Notizie dall'area urbana di Cosenza

Esaltato (Confesercenti) “Non ci vogliamo stare nella graduatoria pizzo”

28 gen 10 “Il piano antimafia approvato dal Governo in Consiglio dei ministri, svoltosi a Reggio Calabria,istituisce l'Agenzia nazionale per i beni sequestrati. Nel Ddl, invece, sono contenute norme per un codice delle leggi antimafia, si prevedono nuovi strumenti di aggressione ai patrimoni dei mafiosi e nuove misure per il contrasto all'ecomafia. Sono inoltre introdotte nuove misure di sostegno alle vittime del racket e dell'usura e si istituisce una mappa informatica delle organizzazioni criminali. Altre norme prevedono il potenziamento delle azioni antimafia nel settore degli appalti, un piano internazionale contro le criminalità transnazionale e altre misure di contrasto al crimine”. Cpsì la nota del vicepresidente di CONFESERCENTI Cosenza, Massimo Esaltato. “Quello che serve –prosegue Esaltato- è anche un’azione di maggiore sostegno verso chi denuncia anche per permettergli di continuare nella propria attività in condizioni di sicurezza e senza rimanere isolato socialmente. E serve ancora un “pacchetto giustizia” che fissi con rigore il principio della certezza dell’applicazione delle pene. Confesercenti invoca corsie privilegiate negli appalti per gli imprenditori che hanno il coraggio della denuncia. Del resto il XII rapporto SoS Impresa ha messo in luce la posta in gioco: un racket che movimenta 9 miliardi e costa ai soli 160 mila commercianti colpiti oltre 5 miliardi. L’usura che ne colpisce altri 200 mila con un giro d’affari di 15 miliardi e vede in qualche caso gli usurai in tempo di crisi presentarsi anche di fronte ai cancelli delle fabbriche. Nel triennio 2006-2009 sono state 165 mila le attività commerciali e 50 mila gli alberghi e di pubblici esercizi costretti alla chiusura. Di queste attività un 40% – sottolinea il nostro Rapporto SoS Impresa – deve la sua cessazione all’aggravarsi di problemi finanziari, al forte indebitamento, all’usura. È rilevantissimo, inoltre, il fatturato criminale che proviene dagli appalti: 6 miliardi e 500 mila euro. Questo si traduce in centinaia di imprese in malora e gravi intimidazioni: ricordiamo che dal 2001 al 2008 ci sono stati nella sola Calabria quasi 300 atti intimidatori contro amministratori e imprenditori. La lotta contro le mafie è dunque una lotta per ridurre i numeri di un vero e proprio bollettino di guerra: oltre ai 160 mila commercianti taglieggiati ed ai 200 mila oppressi dall’usura, infatti, ci sono anche 500 mila truffati e 90 mila colpiti da furti e rapine. Solo nel settore distribuzione carburanti ogni anno si registrano 2000 episodi violenti con un bottino di circa 10 milioni di euro. Cosenza è al quinto posto (CLASSIFICAZIONE DELLE PROVINCE SECONDO INDICE ISE). n.95 denunce – 676 incendi – 282 danneggiamenti – 2 attentati = totale 1055 reati per estorsioni e racket. Noi non ci vogliamo stare in classifica!.. vogliamo essere dopo gli ultimi. Cosenza deve rinascere deve ritornare ad essere un territorio valorizzato, sicuro con capacita’ di guardare ad un futuro per lo sviluppo anche per le prossime generazioni. C’è tanto da lavorare.

UDC “Non soddisfatti delle dichiarazioni dell’ass. Salatino sui fondi personale”

28 gen 10 “L’Assessore Salatino, in vece del Sindaco, pensa di fare per intero il proprio dovere fornendo, nei tempi previsti dal nostro regolamento, quelle che lui ritiene delle “risposte” ai quesiti posti lo scorso 12 gennaio, con un’interrogazione regolarmente depositata presso la Segreteria Generale”. E’ quanto scritto in una nota del gruppo consiliare della “Costituente di Centro - UDC” al Comune di Cosenza. “Omettendo –prosegue la nota- per carità di patria che tale risposta l’abbiamo appresa dai giornali, dal momento che nessuno si è degnato di notificarla, ribadiamo la nostra convinzione che in questa Amministrazione ci siano poche idee e decisamente confuse. La riprova è che nelle dichiarazioni fornite dal suo delegato, il Sindaco aggira le domande poste ed elucubra su principi generali dimentico che prima delle parole contano i fatti, ovvero quanto scritto nelle delibere e nei verbali che abbiamo preso in considerazione. Basterebbe una chiosa di questa natura per emettere un giudizio sulla qualità e la fondatezza delle argomentazioni addotte dal Salatino, ma correremmo il rischio di venire anche noi accomunati nel calderone dei pressappochisti, degli arruffoni, degli sprovveduti e dei fantasiosi. Orbene ecco le nostre controdeduzioni: a) La richiesta dell’UDC riguarda la sottrazione di oltre € 445.000,00, dal fondo di produttività del personale, che avrebbe dovuto essere operata in nome dell’art 67 della 133/08 ma che nei fatti è stata sottratta perché “somme non utilizzate negli anni precedenti”. Non essendo possibile ridurre la spesa del personale riducendo gli stipendi, e quindi il fondo, è evidente che questa voce si può diminuire solo se si riducono consulenze e assunzioni dall’esterno e, in ultima analisi, non rimpiazzando i dipendenti che vanno in pensione. b) La sottrazione al fondo è stata effettuata non tenendo conto di quanto espressamente riportato nella sempre più richiamata legge 133/08 e comunque con motivazioni del tutto diverse da quelle per le quali sono state chiamate le OO SS, che non solo ci risultano essere assolutamente contrarie ma che hanno sottolineato, nell’ultima riunione di delegazione trattante (ma anche in quelle precedenti), che si sarebbero opposte con ogni mezzo ad una tale decurtazione salvo che, in questi giorni, siano sopraggiunti ripensamenti, ma della qualcosa nutriamo seri dubbi. c) Il fondo di produttività è stato ridotto soltanto al personale dipendente e non ai dirigenti. Ribadiamo che per un criterio di equità le somme dovevano essere ripartite eventualmente tra i due fondi. d) Il parere dei Revisori dei Conti è semplicemente un’adesione alla riduzione delle spese per personale, in ossequio alle osservazioni poste dalla Corte dei Conti, e si riferisce alla riduzione per “somme non utilizzate negli anni precedenti” (come si farà fronte ai decreti ingiuntivi e agli accordi sottoscritti dall’Amministrazione anche di fronte al Prefetto che comporteranno decine e decine di migliaia di euro di spese?). e) E’ singolare che ai Revisori dei Conti non sia stato posto il quesito sulla legittimità delle spese legate all’assunzione di Dirigenti Esterni e di funzionari interni che, messisi in aspettativa, sono stati incaricati come esterni, pur in presenza di forti perplessità delle OO SS. f) Il richiamo alle osservazioni poste dalla Corte dei Conti, appare legittimo, tuttavia è difficile pensare che questa Amministrazione tenga in debito conto il parere dell’organismo contabile dal momento che le raccomandazioni, le censure, le richieste di chiarimenti che arrivano da quell’organismo vengono puntualmente disattesi. g) Ci sembra di ricordare che già nell’assestamento del bilancio, avvenuto a novembre, fosse stata già prelevata la somma dal fondo di produttività per coprire altre spese. Se così fosse, il parere dei Revisori fornito il 22/12/2009, così come questa querelle, sarebbero stati del tutto inutili. h) In quanto alla spesa per le verticalizzazioni, indicata in € 59.000 nella delibera dell’Assessore, ma non riportata nel dispositivo esecutivo, dove anzi si dichiara che l’atto non comporta spese per l’ente, l’Assessore omette colpevolmente di precisare che la verticalizzazione per dipendenti dell’Amministrazione deve necessariamente essere seguita da un concorso esterno per un pari numero di dipendenti che certamente aumenteranno, e di tanto la spesa per il personale. Inoltre le nuove assunzioni comporteranno automaticamente il reintegro del fondo di produttività saccheggiato, e saremo punto e a capo. i) Sollecitati dal Salatino abbiamo letto attentamente il parere delle OO SS; orbene, dal verbale, non risultano le dichiarazioni contrarie espresse dall’UGL e successivamente pubblicate dalla stampa locale. Questo particolare pone nuovi interrogativi. Si tratta di una involontaria dimenticanza? Di una opportuna dimenticanza? Di una omissione? Di una dichiarazione falsa (ma ne dubitiamo) del rappresentante dell’UGL? Qualcuno dovrà chiarirlo. j) E’ bizzarro che con quelle somme il Sindaco, nonostante gli impegni assunti, non abbia provveduto a pagare le indennità ai funzionari che, a seguito del chiacchierato “concorsone”, hanno occupato i relativi incarichi. k) Sui lussi ai quali il Salatino si riferisce, c’è da chiarire che una posizione organizzativa costa all’ente € 15.000,00, esattamente un quinto di quanto costerà un dirigente esterno. Ovvero con il concorso messo in piedi l’Amministrazione rinuncerà a ben 50 posizioni organizzative per far posto a soli 11 dirigenti. l) E’ altrettanto strano che nonostante le osservazioni sulla riduzione della spesa per il personale espresse della Corte dei Conti, ci si è accaniti nel dar corso ad un concorso per dirigenti. Concorso che, si badi bene, per un ente che ha bisogno di nuove e riconosciute professionalità per i ruoli dirigenziali, consente, adducendo motivazioni risibili ed impugnabili nelle sedi opportune, la partecipazione anche a quanti hanno maturato esperienza nei settori privati più disparati. Il che significa che potremo ritrovarci in ruoli chiave dell’Amministrazione dirigenti di attività nel settore agroalimentare, cosmetico e perché no ludico-ricreativo.

Orsomarso (Pdl) “A Cosenza una scuola per classe dirigente”

28 gen 10 La proposta è già all’attenzione del Ministero della Gioventù e del candidato alla presidenza della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. Scelta Cosenza per ospitare la struttura permanente. Il dirigente regionale, Fausto Orsomarso: «Il radicale cambiamento degli attuali meccanismi di scelta, impiego e valorizzazione del capitale umano giovanile sono fondamentali per far crescere le nostre comunità. L’iniziativa sarà una concreta opportunità per l’intero territorio». La valorizzazione del patrimonio creativo giovanile presente in Calabria affidata ad una “Scuola per il Management e la Creatività Giovanile del Mediterraneo”. In questa direzione la proposta del candidato al Consiglio regionale della Calabria, Fausto Orsomarso, presentata in occasione della conferenza stampa alla presenza del Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. «L’iniziativa – ha spiegato Fausto Orsomarso - è rivolta, nel concreto, al sostegno di un programma pluriennale di interventi finalizzato a modificare radicalmente gli attuali meccanismi di scelta, impiego e valorizzazione del capitale umano giovanile. Con uno dei tassi di disoccupazione giovanili più alti d’Europa, oltre 65 mila giovani pronti a lasciare la nostra regione e con un giovane su due precario, la Giunta regionale ha certificato il suo fallimento mortificando, per anni, un’intera generazione e soffocandone ogni legittima aspettativa e partecipazione attiva». Il progetto, che potrebbe attingere direttamente alle risorse previste dall’Accordo di Programma Quadro (APQ) sottoscritto dal Ministero della Gioventù che ha assegnato alla Regione Calabria una significativa quota pari a 2,5 milioni di euro, dal POR Calabria 2007-2013 con particolare riguardo agli Assi “Adattabilità”, “Occupabilità” e “Capitale Umano” e dal Programma comunitario MED, si potrebbe sviluppare nelle linee d’intervento quali i percorsi formativi e manageriali per la nuova classe dirigente, lo scambio ed il confronto intergenerazionale, la creazione di opportunità per ridurre la “fuga dei cervelli”. Ed ancora, la valorizzazione delle realtà associative giovanili presenti nel territorio regionale, la rilevazione dei fabbisogni delle comunità giovanili, il sostegno alla creatività e progettualità imprenditoriale e culturale dei giovani e la promozione di forme di interscambio con i giovani dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo. «Mai come adesso – ha continuato il dirigente regionale del PDL - ci sono due Calabrie, separate come forse non lo sono mai state: la Calabria della gente comune afflitta dalle ansie quotidiane, ma non per questo priva di vitalità, e la Calabria della politica litigiosa concentrata sugli slogan e sulle espressioni accattivanti, ma vuota di contenuti e proposte politicamente apprezzabili. Oggi – ha concluso Fausto Orsomarso - c’è bisogno di qualcosa di innovativo, di diverso, di più qualificante e incisivo che sappia valorizzare, e non a parole, i molti territori di cui la Calabria dispone, territori ricchi di creatività, di eccellenze, di cultura, che hanno una fonte inesauribile di valore aggiunto».

Sabato sit-in del popolo viola a difesa della Costituzione

28 gen 10 "Il 30 gennaio scenderemo di nuovo in piazza con il Popolo Viola per difendere la Costituzione". Lo annuncia il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, sul suo blog. "Il ministro Brunetta -spiega Di Pietro- vuole cambiare l'articolo 1 perche', secondo lui, non vuole dire niente che una Repubblica sia fondata sul lavoro. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, sotto dettatura di Berlusconi, prova sistematicamente a stravolgere l'articolo 3: 'Tutti i cittadini hanno pari dignita' sociale e sono eguali davanti alla legge, a meno che non siano presidente del Consiglio, della Camera, del Senato o della Repubblica'"."I ministri Bondi e Gelmini -prosegue il leader dell'Idv- sognano una riforma dell'articolo 9: 'La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, ma i ricercatori devono restare precari e le famiglie devono adeguarsi silenziosamente ai tagli di fondi e personale'. Il sottosegretario Bonaiuti e l'ex-ministro delle Telecomunicazioni Maurizio Gasparri vorrebbero che l'articolo 21 dicesse: 'Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, ma se questo pensiero sara' diverso da quello del governo non verra' trasmesso in televisione'."Tutti questi tentativi di riscrivere la Costituzione sono un segno di vandalismo istituzionale. Il governo parla di riforme condivise: questa e' la cipria con cui nasconde il bubbone delle leggi ad personam. Per questo, l'Italia dei Valori si mobilita insieme al Popolo Viola e tutti quei cittadini -conclude Di Pietro- che chiedono il rispetto della democrazia e vogliono che Berlusconi se ne torni a casa".Ignazio Messina, Commissario Regionale del Partito dipietrista in Calabria, annuncia l’adesione e la partecipazione alla manifestazione del popolo viola da parte di Idv in tutte le città della Calabria. all’indifferenza e al disimpegno preferiamo la partecipazione ed è per questo che invitiamo tutti a partecipare ai sit-in che si terranno sabato 30 Gennaio in Piazza XI Settembre (Cosenza), il raduno è previsto per le ore 15:30 medesima ora, a Reggio Calabria, Piazza S. Giorgio al Corso, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Giorgio.

Iniziativa dei Giovani imprenditori di Confindustria Cosenza

28 gen 30 Al Gran Caffè Renzelli nel centro storico di Cosenza si terrà venerdì 29 alle 17.30 l’iniziativa "A carte scoperte: i segreti delle aziende di successo svelati tra un caffé e un'analisi economica", organizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza. Verrà analizzato il caso del Museo Nicolis dell'Auto, della Tecnica e della Meccanica, che ha sede a Villafranca di Verona e che è stato creato dall’imprenditore Luciano Nicolis, che ha fatto confluire in questa opera la sua grande passione per la tecnica e la meccanica. Il caso aziendale verrà raccontato dalla giovane Direttrice Silvia Nicolis ed approfondito dal Presidente dei Giovani Industriali cosentini Fortunato Amarelli, dal Presidente e Direttore di Confindustria Cosenza Renato Pastore e Rosario Branda. <<Non è un Museo tradizionale – sottolinea la stessa Nicolis che è anche Vice Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Verona - quanto piuttosto uno spettacolare e modernissimo contenitore di cultura e di idee e racconta, attraverso centinaia di automobili, motociclette e biciclette, macchine fotografiche e per scrivere, strumenti musicali ed altro, l'evoluzione della società degli ultimi due secoli. Il Museo non è solo un luogo di custodia ma un posto vivo dove gli oggetti, come le memorie, hanno continuamente la capacità di rinnovarsi e di riproporsi. Questa è la ragione per la quale facciamo in modo che questi beni siano sempre perfettamente funzionanti e pronti a “mettersi in moto” in qualsiasi momento>>. Questo Museo d’Impresa , dunque, si cala in modo dinamico nella realtà di oggi, facendo registrare numeri altissimi di visitatori all’anno, ai primi posti della classifica che interessa i musei privati. Per Fortunato Amarelli, alla guida dei Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza da due anni, <<il modello vincente di un caso di Museo-Impresa non convenzionale, diverso, interattivo e proiettato verso il futuro, risiede nell’impegno concreto dei responsabili verso la promozione culturale delle collezioni e la crescita del territorio, con uno sguardo sempre ancorato alla propria vocazione imprenditoriale>>.

80 anni TOM, vescovo di Locri a Cosenza

28 gen 10 Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri sarò domani, venerdì 29 gennaio a Cosenza per celebrare gli 80 anni della rifondazione del Terzo Ordine dei Minimi, ramo laico dei Minimi di San Francesco di Paola, fondato nel lontano 1501. Monsignor Morosini, già Padre Generale dei Minimi, ordine a cui appartiene, celebrerà messa presso la chiesa di San Francesco di Paola a Cosenza alle 17.30. Alla manifestazione sarà presente anche la Presidente Nazionale del Terz'Ordine dei Minimi, il magistrato Gabriella Tomai, ed i responsabili provinciali e locali, nonchè i diversi padri assistenti che si sono succeduti a Cosenza. Per l'occasione l'evento sarò sottolineato dall'annullo di un francobollo commemorativo dedicato all'evento. A conclusione della manifestazione verrà distribuita una riproduzione della pergamena di rifondazione stilata il 29 gennaio del 1930.

Mazzuca (Ance) “No ad accuse tendenziose ai costruttori”

28 gen 10 Il Presidente dell’Ance cosentina Natale Mazzuca in relazione a quanto apparso sulla stampa nei giorni scorsi in merito ai mancati pagamenti degli oneri di urbanizzazione da parte di “alcuni costruttori” precisa quanto segue: “Ho letto le dichiarazioni di un consigliere comunale di Rende secondo cui i costruttori non pagherebbero gli oneri di urbanizzazione dovuti. Nel chiedere allo stesso consigliere di uscire dal vago e dal generico, fornendo riferimenti precisi, credo di interpretare nella giusta maniera non solo il ruolo di Presidente dei Costruttori aderenti all’Ance ed a Confindustria ma il sentimento di quanti hanno senso civico e desiderio di verità. Quello che serve non è gettare fango in maniera indistinta sulla categoria dei costruttori ma un’assunzione di responsabilità diversamente si innesca il paradosso che se tutti sono colpevoli nessuno è colpevole. In questo modo si disorientano i cittadini, si fa perdere credibilità alle istituzioni, si rende vano ogni sforzo profuso da chi ogni giorno è impegnato a dare lavoro, creare ricchezza, diffondere la cultura della legalità. Per quanto mi risulta sia da imprenditore impegnato in realizzazioni sul territorio che da Presidente di Ance Cosenza posso affermare che gli oneri vengono corrisposti dai nostri costruttori. Se fosse vero quanto dichiarato dal consigliere comunale di Rende saremmo in presenza non solo di una grave e palese violazione delle norme ma di una importante turbativa di mercato a danno dei cittadini e delle imprese sane e rispettose delle regole”.

Gli auguri del presidente di CamCom a Tramonti

28 gen 10 Il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe gaglioti, anche a nome del Consiglio e della Giunta Camerale, formula vive congratulazioni al nuovo Segretario Generale della CISL Calabria, Paolo Tramonti, per l’unanime elezione al prestigioso incarico. Paolo Tramonti ha sempre dimostrato grande competenza, equilibrio e disponibilità al dialogo. Tali doti, ha affermato Gaglioti, consentiranno, certamente, al neo Segretario Regionale CISL di assolvere al nuovo ruolo con risultati, che auspichiamo positivi, nell’interesse dei lavoratori, delle imprese, del sindacato. Un saluto cordiale e un sentito ringraziamento all’uscente Segretario Sbarra per essersi sempre impegnato per migliorare i rapporti fra sindacato e imprese.

A Palazzo dei Bruzi riunione organizzativa della Protezione Civile comunale

28 gen 10 Si è tenuta oggi presso il Comune di Cosenza una riunione coordinata dall’Assessore alla Protezione Civile Damiano Covelli, finalizzata ad una verifica organizzativa in vista di eventuali emergenze che potrebbero verificarsi a causa delle avverse condizioni atmosferiche, tenuto conto anche dei messaggi di allertamento che vengono diffusi dalla Protezione Civile regionale. All’incontro hanno partecipato il Dirigente del Settore Lavori Pubblici Ing. Carlo Pecoraro, il Funzionario responsabile della Protezione Civile Geom. Piero Leonetti, il Funzionario responsabile delle Manutenzioni Geom. Giacomo Tenuta, il Rag. Franco Galluzzo e il Capo della Segreteria del Sindaco, Avv. Enzo Aprile. «Sulla base della collaudata e riconosciuta esperienza messa in campo soprattutto lo scorso anno – afferma l’Assessore Covelli –, dalla riunione è emerso il quadro di una macchina comunale pronta a rispondere alle possibili emergenze affinché gli eventuali disagi per i cittadini possano essere ridotti al minimo. Ovviamente ci auguriamo che il nostro territorio, rispetto all’inverno scorso, sia meno colpito dal maltempo e non subisca danni gravi. In ogni caso, siamo pronti ad intervenire».

L’11 e 12 febbraio omaggio al poeta Francesco Graziano

28 gen 10 “Stava lavorando alla revisione del secondo libro, quello conclusivo, delle Cronache d’anni di abisso e di vento; stava pensando a come festeggiare i 25 anni, ormai imminenti, de Ilfilorosso; stava dedicandosi con l’impegno di sempre, anche se con qualche amarezza, al suo lavoro di insegnante; stava curando incontri con i giovani, iniziative culturali, pomeriggi di cinema e poesia; stava scrivendo, mantenendo contatti, telefonando, organizzando…quando il male, che sempre prende i bocconi migliori, l’ha colpito improvvisamente là dov’era il suo punto forte e, nonostante la lotta tenace, anche se consapevole della sconfitta, l’ha portato via in fretta. Gli amici, i collaboratori, le persone che l’hanno stimato e gli vogliono bene organizzano una due giorni a lui dedicata: l’11 e il 12 Febbraio. L’inizio è per ore 17,00 nel Salone degli Specchi dell’Amministrazione Provinciale sul tema Francesco Graziano: la sua poesia e il suo impegno culturale; seguirà alle 10,00 di giorno 12 al Liceo Classico G. da Fiore di Rende, un laboratorio di poesia curato da alunni del liceo e da alunni di Francesco, coordinati dal professor Giuseppe Leonetti. La conclusione a Rogliano, alle ora 16,30 al Teatro Comunale, con letture, riflessioni e testimonianze sul tema. Francesco Graziano e Ilfilorosso. La proiezione di un video sulla sua attività culturale, curato dalla redazione fiorentina de Ilfilorosso e momenti musicali del coro Lode all’Altissimo arricchiranno entrambe le serate”.

Sabato a Cosenza tappa del 60° Giro Ciclistico Challenge Calabria

28 gen 10 Prolungare la stagione turistica calabrese anche nei mesi invernali. Con questo spirito lo Sporting Club 1917 organizza, d’intesa con l’Assessorato allo sport e turismo della Regione Calabria, il Giro Ciclistico Challenge Calabria, al traguardo della sessantesima edizione, e che ogni anno richiama tantissimi appassionati di uno sport sempre più popolare. A partire dal 30 gennaio e sino al 2 febbraio, la gara internazionale a tappe per professionisti toccherà tutto il territorio regionale. Prima tappa sabato 30 gennaio, la Palmi-Cosenza, con arrivo nella città dei Bruzi alle ore 15.00. Il traguardo si taglia a viale Trieste. Ciclisti in sella nuovamente il mattino dopo alle ore 11.00 per pedalare alla volta di Crotone. Nel progetto, dunque, la doppia finalità: promuovere e valorizzare la pratica dello sport e nel contempo valorizzare le risorse paesaggistiche e culturali dell’intera regione. L’evento è patrocinato anche da tutte le Province calabresi e dai Comuni dove la gara fa tappa. Tra questi, quindi, anche Cosenza che con l’assessore allo sport e tempo libero Francesca Bozzo si sta adoperando per garantire il migliore supporto possibile alla tappa nostrana dell’evento sportivo. Inevitabili le limitazioni al traffico e i divieti nelle giornate interessate, per come dettagliati nell’allegata ordinanza del Comando della Polizia Municipale che i cittadini sono chiamati ad osservare:

Il Comandante dei Vigili Urbani di Cosenza in occcasione del “60° Giro Ciclistico– Challenge Calabria” che si svolgerà nei giorni 30 – 31 gennaio;
ORDINA
1. La sospensione temporanea della circolazione veicolare e pedonale per i giorni 30 e 31 gennaio p.v. per tutto il percorso interessato dalla competizione in premessa indicata. In ciascun punto del percorso la sospensione (o la limitazione) della circolazione avrà la durata strettamente necessaria al transito dei concorrenti ritenuti, secondo i regolamenti sportivi, ancora in corsa, a partire dal momento del passaggio del veicolo recante il cartello mobile "inizio gara ciclistica" e fino al passaggio di quello con il cartello mobile "fine gara ciclistica". In ogni caso la durata della chiusura in ciascun punto del percorso non potrà essere superiore a 15 minuti, calcolati dal momento del transito del primo concorrente.
2. Durante il periodo di sospensione (o limitazione) temporanea della circolazione: - è vietato il transito di qualsiasi veicolo non al seguito della gara, in entrambi i sensi di marcia del tratto interessato dal transito dei concorrenti (ovvero sulle corsie o nel tratto interessato dalla limitazione sopra indicata); - è fatto divieto a tutti i veicoli di immettersi nel percorso interessato dal transito dei concorrenti (ovvero sulle corsie o nel tratto interessato dalla limitazione sopra indicata); - è fatto obbligo a tutti i veicoli provenienti da strade o da aree che intersecano ovvero che si immettono su quella interessata dal transito dei concorrenti di arrestarsi prima di impegnarla, rispettando le segnalazioni manuali o luminose degli organi preposti alla vigilanza o del personale dell’organizzazione nonché della segnaletica stradale; - è fatto obbligo ai conducenti di veicoli ed ai pedoni di non attraversare la strada.
3. Giorno 30 gennaio p.v. è istituito il divieto di sosta con rimozione su V.le Trieste lato sx nel tratto compreso tra Via Montesanto e Via Montesanmichele dalle ore 00:00 a fine manifestazione;
• Via Romualdo Montagna; • P.zza Riforma; • C.so Umberto; • Via Montegrappa nel tratto compreso tra viale Trieste e C.so Umberto; • Via Pasubio;
• P.zza della Vittoria; • Via S. Martino; • Via Montesanto nel tratto compreso tra via Piave C.so Umberto; • Via Trento; • C.so Mazzini nel tratto compreso tra C.so Umberto e V.le Trieste; • P.zza XX Settembre; • P.zza Matteotti; • P.zza Mancini, spalle ex deposito FFSS; • Via XXIV Maggio nel tratto compreso tra via Piave e viale Trieste; • V.le Trieste nel tratto compreso tra P.zza Matteotti e Via Montegrappa.
5. Giorno 31 gennaio p.v. è istituito divieto di sosta con rimozione su ambo i lati dalle ore 00:00 a fine manifestazione in:
• C.so Umberto nel tratto compreso tra P.zza Riforma e P.zza XX Settembre; • Via Montegrappa nel tratto compreso tra viale Trieste e C.so Umberto; • Via Pasubio; • Via S. Martino;
• Via Montesanto nel tratto compreso tra viale Trieste e C.so Umberto; • Via Trento nei tratti compresi tra via D. Andreotti e c.so Umberto e tra v.le
Trieste e c.so Umberto; • C.so Mazzini nel tratto compreso tra C.so Umberto e V.le Trieste; • P.zza XX Settembre; • Nelle suddette strade viene altresì istituito il divieto di circolazione con le stesse modalità.

Audizioni per il Coro di Voci Bianche “Alfonso Rendano”

28 gen 10 Il Teatro “A. Rendano” di Cosenza lavora alla costituzione del Coro di voci bianche Alfonso Rendano, per i giovani dai 5 ai 13 anni. L’idea si è sviluppata in coerenza con il progetto culturale complessivo che investe il Teatro di Tradizione della città, impegnato a valorizzare le professionalità e le potenzialità degli artisti espressione del territorio con un’attenzione molto particolare ai giovani, non solo in termini di partecipazione alle attività teatrali ma anche di formazione. La costituzione del Coro, con sede presso il Teatro Rendano e base operativa presso la Casa delle Culture, prevede una fase di audizioni che si terrà lunedì 8 febbraio, alle ore 15,00, presso la sala Quintieri del Teatro Rendano. Le domande di partecipazione dovranno pervenire per e-mail all’indirizzo piccolocororendano@gmail.it, o tramite consegna a mano presso la portineria del Teatro, entro e non oltre il 5 di febbraio. Allo stesso indirizzo mail, così come alla portineria del rendano in orario di ufficio, può essere richiesto il fac simile della domanda.

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