomitante sconfitta del Bacoli con il Gelbison Cilento. Gara decisa da una punizione di Moschella allo scadere dei minuti di recupero del primo tempo ma tante recriminazioni per il gol non assegnato a Cosenza, palla che nel secondo tempo varca la linea bianca della porta avversaria ma che la giacchetta nera non concede. Centrocampo saldamente nelle mani del Cosenza che dagli avversari ha da temere solo due punizioni. Una neutralizzata da Ambrosi l’altra di un soffio sopra l’incrocio dei pali. Poi sempre Cosenza con gli scudi con Cosa che si prende anche il lusso di prendere un palo. Il Modica però nulla ha potuto perché il pacchetto difensivo del Cosenza, mai come oggi, è risultato impeccabile. Moschella e Parisi tornano in cattedra. Il rpimo addirittura fa esplodere la sua dinamit e regala i tre punti ai lupi. Chianello messo sotto stress da Felicetti ma nel complesso ha tenuto bene la fascia. Al Modica l’onore delle armi, al Cosenza tre punti e soprattutto una grande dose di umiltà perché ancora mancano cinque gare e per dirla come quel condottiero di Gianni Di Marzio bisogna stare con i piedi per tera perché con l’euforia si combinano le frittate. La gara con la Noerina insegna. Ma in fin dei conti un pezzo di C è in tasca ora palla avanti e pedalare, basta gestire le ultime cinque gare perché questa squadra non ha nulla da inviare a nessuno. Sta di oltre una spanna sopra il livello alto di questo campionato e continuare a giocare con la grinta e la cattiveria dimostrata oggi signifa raggiungere l’obiettivo qualche giornata prima. Calma e gesso, di diceva una volta, che il più è fatto.

Spogliatoio:
Toscano: Abbiamo concesso poco, abbiamo creato tante occasioni. Poi i nostri hanno grande e personalità e il gol sarebbe arrivato prima o poi. Fabio e De Rose bravi ma un po tutti sono stati bravi in questo campionato. Grande condizione fisica, devo ringraziare il preparatore, anche con la Nocerina avevamo benzina in corpo, fisicamente stiamo bene. Comunque questo è un campionato difficile. Speriamo di toglierci alla fine questa soddisfazione che tutti si augurano. Adesso dobbiamo soltanto rimanere concentrati fino a fine campionato.
Fabio: Una di due trasferte fondamentali, oggi toccava vincere, abbiamo sofferto ma poi abbiamo vinto. Noi volevamo già giocare domenica scorsa per cancellare la sconfitta. Dedichiamo questa vittoria al pubblico che non è potuto venire. Ho cacciato un po di problemi fisici che avevo prima ed ora mi sento bene, andiamo avanti. Con De Rose mi trovo bene, noi siamo due under che diamo tutto per la squadra. Ci compendiamo lui è più aggressivo e recupera palloni e a me piace giocare con più tecnica. Ora aspettiamo i tifosi che ritornano in trasferta perché ci danno un gran sostegno. Ci sono quindici punti in palio ce ne sono otto di distacco ora dobbiamo continuare così fino alla fine. Sono contento per la fiducia che il mister mi sta confidando da tempo.
Preparatore Bruni: La squadra sta bene, ora abbiamo soltanto alzato i carichi visto la concomitante sosta di Pasqua e i ragazzi stanno bene. Con Toscano si lavora proprio bene. Fabio ha recuperato bene. Non dimentichiamo che è un 88 ed è uno dei più forti centrocampisti in circolazione.
Occhiuzzi. Ho stretto i denti fino a che ho resistito. E’ stato bello perché sono risuscito a soffrire insieme ai miei compagni. Abbiamo incontrato una fortissma squadra e non abbiamo concesso niente. Bravi i nostri difensori che non hanno concesso niene. Contenti per Moschella che ci teneva a segnare su punizione. Ora non bisogna abbassare la guardia con otto punti di vantaggio è un gran passo avanti.
S. Ambrosi. Con la Nocerina ci è dispiaciuto per il grande spettacolo sugli spalti del San Vito. Oggi un risultato importante. La squadra oggi ha riposto alla grande, abbiamo create tante palle gol. Una ferita aperta per la gara con la Nocerina e forse siamo stati superficiali senza sfruttare le tante palle gol create. Ci dispiace per i tifosi, che sono eccezionali, i più corretti d’Italia, e a loro dedichiamo la vittoria. Oggi una gara difficile, Felicetti che faceva la differenza ma noi abbiamo giocato per vincere. Eravamo costretti a vincere. Gara ad alta tensione nervosa, non sbagliata in nessuna parte del campo. Abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte che c’è in questo campionato.
Carbone: Un momento importante. Ora adniamo a Torre del Greco e ce l’andiamo a giocare. Fino a quando la matematica non ci promuove stiamo con i piedi per terra.
Morelli. Una gioia immensa. Siamo a più otto. Speriamo di arrivare subito al traguardo . Non abbiamo corso nessun pericolo. Andiamo ora a Torre del greco per fare risultato. Ne mancano poche fino alla fine.

Tabellino (a cura di E. Pescatore)

Acate Modica - Cosenza 0-1
Marcatore: 47' (p.t.) Moschella.
Acate Modica: Polessi, Vindigni (52' Gulino), Quintoni, Gay, Sinicropi, Montalto, Calabrese, Crucitti, Arena, Filicetti, Sella. A disposizione: Niceforo, Agosta, Rooney, Cannata, Laganà, Cassibba. All. F. Melchionna.
Cosenza: Ambrosi S., Zangaro, Chianello, Moschella, De Rose, Parisi, Occhiuzzi (54' Morelli), Fabio, Cosa, Ambrosi A. (60' Novello), Bernardi. A disposizione: De Luca, De Miglio, Perrelli, Bacilieri, Carbone. All. D. Toscano.
Arbitro: La Penna di Roma 1.
Assistenti: Falco di Rimini e Iorizzo di Rimini.
Ammoniti: 44' Ambrosi A., 46' (p.t.) Sinicropi, 47' Parisi, 70' Calabrese, 75' Gulino, 86' De Rose
Angoli: 6-3 (p.t. 4-1) per il Cosenza.
Tempo recuperato: p.t. 2'; s.t. 4'.
Note: giornata di sole. Terreno di gioco in pessime condizioni. Trasferta vietata ai tifosi del Cosenza da parte dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale, che dopo i fatti di Vittoria ha disposto la chiusura del settore ospiti dello stadio “Caitina”. Nonostante tutto, una trentina di tifosi del Cosenza sono entrati in tribuna dopo pochi minuti dall’inizio della partita. Esposto uno striscione: “Trasferta vietata: un diritto negato in questo calcio malato”.
La partita è stasmessa in diretta su TEN. Modica in completo giallo; Cosenza nella consueta tenuta rossoblu. Ex della partita Alessandro Bernardi. Modica privo dello squalificato Chiavaro e dell’infortunato Pierotti. Assenti nel Cosenza Danti, Altomare, Petrucci e Napolitano infortunati.

Serie D girone I
29.A GIORNATA
Adrano - Acicatena 2-0
Caserta - Campobello 2-1
Castrovillari - Rosarno 2-1
Citta' Vittoria - Siracusa 3-2
Gelb. Cilento - Bacoli Sibilla 2-1
Ippogrifo Sarno - Angri 0-0
Lib. Acate - Cosenza 0-1
Nocerina - Turris 2-0
S.Antonio Abate - Paterno' 4-2


                         TOTALI               IN CASA           FUORI    
                      PARTITE    RETI       PARTITE  RETI   PARTITE  RETI
                PT   G  V  N  P  F  S  MI   V  N  P  F  S   V  N  P  F  S
COSENZA         69  29 22  3  4 55 17  +3  13  1  1 38 10   9  2  3 17  7
BACOLI SIBILLA  61  29 19  4  6 49 23  -1  13  0  1 30  6   6  4  5 19 17
NOCERINA        54  29 14 12  3 36 19  -4   9  5  1 21 10   5  7  2 15  9
SIRACUSA (-6)   53  29 18  5  6 46 22  -2  10  3  1 22  7   8  2  5 24 15
GELB. CILENTO   43  29 11 10  8 31 34 -12   8  5  2 18  9   3  5  6 13 25
ANGRI           41  29 11  8 10 33 30 -13   9  2  3 21 10   2  6  7 12 20
ADRANO          41  29 10 11  8 23 26 -12   5  4  5 11 12   5  7  3 12 14
TURRIS          39  29 12  3 14 25 24 -17   8  3  4 17  9   4  0 10  8 15
LIB. ACATE      37  29  9 10 10 30 29 -16   6  7  2 18  8   3  3  8 12 21
CITTA' VITTORIA 36  29  9  9 11 39 36 -17   8  3  4 26 15   1  6  7 13 21
CASERTA         34  29  9  7 13 36 42 -19   7  4  4 21 16   2  3  9 15 26
ACICATENA       34  29  8 10 11 21 28 -17   6  4  4 15 14   2  6  7  6 14
ROSARNO         33  29  6 15  8 24 25 -16   4  9  1 15  9   2  6  7  9 16
S.ANTONIO ABATE 32  29  8  8 13 37 40 -20   6  4  5 27 21   2  4  8 10 19
CASTROVILLARI   31  29  8  7 14 21 39 -20   6  3  5  9 14   2  4  9 12 25
IPPOGRIFO SARNO 25  29  6  7 16 27 44 -25   4  5  6 17 22   2  2 10 10 22
CAMPOBELLO      21  29  4  9 16 14 41 -26   4  5  5  9 13   0  4 11  5 28
PATERNO'        21  29  5  6 18 23 51 -27   2  5  7  9 21   3  1 11 14 30
			

Siracusa 6 punti di penalizzazione.

Prossimo turno – 13a giornata ritorno – 6 aprile

Acicatena - S.Antonio Abate
Angri - Citta' Vittoria
Bacoli Sibilla - Ippogrifo Sarno
Campobello - Gelb. Cilento
Castrovillari - Lib.Acate
Paterno' - Caserta
Rosarno - Adrano
Siracusa - Nocerina
Turris - Cosenza

Il punto sulla serie D, le designazioni arbitrali. La gara del Cosenza in diretta TV

28 mar 08. Nel girone I della serie D il brusco stop interno patito al cospetto della Nocerina potrebbe aver alimentato qualche malumore in casa Cosenza: per evitare pericolosi cali meglio riprendere a correre da subito, con la trasferta di Modica quale ancora di salvataggio. La partita, vietata ai tifosi del Cosenza per disposizione dell’Osservatorio sulla sicurezza verrà trasmessa in diretta televisiva dal TEN Teleuropa Network solo per il territorio di Cosenza e provincia. Il Bacoli e' sempre li', ma sul campo del Gelbison Cilento sara' dura portare a casa i tre punti. Castrovillari-Rosarno e' il clou nelle zone basse della classifica. Le designazioni arbitrali della 12a giornata di ritorno del girone I di serie D. Domenica 30 marzo ore 15

Adrano-Acicatena Arbitro: Operato di Isernia
Caserta-Campobello (sabato 29, ore 14.30) Arbitro: Gabbrielli di Oristano
Castrovillari-Rosarnese Arbitro: Soricaro di Barletta
Gel.Cilento-Sibilla Arbitro: Borriello di Mantova
Ippogrifo-Angri Arbitro: Fogliano di Perugia
L.Acate Modica-Cosenza Arbitro: La Penna di Roma 1
Nocerina-Turris Arbitro: Nucci di Lecce
S.A.Abate-Paterno' Arbitro: Greco di Lecce
Vittoria-Siracusa Arbitro: Marini di Roma 1

Il Sindaco di Cosenza scrive al Prefetto di Ragusa per la presenza dei tifosi nella gara con il Modica

25 mar 08 Il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha scritto al Prefetto di Ragusa chiedendo che sia consentito ai tifosi della squadra di calcio del Cosenza di accedere allo stadio di Modica in occasione dell'incontro di domenica prossima con la Libertas Acate. ''Notizie diffuse dalla stampa locale, ad oggi non confermate da atti ufficiali - scrive Perugini nella lettera al prefetto - informano di un presunto divieto d'accesso dei tifosi cosentini allo stadio di Modica in occasione della partita di calcio di domenica prossima. Per questo motivo mi permetto di invitarla a valutare la possibilita' di consentire ai sostenitori della squadra di calcio della citta' di Cosenza di assistere alla partita, autorizzandone l'accesso al settore 'ospiti'. In tutte le partite di campionato finora disputate, infatti, non si sono verificati incidenti provocati dai tifosi organizzati del Cosenza, i quali, al contrario, si sono contraddistinti, sia in casa che fuori, per i loro comportamenti sempre positivi''. ''Non reputo, quindi, giusto - conclude Perugini - che, per le azioni scorrette di pochissimi scalmanati, sia penalizzata un'intera tifoseria che ama accompagnare pacificamente la squadra nelle sue trasferte, seguendola con passione ed incoraggiandone gli sforzi''

Rosarno-Acicatena, partita da ripetere per un errore arbitrale

19 mar 08 La gara del Campionato di serie D (Girone I) Rosarno-Acicatena, giocata lo scorso 9 marzo e conclusa con il punteggio di 2-2, si dovra' ripetere. Lo ha disposto il Giudice Sportivo, accogliendo il ricorso presentato dalla societa' Rosarno. Il Giudice ha accolto il reclamo della squadra calabrese ed ha disposto la ripetizione della gara per errore tecnico del direttore di gara, Giannotta di Brescia. "L'Arbitro della gara, ad integrazione del proprio rapporto - si legge nel dispositivo - ha inviato a questo Giudice Sportivo, un supplemento di referto confermando l'errore tecnico in cui e' incorso. Nel corso della gara il calciatore dell'Acicatena Giuseppe Savonarola, era stato ammonito due volte senza essere stato pero' espulso. In conseguenza di tale omissione, la gara non ha avuto un regolare svolgimento e deve, pertanto, disporsene la ripetizione". Per le due ammonizioni, al calciatore Savonarola e' stata inflitta al giocatore la squalifica per una gara. Alla luce di questa disposizione, e' questa la nuova classifica del girone I: Cosenza 66 punti; Sibilla 61; Siracusa 53; Nocerina 51; Angri, Cilento 40; Turris 39; Adrano 38; Acate 37; Acicatena, Vittoria 33; Rosarno 32; Caserta 31; S.A.Abate 29; Castrovillari 28; Ippogrifo 24; Campobello, Paterno' 21.

Statistiche di D: Cosenza fermo di nuovo al sette. Ambrosi fa 148

17 mar 08 La 28a giornata in Serie D e' stata anticipata a sabato perche' da oggi a venerdi' prossimo si tiene il 26a Torneo Nazionale Giovanile, tra le rappresentative dei 9 gironi sui campi di Aulla, Follo e Podenzana, quest'anno intitolato a Dino Viola. Ora il campionato riprendera' il 29 e 30 marzo dopo la sosta di Pasqua, mentre il 26 marzo e' in programma il ritorno delle semifinali di Coppa Italia con le partite Como-Montebelluna (andata 4-1) e Vittoria-Colligiana (2-4). Primo verdetto: il Lavello perde in casa e dopo 4 stagioni in D retrocede matematicamente in Eccellenza, con 6 giornate di anticipo, anche se il 26 marzo recupera la partita con la Viribus Unitis. Alessandria ed Isola Liri vedono la C/2 visti i rispettivi 17 e 14 punti di vantaggio su Biellese e Castelsardo: dopo la sosta potrebbero brindare alla promozione matematica. Allenatori all'esordio: pareggiano Rocco Ferrara con l'Adrano, il duo Vito Calamo e Danilo Rufini nel Fasano, Carmelo Condorelli al Paterno'; perde Pietro Ruisi tornato al Matera che aveva gia' guidato dalla 7a alla 19a giornata. Sono 78 le societa' che hanno cambiato allenatore almeno una volta, con 110 avvicendamenti tecnici complessivi tenendo conto delle dimissioni di Karel Zeman (31 anni), figlio di Zdenek, al Bojano dopo la sconfitta in casa con la Recanatese. Figline sempre imbattuto con 32 risultati utili consecutivi: torna alla vittoria dopo 5 pareggi consecutivi, grazie alla doppietta dell'attaccante Anselmo "Spadino" Robbiati (38 anni) in rimonta sul campo della Pontevecchio. Il Cynthia e' sceso in campo, prima del fischio d'inizio contro il Calangianus, con una maglietta bianca con la scritta "Ingrid libera" (c'era anche uno striscione) in riferimento alla parlamentare colombiana Ingrid Betancourt prigioniera delle Farc.
Il Cosenza perde per la prima volta in casa con la Nocerina (entrambe vantano trascorsi in serie B) davanti a 7.000 spettatori e dopo 7 vittorie di fila: prima di questo ko sul proprio campo aveva fatto 40 punti su 42, e stavolta ha incassato 4 gol in un colpo solo dopo averne subiti 13 in 27 partite.
Per l'Itala San Marco 7 successi filati (29 punti su 30, bilancio di 32 in casa ed altrettanti in trasferta). Lottogiaveno ed Isola Liri hanno ottenuto 5 successi consecutivi. Aversa Normanna scatenata con Raffaele Sergio in panchina che conquista 8 vittorie ed un pareggio. Per il Barletta successo nel derby con il Brindisi (entrambe hanno giocato in B) e settimo in 8 turni. La Sangiustese non perde da 13 turni e stacca di 5 punti (quanti ne ha fatti in 3 gare) la Renato Curi Angolana che ha rimediato 3 ko consecutivi dopo 2 pareggi (alla ripresa del campionato c'e' lo scontro diretto). Rosario Falcone (21 anni) dell'Angri ha realizzato 9 reti in 7 gare. L'unica tripletta della giornata e' di Andrea Brighenti (19 anni) della Virtus Vecomp Verona. Antonino Sparacio (33 anni) del Morro d'Oro segna da 3 giornate e sale a 161 reti in carriera; Fabio Padovani (34 anni) del Mezzolara va a 157; Matteo Righi (35 anni) dell'Arzachena a 154; Paolo Zirafa (34 anni) della Giacomense a 149; Alessandro Ambrosi (36 anni) del Cosenza a 148; Emanuel Rizzi (34 anni) del Chioggia a 144; Fabio Artico (34 anni) dell'Alessandria a 132.

Giovane di Corigliano tenta di aggredire l’arbitro ma viene bloccato e denunciato dai CC

16 mar 08 Un tifoso della squadra di calcio Corigliano Schiavonea, P.P.G., di 22 anni, è stato denunciato dai carabinieri in stato di libertà per violazione della normativa sulle manifestazioni sportive. Il giovane, nel corso dell'incontro del campionato di Eccellenza calabrese tra Corigliano Schiavonea e Capo Vaticano, ha scavalcato la rete di recinzione del campo si è diretto verso l'arbitro per protestare contro una sua decisione. Il giovane è stato bloccato dai carabinieri prima che potesse raggiungere il direttore di gara. Nel momento dell'invasione di campo, il Corigliano stava perdendo per 2-0.

Le foto di Cosenza-Nocerina

Quattro ceffoni dalla Nocerina al Cosenza che incassa il primo Ko in casa

15 mar 08 Quattro sberle alla presunzione e il Cosenza casca per terra suonato dalla Nocerina atterrando sul morbido di cinque punti di distacco dalla seconda. Altro che profumo di C. Una giornata da dimenticare. Un passo falso in casa costato la prima sconfitta interna del campionato proprio davanti al pienone. Davanti ad almeno 7000 spettatori che nonostante il sabato e la giornata decisamente primaverile hanno riempito il San Vito al limite della capienza imposta dalle nuove norme. Sembrava quasi una prassi la pratica da sbrigare oggi. Poca concentrazione e difesa che fa tutto da sola. Un completo harakiri. Anzi è il Cosenza che fa tutto da solo. La Nocerina, squadra compassata ma quadrata che ha avuto il merito di tenere bene le posizioni in campo, non era affatto irresistibile. In tutta la partita solo sei-sette volte ha tirato in porta. In quattro ha trovato la rete grazie alla difesa che oggi pensava già ai festeggiamenti. Disunita, distratta, complici un po’ tutti che invece di pensare allo scarico della palla e a chiudere le diagonali si intestardivano a giochicchiare palloni da allontanare subito. Poi il lusso di tenere un mastino come De Rose, mastino di centrocampo, hanno fatto si che una gara partita malissimo., i primi due gol presi grazie a due alleggerimenti a farfalle hanno trasformato una gara che poteva essere gestita tranquillamente in una via crucis. E si che oggi era la vigilia della domenica delle palme ma regalare così una partita all’avversario, da una squadra che dice di dover disputare le ultime sette gare come finali sembra un po’ troppo un esagerazione. Eppure dieci nitide palle gol sono passate tra i piedi di Fabio, Cosa, Bernardi, Ambrosi, Danti ma non evidentemente la copia della gara disputata come quella con l’Angri non ha avuto lo stesso fortunato epilogo. Ora il Cosenza, nonostante i cinque punti di vantaggio, ha un cammino decisamente in salita con solo due gare in casa, e che gare: Siracusa e Sibilla, e ben cinque trasferte due delle quali le affronterà subito appena riprende il campionato tra quindici giorni. Dicevamo di una gara che doveva essere giocata come una finale ma invece dai primi minuti si è subito capito che così non era. Dopo appena sei minuti Occhiuzzi si presenta solo davanti a Spicuzza ed invece di trovare la calma per metterlo a terra con una finta a un pallonetto gli spara subito addosso la sfera addosso. Com’è facile arrivare a far gol avranno pensati i Lupi. Invece, il calcio è spietato, ha regole non scritte che funzionano sempre: gol fumato gol subìto. Così quattro minuti più tardi due difensori a farfalle e palla a Lattanzio che se ne va da solo al tiro davanti all’incolpevole Ambrosi. Uno a zero e palla al centro. Da li fino al quarantesimo è una fiera di pasticci e improvvisazioni. Tra Danti e Occhiuzzi sono quattro le palle gol nitide che si mangiano o per fretta o per nervosismo o per la voglia di strafare subito. E invece nelle ripartenze guidate da un Mangiapane sempre presente (se c’era De Rose….) la Nocerina al 40’ va al raddoppio grazie al liscio della difesa che regala palla e al 45’ si fuma la terza rete sempre con Cirillo. In mezzo Danti atterrato in area di rigore per un penalty più che legittimo viene addirittura ammonito. Secondo tempo con Toscano che cambia le carte in tavola. Dentro Ambrosi e De Rose e c Cosenza che accorcia subito le distanze con Ambrosi che corregge un pallone di Danti che stava già entrando in porta. Parte una specie di assalto all’arma bianca. Ma sempre il Cosenza fa tutto da solo. Da un elementare rinvio del nostro terzino sulla fascia che invece di alleggerire giochicchiando si fa togliere la sfera nasce l’azioen che porta al rigore dubbio che consegna il terzo sigillo agli ospiti. La aplla arriva in area e Bernardi, nel frattempo spostato a terzino, nel rinviarla la sfiora con la mano. Incredibile fiscalità dell’arbitro che consegna a Mangiapane il tiro dal dischetto. Proteste inutili. Dopo cinque minuti il Cosenza continua a rincorrere e con un Ambrosi che semina il panico in area avversaria riesce a dare un pallone a Danti che la mette dentro. Due a tre e nuovo assedio del Cosenza che nella tenzone sfiora con Fabio due volte la palla di un pareggio quanto meno onorevole. Macchè. Fatica inutile che viene addirittura punita nel secondo minuto di recupero dal quarto gol degli ospiti che raccolgono l’ennesima frittata di una difesa che ha sofferto oltremodo l’assenza di Parisi squalificato e il clima di festa che aleggia in città. Alla fine tutta la squadra va sotto la curva chiamata dai tifosi nonostante la sconfitta a raccogliere un incitamento alla capolista. Cinque punti di distacco sono tanti ma ora bisogna far tesoro della lezione. Una sconfitta che deve essere digerita senza affanni e preoccupazioni perché il Cosenza non è la gran pasticceria vista oggi in campo. Quindici giorni possono bastare per ricaricare le batterie e ritrovare la giusta concentrazione lontano da pericolosissimi entusiasmi.

Serie d giorne I - 11a giornata ritorno

Acicatena - Castrovillari 1-1
Angri - Gelb. Cilento 3-1
Bacoli Sibilla - Caserta 2-1
Campobello - S.Antonio Abate 0-0
Cosenza - Nocerina 2-4
Paterno' - Adrano 1-1
Rosarno - Lib. Acate 0-0
Siracusa - Ippogrifo Sarno 1-0
Turris - Citta' Vittoria 1-1

Classifica: Cosenza 66 punti; Sibilla 61; Siracusa 53; Nocerina 51; Angri, Cilento 40; Turris 39; Adrano 38; Acate 37; Acicatena 34; Rosarnese, Vittoria 33; Caserta 31; S.A.Abate 29; Castrovillari 28; Ippogrifo 24; Campobello, Paterno' 21.

Prossimo turno – 12a giornata ritorno 30 marzo ore 15
Adrano - Acicatena
Caserta - Campobello
Castrovillari - Rosarno
Citta' Vittoria - Siracusa
Gelb. Cilento - Bacoli Sibilla
Ippogrifo Sarno - Angri
Lib. Acate Modica - Cosenza
Nocerina - Turris
S.Antonio Abate - Paterno'

la cronaca di Cosenza-Nocerina

Il Cosenza come ai vecchi tempi affronta la Nocerina. Le designazioni arbitrali

14 mar 08 Nel girone I della serie D un tempo una gara come questa poteva valere la B, oggi e' soltanto un trampolino di lancio per l'imminente ritorno in C2: stiamo parlando della gara del Cosenza contro la Nocerina. Due squadre con il blasone dei campionati prof si affrontano al San Vito. Lo spettacolo e' comunque garantito. Il Bacoli riceve il Caserta, il Siracusa l'Ippogrifo Sarno. Acicatena-Castrovillari e' un interessante incrocio salvezza. Nella trasferta di Paterno' esordio sulla panchina dell'Adrano per Rocco Ferrara, sostituto dell'esonerato Gaetano Di Maria. Queste le designazioni degli arbitri per l'undicesima giornata di ritorno del giorne I:
Acicatena-Castrovillari Arbitro: Taioli di Cesena
Angri 1927-Gelbison Cilento (ore 15) Arbitro: Spinelli di Roma 1
Campobello-S.Antonio Abate Arbitro: Farinelli di Tivoli
Cosenza-Nocerina Arbitro: Buttarelli di Ciampino
Paterno'-Adrano Arbitro: Mancassola di Legnago
Rosarnese-Libertas Acate Arbitro: Loiodice di Matera
Sibilla-Caserta Arbitro: Natali di Firenze
Siracusa-Ippogrifo Arbitro: Cornero di Genova
Turris-Vittoria Arbitro: Lemma di Barletta

Incidenti: L’osservatorio blocca la prossima trasferta dei tifosi del Cosenza e del Castrovillari

13 mar 08 "In considerazione degli incidenti verificatisi nelle serie dilettantistiche, sono state suggerite misure di divieto di trasferta per il Latina, il Foggia, il Sassari Torres, il Castrovillari ed il Cosenza responsabili di intemperanze durante le gare Latina - Boville, Olbia - Sassari Torres, Castrovillari - Paterno' e Vittoria - Cosenza . Pertanto, gli incontri Acicatena - Castrovillari del 15 marzo p.v., Pisoniano - Latina del 16 marzo p.v., Cremonese - Foggia e Mezzocorona - Sassari del 22 marzo p.v. e Libertas Acate - Cosenza del 30 marzo p.v. si disputeranno con eliminazione del settore ospiti". L''Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha reso noto le decisioni prese nella riunione tenutasi nel pomeriggio presso il Centro Sportivo Giulio Onesti del Coni.

Sabato al San Vito con gli studenti di Rende un gruppo di studenti olandesi

13 mar 08 Anche sabato 15 marzo, in occasione della gara al San Vito con la Nocerina alle ore 14.30, appuntamento con “A scuola di sportività”. L’iniziativa, che rientra nel più ampio progetto “Coloriamo la provincia di rossoblu”, è curata da Romeo Naccarato il quale ha voluto coinvolgere gli studenti delle scuole della città e della provincia.
Domenica, per la sfida con la squadra campana valida come gara della ventottesima giornata (undicesima del girone di ritorno), saranno ospiti, nella Tribuna Est – Giancarlo Rao, 40 studenti dell’Oratorio Sant’Antonio di Commenda di Rende. I ragazzi sono stati selezionati tra i più meritevoli da padre Antonio Sacco e verranno accompagnati allo stadio da tre insegnanti. Lodevole l’impegno di Michele Cosenza, interlocutore di Romeo Naccarato.
Sabato, sempre nella Tribuna Est – Giancarlo Rao, saranno ospitati anche 30 studenti della scuola Accent College della cittadina olandese Maassluis, a Cosenza, ospiti del Liceo Telesio, per uno scambio culturale all’interno di un progetto scolastico europeo. Gli studenti verranno accompagnati allo stadio San Vito dal professore Herman Wassenar. In questo caso l’interlocutrice di Romeo Naccarato è stata la professoressa Catia Mele.

Biglietti della curva Bergmanini in vendita nel botteghino della curva Catena

12 mar 08 A cominciare da sabato 15 marzo, in occasione della partita Cosenza-Nocerina, e per le prossime due partite casalinghe con Siracusa e Bacoli Sibilla, sarà messo a disposizione dei tifosi rossoblù un quantitativo di tagliandi della curva Bergamini anche presso il botteghino posto nel settore tradizionalmente riservato alla sola vendita dei tagliandi della curva Catena. La società, grazie al contributo dell’agenzia Inprimafila, intende rendere più agibile l’acquisto del biglietto della curva Bergamini al botteghino, a coloro che giungono allo stadio San Vito da viale Magna Grecia, da Castrolibero e da Orto Matera.

Il Cosenza ancora la difesa meno perforata dalla A alla D. Il Rosarno fa ricorso. Cosa fa 138

10 mar 08 Il Figline conserva l'imbattibilita' con 31 risultati utili consecutivi, anche se viene da 5 pareggi consecutivi. Il Rosarno, dopo il 2-2 in casa con l'Acicatena, ha annunciato ricorso per errore tecnico, ritenendo che l'arbitro Giannotta di Brescia al 38' della ripresa avrebbe dovuto espellere il giocatore ospite Savanarola, autore del gol del definitivo pareggio, dopo la seconda ammonizione. Esordio con vittoria da allenatore alla Novese del giocatore Matteo Pastorino che e' stato in campo 81'. Il Cosenza infila 7 vittorie di fila e vanta la miglior difesa dalla A alla D con 13 reti subite. Per l'Itala San Marco 6 successi filati (26 punti in 9 turni) con 5 gol in 3 gare del brasiliano Leonidas Pereira Neto (29 anni). Vola l'Aversa Normanna con Raffaele Sergio in panchina che ottiene 7 vittorie ed un pareggio. Cade il Barletta, dopo 6 successi di fila, sul campo del Savoia (entrambe hanno militato in serie 8) e prende gol dopo 652 minuti. Girone B mozzafiato: la Tritium scavalca il Como tornando avanti di un punto dopo averne bruciati 9 di vantaggio sui rivali che in casa contro il Darfo Boario hanno rimediato un pareggio all'85' su rigore. La Sangiustese allunga nel girone F con 2 pareggi consecutivi e 2 punti di vantaggio sulla Renato Curi Angolana che invece rimedia 2 ko consecutivi. Due sconfitte consecutive di Paolo Viviani sulla panchina del Savona dopo 11 gare positive. Il Tolentino viene da 6 sconfitte casalinghe consecutive. Viribus Unitis-Lavello non si e' giocata per la violenta pioggia che ha reso il campo impraticabile: la sconfitta del Giugliano fa rinviare per gli ospiti il verdetto della retrocessione. Unica tripletta della giornata per l'attaccante albanese Zoran Draca (23 anni) della Lavagnese arrivato in estate dal Pula (serie A del suo Paese). Rosario Falcone (21 anni) dell'Angri segna 7 reti in 4 gare. Va in gol da 4 giornate Stefano Roncarati (31 anni) del Carpi arrivato a 103 gol in carriera. Francesco Ingenito (37 anni) dell'Aversa Normanna torna al gol dopo due mesi e mezzo salendo a quota 387 in carriera confermandosi il bomber piu' prolifico in attivita' dalla serie A alla D; Silvio Dellagiovanna (40 anni) del Fanfulla va a 294; Massimo Marsich (37 anni) della Solbiatese a 248; Ignazio Damato (36 anni) del Verucchio a 169; Antonino Sparacio (33 anni) del Morro d'Oro a 160; Vincenzo Cosa (32 anni) del Cosenza a 138 (fa una doppietta sul campo del Vittoria e nella ripresa si fa parare un secondo rigore). Il Comitato Interregionale ha promosso una tre giorni (giovedi' a Pomigliano d'Arco, venerdi' a Roma e sabato a Somma Campagna in provincia di Verona) con le societa' divise per area geografica per valutare la stagione in corso e programmare la prossima. La Serie D anticipera' a sabato la 28a giornata perche' dal 17 al 21 marzo c'e' il 26° Torneo Nazionale Giovanile Serie D fra le rappresentative dei 9 gironi sui campi di Aulla, Follo e Podenzana.

In vendita i biglietti per la gara di sabato Cosenza-Nocerina

10 mar 08. Da martedì 11 marzo, sarà possibile acquistare in prevendita i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Nocerina, partita della ventottesima giornata (undicesima del girone di ritorno) del campionato di serie D, girone I, 2007-2008 in programma sabato 15 marzo alle ore 14.30 allo stadio San Vito di Cosenza. Questi i prezzi dei biglietti

Tribuna Ovest Coperta (530 tagliandi disponibili): € 25.
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao (910 tagliandi disponibili): € 15.
Tribuna A (1427 tagliandi disponibili): € 10.
Tribuna B (970 tagliandi disponibili): € 7.
Curva Sud – Donato Bergamini (3102 tagliandi disponibili): € 5.
Curva Nord – Massimiliano Catena (155 tagliandi disponibili): € 5.
Ridotto donna (Tribuna Ovest Coperta e Tribuna Est “Giancarlo Rao”): € 10.
Settore ospiti (380 tagliandi disponibili): € 5.

Di seguito i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi della gara Cosenza-Caserta:

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149
BLU GAYA VACANZE – Via Luigi Fera (ex Corso d’Italia), 126 – 0984.408527 / 408828

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835
PUNTO INTERNET E NON SOLO! – Via A. Volta, 80/G – 0984.839839

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

CETRARO MARINA
BAR ROSTICCERIA F.LLI OCCHIUZZI – Viale della Libertà, 16 – 0982.91966

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

Troppe minacce, il Locri sospende le attività

10 mar 08 La societa' di calcio Locri 1909, che milita nel campionato di Promozione calabrese, girone B, dopo la gara svoltasi ieri a Bova Marina contro la Melitese, vinta dai padroni di casa per 3-1, ha deciso di sospendere ogni attivita' agonistica ''in attesa di eventuali determinazioni societarie - e' detto in un comunicato - che potrebbero portare al ritiro della squadra''. ''La nostra societa' - e' scritto nella nota del Locri - non intende piu' assistere inerme ad un campionato condizionato da condotte antisportive ed antigiuridiche perpetrate, reiteratamente in tutto l'arco della stagione calcistica, dai dirigenti e tesserati della Melitese nei confronti della nostra Associazione sportiva, dei nostri dirigenti e tesserati. All'esercizio di una legittima prerogativa da parte dell'Ac Locri, qual e' da intendersi un reclamo presentato avverso la posizione irregolare di un giocatore della Melitese, si e' risposto con condotte prepotenti ed arroganti che travalicano ampliamente non solo i principi della sportivita' ma addirittura quelli della legalita'''. ''Alle minacce ai nostri dirigenti - prosegue la nota - sul campo di Brancaleone, alle intimidazioni e pressioni subite dalla squadra a Lazzaro, alle intimidazioni telefoniche ed agli appostamenti ai danni dei nostri tesserati, si sono aggiunti gli inqualificabili episodi di ieri avvenuti a nostro danno, sempre ad opera dei soliti dirigenti e tesserati melitesi. A tutto questo, stante il paradossale silenzio della Lega calcio calabrese, non intendiamo piu' soprassedere e soccombere passivamente, atteso l'obbligo morale di tutelare tanto la nostra dignita' umana e personale quanto la tradizione sportiva e calcistica della societa' che rappresentiamo''

Il video di Vittoria-Cosenza 1-3

Cosenza schiacciasassi, settima vittoria di fila contro il Vittoria e seconda lontana otto punti

09 mar 08. La calma è la virtù dei forti. Così recita una massima che ha radici ben profonde nel tempo. Così il Cosenza in una forma tonica spettacolare si aggiudica una gara mai messa in discussione. In gol dopo appena quattro minuti con Occhiuzzi che la mette dentro direttamente da un calcio di punizione, raddoppio dopo appena sei minuti con un gran colpo di testa di Cosa servito dal solito Occhiuzzi e avversario abbattuto come un bisonte con una doppietta sovrapposta e annichilito. Ancora una volta all’opera la coppia principe del campionato Cosa-Occhiuzzi. Il Cosenza insite e va di nuovo in gol con Cosa, annullato per carica al portiere e dopo due minuti, siamo al 24’, una doppia occasione sfumata per il Cosenza con Cosa e Danti salvati dal portiere Carroccia. Gol sbagliato gol realizzato, anche se abbastanza fortunosamente. Infatti per i padroni di Casa, arriva il gol dell’orgoglio. Una rete realizzata quasi da centrocampo, non vista calciare dal portierone rossoblù e che mestamente s’infila indisturbata nel sette. Il gol dalla bandiera per il Vittoria che onestamente non ha potuto far altro che sfruttare le poche occasioni create davanti ad un Cosenza sopra le riche. Ma chiunque sarebbe stramazzato a terra con un risultato di due a zero sotto dopo appena dieci minuti. Mai domi, i Lupi, hanno continuato a macinare azioni e gioco ed al quarantesimo minuto del primo tempo sull’ennesima incursione del Principe Roberto Occhiuzzi in area atterramento e rigore netto. Cosa dal dischetto non sbaglia e mette dentro il sigillo numero 19. Per i tifosi e la squadra locali è la mazzata definitiva che in realtà chiude una partita mai messa in discussione. Nel secondo tempo i padroni di casa, stanchi dalla gara di coppa Italia giocata e persa in settimana, provano a cambiare assetto tattico con una doppia sostituzione ma non raccolgono altro che due punizioni che non preoccupano più di tanto. Poi lo stesso giocatore del Vittoria appena entrato esce dolorante dal campo e deve essere sostituito. Poi il Cosenza potrebbe rimpinguare il bottino per il rigore assegnato su Bernardi atterrato in area, i padroni di casa protestano, ma Cosa dal dischetto questa volta non riesce a stregare Carroccia che lo para. Insomma un Cosenza cinico che con i suoi re del gol Cosa Occhiuzzi porta a casa la settima vittoria consecutiva eguagliando il precedente record personale nel girone d’andata. Ritorna a segnare largo, come non faceva da tempo, e rimette in pista il giovane Chianello, ritornato in formissima dopo l’infortunio e soprattutto ritrova la classe di Calisto Bacilieri che al centro ha dettato i tempi di una difesa (la migliore di tutti i gironi di D) che domenica prossima lo rivedrà sicuramente protagonista assieme a Moschella per l’ammonizione ricevuta da Parisi in diffida che sicuramente salterà la gara. Benissimo anche Fabio a centrocampo che ritrova i tempi e le giocate dei momenti migliori. Anche lui ritorna alla grande dopo la stanchezza dovuta al periodo passato a tirare la carretta. Insomma Cosenza che allunga di altri tre punti sul Bacoli Sibilla che anche oggi paga dazio e nella sua terza gara conosce la crisi già ampiamente superata dai lupi. Ora si gioca di nuovo tra sei giorni, sabato 15 marzo, contro la Nocerina, in casa, prima della sosta di Pasqua per poi riprendere il 30 marzo per una doppia trasferta a Modica e Torre del Greco. Per i lupi un’occasione in più per riprendere fiato e iniziare l’ultimo filotto di gare che porteranno al grande slam, a quell’obiettivo importante che è il ritorno nel calcio professionistico dopo un purgatorio inglorioso e immeritato. Ma sempre con i piedi per terra perché nonostante i numeri importanti, 21 vittorie, 52 gol fatti e solo 13 subiti, otto punti di vantaggio sulla seconda. il Mister invita alla calma e alla concentrazione anche se questa di quest’anno non è una squadra ma è un vero e proprio schiacciassi. Povero chi ci capita!

Mister Romano. Squadra di grandissimo spessore. Con tanti giovani in campo è difficile fare risultato. Squadra in emergenza con tanti giocatori infortunati. Il Cosenza squadra furba che ha sfruttato le palle inattive. Abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Il campionato lo può perdere solo il Cosenza, viste anche l’importante organico che si ritrova
Vicepresidente Citrigno: La forza del Cosenza la conosciamo bene. Complimenti al Vittoria che è una buona squadra. Sono stati bravi ad andare in gol nonostante fossero sotto di due reti.. Il rigore poi ci ha galvanizzato ancora di più. Ho sfatato il mio tabù personale che non avevo mai vinto al seguito della squadra fuori casa. Facciamo tutti, dirigenti e squadra gli auguri al figlio del Presidnet Paletta che fa 24 anni. Ora domenica bisogna riempire lo stadio con la capienza disponibile in modo da dare il giusto tributo ai nostri giocatori. Ormai è fatta.
Mister Toscano: I ragazzi che vengono al seguito del Cosenza sono anche loro che meritano questa vittoria. Dovevamo sfruttare il nostro buon momento fisico e l’abbiamo fatto. Non è l’allungo decisivo, ma importante. Ho visto perdere campionati di squadre che avevano nove dieci punti di vantaggio. Il Vittoria una bella squadra che gioca bene al calcio. Bacilieri sta facendo bene. Alla città dico di starci vicino perché ancora ci sono sette partite e si può ancora scivolare.
Cosa: Sul gol ho visto Occhiuzzi l’ha messa bene e di testa l’ho messa dentro. Una giusta concentrazione che ci ha premiato. Il distacco ora è pesante per gli inseguitori. Noi non ci dobbiamo rilassare. Rosa ampia e grande Cosenza. Ho sbagliato il rigore e me en rammarico, del campionato bomber m’importa poco. Io voglio vincere il campionato. Il Vittoria una buona squadra ma alla lunga non hanno retto al nostro ritmo. Poi abbiamo Bernardi che ti da profondità ed è importante per la squadra. Poi il campionato quando lo vinciamo se in anticipo o altro non mi interessa, noi lo vogliamo vincere.

Vittoria-Cosenza 1-3
Marcatori: 4' Occhiuzzi, 10' Cosa, 27' Carrozza, 41' Cosa (rig)
Vittoria: Caroccia, Conti, Bennardo, Privitera, Misiti (55' Fallea), Esposito, Leone (55' Mandarano) (84' Romeo), Carrozza, Di Piazza, Favata, Dalì. A disp.: Cavone, Santonocito, Arena, Patti. All. Pippo Romano
Cosenza: Ambrosi S., Morelli, Zangaro (64' Chianello), Bacillieri, Perrelli (72' Ambrosi A.), Parisi, Occhiuzzi, Cosa (79' Novello), Fabio, Danti, Bennardi. A disp: De Luca, Moschella, Altomare, Ambrosi, Carbone. All. Mimmo Toscano
Arbitro: Cisaria di Torino
Ammoniti: Parisi, Carroccia
Recupero: 2' pt
Spettatori: Circa 2000 con oltre 300 tifosi giunti da Cosenza
Note: Cosenza in divisa rossoblù a strisce verticali. Vittoria in divisa biancorossa a strisce verticali

Primo tempo
Cosenza in rete! Occhiuzzi al 4' direttamente dal calcio di punizione
Raddoppia Cosa di testa al 10' con un colpo di testa magistrale
Al 17' ammonito Aniello Parisi che essendo in diffida salterà la prossima gara che si gioca in casa
22' Cosa va asegno ma il gol viene annullato per carica al portiere
24' il portiere Caroggia del Vittoria si salva due due volte su Conclusioni di Cosa e Danti
27' Il Vittoria in gol con Carrozza che tira da lontanissimo, Ambrosi non vede palla nel sette
40' rigore per il Cosenza (atterrato Occhiuzzi in area)
41' Tira Cosa ed è gol!! 19° sigillo in campionato

Secondo Tempo
9' Per il Vittoria Esce Misiti ed entra Fallea
9' Per il Vittoria esce Leone per Mandarano
12' Mandarano manda alto sulal traversa una punizione di Dalì
18’ Zangaro è preda dei crampi, non ce la fa
18' Punizione di Dalì alta sulla traversa
19' Per il Cosenza esce Zangaro, ed entra Chianello
20' Bernardi atterrato in area. Rigore per il Cosenza!
20' Tira Cosa. parato.
28' Per il Cosenza esce Perrelli, entra Ambrosi A.
34' Per il Cosenza esce Cosa per Novello
39' Per il Vittoria esce Mandarano, che si è fatto male, per Romeo . Si gioca aspettando i minuti di recupero.
46' Ambrosi manca di un soffio la marcatura

Serie D Girone I - 27a giornata (10a di ritorno)

Adrano-Campobello 0-0
Caserta-Angri 1927 1-1
Castrovill.-Paterno' 1-0
Gel.Cilento-Siracusa 1-0
Ippogrifo-Turris 1-0
L. Acate-Nocerina 0-0
Rosarnese-Acicatena 2-2
S.A. Abate-Sibilla 3-1
Vittoria-F. Cosenza 1-3

Classifica: F. Cosenza 66, Sibilla 58, Siracusa 50, Nocerina 48, Gel. Cilento 40, Turris 38, Adrano 37, Angri 1927 37, L. Acate Modica 36, Acicatena 33, Rosarnese 32, Vittoria 32, Caserta 31, S.A. Abate 28, Castrovillari 27, Ippogrifo 24, Campobello 20, Paterno' 20

Prossimo turno Sabato 15 marzo ore 14.30

Acicatena - Castrovillari
Angri - Gelb. Cilento
Bacoli - Caserta
Campobello - S.Antonio Abate
Cosenza - Nocerina
Paterno - Adrano
Rosarno - Lib. Acate Modica
Siracusa - Ippogrifo Sarno
Turris - Citta Vittoria

Il presidente del Doria ritira la squadra dal campionato

09 mar 08 Un rigore contro, ultimo di presunti torti arbitrali, e il presidente del Doria, squadra che milita nel Girone A del campionato di Prima Categoria, ha deciso di ritirare la squadra. E' accaduto a Cassano allo Ionio (Cosenza), al termine della partita di ritorno contro il Verbicaro, che si e' conclusasi con il risultato di 2-2. ''Ritiriamo la squadra. Il Doria si ferma - ha detto il presidente Franco De Rose - siamo stanchi di dover subire tutte le domeniche delle ingiustizie. Oggi si e' verificato veramente il massimo. L'arbitro ci ha concesso un rigore contro che solo lui ha visto, che ha lasciato sbigottiti e increduli perfino giocatori e dirigenti del Verbicaro. La facciamo finita qui, anche perche' portare avanti un campionato ci costa sacrifici non indifferenti''. La decisione del presidente del Doria e' scaturita in seguito a un rigore che l'arbitro Torchia di Lamezia Terme ha concesso al 35' del secondo tempo alla squadra ospite del Verbicaro, quando il Doria si trovava in vantaggio per 2-0. Al 45' del secondo tempo, poi, la squadra ospite e' pervenuta al pareggio.

Il Cosenza prepara la trasferta. Designazione arbitrali

07 mar 08 Nel girone I della serie D il Cosenza è sempre più lanciato in vetta: se vince sul campo del Vittoria compira' l'ennesimo passo avanti teso a ricacciare indietro il Bacoli, peraltro impegnato in casa del Sant'Antonio Abate. Libertas Acate-Nocerina e' un possibile antipasto play-off. Nei bassifondi il Paterno' cerca l'impresa a Castrovillari per risollevare una classifica difficile. Queste le designazioni arbitrali per la decima giornata di ritorno che si gioca domenica 9 marzo.

Adrano-Campobello Arbitro: Rizzo di Barcellona
Caserta-Angri Arbitro: Verdenelli di Foligno
Castrovillari-Paterno' Arbitro: Nucci di Lecce
Gel.Cilento-Siracusa Arbitro: Giorgetti di Cesena
Ippogrifo-Turris Arbitro: Marsili di Viareggio
L. Acate-Nocerina Arbitro: Princig di Trieste
Rosarnese-Acicatena Arbitro: Giannotta di Brindisi
S.A.Abate-Sibilla Arbitro: Costantini di Perugia
Vittoria-Cosenza Arbitro: Cisaria di Trento

Vittoria-Cosenza: biglietti in prevendita al costo di 5 euro

04 mar 08. La società del Cosenza - è scritto in una nota- intende ringraziare la “Gioielleria Scintille”, uno dei nostri sponsor, che si era fatta promotrice di una lodevole iniziativa: offrire ai tifosi del Cosenza i 500 biglietti che la società del Vittoria ha messo a disposizione per la gara di domenica. Ma, preso atto della diversità di opinioni registrate all’interno della tifoseria stessa e visto che tutte le nostre iniziative e quelle degli sponsor che ci sono vicini sono tese a creare unione e non a dividere, si è ritenuto opportuno tornare alla tradizionale prevendita dei biglietti in occasione delle gare in trasferta. Per cui i 500 tagliandi saranno disponibili dalla giornata di domani (mercoledì 5 marzo), al costo di 5 euro, presso l’agenzia Inprimafila a Cosenza e presso il Bar Cuba Libre a Rende. La società nel ringraziare ancora una volta la “Gioielleria Scintille”, si augura che la sinergia in atto possa proseguire anche in futuro, in modo da contribuire al raggiungimento di risultati sempre più prestigiosi del Cosenza calcio. Il Cento Coordinamento dei Club rossoblù, di Totolino DOmma ha infine organizzato i pullman che costano 25 euro e che si possono prenotare presso la sede del coordinamento.

La Reggina esonera Ulivieri, la squadra al tecnico delle giovanili Orlandi

03 mar 08 Il pareggio interno contro il Palermo è stato fatale per Renzo Ulivieri. La Reggina, dopo una notte di riflessione, ha deciso di esonerarlo e stamani è giunta la comunicazione ufficiale. Poche righe per annunciare la fine del rapporto: "La Reggina solleva dall'incarico di responsabile tecnico della prima squadra il sig. Renzo Ulivieri. La società ringrazia il tecnico toscano ed il suo staff per il contribuito professionale e umano prestato". Il sostituto sarà Nevio Orlandi, fino allo scorso campionato allenatore della primavera della Reggina, che si avvarrà della collaborazione, come preparatore atletico, di Luigi Mondilla. Il suo primo impatto sarà proibitivo o quasi: sabato pomeriggio in anticipo a Milano contro l'Inter, nella gara in cui i Campioni d'Italia festeggiano il centenario. Ulivieri è il secondo allenatore esonerato quest'anno dal presidente Lillo Foti. Ulivieri, infatti, era giunto il Calabria il primo novembre scorso per sostituire Massimo Ficcadenti. Nel suo periodo reggino, il tecnico toscano ha ottenuto 16 punti in 15 gare, che si sono tradotti nel penultimo posto, ma contava, per la salvezza, sugli scontri diretti che la Reggina dovrà affrontare quasi prevalentemente in casa. La decisione, comunque, non lo ha sorpreso: "vista l'aria che c'era me lo aspettavo. Mi spiace, ma sono sereno perché in queste cose non ci si può far nulla. Cosa non è andato? Non lo so. Abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma non pensavo ci potessimo salvare ora. Il calendario non è stato dei migliori, ma nelle ultime tre partite abbiamo fatto quattro punti con Juve, Lazio e Palermo. Abbiamo avuto quattro partite negative, ma contro il Milan ed altre squadre importanti. In ogni caso queste sono valutazioni che spettano ad altri, non a me". Nelle ultime settimane la tifoseria aveva preso a contestare Ulivieri, ma lui non pensa che questo abbia influito. "Io - dice - non ho bisogno di rapporti con nessuno. Ho bisogno di lavorare. Lavoro a capo chino e basta, io la città l'ho vissuta e mi sono trovato bene. Bisogna anche vedere che origine hanno certe contestazioni perché a volte non sono chiarissime". "Anche col senno di poi - prosegue Ulivieri - rifarei tutto quello che ho fatto perché sono uno che pensa, pondera. Le scelte fatte al momento sono frutto di lavoro, di pensiero, di notti, per cui rifarei tutto". Ulivieri tiene anche a ringraziare pubblicamente la squadra. "Tante volte - dice - in situazioni del genere non l'ho fatto, ma con questi ragazzi mi sento di farlo perché ho un rapporto di affetto verso di loro. E' un gruppo col quale stavo bene, uno tra i migliori che ho avuto. Sono ragazzi a posto. Mi faceva male sentirli accusare di scarso impegno. Era una delle cose che accettavo male perché vedevo il lavoro che facevano, l'attenzione che mettevano. L'impegno non è mai mancato. E' una squadra che è rimasta compatta anche quando ha perso, anche nei momenti difficili. A loro devo molto. E' un momento anche difficile per un allenatore questo, però mi sento di ringraziarli pubblicamente". Il tecnico ribadisce poi la convinzione che la Reggina potrà salvarsi. "Ho sempre detto - spiega - che ci si può salvare al 90' dell'ultima partita ed il mio pensiero è questo. Quello che ho detto ieri lo dico oggi. All'ultimo, lottando, questa squadra ce la può fare anche perché ha scontri diretti in casa". Ulivieri, già ieri sera è tornato nella sua Toscana, ma nei prossimi giorni sarà nuovamente a Reggio: "Ho tante cose da sbrigare e tra l'altro ho casa sino a giugno. E poi a Reggio ci sto bene".

Il Cosenza miglior difesa di tutti i campionati dalla A alla D

03 mar 08 Nessuno come il Figline, che dopo la caduta dell'Inter e' rimasta l'unica squadra imbattuta dalla serie A alla D: non perde da 30 gare, ha infilato 4 pareggi di fila. L'Alessandria fa il vuoto con il record di 14 punti di vantaggio sulla Biellese seconda. Barletta (non prende gol da 565 minuti) e Cosenza (miglior difesa dalla A alla D con 12 reti subite) volano con 6 vittorie consecutive. Per l'Itala San Marco 5 successi filati (23 punti in 8 turni), gli ultimi due negli scontri diretti con Chioggia e Sambonifacese, che non perdeva da 16 giornate (l'ultimo ko il 28 ottobre scorso all'andata proprio con la capolista goriziana), e con due doppiette filate del brasiliano Leonidas Pereira Neto (29 anni). Aversa Normanna super con Raffaele Sergio alla guida che ottiene 6 successi e un pari. Prima sconfitta di Paolo Viviani sulla panchina del Savona dopo 11 gare ok. Primo ko esterno di Flavio Fiorio con il Trento. Il Fano perde dopo 12 turni positivi. Pareggia il Savoia dopo le rientrate dimissioni del tecnico Sergio La Cava. Dopo un mese a braccetto e con un bilancio complessivo di risultati in perfetta parita' per 25 giornate (aspettando lo scontro diretto del 30 marzo a Citta' Sant'Angelo di Pescara), la Sangiustese scatta da sola in vetta al girone F perche' pareggia in casa con il Cologna Paese mentre la Renato Curi Angolana perde al 93' a Morro d'Oro. L'Angri batte 3-1 il Sant'Antonio Abate sul campo neutro di Quarto e a porte chiuse. Il Lavello pareggia dopo 9 sconfitte ma se perde domenica prossima retrocede dopo 4 stagioni in D. Nel Brindisi ko a Giugliano ha esordito nella ripresa l'attaccante brasiliano Junior Bahia (30 anni) del quale era arrivato il transfert alla vigilia. Dopo il Festival, la Sanremese viene travolta ad Alessandria 3-0 e si ritrova con la societa' in vendita tra paventati debiti mentre si parla dell'arrivo di Luigi Gallo, ex presidente di Venezia e San Dona'. Imperia ko in casa, dopo l'esonero rientrato del tecnico Lorenzo Mazzeo. Attaccanti in vetrina: in 3 gare segna 6 gol Rosario Falcone (21 anni) dell'Angri e 5 li realizza Matteo Mancosu (23 anni) della Villacidrese. Tripletta per Raffaele Giglio (34 anni), che raggiunge 266 gol in carriera e lancia la Novese nel vittorioso derby a Casale tra due squadre che hanno vinto lo scudetto, rispettivamente nel 1922 e nel 1914. Doppietta dopo una tripletta per Alessio Maccagnan (28 anni) del San Dona'. Giacomo Banchelli (34 anni) del Cynthia fa 2 gol in 2 gare salendo a 121 in carriera. Segna da 3 giornate Stefano Roncarati (31 anni) del Carpi che va a 102 gol in carriera. Silvio Dellagiovanna (40 anni) del Fanfulla sale a 293 gol in carriera; Stefano Udassi (37 anni) del Castelsardo a 187; Antonino Sparacio (33 anni) del Morro d'Oro a 159. Mercoledi' prossimo (ore 14.30) torna la Coppa Italia con la partita di andata delle semifinali Montebelluna-Como e Colligiana-Vittoria (ritorno il 26 marzo).

Il Cosenza batte l’arbitro e il Sarno. Bernardi e Ambrosi superstar

(02 mar 08 - M. G.) E’ una giornata primaverile a Cosenza e i lupi incassano altri tre punti importanti per raggiungere l’obiettivo finale continuando a mantenere i cinque punti di vantaggio sulla seconda in classifica. E’ la terza partita in una settimana questa per i lupi che mercoledì hanno dovuto affrontare il Sant’Antonio Abate. Nove punti in sette giorni, niente male per la corte di mister Toscano.
Il pomeriggio al San Vito comincia con una curva effervescente che si farà sentire per tutti i 90 minuti della partita e che, a inizio, saluta la squadra lanciando strisce di carta lasciando un colpo d’occhio non indifferente.
Mimmo Toscano deve far fronte alle assenze di Danti e Moschella, fuori per squalifica, e schiera Novello e Bernardi. Il match inizia senza tranquillo senza scossoni e procede così fino al 12’ quando Occhiuzzi viene atterrato in area chiuso dagli avversari. Il centrocampista reclama il sacrosanto rigore ma l’arbitro non è d’accordo. Il goal non tarda ad arrivare ed al 15’ da un’azione di Occhiuzzi la palla arriva a Cosa che di testa la manda nello specchio della porta. Viene respinta da Radunanza, che trova però Bernardi pronto a metterla subito dentro. Esplode il San Vito.Pronti a ripartire. Sarà Novello ad andare nuovamente vicino al goal sugli sviluppi di un calcio d’angolo mandando la palla di poco alta sulla traversa. Protagonista della partita è stato l’arbitro che, probabilmente galvanizzato dalla presenza massiccia di pubblico, che ogni domenica colora gli spalti del san Vito, non è apparso molto lucido nelle decisioni prese. E così al 39’ ammonisce capitan Parisi e poco dopo anche “ringhio” De Rose, reo di aver sfiorato il pallone col il braccio durante una punizione. Lo stesso De Rose, in finale di gara verrà espulso, ingenuamente per un fallo che si poteva evitare, per somma di ammonizioni e sarà costretto a saltare la prossima gara col Vittoria. Poco dopo punizione del Sarno battuta da Izzo dalla tre quarti che punta direttamente in porta ma il portierone della corazzata rossoblu non sembra esser impensierito più di tanto e non si fa cogliere impreparato. Primo tempo di non tanto movimentato con il Cosenza che sembra non riuscire a concludere ma tiene testa agli avversari sfiorando più volte la porta.
Nel secondo tempo il Cosenza chiude l’Ippogrifo Sarno nella sua metà di gioco e si propone subito in avanti con bomber Cosa che recepisce un cross di Bernardi e prova a metterla dentro di testa ma il portiere para in extremis con un calcio sulla linea di porta. Sono passati otto minuti dalla ripresa e Mister Toscano inserisce Alessandro Ambrosi per Novello, reduce da una leggera influenza. Oggi il numero 10 non è apparso proprio lucidissimo ma comunque ha dato il suo apporto alla squadra. In formissima è apparso invece re leone Ambrosi che sembra stia recuperando la sua forma fisica e intanto diletta i tifosi casentini con le sue giocate d’alta classe. Palle veloci, duetta con gli avversari e li lascia sul posto. Un Alex che non vedevamo così da tempo. E proprio 4 minuti dopo la sua entrata in campo riesce a mettere la palla in rete, peccato fosse subito dopo il fischio di fuori gioco. Ma continua a dar spettacolo duettando con Cosa nella metà campo avversaria. A negargli due volte la gioia del gol il portiere Radunanza sempre pronto a fare il suo dovere. Sicuramente il migliore in campo per i suoi. Così fino alla fine con il Cosenza stuzzicato dal Sarno che prova ad uscire dalla ragnatela che aveva imbastito, difendono sempre in undici, per portare via un punto, arriva alla conclusione più volte ma sempre fermato negli ultimi metri da Radunanza che più di una volta deve uscire fuori dall’area per evitare il peggio. In campo entra anche Carbone, che sostituisce Zangaro, uno degli eroi di queste ultime due gare stanco anche lui e il mister lo salvaguarda. E così fino alla fine quando il poco lucido arbitro D’Iasio di Bari ne combina tante come il secondo rigore non assegnato, questa volta negato a Cosa che viene falciato in piena area. E poi uno show di fuorigioco sbandierati a capocchia. Da un lato e dall’altro. Gialli mostrati ai rossoblù quasi da voler lasciare un ricordo di questa brutta sua giornata e una traccia all’organico rossoblu che dovrà fare i conti con le squalifiche. Evidentemente l’effetto San Vito pesa sulle terne dilettanti. Si va fino alla fine con i Lupi che cercano l’affondo del due a zero e gli ospiti che hanno dalla loro solo un paio di punizioni sprecate malamente.
Quattro sono infine i minuti di recupero concessi dal direttore di gara, protagonista in negativo di questa bellissima giornata primaverile. E anche nel recupero è spettacolo con Perrelli che sfiora di testa il gol negli ultimi secondo. Emozioni a gogo per i tifosi presenti al San Vito che continuano ad essere presenti in numero massiccio per sostenere la propria squadra che continua a rimanere in testa alla classifica facendoli sognare. E come di consueto è sotto la curva che la squadra finisce dopo il fischio di fine gara, pronta a prendersi l’abbraccio del suo pubblico e a saltare, al coro di “chi non salta giallorosso è”, con la torcida rossoblu che si appresta a vivere con intensità questo finale di campionato che promette scintille senza perdere occasione per sostenere l’intera squadra. In sala stampa dallo staff amaranto qualche rimpianto per l’assenza di Armonia, specialista anche in punizioni e tecnico Squillante che racconta di un'altra gara. Cerotti invece per Mister Toscano che lamenta l’entrata in diffida di ben tre giocatori e l’assenza di De Rose per la prossima gara. Adesso si a va a Vittoria. Una nota gioielleria ha messo a disposizione 500 biglietti. Il Comune sta organizzano di pullman per la trasferta. Insomma una primavera scoppiettante per queste ultime otto finali da giocare.

Cosenza - Ippogrifo Sarno 1-0
Marcatore: 14’ Bernardi.
Cosenza: Ambrosi S., Morelli, Zangaro (74’ Carbone), Bacilieri, De Rose, Parisi (C), Occhiuzzi, Fabio, Cosa (89’ Perrelli), Novello (53’ Ambrosi A.), Bernardi. A disposizione: De Luca, De Miglio, Altomare, Curcio. All. Domenico Toscano.
Ippogrifo Sarno: Radunanza, Villacaro (46’ Visone), Izzo, Esposito (79’ Belmonte), D’Amico, Balestrino (C), Sarno, Pallonetto, Tortora, Zurolo, Di Sabato (64’ Mercurio). A disposizione: Crocco, Del Sorbo, Fabozzo, Trapani. All. Luigi Squillante.
Arbitro: D’Iasio Michele di Bari.
Assistenti: Mattani Luca di Barletta (BA) e Favia Nicola di Bari.
Note: giornata di sole. Terreno di gioco in buone condizioni.
Angoli 6-0 (4-0) per il Cosenza
Espulso De Rose all’88’ per doppia ammonizione (la prima al 40’).
Ammoniti: 39’ Parisi, 70’ Esposito, 84’ Cosa.
Recupero: p.t. 1’; s.t. 4’.

Le foto di Cosenza-Sarno

Il video di Cosenza-Sarno

Le audio interviste di Cosenza-Sarno

In diretta web Cosenza-Sarno 1-0

Risultati e classifica Serie D Girone I

26a giornata

Acicatena-L. Acate 1-0
Angri 1927-S.A.Abate 3-1
Campobello-Castrov. 1-0
F. Cosenza-Ippogrifo 1-0
Nocerina-Vittoria 2-0
Paterno'-Rosarnese 0-1
Sibilla-Adrano 5-0
Siracusa-Caserta 2-2
Turris-Gel.Cilento 1-1

Classifica: Cosenza 63, Sibilla 58, Siracusa 50, Nocerina 47, Turris 38, Gel.Cilento 37, Adrano 36, Angri 1927 36, L. Acate 35, Vittoria 32, Acicatena 32, Rosarnese 31, Caserta 30, S.A. Abate 25, Castrovill. 24, Ippogrifo 21, Paterno' 20, Campobello 19

Prossimo turno 9 marzo 2008

Adrano - Campobello
Caserta - Angri
Castrovillari - Paterno'
Citta' Vittoria - Cosenza
Gelb. Cilento - Siracusa
Ippogrifo Sarno - Turris
Lib. Acate - Nocerina
Rosarno - Acicatena
S.Antonio Abate - Bacoli Sibilla

Il punto sulla D, le designazioni arbitrali

29/02 Il punto della serie D girone I. I risultati dei recuperi hanno lanciato il Cosenza in fuga e tutto fa presagire che sara' cosi' anche dopo la gara interna di domenica prossima contro l'Ippogrifo Sarno. Il Bacoli per continuare a sperare dovra' superare l'Adrano, squadra in lotta per il quinto posto e dunque particolarmente temibile. Ma il vero duello nella lotta all'ultima piazza play-off e' quello tra Turris e Gelbison Cilento: chi vince inguaia l'avversaria e fa un deciso balzo in avanti. In coda Paterno' all'ultima chiamata con il Rosarno. Queste le designazioni arbitrali della nona giornata di ritorno che si giocherà domenica 2 marzo alle 14.30
Acicatena-L. Acate Arbitro: Terzo di Palermo
Angri 1927-S.A. Abate Arbitro: Scozzafava di Fifrenze
Campobello-Castrovillari Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Cosenza-Ippogrifo Arbitro: D'Iasio di Bari
Nocerina-Vittoria Arbitro: Belardi di San Giovanni Valdarno
Paterno'-Rosarnese Arbitro: Provesi di Treviglio
Sibilla-Adrano Arbitro: Fiamingo di Pisa
Siracusa-Caserta Arbitro: Ceccarelli di Terni
Turris-Gel.Cilento Arbitro: Cinquino di Vasto

Premi “Bergamini”, “Catena” E “Rao”: le classifiche parziali

29/02 Lo scorso 6 settembre, la società del Cosenza, come si ricorderà, ha inteso ricordare tre figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia del Cosenza calcio: i calciatori Donato Bergamini e Massimiliano Catena e il preparatore atletico, professore Giancarlo Rao. Per il campionato di serie D 2007-2008, il Cosenza calcio ha indetto tre premi diversi intitolati proprio alla memoria dei mai dimenticati protagonisti in rossoblu.

PREMIO “DONATO BERGAMINI” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra gli avversari. Infatti, ogni fine gara è stato chiesto all’allenatore e al capitano della squadra che ha affrontato i rossoblù, chi, secondo loro, è stato il migliore in campo.

Di seguito la quinta classifica parziale dopo venticinque giornate:
COSA 9
DANTI 9
OCCHIUZZI 8
NOVELLO 5
DE ROSE 3
AMBROSI S. 3
MOSCHELLA 3
PARISI 3
BERNARDI 2
FABIO 1

PREMIO “MASSIMILIANO CATENA” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra i giornalisti. Infatti, ogni lunedì, in base ai voti pubblicati sui quattro quotidiani locali (Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria, La Provincia cosentina e Calabria Ora), è stata stilata la media-voto che poi andrà a comporre la classifica finale in base anche ai minuti “effettivi” giocati, recuperi compresi.

Ecco i primi dieci della classifica parziale dopo venticinque giornate:
OCCHIUZZI media voto 6,735 (2281’ giocati)
COSA media voto 6,711 (2081’ giocati)
BERNARDI media voto 6,585 (1732’ giocati)
DE ROSE media voto 6,454 (2001’ giocati)
DANTI media voto 6,423 (1937’ giocati)
AMBROSI S. media voto 6,348 (2320’ giocati)
PARISI media voto 6,304 (1964’ giocati)
FABIO media voto 6,295 (2262’ giocati)
MORELLI media voto 6,258 (1434’ giocati)
MOSCHELLA media voto 6,255 (2212’ giocati)
CHIANELLO media voto 6,233 (1385’ giocati)

PREMIO “GIANCARLO RAO” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra i compagni di squadra. Infatti, dopo ogni partita di campionato, sono i diciotto in distinta a esprimere il loro voto sul migliore in campo.

Di seguito la classifica parziale, dei primi dieci, dopo venticinque giornate:
OCCHIUZZI 72
COSA 49
DE ROSE 40
ALTOMARE 35
NOVELLO 35
BERNARDI 30
FABIO 27
DANTI 24
AMBROSI S. 20
AMBROSI A. 19

Le successive classifiche parziali verranno rese note dopo le partite della trentesima giornata.
Le classifiche finali verranno rese note dopo le partite della trentaquattresima giornata.

Nella gara con l’Ippogrifo Sarno, “A scuola di sportività”

29/02 Anche domenica 2 marzo, in occasione della gara al San Vito con l’Ippogrifo Sarno alle ore 14.30, appuntamento con l’iniziativa “A scuola di sportività”. L’iniziativa, che rientra nel più ampio progetto “Coloriamo la provincia di rossoblu”, è curata da Romeo Naccarato il quale ha voluto coinvolgere gli studenti delle scuole della città e della provincia. Domenica, per la sfida con la squadra campana valida come gara della ventiseiesima giornata (nona del girone di ritorno), saranno ospiti, nella Tribuna Est – Giancarlo Rao, 40 studenti della Promoteo di Cosenza, Ente di formazione professionale. I ragazzi sono stati selezionati tra i più meritevoli dal direttore Franco Bafaro e verranno accompagnati allo stadio da tre docenti con un pullman messo a disposizione dall’Amaco. Lodevole l’impegno di Marco Zaffino, impiegato di segreteria interlocutore di Romeo Naccarato.

In vendita i biglietti per la gara Cosenza-Sarno

27/02 Sono disponibili in prevendita i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Ippogrifo Sarno, partita della ventiseiesima giornata (nona del girone di ritorno) del campionato di serie D, girone I, 2007-2008 in programma domenica 2 marzo alle ore 14.30 allo stadio San Vito di Cosenza.

Di seguito i prezzi dei tagliandi per assistere alla partita Cosenza-Ippogrifo Sarno:

Tribuna Ovest Coperta (530 tagliandi disponibili): € 25.
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao (910 tagliandi disponibili): € 15.
Tribuna A (1427 tagliandi disponibili): € 10.
Tribuna B (970 tagliandi disponibili): € 7.
Curva Sud – Donato Bergamini (3102 tagliandi disponibili): € 5.
Curva Nord – Massimiliano Catena (155 tagliandi disponibili): € 5.
Ridotto donna (Tribuna Ovest Coperta e Tribuna Est “Giancarlo Rao”): € 10.
Settore ospiti (380 tagliandi disponibili): € 5.

Ecco i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi della gara Cosenza-Caserta:

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835
PUNTO INTERNET E NON SOLO! – Via A. Volta, 80/G – 0984.839839

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

Lupi in cattedra. Con il Sant’Antonio Abate vittoria nel recupero e Cosenza a +5 sul Bacoli

27/02 Importantissima vittoria del Cosenza nel recupero della 23a giornata sul campo del Sant’Antonio Abate per due a uno. Un’impresa coronata da una prestazione superba dei giocatori rossoblu che anche questa volta sono stati spinti da oltre 250 tifosi spuntati da ogni dove e che in questo campionato stanno dimostrando con i fatti quell’attaccamento mai messo in discussione. Un amore ripagato sul campo proprio da quel re Leone, Alex Ambrosi, che al minuto 93’ in pieno recupero, quando ormai sembrava che i giochi fossero fatti, realizza il suo capolavoro: un calcio di rigore eseguito magistralmente con il portiere che è ancora li in piedi a cercare di capire come e quando Alex avrebbe calciato. Un rigore sacrosanto scaturito dall’ennesimo fallo su Danti che ben servito da Cosa si invola in area e come domenica scorsa viene falciato a terra senza tanti complimenti. Rigore e rete da tre punti. Una vittoria sofferta e cercata fino all’ultimo momento nonostante il Cosenza avesse giocato un primo tempo da scintille. Il gol di Zangaro al 4’ aveva aperto i giochi, con lo steso che dopo pochi minuti sbagliava di poco il raddoppio. Emozioni a go go ed errori sotto porta che avrebbero potuto segnare l’incontro. Nella prima metà di gara Fabio, Danti e Bernardi si mangiano altrettanti gol. Cosa fa di più, sugli sviluppi di un angolo prende una traversa piena. Sembra quasi una partita stregata. Poi nel secondo tempo entrambe le squadre si concedono una pausa di dieci minuti nei quali non accade proprio nulla. Il tecnico di casa prova a cambiare assetto alla sua squadra per riagganciare il risultato effettuando due sostituzioni. Replica Toscano con l’inserimento di Novello, mossa progettata per trovare la rete della sicurezza. E invece arriva il pareggio del Sant’Antonio Abate. Una punizone velenosa da 20 metri calciata da Vitaglione si infila dietro le spalle di Stefano Ambrosi. Palla a centro e Cosenza che da questo momento fino alla fine della gara carica a testa bassa l’avversario ma i Lupi continuano a mangiarsi occasioni su occasioni prima con Novello e poi con Danti. Su Cosa c’è addirittura un rigore netto in area ma l’arbitro non se la sente. Poi un altro episodio movimenta la gara allorquando su di un rinvio Novello tocca involontariamente la sfera in area ma non è rigore. La panchina di Toscano si infiamma. L’emozione dichi era accorso per vedere la partita sale a livelli altissimi. Eppure il Cosenza ha in carniere un pareggio ma però non soddisfa. Così continua la rincorsa fino all’occasione del rigore trasformato da Ambrosi. Vittoria e primato in classifica consolidato per il contemporaneo pareggio del Bacoli sul campo dell’Acicatena. Cinque punti di vantaggio che riportano la situazione di classifica a quella di un mese fa. Crisi superata con grande caparbietà e domenica si gioca di nuovo. Non saranno della tenzone Morchella e Danti oggi ammoniti. Ma il Cosenza c’è e vuole continuare su questa linea: mancano ancora nove finali… Vedremo.. Intanto domenica tutti al San Vito!

S. Antonio Abate-Cosenza 1-2
Marcatori: 4' pt Zangaro, 31' st Vitagliano, 49' st Ambrosi (rig)
S. Antonio Abate (4-4-2): Capasso; Silva, D'Aniello, Alterio, De Girolamo; Esposito (14 st Acampora), Cannetiello , Vitagliano, Gilfone (46' st D'Auria P.); Martone, Carrato(14' st De Rosa). In panchina: D'Auria B., Del Prete, Ferraioli, Scala. All.: Fontanella (Nastri squalificato).
Cosenza (4-4-2): Ambrosii; Morelli (15' st Novello), De Rose, Parisi, Zangaro; Occhiuzzi (38' st Ambrosi), Moschella, Fabio, Danti; Cosa, Bernardi. In panchina: Cosenza, Bacillieri, Altomare, Perrelli, Curcio. All.: Toscano
Arbitro: Bindoni di Venezia
Spettatori 1100 circa, presenti oltre 250 tifosi da Cosenza.
Ammoniti: Cannetiello, Vitagliano, Martone, Acampora, Morelli, Moschella, Parisi, Danti.
Angoli: 9-4 per il Cosenza.
Recupero: 2' pt; 4' st

Video S.Antonio Abate-Cosenza 1-2

Fuori campo
Presidente Paletta: una vittoria meritata, giocata in apnea fina al 94’ con un rigore ineccepibile. Una gara che dovevamo chiudere nel primo tempo con una superiorità schiacciante. Nella ripresa li abbiamo subiti per un po’. Siamo alla terza vittoria di fila e siamo tornati a più cinque. Nel secondo tempo forse li abbiamo attesi un po’ troppo. Noi dobbiamo fare più gol senza aspettare l’avversario. Il gol loro una bella punizione. Per i nostri tifosi non ho più parole, sono stati meravigliosi, di fianco ai tifosi avversari, non è successo nulla e devo sottolineare la loro grande sportività. Devo dire grazie ad Alessandro Ambrosi per il rigore realizzato. Grande responsabilità e soprattutto grande esecuzione. E’ difficile vedere il rigore realizzato e il portiere ancora fermo sulle gambe. Ora la squadra deve giocare come sa. Cosenza ha fatto una prestazione da antologia, veramente da incorniciare.
Mister Toscano: Vittoria importante giocata contro squadra che doveva salvarsi. Una metamorfosi tra il primo e secondo tempo. Loro ci hanno creduto. Poi siamo calati ed abbiamo pagato lo sforzo di Vallo. Non ho avuto paura di perdere la partita. Contento per Ambrosi e Cosa che si sono parlati prima del rigore. Vincere al 93’ non è facile. Nel primo tempo abbiamo fallito troppi gol, prese traverse, mangiato gol davanti la porta. Questa è la fase cruciale del campionato. Più diminuiscono le partite e più si avvicina l’obiettivo. Il calo del Bacoli? Capita a tutti un calo fisiologico, prima o poi succede.

(nelle foto la formazione del Cosenza, il gol di Zangaro, il gol di Ambrosi)

I risultati dei recuperi della 23a giornata

S.A.Abate-Cosenza 1-2
G.Cilento-Vittoria 1-1
Acicatena-Sibilla 1-1

La nuova classifica
                         TOTALI                 CASA           FUORI    
                      PARTITE    RETI       PARTITE  RETI   PARTITE  RETI
                PT   G  V  N  P  F  S  MI   V  N  P  F  S   V  N  P  F  S
 
COSENZA         60  25 19  3  3 48 12  +3  12  1  0 35  6   7  2  3 13  6
BACOLI SIBILLA  55  25 17  4  4 40 17  +1  11  0  1 23  5   6  4  3 17 12
SIRACUSA (-6)   49  25 17  4  4 41 16  +1   9  2  1 19  5   8  2  3 22 11
NOCERINA        44  25 11 11  3 28 17  -5   7  5  1 17 10   4  6  2 11  7
TURRIS          37  25 12  1 12 23 19 -13   8  1  4 15  7   4  0  8  8 12
GELB. CILENTO   36  25  9  9  7 26 29 -11   6  5  2 15  8   3  4  5 11 21
ADRANO          36  25  9  9  7 20 20 -10   4  3  5  9 12   5  6  2 11  8
LIB. ACATE      35  25  9  8  8 30 27 -12   6  6  1 18  7   3  2  7 12 20
ANGRI           33  25  9  6 10 26 27 -13   7  2  3 15  8   2  4  7 11 19
CITTA' VITTORIA 32  25  8  8  9 34 28 -14   7  3  3 22 10   1  5  6 12 18
CASERTA         29  25  8  5 12 30 36 -17   6  3  4 18 14   2  2  8 12 22
ACICATENA       29  25  7  8 10 18 24 -15   5  3  4 13 13   2  5  6  5 11
ROSARNO         28  25  5 13  7 21 22 -14   4  7  1 14  8   1  6  6  7 14
S.ANTONIO ABATE 25  25  6  7 12 29 34 -19   4  4  5 20 17   2  3  7  9 16
CASTROVILLARI   24  25  6  6 13 17 36 -19   4  3  5  6 13   2  3  8 11 23
IPPOGRIFO SARNO 21  25  5  6 14 26 42 -22   3  4  6 16 22   2  2  8 10 20
PATERNO'        20  25  5  5 15 20 44 -22   2  4  6  8 19   3  1  9 12 25
CAMPOBELLO      16  25  3  7 15 12 39 -24   3  4  5  8 13   0  3 10  4 26
			

Deferito il presidente della D, Punghellini: colloqui telefonici con Moggi

26/02 Il presidente del comitato interregionale della Figc William Punghellini è stato deferito alla commissione disciplinare nazionale dal procuratore federale "per violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza, per avere espresso, nel corso di colloqui telefonici intrattenuti dal dicembre 2006 all'aprile 2007 con il Sig. Auriemma Mario, soggetto non tesserato, ed il Sig. Moggi Luciano, soggetto inibito, considerazioni, valutazioni e commenti volti a gettare discredito sulla reputazione di soggetti operanti nell'ambito del CONI, dell'AIA e dell'Istituzione Federale nel suo complesso, oltre che dal contenuto millantatorio". Lo ha reso noto la Figc. "Il procuratore federale, esaminati gli ulteriori atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica di Napoli - si legge nel comunicato - ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare (che si è conclusa soltanto con riferimento alle posizioni dei soggetti che rivestono la qualifica di dirigenti federali, in quanto le indagini relative agli altri tesserati non sono state ancora completate per la necessità di differire alcune audizioni, su richiesta dei soggetti interessati), ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale: per violazione dell'art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva: William Punghellini, Presidente del Comitato Interregionale Figc". Il Procuratore Federale ha invece disposto l'archiviazione per Gabriele Gravina, "all'epoca dei fatti non tesserato Figc. (che ha richiesto espressamente di essere sottoposto al giudizio di merito degli organi della giustizia sportiva della Figc)", Maurizio Mattei, "all'epoca dei fatti designatore arbitrale CAN C", e per il presidente della Lega nazionale dilettanti Carlo Tavecchio, "non essendo emerse dalle risultanze istruttorie e dai contatti telefonici in atti elementi di rilievo disciplinare".

Il girone I recupera tre gare. Designati gli arbitri

26/02 Domani alle ore 14.30 si giocano tre recuperi della 23a Giornata di Campionato del Girone I non disputati lo scorso 10 Febbraio per l'indisponibilita' dei giocatori impegnati nel Torneo di Viareggio. Si tratta di Sant'Antonio Abate - Cosenza (Arbitro Daniele Bindoni; Assistenti di linea Valerio Pegorin e Massimiliano Danti), G.Cilento - Vittoria (Arb. Piero Silvestri; Ass. Luigina La Via e Psquale Galluzzi) e Acicatena - Bacoli Sibilla (Arb. Luca Romani; Ass. Alessandro Cinquemani e Mario Mandis).

Statistiche: Il Cosenza non prende gol da 535 minuti, Cosa sala a 136 gol fatti

25/02 Terzo pareggio consecutivo per il Figline sempre imbattuto come solo l'Inter dalla serie A alla D: i toscani sono in serie positiva da 29 gare, con l'ultimo ko datato 15 aprile 2007, e contro il Cascina si prendono uno spavento quando il portiere Luca Babbini (20 anni) si frattura la mandibola andando a sbattere contro il palo. Il Savona con Paolo Viviani in panchina e' imbattuto (25 punti in 11 gare). L'Aversa Normanna con Raffaele Sergio ottiene 5 successi e un pareggio. Nuovi allenatori: vince Giuseppe Capaccione terzo tecnico stagionale dell'Albalonga; pareggia Marco Mengucci terzo tecnico stagionale della Cagliese. Sono 7 gli allenatori esonerati e richiamati (Agovino del Savoia, Pecoraro del Luco Canistro e Ravecca della Sarzanese hanno poi avuto un secondo esonero): tornano e ripartono con una sconfitta Virginio Gandini al Fanfulla e Giampaolo Mazza con il Cesenatico. Torna alla vittoria l'Este del nuovo allenatore Francesco Feltrin, che aveva esordito con una sconfitta nel guidare una squadra reduce da 6 ko. Il Barletta viene da 5 successi di fila. Dopo 5 vittorie consecutive pareggia la Solbiatese (nel girone di ritorno ha fatto 20 punti su 24) e perde il Bacoli Sibilla Flegrea. Il Borgomanero ottiene in trasferta un punto dopo tre sconfitte esterne consecutive.
Il Cosenza non prende gol da 535 minuti e il Barletta da 473, mentre il Darfo Boario ne subisce uno dopo 528. Per la Sambonifacese 16 risultati positivi di fila con 8 vittorie e altrettanti pareggi; per il Fano 12 gare ok. Fanno 4 gol in 2 gare gli attaccanti Matteo Mancosu (23 anni) della Villacidrese e Rosario Falcone (21 anni) dell'Angri. Nel girone A ci sono state ben 7 doppiette, delle quali 2 in altrettante partite. Sudamericani scatenati nel big-match Chioggia Sottomarina-Itala San Marco: per gli ospiti doppietta decisiva del brasiliano Leonidas Pereira Neto (29 anni), nei locali segna l'uruguaiano Gonzalo Garcia Romero (32 anni). I fratelli Majella, entrambi attaccanti, per la quinta volta in campionato segnano in tandem: Rosario (28 anni) con il Nuovo Campobasso e Nunzio (22 anni) nella Viribus Unitis. Tripletta per gli attaccanti Alessio Maccagnan (28 anni) del San Dona' e Simone Stocchino (26 anni) del Tavolara.
Vincenzo Cosa (32 anni) del Cosenza sale a 136 reti in carriera; Fabio Artico (34 anni) dell'Alessandria va a 130; Giacomo Banchelli (34 anni) del Cynthia a 120; Stefano Roncarati (31 anni) del Carpi a 101.

Video Gelbison-Cosenza 0-1

Il Cosenza riprova la fuga battendo il Gelbison

24/02 Continua con una gran bel batticuore il cammino di questo Cosenza che oggi è andata a Vallo della Lucania a raccogliere tre punti meritati sul campo del Gelbison Cilento, spingendo dal primo all’ultimo minuto, grazie ad un rigore trasformato da Cosa al 93’. Un rigore che ai padroni di casa è sembrato dubbio, così come era stata azzardata la decisione di dare un rigore al Gelbison ad inizio della ripresa per un fallo avvenuto fuori dall’area di rigore e precisamente all’interno della lunetta. Un rigore tirato da Cicino e parato abbastanza agevolmente (tiro centrale) da Stefano Ambrosi che con questa prestazione ha cancellato due grosse indecisioni che potevano costare caro alla squadra rossoblù. Emozioni in campo e fuori dunque con collegamenti da tre radio locali che hanno praticamente tenuto bloccata una intera città in casa con le orecchie incollate alle radioline. Emozioni che non si vivevano da tempo. Sembrava, addirittura, di essere tornati a quel campionato del ritorno dalla C alla B con Sonzogni, quando chi dava filo da torcere era la Ternana che come il Bacoli di questo campionato ha tenuto sulla corda i Lupi. E le emozioni non sono mancate soprattutto in campo quando prima Cosa ha mancato di un soffio la rete al 20’ quando a conclusione di una azione lavorata da Danti e Occhiuzzi al bomber è rimasta in gola la gioia della rete per il salvataggio in punta di piedi del numero uno di casa. Seguita da un rigore non assegnato quando sullo stesso tiro di Cosa un difensore avversario “parava” letteralmente la sfera con le mani in area. Emozioni che sono proseguite con il palo preso da Danti al 80’ quando sembrava che la porta avversaria fosse stregata. Un risultato che non sembrava schiodarsi dal nulla di fatto e che ha visto i padroni di casa al tiro in sole due occasioni importanti. Una nel primo tempo sugli sviluppi di una punizione di Rea al 40’ con Ambrosi che deviava con i pugni in angolo e ad un minuto dalla fine con De marco che solo davanti ad Ambrosi ciccava la palla con lo stinco e graziava i Lupi che avrebbero subito una vera e propria beffa. Nei minuti di recupero la svolta, ennesima incursione in area di Danti, tra i migliori in campo che assieme a Novello (entrato nel secondo tempo e autore di una grande prestazione) hanno tenuto alto il livello della gara, buttao a terra dopo aessere stato trattenuto per la maglia, per un rigore sacrosanto. Poi l’interminabile esecuzione di Vincenzo Cosa che dopo una lunga rincorsa metteva a segno il suo 17° sigillo e donava al Cosenza tre punti che portano il Cosenza a lasciarsi dietro il Bacoli sconfitto di misura a Castrovillari. Ora neanche il tempo di riposare e mercoledì seconda trasferta consecutiva sul campo del Sant’Antonio Abate per il recupero della gara rinviata tre domeniche fa per via dei giocatori del Cosenza impegnati nel torneo di Viareggio nella rappresentativa di serie D. Stesso recupero che dovrà giocare anche il Bacoli anche lui fermato per la stessa ragione. Intanto la nota positiva è che il Mister ha ritrovato una organico in forma che finalmente è riuscito a recuperare la condizione e soprattutto quel Bernardi che gli permette tante soluzioni diverse. Adesso sotto a chi tocca. Rimangono altre dieci finali per lasciare questo incubo che dura da 5 anni.

Gelbison-Cosenza 0-1
Marcatori: 93' Cosa (rig)
Gelbison: Valiante, Leccese, Noviello, D'Angelo, Ruocco, Rea, Nunziata (84' De Marco), Santonicola, Greco (76' Somma), Granozi, Cicino. All. Longo
Cosenza: Ambrosi S., Morelli (63' Novello), Zangaro, Moschella, De Rose, Parisi, Occhiuzzi, Fabio, Cosa, Bernardi, Danti. All. Mimmo Toscano
Arbitro: Bietolini di Firenze
Ammoniti: Granozi, D'Angelo, Parisi
Espulsi: 92' Rea per proteste
Recupero: 2' pt 4' st
Angoli: 4-6

La fotocronaca della partita Gelbison-Cosenza 0-1

Il dopo gara
Presidnete Paletta Vittoria meritata, nessun calo di tensione. Sprecate occasioni, preso un palo. Grazie anche ai seicento ragazzi che hanno spinto dagli spalti la squadra in campo. Bravo Ambrosi nonostante qualche ‘ambrosata’ delle sue. Ma bravi tutti quanti per la partita tirata dall’inizio alla fine.
Mister Toscano Ancora è lungo il campionato. Risposta positiva della squadra. Abbiamo preso un palo sbagliato tre occasioni, con il rientro di Bernardi la squadra ha ripreso il suo assetto offensivo che ci permette diverse soluzioni. La squadra sta bene ed ha solo bisogno di giocare . Ora saranno 10 finali da giocare. Non guardiamo agli altri risultati. La squadra anche quando non si è espressa benissimo ha spinto fino alla fine. Magari senza brillantezza ma con sacrificio e lavoro oggi abbiamo raccolto i punti. La Gelbison è una grossa squadra. Non guardatela oggi perché solo noi siamo riusciti a metterla sotto
Vincenzo Cosa. Abbiamo giocato bene, nonostante loro hanno avuto l’occasione del rigore. Il Cosenza ha dimostrato la sua superiorità cercando la vittoria dal primo all’ultimo minuto. Abbiamo affrontato la gara nel modo giusto. Sapevamo che trovavamo una squadra organizzata come la Gelbison. Se avessero segnato il rigore ci avrebbero messo in difficoltà Ma grazie a Dio abbiamo un grande portiere che ci da sicurezza. Loro sono stati molto attenti a non giocarmi spazi, io ho giocato con la febbre e non ho potuto dare il massimo. Ora dobbiamo riprendere le forze e pensare alla gara di mercoledì. C’era anche un rigore su di un mio tiro quando il loro difensore centrale ha parato in are. Due buone squadra in campo che si sono affrontate in campo. Novello ogni qual volta entra ci da quella spinta in più e noi che non ci arrendiamo mai. Sul tiro parato con i piedi un peccato perché sono scivolato sul piede d’appoggio. Quando ho segnato il rigore volevo bruciare i secondi perché volevo andare subito ad esultare sotto la mia curva. Per me Cosenza è tanto perché è quella che mi ha dato la possibilità di debuttare in serie B e mi ha dato tante soddisfazioni. A Cosenza tengo quasi più che la mia città natale. Un saluto particolare al tifoso Francesco che in settimana ha avuto in settimana.
Domenico Danti: Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Abbiamo lottato con tutto, con la rabbia, con il cuore. Il rigore comunque c’era, Leccese prima mi ha preso la maglia e poi mi ha messo lo sgambetto. Abbiamo festeggiato nello spogliatoio. Noi comunque non siamo mai andati in difficoltà. Ambrosi non ha fatto nessuna parata. Rabbia per il palo preso. Oggi mi sentivo benissimo. Ho smaltito bene il peso che ho avuto nelle gare precedenti.

Serie D girone I - 25° giornata

Rosarnese-Campobobello 0-0 (giocata ieri)
Acicatena-Paterno' 0-2
Adrano-Angri 1927 0-1
Caserta-Turris 1-0
Castrovillari-Sibilla 1-0
Gelbison Cilento-Cosenza 0-1
Ippogrifo-Nocerina 2-2
L. Acate-Vittoria 1-1
S.Antonio Abate-Siracusa 2-3

                         TOTALE                 CASA           FUORI    
                      PARTITE    RETI       PARTITE  RETI   PARTITE  RETI
                PT   G  V  N  P  F  S  MI   V  N  P  F  S   V  N  P  F  S

COSENZA         57  24 18  3  3 46 11  +2  12  1  0 35  6   6  2  3 11  5
BACOLI SIBILLA  54  24 17  3  4 39 16  +1  11  0  1 23  5   6  3  3 16 11
SIRACUSA (-6)   49  25 17  4  4 41 16  +1   9  2  1 19  5   8  2  3 22 11
NOCERINA        44  25 11 11  3 28 17  -5   7  5  1 17 10   4  6  2 11  7
TURRIS          37  25 12  1 12 23 19 -13   8  1  4 15  7   4  0  8  8 12
ADRANO          36  25  9  9  7 20 20 -10   4  3  5  9 12   5  6  2 11  8
LIB. ACATE      35  25  9  8  8 30 27 -12   6  6  1 18  7   3  2  7 12 20
GELB. CILENTO   35  24  9  8  7 25 28 -10   6  4  2 14  7   3  4  5 11 21
ANGRI           33  25  9  6 10 26 27 -13   7  2  3 15  8   2  4  7 11 19
CITTA' VITTORIA 31  24  8  7  9 33 27 -14   7  3  3 22 10   1  4  6 11 17
CASERTA         29  25  8  5 12 30 36 -17   6  3  4 18 14   2  2  8 12 22
ROSARNO         28  25  5 13  7 21 22 -14   4  7  1 14  8   1  6  6  7 14
ACICATENA       28  24  7  7 10 17 23 -14   5  2  4 12 12   2  5  6  5 11
S.ANTONIO ABATE 25  24  6  7 11 28 32 -17   4  4  4 19 16   2  3  7  9 16
CASTROVILLARI   24  25  6  6 13 17 36 -19   4  3  5  6 13   2  3  8 11 23
IPPOGRIFO SARNO 21  25  5  6 14 26 42 -22   3  4  6 16 22   2  2  8 10 20
PATERNO'        20  25  5  5 15 20 44 -22   2  4  6  8 19   3  1  9 12 25
CAMPOBELLO      16  25  3  7 15 12 39 -24   3  4  5  8 13   0  3 10  4 26

Classifica : Cosenza 57, Sibilla 54 , Siracusa 49 , Nocerina 44 , Turris 37 , Adrano 36 , L. Acate Modica 35, Gel.Cilento 35 , Angri 1927 33 , Vittoria 31 , Caserta 29 , Acicatena 28 , Rosarnese 28 , S.Antonio Abate 25 , Castrovillari 24 , Ippogrifo 21 , Paterno' 20 , Campobello 16

Prossimo Turno - 2 marzo

Acicatena - Lib. Acate
Angri - S.Antonio Abate
Bacoli - Adrano
Campobello - Castrovillari
Cosenza - Ippogrifo Sarno
Nocerina - Vittoria
Paterno - Rosarno
Siracusa – Caserta
Turris - Gelb. Cilento

Serie D il punto e le designazioni arbitrali

22/02 Domenica si gioca l’ottava giornata del girone di ritorno della serie D. Nel girone I, Cosenza e Bacoli Sibilla, appaiate a quota 54 punti, giocano entrambe in trasferta: i cosentini sono attesi dal Gelbison Cilento, mentre i rivali se la vedono con il Castrovillari. Il Siracusa, che ha 46 punti ricordando i 6 di penalizzazione, affronta il Sant'Antonio Abate fuori casa dove non perde dal 6 dicembre. Queste le designazioni arbitrali:
Acicatena-Paterno' Arbitro: Piazza di Trapani
Adrano-Angri Arbitro: Sgheiz di Como
Caserta-Turris Arbitro: Ronchi di Milano
Castrovillari-Sibilla Arbitro: Aureliano di Bologna
Gel.Cilento-F.Cosenza Arbitro: Bietolini di Firenze
Ippogrifo-Nocerina Arbitro: Loni di Cagliari
L. Acate-Vittoria Arbitro: Pollaci di Palermo
Rosarnese-Campobello (sabato 23, ore 14.30) Arbitro: Vallorani di San Benedetto del Tronto
S.A.Abate-Siracusa Arbitro: Di Stefano di Alghero

Trasferta del Cosenza con il Gelbison: solo 412 biglietti disponibili

21/02 Il prefetto di Salerno, in vista della partita di calcio tra le rappresentative di Gelbison Cilento e Fortitudo Cosenza in programma domenica 24 febbraio nello stadio Morra di Vallo della Lucania, ha disposto la prevendita di biglietti ai tifosi ospiti nel limite massimo di 412 posti. A darne notizia è un comunicato della Questura di Cosenza. "Nell'ordinanza - riporta il comunicato - si fa divieto di vendita di ulteriori biglietti ai tifosi cosentini nel Comune di Vallo della Lucania". La decisione è stata adottata "in relazione alla probabile massiccia partecipazione dei tifosi della squadra del Cosenza e al fine di garantire l'ordinato svolgimento della manifestazione sportiva". "La Questura di Cosenza sconsiglia categoricamente ai tifosi cosentini - conclude la nota - di recarsi a Vallo della Lucania sprovvisti dei biglietti, stante l'operatività della prescrizioni prefettizie e per prevenire problemi di ordine pubblico".

Statistiche di D, Cosa sale a 135 reti

18/02 Hanno debuttato tre allenatori: pareggio per Enio Bonaldi con il Cecina; sconfitta per Francesco Feltrin con l'Este che ha infilato 6 ko consecutivi (sul campo della Sacilese vinceva 2-0 al 72' per poi subire tre gol in 10 minuti), e per Otello Trippini alla Narnese. Fin qui sono stati 100 gli avvicendamenti tecnici per 76 societa' che hanno cambiato l'allenatore. Il Figline pareggia ad Orvieto (4 gol subiti in 12 trasferte) e resta imbattuto come solo l'Inter dalla serie A alla D: i toscani sono in serie positiva da 28 gare, con l'ultimo ko datato 15 aprile 2007. Vengono da 5 vittorie consecutive la Solbiatese (nel girone di ritorno ha fatto 19 punti su 21) ed il Bacoli Sibilla Flegrea. Il Savona con Paolo Viviani in panchina e' imbattuto con 22 punti in 10 partite. Per la Sambonifacese 15 risultati positivi di fila con 7 vittorie e 8 pareggi; per il Fano 11 gare ok. Il Siracusa ha perso, in casa con l'Adrano, dopo 5 successi di fila. Pareggia dopo 4 successi l'Aversa Normanna del nuovo tecnico Raffaele Sergio, fin qui sempre vittorioso: contro il Brindisi, i campani vincevano 2-0 dopo 28 minuti subendo la doppia rimonta fino al nuovo vantaggio e al 3-3 dei pugliesi al 72'. A vedere Cosenza-Casertana (finita 2-0 per i calabresi), trascorsi in serie B per entrambe le squadre, c'erano 5.000 tifosi. Il Savoia vince sul campo del Bitonto con il tecnico Sergio La Cava, un ex, che da' un dispiacere ai pugliesi salvati l'anno scorso ai play-out. Il portiere Alberto Valsecchi (24 anni) subisce gol dopo 655 minuti e l'Olginatese perde la prima partita del ritorno dopo 7 risultati positivi; la Sangiustese prende gol dopo 450 minuti ed il Grottammare dopo 435. Stefano Del Grande (23 anni) del Calangianus ha segnato 4 gol in 2 gare. L'attaccante brasiliano Dimas De Oliveira Goncalves (23 anni) della Sambonifacese ha raggiunto 14 gol nel girone C: la stagione scorsa, all'esordio nella categoria, ha segnato 21 reti in 32 gare giocate con la Virtus Vecomp. Nel Borgomanero segna il sesto gol in campionato Jacopo Zenga (21 anni) figlio di Walter. Triplette per gli attaccanti Matteo Mancosu (23 anni) della Villacidrese e Rosario Falcone (21 anni) dell'Angri. Stefano Roncarati (31 anni) del Carpi festeggia 100 gol in carriera: stanno per raggiungere questo traguardo Michele Cossato (37 anni) del Domegliara a quota 99, Stefano Salandra (27 anni) della Colognese e Massimiliano Fanesi (36 anni) della Renato Curi Angolana. Antonino Sparacio (33 anni) del Morro d'Oro sale a 158 reti in carriera; Paolo Zirafa (34 anni) della Giacomense va a 148; Vincenzo Cosa (32 anni) del Cosenza a 135. Mercoledi' prossimo si giocano le partite di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia di Serie D: in programma Tolentino-Como (andata 0-1, diretta tv su Rai Sport Sat alle ore 15), Montebelluna-Solbiatese (1-1), Arrone-Colligiana (1-1) e Morolo-Vittoria (1-2).

Foti (Reggina) denuncia “Il Chelsea ci saccheggia il vivaio”

18/01 Il Chelsea di Abramovich - accusa la Reggina - ha ''saccheggiato'' il centro sportivo Sant'Agata, in cui si allena la squadra calabrese, ed ha prelevato un ragazzo del vivaio amaranto non ancora sedicenne. A denunciarlo e' il presidente della Reggina, Lillo Foti, sul sito della societa'. ''Un altro talento del calcio italiano - afferma Foti - e' stato sottratto al nostro mondo. Cio' e' avvenuto perche' e' stata avviata da una societa', il Chelsea, una trattativa, in epoca non consentita in quanto il calciatore non aveva compiuto i sedici anni''. ''La Reggina - afferma il presidente - negli anni si e' dedicata alla formazione, istruzione e preparazione dei giovani calciatori, organizzando un centro sportivo all'avanguardia, il S. Agata. Tra i giovani calciatori che la Reggina Calcio ha in formazione e preparazione, vi e' Vincenzo Camilleri, nato a Gela il 6 marzo 1992. Il giovane gravita da tempo nelle nazionali di categoria. Proprio per questa fama e per la facilita' con cui nei ritiri organizzati dalla Federazione si consente l'accesso a soggetti estranei quali agenti e procuratori, da tempo, nei confronti del ragazzo, si e' verificato un assedio, proposto attraverso il miraggio di sirene di societa' importanti, dal nome il cui fascino e' in grado di incantare chiunque''. ''Oggi - prosegue Foti - Camilleri, nonostante l'invito della societa', ha rifiutato di partecipare a gare ufficiali del proprio campionato di competenza, in quanto ha preferito recarsi a Londra, accompagnato dalla madre e dallo pseudoagente Busardon, per raggiungere un accordo economico con la societa' Chelsea di Londra. Tutto cio' e' avvenuto al di fuori delle regole nazionali ed internazionali. E per raggiungere lo scopo i sig.ri Frank Arnesen e Carlo Jacomuzzi, utilizzando gli elicotteri di Abramovich, sono sbarcati all'interno di un territorio non di loro competenza, quale il Centro Sportivo S.Agata e lo hanno saccheggiato, mettendo in mostra potenza e denaro, contro il quotidiano lavoro e sacrificio della Reggina''. ''La Reggina - afferma Foti - ritiene di dover denunciare i fatti, davanti ai quali il presidente dell'Uefa, Platini, il presidente della Federazione, Abete, le Procure dell'Uefa, della Federazione e della Repubblica, dovranno intervenire. La Reggina chiedera' l'autorizzazione agli organi competenti della Federazione per promuovere le opportune azioni di risarcimento del danno e di denuncia alla Procura della Repubblica''

Soluri “Non rilevo la maggioranza del Catanzaro”

18/02 L'ex presidente del Catanzaro Calcio, Giuseppe Soluri, ha reso noto, in un comunicato, che non rileverà la maggioranza delle azioni dell'FC Catanzaro fino ad oggi di proprietà del senatore Giancarlo Pittelli. Soluri, nella nota, ha spiegato che la decisione "di non aderire alle sollecitazioni da più parti venute" è legata ad "una serie di ragioni del tutto personali e familiari, riconducibili alla necessità di non sottrarre energie e tempo ai miei già gravosi impegni professionali ed alla necessità, questa inderogabile, di non far perdere, soprattutto alle persone a me più care, la serenità e la tranquillità ritrovate". "Ringrazio l'amico Giancarlo per la disponibilità e l'affetto - ha aggiunto Soluri - ringrazio il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo che mi aveva incoraggiato con grande ed amichevole trasporto a fare questo passo; ringrazio l'Amministrazione comunale che, in tutte le sue componenti, aveva garantito un qualche sostegno; ringrazio alcuni amici imprenditori che avevano promesso di aiutarmi concretamente a far uscire il Catanzaro, col tempo e con l'umiltà, dalle secche. Ringrazio altresì, ed anzi soprattutto, la tifoseria che, attraverso tutti i club organizzati e gli ultras, mi aveva garantito un sostegno sincero ed incondizionato pur in presenza di un programma che teneva conto, con realismo ed onestà, della situazione, del contesto e delle disponibilità di cui può fruire in questo momento storico il calcio a Catanzaro". "Questa disponibilità - ha detto ancora l'ex presidente della società - sottolinea il grado di maturità e di responsabilità che, dopo anni ed anni di delusioni, peripezie e contrapposizioni, i tifosi del Catanzaro hanno raggiunto. Dinanzi alla impossibilità manifestata da Giancarlo Pittelli, che aveva fin qui dato fondo a tutte le possibili energie finanziarie personali, a proseguire nell'avventura calcistica, uno dei soci dell'FC, Pasquale Bove, si è assunto l'onere, non rinviabile, della ricostituzione della maggior parte (90%) del capitale sociale. Lo ha fatto per passione e per amore e, nonostante tutto, non me la sono sentita, per le stesse ragioni, di lasciarlo completamente solo ed ho contribuito, con il 10%, alla ricostituzione del capitale stesso. Una quota marginale ed ininfluente che rappresenta solo un gesto d'amore nei confronti della squadra della città, gesto che spero possa essere seguito da altri, ben più 'attrezzati' del sottoscritto dal punto di vista delle disponibilità economiche". "Il mio 10% resta peraltro a disposizione di chiunque, avendo grosse potenzialità economiche - ha sostenuto ancora Soluri - si decidesse ad investire nel Catanzaro per riportarlo ad altissimi livelli. A tutti i tifosi del Catanzaro voglio far giungere un grande e pubblico abbraccio con la speranza che aiutino Pasquale Bove e la squadra alla quale ho destinato sempre tanta passione e, negli anni dal 1995 al 1999, anche tante energie fisiche ed economiche, a superare tutte le avversità".

Cosenza cinico scalda il pubblico gelato dal freddo con due gol

17/02 E se a Natale i Lupi sono rimasti a Cosenza senza vacanze per colpa della neve, dopo carnevale la sosta è durata ben tre settimane restituendo quella pausa necessaria a rigenerare le forze. E lo si è visto in campo. Squadra recuperata ma la lontananza dai campi di gioco ha pesato e si è visto. Manovra abbastanza lenta ed errori a quintali, forse dovuti anche al vento siberiano che ha tenuto costantemente la temperatura attorno ai 2 gradi. Poco incisivi gli avversari di Caserta accolti da un gemellaggio tra le tifoserie ad inizio gara e Cosenza sciupone sotto porta. D’altro canto, però, si è vista una difesa più cerbera con la novità Bacillieri centrale (è il suo ruolo) con Parisi che variava dal centro alla fascia. Per il resto il solito cliché che per un tempo non ha dato grosse emozioni se non il forte vento che ha trasformato un cross del Caserta (11’) in un insidioso pallone che è andato a cogliere la traversa (meno mal) sopra la testa di Ambrosi. Nelle note del primo tempo anche un curioso siparietto con i palloni che vengono portati frettolosamente a gonfiare visto che il freddo ne aveva attenuato la consistenza. Il volto della gara cambia decisamente allorché Toscano buttava nella mischi Zangaro, un vero peperoncino oggi, sicuramente tra i migliori in campo che inventa le due giocate che hanno cambiato la gara. Dai suoi piedi partono tutte e due le azioni da gol. La prima che era per Ambrosi il quale devia involontariamente la sfera con una mano e la stessa di nuovo a Zangaro viene proposta a Cosa in centro area che da par suo si gira e la mette dentro. Siamo all’ottavo minuto del secondo tempo. La seconda sviluppata sul lato sinistro che trova Novello il quale libera Occhiuzzi al tiro con un gran diagonale che gonfia la rete. Due gol che riscaldano il gelido San Vito battuto per tutta la gara dal vento. Per il resto Cosenza in crescita rispetto alle ultime gare che ora ha solo bisogno di giocare per ritrovare quella condizione persa dopo aver tirato la carretta per tutto il girone d’andata. Ora arrivano due gare importanti. Domenica e mercoledì prossimo due trasferte che diranno la verità sulla condizione del Cosenza e che porteranno in squadra uno di quei giocatori, Bernardi, fuori per squalifica, la cui mancanza si è fatta sentire nelle ultime gare. Senza dimenticare il rientro di Antonio De Miglio, oggi in campo per metà del secondo tempo, che ha mostrato intatte tutte le sue qualità. Due armi in più per affrontare le ultime 10 finali che rimangono da giocare. Intanto incassati i tre punti ci si guarda alle spalle con il Siracusa, battuto in casa da quell’ostico Adrano liquidato in casa a fatica dai Lupi, che rallenta la corsa e lascia il discorso aperto solo con il Bacoli.

Cronaca Web Cosenza-Caserta 2-0

Video Cosenza- Caserta

Audio interviste Cosenza- Caserta

Il film della gara, nelle foto Cosenza- Caserta

Serie D Girone I, 24° giornata

Risultati
Angri - Castrovillari 3-3
Bacoli Sibilla - Rosarnese 2-1
Campobello - Acicatena 0-0
Citta' Vittoria - Ippogrifo S. 4-0
Cosenza - Caserta 2-0
Nocerina - Gelb. Cilento 1-1
Paterno' - Lib. Acate 1-2
Siracusa - Adrano 0-1
Turris - S.Antonio Abate 1-0

CLASSIFICA: Cosenza , Sibilla 54 punti; Siracusa 46; Nocerina 43; Turris 37; Adrano 36; Cilento 35; Acate 34; Angri, Vittoria 30; Acicatena 28; Rosarnese 27; Caserta 26; S.A.Abate 25; Castrovillari 21; Ippogrifo 20; Paterno' 17; Campobello 15.

Prossimo turno 24 febbraio
Acicatena - Paterno'
Adrano - Angri
Caserta - Turris
Castrovillari - Bacoli Sibilla
Gelb. Cilento - Cosenza
Ippogrifo Sarno - Nocerina
Lib. Acate - Citta' Vittoria
Rosarno - Campobello
S.Antonio Abate - Siracusa

Tra Bacoli e Cosenza la sfida continua, le designazioni arbitrali

15/02 Nel girone I della serie D tra Cosenza e Bacoli la sfida continua. Entrambe attese da confronti interni, rispettivamente contro Caserta (imbattuto da quattro gare) e Rosarno. A Nocera Inferiore, dove gia' fervono i preparativi per i 100 anni di storia calcistica (anniversario nel 2010), arriva il Gelbisen Cilento che con Turris e Adrano si gioca l'ultimo posto play-off. Queste le designazioni arbitrali

Settima giornata di ritorno Giorne I, ore 14.30

Angri-Castrovillari Arbitro: Bottegoni di Terni
Campobello-Acicatena Arbitro: Lo Cicero di Brescia
Cosenza-Caserta Arbitro: Soricaro di Barletta
Nocerina-Gel.Cilento Arbitro: Trovato di Rosarno
Paterno'-L. Acate Arbitro: Grega di Legnano
Sibilla-Rosarnese Arbitro: Cisaria di Trento
Siracusa-Adrano Arbitro: Farinelli di Tivoli
Turris-S.A.Abate Arbitro: Operato di Isernia
Vittoria-Ippogrifo Arbitro: Bonavia di Portogruaro

Pittelli lascia il Catanzaro

15/02 L'avvocato Giancarlo Pittelli ha deciso di lasciare la presidenza del Catanzaro calcio e di cedere le sue quote proprietarie. Ne dà notizia, con un comunicato, lo stesso Pittelli annunciando che lunedì prossimo, 18 febbraio, nel corso dell'assemblea straordinaria dei soci, sarà formalizzata l'avvenuta ricapitalizzazione. "Con responsabilità e con un grande sforzo finanziario personale - afferma Pittelli - ho fatto fronte anche a questo adempimento, ma oltre non posso più andare. Quando ho iniziato questa esperienza l'ho fatto nella convinzione che la squadra di calcio fosse per la città un valore che non poteva andare perso. Ritenevo, pertanto, che intorno a questo progetto avrebbero potuto e dovuto coagularsi una serie di energie e professionalità che davvero avevano a cuore il futuro del calcio agonistico, e non, a Catanzaro". "In questi mesi, anche in considerazione dell'importanza che la squadra riveste nel tessuto sociale di Catanzaro - afferma ancora Pittelli - ho provato a trovare soluzioni che purtroppo non sono arrivate. I miei impegni professionali e familiari non mi consentono di andare oltre in questo sforzo e dunque, è mia intenzione, lasciare spazio a chi voglia e possa ancora cimentarsi nella ricerca di una gestione possibile". "A quanti, pochi per la verità - afferma ancora Pittelli - hanno concretamente condiviso con me questa esperienza, e non posso non menzionare i dipendenti, i giocatori, lo staff medico, il direttore generale Gianni Improta ed il direttore sportivo Pasquale Logiudice, va il ringraziamento per il lavoro e le energie spese". "A loro va anche il mio augurio - conclude Pittelli - di riuscire a disegnare un futuro possibile per la società e la squadra".

Domenica al San Vito. a scuola di sportività con gli studenti di Amantea

13/02 Anche domenica 17 gennaio, in occasione della gara al San Vito con il Caserta alle ore 14.30, appuntamento con l’iniziativa “A scuola di sportività”. L’iniziativa, che rientra nel più ampio progetto “Coloriamo la provincia di rossoblu”, è curata da Romeo Naccarato il quale ha voluto coinvolgere gli studenti delle scuole medie della città e della provincia. Domenica, per la sfida con la squadra siciliana valida come ultima gara del girone d’andata, saranno ospiti, nella Tribuna Est – Giancarlo Rao, 40 studenti della scuola media statale Istituto comprensivo “Goffredo Mameli” di Amantea. I ragazzi sono stati selezionati tra i più meritevoli dal dirigente scolastico Marcello Mannarino e verranno accompagnati allo stadio da tre docenti. Lodevole l’impegno di Franco Gugliuzzi, docente interlocutore di Romeo Naccarato, il quale ci tiene a ringraziare “l’amministrazione comunale di Amantea per avere messo a disposizione dell’istituto i mezzi che accompagneranno gli studenti allo stadio San Vito di Cosenza e che li riporteranno ad Amantea a fine partita”. A fine stagione la società del Cosenza premierà la scuola che proporrà la coreografia e lo striscione più belli.

Tre tifosi del Parenti interdetti dagli stadi di tutta Italia

11/02 La Questura di Cosenza ha predisposto per Angelo Fuoco, di 40 anni, Pasquale Crimi (42) e Carmelo Agapito (32), un provvedimento di divieto di accesso per tre anni nei luoghi, in tutta Italia, dove si svolgono incontri di calcio. I tre, tutti residenti a Parenti e tifosi della locale squadra di calcio che milita nel campionato di seconda categoria, nel corso di un incontro di calcio disputatosi il 6 gennaio scorso tra Parenti e Aprigliano, avevano aggredito piu' volte un tifoso della squadra avversaria procurandogli gravi lesioni. Inoltre avevano colpito con calci e spintoni un carabiniere intervenuto a sedare la rissa. Per i reati commessi nel corso dell'incontro di calcio erano stati gia' arrestati all'epoca dei fatti. Ora la Questura ha anche predisposto, per tutti e tre, l'obbligo di firma.

Da lunedì in vendita i biglietti della gara con il Caserta

10/02 Da lunedì mattina, 11 febbraio, sarà possibile acquistare in prevendita i tagliandi per assistere alla gara Cosenza-Caserta, partita della ventiquattresima giornata (settima del girone di ritorno) del campionato di serie D, girone I, 2007-2008 in programma domenica 17 febbraio alle ore 14.30 allo stadio San Vito di Cosenza. Di seguito i prezzi dei tagliandi, comunicati dalla società, per assistere alla partita Cosenza-Caserta:

Tribuna Ovest Coperta (530 tagliandi disponibili): € 25.
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao (910 tagliandi disponibili): € 15.
Tribuna A (1427 tagliandi disponibili): € 10.
Tribuna B (970 tagliandi disponibili): € 7.
Curva Sud – Donato Bergamini (3102 tagliandi disponibili): € 5.
Curva Nord – Massimiliano Catena (155 tagliandi disponibili): € 5.
Ridotto donna (Tribuna Ovest Coperta e Tribuna Est “Giancarlo Rao”): € 10.
Settore ospiti (380 tagliandi disponibili): € 7 (stesso prezzo praticato nella gara d’andata ai tifosi del Cosenza giunti a Caserta).

Ecco i punti vendita dove poter acquistare i tagliandi della gara Cosenza-Caserta:

COSENZA
INPRIMAFILA - Via Alimena 4/b - 0984.795699
CINEMA CITRIGNO – Via Adige, 13 – 0984.790187
BAR ROSSOBLU - Via Degli Stadi - 0984.012549
BAR GIULIA - Via N.Serra - 0984.31042
WALL STREET – Via Panebianco, 466 – 0984.31703
INTERNET PLAY - Viale della Repubblica, 138 – 0984.36365
BAR ANGELO AZZURRO – Piazza dei Bruzi – 0984.22480
EDICOLA di Perri Patrizia - Via Sant’Antonio dell'Orto, 32 - 0984.24040
BAR BEATIFULL LIFE – Via Milelli, 11 – 0984.1810149

RENDE
BAR CUBA LIBRE - Via Verdi
BAR GEMELLI – Via Verdi – 0984.462835

CASTROLIBERO
BAR LA CONCA D’ORO – Via della Resistenza 82/85 – 0894.851972
LA BOTTEGA DEL SOLE - Via Largo degli Aquiloni
BAR TABACCHI THE DAILY - Via Mattia Preti 1 - 0984.852150

TAVERNA DI MONTALTO UFFUGO
BAR TABACCHI CESARIO - Via Verdi - 0984.939328

AMANTEA
ARCA DI NOE’

CASOLE BRUZIO
KRIKKA PUB - C.so Umberto 42 - 0984.432118

CAROLEI
BAR GIMBAL - Via Viali - 0984.634018

DONNICI
C.R.A.S. CARTUR - Via ex Provinciale

MARANO MARCHESATO
TODO EL CAFE' - Via dei Martiri della Libertà - 0984.641205

MENDICINO
TABACCHI RICEVITORIA - C.da Pasquali 124 - 0984.632422

PATERNO CALABRO
CIRCOLO SAN FRANCESCO - Piazza San Francesco - 393.7619158

SAN LUCIDO
VIDA LOCA

Giornata in tono minore, tre gare rinviate, il Castro affonda

10/02 Sesta giornata del Giorne I del campionato di Serie D giocata in tono minore per via del rinvio delle tre gare i cui giocatori sono stati impegnati nel torneo di Viareggio con i loro calciatori che hanno giocato nella Rappresentativa di serie D. Su tutte spicca l’incredibile vittoria esterna del Siracusa che in un certo senso condanna il Castrovillari ad una dura lotta per non retrocedere ma che alla luce di questo risultato la vede a soli tre punti dal baratro. Per il Siracusa, invece, prosegue la rincorsa verso le due in vetta, Cosenza e Bacoli, che oggi hanno riposato. Pareggia invece la Nocerina, l’altra squadra che cerca di tenere il passo del Siracusa. In coda, della brutta sconfitta interna del Castrovillari se ne avvantaggia il Paternò che vincendo con il fanalino di coda Campobello, si avvicina a tre punti dai play out

Serie D - Girone I 6a giornata di ritorno

Acicatena - Bacoli Sibilla (rinviata)
Adrano - Turris 2-0
Caserta - Nocerina 1-1
Castrovillari - Siracusa 0-4
Gelb.Cilento - Citta' Vittoria (rinviata)
Lib.Acate - Ippogrifo Sarno 1-0
Paterno' - Campobello 1-0
Rosarno - Angri 1-1
S.Antonio Abate - Cosenza (rinviata)

Classifica: Cosenza , Sibilla 51 punti; Siracusa 46; Nocerina 42; Cilento, Turris 34; Adrano 33; Acate 31; Angri 29;Acicatena, Rosarnese, Vittoria 27; Caserta 26; S.A.Abate 25;Castrovillari, Ippogrifo 20; Paterno' 17; Campobello 14.

prossimo turno - 7a giornata ritorno - 17 febbraio

Angri - Castrovillari
Bacoli Sibilla - Rosarno
Campobello - Acicatena
Citta' Vittoria - Ippogrifo Sarno
Cosenza - Caserta
Nocerina - Gelb. Cilento
Paterno' - Lib. Acate
Siracusa - Adrano
Turris - S.Antonio Abate

Il Cosenza Juniores batte il Vittoria per 3-0

09/02 (Ernesto Pescatore). Vittoria netta dei “lupacchiotti” di mister Petrucci che con questa gara inanella il nono risultati utile consecutivo. Il Vittoria, seconda forza del campionato juniores girone O, si è dovuto arrendere sul campo del Real Cosenza per 3-0. La formazione rossoblu, rinforzata da ben sette elementi della prima squadra, è passata in vantaggio dopo appena 14’ con un gran destro di Garritano. In precedenza, un tiro di Petrucci è respinto da un difensore quasi sulla linea di porta. Il primo tempo scivola via senza particolari emozioni, fatta eccezione per un palo colpito da Guzzo. Nella ripresa la squadra siciliana cerca di rendersi pericolosa, ma la difesa del Cosenza controlla bene. La formazione silana cerca con insistenza la seconda rete, che potrebbe arrivare su calcio di rigore ai più apparso netto per un fallo su Guzzo. L’arbitro non è dello stesso parere e addirittura ammonisce l’attaccante. Ma è lo stesso Guzzo al 65’ a raddoppiare con un gran tiro dal limite dell’area. Non passano neanche sette minuti che Nicoletti firma il tris. La squadra siciliana non riesce ad avvicinarsi alla porta difesa da De Luca; per lui una giornata tranquilla. Il secondo posto diventa ora un traguardo raggiungibile.

12ª Giornata Campionato Juniores Girone O

Cosenza - Vittoria 3-0
Marcatori: 14' Garritano, 65' Guzzo, 72' Nicoletti.
Cosenza: De Luca, De Bartolo, Curcio, Rendace, Scornaienchi, Ruffolo, Carbone, Garritano (79' Iirillo), Guzzo (75' Viscardi), Nicoletti, Petrucci (75' Tripodi). A disposizione: Russo G. Russo P., Reda, Viola. All. Riccardo Petrucci.
Vittoria: Cavone, Busacca (61' Nicosia), Ravalli, Guastella Ga., Guastella Gi., Zago, Di Gregorio, Di Rosa (69' Cutello), Cortese, Brunini, Mazza (46' Purrometo). A disposizione: Monaco, Melilli. All. Giuseppe Tavolino.
Arbitro: Viterbo Eugenio di Lamezia Terme (CZ).
Assistenti: Gigliotti Alberto e AragonaFrancesco di Lamezia Terme (CZ).
Note: Giornata fredda e ventilata. Terreno di gioco in buone condizioni.

Le foto della gara juniores Cosenza-Vittoria

Domenica sotto tono per il girone I della serie D

08/02 Nel girone I, una domenica in tono minore: i tanti "prestiti" effettuati dalle prime della classe per le gare della Coppa Carnevale hanno suggerito alla Lega di rinviare a mercoledì 27 febbraio le gare tra Acicatena-Bacoli Sibilla, Gelbison Cilento-Vittoria e Sant'Antonio-Fortitudo Cosenza. Occasione ghiotta per Nocerina e Siracusa di accorciare la forbice, ma le trasferta di Caserta e Castrovillari nascondono piu' di un pericolo. Queste le designazioni arbitrali per la sesta di ritorno

Acicatena-Sibilla (rinviata)
Adrano-Turris Arbitro: Caso di Verona
Caserta-Nocerina Arbitro: Aloisi di Avezzano
Castrovillari-Siracusa Arbitro: Merlino di Udine
Gel.Cilento-Vittoria (rinviata)
L. Acate-Ippogrifo Arbitro: Giannotta di Brindisi
Paterno'-Campobello Arbitro: Piromallo di Torre del Greco
Rosarnese-Angri Arbitro: Pollaci di Palermo
S.A. Abate-F. Cosenza (rinviata)

Fuori la rappresentativa di D dal Viareggio, De Rose in gol. Domenica tre gare rinviate nel girone I di D

06/02 Tutte le squadre della Serie D che hanno giocatori impegnati al Torneo di Viareggio giocheranno regolarmente domenica 10 Febbraio alle ore 14.30 le partite valide per la sesta giornata di ritorno del Campionato ad eccezione di quelle societa' che risultano penalizzate per le difficolta' dovute alla distanza delle stesse dalla citta' di Viareggio. Pertanto vengono rinviate le gare del Girone I Acicatena-Bacoli Sibilla, Gelbison Cilento-Vittoria e S.Antonio Abate-Cosenza.
Intanto la Rappresentativa Serie D perde con il Cesena per 6-8 dopo i calci di rigore la partita valida per gli Ottavi di Finale del Torneo di Viareggio. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-3. Dopo l'espulsione di Daleno la gara vedeva il proprio epilogo ai calci di rigore, fatale per la Rappresentativa l'unico errore dal dischetto di Romeo. A segno due volte il cosentino Ciccio "Polpaccio" De Rose, in partita e nei calci di rigore.

Rapp. Serie D-Cesena 6-8 (dopo i calci di rigore, la partita era finita 3-3). Reti: nel pt' 8' Di Donato (D), 21' De Rose (D), 27' Tonucci; nel st 2' Sereni (D), 24' e 25' Moretti.

Gli altri risultati degli ottavi di finale della 60/o edizione della Coppa Carnevale.

Empoli-Sampdoria 2-1 (dopo i calci di rigore, la partita era finita 0-0).
Atalanta-Spartak Mosca 5-3 (dopo calci di rigore, la partita era finita 2-2). Reti: nel pt 23' Ryzhkov (S); nel st 7' Makeev (S), 27' Gentili, 35' Gueye .
Milan-Vicenza 3-4 (dopo calci di rigore, la partita era finita 0-0)
Juventus-Lazio 0-2. Reti: nel st 3' Capogna, 17' Cinelli.
Fiorentina-Genoa 4-1. Reti: nel pt 10' Diakhate, 23' e 29' Lepiller, 24' Masiero (G), 44' Di Carmine.
Inter-Cisco Roma 4-3. Reti: nel pt 20' Fortunato (I), 35' Balotelli (I), 37' Obi (I), 45' Iovino; nel st 23' Zanga, 40' Morbidelli, 44' Balotelli (I).
Guarani-Ascoli 1-2. Reti: nel pt 26' Conocchioli (A), 44' Aguilar; nel st 4' Gauracs (A).

Paletta “Il nostro obiettivo resta quello di vincere il campionato”

02/02 “E’ doveroso, da parte mia, esprimere tutta la soddisfazione per il comportamento dei nostri calciatori al Torneo di Viareggio, anche se altri under del Cosenza avrebbero meritato di essere tra i protagonisti di questa affascinante manifestazione dedicata ai giovani”. Così il presidente del Cosenza Damiano Paletta, in una nota, a proposito dei successi della rappresentativa di serie D in cui stanno giocando al torneo di Viareggio ben tre calciatori del Cosenza e che si è qualificata al turno successivo con una gara di anticipo. “Fatta questa premessa, dice Paletta, mi preme rassicurare tutto l’ambiente che ruota attorno alla squadra, e mi riferisco a stampa e tifosi, sulla perfetta sintonia esistente tra tutte le componenti del Cosenza: squadra, tecnici e dirigenti. Ringrazio lo staff tecnico e la squadra per la concentrazione che ci stanno mettendo in vista della ripresa del campionato; una concentrazione voluta con determinazione al punto che, gli stessi, hanno ritenuto opportuno isolarsi, proprio per arrivare al top della condizione fisica e mentale nella fase finale della stagione. Sulla scelta di non rilasciare dichiarazioni, rispetto la presa di posizione di tutti perché ritengo sia un loro diritto. Infine, voglio rassicurare tutti i nostri tifosi sul fatto che l’unica ed esclusiva politica che intende portare avanti questa società, è quella di vincere il campionato”

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