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Sport: Calcio
dal 2/7 al 30/9 2007

 

Il solito Cosenza cinico, controlla e poi espugna Adrano

30/09 Primo tempo con un assetto tattico non del tutto congeniale, tanti trequartisti e una sola punta che lasciavano troppa iniziativa ai padroni di casa e poi il solito centrocampo a quattro e il Cosenza riesce ad avere ragione di un Adrano ben messo in campo che ha provato a dar fastidio ai lupi. Ma come al solito il cinismo dei Lupi e l’esperienza di Vincenzo Cosa (due gol di testa, fotocopia di quelli di domenica scorsa), quattro legni colpiti, e la cattiveria giusta per battere l’avversario donano al Cosenza la seconda vittoria fuori casa e la quarta vittoria su cinque gare disputate. Tranne il buco nero di Rosarno, questo Cosenza raccoglie punti nonostante assenze di rilievo come Perrelli e De Miglio e con il lusso di giocatori del calibro di Ambrosi, Altomare e Novello in panchina. Il Cosenza va, e le notizie che in settimana sono giunte sul caso Siracusa-Ragusa hanno dato una marcia in più all’ambiente. Solito nutrito e corretto seguito di supporters che non hanno mancato di incitare i lupi dal primo all’ultimo minuto ed entusiasmo alle stelle.
Interviste di fine gara
Presidente Paletta: Dire contento e poco nel campo è esistita solo una squadra, abbiamo giocato su di un ottimo campo di calcio in erba sintetica, non come quello di Rosarno.
Mister Toscano: Cosenza bravo a prendere le misure e far sua la partita. Con più trequartisti pensavo di mettere in difficoltà gli avversari, poi ho cambiato a centrocampo e la squadra ha risposto meglio. Abbiamo fatto bene ad andare a Villa da giovedì per adattarci al sintetico. Se c’è la cattiveria e l’impegno il campionato sarà nostra. Il Cosenza non ha paura delle altre squadre ma può avere paura solo di stesso.
Mister Di Maria: Abbiamo sbagliato quattro palle gol davanti al portiere, siamo stati puniti da una squadra che è la migliore del campionato. Faremo meglio dell’anno scorso e puntiamo ad un campionato tranquillo. Squadra giovane, ci leveremo diverse soddisfazioni.
Fabio: Ho preso la traversa, ho avuto sfortuna, ma però abbiamo vinto e sono contento così. Quattro traverse e due gol, una bella gara. Abbiamo preso qualche punto sugli avversari, Va bene così. Abbiamo un organico competitivo e chi va in campo da il meglio di se stesso. Con gli under a centrocampo o meno non cambia nulla. A Villa abbiamo provato sul sintetico, grazie anche ai due giorni a Villa. Per i tifosi al seguito non ci sono parole, danno una carica un più, pareggiamo o vinciamo sono sempre con noi.
Cosa: Abbiamo avuto difficoltà nella prima mezzora, poi abbiamo preso le distanze e alla distanza è venuto fuori il Cosenza. Due gol identici, speriamo di farne tanti così. I gol li dedico a Willy

Adrano-Cosenza:0-2 (0-0)
Marcatori: 71’ e 72’ Cosa
Cosenza: Ambrosi S., Morelli, Petrucci, Parisi, Moschella, Fabio, Occhiuzzi, Danti, Cosa (75° Novello), De Rose, Danti. A disp.: Cosenza, Carbone,Altomare, Novello, Ambrosi, Nicoletti, Chianello All.: Mimmo Toscano.
Adrano: Farò, Daidone (83’ Tosto), Oliva, Candido, Taverniti, Vassallo, Cortese (64’ Guarino), Lunetto, Okolie, Zumbo (57’ Infantino), Elamraoui. A disp. : Furlan, D'Angelo, Faraone, Guarino, Tosto, Grosso, Infantino. Allenatore: Gaetano Di Maria
Arbitro: Lanza di Nichelino
Angoli 7-6
Recupero 3’ pt, 4’ st
Spettatori 1000 circa con oltre 200 tifosi provenienti da Cosenza

5a giornata - girone i

Acicatena - Angri 1-0
Adrano - Cosenza 0-2
Casertana - Citta' Vittoria 5-2
Castrovillari - Turris 0-1
Gelb. Cilento - Ippogrifo Sarno 2-1
Lib. Acate - Campobello 2-0
Paterno' - Bacoli Sibilla 1-2
Rosarno - Siracusa 0-0
S.Antonio Abate - Nocerina 0-0

CLASSIFICA: Gelbison Cilento 13 punti; Cosenza 12; Casertana, Sibilla, Turris 9; Adrano, Nocerina 8; Angri, Lib. Acate Vittoria, S.A.Abate, Siracusa * 7; Acicatena, Rosarnese 6; Ippogrifo 4; Campobello 3; Castrovillari, Paterno' 0.
* Siracusa penalizzato di 6 punti

Prossimo turno – 6a giornata - 7 ottobre - ore 15
Angri - Rosarno
Bacoli Sibilla - Acicatena
Campobello - Paterno'
Citta' Vittoria - Gelbison Cilento
Cosenza - S. Antonio Abate
Ippogrifo Sarno - Acate Modica
Nocerina - Casertana
Siracusa - Castrovillari
Turris – Adrano

Il Cosenza a Villa. Arbitri e punto sulla D

28/09 Il Cosenza in ritiro da stamane a Villa San Giovanni si allena sul locale campo in sintetico per meglio adattarsi al campo di Adrano. Nessun problema d segnalare per la truppa concentrata sulla gara di domenica.
Il Punto: Nel girone I della serie D, insidia Rosarno per il Siracusa (penalizzato di sei punti), reduce dal sofferto successo sull'Acicatena. Il Cilento, ora nuovo leader, gioca in casa contro l'Ippogrifo Sarno. Ma il match clou di giornata e' ad Adrano dove il Cosenza, rilanciato dal 2-0 sul Castrovillari, provera' ad incamerare la seconda vittoria lontano da casa.
Così gli arbitri della 5a giornata del girone i che si gioca il 30 settembre alle ore 15
Acicatena-Angri 1927 Arbitro: Bonavia di Portogruaro
Adrano-F.Cosenza Arbitro: Lanza di Nichelino
Casertana-Vittoria Arbitro: Valente di Roma 1
Castrovillari-Turris Arbitro: Zappatore di Taranto
Gel.Cilento-Ippogrifo Arbitro: Zeoli di Napoli
L.Acate-Campobello Arbitro: Pollaci di Palermo
Paterno'-Sibilla Arbitro: Benassi di Bologna
Rosarnese-Siracusa Arbitro: Mariani di Aprilia
S.A.Abate-Nocerina Arbitro: Bruno di Torino

Serie D: Siracusa penalizzato di sei punti

27/09 La Corte di Giustizia Federale ha inflitto ai dirigenti del Siracusa S.r.l. Antonio Ciccarone l'inibizione per 3 anni, Paolo Lombardo squalifica per 4 anni, Sebastiano Aprile squalifica per 3 anni ed alla societa' Siracusa S.r.l., che milita nel girone I del Campionato di serie D, la penalizzazione di 6 punti in classifica da scontarsi nella Stagione Sportiva 2007/2008. La decisone è venuta dopo la sentenza di assoluzione al riguardo della gara con il Ragusa dello scorso anno in cui, secondo l’accusa, ci sarebbe stata una combine. Sul sito ufficiale del club siciliano arriva il commento del presidente Luigi Savoldi: "Non finisce qui. Andremo avanti fino in fondo e fino a dove ci permettono le leggi - si legge nel sito del Siracusa - e' inaccettabile quello che hanno fatto, mortificando un'intera citta'. Siamo pronti da subito a ricorrere alla camera di conciliazione del Coni. Si e' perso oggi il senso della realta'". Ecco la classifica aggiornata: Cilento 10 punti; Cosenza 9; Adrano 8; Angri, Nocerina, Vittoria 7; Siracusa, Casertana, S.A.Abate, Sibilla, Turris 6; Rosarnese 5; Ippogrifo, Acate 4; Acicatena, Campobello 3; Castrovillari, Paterno' 0.

Lupi sconfitti in Coppa Italia. Scambio sportivo con i bersaglieri della “Settino”

26/09 Perde anche con il Matera la formazione dei giovani juniores del Cosenza che nel pomeriggio hanno giocato al San Vito la seconda gara di Coppa Italia Dilettanti. Fino a 10 minuti dalla fine i lupacchiotti di mister Petrucci erano riusciti a tenere la gara sui binari del pareggio ma poi la zampata dell’ex di turno, Ferrentino, direttamente su punizione spegneva i sogni di gloria. Andato in vantaggio nel primo tempo il Matera, il Cosenza riusciva a realizzare il gol del pareggio nel secondo tempo con un rigore trasformato da Carbone. Poi in una gara che ai 500 presenti è sembrata quasi un allenamenti la noia l’ha fatta da padrone.
Nella mattinata direttore generale Massimiliano Mirabelli e l’addetto ai rapporti con i tifosi, insieme alla consigliere comunale Carmensita Furlano, hanno incontrato il comandante della caserma “Luigi Settino” di Cosenza, il Colonnello Angelo Maurizio Scardino. Il comandante, con accanto il suo staff, tra cui il maresciallo Gianfranco Tatoli e il maresciallo Torre, quest’ultimo direttore sportivo della squadra di calcio dei bersaglieri, ha fatto da guida all’interno della caserma. Agli ospiti sono stato fatti visitare il museo e il famoso carroarmato vcc80-dardo in dotazione al reggimento. D’obbligo anche il saluto alla bandiera.
La visita è servita per organizzare due partite tra il Cosenza e la squadra dei bersaglieri della caserma cosentina. La prima si disputerà nel prossimo mese di novembre sul campo in erba all’interno della “Luigi Settino”, la seconda, sempre nel mese di novembre, sul terreno del San Vito. Questi due incontri di calcio, vogliono rappresentare un incontro istituzionale-sportivo per una collaborazione all’insegna dello sport che è fondamento di valori u mani e sociali.


COSENZA-MATERA 1-2 (0-1)
MARCATORI: S’pt Di Tacchio (M), 22’st Carbone rig. (C), 35’st Ferrentino (M).
COSENZA (4-4-2): Cosenza An.; Ruffolo, Grandinetti, Filice, Chianello (28’st Spizzirri); Carbone, Zanfino (46’st Zicarelli), De Pantis, Cosenza AI. (l’st De Bartolo); Guzzo, Nicoletti. A disp. Scaramella, Viscardi, Cipolla, Zicarelli. All. Petrucci.
MATERA (4-4-2); Petruzzelli; Piccirillo, Rocca, Raimondi, Naglieri; Tritto, Ferrentino, Pascale (20’st Branda), Risi; Di Tacchio (12’st Schettino), Di Giacomo (1 ‘st Zaro). A disp. Di Mola, Grassani, Farace Gallitelli. All. A. Raimondi.
ARBITRO: Zeoli di Napoli
NOTE: Spettatori 500. Ammoniti Rocca, Tritto, Piccirillo (M), Nicoletti, Filice (C). Angoli 1-0 per il Matera Recupero. 2’pt-4’st.

Perrelli fermo 40 giorni. Ingresso libero per la gara di Coppa.

25/09 In una nota la società del Cosenza Calcio fa sapere che in occasione della gara di coppa Italia con il Matera in programma mercoledì 26 settembre alle ore 15 al San Vito, l’ingresso sarà libero. Per i tifosi che vorranno assistere alla partita, verrà aperto un solo accesso dalla Tribuna A. Inoltre la società ha nominato Romeo Naccarato responsabile della nuova iniziativa “Coloriamo la provincia di rossoblu” riservato alle scuole calcio. Tutte le società che intenderanno affiliarsi come “punto Cosenza calcio” potranno recarsi presso la sede della società allo stadio San Vito, oppure inviare una richiesta via fax al numero 0984-392992. La società, fa sapere ancora che, sollecitata dai tifosi del nuovo “Kennedy club”, una delegazione di calciatori, tecnici e dirigenti prenderanno parte alla festa per la nascita dello stesso in programma giovedì 27 settembre. Dal manto erboso le notizie non sono tanto buone dopo che il calciatore Maurizio Perrelli in uno scontro di gioco durante la partita di domenica scorsa con il Castrovillari, ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro con interessamento del legamento collaterale mediale. Secondo il responsabile medico dello staff sanitario rossoblu, il dottore Pino Canonaco, i tempi di recupero sono stimabili in quaranta giorni. Spento il faro di centrocampo la società, secondo indiscrezioni, sta vagliando possibili alternative. Per il resto riposo precauzionale, alle ripresa degli allenamenti di oggi pomeriggio (martedì 25 settembre), per il capitano Aniello Parisi e il centrocampista Francesco De Rose. Lavoro differenziato per il difensore Nicola Napolitano. Venerdì mattina la squadra partirà alla volta di Villa San Giovanni dove rimarrà in ritiro fino a sabato pomeriggio dopo avere sostenuto due sedute di allenamento (venerdì pomeriggio e sabato mattina) sul campo in sintetico della cittadina dello Stretto. Nel primo pomeriggio di sabato la squadra si trasferirà in Sicilia in vista della partita di domenica con l’Adrano. Infine, da venerdì mattina e per tutta la giornata di sabato, presso l’agenzia Inprimafila a Cosenza in via Alimena, saranno messi in prevendita 400 tagliandi per assistere alla partita di Adrano al costo di 10 euro.

Il Catanzaro esonera Silipo

24/09 La società Fc Catanzaro (serie C2 girone C) ha esonerato l'allenatore Fausto Silipo. Ieri, il Catanzaro, in vantaggio per 1-0, si è fatto rimontare dalla Scataese ridotta in 9 a causa di due espulsioni. "Si è giunti a questa determinazione - è scritto nella nota della società con cui è stata comunicata la decisione di interrompere il rapporto di lavoro con Silipo - dopo un'analisi dei risultati ottenuti in campo dalla squadra nelle prime cinque partite di campionato. Pur non volendo attribuire colpe a nessuno la società ha ritenuto, infatti, alla luce delle prestazioni offerte, che sia necessaria un'inversione di tendenza". In attesa di individuare il sostituto di Silipo, il club ha annunciato che "si affiderà all'allenatore in seconda Franco Cittadino che potrebbe sedere sulla panchina anche per la prossima gara con il Noicattaro". Il Catanzaro ha anche deciso che da domani la squadra andrà in ritiro in una località pugliese ancora da decidersi. "I tempi per l'individuazione del nuovo tecnico - conclude la nota - saranno celeri, pur tuttavia, la dirigenza della Fc Catanzaro, vuole prendere in esame una serie di opzioni e ragionare per scegliere l'uomo giusto che dovrà guidare la squadra ed ottenere quei risultati che alla vigilia dell'inizio del campionato 2007-2008 erano stati ipotizzati".

Un Cosenza cinico batte i lupi del Pollino

23/09 Una partita nervosa, un derby, tensioni di tutti i tipi anche di quelle che vengono dopo una sconfitta che brucia ancora. Un due a zero secco, risultato classico dicono i luoghi comuni, che poteva essere anche più rotondo. Una traversa, due grosse occasioni mancate. Insomma questo Cosenza costruisce tanto e segna. Di fronte quel Castrovillari che veniva da una doccia scozzese con la Nocerina (0-3) e che in campo ha messo alla corda il Cosenza per buoni 10 minuti, che ha continuato a costruire e che, nonostante tutto, è riuscito ad arrivare al tiro mangiandosi le mani. Di una punta, ha bisogno come il pane, la squadra del buon Tommaso Napoli, ex bandiera rossoblu ed ora allenatore dei lupi del Pollino. A fine gara il tecnico rossonero se ne va a piedi da solo verso casa, rifiuta passaggi e vuole mandare giù questo boccone amaro da solo. “E’ brutto perdere” ci dice trafelato dopo l’ennesimo rifiuto di un passaggio. Quando si esce sconfitti un allenatore pensa e ripensa alla gara, a quanto sprecato, alle correzioni. Ma per lui buone notizie visto l’arrivo di nuovi giocatori. Tornando alla gara non si può evitare di evidenziare di nuovo un San Vito al pieno delle sue ultime possibilità, oltre seimila spettatori e una curva pimpante come non mai. Un quadretto idilliaco. Ma la squadra di Toscano ha sofferto più del dovuto contro i lupi del Pollino. Squadra lunga dirà poi il tecnico, facendo eco al DG Mirabelli che mostra una calma serafica, di par suo quando gli chiediamo della classifica e del Siracusa a punteggio pieno “Il campionato di D si guarda alla fine, a maggio quando la classifica ha un senso”. Parole che nascondono una certa amarezza per aver lasciato i tre punti di Rosarno. Ma il pallone è rotondo, diceva qualcuno. Allora il Cosenza, partito troppo timoroso, mostra tutto il suo essere cinico. Doppio angolo verso il 20’ e Cosa di testa la butta dentro come promesso sabato. Alla mezzora si spegne il faro di Perrelli, dopo che Parisi per una botta sulla cervicale avverte giramenti di testa e deve uscire in barella. La sua mano nella manovra viene a mancare. Toscano di nuovo in ambasce. Per il centrocampista brutti segnali dal ginocchio. Speriamo nulla di preoccupante. Intanto Il Cosenza alla mezzora ha già dovuto fare due cambi e si ritrova però con un Petrucci che fa fuoco e fiamme e un Danti meritevole della maglia da titolare fa vedere di che pasta è fatto. Dopo due minuti del secondo tempo se ne scivola via sulla destra entra in area palla al piede, finta il suo avversario lasciandolo correre si ferma guarda la porta torna un attimo indietro e tita a botta sicura un siluro in area che gondi la rete per il due a zero. Ceh capolavoro.. D’altronde lo si era già visto in pre campionato e in Coppa, che ha tanta birra in corpo e i numeri giusti per fare cose buone. Cosa fa reparto da solo, il tecnico svela che lo ha voluto così per sfruttare al meglio le sue capacità, vista l’assenza di Ambrosi, e tra un errore e l’altro del Castrovillari il Cosenza cerca la terza rete ma trova solo la traversa con il solito Moschella su punizione. Castagne anche fuori stagione dal difensore rossoblu. Poi un po di nervosismo e la solita paura di essere raggiunti. Ma i rossoneri davanti non preoccupano. Questa volta però nessun calo di concentrazione per i Lupi della Sila. Addirittura hanno tutto il tempo di sprecare con Fabio, Cosa e Bernardi per poi concedersi, in pieno recupero, anche la standing ovation per Vincenzo Cosa, sostituito dal rientrante Ambrosi tra un San Vito in tripudio. Contento del risultato. Domenica si va sul sintetico di Adrano, in settimana preparazione su erba sintetica

Serie D – 4a giornata - girone I

Angri - Paterno' 2-0
Bacoli Sibilla - Campobello 2-0
Vittoria - S.Antonio Abate 3-1
Cosenza - Castrovillari 2-0
Gelb. Cilento - Lib. Acate 3-2
Ippogrifo Sarno - Casertana 2-3
Nocerina - Adrano 1-2
Siracusa - Acicatena 1-0
Turris - Rosarno 1-0

CLASSIFICA: Siracusa 12 punti; Gelbison Cilento 10; Cosenza 9; Adrano 8; Angri, Nocerina, Vittoria 7; Casertana, S.A.Abate, Sibilla, Turris 6; Rosarnese 5; Ippogrifo, Acate Modica 4; Acicatena, Campobello 3; Castrovillari, Paterno' 0.

Prossimo turno – 5a giornata - 30 settembre - ore 15
Acicatena - Angri
Adrano - Cosenza
Caserta - Citta' Vittoria
Castrovillari - Turris
Gelb. Cilento - Ippogrifo Sarno
Lib. Acate - Campobello
Paterno' - Bacoli Sibilla
Rosarno - Siracusa
S.Antonio Abate – Nocerina

La diretta di Cosenza-Castrovillari 2-0

Ultras lametino arrestato perché prese parte agli incidenti dove perì Raciti

22/09 C'era anche un lametino tra i tifosi coinvolti negli incidenti che il due febbraio scorso si verificarono al termine della partita di calcio Catania-Palermo nel corso dei quali perse la vita l'ispettore di Polizia, Filippo Raciti. Si tratta di Mario Marinelli, 21 anni, appartenente agli ultras lametini 'gemellati' con la tifoseria catanese, arrestato dai poliziotti della Digos di Lamezia Terme su disposizione del Gip di Catania, Antonino Fallonenti. Marinelli è accusato di resistenza a pubblico ufficiale aggravata, lancio di pietre ed altri oggetti contundenti all'indirizzo delle forze dell'ordine all'interno e all'esterno dello stadio di Catania, con l'aggravante che dai fatti derivava l'interruzione della manifestazione sportiva, danneggiamento aggravato ed altro. L'identificazione di Marinelli, secondo quanto si è appreso, é stata possibile grazie a filmati registrati dalle telecamere posizionate all'interno e all'esterno dello stadio 'Massimino' e che finora hanno permesso anche altri arresti.

Serie D, il punto sul girone I e gli arbitri di domenica

21/09 Solitario in vetta dopo sole tre giornate, il Siracusa vuol dare uno scossone importante alla classifica ricevendo l'Acicatena che nel frattempo ha mosso i primi passi affossando la Turris. Il Cosenza, dopo la debacle esterna sulla rivelazione Rosarno, cerca riscatto tra le mura amiche, in un derby che si preannuncia al fulmicotone, contro il Castrovillari fanalino di coda assieme al Paterno' che in settimana ha cambiato tecnico (ora tocca a Lorenzo Cassia). Fari puntati anche su Nocerina-Adrano.

Le designazioni arbitrali per domenica 23 settembre ore 15
4° giornata
Angri 1927-Paterno' Arbitro: De Meo di Macerata
F. Cosenza-Castrovillari Arbitro: Aloisi di Avezzano
Gel.Cilento-L. Acate Arbitro: Gargano di Roma 1
Ippogrifo-Casertana Arbitro: Pagano di Torre Annunziata
Nocerina-Adrano Arbitro: Scozzafava di Firenze
Sibilla-Campobello Arbitro: Bottegoni di Terni
Siracusa-Acicatena Arbitro: Fogliano di Perugia
Turris-Rosarnese Arbitro: Costantini di Perugia
Vittoria-S.A. Abate Arbitro: Taioli di Cesena

Goleada nell'infrasettimanale, Ambrosi in campo, tripletta di Occhiuzzi

20/09 E' terminata con una vera e propria goleada la partitella infrasettimanale che il Csoenza ha disputato contro la Zumpano, formazione che milita in prima categoria. Cinque le reti nella prima frazione di gioco messe a segno tutte da Occhiuzzi e Bernardi. Una tripletta per il primo, doppietta per il secondo. In campo dai primi minuti con la stessa formazione di Rosasrno tranne le varianti Ambrosi-Cosenza, Danti-Novello e Perrelli-Fabio. Nel secondo tempo rimescolamento di carte ed altre quattro reti messe a segno dal rientrato Ambrosi, Novello, e da una splendida doppietta dello scalpitante Petrucci che cerca posto in squadra. Nel frattempo un nuovo club si affaccia sugli spalti. Infatti martedì 18 settembre 2007 è sorto, in città, un nuovo club di sostenitori del Cosenza, è il KENNEDY CLUB. “Prende il nome – è scritto in una nota -dalla famosa piazza di Cosenza dove i soci di questo club amano ritrovarsi per discutere della loro squadra del cuore. La sede sociale è situata in via Paolo Borsellino n° 20 (presso StudioBilotto), al momento il numero di soci è di 22, i quali, sempre ieri, riuniti in assemblea hanno eletto Presidente Andrea Martinelli, vice Presidente Massimiliano Esposito, segretario e portavoce Francesco Gaudio, addetto alle relazioni pubbliche Davide Franceschiello. I soci, a maggioranza, hanno deciso, per il momento, di vivere questa nuova avventura in modo autonomo, consapevoli di poter esprimere nuova energia propulsiva ed apportare un contributo fattivo peculiare alle sorti della Fortitudo Cosenza in un momento cosi delicato della sua lunga storia calcistica. Per cui in attesa di poter dimostrare le proprie capacità, pur apprezzando l’esortazione da parte del Centro Coordinamento Club Cosenza a condividere un’esperienza comune, decliniamo il cortese invito ad aderire a questa organizzazione. Come primo atto ufficiale, il KENNEDY CLUB, chiede al Presidente della Fortitudo Cosenza Damiano Paletta e al Cda, di ritoccare, lievemente in basso, i prezzi per l’accesso ad alcuni settori dello stadio. Tale provvedimento sarebbe giustificato dalla fase di regressione economica in cui è caduta la città di Cosenza ed auspicato dallo stesso Sindaco Avv. Perugini. Allo stesso tempo si agevolerebbe l’afflusso ai nuovi settori dello stadio evitando l’ingolfamento dei posti popolari, evitando, altresì, che qualcuno, non trovando biglietti consoni alle proprie capacità di spesa, non si rechi affatto allo stadio. La nostra proposta è quella di portare la tribuna est inferiore ad € 8.00 e quella superiore a 12.00 €, lasciando invariati i prezzi degli altri settori. Questa porzione dello stadio è stata sempre diversificata, in ordine al prezzo, dalla tribuna ovest, perché dotata di meno servizi ed esposta al sole. Suggeriamo inoltre, di proporre alla Commissione di Vigilanza, di ridurre, qualora fosse possibile, il numero di posti della tribuna est superiore e di destinarli alla curva, perchè riteniamo, che specie qualora non dovessero essere ridotti i prezzi, 910 posti siano superflui. Consci degli impedimenti temporali, ma certi della attenzione che la società ha sempre rivolto, finora, ai suggerimenti dei tifosi, rimaniamo in fiduciosa attesa di una risposta da parte della stessa al nostro club ed ai tifosi tutti. Il KENNEDY CLUB, coglie l’occasione per augurare buon lavoro a tutta la società, giocatori e staff tecnico per la prosecuzione di un campionato che sia foriero di successi per l’intera città”.
Infine due note. La prima riguarda la società che ha annunciato la cessione, con la formula del prestito, del giovane Giuseppe Caputo, classe 88, al Brindisi che milita nel giorne H della D. Poi l'inverosimile guerra contro i mulini a vento dell'Acicatena che ha presentato contro ricorso alla disciplinare per la posizione di Cosa. Una vera boutade che continua. Per la serie "siamo tutti dilettanti...". Ricordiamo che in ogni campionato di D, le squalifiche sono sempre state scontate anche nella poule scudetto, da almeno tre anni a questa parte e per quanto possa sembrare strano, la polemica, e ralativo ricorso, è del tutto speciosa. Si matta tranquillo il presidente dell'Acicatena, Cardaci, presidente di Corte d'Appello del Tribunale di Catania che ha già annunziato di ricorrere in tutte le sedi. la prassi consolidata dalla Lega fa legge, i ricorsi in tutte le sedi, invece, infrangono il patto sottoscritto con la Federazione Giuoco Calcio. La legge sportiva non è la legge penale o civile. Il Cosenza del passato, purtroppo, lo ha imparato a sue spese.

La Procura di Torino interessata alla vicenda Garritano

20/09 La procura di Torino si sta interessando alle dichiarazioni rese da Salvatore Garritano, 52 anni, l'ex giocatore del Torino e della Ternana che in un'intervista al ''Quotidiano della Calabria'' ha spiegato che la leucemia - di cui soffre - potrebbe essere stata provocata, secondo alcuni suoi interlocutori, ''da quello che ci iniettavano quando giocavamo''. Il pubblico ministero Raffaele Guariniello intende allegare la testimonianza di Garritano, che abita a Vibo Valentia, al fascicolo sulle malattie che hanno colpito numerosi calciatori dopo la fine della carriera. Non e' escluso che l'ex atleta venga ascoltato dalla polizia giudiziaria. La figura di Garritano interessa soprattutto perche' nel corso della carriera il giocatore ha vestito la maglia del Torino, una delle cinque squadre (le altre sono Fiorentina, Genoa, Pisa e Sampdoria) che ricorrono con maggiore frequenza quando si esaminano le ''storie sanitarie'' dei calciatori malati o deceduti. Nel corso dell'indagine e' stata osservata una singolare incidenza della Sla (la sclerosi laterale amiotrofica dei neuroni motori) fra i giocatori che hanno cessato l'attivita'.

Doppia seduta dei Lupi. De Rose (Confindustria) dona 7.000 euro al Cosenza, sconfitto a Fasano in Coppa Italia

19/09 Oggi doppia seduta di allenamento. Palestra e fisioterapia per il difensore Napoletano. Il portiere Stefano Ambrosi dopo il lavoro atletico del mattino in palestra, nel pomeriggio è rimasto a riposo precauzionale per un leggero fastidio alla schiena. Riposo per l’attaccante Guzzo. Domani pomeriggio, giovedì 20 settembre, con inizio alle ore 15 allo stadio San Vito è in programma l’amichevole con lo Zumpano. Intanto in una nota la società ringrazia il presidente regionale dell’Associazione degli industriali, Umberto De Rose che ha acquistato sette tessere da socio sostenitore. A Fasano, infine, il Cosenza ha giocato con la formazione primavera la gara di Coppa Italia ed ha perso per 5 a 2

Convalidati i risultati delle prime due gare del Cosenza

19/09 Con l’esito ampiamente previsto e anticipato alcune settimane fa dal DS del Cosenza, Massimo Mirabelli, si è espresso quest’oggi il Giudice Sportivo della serie D che in merito alla due partite del Girone I in cui le avversarie del Cosenza avevano fatto reclamo per la posizione di Cosa, ha respinto i reclami del Paterno' per la gara Paterno'-Cosenza (disputata la prima giornata, il 2/9/2007 e terminata 0-4) per la quale i padroni di casa avevano chiesto il 3 a 0 a tavolino ed ha inoltre respinto il reclamo presentato dall’Acicatena per la gara del girone I, Cosenza-Acicatena (giocata la seconda giornata, il 9/9/2007, e terminata 2-1) per lo stesso motivo alla precedente e cioè alla posizione di Cosa convalidando il risultato della gara in quanto Vincenzo Cosa aveva già scontato la squalifica nella poule scudetto. Ai ricorrenti l’obbligo di regolarizzare i reclami pagandone la penale.

Salvatore Garritano accusa “Malato di leucemia per il doping”

18/09 Il doping, e l'effetto che puo' avere sui giocatori che ne hanno fatto uso, torna ad affacciarsi nel mondo del calcio. A rievocare lo spettro e' l'ex attaccante Salvatore Garritano, campione d'Italia con il Torino nella stagione 1975-76 oggi affetto da leucemia, che in un'intervista al Quotidiano della Calabria accusa: ''Il mio male potrebbe essere dovuto a quello che ci iniettavano quando giocavamo''. Garritano, che ha 52 anni, combatte contro il cancro da oltre un anno. ''Nel corso della mia carriera - dichiara l'ex calciatore - venivo sottoposto a punture come tutti i miei compagni. E questo - aggiunge - accadeva in tutte le squadre. I medici dicevano che era Micoren, ma io cosa ne sapevo di cosa fosse?''. L'accusa e' gia' stata sollevata in passato da un altro calciatore, Carlo Petrini, noto attaccante negli anni Sessanta e Settanta e suo compagno nella Ternana, la squadra che lo lancio' nel calcio professionistico. Acquistato dal Torino per fare da riserva ai gemelli del gol Pulici-Graziani, subi' un grave infortunio alla caviglia che gli compromise la carriera. Oggi e' tornato a vivere nella sua Calabria, dove con la sua pensione da 1.400 euro al mese fatica a pagarsi le cure. ''Graziani, insieme alla famiglia Gattuso (che e' calabrese, ndr) e' l'unica persona che si e' mossa''. L'ex compagno nel Torino ha messo all'asta su Ebay alcune maglie della Roma. Per quella autografata da Totti c'e' gia' un'offerta da 6.150 euro.

Parte la seconda fase della Coppa Italia di serie D

18/09 Parte la seconda fase della Coppa Italia di serie D. Alle squadre passate dal primo turno ora si aggiungono le formazioni di D (tutte) che hanno partecipato alla Coppa Italia di C e non sono passate di turno. 23- Centobuchi-Recanatese (Arb. Christian Costantini); 24- Sangiustese-Tolentino (Arb. Luca Albertini); 25- Morro d'Oro-Arrone (Arb. Gaetano Gargano); 26- Narnese-Bassano Romano (Arb. Antonio Simeone); 27- Morolo-Ferentino (campo "Del Bianco di Anagni"; Arb. Fabio Maresca); 28- Luco Canistro-Isola Liri (campo "Bonaldi"); Arb. Salvatore Amadio); 29- N.Campobasso-Olympia Agnonese (Arb. Gianluca Mertino); 30- Pomigliano-Gelbison Cilento (Arb. Salvatore Lemma); 31- Nocerina-I. Sarno (ore 20.30; Arb. Atanasio De Meo); 32- Bitonto-Francavilla (Arb. Michele Lotierzo); 33- Barletta-Castrovillari (Arb. Cataldo Loiodice); 34- Siracusa-Vittoria (posticipo al 3/10 ore 18.00; Arb. Salvatore Rizzo); 35- Acicatena-Adrano (campo di Aci S. Antonio; Arb. Andrea Adduci); TRIANGOLARI: 1- Saluzzo-Novese (riposa Alessandria); Arb. Marco Battistino; 2- Colligiana-Montevarchi (riposa Figline); Arb. Edoardo Raspollini; 3- Ostiamare-Albalonga (riposa Rieti); Arb. Alessio Giacomozzi; 4- Castelsardo-Tavolara (riposa Alghero); ore 17.00; Arb. Alberto Di Stefano; 5- Gragnano-Casertana (riposa Bacoli Sibilla); campo neutro e porte chiuse "Nazareth" di Isola Liri; Arb. Diego Roca; 6- Savoia-S.Felice Normanna (riposa Angri); Arb. Vanni Buttarelli; 7- Fasano-Cosenza (riposa Matera); Arb. Manuel Robilotta. Le partite successive dei triangolari sono in programma i prossimi 26 settembre e 10 ottobre, giornata questa in cui si giocheranno anche gli incontri di ritorno degli accoppiamenti. Alla gara di Fasano il Cosenza parteciperà con una formazione giovanile.

In vendita i biglietti per la gara con il Castrovillari

17/09 Il Cosenza Calcio rende noto che da domani, martedì 18 settembre, saranno messi in prevendita i biglietti per assistere alla partita Cosenza-Castrovillari in programma domenica 23 settembre alle ore 15 allo stadio San Vito. I tagliandi potranno essere acquistati presso l’agenzia “Inprimafila” a Cosenza, al Bar “Tosti” a Cosenza, al Bar “Cuba Libre” a Rende, al Bar “La Conca d’Oro” a Castrolibero, al Bar-Tabacchi “Cesario” a Taverna di Montalto Uffugo e al Bar “Vida Loca” a San Lucido.
Allo stesso tempo la società del Cosenza ricorda che in seguito alla riunione della Commissione di vigilanza la capienza totale dello stadio è di 7474 con una nuova ridistribuzione dei posti che prevede l’apertura di altri due settori.
Ecco il dettaglio con i relativi costi dei biglietti.
Tribuna Ovest Coperta (Numerata): 25 euro; biglietto rosa 10 euro (530 posti disponibili).
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao: 15 euro; biglietto rosa 10 euro (910 posti disponibili).
Tribuna A: 10 euro (1427 posti disponibili)
Tribuna B scoperta: 10 euro (970 posti disponibili)
Curva Sud – Donato Bergamini: 5 euro (3102 posti disponibili)
Curva Nord – Massimiliano Catena: 5 euro (155 posti disponibili)
Settore ospiti: 5 euro (380 posti disponibili)

Il punto sulla D

17/09 C'e' una matricola fenomeno: si tratta del Gelbisen Cilento (girone I), vittoriosa a Caserta, che non perde in campionato da 41 partite, con un bilancio di 30 vittorie e 11 pareggi: l'ultima sconfitta risale al 12 febbraio 2006. Mercoledi' prossimo torna la Coppa Italia di serie D con il secondo turno che prevede la formula dei triangolare: scenderanno in campo anche le 20 squadre che hanno partecipato alla coppa di serie C, delle quali nessuna ha passato il primo turno. Giovedi', invece, si chiude il mercato che riaprira' dal 26 ottobre al 14 novembre. Si sono piu' che dimezzate le squadre rimaste a punteggio pieno rispetto alla settimana precedente: ora sono 11, erano 25. Tra queste c'e' la Sangiustese (girone F) che alla fine del primo tempo perdeva 2-1 e nella ripresa ha rimontato il Luco Canistro sino al 3-2. L'allenatore Ninni Corda ha pescato davvero bene dal Tempio, che nella passata stagione ha portato in C/2, se e' vero che il suo Como (girone B) ha vinto ancora: stavolta, dopo De Martis la domenica precedente, ha fatto gol Farrugia ricordando che il trio De Martis, Cau e Farrugia in Sardegna aveva realizzato complessivamente 34 reti. Nel Cesenatico (girone D) segna il secondo gol in tre giornate il centrocampista Mattia Cuttone (23), figlio del tecnico Agatino Cuttone, ex difensore in A con Torino e Cesena. Con la matricola abruzzese Cologna Paese (girone F) e' decisivo Antonio Croce (21), la stagione scorsa al Riccione, ex giovanili dell'Inter, che segna 5 gol in 3 gare con due doppiette nelle prime due giornate. Nel Rivoli Collegno (girone A) va a segno Alessio Ammendolea (22) che nella prima giornata aveva realizzato un poker.Nella Sambonifacese (girone C) per la seconda partita di fila segnano in coppia gli attaccanti Dimas Goncalves (23, brasiliano) e Gianluca Correzzola (26) con 4 gol a testa in 3 gare. Esordio amaro a Castrovillari per l'imprenditore locale Carlo Astorino appena insediatosi come nuovo presidente e sconfitto in casa contro la Nocerina.Nella giornata ci sono state le triplette di Santoro della Biellese (girone A), 17 gol la stagione scorsa all'Orbassano, e Bertolucci dell'Este (girone C).Silvio Dellagiovanna del Fanfulla (girone B), che compira' 40 anni il prossimo gennaio, raggiunge 290 reti in carriera; Massimo Marsich (37) della Solbiatese (girone B) va a 241 reti; Stefano Udassi (37) del Castelsardo (girone G) realizza una doppietta e sale a 180.

Cosenza sconfitto a Rosarno.

16/09 Prima o poi doveva arrivare, la prima sconfitta del campionato. Un poi che i più accaniti sostenitori avrebbero voluto che arrivasse il più tardi possibile, ma che a ben vedere è meglio gestirla subita. Perché oggi il Rosarno ha meritato di vincere la gara tenendo in mano le redini del centrocampo costringendo il Cosenza a non giocare nei suoi spazi prediletti, chiudendogli le fasce e colpendo prima su punizione e poi su azione. Eppure il Cosenza ha sulla coscienza due gol belli rotondi e fatti nei primi minuti sprecati nel peggiore dei modi da Fabio e Bernardi. E come si sa, nel calcio, chi sbaglia paga. Ambrosi non calcola bene la parabola discendente della punizione e inaspettatamente il Rosarno, che è una buona squadra (appena una settimana fa era andata a prendersi un punto con la Nocerina) e non certo quel team che deve salvarsi come qualcuno voleva farci credere in Coppa Italia, ne approfitta e manda in affanno un Cosenza che soffre le marcature e il caldo incredibile di questa domenica di settembre che sarà l’erba sintetica sarà il sole che batte a picco è stata davvero bollente. Lo conferma anche Franco Viola, tecnico targato CS, come quello Spingola oggi migliore in campo assieme a Pantano, che dichiarando il suo amore per il Cosenza (sempre dopo quello per la sua squadra allenata) fa sapere che “il Rosarno darà fastidio a chiunque, farà bene e si salverà al più presto possibile”. Scusate la modestia. Il Cosenza dunque si lecca le ferite e avverte un passo indietro in più rispetto alla gara di domenica scorsa contro l’Acicatena allorquando è finita in affanno con gli ospiti in rimonta e due o addirittura passi indietro rispetto alla gara di Paternò. Quel quattro a zero sembra un lontano ricordo. Centrocampo appannato e punte in affanno fanno pensare più del dovuto. Il tecnico Toscano può riflettere. Ma nel frattempo arriva l’atro derby con il Castrovillari che sembra abbia risolto i problemi societari. Eppure con l’uomo in più, è la seconda volta di fila che succede, il Cosenza sembra addirittura più timoroso che capace di tirare fuori dal cilindro qualcosa di interessante. Si che in 12 minuti non si può capovolgere un due a zero abbastanza pesante ma se non si reagisce, caldo o campo (un discorso che vale per tute e due le squadre) che sia, bisogna inventare qualcosa, domenica dopo domenica che non sia la prevedibilità di un lancio lungo o il cross dalla fascia fatto sempre alla stessa maniera.

Rosarno-Cosenza 2-0
Marcatori: 35' Fiorino, 78' Nicolò
Cosenza: Ambrosi,Bacilieri, Curcio, Parisi Moschella Curcio, Occhiuzzi, Fabio, Bernardi, De Rose (73’ Perrelli), Cosa, Novello, (73’ Danti)
A disposizione: Cosenza, Morelli, Altomare, Guzzo, Ruffolo. Allenatore: Toscano.
Rosarno: Spingola, Moring, Varrà, Agosto, Papasidero, Pantano (70’ Nicolò), Brogna, Andreoli, Bruzzese, Saffioti (92' Cerra) , Fiorino (85’ Cundari)
A disposizione: Nocera, Cundari, Vitiritti, Startari, Nicolò, Montalto, Tavilla. Allenatore: Viola
Arbitro: Rizzo
Ammoniti: Fabio, Bernardi, Cosa, Papasidero, Brogna (R),
Espulsi: 83’ Brogna (R)
Angoli: 1-8
Recupero: 1' p.t., 6' s.t.

3a Giornata - Girone I

Acicatena - Turris 1-0
Adrano - Citta' Vittoria 1-0
Campobello - Angri 0-2
Caserta - Gelb. Cilento 0-1
Castrovillari - Nocerina 0-3
Lib. Acate - Bacoli Sibilla 1-0
Paterno' - Siracusa 1-4
Rosarno - Cosenza 2-0
S.Antonio Abate - Ippogrifo 3-1

Classifica: Siracusa 9 punti; Cilento, Nocerina 7; Cosenza , Asnt’Antonio Abate 6; Adrano, Rosarnese 5; Angri, Ippogrifo, Acate, Vittoria 4; Acicatena, Campobello, Casertana, Sibilla, Turris 3; Castrovillari, Paterno' 0.

Prossimo Turno – 4a Giornata - 23 settembre - ore 15
Angri - Paterno'
Bacoli Sibilla - Campobello
Citta' Vittoria - S.Antonio Abate
Cosenza - Castrovillari
Gelb. Cilento - Lib. Acate
Ippogrifo Sarno - Caserta
Nocerina - Adrano
Siracusa - Acicatena
Turris – Rosarno

In differita Web TV Rosarnese-Cosenza

San Vito: Missione compiuta, agibilità con 7.474 posti

15/09 Esito positivo della Commissione per l’ordine e la sicurezza sull’agibilità del San Vito. Come previsto la commissione non ha avuto alcun problema e riadeguare il San Vito alle nuove norme che impongono un massimo di 7500 posti prima dell’applicazione dei famosi tornelli e della video sorveglianza. Saltato a piè pari la soluzione dei 9.900 posti con due tornelli, l’amministrazione comunale sta lavorando alacremente per definire un progetto di massima che possa riportare il San Vito alla sua intera capienza. Si sa che le norme in caso di iscrizione in serie C impongono tale soluzione a allora allo studio è a buon punto la proposta per una soluzione definitiva che prevede tornelli per tutti gli ingressi principali e video sorveglianza. Una soluzione che richiede un consistente impegno economico e che molo probabilmente vedrà coinvolti, oltre all’amministrazione comunale, quella provinciale e quella regionale con l’ausilio del credito sportivo. I primi tasselli si stanno componendo. Ma tornado con i piedi per terra anzi nelle pozzanghere della serie D questa la nuova disposizione del San Vito con posti e costi:
Tribuna Numerata: 530 posti a 25 euro l’uno
Tribuna B coperta: 916 posti a 15 euro l’uno
Tribuna A: 1429 posti a 10 euro l’uno
Tribuna B scoperta: 970 posti a 10 euro l’uno
Curva Sud Donato Bergamini 3102 posti a 5 euro l’uno
Curva Nord Massimiliano Catena 155 posti a 5 euro l’uno
Settore ospiti 380 posti a prezzo da convenire gara dopo gara (si parte da 10 euro, poi per come la società ospite sceglierà, il Cosenza adeguerà ugualmente il prezzo, a salire o a scendere )
Una distribuzione equa dei posti che riapre in pratica tutti i settori e livella verso il basso i prezzi per come richiesto dagli ultrà. Un’ulteriore diomostrazione di quell’unità di intenti e di lungimiranza propizia di cose buone. E nell’entusiasmo generale anche il Sindaco della città, il super tifoso Salvatore Perugini ha voluto sottolineare l’evento con una nota:
''Ringrazio la Commissione Provinciale di Vigilanza per aver espresso parere favorevole all'agibilita' dello Stadio San Vito per un totale di 7.474 spettatori, come proposto dal Comune di Cosenza. E' ora il caso di smetterla con allarmismi assurdi e inutili. I problemi si risolvono con l'applicazione delle leggi e con il buon senso'' ha detto il primo cittadino che poisi dice ''soddisfatto per la soluzione adottata, per la quale mi sono personalmente impegnato insieme ai tecnici del Municipio, che consente di tenere presenti e di soddisfare simultaneamente diverse esigenze. Anzitutto, quella di una maggiore sicurezza del San Vito, perche' i posti saranno meglio distribuiti grazie all'agibilita' di altre due tribune, il che garantira' anche un maggior ordine pubblico. In secondo luogo, la riduzione del numero dei posti della Numerata favorira' un maggior afflusso nei nuovi spazi''. Il sindaco, inoltre, e' soddisfatto perche' ''saranno finalmente riaperte la Tribuna B coperta e la Tribuna B scoperta come ai tempi migliori del calcio cosentino, il che consentira' il ritorno sugli spalti dei tifosi affezionati alla storica Tribuna B''. Perugini intende sottolineare che ''l'offerta concreta di 7.474 posti permettera' di riportare al San Vito un numero di spettatori mai piu' raggiunto dai tempi gloriosi della serie B''. Il sindaco di Cosenza, ha ''anche espressamente invitato la Societa', che ha accolto la sollecitazione, a ridurre il prezzo dei biglietti, in modo da favorire la massima partecipazione. Resta valido l'impegno del Comune, da considerare prioritario, per la redazione di un progetto per l'adeguamento del San Vito alle nuove norme di sicurezza, progetto che peraltro e' gia' allo studio degli uffici tecnici. Colgo l'occasione - conclude il Sindaco Perugini - per augurare ai rossoblu un grande in bocca al lupo per la partita di Rosarno''.
Infine nell’anticipo giocato oggi in Sicilia, l’Adrano ha battuto il Vittoria per 1 a 0 con l’attuale momentanea classifica: Cosenza, Siracusa 6 punti; Adrano 5; Cilento, Ippogrifo, Nocerina, Vittoria 4; Campobello, Casertana, S.A.Abate, Sibilla, Turris 3; Rosarnese 2; Angri, Acate 1; Acicatena, Castrovillari, Paterno' 0.

Cosenza, riunione della Commissione per l’ordine e la sicurezza, si va per 7500. In trecento a Rosarno Diretta TV

14/09 Tutto tranquillo alle pendici della Sila. Almeno questo sembra dopo una breve scorsa agli umori dei tanti addetti che si stanno impegnando per bruciare la prima tappa che corrisponde al traguardo dei 7.500 spettatori per lo stadio San Vito. La Commissione di vigilanza per la sicurezza, convocata per venerdì mattina in Prefettura ha già pronta la risposta per l’Osservatorio antiviolenza. Questo dopo aver visionato le richieste e le relative risposte. Niente di che, visto che domenica scorsa erano comodamente sedute oltre 7500 persone. Ma il segnale è chiaro. Si stanno muovendo anche altre iniziative che verosimilmente per la prossima settimana ri-porteranno la capienza a 9.900 persone. Sui tornelli, che restituiscono in tutto il suo splendore lo stadio San Vito con i 25.000 posti a sedere, ci sono ancora passaggi di carte e preventivi, ma le indicazioni parlano di cifre non proprio economiche e si studiano soluzioni alternative. Sul campo niente di nuovo, anzi, tanto di buono visto che la truppa gode di ottima salute con Bacilieri e Guzzo che hanno lavorato a parte e con Ambrosi e Napolitano che non hanno spinto. Fermi ancora Chianello e De Miglio. Invece il redblue tour prosegue senza intoppi. Sono stati solo 100 coloro i quali hanno deciso di restituire il biglietto e i restanti 300 che hanno già comprato il biglietto invece andranno a Rosarno. La buona notizia viene dalla diretta televisiva che verrà trasmessa domenica alle 15 da TEN Teleuropa Network voluta dalle forze dell’ordine per evitare problemi di ordine pubblico. Domani mattina allenamento di rifinitura e poi partenza per Rosarno. Intanto infiamma al sfida a distanza tra Cosenza e Siracusa che si gioca in trasferta: i Lupi devono superare l'ostacolo Rosarno (formazione ancora imbattuta), mentre gli aretusei se la vedranno facile sul campo del fanalino di coda Paternò, quello che ha presentato ricorso. Una gara senza storia. Da dietro potrebbe far sentire la sua voce la Nocerina, ospite del Castrovillari ancora fermo a zero punti e pieno di tanti problemi. Di particolare interesse anche la sfida tra Sant'Antonio Abate e Ippogrifo Sarno. Queste le designazioni arbitrali per la terza giornata che ricordiamo si continuerà a giocare alle 15 tranne per l’anticipo Adrano-Vittoria:

Acicatena-Turris Arbitro: Rocca di Vibo Valentia
Adrano-Vittoria (sabato, ore 16) Arbitro: De Salvo di Messina
Campobello-Angri 1927 Arbitro: Tana di Roma 1
Casertana-Gel.Cilento Arbitro: Maresca di Napoli
Castrovillari-Nocerina Arbitro: Spina di Acireale
L. Acate-Sibilla Arbitro: Bertasi di Verona
Paterno'-Siracusa Arbitro: Grazioli di Lodi
Rosarnese-F. Cosenza Arbitro: Rizzo di Barcellona Pozzo di Gatto
S.A. Abate-Ippogrifo Arbitro: Soricaro di Barletta

Rosarno caos biglietti, San Vito fuori norma: le tecniche per battere i Lupi fuori dal campo. Amichevole a Paola. Coppa Italia di D. La società "Presto il San Vito tutto agibile"

13/09 Succede che quando una squadra è troppo forte sul campo e non si ha la lealtà sportiva di ammettere la sua superiorità si ricorre ai mezzi più bassi e infimi per cercare di mettergli il bastone tra le ruote. Siamo a Cosenza, in Italia, e l’anno è il 2007, anno indicato dai numeri come quello del rilancio del calcio rossoblù. Succede che di punto in bianco, qualcuno si era domandato come mai tanta generosità, da Rosarno, una trasferta così così vengono spediti 1000 biglietti da uno stadio che ha una autorizzazione per circa trecento persone. Succede che a Cosenza con l’entusiasmo a mille vengono venduti quattrocento biglietti in due giorni. Succede che a Rosarno, a questo punto, qualcuno pensa che si stia preparando qualcos’altro dopo il lavoro di fino della gara di Coppa Italia spostata su tre stadi, annunciano che solo 107 biglietti potranno entrare nello stadio Giovanni Paolo II e che gli agli altri 300 verrà restituito l’importo del biglietto. Ma in molti si chiedono: con quale criterio scegliere i 107? Succede che nel frattempo, mentre le autorità locali si organizzano per riportare il San Vito alle superate norme Pisanu sui 9.900 posti, qualcuno si accorge, dopo il concerto di Vasco con 30.000 persone e dopo la prima di campionato passata alla grande con 7500 spettatori, che il San Vito non sarebbe a norma, almeno così dice l’osservatorio antiviolenza di Roma dove, per caso, c’è un dirigente sportivo di Siracusa (ma che coincidenza) che ambisce allo stesso campionato del Cosenza. (Qualcuno fa trapelare che sia in fase avanzata la collocazione di due tornelli). Succede che per la seconda domenica di fila la squadra che affronta il Cosenza, l’Acicatena, consigliata da chi ha interessi nel campionato, anche lei, dopo il Paternò (ma che coincidenza) fa ricorso contro la gara per la regolare posizione di Cosa che ha scontato lo scorso campionato il turno di squalifica. Prove, supposizioni, ma la somma di tutti questi fa più che un indizio. Qualcuno sta giocando sporco contro il Cosenza e il suo nuovo corso. Qualcuno che non ha di sicuro l’anima pulita che fa parte del vecchio retaggio pensa di giocare con l’onore e la dignità di una città che ha la sua cultura sportiva spessa 20 campionati di B e una passione per il calcio grande quanto i 30.000 mila tifosi che entrano nel San Vito. Qualcuno pensa, e spera, che già da domenica potrebbe scoppiare un caos tale per i biglietti a Rosarno in modo da trasformare un campionato nato già da protagonista in un campionato ad handicap, confidando con i limiti, evidenziati in passato, del tifo rossoblù indicato dai più come quello capace di “farsi del male da solo”. Qualcuno spera che l’entusiasmo che si tagli a fette a Cosenza possa trasformarsi in nervosismo e rabbia. Qualcuno spera che il dilettantismo di una categoria incapace di gestire grandi squadre di grandi tradizioni sportive come quelle di Cosenza possono abboccare all’amo delle provocazioni di dirigentucoli di società abituate a vivere in serie D con la mentalità da “do ut des”. Be, se i conti sono questi sono completamente sbagliati perché Cosenza è capace di superare questi ed altri ostacoli con lo stile di chi è vissuto di calcio e del calcio conosce trucchi e imbrogli. Ma di questo a Cosenza non c’è paura. Porte aperte o chiuse il team organizzato per questo campionato è come un toro a testa bassa pronto a spazzare ogni ostacolo in ogni campo di calcio. Certo fuori dal campo si possono giocare partite strane, ma sul manto erboso, dove il Cosenza risponderà, è tutta un'altra musica. E li, sul tappeto verde (oggi amichevole sul sintetico di Paola simile a quello di Rosarno), i lupi hanno giocato la loro partitella infrasettimanale. Un solo gol nel carniere, quello realizzato da Novello sul rigore nel 2° minuto del secondo tempo, ma tante indicazioni per mister Toscano che ha provato alcuni meccanismi, come suo solito, camuffati in due formazioni mischiate alla bisogna. Nel primo tempo in campo c’erano Cosenza, Ruffolo, Moschella, Parisi, Petrucci, Occhiuzzi, Fabio, Perrelli, Bernardi, Danti, Cosa. Nei secondi quarantacinque minuti invece con la maglia rossoblù c’erano De Luca, Bacillieri, Morelli, Altomare, Curcio, Carbone, Caputo, De Rose, Nicoletti, Novello, Guzzo. Una pretattica che evidenzia come per il tecnico Mimmo Toscano ogni gara è importante e ogni avversario va onorato e rispettato come il Real Madrid. E’ proprio questa la mentalità giusta per affrontare questo campionato. D’altronde il blasone lo impone., questo è il Cosenza.
La società non sta ferma "Presto il SanVito tutto agibile"
“L’allarme suscitato dopo le indicazioni giunte dalla Lega di serie D sull’ipotesi di chiusura dello stadio San Vito” è scritto in una nota della società “in vista del derby di domenica 23 settembre con il Castrovillari, non ha lasciato impassibili i dirigenti del Cosenza. Stamattina l’amministratore delegato Pino Chianello ha incontrato il senatore Franco Covello, vice presidente del Credito sportivo. “Ho preso questa iniziativa – dice il dirigente rossoblu – perché una città come Cosenza non può continuare a subire penalizzazioni del genere. Il San Vito è uno degli stadi più belli d’Italia ma è una umiliazione vedere tutti quei settori deserti, al contrario del resto dello stadio che domenica scorsa ha regalato un colpo d’occhio che soltanto in pochi si possono permettere. L’incontro con il senatore Covello mi ha rassicurato, perché da parte sua, in qualità di vice presidente del Credito sportivo, ha dimostrato ampia disponibilità a venire incontro a tutte le esigenze cui si dovrà andare incontro. Ma, allo stesso tempo, mi ha sottolineato che il passo più importante dovrà farlo l’amministrazione comunale”.
Il presidente Damiano Paletta, da parte sua, sempre nella mattinata di oggi, ha incontrato il presidente della Commissione di vigilanza dottore Carlo Ponte. “Ho avuto ampie rassicurazioni – sottolinea il massimo dirigente del Cosenza calcio – sul fatto che lunedì prossimo ci sarà la riunione della Commissione di vigilanza per sottoscrivere il verbale che limita la capienza del San Vito a meno di 7.500 spettatori, previa presentazione da parte del Comune del progetto preliminare già richiesto nei mesi scorsi. I tifosi possono stare tranquilli, perché la società resta vigile e allo stesso tempo certa che, nonostante la capienza limitata, contro il Castrovillari si giocherà al San Vito”.
Giornata frenetica e di continui contatti telefonici anche per il direttore generale Massimiliano Mirabelli. “Ho avuto diversi colloqui con il sindaco Perugini e con il geometra De Pasquale. Anche loro – sottolinea il dg rossoblu – hanno dimostrato di avere a cuore le sorti del San Vito e si stanno adoperando affinché la città di Cosenza e i tifosi rossoblu possano riavere quello stadio che gli appartiene”. Mirabelli oggi pomeriggio ha incontrato anche il senatore Franco Bruno al quale ha fatto una relazione dettagliata della situazione. Lo stesso esponente politico ha garantito il suo impegno a sostenere la causa del Cosenza per riavere il San Vito agibile in tutti i suoi settori”.

L’osservatorio del Viminale giudica fuori norma lo stadio San Vito

13/09 Gli stadi di Cosenza e Avellino non possiedono i requisiti di sicurezza prescritti e quindi la partita Avellino-Bologna, se confermata allo stadio "Partenio", dovra' tenersi in assenza di spettatori. La decisione e' stata presa nel corso della seduta odierna dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. L'Osservatorio del Viminale ha anche definito, con una specifica determinazione condivisa anche dalle istituzioni sportive, la tempistica per la formazione degli steward. Dal 15 settembre partira' la prima di cinque fasi che si concluderanno il primo marzo del 2008, data ultima per l'entrata a regime degli steward con i compiti e le responsabilita' loro affidate dalla normativa di settore. La prima fase, che terminera' il 30 ottobre, avra' il compito di raccogliere le domande dei candidati e qualificare le strutture formative. La seconda fase, che chiudera' il 30 novembre, sara' dedicata all'attivita' di verifica dei requisiti. La terza, il cui termine ultimo e' fissato al 30 dicembre, prevede la trasmissione ai Prefetti degli elenchi dei candidati idonei. L'ulteriore fase, che avra' conclusione il 20 gennaio, sara' dedicata all'accertamento dei requisiti soggettivi. L'ultima, che terminera' il 28 febbraio, prevede l'avvio e il termine dei corsi di formazione. Durante l'intero procedimento di messa a regime degli steward, l'Osservatorio avra' il compito di verificare ilrispetto della tempistica stabilita. Eventuali inadempienze saranno sanzionate ai sensi della normativa vigente, che prevede illeciti amministrativi sia a carico delle societa' che dei singoli operatori.

Coppa Italia di D accoppiamenti

13/09 Il Comitato Interregionale ha reso noto il calendario della seconda fase di Coppa Italia di serie D, le cui partite si giocheranno mercoledi' prossimo 19 settembre alle ore 15, cui partecipano anche le societa' eliminate dalla Coppa Italia di Serie C: Imperia, Solbiatese, Casale, Sambonifacese, Union Quinto, Chioggia, Castellarano, Savona, Figline, Fano, Sangiustese, Ostiamare, Fortis Juventus, Ferentino, Alghero, S. Felice Normanna, Bacoli Sibilla, Angri, Castrovillari, Siracusa. Il Cosenza invece è nei triangolari nel girone 7. Questo il programma:

ACCOPPIAMENTI
1) Cirie'-P.V.Vercelli; 2) Casale-Lottogiaveno; 3) Biellese-Solbiatese; 4) Sestrese-Lavagnese; 5) Imperia-Savona; 6) Darfo Boario-Montichiari; 7) Olginatese-Renate; 8) Como-Feralpi Lonato; 9) Caratese-Tritium; 10) Sanvitese-Belluno; 11) Sacilese-Itala S. Marco; 12) Domegliara-Alta Vallagarina; 13) San Dona'-Montebelluna; 14) Union Quinto-Sambonifacese; 15) Chioggia-Giacomense; 16) Castellarano-Carpi; 17) Castel S.Pietro-Mezzolara; 18) Cascina-Fo.Ce Vara; 19) Cecina-Pontedera; 20) Fortis Juventus-Sestese (Fi); 21) Sansepolcro-Cesenatico; 22) Real Montecchio-Fano; 23) Centobuchi-Recanatese; 24) Sangiustese-Tolentino; 25) Morro d'Oro-Arrone; 26) Narnese-Bassano Romano; 27) Morolo-Ferentino; 28) Luco Canistro-Isola Liri; 29) N.Campobasso-Olympia Agnonese; 30) Pomigliano-Gelbison Cilento; 31) Nocerina-I. Sarno; 32) Bitonto-Francavilla; 33) Barletta-Castrovillari; 34) Siracusa-Vittoria; 35) Acicatena-Adrano.

TRIANGOLARI
1) Saluzzo-Novese (riposa Alessandria); 2) Colligiana-Montevarchi (riposa Figline); 3) Ostiamare-Albalonga (riposa Rieti); 4) Castelsardo-Tavolara (riposa Alghero); 5) Gragnano-Casertana (riposa Bacoli Sibilla); 6) Savoia-S. Felice Normanna (riposa Angri); 7) Fasano-Cosenza (riposa Matera).

Le partite successive dei triangolari sono in programma il prossimo 26 settembre e 10 ottobre, giornata questa in cui si giocheranno anche gli incontri di ritorno degli accoppiamenti.

Cosenza, si gioca a Rosarno, pronti i biglietti. Toscano fa il pompiere

11/09 E’ arrivata in settimana l’agibilità per lo stadio di Rosarno. Hai visto mai che per il derby di Calabria con il tifo più girovago del sud, è partito già da 15 giorni l’annuale red-blue tour, la società reggina perdesse la sua opportunità di fare incasso. Lo merita, a prescindere, il presidente del Rosarno che per quest’anno ha voluto allestire una formazione competitiva. Dicevamo, dunque, agibilità per lo stadio e 1000 biglietti pronti all’agenzia “Inprimafila” in via Alimena al prezzo di 10 euro già da mercoledì mattina. Sbrigata la pratica burocratica, un salto negli spogliatoi per la ripresa della preparazione. Tutto come programma, nel pomeriggio, e classico breafing di inizio settimana con la stampa del tecnico Mimmo Toscano che butta abbondante acqua sul fuoco per spegnere le fiammate di entusiasmo dopo le prime due giornate di campionato. “non è vero, come leggo sulla stampa, che siamo una squadra di serie superiore, di una squadra di C2 capace di ammazzare il campionato. Noi siamo una buona formazione di serie D che sa guardarsi la mano e sa stare in campo. Non siamo questo rullo compressore come qualcuno, di proposito, vuole fra credere in giro. Militiamo in un campionato dove ce la giocheremo alla pari con diverse squadre. E la gara di domenica lo ha messo in luce. Appena abbiamo mollato un attimo, l’avversario torna alla carica e in dieci minuti ti mette in difficoltà”. Niente da eccepire. Domani doppia seduta.

Cosenza e Siracusa a punteggio pieno, in D sono 25 formazioni

10/09 Nel compleanno dei 100 anni si regala una bella vittoria il Como (girone B) che all'87' fa il 2-1 sul terreno della Sestese, dove segna anche De Martis portato dal tecnico Ninni Corda dopo la promozione con il Tempio assieme ad altri quattro giocatori. A Tempio il trio De Martis, Cau e Farrugia ha realizzato complessivamente 34 reti. E' amaro nell'occasione lo stesso traguardo dei 100 anni raggiunto dal Savoia (girone I) sconfitto sul campo del Venosa. Ci sono 25 squadre a punteggio pieno dopo due giornate della serie D, di cui 5 nel girone G e nessuna nel girone E. E' stato ricoverato in ospedale per accertamenti il difensore Andrea Nicola Russo (25 anni) del Casale (girone E), che dopo 17 minuti in uno scontro di gioco con il proprio portiere e' rimasto privo di conoscenza per qualche istante, con un principio di crisi epilettica comunque senza arresto cardiaco, riportando un forte trauma alla testa. In Centobuchi-Campobasso (girone F) fa tutto l'attaccante argentino Jonathan Vidalle' (30): dapprima porta in vantaggio i marchigiani al 75', e dieci minuti dopo si ritrova involontario protagonista dell'autorete che consegna il pareggio ai molisani. Si vince tanto nel girone A: in due giornate si e' registrato un solo pareggio (ieri Cirie'-Alessandria, finita 1-1). Il Barletta segna 3 gol in trasferta al Gragnano (girone H) nella partita giocata sul campo neutro di Campobasso a porte chiuse. Entusiasmo irrefrenabile a Cosenza dove la squadra di Mimmo Toscano (girone I) ottiene, contro l'Acicatena, la seconda vittoria davanti ad oltre 6.500 tifosi.
Finisce in pareggio Recanatese-Renato Curi Angolana (girone F) la sfida tra i due allenatori che hanno giocato in serie A quali Alessandro Porro (centrocampista ex Foggia) ed Augusto Gentilini (difensore ex Brescia). Altro confronto finito in parita' in Tavolara-Ostia Mare (girone G) tra tecnici dal passato in A quali Vittorio Pusceddu (difensore ex Torino, Ascoli, Verona, Napoli, Cagliari) ed Oberdan Biagioni (centrocampista ex Foggia e Udinese). Il neopromosso Rivoli Collegno (girone A) conquista 2 vittorie di fila con 8 gol segnati, nessuno subito e 2 reti del centrocampista Simone Iocolano, classe 1989, cresciuto nell'Ivrea. Ospite d'eccezione in tribuna a seguire il debutto vittorioso in casa della Pontevecchio contro il Montevarchi: c'era Serse Cosmi, l'attuale allenatore del Brescia che e' di Ponte San Giovanni e da qui ha cominciato la carriera vincendo tre campionato per passare poi all'Arezzo e al Perugia di Gaucci. Nel Casale (girone A) arriva e segna subito l'attaccante Massimiliano Memmo (33), la stagione scorsa al Monopoli in serie C/2, 342 partite nei professionisti delle quali 12 in B con l'Alzano e 292 in C/1. Con gli umbri dell'Arrone (girone F) c'e' la doppietta del centrocampista centrale Andrea Bagnato (21), la stagione scorsa alla Viterbese in serie C/2, figlio di Carmelo, ex giocatore di Fiorentina e Ternana in serie A.
Nel Grottammare (girone F) va in gol l'attaccante Andrea Bucchi (24), la stagione scorsa in serie C/1 tra Ancona e Giulianova, fratello di Christian del Siena. L'unica tripletta della seconda giornata e' del centrocampista Stefano Menchini (29) del Forcoli (girone E). Nel girone F arrivano altre 3 doppiette dopo le 5 della giornata inaugurale: c'e' la seconda consecutiva dell'attaccante Antonio Croce (21) del Cologna Paese, la stagione scorsa al Riccione, ex giovanili dell'Inter. Doppietta per il centrocampista Alex Carli (28) dell'Itala San Marco (girone C) che ha segnato 3 reti in 2 giornate. Nella Sambonifacese (girone C) gli attaccanti Dimas Goncalves (23, brasiliano) e Gianluca Correzzola (26) hanno siglato 3 gol a testa in 2 gare. E' ripartito alla grande concedendo il bis il centravanti Tommaso Manzo (27) con 2 reti in 2 gare nel Bacoli Sibilla Flegrea (girone I), dopo i 41 gol della passata stagione (33 in campionato, miglior cannoniere della categoria, e 8 nei play-off). Ignazio Damato (35) del Verucchio (girone D) sale a 162 reti in carriera, e Fabio Artico (34) dell'Alessandria (girone A) raggiunge quota 109.

Cosenza cinico e sornione rischia nel finale.

09/09 Finalmente al San Vito. Degna cornice di pubblico per la gara di debutto in casa di una stagione che promette scintille. Qualche neo ancora ci sta. Soprattutto nella capienza dello stadio che, lo ricordiamo, è il più grande della Calabria con i suo 25.000 posti ma che per colpa delle recenti norme è stato osticamente ridotto a 6500. Tanti oggi ne sono entrati, e almeno un altro migliaio è rimasto fuori più o meno incavolato. Ma vicende pubblico a parte, il Presidente Paletta ha assicurato che in settimana lo stadio tornerà alla sua capienza minima di 9900 posti fintanto che non verranno montati i famosi tornelli, il Cosenza ha fatto sua la gara con una tenuta da grande. Ha segnato quando ha voluto, ha giocato come ha voluto e non è caduta nel tranello della provocazione dei giocatori ospiti. Ma ha anche preso gol quando ha voluto. Sul 2 a 0 e con l’avversario in dieci uomini più di un attimo di relax ha permesso agli ospiti di accorciare le distanze. Gli ospiti, l’Acicatena, che in sostanza non ha mostrato granchè, ma che era ben messo in campo e con lanci lunghi e punizioni rispettava il canone tipico delle squadre di serie D. Cosenza stellare con un centrocampo tutto giovane. Dopo la felice prestazione di Paternò, il tecnico Toscano ha riconcesso fiducia agli undici che hanno sbancato la Sicilia con il poker ed ha ripresentato la coppia De Rose Fabio nella zona nevralgica del campo. Una scelta che condividiamo con il senno del poi e che non ha per nulla demeritato. Anzi. Polpaccio De Rose, in veste da Gattuso, raccoglieva palloni, vinceva contrasti, prendeva calcioni su calcioni (e anche punizioni) si dannava l’anima e con Bernardi, Occhiuzzi e Novello si fregiava del distintivo di migliore in campo. Occhiuzzi sembrava un oggetto misterioso fin quando non spuntava dalla fascia e con i suoi cross dava tre palle gol agli avanti rossoblu. Una sfruttata, tre mancate di un soffio. Ma che emozione sentire la curva tenere l’alito addosso ad arbitro ed avversari. La curva, tutto lo stadio oggi era un solo coro. Cosenza cinico che liquida la gara con un gol per tempo. Bello il colpo di testa del giovane Fabio nel primo tempo, ancora bella la conclusione di sinistro di Novello che corre sotto la curva “senza capire quanto stava accadendo” ha poi raccontato in tribuna stampa. Bella la sua sincerità. A braccia aperte come per dire, mamma che ho fatto. Cosenza che gioca quando vuole e avversario che fa completamente da contorno fino al 75’ quando i rossoblù, appagati dal risultato tiravano i remi in barca e lasciavano l’iniziativa agli avversari. Niente di che, ma il tempo di trovare il gol e di continuare a provare con tiri da fuori l’hanno trovato. Tirata d’orecchie per Cosa che all’ultimo minuto solo davanti al portiere ha fretta di concludere e sbaglia. Da applausi però la rovesciata sottoporta nel primo tempo con il miracolo del portiere avversario. Acicatena abbastanza quadrato ma senza grande peso in avanti, potrebbe essere una delle rivelazioni del campionato. Per il resto la gioia di vincere al San Vito e la paura dell’ultimo quarto d’ora che ti calano immediatamente nell’ambiente di questo campionato, una serie D, che non si vede l’ora di lasciare dietro le spalle. Il più presto possibile.

Il tabellino e la cronaca di Cosenza-Acicatena 2-1

Angri-Bacoli Sibilla Flegrea 1-2
Caserta-Libertas Acate 3-1
Citta' di Vittoria-Castrovillari 3-0
Fortitudo Cosenza-Acicatena 2-1
Gelbison Cilento-Sant'Antonio Abate 2-0
Ippogrifo Sarno-Adrano 3-3
Nocerina-Rosarno 0-0
Siracusa-Campobello 2-0
Turris-Paterno' 2-0

Classifica: Cosenza , Siracusa 6 punti; Cilento, Ippogrifo, Nocerina, Vittoria 4; Campobello, Casertana, S.A.Abate, Sibilla, Turris 3; Adrano, Rosarnese 2; Angri, Acate 1; Acicatena, Castrovillari, Paterno' 0.

Prossimo Turno - 3^ Giornata - 16 Settembre - Ore 15
Acicatena - Turris
Adrano - Citta' Vittoria
Campobello - Angri
Caserta - Gelb. Cilento
Castrovillari - Nocerina
Lib. Acate - Bacoli Sibilla
Paterno' - Siracusa
Rosarno - Cosenza
S. Antonio Abate - Ippogrifo Sarno

Cosenza pronto alla prima in casa. Domenica riffa-maglietta per le curve

07/09 Nel girone I la coppia Ambrosi-Cosa ha gia' chiarito la situazione: la strada che conduce alla C sembra essere gia' spianata per il Cosenza, atteso nel week-end dalla sfida casalinga contro l'Acicatena. A contendere lo scettro ai rossoblu ci provera' la Nocerina, chiamata a confermare il buon avvio di stagione nella gara casalinga contro il Rosario. Per il Siracusa di Auteri esame casalingo contro la sorpresa Campobello.
Intanto la società ha comunicato che a partire da domenica, in occasione della gara d’esordio davanti al proprio pubblico con l’Acicatena, e per ogni incontro casalingo, verrà estratto a sorte un biglietto acquistato per assistere alla partita dalla Curva Sud-Bergamini e dalla Curva Nord-Catena. Al fortunato possessore del tagliando, che verrà comunicato dallo speaker al San Vito tra il primo e il secondo tempo, la società regalerà la maglia ufficiale del Cosenza 2007-2008 personalizzata. Il fortunato possessore dovrà recarsi con il tagliando dal signor Marcello Spadafora, responsabile della società per i rapporti con i tifosi, presso presso la sua azienda per ordinare la maglia e per mangiare una gustosissima pizza, insieme ad altre tre persone, offerte dal personale del noto locale cosentino. Intanto la saletta riservata ai possessori della Tessera da socio sostenitore andrà in funzione dalla prossima partita in casa, quella del 23 settembre con il Castrovillari. Vista la presenza dell’oceanico staff per il concerto di Vasco Rossi, è stato impossibile cominciare i lavori – ha comunicato la società del Cosenza- per la realizzazione del locale che durante l’intervallo delle partite ospiterà, per un rinfresco, tutti i possessori della Tessera da socio sostenitore.
La società del Cosenza calcio ha fatto sapere, infine, che nella mattinata di oggi anche il senatore Franco Bruno ha sottoscritto, al costo di mille euro, la Tessera di socio sostenitore del Cosenza calcio.

Le designazioni arbitrali Serie D Girone I 2° giornata 9 settembre - ore 15
Angri 1927-Sibilla Arbitro: D'Albore di Caserta
Casertana-Libertas Acate Arbitro: Di Ciommo di Venosa
Fortitudo Cosenza-Acicatena Arbitro: Pagano di Torre Annunziata
Gelbison Cilento-S.A. Abate Arbitro: Ernetti di Roma 2
Ippogrifo-Adrano Arbitro: De Meo di Macerata
Nocerina-Rosarnese Arbitro: Abbattista di Molfetta
Siracusa-Campobello Arbitro: Dei Giudici di Latina
Turris-Paterno' Arbitro: Ronchi di Milano
Vittoria-Castrovillari Arbitro: Scremin di Genova

Pioggia di reti del Cosenza sulla Luzzese

06/09 Con una vera e propria pioggia di gol finisce 13 a 0 la partitella infrasettimanale giocata dal Cosenza contro la Luzzese, formazione che milita campionato promozione, sul campo del Real Cosenza vista l’indisponibilità del San Vito occupato da Vasco Rossi. Mister Toscano che aveva da provare il rientrante Perrelli ha avuto inidicazioni positive. Schierato con il solito 4-4-2 il Cosenza scendeva in campo con Ambrosi, Ruffolo, Curcio, Morelli, Parisi, De Rose, Bernardi, Perrelli, Cosa, Occhiuzzi, Danti. Sei le reti siglate nel primo tempo da Occhiuzzi, Bernardi, tripletta di Cosa e Danti. Nel secondo tempo carte ancora mischiate e formazione rossoblu schierata con Cosenza, Bacilieri, Petrucci, Moschella, Altomare, Fabio, Carbone, Caputo, Novello, Nicoletti e Guzzo e altre sette reti messe a segno da Guzzo (tripletta), Novello, Nicoletti (due), Fabio. Buone le trame e praticamente quasi perfetti i movimenti di difesa e centrocampo con l’attacco che ha mantenuto velocità con Danti, pur senza Alessandro Ambrosi infortunato ma presente sugli spalti. Quasi duecento i tifosi presenti che hanno assistito allo spettacolo pirotecnico di reti. Soddisfatto l’attaccante Vincenzo Cosa, tra i migliori in campo e sospinto dal tifo rossoblù, si è presentato ai cronisti confermando i progressi della squadra (semmai ce ne fosse stato bisogno di sottolinearlo) e le nuove disposizioni del tecnico che lo portano a partecipare di più al gioco. “Domenica sarà dura – ha dichiarato il bomber rossoblù- perché l’Acocatena ha il dente avvelenato per la sconfitta casalinga e venderà cara la pella. Ma noi vogliamo a tutti i costi questa prima vittoria al San Vito”. Più chiaro di così. Domani una sola seduta al sanvitino, Vasco Rossi e fan di Vasco permettendo.Infine la società del Cosenza calcio ha reso noto che il vicepresidente della Giunta regionale, l’onorevole Nicola Adamo in visita allo stadio San Vito alla vigilia dell’atteso concerto di Vasco Rossi, ha incontrato il presidente Damiano Paletta e il direttore generale Massimiliano Mirabelli e ha sottoscritto la tessera di socio sostenitore al costo di mille euro.

Il Cosenza ricorda Bergamini, Catena e Rao con tre premi loro dedicati

06/09 Tre figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia del Cosenza e che la società intende ricordare: i calciatori Donato Bergamini e Massimiliano Catena e il preparatore atletico, professore Giancarlo Rao. Con l’inizio del campionato di serie D 2007-2008, si rende noto che il Cosenza calcio indice tre premi diversi intitolati proprio alla memoria dei mai dimenticati protagonisti in rossoblu.
PREMIO “DONATO BERGAMINI” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra gli avversari. Infatti, ogni fine gara verrà chiesto all’allenatore e al capitano della squadra che affronterà i rossoblù, chi, secondo loro, è stato il migliore in campo.
PREMIO “MASSIMILIANO CATENA” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra i giornalisti. Infatti, ogni lunedì, in base ai voti pubblicati sui quattro quotidiani locali (Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria, La Provincia cosentina e Calabria Ora), verrà stilata la media-voto che poi andrà a comporre la classifica finale in base anche ai minuti giocati.
REMIO “GIANCARLO RAO” Verrà assegnato a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori consensi tra i compagni di squadra. Infatti, dopo ogni partita di campionato, saranno gli stessi diciotto in distinta a esprimere il loro voto sul migliore in campo.
Le classifiche parziali verranno rese note dopo le partite della quinta, decima, quindicesima, ventesima, venticinquesima e trentesima giornata.
Le classifiche finali verranno rese note dopo le partite della trentaquattresima giornata.
Allenamenti: Intanto in attesa dell'omologazione del risultato di domenica scorsa passato in sub judice a causa del ricorso presentato dal Paternò circa la posizione di Cosa che, come ha ricordato nei giorni scorsi il DS Mirabelli, ha scontato il suo turno di squalifica nella pule scudetto vero e propria continuazione del campionato, così come accadde anche lo scorso anno anche per il Neapolis, il Cosenza si allena con l'invadente presenza dello staff di Vasco Rossi. Gli uomini del rocker in pratica hanno occupato buona parte degli spogliatoi dove hanno montato una vera e propria cucina da ristorante, limitando l'azione e gli allenamenti del Cosenza. Ieri una doppia sedutae questo pomeriggio una partitella, con il Luzzi sul campo del Real Cosenza. Moschella getta acqua sul fuoco per la gara di domenica prossima contro l'Acicatena e avverte “non sarà facile come domenica scorsa contro il Paternò, ma ci stiamo preparando a dovere”. Per domencia infine, è previsto il rientro di Perrelli che ha scontato la giornata di squalifica.

Cosenza, due settimane di stop per l’infortunio ad Alessando Ambrosi

04/09 Due settimane di stop per Alessandro Ambrosi. Questo il verdetto dei medici dopo gli accertamenti eseguiti con l’esame della risonanza magnetica. Il peggio è praticamente scongiurato e il forte attaccante rossoblù dovrebbe tornare in campo giusto in tempo per il derby con il Castrovillari. Intanto la squadra oggi ha ripreso la preparazione dopo la sonante vittoria per 4 a 0 racimolata sul campo del Paternò. Tra i lavoratori che montano il palco del concerto di Vasco Rossi e i tifosi che sono venuti come di consueto ad assistere all’allenamento, il tecnico Mimmo Toscano ha ripreso come da programma gli allenamenti. In visita negli spogliatoi il Sindaco della città dei Bruzi, Salvatore Perugini, che è venuto a congratularsi per la vittoria ed a toccare con mano i lavori per il concerto di Vasco “sono contento, ha detto il primo cittadino, per la vittoria del Cosenza e per il concerto che ci allieterà in settimana”.

Aggressione a dirigente del Castrovillari, un arresto

03/09 Una persona è stata arrestata ed altre tre denunciate dagli agenti della polizia di Stato perché coinvolte nell'aggressione del vice presidente della società Castrovillari Calcio, Gianfranco Tartaro, avvenuta ieri al termine della partita contro l'Ippogrifo Sarno valida per il campionato di Serie D e conclusasi con la sconfitta della squadra casalinga per 0-2. La persona arrestata è Luigi Sangiovanni, che è stato notato dagli investigatori nel luogo dei disordini nonostante il divieto di partecipazione a manifestazioni sportive. Le tre persone denunciate sono: A.G., 29 anni, ritenuto l'aggressore del vice presidente Tartaro; N.I. e A. L., invece, entrambi ventiquattrenni. All'arresto ed alle tre denunce i poliziotti sono giunti dopo aver visionato le immagini effettuate al momento dei disordini.

Il Cosenza cala il Poker a Paternò

02/09 Poteva finire addirittura con un bottino più largo la partita che il Cosenza ha vinto per quattro reti a zero sul campo del Paternò. Nel carniere anche due pali e altre tre marcature mancate di un soffio. Così Ambrosi, Occhiuzzi, Bernardi e Cosa presentano il biglietto da visita per questo campionato di D che si presenta con i fuochi d’artificio. Una gara che sul campo non presenta grossi pensieri per i lupi che controllano l’avversario senza impensierirlo più di tanto se non negli ultimi minuti con un vero tiro in porta allorquando il groppone era già carico di reti. Sarà per la compattezza dell’organico rossoblù, accompagnato da oltre 300 tifosi che con striscioni hanno ricordato il tifoso Achille scomparso, i padroni di casa se la prendono all’inizio con le decisioni dell’arbitro ma poi devono sottomettersi ad una corazzata che, a detta di tutti gli addetti ai lavori, è un ufo, una squadra pronta per disputare un campionato di C2. Con l’asse centrale formato da Parisi e Moschella, Fabio e De Rose (ancora una volta tra i migliori in campo), Cosa e Ambrosi (poi uscito per infortunio e sostituito dall’ottimo Novello), e sulle fasce con Bacilieri e Curcio (completamente trasformato rispetto alle gare precedenti) sulla difensiva e Bernardi e Occhiuzzi a centrocampo, il Cosenza mostra tutta la sua potenza ma sopratutto il suo cinismo continuando a macinare gioco fino all’89, in vantaggio per 4 a zero, e cercando ancora la strada del gol. Questo Cosenza piace perché non smette un attimo di giocare, non si accontenta del risultato e affonda i colpi senza fermarsi. Un buon cartellino da visita, non c’è che dire. Le reti, due per tempo, indicano proprio questo. Ambrosi all’11’ ben servito da Occhiuzzi mette il primo sigillo. Poi De Rose sfiora la marcatura prima che Ambrosi in un allungo sente male alla coscia e deve uscire al 33 anzitempo. Al suo posto entra Novello, riserva di lusso, che continua a macinare gioco. Verso la fine del primo tempo Cosa si invola a centro e serve Occhiuzzi che, su di uno svarione avversario, infila per la seconda volta Corona. Secondo tempo, neanche cinque minuti e questa volta è Bernardi, oggi un vero peperoncino, che trova la terza rete. Lo stesso Bernardi alla mezzora del secondo tempo viene atterrato in area per un rigore sacrosanto che viene trasformato da Cosa. Sempre Bernardi sugli scudi per un'altra progressione che nel finale all’89 ha birra per tentare ancora la via della rete. Cosenza su di giri e Paternò che in pratica si fa vedere con un tiro in porta solo all’80 con Pagana. Entusiasmo smorzato negli spogliatoi da tecnico e giocatori, così com’è giusto che sia, e parola a loro. Così il tecnico Mimmo Toscano: “Rammarico per l’infortuno di Ambrosi speriamo sia nulla di grave. Mi ha fatto piacere non subire l’avversario. Noi siamo un gruppo formato da giocatori importanti, anche senza Perrelli a centrocampo gli under hanno fatto molto bene. Noi pensiamo a noi stessi non guardo al poi ma mi piace costruire il futuro settimana dopo settimana e l’ho detto anche ai ragazzi”. Ambrosi "Peccato per l'infortunio. Ho fatto un allungo, ho risentito male alla coscia allo stesso punto in cui mi sono infortunato e sono dovuto uscire. Spero che non sia nulal di grave. Martedì vedremo con il medico. Grandi i tifosi, ma d'altronde sapevo già di trovare questo grande pubblico e questa passione, oggi sono stati grandi come al solito": Bernardi “Siamo una squadra motivata. Non credevo in un risultato così largo. Abbiamo avuto tante occasioni e ci sta tutto il quattro a zero. La serie D è dura e sarà un campionato duro. Dedico il mio gol al giovane tifoso scomparso Achille”. Cosa “Contento della prestazione, non abbiamo sbagliato nulla. Dedichiamo la vittoria ad Achille che non c’è più e doveva essere qui a vedere la partita. Peccato per Ambrosi, speriamo che domenica sia in campo, intanto abbiamo fatto un passo avanti. Il 4 a zero non vuol dire nulla il campionato è lungo e la gara di oggi fa già parte del passato” . Ora tutti a Cosenza per il debutto di domenica prossima.

Paterno-Cosenza 0-4
Reti: 11' Ambrosi, 46' Occhiuzzi, 50' Bernardi, 75' Cosa (rig)
Cosenza: Ambrosi S., Bacilieri, Curcio, Moschella (65' Morelli), Parisi (75' Altomare), Occhiuzzi, Fabio, De Rose, Cosa, Bernardi, Ambrosi A. (33' Novello)
Paternò: Corona, De Novellis (60' Pappalardo), Gennaro, Cruz, Astarita (60' Zappalà), Bombini, Di Maggio, Bontempo, Fanelli, Pagana, Guastella
Ammoniti: Moschella, Bernardo, Malgeri
Angoli 2-7
Recupero: 3’ pt, 5’ st
Spettatori: circa 1500 con 300 supporters rossoblù al seguito

Risultati serie D Girone I - prima giornata

Acate-Angri 2-2
Acicatena-Nocerina 0-1
Adrano-Gelbison Cilentovallo 1-1
Bacoli Sibilla-Siracusa 1-2
Campobello-Turris 1-0
Castrovillari-Ippogrifo Sarnese 0-2
Paterno'-Cosenza 0-4
Rosarnese-Vittoria 1-1
Sant'Antonio Abate-Casertana 3-2

Classifica
Cosenza, Siracusa, Sarnese, Nocerina, Campobello, Sant'Antonio Abate 3, Adrano, Angri, Casertana, Gebilson, Acate, Rosarnese, Vittoria 1, Acicatena, Casertana, Sibilia, Castrovillari, Paternò, Turris 0

Sindaco Perugini “Oobiettivo del Cosenza, la vittoria del campionato”

01/09 "Domani comincia il campionato di calcio di Serie D e i tifosi del Cosenza saranno costretti per il quinto anno consecutivo a seguire una categoria che non gli appartiene. Sappiamo tutti che il compito che attende l'allenatore Toscano e i calciatori rossoblu è di quelli a soluzione unica: la vittoria nel campionato e la promozione". E' quanto afferma il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, in un messaggio inviato alla squadra di calcio cittadina. "Tutti gli sportivi cosentini - aggiunge Perugini - dovranno concorrere al raggiungimento di questo risultato. Rinnovo, a tal proposito, l'invito a far parte del club sostenitori in modo da contribuire fattivamente alla costruzione di una squadra sempre più forte. L'inizio di questa stagione 2007/8, poi, mi riporta la mente lontano, facendole fare un salto all'indietro di 50 anni. Era il campionato 1957/58 e anche allora il Cosenza veniva da anni bui. La società costruì una squadra forte prima per carattere e poi per tecnica. Fu una cavalcata trionfale che auguro di vivere a tutti i tifosi rossoblu. Perché, quest'anno più che mai, giochiamo per un solo obiettivo: vincere il campionato. La gioia della Città sarà anche la mia e porterà con sé il dolce ricordo di quel presidente di 50 anni fa".

Domenica parte la D, gli arbitri

31/08 Domenica parte il campionato di serie D. Nel bene o nel male spettera' al Cosenza recitare un ruolo da protagonista nel girone piu' meridionale. Gia' l'esordio sul campo del Paterno' sara' un bel banco di prova per l'undici rossoblu, chiamato a rinverdire i fasti di un tempo. Turris e Siracusa le avversarie piu' insidiose (per entrambe esordio fuori dalle mura amiche).

Arbitri prima giornata

Acicatena-Nocerina, Arbitro: Taioli di Cesena
Adrano-Gelbison Cilento, Arbitro: Chiantini di Pisa
Bacoli Sibilla Flegrea-Siracusa, Arbitro: Lemma di Barletta
Campobello-Turris, Arbitro: Partuini di Latina
Castrovillari-Ippogrifo Sarno, Arbitro: Casaluci di Lecce
Libertas-Acate-Angri, Arbitro: Valente di Roma 1
Paterno'-Fortitudo Cosenza, Arbitro: D'Apice di Castellammare di Stabia
Rosarno-Citta' di Vittoria (match a porte chiuse), Arbitro: Simeone di Frattamaggiore
Sant'Antonio Abate-Caserta (a Venafro, a porte chiuse), Arbitro: Moro di Latina

Anche Valon Berhami sceglie il Centro di Riabilitazione Fisiotonik.

31/08 Il centrocampista della Lazio e della nazionale svizzera, Valon Berhami in questi giorni è a San Lucido per sottoporsi alle terapie di riabilitazione stabilite per lui da Luigi Novello.
Berhami, eclettico centrocampista laterale, dopo aver contribuito alla qualificazione della Svizzera ai Campionato del Mondo dello scorso anno non è stato in condizione di sfruttare adeguatamente l’occasione mondiale a causa di problemi fisici.
Ciò non gli ha impedito, però, di essere tra i migliori calciatori della Lazio nell’ultimo campionato di serie A.
Quest’anno, per restare ai massimi livelli del calcio italiano e internazionale, il calciatore di origine albanese ha scelto Luigi Novello come proprio fisioterapista personale.
A San Lucido, in questi giorni, Berhami sta seguendo alla lettera il protocollo di riabilitazione studiato per lui da Novello. Ad attenderlo c’è una Lazio ambiziosa sia in campionato che in Champions League, dopo aver superato i preliminari eliminando la Dinamo Bucarest.

Amichevole del Cosenza a Lamezia

30/08 Un’amichevole doveva essere ed una partita amichevole è stata in tutti i sensi. Dal risultato inchiodato sul nulla di fatto, alle occasioni che si sono viste con il lanternino. Giusto un palo di Cosa e poi nient’altro. La gara voluta dalla dirigenza per rinsaldare i rapporti tra le due società è servità al tecnico Mimmo Toscano per provare l’undici che potrebbe scendere in campo a Paternò. In campo dal primo minuto, Ambrosi, Bacilieri, Curcio, Parisi, Moschella, Occhiuzzi, Bernardo, Fabio, De Rose, Cosa, Ambrosi con il più classico dei 4-4-2. Nel secondo tempo spazio a Cosenza, Carbone, Morelli, Ruffolo, Petrucci, Caputo, Danti, Perrelli, Nicoletti, Novello, Guzzo.

Spadafora “Sterili polemiche sugli abbonamenti famiglia”

30/08 “Mi preme fare delle precisazioni in seguito ad alcune notizie diffuse nei giorni scorsi; notizie che evidentemente avevano l’obiettivo di montare sterili quanto inutili polemiche”. Ad affermarlo è Marcello Sapdafora responsabile rapporti con i tifosi del Cosenza. “E’ mio obbligo –afferma Spadafora- rendere pubblico che la società prima di ufficializzare la lodevole iniziativa del “Biglietto famiglia” mi ha ampiamente coinvolto, chiedendomi di tastare il polso tra i tifosi in modo da capire se questa iniziativa fosse di loro gradimento. Cosa che ho fatto, rivolgendomi, naturalmente, a tutte quelle persone che assistono alle partite dopo essersi recati al botteghino. Purtroppo, c’è qualcosa che non torna in questa prima fase della stagione: invece di sottolineare la professionalità e il grande lavoro fin qui svolto dai dirigenti, si tentano di costruire percorsi fangosi dove non è mai piovuto. Mi chiedo: perché nessuno ha messo in risalto il fatto che, dopo tanti anni, la Tribuna numerata è semi-deserta? A chi non lo avesse ancora capito, ricordo che da quest’anno è finita quella vergognosa “fila” di persone, nella sede della società, a chiedere biglietti omaggio. Chi vedete seduto in Tribuna numerata, è tutta gente che ha pagato il biglietto. Questa è stata la prima grande vittoria della nuova dirigenza del Cosenza calcio. E’ mortificante che ci siano persone che chiedono biglietti famiglia per la curva, al costo di 2 euro e 50 centesimi sorvolando sul fatto che sia per le Curve, sia per la Tribuna A la società ha già adottato prezzi popolari. Infine, voglio rendere pubblico che insieme al direttore generale Massimiliano Mirabelli è dallo scorso mese di luglio che stiamo lavorando per tentare di far riaprire la Tribuna Est coperta, tra l’altro intitolata al professore Giancarlo Rao storica e mai dimenticata figura del Cosenza calcio. Ci siamo bloccati di fronte al fatto che l’apertura di questo settore, avrebbe portato alla chiusura della Tribuna A perché, com’è noto, la capienza massima del San Vito, in questo momento, è di poco superiore alle 7000 persone, settore ospiti incluso. I tifosi del Cosenza possono stare tranquilli, perché, finalmente, al timone della società c’è gente che tiene in grande considerazione i propri sostenitori, senza false promesse ma con fatti concreti”.

Rosarno-Cosenza 0-3 a tavolino

29/08 Il Giudice Sportivo, in merito alle partite di ritorno del primo turno di Coppa Italia, giocatesi domenica scorsa 26 agosto, rilevato che la partita Rosarno - Cosenza (Girone 68) e' stata sospesa dall'arbitro al 29esimo minuto del secondo tempo sul risultato di 1-0 a favore della squadra cosentina a causa dell'assenza dal campo di cinque giocatori, fatto che comporta l'immediata interruzione del gioco in base alla regola 3 del Giuoco del Calcio ed all'art. 73 comma 2 del NOIF, ha inflitto al Rosarno la perdita per 3-0 della partita.

Giudice sportivo della Coppa Italia Dilettanti e date delle prossime gare

29/08 Il Giudice Sportivo, in merito alle partite di ritorno del primo turno di Coppa Italia, giocatesi domenica scorsa 26 agosto ha comminato le seguenti ammende: 300 euro al S.Antonio Abate, 100 euro all'Eurotezze e Rosarno. Risultano inibiti i seguenti dirigenti: fino al prossimo 5 Settembre Sauro Brondi (A.Picchi) e Giuseppe Loveri Giugliano) e sempre fino al prossimo 5 Settembre il medico Marco Fiorellino (Cirie'). Sempre il Giudice ha squalificato i seguenti allenatori: fino al prossimo 12 Settembre Nini Corda (Como), fino al 5/9 Giuseppe Coppola (Campobelllo), Paolo Vanoli (Domegliara), Fabrizio Fratini (Orvietana); risultano ammoniti con diffida Pierluigi Angeloni (Cagliese) e Franco Viola (Rosarno).
Le squadre impegnate nella Coppa Italia torneranno in campo per il secondo turno il 19 settembre ed il 10 ottobre (accoppiamenti) ed il 19 e 26 settembre ed il 10 ottobre (triangolari).
Il G.S. ha squalificato i seguenti calciatori: per tre gare Nunzio Pagano (Brindisi); per due gare Lorenzo Finazzi (Seveso), Andrea Soncin (Como), Mattia Mariani (Fanfulla); per una gara Giovanni Mossa (Acicatena), Luca Brunetti (Astrea), Christian Giuffrida (Campobello), Stefano Udassi (Castelsardo), Vincenzo Saladino (Turate), Marco Prunecchi (Sanremese), Damiano Cesari (Derthona), Giovanni Fenucci (Maceratese), Stefano Scardala (Monterotondo), Claudio Zaccagnini (N.Campobasso), Andrea Battaglini (Pontevecchio), Rosario Niosi (Sansepolcro), Andrea Alderighi (Scandicci), Francesco Montalto (Acate), Angelo Giacomo De Martis (Como), Francesco Ruggiero (Cirie'), Jacopo Zannini (Recanatese), Stefano Candita (Fasano), Federico Longo (Darfo Boario), Fabio Nuvoli (Calangianus), Jacopo Gorleri (Fo.Ce Vara), Gennaro Rizzo (Giugliano) Valerio Lottino (Matera), Filippo Perissinotto (Tamai), Massimo Pazzaglia (Pontevecchio), Daniele Carracoi (Albalonga), Manuel Lunardon (Biellese), Leonardo Chisena (Bojano), Stefano Salandra (Colognese), Simone Benvenuti (Cecina), Giordan Ligarotti (Este), Marco Fettolini (Fanfulla), Matteo Niccolai (Forcoli), Antonio Trovato (Giugliano), Jonathan Romano (Lavagnese), Alberto Marsico (Matera), Marco Marzocchella (Montevarchi), Daniele Giannini (Bassano Romano), Vincenzo De Palma (Bitonto), Riccardo Nicolosi (Borgomanero), Davide Sentinelli (Como), Alessio Dimatteo (Cologna Paese), Antonio Lentini (Lavello), Michele Pulina (Feralpi Lonato), Angelo D'Angelo (Gelbison), Antonio Monticelli (Isola Liri), Fabio Grassani (Matera), Yuri De Rosa (Montevarchi), Armod Xhepa (Morro D'Oro), Michele Salonicchi (Orvietana), Antonio Sinicropi (Acate), Marco Piccoli (Santarcangelo), Salvatore Scoppetta (Sapri), Paolo Bonforte (Vado), Cristian Varrica (PaternY), Luca Virgili (Real Montecchio), Giovanni Bagnara (Santegidiese), Lorenzo Di Giusto (Sestese).

Cosenza: Nessuna squalifica per Cosa. Prezzi biglietti e abbonamenti famiglia

29/08 Tutto tranquillo in casa rossoblu dove sono riperesi regolarmente gli allenamenti della squadra agli ordini del tecnico Mimmo Toscano. Però, a proposito delle recenti voci su di una improbabile squalifica da scontare da parte dell'attaccante Vincenzo Cosa il DG Mirabelli ha voluto chiarire quanto segue: “Prima di ogni cosa mi preme ringraziare i tifosi per l’attenzione dimostrata quotidianamente attorno alle vicende della squadra. Anche alcune loro “preoccupazioni” rappresentano l’ennesimo segnale di attaccamento ai colori rossoblu. Ecco perché ho deciso di tranquillizzare tutti, precisando che il nostro attaccante Vincenzo Cosa non deve scontare nessuna giornata di squalifica, maturata all’ultima giornata di campionato della passata stagione. Lo stop di un turno che gli era stato comminato dal Giudice sportivo lo ha già scontato durante la fase della poule scudetto con la maglia della Scafatese. Pertanto, ricordo che gli unici squalificati che ci portiamo dietro dalla passata stagione sono: Petrucci 2 giornate, Perrelli e De Luca 1 giornata”.Intanto la società in una nota annuncia:
Quella cominciata ieri è la settimana più attesa per il Cosenza calcio, la settimana che porterà all’attesissimo esordio nel campionato di serie D 2007-2008. Una attesa spasmodica che coinvolge anche la società e la squadra, e non solo la straordinaria tifoseria rossoblu. “Un campionato – dice l’amministratore delegato Pino Chianello – che dovrà vederci protagonisti non soltanto sul campo. Tra i progetti della società, c’è anche quello di riavvicinare le famiglie allo stadio, ecco perché venerdì scorso, durante il Cda della società, si è deciso di adottare delle iniziative volte a “riavvicinare” il Cosenza calcio ai propri sostenitori”.
L’iniziativa riguarda l’accesso alla TRIBUNA OVEST SUPERIORE (numerata). Si tratta dei BIGLIETTI FAMIGLIA che potranno essere acquistati esclusivamente in PREVENDITA e soltanto presso INPRIMAFILA mediante l’esibizione dello STATO DI FAMIGLIA; i biglietti saranno NOMINATIVI.
Ecco le diverse soluzioni:
1)UOMO + DONNA dello stesso nucleo familiare pagheranno complessivamente 30 euro; ogni DONNA in più, sempre dello stesso nucleo familiare, pagherà 5 euro; ogni UOMO in più, sempre dello stesso nucleo familiare, pagherà 15 euro.
2)UOMO + UOMO dello stesso nucleo familiare pagheranno complessivamente 40 euro; ogni UOMO in più, sempre dello stesso nucleo familiare, pagherà 15 euro; ogni DONNA in più, sempre dello stesso nucleo, pagherà 5 euro.
PREZZI DEI BIGLIETTI. La società Cosenza calcio, rende noto, inoltre, il costo dei tagliandi per l’accesso allo stadio durante le partite di campionato per la stagione 2007-2008:
1) Tribuna Ovest superiore (numerata): 25 euro;
2) Tribuna A: 10 euro;
3) Curva Sud Bergamini e Curva Nord Catena: 5 euro;
4) Biglietto rosa, riservato esclusivamente alle donne, per l’accesso in Tribuna Ovest superiore (numerata): 10 euro.
PREVENDITA. La società Cosenza calcio, rende noto, infine, che da lunedì 27 agosto è cominciata la prevendita presso INPRIMAFILA dei 300 biglietti disponibili per la trasferta di Paternò al prezzo di 5 euro.

Il Cosenza batte il Rosarno (che finisce in 7) e passa il turno

26/08 Finisce anzitempo con il Rosarno rimasto in sette uomini la gara di Coppa Italia del Cosenza giocata a porte chiuse nello stadio “Giovanni Paolo II” dei reggini, impianto non omologato. In panchine nessuna sostituzione disponibile e all’arbitro non è rimasto altro che fischiare la fine della gara con quasi un quarto d’oro d’anticipo. Una situazione che assume le forme di una protesta di chi (Il presidente Varrà) ha investito tante risorse in un buon organico per fare un buon campionatoed invece alla fine si ritrova, addirittura, senza lo stadio per giocare. Una protesta forte che potrebbe, addirittura, sfociare nel ritiro della squadra. Tempi bui per il calcio rosarnese. Tempi allegri invece per il Cosenza che, parlando di calcio, vince la gara con un bel gol di Novello (Cosa oggi era in panchina, Ambrosi rimasto a Cosenza) che beffa l’ex Spingola dopo che la difesa di casa applica male il fuorigioco e lascia campo libero all’attaccante rossoblù che realizza il gol vittoria alla mezzora giusta del primo tempo. Prima della rete Cosenza subito alla conclusione con Novello con palla che sfila davanti la porta (2’) e al 20’ Bernardi che spreca una buona palla. In Mezzo una bella conclusione di Agosto che non inquadra la porta. Nel secondo tempo altre tre occasioni per il Cosenza con Perrelli e Novello ma nient’altro da segnalare se non gli infortuni consecutivi a Brogna, Cambria, Cerra e Nicolò. Per il Cosenza buona prestazione dei centrali difensivi Parisi e Altomare (da li non si passa) e di Novello. Per il Rosarno il solito Andreoli sopra le righe. Il Cosenza passa il turno.

Rosarno-Cosenza 0-1 (0-1)
Marcatori: 30' pt Novello
Rosarno: Spingola, Nicolò, Papasidero, Varrà, Andreoli, Agosto, Brogna, Cundari, Cerra, Pantano, Cambria. Allenatore: Viola
Cosenza: Ambrosi, Morelli, Curcio, Fabio, Altomare (7' st Moschella), Parisi (9' st Bacilieri), Carbone, Perrelli, Guzzo, Novello, Bernardi. In Panchina: Cosenza, Caputo, Petrucci, Cosa, Nicoletti. Allenatore: Toscano
Arbitro: Valerio di Messina (Spina e Lanzafame di Catania)
Note: Match giocato a porte chiuse per mancata omologazione dello stadio. Espulso Viola per proteste. Gara conclusa a 17 dal termine con il Rosarno rimasto in 7 e senza cambi

Lupi sotto torchio con il caldo. Iniziata la costruzione del palco per il concerto di Vasco al San Vito

24/08 Caldo intenso, insopportabile per la gente comune, figuriamoci per gli atleti che onde evitare problemi di disidratazione sono scesi in campo per l’allenamento un po più tardi di quando previsto. Il tecnico ha provato qualche soluzione per la gara di domenica che lo ricordiamo, si giocherà a porte chiuse domenica alle 16 nello stadio di Rosarno. All’allenamento non hanno preso parte oltre agli infortunati De Miglio e Chianello, Alessandro Ambrosi, Napolitano e Danti con Altomare che ha lavorato a parte. Per domenica quindi rientra Perrelli in mezzo al campo ma ancora è da definire l’assetto delle fasce esterne visto il probabile forfait dell’89 Danti. Tra i partenti per Siderno non figura anche De Rose che deve scontare la seconda giornata di squalifica. La rifinitura sabato mattina come di consueto. Nel pomeriggio, intanto, sono iniziati i lavori nello stadio per la costruzione del mega palco che conterrà il concerto di Vasco Rossi del 7 settembre. Un evento che preoccupa molto la dirigenza rossoblù per le condizioni in cui si verrà a trovare il terreno di gioco il 9 allorquando il Cosenza debutterà in campionato al San Vito. A tal proposito il Presidente Paletta ha incontrato il manager Iacobino chiedendogli la tutela del terreno di gioco nel costruire e nello smontare il palco. Infine la società ha reso noto a voce che da martedì prossimo saranno disponibili i tagliandi per la trasferta di Paterno. Si tratta di 300 biglietti che sono disponibili presso la rivendita tickets “Inprimafila”.

Cosenza, ne Locri ne Vibo, si gioca a porte chiuse a Rosarno. Tre reti allo Zumpano

23/08 Una sorta di odissea la scelta del campo dove giocare la gara di ritorno di Coppa Italia domenica prossima contro la Rosarnese. Dopo il problemi di agibilità dello stadio di Rosarno, l’indisponibilità di Locri, ora sulla scelta dello Stadio di Vibo interviene il Prefetto della città degli dei che per motivi di ordine pubblico ha dato parere negativo all’incontro ritornano la palla della decisione al mittente, il Rosarno. Nonostante la disponibilità della società rossoblù a far disputare una seconda gara nella stessa giornata (alle 15 di domenica la Vibonese gioca la sua prima del campionato 2007/2008) viste le disposizioni del Prefetto, dunque, si torna alla base a giocare nello stadio di Rosarno, su erba sintetica, però a porte chiuse. Questa dovrebbe essere l’ultima decisione, almeno si spera di questo rimpallo di decisioni. Tornando a parlare di calcio, il Cosenza ha disputato la gara infrasettimanale contro lo Zumpano. Risultato finale 3-1. Due le reti segnate nei primi 45 minuti dagli attaccanti Cosa e Bernardi. La terza rete è stata segnata nel secondo tempo da Guzzo. Poi il gol della bandiera per lo Zumpano ad opera di Lioi. I lupi nel primo tempo hanno giocato con Ambrosi, Ruffolo, Moschella, Altomare, Curcio, Petrucci, Perrelli, Fabio, Bernardi Cosa e Novello. Nel secondo tempo invece spazio a Cosenza, Carbone, Morelli, Parisi, Bacillieri, Occhiuzzi, Caputo, Bruzzese, Nicoletti Guzzo. Carte, insomma un po mischiate, che sono servite però a dare precise indicazioni a mister Toscano. Fermo Alessandro Ambrosi che ha lavorato a parte come Danti e Napolitiano. Domani doppia seduta. Il tecnico probabilmente, viste le ultime disposizioni che danno indicazione di giocare a Rosarno sul sintetico potrebbe optare tra venerdì e sabato di disputare un allenamento su di un campo con erba sintetica.

Cosenza: Spostata ancora la gara di Coppa Italia da Locri a Vibo

22/08 Nuovi problemi sono sorti per la disputa della gara di ritorno di Coppa Italia, Cosenza-Rosarno. Dopo la prima indicazione che dava lo stadio di Locri come sede preposta per la gara, motivi di carattere organizzativo usciti all’ultimo momento hanno indotto la società ad optare per lo stadio di Vibo Valentia. La gara si disputerà alle 20.30. Nel frattempo la compagine rossoblù ha svolto una doppia seduta al termine della quale è saltato fuori qualche problemino per il portiere Alessandro Ambrosi che quasi sicuramente dovrà saltare la gara di domenica. Fuori lo squalificato De Rose e gli infortunati De Miglio, Chianello e Napolitano, potrebbe fare la sua comparsa in campo il laterale Danti. Tutto dipenderà dalle indicazioni che verranno fuori domani pomeriggio nella partitelal infrasettimanale che la squadra disputerà sul terreno del Virginia a Casole Bruzio contro lo Zumpano.

Occhiuzzi col gruppo. Domenica si gioca a Locri

21/08 Ripresa della preparazione questo pomeriggio alle 14.30, giusto per entrare in ritmo campionato, e rientro di Occhiuzzi nel gruppo. Solito allenamento con il preparatore Bruni ed in chiusura una piccola partitella. Come avevamo anticipato ieri, è stata confermata la notizia per cui la sede dove si giocherà la gara di domenica in Coppa Italia è quella di Locri.

Coppa Italia D/ Stadio inagibile a Rosarno domenica si gioca su campo neutro

20/08 Domenica non si gioca sul campo del Rosarno perché la Commissione di Vigilanza del comune reggino ha negato l’omologazione dello stadio per i pubblici spettacoli. La notizia era già nell’aria dalla settimana scorsa, tant’è che la prevista amichevole su di un campo in sintetico (Il campo di Rosarno ha il manto sintetico) rimasta in forse (si doveva giocare giovedì a Paola) tale e rimasta anche dopo le assicurazioni che il Presidente Varrà aveva fatto domenica sera al termine della gara, assicurando sportivi e tifosi cosentini che la gara si sarebbe comunque giocata al “Giovanni Paolo II” di Rosarno. Ora la doccia fredda per il numero uno della società reggina che ne ha per tutti “La Stadio è da tempo abbandonato a se stesso con i fari accesi anche di notte, preso di mira nottetempo dai vandali e noi che avevamo chiesto da più tempo la gestione della struttura ora ci ritroviamo a dover giocare sul campo neutro. Più volte ci avevano detto che lo stadio era in attesa di omologazione ma nient’altro”. Ed è un fiume in piena il presidente del Rosarno “Mentre i comuni limitrofi progrediscono, Rosarno non solo non mantiene gli standard, ma addirittura fa passi indietro. Lo sport non è la cosa più importante di Rosarno ma una cosa importante. Questo per noi è un campionato importante e teniamo duro perché non abbiamo mai pensato di vendere il titolo. Il grave è che è in discussione non solo la Coppa Italia ma l’intero campionato. Nonostante sia dipendente comunale, conclude il presidente Varrà, non accetto soluzioni di compromesso. Si risolvano i problemi così come promesso nei comizi”. Ora la destinazione più probabile sembra lo stadio di Locri che è abbastanza vicino e potrebbe garantire una capienza adeguata anche per l’afflusso dei tifosi ospiti. Ne sapremo di più in settimana.

Web TV, video intervista a Vincenzo Cosa

Il Cosenza con i cerotti fa il bello e cattivo tempo e spedisce a casa sconfitto il Rosarno

19/08 Signori, eccovi servita la serie D. Con la prima di Coppa Italia si è aperta, anche con i migliori auspici, la stagione calcistica 2007/2008 del Cosenza formato serie D targato Mimmo Toscano. In pratica la prima di Coppa Italia metteva di fronte due squadre che, chi per un verso, chi per un altro, giocheranno un ruolo importante del campionato che sta per iniziare. Il salto verso la realtà di calci e agonismo si è subito notato. Dai fraseggi e le giocate ad ampio respiro con il Crotone, alle palle lunghe e le numerose punizioni scaturite da falli e fallacci della serie aspetto l’occasione per fare gol. Franco Viola, il tecnico del Rosarno fa i complimenti al “super squadrone Cosenza che si permette il lusso di tenere in panchina uno come Novello” ed ha ragione. Però dimentica anche che i suoi “Mi manca ancora un uomo per reparto”, hanno preso due pappine che potevano essere quattro da un Cosenza incerottato. Con un centrocampo inventato di sana pianta (mancavano Danti, De Miglio, De Rose, Perrelli, Morelli), un Curcio che ha sofferto l’emozione del debutto davanti ad una curva sempre più strepitosa (hanno cantato dall’inizio alla fine, emozioni da brividi), un attaccante, Petrucci, schierato in difesa, due pali pieni presi da Cosa, il migliore in campo, il baby Carbone che all’ultimo minuto si mangia un gol fatto, bè allora questo Cosenza disegnato abilmente da Mirabelli e guidato egregiamente da Toscano ha anche un panchinone da utilizzare alla bisogna. E che dire del cosentino Francesco Spingola schierato dal Rosarno tra i pali a difendere la porta. Salutato dalla curva rossoblu con tanto di striscione, sale sul podio dei migliori in campo con parate stratosferchie. Viola se lo coccola “Non a caso gioca col Rosarno”. Il Cosenza non si preoccupa. Con un pronti via che sembrava un iradidio con Cerra che scappa a concludere per una parata delle sue di Ambreosi e che invece vede dopo appena 5 minuti di gioco il gol del figlio d’arte, Francesco Petrucci (il padre grande attaccante biancorosso) che appostato in area non si fa ripetere due volte l’invito a mettere dentro, da bravissimo attaccante, la palla che Agosto non riesce a controllare. Tenera la sua dedica del primo gol in rossoblu al nonno recentemente scomparso. Sornione, spregiudicato, il Cosenza sa cosa vuole. E gioca come e quando vuole. Gli ospiti del tutto evanescenti davanti non fanno altro che cercare di spezzare il gioco in tutte le maniere. Ma la squadra, il Rosarno, è ben messa in campo corta, con una linea difensiva abbastanza alta (fin quando il fiato ha retto) ha provato ad entrare nella trequarti rossoblu ma ha trovato sempre Parisi o Altomare (Moschella spostato più avanti ha liberato quattro delle sue castagne su punizione da far bruciare le mani) pronti a sventare sul nascere qualunque pericolo. Allora tiri da lontano, un allenamento per Ambrosi. E nel mezzo della gara? Cosa e Ambrosi che si divertono a trovarsi e a riproporsi. La torre trova un gol stupendo di testa, alla sua maniera, azione classica sulla sinistra con Bernardi che scodella in area e lui di testa si avvita e manda la sfera nell’angolino basso dove Spingola non ci arriva. Due a zero. I Lupi danno la sensazione di accelerare come e quando vogliono. Ambrosi, Alessandro però, millepolmoni lo trovi a destra e a sinistra, al centro e di fianco. Da tutte le parti, pronto, con la sua voglia e il suo fiuto di castigare chiunque, non a caso è il giocatore più tartassato dei Lupi: non lo riescono a fermare neanche con le cannonate. Poi il turn over, dentro Novello a menare altre danze, e altre legnate, sotto forma di preziosi e deliziosi assist per Cosa. Una punizione che sibila sul palo, un assist per una “nucata” di Cosa che Spingola deve usare un rito woodoo per levarla da dove si stava infilando: sotto la traversa. Chissà un giorno in un 4-3-3, vederli tutti assieme, sai che dolori per gli avversari. Il resto è quanto vedremo quest’anno. Solo che questa volta ci siamo divertiti a vedere giocare una grande squadra anche con i cerotti in un torneo che, a detta del Mister “Si presenta difficile e livellato verso l’alto”. Mister, se il buon giorno si vede dal mattino…. Non ce n’è per nessuno.

In WebTV il servizio di TEN su Cosenza-Rosarno

In WebTV gol e interviste della gara Cosenza-Rosarno

La cronaca di: Cosenza-Rosarno 2-0

Seduta di allenamento per il Cosenza che prepara la prima in Coppa. Toscano alle prese con squalificati e infortunati

18/07 Seduta pomeridiana per i Lupi questo pomeriggio al San Vito. Scatti e corsa per tutti prima di una minipartitella a campo ridotto che è servita al tecnico per provare le soluzioni da adottare in gara domenica per la prima di Coppa Italia, vista l’assenza degli squalificati De Rose, Morelli e Perrelli. Prevedibile l’utilizzo di Altomare fin dal primo minuto però in posizione di centrocampista. Domani mattina la rifinitura scioglierà gli ultimi dubbi. Buone notizie per il calciatore Roberto Occhiuzzi che dopo un leggero lavoro in palestra si è aggregato al gruppo per poi svolgere una parte dell’allenamento con un differenziato; poi ha preso parte alla partitella a campo ridotto. Domenico Danti dopo una prima parte di lavoro insieme al gruppo, ha lavorato a parte. Palestra per Nicola Napolitano e Vincenzo Curcio. Fermo sempre Antonio De Miglio mentre Luca Chianello prosegue le cure a Bologna. In sala stampa nel pomeriggio il figlio d’arte Bacillieri (il padre giocò nel Cosenza negli anni 70-80 con una fluente chioma bionda), attualmente tornante difensivo, ha raccontato la sua esperienza di cosentino la prima volta al San Vito “Un pò di emozione è normale ma poi appena iniziata la partita non pensi più a niente nel senso che ti concentri sulla gara. Mio padre? Non voleva che facessi il calciatore, poi invece è il mio primo tifoso, mi segue in tribuna ed è sempre prodigo di consigli”. Iniziata la prevendita dei tagliandi per la prima di Coppa Italia contro la Rosarnese in programma domenica sera alle ore 20.30, le abituali prevendite non saranno disponibili perché gli esercizi commerciali sono chiuse per ferie; i tagliandi, comunque, saranno disponibili presso “Inprimafila”, via degli Alimena a Cosenza fino alle ore 13 di domani, sabato 18 agosto. I botteghini allo stadio San Vito saranno aperti dalle ore 17. Questo il costo dei biglietti: Curva Sud Bergamini e Curva Nord Catena 5 euro; Tribuna A 10 euro; Tribuna Numerata 20 euro.

Gli arbitri di Coppa Italia/D

Girone 61: Ischia-Nocerina (diretta Rai Sport Sat) 19 agosto, ore 18.30 Arbitro: Assisi di Roma 2
Girone 62: Sant'Antonio Abate-Gelbinson Cilento Vallo (neutro a porte chiuse di Lavello) 19 agosto, ore 16 Arbitro: Silvestri di Isernia
Girone 63: Brindisi-Bitonto 19 agosto, ore 16 Arbitro: Zappatore di Taranto
Girone 64: Ars et Labor Grottaglie-Barletta 19 agosto, ore 18 Arbitro: Giannotta di Brindisi
Girone 65: Venosa-Francavilla 19 agosto, ore 16 Arbitro: Robinotta di Sala Consilina
Girone 66: Fasano-Lavello 19 agosto, ore 16 Arbitro: Cinquino di Vasto
Girone 67: Matera-Sapri 19 agosto, ore 16 Arbitro: Soricaro di Barletta
Girone 68: Fortitudo Cosenza -Rosarno 19 agosto, ore 20.30 Arbitro: Rocca di Vibo Valentia
Girone 69: Paterno'-Acicatena 19 agosto, ore 20.30 Arbitro: De Salvo di Messina
Girone 70: Campobello-Adrano (a Mazara del Vallo) 19 agosto, ore 16 Arbitro: Mariani di Aprilia
Girone 71: Citta' di Vittoria-Libertas Acate Modica (a Ragusa) 19 agosto, ore 16 Arbitro: Intagliata di Siracusa

In WebTV il servizio sul Cosenza del TG TEN

Il Cosenza c’è, batte il Crotone anche se è calcio d’agosto

13/08 L’entusiasmo non manca, lo dimostrano gli oltre 3000 sostenitori che hanno riempito il San Vito questa sera. Gran pasticcio della biglietteria e code ai botteghini lunghe lunghe, fino a quasi la mezzora di gioco, che hanno costretto la società ad aprire le porte anzitempo. Qualcuno nel frattempo, scocciato, se n’è pure andato a casa. Dicevamo entusiasmo. Si, è uno degli ingredienti per fare le grandi cose, quelle per cui è stato progettato il Cosenza di questo campionato. Non è normale che l’antivigilia di ferragosto tanta gente abbia ritrovato la voglia di varcare i cancelli del San Vito. Non è normale per chi si è perso qualche passaggio. La serata di questa sera, amichevole di lusso con il Crotone appena retrocesso dalla B alla C1, sanciva il ritorno in pista del marchio Cosenza Calcio 1914 con cui, da questa sera, la società Fortitudo Cosenza si onorerà di portare sulle maglie ed anche nel suo oggetto sociale. Uno spolvero in grande stile che per quanti non sono riusciti a vedere la prima mezzora di gioco ha significato vedere all’opera una squadra con i contro fiocchi. Difesa pulita con un certo Stefano Ambrosi alle spalle, un attacco da fare invidia allo stesso Crotone che per bocca del suo tecnico, Paolo Indiani, “è sicuramente da categoria superiore”. Cosa e Ambrosi che si incrociano e si trovano alla grande. Pilastro e “riminizzo” assieme che si completano si cercano e fanno gol. Anche se per stasera bisogna “contentarsi” solo di un eurogol di Alessandro Ambrosi. Un capolavoro che vale tutto quanto il prezzo del biglietto. E in mezzo al campo un peperoncino giovane giovane, classe 1987, dal nome Francesco De Rose, cresciuto ancora di molto rispetto alla scorsa stagione. E una rivelazione un ancor più giovane Danti, classe 1989, che senza alcun timore reverenziale ha fatto vedere i sorci verdi al povero Concerti, il portiere del Crotone uscito per uno stiramento dopo appena 27 minuti, che ci mette un paio di pezze. Però per lui uscita zoppicante dopo 5’ del secondo tempo. E Moschella? Ve le ricordate le punizioni di Moschella? Sono sempre quelle. Fanno male alle mani, quando ci arrivano. Lui assieme a Nello Parisi formano una coppia di centrali da far impressione. Ma tutta la squadra ha girato alla grande. Incontentabile il tecnico dei Lupi. Sentite cosa ci ha detto a fine gara “Non facevano girare bene la palla e ne perdevano troppe….”. Sarà, ma a noi il Cosenza è davvero piaciuto. Padrone del campo per tutto il primo tempo con oltre cinque conclusioni a rete. Crotone che ci ha provato appena due volte. Colpa della difesa. Così hanno provato a tirare da fuori. Macchè. Nel secondo tempo con la squadra dei Lupi imbottita di giovani, i pitagorici provavano le bordate da lontano, risultato ovvio, più o meno, due legni (un palo e una traversa) e le manone di Stefano Ambrosi su tutti i palloni. Hai visto mai? Chi non c’è stato può dispiacersene perché se è vero che è calcio d’agosto, così come ha sottolineato a fine gara il tecnico degli ionici che è la sintesi di tutto“Il calcio d’agosto lascia il tempo che trova, ma questo Cosenza è da serie C altro che da CND”. Calcio d’agosto che fa morale e soprattutto che prosegue la messa a punto di una macchina speciale che sta scaldando i motori. Domenica è già Coppa Italia, c’è la Rosarnese alle 20.30 e il tecnico Toscano si gode lo spettacolo di fine gara con i giocatori del Cosenza che corrono sotto la curva. Sarà calcio d’agosto ma il Cosenza visto stasera fa davvero paura!

La cronaca della partita : Cosenza-Crotone 1-0

Proficua sgambatura del Cosenza con il Palermo primavera (4 a 1)

10/08 Una buona galoppata seguita da tanti tifosi quella che il Cosenza ha disputato nel pomeriggio sul terreno del Virginia a Casole Bruzio. Mister Toscano senza gli infortunati De Miglio e Occhiuzzi e con Ambrosi fermo a riposo precauzionale, ha schierato la migliore formazione possibile al momento che, tutto sommato, non ha dispiaciuto affatto. Gran gioco e qualche occasione di troppo sprecata ma la sostanza c’è ed è di buona qualità. Buona la prova del neo arrivato Curcio che però è dovuto uscire anzitempo al minuto 42 per una botta, sostituito dal bravissimo giovane Petrucci. Primo tempo chiuso sul 3 a 0, ma il bottino poteva essere più largo, con un uno due realizzato nei primi tre minuti da Cosa e Danti che ha stordito l’avversario. In pratica un Cosenza tosto che sa cosa vuole e sa farsi valere alla grande. Nel secondo tempo solita girandola di sostituzioni e altre due reti realizzate, una per parte. Per il Palermo ha segnato il gol della bandiera Misuraca, poi il Cosenza ha continuato a macinare gioco e dopo cinque minti ha trovato di nuovo la via della rete con Bernardi per chiudere la gara sul definitivo 4-1. E’ pur sempre calcio d’estate, ma il test era più che attendibile. Domani i Lupi sosterranno una sola seduta di allenamento e domenica, invece, due sedute per poi affrontare lunedì sera al San Vito il Crotone in amichevole. Ricordiamo che la prevendita dei biglietti prosegue presso il Bar Tosti (Corso Mazzini, Cosenza) e il Living (Via Tevere n° 42, Rende), con i seguenti prezzi: Curva Bergamini e Curva Catena 5 euro; Tribuna A 10 euro; Tribuna numerata 20 euro. La gara col Crotone al San Vito avrà inizio lunedì 13 alle 20.30

Cosenza – Palermo (prim.) 4-1 (3-0)
Marcatori: 1’ Cosa (C), 3’ Danti (C), 34’ Moschella (C), 48’ Misuraca (P), 53’ Bernardi (C)
Cosenza (p.t. 4-4-2): Ambrosi, Bacilieri, Moschella, Parisi, Curcio (42’ Petrucci), Bernardi, De Rose, Perrelli, Danti, Novello, Cosa.
Cosenza (s.t. 4-4-2): Cosenza (69’ De Luca), Ruffolo, Morelli, Altomare. Petrucci, Carbone, Fabio, Caputo, Bernardi, Nicoletti, Guzzo.

Il calendario della D/I

Calendario del girone I del campionato di calcio di serie D stagione 2007/2008.

1/a giornata (Andata 2 Settembre - Ritorno 23 Dicembre)
Acicatena-Nocerina
Adrano-Gelbison Cilento
Bacoli Sibilla Flegrea-Siracusa
Campobello-Turris
Castrovillari-Ippogrifo Sarno
Libertas-Acate-Angri
Paterno'-Fortitudo Cosenza
Rosarno-Citta' di Vittoria
Sant'Antonio Abate-Caserta

2/a Giornata
(9 Settembre e 6 Gennaio 2008)
Angri-Bacoli Sibilla Flegrea
Caserta-Libertas Acate
Citta' di Vittoria-Castrovillari
Fortitudo Cosenza-Acicatena
Gelbison Cilento-Sant'Antonio Abate
Ippogrifo Sarno-Adrano
Nocerina-Rosarno
Siracusa-Campobello
Turris-Paterno'

3/a Giornata
(16 Settembre e 13 Gennaio)
Acicatena--Turris
Adrano-Citta' di Vittoria
Campobello-Angri
Caserta-Gelbison Cilento
Castrovillari-Nocerina
Libertas Acate-Bacoli Sibilla Flegrea
Paterno'-Siracusa
Rosarno-Fortitudo Cosenza
Sant'Antonio Abate-Ippogrifo Sarno

4/a Giornata
(23 Settembre e 20 Gennaio)
Angri-Paterno'
Bacoli Sibilla Flegrea-Campobello
Citta' di Vittoria-Sant'Antonio Abate
Fortitudo Cosenza-Castrovillari
Gelbison Cilento-Libertas Acate
Ippogrifo Sarno-Caserta
Nocerina-Adrano
Siracusa-Acicatena
Turris-Rosarno

5/a Giornata
(30 Settembre e 27 Gennaio)
Acicatena-Angri
Adrano-Fortitudo Cosenza
Caserta-Citta' di Vittoria
Castrovillari-Turris
Gelbison Cilento-Ippogrifo Sarno
Libertas Acate-Campobello
Paterno'-Bacoli Sibilla Flegrea
Rosarno-Siracusa
Sant'Antonio Abate-Nocerina

6/a Giornata
(7 Ottobre e 10 Febbraio)
Angri-Rosarno
Bacoli Sibilla Flegrea-Acicatena
Campobello-Paterno'
Citta' di Vittoria-Gelbison Cilento
Fortitudo Cosenza-Sant'Antonio Abate
Ippogrifo Sarno-Libertas Acate
Nocerina-Caserta
Siracusa-Castrovillari
Turris-Adrano.

7/a Giornata
(14 Ottobre e 17 Febbraio)
Acicatena-Campobello
Adrano-Siracusa
Caserta-Fortitudo Cosenza
Castrovillari-Angri
Gelbison Cilento-Nocerina
Ippogrifo Sarno-Citta' di Vittoria
Libertas Acate-Paterno'
Rosarno-Bacoli Sibilla Flegrea
Sant'Antonio Abate-Turris

8/a Giornata
(21 Ottobre e 24 Febbraio)
Angri-Adrano
Bacoli Sibilla Flegrea-Castrovillari
Campobello-Rosarno
Citta' di Vittoria-Libertas Acate
Fortitudo Cosenza-Gelbison Cilento
Nocerina-Ippogrifo Sarno
Paterno'-Acicatena
Siracusa-Sant'Antonio Abate
Turris-Caserta

9/a Giornata
(28 Ottobre e 2 Marzo)
Adrano-Bacoli Sibilla Flegrea
Caserta-Siracusa
Castrovillari-Campobello
Citta' di Vittoria-Nocerina
Gelbison Cilento-Turris
Ippogrifo Sarno-Fortitudo Cosenza
Libertas Acate-Acicatena
Rosarno-Paterno'
Sant'Antonio Abate-Angri

10/a Giornata
(1 Novembre e 9 Marzo)
Acicatena-Rosarno
Angri-Caserta
Bacoli Sibilla Flegrea-Sant'Antonio Abate
Campobello-Adrano
Fortitudo Cosenza-Citta' di Vittoria
Nocerina-Libertas Acate
Paterno'-Castrovillari
Siracusa-Gelbison Cilento
Turris-Ippogrifo Sarno

11/a Giornata
(4 Novembre e 15 Marzo)
Adrano-Paterno'
Caserta-Bacoli Sibilla Flegrea
Castrovillari-Acicatena
Citta' di Vittoria-Turris
Gelbison Cilento-Angri
Ippogrifo Sarno-Siracusa
Libertas Acate-Rosarno
Nocerina-Fortitudo Cosenza
Sant'Antonio Abate-Campobello

12/a Giornata
(11 Novembre e 30 Marzo)
Acicatena-Adrano
Angri-Ippogrifo Sarno
Bacoli Sibilla Flegrea-Gelbison Cilento
Campobello-Caserta
Fortitudo Cosenza-Libertas Acate
Paterno'-Sant'Antonio Abate
Rosarno-Castrovillari
Siracusa-Citta' di Vittoria
Turris-Nocerina.

13/a Giornata
(18 Novembre e 6 Aprile)
Adrano-Rosarno
Caserta-Paterno'
Citta' di Vittoria-Angri
Fortitudo Cosenza-Turris
Gelbison Cilento-Campobello
Ippogrifo Sarno-Bacoli Sibilla Flegrea
Libertas Acate-Castrovillari
Nocerina-Siracusa
Sant'Antonio Abate-Acicatena

14/a Giornata
(25 Novembre e 13 Aprile)
Acicatena-Caserta
Angri-Nocerina
Bacoli Sibilla Flegrea-Citta' di Vittoria
Campobello-Ippogrifo Sarno
Castrovillari-Adrano
Paterno'-Gelbison Cilento
Rosarno-Sant'Antonio Abate
Siracusa-Fortitudo Cosenza
Turris-Libertas Acate

15/a Giornata
(2 Dicembre e 20 Aprile)
Caserta-Rosarno
Citta' di Vittoria-Campobello
Fortitudo Cosenza-Angri
Gelbison Cilento-Acicatena
Ippogrifo Sarno-Paterno'
Libertas Acate-Adrano
Nocerina-Bacoli Sibilla Flegrea
Sant'Antonio Abate-Castrovillari
Turris-Siracusa

16/a Giornata
(9 Dicembre e 27 Aprile)
Acicatena-Ippogrifo Sarno
Adrano-Sant'Antonio Abate
Angri-Turris
Bacoli Sibilla Flegrea-Fortitudo Cosenza
Campobello-Nocerina
Castrovillari-Caserta
Libertas Acate-Siracusa
Paterno'-Citta' di Vittoria
Rosarno-Gelbison Cilento

17/a Giornata
(16 Dicembre e 4 Maggio)
Caserta-Adrano
Citta' di Vittoria-Acicatena
Fortitudo Cosenza-Campobello
Gelbison Cilento-Castrovillari
Ippogrifo Sarno-Rosarno
Nocerina-Paterno'
Sant'Antonio Abate-Libertas Acate
Siracusa-Angri
Turris-Bacoli Sibilla Flegrea.

Tutto pronto per l’amichevole con la Primavera del Palermo, parla il prof. Vena che ha operato De Miglio

10/09 Tutto pronto per la partitella amichevole con la Primavera del Palermo che si svolgerà nel pomeriggio a Casole Bruzio. Mentre il tecnico dei silani, Mimmo Toscano, scioglie gli ultimi dubbi sulla formazione, il prof. Luca Vena, ortopedico della chirurgia del piede che ha operato Antonio De Miglio, ha rilasciato la seguente dichiarazione. “L’intervento, come riportato nel bollettino diffuso ieri dallo staff medico della società, egregiamente guidato dal dottore Pino Canonaco, è perfettamente riuscito. Il paziente sta bene e il decorso post operatorio è ottimo. Domani mattina verrà dimesso con un Leg Cast, confezionato per la gamba, non deambulatorio, che dovrà portare per 12 giorni. Successivamente, a 21 giorni dall’intervento, verranno tolti i punti. Mi preme ringraziare la Clinica Scarnati per avere messo a disposizione la struttura, la sala operatoria e tutta la strumentazione necessaria per effettuare l’intervento; un ringraziamento particolare anche all’anestesista dottore Giovanni Lio, figura indispensabile per l’effettuazione dell’intervento”.

Cosenza: De Miglio operato, sta bene. Sabato sera i Lupi a Mangone

09/08 Ieri come oggi la squadra ha sostenuto una doppia seduta di allenamento. Il calciatore Antonio De Miglio, invece, ieri pomeriggio è stato sottoposto a intervento chirurgico presso la clinica Scarnati di Cosenza dal dottore Luca Vena che si è detto soddisfatto per la riuscita dell’intervento. Questo il bollettino emesso dallo staff medico della società: “Osteosintesi con placca e viti della frattura terzo medio perone; riduzione della sindesmosi con vite e riparazione del legamento deltoideo e della capsula della tibiotarsica sinistra. L’intervento è perfettamente riuscito, confermato anche da un controllo radiografico post operatorio. Le condizioni del calciatore sono ottime e verrà dimesso nella mattinata di sabato”. De Miglio sta bene e non vede l’ora di tornare a indossare la maglia rossoblu: “Sono sereno al massimo e fiducioso per il futuro. Voglio ringraziare i dottori Luca Vena e Pino Canonaco. Un ringraziamento particolare alla società che in questi giorni di grande difficoltà mi è stata molto vicina. Un saluto a tutti i tifosi del Cosenza che spero di riabbracciare molto presto”. Intanto il calciatore Roberto Occhiuzzi, dopo le cure fisioterapiche presso lo studio del dottore Pino Canonaco, anche stamattina ha corso sul campo seguito dal riabilitatore professore Pino Pincente; il calciatore Nicola Napolitano ieri pomeriggio ha proseguito le cure fisioterapiche presso lo studio del dottore Pino Canonaco; il calciatore Luca Chianello, invece, prosegue il lavoro per recuperare da un vecchio malanno presso il centro Isokinetic di Bologna; il calciatore Alessandro Ambrosi è rimasto a riposo precauzionale per un affaticamento muscolare, lo stesso oggi pomeriggio si è sottoposto a una ecografia che ha escluso qualsiasi altro problema. Venerdì 10 alle 17 sul campo del Virginia a Casole Bruzio amichevole con la Primavera del Palermo. La società Fortitudo Cosenza srl, infine, comunica che sabato 11 agosto il direttore generale Massimiliano Mirabelli, il vicepresidente Pino Citrigno, il responsabile dei rapporti con la tifoseria organizzata Marcello Spadafora, l’allenatore Mimmo Toscano e una delegazione dei calciatori guidata dal capitano Aniello Parisi, saranno presenti alla “Festa rossoblu” organizzata dal club “Merenda” a Mangone.

Doppia seduta per i Lupi. Prevendita biglietti amichevole con Crotone

08/08 Oggi la squadra del Cosenza ha sostenuto una doppia seduta di allenamento. Domani, giovedì 9 agosto, il calciatore Antonio De Miglio verrà sottoposto a intervento chirurgico presso la clinica Scarnati di Cosenza dal dottore Luca Vena; il calciatore Roberto Occhiuzzi, dopo le cure fisioterapiche presso lo studio del dottore Pino Canonaco, stamattina ha cominciato a correre sul campo seguito dal riabilitatore professore Pino Pincente; il calciatore Nicola Napoletano stamattina ha cominciato le cure fisioterapiche presso lo studio del dottore Pino Canonaco; il calciatore Luca Chianello prosegue il lavoro per recuperare da un vecchio malanno presso il centro Isokinetic di Bologna. Intanto sono disponibili da giovedì 9 agosto, presso il Bar Tosti (Corso Mazzini, Cosenza) e Living (Via Tevere n° 42, Rende), in prevendita, i biglietti per l'amichevole del 13 agosto con il Crotone, in programma alle ore 20.30 allo stadio San Vito. I prezzi dei tagliandi sono: Curva Bergamini e Curva Catena 5 euro; Tribuna A 10 euro; Tribuna numerata 20 euro.

Il Cosenza ingaggia Curcio per sostituire l’infortunato De Miglio. Si riprende il 7

03/08 “La società Fortitudo Cosenza srl”, comunica in una nota che “è stato ingaggiato dalla Vigor Lamezia l’esterno sinistro di difesa Vincenzo Curcio, classe 1989. Il calciatore arriva con la formula del prestito e si aggregherà alla squadra martedì 7 agosto alla ripresa degli allenamenti al San Vito”. Intanto il calciatore Luca Chianello ha cominciato la riabilitazione per curarsi di un vecchi malanno presso il centro Isokinetic di Bologna a cura del professore Nanni. Finisce la prima fase della preparazione per i lupi che sono tornati a Cosenza dopo la conclusione del ritiro a Spoleto. Appuntamento al San Vito per martedì 7 agosto dove la truppa guidata dal Mister Mimmo Toscano riprende la preparazione.

Cosenza, De Miglio sarà operato la prossima settimana. Annullata l’amichevole con lo Spoleto

02/08 E’ stato sottoposto ad esame radiologico dal dottor carlo Zanolini il difensore del Cosenza, Antonio De Miglio, dopo l’incidente di gioco durante l’amichevole con il Gallipoli di ieri. A comunicarlo in una nota la società della Fortitudo Cosenza. Dopo i raggi e a la visita cui è stato sottoposto dal dottore Pino Canonaco, De Miglio ha riportato una lesione capsulo legamentosa antero mediale con viastasi della sintesmosi tibio tarsica sinistra, più la frattura al terzo medio perone sinistro. A inizio della prossima settimana il calciatore verrà sottoposto a intervento chirurgico a opera del dottore Luca Vena specialista della chirurgia del piede. I tempi di recupero si prevedono in almeno novanta giorni, anche se i medici fanno sapere che soltanto dopo l’intervento si potranno valutare con maggiore precisione i tempi di recupero.
Intanto l’amichevole con il Voluntas Spoleto programmata per sabato 4 agosto alle ore 17, è stata annullata dalla società. Per cui, la squadra nel primo pomeriggio di sabato 4 agosto lascerà il ritiro di Spoleto per fare ritorno a Cosenza. L’allenatore Toscano concederà ai calciatori due giorni di riposo. Gli allenamenti riprenderanno al San Vito martedì 7 agosto alle ore 17. Romane invariato l’appuntamento per venerdì 10 agosto alle ore 17 per l’amichevole con la formazione Primavera del Palermo. La partita si disputerà sul terreno di gioco del Centro sportivo “Virginia hotel” a Casole Bruzio. Infine, la società ricorda che in occasione dell’amichevole del 13 agosto con il Crotone, alle ore 20.30 allo stadio San Vito, il costo dei tagliandi di ingresso allo stadio sarà il seguente: “Tribuna numerata” 20 euro; “Tribuna A” 10 euro; “Curva Bergamini” e “Curva Catena” 5 euro. Visti i buoni rapporti e la lunga tradizione che lega i due club, la società del Cosenza annuncia che l’amichevole con il Crotone sarà l’occasione per festeggiare insieme ai tifosi il “ritorno” del marchio Cosenza Calcio 1914.

Il Sindaco Perugini presenta il club dei sostenitori. Il 10 i calendari di D

la presentazione dell'associazione02/08 Tra tifosi appassionati ed ex dirigenti con il cuore rossoblu' e' stato presentato a Palazzo dei Bruzi il Club Sostenitori del Cosenza Calcio. L'iniziativa nasce dal Sindaco Salvatore Perugini, da sempre vicino alla squadra, che punta a coinvolgere tutti coloro che amano il calcio cosentino nel momento della rinascita sportiva. ''Si dice spesso che la squadra e' patrimonio di tutti - ha detto il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini - e proprio per questo ritengo giusto che ognuno faccia la propria parte. L'iniziativa di creare un Club di sostenitori sara' affidata alla diretta gestione della societa', che ha un progetto sportivo serio e si prepara ad affrontare il campionato con grandi ambizioni. Ai sostenitori si chiedera' innanzitutto la partecipazione domenicale. La tessera di socio prevede un sostegno economico di mille euro, in modo da organizzare al fianco della societa' un club capace di testimoniare fattivamente la propria vicinanza''. ''L'idea di fondo - ha aggiunto il Sindaco - e' quella che personalmente coltivo da anni, cioe' la public company sullo stile di squadre come Barcellona e Real Madrid, con la partecipazione di un rappresentante del club anche all'interno del Consiglio di amministrazione''. L'ipotesi e' stata approvata dall'Amministratore delegato della societa' rossoblu, Pino Chianello, presente insieme a Pino Citrigno, Vittorio Iannucci e Dario Gaetano. Un lungo applauso ha salutato poi l'ingresso nel Salone di Rappresentanza di Paolo Fabiano Pagliuso, ex presidente del Cosenza calcio 1914. ''Oggi inizia il cammino - ha concluso il Sindaco - alla fine dell'anno verificheremo il numero dei soci e poi, sperando di festeggiare la vittoria del campionato, potremmo pensare alla trasformazione della societa' da srl in spa e all'apporto dei tifosi al capitale sociale''.
Venerdi 10 agosto, a partire dalle 12.30, presso un Hotel di Roma, il Presidente del Comitato Interregionale William Punghellini, terrà una conferenza stampa di presentazione dei calendari del campionato di calcio di serie D, stagione 2007/2008. Per gli appuntamenti ufficiali, la prima gara sarà quella di Coppa Italia il 19 agosto con la Rosarnese.

Ripescaggi: la serie D vuole incontrare Abete

01/08 Il Consiglio direttivo del Comitato Interregionale ha completato l'organico del campionato di Serie D 2007/2008. Al posto di Alcamo, AS Cosenza e Ragusa, che non si erano iscritte, sono state ripescate: Sestese, Renate e Saluzzo é stata ripescato anche il Rivignano al posto del Calcio Caravaggese promosso in Serie C2 al posto del Tempio. Oltre alla compilazione dei gironi, queste le novità emerse nei due giorni di riunione fra il Presidente Punghellini ed i consiglieri: E' stato aumentato del 30 per cento il budget di contributo alle Società per le trasferte disagiate, costatando i gravi disagi che parecchie di loro saranno costrette ad affrontare nella prossima stagione, a causa dell insuperabile situazione geografica determinatasi con il nuovo organico. Le somme relative saranno richieste alla FIGC e alla Lega Nazionale Dilettanti. Concessa l'iscrizione gratuita al campionato di Serie D alle società Casale e Sibilla Cuma, finaliste dei play off, a parziale indennizzo per il mancato ripescaggio in Serie C2. Le somme relative saranno trattenute direttamente dalle quote pretese dalla Lega Nazionale Dilettanti. E' stato stabilito di convocare una serie di riunioni d area con le Società entro la fine d agosto per decidere adeguate iniziative future a salvaguardia della regolarità del Campionato di Serie D, uscito pesantemente mortificato dalla mancata promozione delle finaliste dei play off, al fine di ottenere adeguate misure di rispetto e di riconoscimento per l'intera categoria. Verificato quanto deliberato dal Consiglio Federale del 19 luglio, in materia di tesseramento, con i voti favorevoli delle sole componenti cosiddette tecniche, ma a tutti gli effetti sindacali, ritenendo tale provvedimento inficiato da gravi vizi procedurali e giuridici, il Consiglio Direttivo ha deliberato all'unanimità il sostegno incondizionato a tutte le iniziative, previste dalla normativa vigente, che saranno assunte dal Presidente e Consigliere Federale William Punghellini, atte a chiedere un intervento della Corte di Giustizia della FIGC e della Giunta del Coni, per bloccare l'esecutività della modifica dell'articolo 107 delle NOIF. Il Consiglio Direttivo inoltre ha auspicato che la Giustizia Sportiva della FIGC, chiarisca celermente tutti i dubbi sorti e denunciati sulla regolare iscrizione ai Campionati Professionistici, augurandosi che negli stessi siano presenti Società che abbiano rispettato rigorosamente le norme e le regole vigenti. E' stato chiesto infine un incontro urgente con i presidenti della F.I.G.C. Giancarlo Abete e della Lega Nazionale Dilettanti, nonché vice presidente federale, Carlo Tavecchio.

Brutta tegola per Toscano: sospetta frattura per De Miglio. Sconfitta col Gallipoli

01/08 Sembrava cosa fatta la difesa arcigna del Cosenza in una squadra ben piantata per terra, quando un fulmine a ciel sereno apparso sotto le sembianze di un entrata durissima di Di Miceli nelle gambe di De Miglio fa urlare di dolore il veloce tornante rossoblù. E’ il 15’ del primo tempo e le urla di De Miglio si alzano alte in cielo. Per lui campionato, al momento compromesso. Una prima diagnosi emessa dall’ospedale di Gubbio, dove il difensore è stato subito trasportato, parla di sospetta frattura del perone. Il giocatore è stato subito spedito a Cosenza. Con questo preambolo, passa in secondo piano la sconfitta per due a zero che i Lupi hanno subito in quel di Gubbio nella seconda amichevole della stagione. Cosa in campo dal primo minuto non ha potuto sfruttare le sue doti e la coppia di gioielli in attacco (formata con Ambrosi) non si è potuta vedere all’opera. Corrucciato il tecnico Mimmo Toscano per la perdita di De Miglio che, rimaneva un cardine della difesa. Una vera spian nel fianco per gli avversari. Ora qualcosa dovrà essere rivisto. Per De Miglio si parla di un tempo che potrebbe essere addirittura lungo fino a cinque mesi. Una vera e propria jattura che in questo momento non ci voleva. Ma Il Cosenza non si fascia la testa. La sconfitta ci può stare, venuta anche con una squadra più avanti nella preparazione e allestita per dominare il campionato. Sta di fatto che, a prescindere, perdere non piace a nessuno. Per i giocatori dunque, prosegue la preparazione ma con i piedi meglio piantati per terra, senza volare troppo di fantasia ai Lupi aspetta soltanto tanta fatica e sudore prima di librarsi in facili entusiasmi. Dopo l’uscita di De Miglio squadra disunita e un po più timorosa ma con il pacchetto difensivo variato che ha subito pagato pegno: in cinque minuti presi due gol. Ora sta al tecnico ed alla truppa assorbire il colpo (anche si di colpo, contro una squadra di .
Questa la formazione schierata in campo dal tecnico, schiarta con il consueto 4-4-2: Ambrosi, Bacillieri, Morelli, Parisi, De Miglio (15’ pt Napolitano), Caputo, Fabio, Perrelli, Danti, Cosa, Novello. Ai rossoblù ha replicato l’undici del Gallipoli di Mister Bonetti composto da Rossi, Lo Monaco, Antonioli, Paschetta, Suriano, Di Miceli, Stendardo, Correa, Cimarelli, Morello, Di Gennaro. Nel secondo tempo sono entrati per i Lupi Bernardi, Petrucci, De Gennaro, Cassaro, Ruffolo, Carbone, Nicoletti e Guzzo); per il Gallipoli: Spina, Snow, Minadeo, Mele, Petrascu, Merini e Horvath. Le reti sono state realizzate al 21’ da Correa al 26’ da Cimarelli.
Domani pomeriggio, intanto, alle ore 17 l’appuntamento voluto dal sindaco Salvatore Perugini “Un club di sostenitori per il calcio a Cosenza. Incontriamoci giovedì 2 agosto”. La società fa suo il pensiero esternato dal primo cittadino, parole diffuse tramite una nota stampa e che oggi, alla vigilia dell’atteso incontro, sembra giusto riproporre. “E’ necessario creare a Cosenza un grande entusiasmo intorno alla nuova squadra di calcio. Pensiamo insieme – le parole del sindaco – ad un club di sostenitori che veda in prima fila coloro che hanno fatto la storia del calcio in città. Occorre sollecitare l’attaccamento alla squadra di tutti i cosentini. Deve tornare allo stadio sia chi non lo ha mai abbandonato, sia chi negli ultimi anni se ne è allontanato. Dobbiamo, insieme, ricostruire il rapporto di fiducia fra la città e la squadra, un clima dal quale la squadra – una squadra giovane, piena di energie da spendere – si senta sostenuta e incoraggiata. Tutti coloro – aggiunge Perugini – che vogliono ritrovare il gusto dell’attaccamento ai colori calcistici di Cosenza per rilanciare uno sport che è occasione di aggregazione giovanile, di legame tra le generazioni, di coesione sociale, di amicizia e di svago sono invitati a partecipare all’incontro. Sarà importante – conclude il primo cittadino di Cosenza – la presenza di tutti, ma mi permetto di sottolineare, anche e soprattutto del mondo professionale, imprenditoriale, del commercio, cioè di tutte quelle realtà che costituiscono l’anima operosa e intraprendente di Cosenza e hanno ora un’occasione ulteriore per manifestare il loro amore per la città e per la squadra che la rappresenta, alla quale auguriamo di giungere a risultati rilevanti nel giro di pochi anni”. La società – in una nota- fa sapere che a rappresentare la Fortitudo Cosenza all’incontro di domani pomeriggio alle ore 17, ci saranno il vice presidente Pino Citrigno, l’amministratore delegato Pino Chianello e il dirigente addetto agli arbitri Dario Gaetano.
Infine per quanto riguarda il programma delle amichevoli, la società del Cosenza ha reso noto che venerdì 10 agosto alle ore 17 sul terreno di gioco del Centro sportivo “Virginia hotel” a Casole Bruzio, è in programma l’amichevole con la formazione Primavera del Palermo. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 17.

Coppa Italia di D

Girone 56: Caserta-Venafro
Girone 57: Gragnano-Giuliano
Girone 58: Savoia-Viribus Unitis
Girone 59: Turris-Pomigliano
Girone 60: Quarto-Ippogrifo Sarno
Girone 61: Ischia-Nocerina
Girone 62: Sant'Antonio Abate-Gelbinson Cilento Vallo
Girone 63: Brindisi-Bitonto
Girone 64: Ars et Labor Grottaglie-Barletta
Girone 65: Venosa-Francavilla
Girone 66: Fasano-Lavello
Girone 67: Matera-Sapri
Girone 68: Fortitudo Cosenza-Rosarno
Girone 69: Paterno'-Acicatena
Girone 70: Campobello-Adrano
Girone 71: Citta' di Vittoria-Libertas Acate Modica

Ecco i nuovi gironi della serie D

01/08 Sono stati diramati dal Consiglio Direttivo del Comitato Interregionale i 9 girone del campionato di calcio di serie D, stagione 2007/2008.

GIRONE A: Alessandria Biellese Casale Cirie Derthona Imperia Lavagnese Lottogiaveno Novese Pro Belvedere Vercelli Rivarolese Rivoli Saluzzo Sanremese Savona Sestrese Sestri Levante Vado

GIRONE B: Alta Vallagarina Borgomanero Caratese Colognese Como Darfo Boario Fanfulla Merate Olginatese Renate Salo Sestese Seveso Solbiatese Trento Tritium Turate Voghera

GIRONE C: Belluno Chioggia Sottomarina Domegliara Este Itala S.Marco Jesolo Montebelluna Montecchio Maggiore Rivignano Sacilese Sambonifacese San Dona Sanvitese Sarone Tamai Tezze Union Quinto Virtus Vecomp Verona

GIRONE D: Boca S.Lazzaro Cagliese Carpi Castel S.Pietro Castellana Castellarano Cesenatico Crociati Noceto Fano Giacomense Lonato Mezzolara Montichiari Real Montecchio Russi Santarcangelo Verucchio Virtus Castelfranco

GIRONE E: Armando Picchi Cascina Cecina Colligiana Figline Fo.Ce.Vara Forcoli Fortis Juventus Gavorrano Montevarchi Orvietana Pontedera Pontevecchio Sansepolcro Sarzanese Scandicci Sestese Torgiano.

GIRONE F: Arrone Bojano Campobasso Centobuchi Cologna Paese Grottammare Luco Canistro Maceratese Morro D oro Narnese Olimpya Agnonese Pro Vasto Recanatese Renato Curi Sangiustese Santegidiese Tolentino Venafro

GIRONE G: Albalonga Alghero Arzachena Astrea Bassano Romano Calangianus Castelsardo Cynthia Ferentino Guidonia Isola Liri Lupa Frascati Monterotondo Morolo Ostia Mare Rieti Tavolara Villacidrese

GIRONE H: Barletta Bitonto Brindisi Fasano Francavilla Giugliano Gragnano Grottaglie Ischia Lavello Matera Pomigliano Quarto S.Felice Normanna Sapri Savoia Venosa Viribus Unitis

GIRONE I: Acicatena, Adrano, Angri, Bacoli Sibilla, Campobello, Caserta, Castrovillari, Fortitudo Cosenza, Gelbison Cilentovallo, Ippogrifo Sarno, Libertas Acate Modica, Nocerina, Paterno, Rosarno, S.Antonio Abate, Siracusa, Turris, Vittoria.

Cosenza, il 13 agosto amichevole con il Crotone al San Vito

30/07 La società rende noto che in occasione dell’amichevole del 13 agosto con il Crotone, alle ore 20.30 allo stadio San Vito, il costo dei tagliandi di ingresso allo stadio sarà il seguente: Tribuna numerata 20 euro; Tribuna A 10 euro; Curva Bergamini e Curva Catena 5 euro. Visti i buoni rapporti e la lunga tradizione che lega i due club, la società del Cosenza annuncia che l’amichevole con il Crotone sarà l’occasione per festeggiare insieme ai tifosi il “ritorno” del marchio Cosenza Calcio 1914. Oggi sul campo tradizionale seduta di allenamento senza rilievi importanti.

Amichevole Cosenza Pisa, nessuna rissa ma solo nervosismo

29/07 ''Un nervosismo, condannato dalle due societa'''. Cosi' il Pisa calcio, in una nota diffusa a Firenze, qualifica quanto accaduto ieri a Norcia, in occasione dell'amichevole fra la squadra toscana e il Cosenza, intervenendo in merito a notizie di stampa che parlavano di rissa tra i calciatori. ''Riguardo alla presunta rissa che sarebbe avvenuta in occasione della gara amichevole contro il Cosenza, sul campo di Norcia - si legge nella nota - la societa' Pisa calcio intende fortemente difendere la professionalita' dei propri calciatori sostenendo che l'animata discussione non e' avvenuta tra i 22 giocatori in campo ne' tra i componenti delle due panchine. Si e' trattato invece - prosegue la nota - di una reazione a seguito di una provocazione che poi non ha avuto nessuna conseguenza disciplinare. Un nervosismo, cosi' possiamo definirlo, condannato dalle due societa'''

Partenza col botto per il Cosenza, pareggia a Pisa dopo essere stato in vantaggio

28/07 Cominciare con un pareggio contro una neo promossa in B se non è un buon viatico per iniziare un annata speciale, poco ci manca. Il Cosenza, andato addirittura per primo in vantaggio con Ambrosi, dopo appena 12 minuti, gol siglato su di un sacrosanto rigore, per poi essere raggiunto da un certo Castillo (ve lo ricordate con i suoi gol a mitraglia in D ?) solo nella metà del secondo tempo quando in campo sono entrate le seconde linee rossoblù, bè non ha bisogno di ulteriori commenti. Se poi aggiungiamo che i lupi non avevano in campo il loro bomber, un certo Vincenzo Cosa, tenuto a riposo precauzionale, allora la cosa si fa maledettamente più seria di quanto la si potesse immaginare. Toscano gode come un bimbo a cui gli hanno regalato un gelato buonissimo. E i sorrisi si sprecano in tutto lo staff rossoblù, dal Presidente Paletta al DG Mirabelli, al responsabile Marketing Raffaele Filippelli. Ridono di meno dall’altra parte, in casa nerazzurra, dove qualche acredine di troppo è venuta fuori alla rete realizzata dall’ex Ambrosi. Perdere non piace a nessuno, e prendere gol da un ex replicando con una mini rissa (vero signor Braiati?) non fa proprio piacere. Un’episodio che ci può stare, evidentemente da entrambe le sponde il risultato e l’agonismo stavano nelle mire di tutte e due le formazioni. Ma la mini rissa dopo il gol del Cosenza passa in second’ordine. Sugli spalti, una di fianco l’altra ci sono, le due tifoseria da sempre unite in un gemellaggio mai infranto. 150 pisani e 80 cosentini hanno gridato i loro cori fino all’ultimo. Si, avete letto bene, in 80 da Cosenza si sono sorbiti 7 ore di auto per essere presenti alla prima ufficiale della loro squadra. Squadra in salute, difesa e centrocampo già in forma e attacco da rivedere con Cosa. Dopo cinque giorni di lavoro già si portano a casa punti. Evidentemente sono in tanti a lavorare bene. Dal tecnico al DG, dai giocatori allo staff le cose sono fatte davvero per bene.

La mini-rissa. L'episodio scatenante e' successo al 12' del primo tempo, al momento del vantaggio, a sorpresa, dei calabresi (che militano in serie D) su calcio di rigore tirato due volte dall'ex-nerazzurro Ambrosi. Proprio uno scambio di battute tra il portiere del Pisa Padelli e il centravanti, dopo che l'arbitro aveva fatto ripetere il primo rigore, e' stato all'origine del parapiglia. Infilata la palla in rete anche al secondo tentativo, Ambrosi ha detto qualcosa all'estremo difensore, provocando la reazione del centrocampista dei toscani Braiati, che ha colpito l'attaccante al volto. A quel punto il via la mini-rissa, andata avanti per qualche minuto, senza danni per nessuno e senza provvedimenti da parte dell'arbitro Luccioli di Foligno. La partita e' proseguita con toni agonistici 'elevati' per essere un'amichevole, tanto che il difensore dl Pisa Trevisan ha dovuto lasciare il campo, all' inizio del secondo tempo, dopo un fallo di Ambrosi. I nerazzurri allenati da Gian Piero Ventura hanno comunque rimediato allo svantaggio grazie al gol nel secondo tempo dell'argentino Castillo su assist del bielorusso Kutuzov contro il Cosenza imbottito di seconde linee.

Soddisfatto il tecnico Mimmo Toscano che non sta nella pelle e non lo vuole far vedere. “Sono contento della gara, al di la del risultato, perchè i miei hanno dato veramente tutto. Sono dei bravissimi ragazzi che credono in valori importanti come quelli del lavoro e della professionalità. Un gruppo ben amalgamato che tra under e “grandi” formano una squadra compatta. In gara ho visto troppi passaggi sbagliati e stiamo lavorando per far crescere i ragazzi nel carattere. Sono loro che in fin dei conti fanno la differenza in D. Devono capire che se sono stati aggregati in squadra sono importanti quanto tutti gli altri compagni. Sono soddisfatto per la difesa che ha girato alla perfezione. Abbiamo rischiato davvero poco. Buone le ripartente ed ho visto belle azioni in campo, ma lo ripeto ho vosto troppe palle perse e su quello che voglio lavorare”. Scusate se è poco.

Pisa-Cosenza 1-1
MARCATORI: 12’ pt A. Ambrosi (C) (rig.), 20’ st Castillo (P).
PISA: (4-4-2): Padelli (1’ st Morello); Zoppetti (1’ st Pisano), Raimondi, Trevisan, Zavagno (1’ st Feussi); Cerci (30’ st Caciagli), Genevier (1’ st Passiglia), Braiati (1’ st Buzzegoli), Carrozza; Castillo, Tiboni (10’ st Kutuzov). All.: Ventura.
COSENZA (4-4-2): S. Ambrosi (23’ st Cosenza); Bacilieri (19’ st Napolitano), Moschella (32’ st Ruffolo), Parisi (1’ st Morelli), De Miglio; Novello (1’ st Bernardi), Perrelli (26’ st Carbone), Fabio (1’ st Caputo), Danti; A. Ambrosi (21’ st Guzzo), Nicoletti (1’ st Petrucci). All.: Toscano.
ARBITRO: Luccioli di Foligno.
Guardalinee: Cucchiarini e Tomassini.
NOTE: ammonito De Miglio.

Cosenza, rifinitura per la gara con il Pisa. Il presidente Paletta nel ritiro. Fermi Cosa, Chianello e Occhiuzzi

28/07 Si è appena conclusa questa mattina, sabato 28, nel ritiro di Spoleto la seduta di rifinitura del Cosenza in vista dell’amichevole di questo pomeriggio a Norcia, che si giocherà alle 17 con il Pisa. Tre i calciatori che Mister Mimmo Toscano non avrà a disposizione per l’attesa sfida, una srta di deja vu, con i nerazzurri toscani. Si tratta di Cosa, Occhiuzzi e Chianello. L’attaccante Cosa verrà tenuto a riposo precauzionale causa un affaticamento agli adduttori. Il centrocampista Occhiuzzi sta seguendo un ciclo di lavoro e terapia a Cosenza in attesa del responso della risonanza cui si è sottoposto nei giorni scorsi; per lui, comunque, si sospetta una forte contusione al ginocchio sinistro. E' diverso il discorso per il giovane difensore Chianello. Per lui si sospetta la pubalgia, come confermato dal dottore Pino Canonaco che ieri sera lo ha visitato appena giunto nel ritiro di Spoleto assieme al presidente Damiano Paletta e al direttore generale Massimiliano Mirabelli. La società per risolvere al meglio e al più presto il malanno del proprio tesserato, ha prenotato il ricovero presso il Centro “Green Sport” di Cesenatico dove l’equipe del professore Gennaro Chierici seguirà il calciatore Chianello. Il ricovero dovrebbe avvenire nella giornata di lunedì, in attesa che si liberino dei posti nella struttura sanitaria. Intanto il presidente Damiano Paletta dal ritiro di Spoleto esterna tutta la sua soddisfazione “per avere trovato un gruppo coeso e voglioso di regalare grandi soddisfazioni al popolo rossoblu. La relazione positiva da parte dello staff tecnico, conferma che le strategie messe in atto per costruire questo gruppo cominciano a dare i primi responsi che la società si aspettava. Un pensiero particolare – aggiunge il massimo dirigente del Cosenza – lasciatemelo rivolgere al nutrito gruppo di ultrà giunti a Spoleto (sono oltre 200). Li ringrazio a nome della società e della squadra per i sacrifici sostenuti. Infine – conclude il presidente Paletta – vorrei ringraziare ancora una volta il sindaco Salvatore Perugini per la lodevole iniziativa “Un club di sostenitori per il calcio a Cosenza” del prossimo 2 agosto. La società sarà presente a questo incontro con un proprio rappresentate”.

Sindaco Perugini “Un club di sostenitori per il calcio a Cosenza”

28/07 «È necessario creare a Cosenza un grande entusiasmo intorno alla nuova squadra di calcio. Pensiamo insieme ad un club di sostenitori che veda in prima fila coloro che hanno fatto la storia del calcio in città». È la proposta del Sindaco, Salvatore Perugini, che convoca con questo scopo un incontro pubblico per giovedì 2 agosto alle ore 18.00 nel Salone di rappresentanza del Comune di Cosenza.
«Occorre sollecitare l’attaccamento alla squadra di tutti i Cosentini», dichiara il Sindaco Perugini. «Deve tornare allo stadio sia chi non lo ha mai abbandonato, sia chi negli ultimi anni se ne è allontanato. Dobbiamo insieme ricostruire il rapporto di fiducia fra la città e la squadra, un clima dal quale la squadra – una squadra giovane, piena di energie da spendere – si senta sostenuta ed incoraggiata.
Tutti coloro che vogliono ritrovare il gusto dell’attaccamento ai colori calcistici di Cosenza per rilanciare uno sport che è occasione di aggregazione giovanile, di legame tra le generazioni, di coesione sociale, di amicizia e di svago sono invitati a partecipare all’incontro. Sarà importante – conclude Perugini – la presenza di tutti, ma, mi permetto di sottolineare, anche e soprattutto del mondo professionale, imprenditoriale, del commercio, cioè di tutte quelle realtà che costituiscono l’anima operosa e intraprendente di Cosenza e che hanno ora un’occasione ulteriore per manifestare il loro amore per la città e per la squadra che la rappresenta, alla quale auguriamo di giungere a risultati rilevanti nel giro di pochi anni».

Fermi Cosa e Chianello, i Lupi del Cosenza proseguono i lavoro come previsto da programma

26/07 Prosegue nel migliore dei modi la preparazione dei Lupi in quel di Spoleto dove giocatori e tecnico stanno portando avanti con scrupolosità certosina il programma degli allenamenti. Per oggi era prevista una doppia seduta di allenamento è così è stato per i giocatori del Cosenza. Al mattino Toscano e il suo staff hanno fatto svolgere una intensa seduta atletica con salite e ripetute. Nel pomeriggio lavoro tecnico e tattico (cross dal fondo, tiri al volo, fase difensiva e partitella finale). Luca Chianello anche oggi è rimasto a riposo, domani se ne saprà di più. Non ha preso parte all’allenamento del pomeriggio l’attaccante Vincenzo Cosa per un leggero affaticamento muscolare. Niente di preoccupante. Invece Roberto Occhiuzzi, appena giunto a Cosenza, nella giornata di oggi si è sottoposto a una risonanza magnetica i cui esiti si conosceranno nella giornata di domani. Nel frattempo il forte esterno cosentino continua la terapia presso lo studio del dottore Pino Canonaco. Tutto è ormai pronto per la prima amichevole della stagione 2007/2008 che come noto si giocherà sabato a Norcia contro il Pisa, formazione neo promossa in serie B. Una gara importante che saggerà, nonostante il peso della preparazione, la condizione tecnico tattica di questo Cosenza targato Mimmo Toscano. Al seguito della squadra ci saranno diversi ultrà che saranno a Norcia per rinsaldare quel vecchio legame che lega la tifoseria nerazzurra con quella rossoblù. Un occasione per rincontrare vecchi amici in una sana giornata di sport.

Cosenza, doppia seduta. Occhiuzzi torna alla base per le cure

25/07 Doppia seduta di allenamento oggi per il Cosenza. Lavoro atletico al mattino, tattica al pomeriggio con partitella finale. Il centrocampista Roberto Occhiuzzi stamattina si è imbarcato sull’aereo per fare ritorno a Cosenza dove si sottoporrà alle cure del dottore Pino Canonaco dopo la botta al ginocchio dei giorni scorsi. Occhiuzzi dovrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo quando la squadra farà rientro in città. E’ stato tenuto a riposo Chianello dopo l’affaticamento all’adduttore. Intanto sono state definite altre due amichevoli: l’1 agosto a Gubbio con il Gallipoli alle ore 17.30; il 4 agosto a Spoleto con la Voluntas Spoleto (squadra che milita nel campionato di Promozione umbra ed è guidata dal casentino Marcello Pasquino) alle ore 17. Infine sabato prossimo alle 17 a Norcia grande appuntamento per l’amichevole con il Pisa, neo promossa in serie B.

Il Cosenza in campo realizza tre reti. Prosegue la preparazione

24/07 Dopo la consueta seduta atletica del mattino, oggi pomeriggio l’allenatore Toscano ha fatto disputare la prima partita della stagione. Si è trattato di una sfida in famiglia, undici contro undici, che ha soddisfatto in pieno il tecnico del Cosenza. “Sono contento perché la squadra, nonostante avesse le gambe pesanti per via dei carichi di lavoro di questi primi giorni di ritiro, ci ha messo lo spirito giusto. Sono contento anche del fatto che si sono viste alcune situazioni tattiche provate in questi giorni. Va bene così, siamo sulla strada giusta”. Così il tecnico ha mischiato le carte provando in pratica attacco contro difesa. Con la maglia ROSSA Mister Toscano ha schierato Cosenza in porta; Bacilieri, Morchella, Parisi e Cassaro in difesa; a centrocampo, sempre da destra verso sinistra, hanno giocato Novello, Fabio, Perrelli e Danti; in avanti la coppia gol Cosa-Ambrosi.
Dall’altra parte con la maglia BLU invece l’allenatore ha mandato in campo Stefano Ambrosi a difesa della porta; Ruffolo, Morelli, Napoletano e De Miglio in difesa; Bernardi, Caputo, De Gennaro e Petrucci a centrocampo; in avanti spazio a Nicoletti e Guzzo. Il primo tempo si è concluso con il risultato di 1-0 grazie alla rete di Novello al 28’, un tiro al volo di sinistro dopo un assist di testa di Danti. Sempre nella prima frazione di gioco il giovane attaccante Guzzo, al 43’, ha colpito in pieno la traversa con una conclusione dal limite. Nel secondo tempo l’allenatore Toscano ha utilizzato tutti i calciatori a disposizioni, invertendo i giocatori tra le squadre ROSSA e BLU. Così nella ripresa prima ha segnato Bernardi al 5’, passato con la squadra ROSSA, con un perfetto diagonale dalla destra, poi un calcio di rigore procurato (fallo di Napoletano) e trasformato da Alessandro Ambrosi al 20’ ha regalato la gioia del gol alla squadra BLU. Non hanno preso parte alla gara Occhiuzzi (mattina in piscina e pomeriggio corsa a bordo campo) e Chianello (affaticamento muscolare agli adduttori, rimarrà a riposo un paio di giorni per valutare bene la situazione). Domani doppia seduta di allenamento.

Doppia seduta per i Lupi a Spoleto

23/07 Oggi una doppia seduta di allenamento per i Lupi di Mister Toscano. Nella mattinata il programma ha visto in sequenza lavoro atletico con salite sulla distanza dei 50 metri; lavoro tattico con soluzioni sulle palle inattive. Nel pomeriggio lavoro tattico con esercitazioni sul non possesso palla; sviluppo azioni offensive; poi lavoro sulla inferiorità numerica per la difesa; partitina finale. Occhiuzzi ha svolto lavoro differenziato (mattina in piscina). Per martedì è prevista una nuova doppia seduta. Nel mattino organico diviso in due gruppi che si alterneranno in palestra e sul campo per una serie di esercitazioni per la parte difensiva e quella offensiva. Nel pomeriggio: prima uscita stagionale sul campo di Spoleto. Toscano proporrà due squadre. “Spero che si riesca a vedere qualcosa del lavoro svolto in questi primi quattro giorni di ritiro. Sarei contento – dice il tecnico del Cosenza – se riuscissi a vedere già qualche movimento e qualche giocata provata in questa prima fase di ritiro”. In una nota, poi, la società, ha reso noto che al momento non è in programma la realizzazione del sito internet ufficiale della Fortitudo Cosenza. Per cui, a tal proposito non è stato affidato a nessuno la realizzazione dello stesso. La speranza è quello di avere un sito ufficiale molto presto che, in ogni caso, verrà gestito direttamente dalla società con il contributo dell’ufficio stampa.

Continua la preparazione dei Lupi a Spoleto. 4 reti nella partitella. Citrigno entusiasta di Mister Toscano

22/07 Ha lasciato il ritiro di Spoleto il vicepresidente Pino Citrigno che in serata ha fatto ritorno a Cosenza. “Ho visto un gruppo coeso e molto motivato. La cosa che mi ha colpito di più è il rapporto che si è istaurato tra il nostro allenatore Toscano e i calciatori, così com’è straordinario il rapporto tra gli over e gli under del gruppo. Lasciatemi esternare un elogio particolare per Toscano, allenatore determinato e massiccio”.
Il programma di lavoro di oggi, iniziato con la svegli alle 7.45 ha visto i giocatori divisi in tre gruppi a fere i mille metri. Il primo gruppo era “tirato” da De Miglio e Bernardi; il secondo gruppo “tirato” da Morelli e Parisi (in questo gruppo era presente anche Alessandro Ambrosi); il terzo gruppo “tirato” da Morchella e Cosa. La sudata terminata alle 11 ha visto i giocatori in albergo per il pranzo alle 12.30.Nel pomeriggio pallone. Così l’allenatore Toscano e i suoi collaboratori (il vice Michele Napoli e il preparatore atletico Michele Bruni) hanno fatto lavorare il gruppo sul possesso palla a campo aperto, undici contro undici. Gli stessi hanno poi giocato una partitella a campo ridotto. Con la canotta BIANCA è stata schierata la seguente formazione (4-4-2): Cosenza; Bacilieri, Morchella, Parisi, Chianello (Cassaro); Novello, Fabio, Perrelli, Danti; Cosa, Ambrosi. Con la canotta GIALLA è stata schierata la seguente formazione (4-4-2): Ambrosi; Ruffolo, Morelli, Napolitano, De Miglio; Bernardi, Caputo, De Gennaro, Petrucci; Nicoletti (Carbone), Guzzo. La partita è finita 3 a 1 per la formazione con la canotta BIANCA grazie ai gol di Cosa (doppietta) e Alessandro Ambrosi; per la formazione con la canotta GIALLA è andato a segno il giovane Guzzo. Riposo precauzionale per Roberto Occhiuzzi dopo una botta al ginocchio sinistro rimediata alla fine della seduta di allenamento di domenica. Nulla di grave per lui che già domani dovrebbe riaggregarsi al gruppo.

Cosenza si comincia a sudare, cominciati gli allenamenti, organico diviso in due gruppi

20/07 Oggi a Spoleto prima seduta di allenamento per i Lupi del Cosenza di Mister Toscano che dopo tanto parlare finalmente hanno iniziato a correre e sudare sul manto erboso. Ieri la suddivisione in due gruppi dell’organico con A. Ambrosi, S. Ambrosi, Bernardi, Cosa, Cosenza, De Miglio, Fabio,Morelli, Morchella, Novello, Occhiuzzi, Parisi, Perrelli cje janno composto il Gruppo A e con Bacilieri, Caputo, Carbone, Cassaro, Chianello, Danti, De Gennaro, De Luca, Guzzo, Napoletano, Nicoletti, Petrucci, Ruffolo che hanno composto il gruppo B. Svegli alle 8, dopo una abbondante colazione alle 8 e mezza allenameto alle 9 e 15 per il gruppo A e alle 10 e 15 per il gruppo B.

Cenzino Morelli nominato presidente onorario del Cosenza investe 30.000 euro nella società. Pronte le tessere sostenitore

19/07 “La società Fortitudo Cosenza srl, - è scritto in un comunicato della società- esprime gratitudine e soddisfazione al sindaco di Cosenza, avvocato Salvatore Perugini, per l’accoglienza e il saluto che, insieme all’amministrazione, stamattina ha voluto riservare alla squadra in partenza per il ritiro di Spoleto. La società, per come anticipato durante la conferenza stampa, che si è tenuta a palazzo dei Bruzi, dall’amministratore delegato Pino Chianello, accoglie con grande piacere l’invito del sindaco Perugini di nominare presidente onorario della Fortitudo Cosenza srl, Vincenzo Morelli primo presidente del Cosenza calcio 1914. Così come viene accolto l’invito di avere Francesco Mauro, figlio del compianto e grande tifoso dei colori rossoblù Giorgio, come mascotte ufficiale della squadra. Inoltre, la società vuole ringraziare il sindaco Salvatore Perugini e l’assessore comunale Onorevole Anna Maria Nucci per avere sposato la causa della Fortitudo Cosenza srl, sostenendola con la sottoscrizione della tessera di socio sostenitore. Si ricorda che la tessera di socio sostenitore, dal costo di mille euro, consente di assistere a tutte le partite casalinghe della Fortitudo Cosenza srl comprese amichevoli e Coppa Italia, usufruendo, inoltre, di tutti i confort della Tribuna Vip. Inoltre per chi acquista la tessera, ha diritto a ricevere via posta, a spese della società, la maglia originale del Cosenza. Per tutti coloro che volessero acquistare la tessera di socio sostenitore (che è cedibile), può farlo recandosi presso il Cinema Citrigno in via Adige dalle ore 17 alle ore 23.30 e successivamente, appena sarà pronta, anche nella sede sociale presso lo stadio San Vito. Dopo la cerimonia di questa mattina, il neo presidente onorario della Fortitudo Cosenza srl, Vincenzo Morelli, è stato ospite della società, a pranzo con il presidente Damiano Paletta, il vice presidente Pino Citrigno, l’amministratore delegato Pino Citrigno, il socio e dirigente Vittorio Iannucci e il direttore generale Massimiliano Mirabelli. Il presidente onorario oltre ad avere acquistato la tessera di socio sostenitore ne ha rilevate altre trenta. Infine, la squadra in serata arriverà nel ritiro di Spoleto dove domani mattina, agli ordini dell’allenatore Mimmo Toscano e dello staff tecnico, comincerà la preparazione precampionato. E’ prevista una doppia seduta di allenamento; al mattino la squadra verrà diviso in due gruppi: il primo comincerà alle 9.30, il secondo alle 10; la conclusione della seduta è prevista alle 11.45. Nel pomeriggio si tornerà in campo alle ore 17 fino alle 19”.

19/07 Il Cosenza Calcio è davvero risorto. Presentati staff e giocatori al Comune di Cosenza (Video, Foto)

Perugini “ Da oggi solo fatti, fatti positivi”

19/07 "Oggi non è il momento delle parole. Abbiamo, invece, bisogno di avviare un percorso che incroci fatti e soprattutto fatti positivi". Lo ha detto il sindaco di Cosenza, Pasquale Perugini, nel corso della presentazione in Municipio del nuovo Cosenza calcio. L'iniziativa è stata promossa prima della partenza della squaper il ritiro di Spoleto. "Non dobbiamo lasciarci trascinare dai facili entusiasmi - ha aggiunto Perugini - ma dobbiamo essere in grado di mantenere il giusto equilibrio perché questa nuova avventura sarà fatta, inevitabilmente, di numeri, contesti e contingenze che rappresentano le tante variabili con le quali saremo costretti a fare i conti nell'arco del campionato". All'iniziativa ha partecipato Vincenzo Morelli, presidente storico del Cosenza calcio, da tempo residente in Brasile, invitato dal Sindaco Perugini a tenere a battesimo il varo ufficiale della nuova squadra e delle nuova società, rappresentata dal Presidente Damiano Paletta, dal suo vice Pino Citrigno, dall'amministratore delegato Pino Chianello e dal direttore sportivo Massimiliano Mirabelli. Il Sindaco ha rivolto ringraziamenti ai suoi colleghi di giunta, ai consiglieri comunali, alla città, ai tifosi e soprattutto agli ultrà. Ringraziamenti anche alla nuova società, alla quale Perugini ha chiesto un "piccolo favore": quello di far diventare mascotte del nuovo Cosenza calcio il piccolo Francesco Mauro, un bimbo di soli tre anni, figlio di Giorgio Mauro, grande tifoso del Cosenza scomparso prematuramente lo scorso anno e figlio dell'assessore al bilancio Anna Maria Nucci. "Sarebbe questo gesto - ha precisato il sindaco - un segno di attenzione in onore di un tifoso che non c'é più e che amava tanto il calcio ed il Cosenza". Tra le proposte avanzate da Perugini alla società anche quella di abolire i biglietti omaggio, "fatta eccezione - ha detto - per quelli previsti dalla legge, e ciò per favorire un più ampio sostegno economico alla rinascita della squadra cittadina". Secondo Perugini "é fondamentale allargare il più possibile il numero dei tifosi o soci sostenitori". E dal Sindaco è venuto subito il buon esempio. Nel ricevere dalle mani dell'amministratore delegato del Cosenza calcio Pino Chianello, la tessera n.1, il primo cittadino ha subito messo mano al portafogli, staccando un assegno di mille euro, auspicando che il suo esempio venga seguito da altri oltre che dall'assessore Anna Maria Nucci che ha già promesso di sottoscrivere una tessera di socio sostenitore.

I gironi della serie C. Manca solo il Tempio

19/07 Il Consiglio Direttivo della serie Lega di C ha decretato la composizione dei gironi di serie C subito dopo le decisioni del Consiglio Federale sulle ammissioni:

SERIE C1 GIRONE A
Cavese, Cittadella, Cremonese, Foggia, Foligno, Lecco, Legnano, Manfredonia, Monza, Novara, Padova, Paganese, Pro Patria, Pro Sesto, Sassuolo, Ternana, Venezia, Verona.
SERIE C1 GIRONE B
Ancona, Arezzo, Crotone, Gallipoli, Juve Stabia, Lanciano, Lucchese, Martina, Massese, Perugia, Pescara, Pistoiese, Potenza, Salernitana, Samb, Sangiovannese, Sorrento, Taranto.

SERIE C2 GIRONE A
Canavese, Carpenedolo, Cuneo, Ivrea, Lumezzane, Mezzocorona, Nuorese, Olbia, Pavia, Pergocrema, Pizzighettone, Pro Vercelli, Rodengo Saiano, Sassari Torres, Sudtirol, Valenzana, Varese, societa' X (da determinare, in sostituzione del Tempio).
SERIE C2 GIRONE B
Bassano, Bellaria Igea, Carrarese, Castelnuovo Garfagnana, Cuoiopelli CR, Giulianova, Gubbio, Poggibonsi, Portogruaro Summaga, Prato, Reggiana, Rovigo, San Marino, Sansovino, Spal, Teramo, Viareggio, Viterbese.
SERIE C2 GIRONE C
Andria Bat, Benevento, Cassino, Catanzaro, Celano O., Cisco Roma, Gela, Igea Virtus Barcellona, Melfi, Monopoli, Noicattaro, Pescina Valle del Giovenco, Real Marcianise, Sangiuseppese, Scafatese, Val di Sangro, Vibonese, Vigor Lamezia.

Giovedì 19 la presentazione in Comune della Fortitudo Cosenza

16/07 Sarà presentata giovedì 19 luglio alle ore 9,30 nel Salone di Rappresentanza del Comune la Squadra Fortitudo Cosenza, a cura dell’addetto stampa Vaiter Leone. Il Sindaco Salvatore Perugini porgerà il suo saluto al Presidente Damiano Paletta, allo staff dirigenziale ed. ai giccatori, che subito dopo partiranno per il ritiro a Spoleto.

Lunedì vertice per i ripescaggi in serie C. 11 società di C2 a rischio. Il Cosenza non si aspetta nulla

14/07 Si svolgera' nella sede romana della serie C in Corso d'Italia, e non presso la Federcalcio, come fissato in un primo momento, l'importante riunione di lunedi' 16 del CD della Lega Professionisti Serie C. All'ordine del giorno la delicata situazione delle molte societa', tra C1 e C2, che pur avendo superato l'esame Covisoc, non hanno stadi a norma secondo il regolamento di Lega. Tra i molti casi in discussione, il principale e' quello della Ternana se non avra' nel frattempo risolto la questione della concessione con il Comune. Delicate anche le posizioni di Sangiuseppese, Pescina, Mezzocorona ed Alto Adige ma i casi delicati sono ben 11, riguardanti quasi tutti societa' di C2. In questo campionato, per regolamento di Lega, il campo deve avere una capienza minima di 2500 posti ed un impianto d'illuminazione notturna. Ammessa la superficie artificiale solo con marchio 2 stelle Fifa. Le posizioni anomale saranno portate in discussione in Consiglio Federale il 19. In caso di necessita' di ripescaggi, i primi due posti andranno a societa' di serie D (dove e' stata gia' formata una graduatoria), poi si procedera' alternativamente, una di C e una di D. Naturalmente anche le ripescate dovranno fornire in tempi brevi le garanzie finanziarie alla Covisoc ed avere un campo a norma. E dalla società Fortitudo Cosenza, oramai Cosenza Calcio, il DS Massimo Mirabelli non illude nessuno, anzi, tiene ben saldi i piedi per terra e precisa che “Sarebbe impossibile visto i margini che ha assunto la questione e poi noi stiamo costruendo un ottimo organico per la serie D, e con questo intendiamo dire la nostra in questo campionato”. Niente illusioni dunque neanche per il neo tecnico della squadra rossoblù Mimmo Toscano che non aspetta altro che iniziare a lavorare. I tifosi premono ma la realtà è questa: un gran campionato di D e poi si vedrà. “Intanto programmiamo – ha poi concluso Mirabelli- un organico che durà la sua anche nei prossimi campionati perché solo con la programmazione si ottengono risultati. Le improvvisazioni non fanno parte del mondo del calcio”.

Il Cosenza Calcio presenta Cosa e Parisi. Presidente Paletta “Nessun ripescaggio, faremo con le nostre forze”

13/07 Fugati i fantasmi della doppia squadra, società e tifosi oggi erano meno nervosi del solito. Anzi. C’erà un certo non so che nella sala del Cinema Citrigno dove verso le 11.30 è nato ufficialmente il nuovo Cosenza Calcio. Quello vero. Quello con il lupo nel marchio e con la tradizione dietro le spalle. Scompare definitivamente l’ameba dell’As Cosenza, nata peggio di un aborto e finita ancora più tristemente nel completo anonimato di una dirigenza impalpabile, Ma sparare sulla crocerossa non è corretto. Amen. Nel giorno della resurrezione, quella vera, il tifo si è fatto sotto e oltre cinquecento voci hanno fatto tremare, come dopo un gol, la sala del cinema Citrigno all’annuncio dei due nuovi acquisti: Vincenzo Cosa e Aniello Parisi. I due, così come per i fratelli Ambrosi, non hanno bisogno di presentazioni. Emozionati come se fosse la prima volta hanno riabbracciato quel tifo caloroso che ben conoscono e non vedono l’ora di cominciare. Parisi e CosaMesse da parte le velleità di ripescaggio, non se ne parla proprio, meglio non illudere nessuno, il presidente Paletta ci ha confidato la sua gioia affermando “Sono più contento perché così cominceremo a vincere già da questo campionato e vinceremo sul campo. Se poi qualche cosa si dovessero muovere in Lega, tanto di guadagnato. Noi non ci aspettiamo nulla perché le graduatorie sono già state fatte e la nostra posizione, a meno di sconvolgimenti che vedo improbabili, non ci consente di sperare più di tanto”. Dunque animo in pace e maniche arrotolate per questa nuova avventura. Forza Lupi.

Escluse Alcamo, As Cosenza e Ragusa

13/07 Il Consiglio Direttivo della serie D, riunitosi oggi a Roma, ha ratificato la rinuncia al prossimo campionato 2007/2008 di Alcamo, Cosenza e Ragusa. Il Montevarchi invece è stato ammesso con riserva "per la necessità di approfondimenti sulla documentazione presentata". Lo stesso Consiglio Direttivo ha provveduto a stilare la graduatoria delle società non aventi diritto retrocesse e perdenti i Play Out, che avevano presentato domanda di ripescaggio, questa la graduatoria: Sestese, Renate, Saluzzo, Rivignano, Reno Centese, Penne, Canelli, Licata, Ebolitana e Pisoniano. Sono state escluse da questo elenco, Bolzano, Fidenza e Palazzolo avendo usufruito di un ripescaggio nelle ultime tre stagioni, Giarre e Tivoli per carenza di documentazione. Le prime nove società miglior classificate dopo le vincenti dei rispettivi gironi al termine della stagione regolare del Campionato Serie D 2006/2007 e quelle che hanno partecipato agli ottavi di finale della Coppa Italia Serie D 2006/2007 parteciperanno alla prossima Coppa Italia di Serie C. Questo l elenco: Solbiatese, USO Calcio, Imperia, Union Quinto, Chioggia, Sangiustese, Fortis Juventus, Ostiamare, Ferentino, S.F.Aversa, Castrovillari, Siracusa, Savona, Angri, Alghero, Sambonifacese, Castellarano, Figline, Fano e Sibilla Cuma.

Ragusa e AS Cosenza non si iscrivono al campionato. Venerdì alle 10 l’esame delle domande

12/07 Fissata per le 10 di domani, nella sede di via Po a Roma, la riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Serie D per esaminare la documentazione delle societa' che hanno presentato la domanda di iscrizione al campionato 2007/2008 nel termine previsto, le 12 di oggi. La documentazione sara' oggetto di controllo del Consiglio Direttivo che provvedera' a ratificare l'ammissione al Campionato delle societa' che risulteranno in regola. Il Consiglio Direttivo, al tempo stesso, rendera' nota la graduatoria di ripescaggio relativa alle societa' non aventi diritto, perdenti i play-out, che hanno presentato domanda lo scorso 5 luglio.
Nessuna domanda è stata fatta da parte dell'AS Cosenza che in pratica conferma quanto trapelato nelle ultime ore. Una sola squadra, l’ex Rende oggi Fortitudo Cosenza, che da poco h aacquisito il marchio del Cosenza Calcio, ha le carte in regola per rappresentare la città dei Bruzi. Si spera però in un difficile ripescaggio in C2, ma visto che in quella serie si liberano solo due posti e visto che nell’eventuale graduatoria l’ex Rende occupa solo la quinta posizione al momento non ci sono posti disponibili perché Castelnuovo Garfagnana e Tempio, entrambe in C2, sono le uniche societa' che la Covisoc non ha ritenuto in possesso dei requisiti per l'iscrizione ai campionati. E' quanto emerge al termine dell'istruttoria di ammissione condotta dalla commissione. Per entrambi i club, che hanno tempo fino al 14 per presentare ricorso, sarebbero emersi problemi legati alle fideiussioni. Il parere finale della Covisoc sara' poi espresso mercoledi' 18 al consiglio federale che il giorno successivo provvedera' alle eventuali esclusioni.
Intanto non si e' presentato nessuno oggi a mezzogiorno, a Roma, per presentare la documentazione necessaria per l'iscrizione dell'Us Ragusa Srl al prossimo campionato di serie D. Nessuna somma per l'iscrizione, nessuna fidejussione bancaria. Arriva cosi' al capolinea, dopo 58 ininterrotti anni di attivita', sei dei quali tra i professionisti tra C unica e C2, la storia del calcio a Ragusa. Il presidente Pippo Antoci ha deciso di mollare. "Non potevo piu' tirare avanti - ha dichiarato - mi hanno lasciato da solo".

Squadra unica a Cosenza: il consigliere Nucci chiede un Consiglio comunale

02/07 La richiesta di convocazione di un Consiglio comunale per discutere dell' interessamento dell' Amministrazione comunale di Cosenza per la costituzione di una società calcistica con i colori rossoblù è stata avanzata dal presidente dell' Assemblea dal gruppo consiliare della Grande allenza con la Rosa nel Pugno. A darne notizia, a nome del gruppo, è il consigliere comunale Sergio Nucci. "Considerato che nel passato - afferma Nucci in una nota - analogo interessamento, anziché favorire la nascita di una società calcistica seria e duratura, ha comportato la definitiva scomparsa del calcio cosentino è il caso di affrontare davanti alla città l' argomento affinché in futuro non si registrino ricostruzioni parziali e non veritiere. Dal dibattito dovranno anche emergere le motivazioni che, dopo un' iniziale assenso, hanno determinato l' esclusione dell' Amministrazione di Rende dal progetto di squadra unica. Perché nessun dica che non l' avevamo detto".

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