Dir.resp. Pippo Gatto

Cosenza in Prima Divisione, la festa è appena iniziata

10 mag 09 Pareggiando in casa con il Melfi (1-1) il Cosenza ha conquistato con una giornata di anticipo la promozione in Lega Pro prima divisione grazie al vantaggio sul Gela, attuale secondo in classifica e con tre punti di distacco, per la differenza reti. Al vantaggio di Polani alla mezzora del primo tempo, ha replicato il capocannoniere De Angelis che ha trasformato un rigore alla mezzora del secondo tempo. Risultato quindi scontato e gara giocata per l’enorme afflusso di pubblico che ha riempito le gradinate dello stadio comunale. Oltre quindicimila persone hanno colorato con bandiere e striscioni rossoblu lo stadio San Vito. Al termine della gara la squadra ha fatto il giro del campo ed ha salutato i tifosi che in delirio hanno iniziato i festeggiamenti. A bordo campo bottiglie magnum di spumante sono apparse negli ultimi minuti di gioco. Sulla panchina del Cosenza spray colorati e trombe hanno salutato la fine dell’incontro. Al rientro negli spogliatoi un fiume di spumante ha coperto chiunque capitasse a tiro. Il DG Mirabelli, artefice assieme a Mimmo Toscano di questa cavalcata trionfale, ha dovuto pagar pegno con Catania che, munito di forbici, gli ha tagliato i capelli. Una scommessa fatta dal forte laterale rossoblu con il DG e sciolta a risultato acquisito. Con la promozione ottenuta oggi il Cosenza Calcio ha superato per la prima volta nella sua storia consecutivamente due categorie raggiungendo così la prima divisione della Lega Pro. La città è letteralmente impazzita ed al termine della gara in migliaia si sono riversati per le strade ed hanno festeggiato. Prima tutti davanti al Comune dove il Sidnaco ha reso gli onori ai vincitori in un tripudio di bandiere. Poi tappa in piazza XV marzo dove su di un palco sono sfilati uno ad uno tutti i giocatori incitati da canti e cori del pubblico letteralmente impazzito. La promozione di quest'anno arriva dopo cinque anni di eventi calcistici travagliati. Nel 2003 il Cosenza 1914 fu cancellato dal calcio professionistico con la scusa mai di non aver ottemperato in tempo utile alla sottoscrizione della fidejussione bancaria necessaria per l'iscrizione nel campionato di serie C1, dopo la retrocessione dalla serie B. Scusa sbugiardata da queste colonne dall’allora segretario Covino. Successivamente il sindaco, Eva Catizone, insieme ad un gruppo di amministratori e imprenditori, diede vita ad un altra società che prese il nome di Cosenza Fc, e acquistando il titolo del Castrovillari, ottenne di disputare il campionato di serie D. Una parentesi grigia e triste terminata due anni fa con l’arrivo dell’attuale gruppo di imprenditori che ha fondato prima la nuova società e quindi il successo, ottenuto con le due promozioni consecutive che oggi significano campionato di Prima Divisione (ex C1). “I due quinti – ci ha dichiarato l’AD Pino Chianello- di un progetto quinquennale che ci siamo imposti insieme agli altri soci per tornare nel campionato che questa città merita, la serie B”. Andando di questo passo, però, aggiungiamo noi, la metà potrebbe essere presto raggiunta con traguardi ben più ambiziosi. Di sicuro ora è necessario, dopo la lauta ricapitalizzazione, mettere mano alla borsa per potenziare l’organico in modo da affrontare il prossimo campionato in maniera adeguata. L’arrivo di qualche nuovo socio importante? Per adesso godiamoci la festa - è stata la risposta- poi vedremo”.

-> Cosenza in festa (oltre un ora di video)

-> Cosenza in Prima Divisione (foto ufficiale)

Pino Gentile “Giosco per la promozione”. "Gioisco per il Cosenza che torna in C/1. All'amico Paletta, a Mirabelli, Citrigno, Chiarello, ai calciatori, all'allenatore vanno i miei complimenti". Lo ha detto Pino Gentile. "Ero stato invitato - ha aggiunto - allo stadio, ma manco dal San Vito da diversi anni e sarebbe stata una volgare passerella irrispettosa verso i tifosi. Per questo motivo me ne starò a casa a tifare ed a seguire la partita. Il calcio e lo sport appartengono a tutti e in campagna elettorale è davvero sgradevole mandare messaggi o affiancarsi ai protagonisti di un evento che non deve avere colori". "Posso solo dire - conclude Gentile - che come Provincia saremo vicini alla società per programmare tutte le iniziative di supporto per far tornare la squadra in serie B al più presto"

Mario Oliverio “Una gioia immensa”. "E' una immensa gioia, una soddisfazione grande che riempie di orgoglio, è il risultato che tutti aspettavamo". Lo ha detto il Presidente della Provincia, Mario Oliverio, subito dopo la partita che ha portato il Cosenza Calcio in C1. "Dopo anni difficili - ha aggiunto - superati grazie alla tenacia, alla serietà ed alla correttezza di una società che ha saputo impostare un percorso sportivo ineccepibile, un giorno che gratifica e che ripaga delle molte delusioni superate e di tanti sacrifici affrontati. Per la Cosenza del calcio tutta, con il sostegno che è venuto dalla intera provincia, dai piccoli centri come dalle più grandi città, a partire dal capoluogo, oggi è in meritata festa, in cui si è ritrovata e consolidata la fiducia necessaria per guardare ad un futuro sportivo importante". " Ringrazio per questa meta raggiunta - ha proseguito Oliverio - la squadra che ha espresso un alto livello agonistico, la dirigenza, a partire dal Presidente Paletta, la tifoseria che ha sostenuto con entusiasmo un esaltante cammino, che hanno regalato alla nostra comunità un grande momento che si fonde nell'orgoglio rappresentato dai colori rossoblu. Abbiamo, come Provincia, per due anni sostenuto il Cosenza Calcio e ne siamo contenti. Lo faremo con ancora maggiore forza per il prossimo campionato". Oliverio ha anche evidenziato che da domani parte l'iniziativa "Coloriamo la città e la provincia di rossoblu" che premierà striscioni, addobbi, altre iniziative simili, appositamente preparati per la festa per la promozione del Cosenza in C1, cui si abbinerà una azione di solidarietà in favore dei bambini dell'Abruzzo che vivono nelle tendopoli.

Giacomo Mancini “Esulto assieme ai tifosi”. "Esulto insieme a tutti i tifosi per la meritata promozione del Cosenza in serie C1 conquistata dopo una straordinaria cavalcata solitaria in testa alla classifica che ha reso orgoglioso l'intero popolo rossoblu". Lo afferma in una nota Giacomo Mancini. "Due promozioni in due anni - aggiunge - con la vittoria di due campionati difficili rappresentano un successo notevole. Per questo esprimo il più vivo apprezzamento per coloro che hanno riportato in alto il Cosenza, dopo anni di mortificazioni. Un plauso particolare al mister Mimmo Toscano, al capitano Aniello Parisi, ai giocatori Enrico Polani, Roberto Occhiuzzi e De Rose Ciccio 'Polpaccio', al Direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, all' Amministratore delegato Pino Chianello e al Presidente Damiano Paletta". "Dopo i festeggiamenti, che stanno giustamente - ha concluso - coinvolgendo tutta la comunità la sfida deve essere quella di non fermarsi e di lavorare perché il prossimo campionato possa essere altrettanto entusiasmante, forza Lupi!" .