HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Cosenza in crisi, 1 punto in 3 gare

 

Cosenza in crisi, un punto in tre gare. Pari con l’Andria

31 gen 10 Un punto è meglio di niente e muove la classifica. Il Cosenza non riesce ad andare oltre il pari su di un pesantissimo campo inzuppato di pioggia al San Vito. Un pari che Mister Toscano tiene stretto per come è andata la gara: “Terreno pesante ed espulsione ingiusta hanno condizionato la nostra gara” ha detto il tecnico al termine dell’incontro. “All’andata noi meritavamo di non perdere ed oggi abbiamo pareggiato il conto anche se avrei preferito restituire il piacere”. E’ ovvio che non manda giù il pari il tecnico, ma dopo due sconfitte fare punti era di vitale importanza. Sul campo però, della pesantezza del terreno di gioco non se ne sono accorti gli esterni dell’Andria, Chiaretti e Doumbia, vera spina nel fianco e arma vincente (o quasi) di Mister Papagni. Maggiolini e Bernardi, in debito di condizione, stanno tirando la carretta dall’inizio di campionato, non sono riusciti a proporre le loro folate come al solito ed hanno subito i due. Tanta era la difficoltà che ad un certo punto il tecnico ha provato a invertire le fasce. “Eravamo in dieci e loro con l’uomo in più avevano più spazio” replica Toscano quando gli sottolineiamo la cosa. Intanto il solito gol a bocce quasi ferme, ad inizio ripresa, realizzato da Chiaretti di testa che gigante proprio non è, ripropone un refrain conosciuto da un po di tempo a questa parte. Quasi che i giocatori del Cosenza appena rientrati in campo fossero con la testa ancora nello spogliatoio. Poi ancora un'espulsione per giunta del neo acquisto per uno scontro di spalla in area giudicato violento dall’arbitro e punito col rigore. E ancora una volta le proteste sull’episodio superano e nascondo pecche ed orrori. Sarà, ma il Cosenza di oggi davanti non ha emozionato. Biancolino apparso lontano dalla forma migliore che aveva mostrato fino all’espulsione di Taranto ha ciccato qualche pallone e Virga ha sofferto troppo, assieme a Scotto, il campo pesante. Qualcuno sottolinea l’assenza di Danti. E’ vero, probabilmente la sua profondità è mancata. Ma il Cosenza visto oggi è sembrato l’ombra di quella squadra vista nel girone d’andata. Un primo tempo a dir poco alla camomilla con la rete di Virga che squarcia il grigiore generale. Una rete di furbizia messa dentro in un batti e ribatti che aveva un solo buchino aperto nell’area ospite. Valerio Virga ha avuto il merito e l’istinto di allungare il piedone per metterla lì. Fiore registra la gara da par suo ma sottoporta le poche occasioni offerte ai compagni si sprecano. Come quando al 40’ Maggiolini avrebbe potuto incartare il risultato. Solo davanti a Spadavecchia spreca malamente. Poi il secondo tempo. Da dimenticare. Con il rigore sbagliato da Paolucci (prende la traversa) e l’espulsione di Scognamiglio che macchia una prestazione più che buona. Ma non solo sua, di tutto il pacchetto arretrato che con Fanucci e Ungaro aveva tenuto fino al gol del pari. Sarà stato un calo fisiologico o il campo pesante, oggi il Cosenza non raggiunge appieno la sufficienza. Un 5 e mezzo a tutta la squadra che sul finire raccoglie i fischi ed un “Fuori la palle, tirate fuori le palle” da una curva che appena due settimane fa li aveva festeggiati nonostante la sconfitta. Crisi? Tensioni di mercato? Non si capisce bene. Il malato non è guarito e prima che peggiori serve una cura che lo rimetta in sesto. Perché così, bisogna stare attenti alla classifica, altro che puntare al primato.

Video: Cosenza-Andria 1-1 i gol

Cronaca web: Cosenza-Andria

Video: Cosenza-Andria, Mister Toscano

Video: Cosenza-Andria, Mister Papagni

Video: Cosenza-Andria, Roselli e Virga

Prima Divisione, risultatti e classifica

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti