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Sport: Calcio
Aprile 2006


Il Cosenza si complica la vita pareggiando a Francavilla sul Sinni

30/04 Fa praticamente tutto il Cosenza. In una gara in cui le motivazioni erano molto forti su entrambe le sponde, il Cosenza fa gioco e trova subito il gol per un atterramento di Sarli in area. Trasforma capitan Lio e il Cosenza gioca pago del vantaggio raggiunto. I padroni di casa non ci stanno e s’inventano il gol del pareggio con una cannonata capolavoro dell’argentino Mels che trova l’angolino da fuori area. Panico incolpevole non può far altro che vedere la palla entrare in porta. Corre il minuto 11 del secondo tempo. Il Cosenza, che come il Francavilla ha l’allenatore squalificato, ha in panca il tecnico della Juniores Titti Branda tele assistito da Zunico. Prova e riprova con qualche cambio e il frutto di tanta ricerca arriva al 25’ allorquando per una papera del portiere di casa, Prete, sempre attento all’azione, mette in porta il pallone scappato di mano a Romagnini. Sembra fatat e i lupi, a questo punto, subiscono più del dovuto le iniziative dei locali. Nel finale Sarli ha una buonissima occasione per chiudere definitivamente l’incontro e manca di freddezza. Arriva invece la doccia fredda del pareggio per un dubbio rigore fischiato ad Ambrosecchia che senza complimenti leva la sfera ad un incursione di Mels. L’arbitro abbocca e Ambrosecchia, giustamente, protesta. Già ammonito si becca il secondo cartellino e procura il secondo danno. Oltre al rigore anche la sicura squalifica per l’ultima gara di campionato. Variale va sul dischetto e trasforma. Siamo 2 a 2 e corre il minuto 92. Si riprende ma non c’è più tempo. Pari che ora costringe il Cosenza a giocarsi sotto pressione l’ultima gara contro il Campobello. Senza Ambrosecchia, squalificato, e con una difesa da inventare. In palio la gara in casa per la prima dei play off. Comincia già doemncia la serie delle finali che il Cosenza dovrà disputare per arrivare a sperare un ripescaggio in C2. Vedremo.

Francavilla – Cosenza 2-2 (0-1)
Marcatori: 20’ Lio (C) rig., 56’ Mels (F), 71’ Prete (C), 92’ Varriale (F) rig.
FRANCAVILLA: Romagnini, Stroffolino, De Celie, Digno, Gioia, Zavarone, Cirigliano, Marino (65` Lupacchio), Varriale, Mels, Lo Prete (89` Luchetta). All.: Marino (Logarzo squalificato).
COSENZA: Panico, Scarlato (65` Di Donato), Ambrosecchia, Vanzetto, Scorrano, Marcosano (50` Maglione), Di Girolamo M., Sanso (61` Tocci), Sarli, Lio, Prete. All. Titti Branda (Zunico squalificato)
Arbitro: Fabio Paoloemilio
Ammoniti: Cirigliano (F), Marcosano, Di Donato (C)
Espulsi: 90` Ambrosecchia (C) per doppia ammonizione
Spettatori: 700 di cui 300 provenienti da Cosenza.
Note: Campo impraticabile. Gara giocata sotto una pioggia battente

Risultati: Campobello - Sapri 2-1, Ebolitana - Trapani 0-2, Francavilla - Cosenza 2-2 ,Giarre - Vibonese 1-3 , Ragusa - Sorrento 1-1 , Rossanese - Siracusa 0-1, Scillese - Comiso 0-1 , Turris - Alcamo 4-0 , Viribus Unitis - Adrano 1-0

Classifica: Sorrento 71 punti; Vibonese 70; Cosenza 62; Siracusa 61; Sapri 57; Viribus Unitis 55; Comiso 52; Ebolitana 51; Turris 45; Ragusa 44; Giarre 43; Campobello 39; Francavilla 38; Rossanese 35; Adrano, Trapani 32; Alcamo 18; Scillese 6.
Alcamo e Scillese retrocesse in Eccellenza.

Prossimo Turno: Adrano – Ebolitana, Alcamo – Ragusa, Comiso – Rossanese, Cosenza – Campobello, Sapri - Viribus Unitis, Siracusa – Giarre, Sorrento – Scillese, Trapani – Turris, Vibonese – Francavilla

Il Rende battuto a Melfi si gioca i play off nell’ultima gara

30/04 Come era prevedibile il Rende si gioca l’accesso ai Play off nell’ultima partita doemncia prossima con il già retrocesso vittoria. Per il Melfi c’era un unico risultato da raggiungere. La vittoria. E vittoria è stata. Così il Melfi aggancia l’ultimo treno disponibile (Covisoc permettendo) e lascia aperta la speranza per entrare nei play off. Per il Rende basta la vittoria domenica prossima. La gara ha visto comunque un Rende combattivo che è riuscito a stare dietro ai padroni di casa. La doppietta di Galantucci però non è servita a portare via almeno un punto. Inseguito il risultato il Rende ha tenuto il campo ma altro non ha potuto fare. Tutto rimandato a domenica prossima.
Da sottolineare che al 20' della ripresa il calciatore del Melfi, Rana, ha accusato un improvviso malore ed ha lasciato la panchina. Curato negli spogliatoi dai sanitari, Rana si e' immediatamente ripreso dal violento capogiro che aveva fatto temere conseguenze piu' gravi.

MELFI-RENDE 3-2 (2-1)
Marcatori: 16' Gaeta, 37' e 87’ Galantucci, 41' La Porta, 79' Lauria
MELFI (4-3-3): Fumagalli 6.5; Gaeta 6.5, Franco 6.5, Cosenza 6.5, Cuomo 6.5; D.Russo 6.5, La Marca 6.5, Cammarota 6 (36' st Rodio sv); Lauria 6.5, Balistreri 6.5, Paris sv (20' pt La Porta 7). A disp: Coscia, Tursi, Schettino, Guarro, Rana. All.: Novelli 7.
RENDE (4-5-1): Vitale 7; Morelli 6, David 6, Altomare 5.5, Braca 6 (28' st Novello sv); Riolo 5 (8' st Petrucci 5.5), Fabio 6, Alfieri 6 (20' st Covelli 5.5), Occhiuzzi 6, Scarnato 6.5; Galantucci 6.5. A disp.: De Luca, Orlando, Trocini, Criniti. All.: Silipo 6.
Arbitro: Manna di Isernia 6.5.
Spettatori 2000 circa.
Angoli 5-2 per il Melfi.
Ammoniti: nessuno
Recupero: 6’ (2' pt; 4'.st)

Risultati: Cisco Roma-Nocerina 2-1 ; Gallipoli-Giugliano 3-0 ; Igea Virtus-Viterbese 2-2 ; Latina-Andria BAT 2-1 ; Melfi-Rende 3-2 ; Real Marcianise-Potenza 2-1 ; Taranto-Rieti 2-1 ; Vigor Lamezia-Pro Vasto 1-2 ; Vittoria-Modica 3-1

Classifica: Gallipoli punti 68; Taranto 58; Pro Vasto 54; Melfi, Cisco Roma e Rende 52; Viterbese 50; Andria BAT, Giugliano e Vigor Lamezia 43; Real Marcianise 42; Nocerina 40; Potenza e Igea Virtus 38; Rieti 36; Modica 31; Latina 30; Vittoria 23.
Gallipoli promosso in serie C1. Vittoria retrocessa in serie D.

Prossimo turno, ultima giornata: Andria BAT-Cisco Roma , Giugliano-Vigor Lamezia , Modica-Melfi , Nocerina-Igea Virtus , Potenza-Latina , Pro Vasto-Real Marcianise , Rende-Vittoria , Rieti-Gallipoli , Viterbese-Taranto.

In vendita a 8 euro i biglietti per la trasferta del Cosenza

28/04 L’ AS Cosenza Calcio ha fatto sapere che, i 200 biglietti disponibili per la trasferta del Cosenza, dal prezzo unico di 8 euro, saranno disponibili fino a sabato 29 aprile, entro e non oltre le 15:30, presso la sede sociale della società in Viale Giacomo Mancini.

Undici reti per i Lupi di Zunico nella partitella col Quattromiglia

27/04 San Vito indisponibile per i Lupi che nel pomeriggio di giovedì hanno disputato la gara infrasettimanale contro la giovane formazione del Quattromiglia (Seconda categoria) sul terreno del sanvitino. Dopo la ripresa della preparazione avvenuta mercoledì gli uomini di Mister Zunico si sono scatenati in una prevedibile goleada. Undici a uno il risultato finale con cinque gol realizzati nel primo tempo e i restanti sei nella seconda frazione di gioco. Indisponibili Dierna e Gallicchio, con Lio con la pressione alta , tenuto sotto controllo con un Olter e rimesso in campo dai medici a tempo di record (troppo stress nervoso in questi giorni), i Lupi sono scesi in campo con Panico, Maglione, Ambrosecchia, Vanzetto, Scorrano Scarlato, Di Girolamo, Sanso, Prete, Lio, Sarli. A gonfiare la rete ci hanno pensato Sarli e Prete che hanno realizzato, in ordine, una doppietta e una tripletta. Nel secondo tempo solito rimescolamento di carte e spazio agli altri titolari e alle giovani promesse rossoblu. Così in campo sono scesi anche Barone, Di Donato, Marcosano, De Grazia, Castiglia, Crescibene F,. Tocci, Morrone, Morelli, Molinaro, Limido, Mignolo, Cardillo e Mazzei. Le sei reti sono stat emesse a segno da Molinaro (3), Morrone (2) e Morelli. Su rigore il gol della bandiera per i volenterosi ragazzi del Quattromiglia. Per domani è prevista una sola seduta di lavoro. Domenica, come si sa, mancheranno i due tecnici, Zunico e De Paola, per la reciproca squalifica che li terrà entrambi in tribuna.

Il Cosenza raggiunge l’obiettivo minimo della stagione: i play off

23/04 Con la vittoria di oggi, un secco 3 a 0 su di un Giarre matematicamente salvo, il Cosenza spegne le polemiche accese in settimana dopo la sconfitta di Rossano e conquista la matematica certezza di disputare i play off con due turni d’anticipo rispetto alla fine del campionato. L’obiettivo minimo che il Presidente Intrieri aveva dichiarato ad inizio campionato. E c’è da mangiarsi le mani se si pensano ai soli sei punti persi tra i fatti di Eboli e la questione Sanso che oggi, l’avrebbero posta a lottare per il primato, alla pari con Vibonese e Sorrento. Inutile fare recriminazioni. Oggi ci sono i play off e bisogna pensare a questa nuova avventura per arrivare al massimo e sperare in un eventuale ripescaggio. Senza dimenticare che arrivando in alto ai play off c’è il premio Coppa Italia che non è per niente d buttare via. Significa rientrare, anche se dalla porta di servizio, nel calcio che conta e respirare di nuovo quel clima da sempre consono alla città di Cosenza. E’ soddisfatto Mister Zunico a fine gara, anche se espulso durante l’incontro per un’innocente (o quasi) protesta nei confronti della giacchetta nera. “Eravamo tutti in tensione per quanto accaduto in settimana e volevamo fare bella figura dimostrando chi siamo e cosa è oggi il Cosenza” ha detto ai cronisti a fine gara. Insomma la tensione lo ha portato anche a chiedere di più ai suoi ragazzi che, come lui, avevano voglia di gridare ai quattro venti che le accuse mosse in settimana erano davvero ridicole e senza alcun fondamento. “Non siamo dei mercenari” ha tenuto a precisare capitan Lio. “Abbiamo dimostrato con la gara di oggi che noi siamo attaccati al nostro lavoro e soprattutto siamo uomini” ha poi precisato il capitano calabrese tutto d’un pezzo, anche se nato all’estero. E sulla stessa scia anche il goleador Sarli (nella foto a sinistra), la vera scommessa vinta dal Presidente Intrieri, che con la doppietta di oggi eguaglia, il suo record personale con 12 reti realizzate. “Nessuna polemica dopo il primo gol. Quanto accaduto in settimana è stato già dimenticato. Ci tenevamo a vincere e soprattutto a dimostrare che, se qualcuno non l’avesse capito, siamo uomini, innanzitutto”. Uno sfogo tirato ma carico di orgoglio e di passione. Ed ancora mancano due gare alla fine del torneo. Poi questa nuova esperienza dei play off. Secche le prime due gare. Seconda contro quinta e terza contro quarta. Due semifinali le cui vincenti si affronteranno per poi approdare alle gare con le vincenti degli altri gironi. Insomma ancora un altro mese e mezzo di passione e di calcio per la tifoseria rossoblu. E soprattutto per il tecnico che ci ha anche confessato che il problema adesso è quello di gestire fisicamente il gruppo. Il caldo è una bruta Bestia. Ma lo è anche per le altre squadre. E il Cosenza 2005/2006 formato diesel, partenza lenta e corsa a regime dovrà ora tenere alto il numero di giri del suo motore per affrontare le prossime sfide. Innanzi tutto le prossime due gare perché bisogna comunque assicurarsi la prima gara dei play off in casa (seconda e terza giocano in casa) e poi per le successive gare bisogna tenere tonico il gruppo. Per questo motivo il Mister ha dato un ulteriore giorno di riposo ai ragazzi spostando la ripresa degli allenamenti a mercoledì prossimo. Due gare in soli quattro giorni senza aver usufruito delle festività pasquali a dovere, si sono fatte sentire in fatto di dispendio di energie. Fra tutti Claudio Gallicchio che oggi è uscito alla mezzora del primo tempo per un dolore ad un polpaccio. Domani i medici verificheranno se si tratta di crampi o di qualcosa di diverso e più preoccupante. Dicevamo di una gara scontata che comunque ha vissuto i suoi momenti di tensione. Primo tempo abbastanza “estivo”, vuoi per il caldo, vuoi per l’obiettivo raggiunto della salvezza da parte degli ospiti, i Lupi sono apparsi abbastanza nervosi, per i motivi di cui sopra. In tutto questo ne hanno fatto le spese due espulsioni. Prima il tecnico Zunico e poi l’attaccante Amico, che tanto amico non è stato allorquando a gioco fermo ha mollato un ceffone a Marcosano. E nel parapiglia si è beccato un giallo anche Panico che era andato a “spostare” di peso il giocatore siciliano troppo irruento. Il discreto Di Vuolo di Castellamare metteva le cose a posto. Il Cosenza, che era già andato in vantaggio alla mezzora con Sarli che di testa sfruttava un angolo di Lio e insaccava la sua undicesima rete della stagione, si trovava così il compito facilitato. Avversari in dieci e inizio della ripresa tambureggiante con Sarli che tutto solo si invola davanti al portiere e lo beffa con un tiro angolato sulla destra. Gol del due a zero e sigillo numero 12 per l’attaccante di Corigliano. A questo punto inizia un mini show con i giocatori del Cosenza che fanno il trenino in ginocchio verso la bandierina del corner.. Bella coreografia. In dieci il Giarre non ci sta e reagisce e sugli sviluppi di un angolo al 56’ fanno rotolare pericolosamente per tutta la lunghezza della linea di porta una sfera che, foertunamanete per i Lupi, nessuno riesce a toccare. Ma non passano neanche sei minuti che arriva la terza rete dei Lupi realizzata da Capitan Lio che da pochi passi con un piattone metteva dentro un gol nato da una bellissima iniziativa. Sulla fascia Di Donato arrivava come una furia e duettando con Prete e con Sarli, quest’ultimo, riusciva a servire il centro area dove il capitano non falliva la facile occasione. Finale con standing ovation per Sarli che lasciava il posto al debutto di Morelli, l’attaccante star proveniente dal Cervia. Per lui anche un momento di gloria perché, a partita oramai chiusa, riusciva a fumarsi una rete da buona posizione. Poi l’attesa, tra tantissimo caldo, che arrivasse il fischio finale, dopo un inutile recupero di quattro minuti. Tutti sotto la doccia e pacifica invasione a caccia delal maglietta dei tifosi rossoblu.

Cosenza-Giarre 3-0
Marcatori: 33’ e 50’ Sarli, 62’ Lio

Cosenza: Panico, Maglione (63’ Scarlato), Ambrosecchia, Tocci, Scorrano, Marcosano, Di Donato, Sanso, Sarli(75’ Morelli), Lio, Gallicchio (33’ Prete). A disp. Barone, Morrone, Di Girolamo, Crescibene. All. Zunico
Giarre: Straniti, Cutrufello, Raffa, Giuffrida, Puglisi (55’ Curcuruto), Vassallo, Elamaroui (51’ Carbonaro), Aiello, Madonia (63’ Marcellino), Camarda, Amico. A disp: Calvo, Foti, Castronuovo, Vadalà. All. Di Maria.
Arbitra: Di Vuolo di ACstellamare di Stabia
Angoli: 5-6 (3-3)
Ammoniti: Tocci, Sarli, Di Donato, Panico
Espulsi: 43’ Amico
Spettatori: 1500
Recupero: 2’ p.t. 4’ st

Risultati 32a
Adrano – Campobello 1-1 (30’ Pirrone (C), 65’ Impellizzeri (A) rig.)
Alcamo – Ebolitana 1-2 (53’ Lasme` (E), 62’ Guariglia (E), 79’ Lupo (A))
Comiso – Sorrento 0-0
Cosenza – Giarre 3-0 (30’, 50’ Sarli (C), 61’ Lio (C))
Ragusa – Turris 1-1 (7’ Bonarrigo (R) rig., 61’ Radicchio (T))
Sapri – Francavilla 2-0 (7’ Ianni (S), 11’ D’Amble` (S))
Siracusa – Scillese 3-0 (33’ Bernardi (S), 39’ Casisa (S), 75’ Di Sabato (S))
Trapani – Viribus U. 0-0
Vibonese – Rossanese 2-1 (8’ Di Corcia (V), 24’ Di Dio (V), 87’ Giaconia (R))

Classifica: Sorrento 70 ; Vibonese 67 ; Cosenza 61 ; Siracusa 58 ; Sapri 57 ; Viribus Un. 52 ; Ebolitana 51 ; Comiso 49 ; Ragusa 43 ; Giarre 43 ; Turris 42 ; Francavilla 37 ; Campobello 36 ; Rossanese 35 ; Adrano 32 ; Trapani 29 ; Alcamo 18 ; Scillese 6

Prossimo Turno (30 Aprile): Campobello - Sapri ; Ebolitana - Trapani ; Francavilla - Cosenza ; Giarre - Vibonese ; Ragusa - Sorrento ; Rossanese - Siracusa ; Scillese - Comiso ; Turris - Alcamo ; Viribus U. - Adrano

Per il Rende vittoria sul taranto e Play off vicinissimi

23/04 A sole due giornate dal termine il Rende tiene duro e resiste agli attacchi del Taranto, battendolo e consolidando la sua pozione di classifica di una spanna sopra una accesissima bagarre in corso alle sue spalle. Una vittoria che pone gli uomini del Presidente Chiappetta in una situazione abbastanza di comodo in classifica visto che nelle prossime due gare dovrà affrontare uno scontro diretto a Melfi, oggi battuto dalla sorprendente Pro Vasto (altra rivelazione di questo campionato), per poi chiudere in casa con la retrocessa (oggi è matematica) Vittoria. Una gara condizionata dal caldo che, come prevedibile, ha visto le due squadre ragionare prima di dare inizio alle danze. La gara si è decisa nelal seconda parte. Il clou alla mezzora allorquando il Taranto si mangia con il neo entrato Larosa un gol già fatto e giusto per non contraddire le leggi del calcio (gol fumato gol subito), il Rende segna dopo quattro minuti con un potente diagonale di Riolo deviato quel giusto da un difensore in porta. Nel primo tempo il Rende aveva salvato il risultato con Morelli che sulla linea di porta deviava in angolo un tiro di De Liguori a Vitale battuto.

RENDE-TARANTO 1-0
Marcatore: 34' st Riolo.
RENDE (4-5-1): Vitale 6; Morelli 6, Altomare 6, Braca 6, David 6.5 (21' st Criniti 6); Occhiuzzi 6.5, Scarnato 6.5, Benincasa 6, Orlando 6 (8' st Novello 6.5), Riolo 6.5; Galantucci 6 (44' st Fabio sv).A disp.: Galeano, D'Agostino, Covelli, Trocini. All.: Silipo 6.5.
TARANTO (4-4-2): Gori 6; Micallo 6.5, Caccavale sv (21' pt Martinelli 6), Pastore 6, Manni 6; Mortari 6.5, Bussi 6 (37' st Catania sv), Mancini 6, De Liguori 6.5; Deflorio 6.5, Di Domenico 6 (17' st La Rosa 5.5). A disp.: Gentili, Prosperi, De Leonardis, Malagnino. All.: Papagni 6.5.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6.5.
Spettatori 1500 circa.
Ammoniti: Altomare, Criniti (R), Bussi, Mancini, Micallo (T).
Angoli 5-1 per il Rende.
Recupero: 7’ (2' pt ; 5'.st)

Risultati: Andria - Igea Virtus B. 4-3; Giugliano - Latina 2-2 ; Modica - Cisco Roma 3-1 ; Nocerina - Gallipoli 1-0 ; Potenza - Vigor Lamezia 0-0 ; Pro Vasto - Melfi 2-1 ; Rende - Taranto 1-0 ; Rieti - Real Marcianise 2-1 ; Viterbo - Vittoria 1-0

Classifica: Gallipoli 65 punti; Taranto 55; Rende 52; Pro Vasto 51; Cisco Roma, Melfi, Viterbese 49; Andria, Giugliano, Lamezia 43; Nocerina 40; Marcianise 39; Potenza 38; Igea Virtus 37; Rieti 36; Modica 31; Latina 27; Vittoria 20.
Gallipoli promossa in serie C1. Vittoria retrocessa in serie D

Prossimo Turno – 33a Giornata - 30/4. Cisco Roma – Nocerina ; Gallipoli – Giugliano ; Igea Virtus B. – Viterbo ; Latina – Andria ; Melfi – Rende ; Real Marcianise – Potenza ; Taranto – Rieti ; Vigor Lamezia - Pro Vasto; Vittoria – Modica

Campionato Eccellenza: Paolana promossa in D con 90’ di anticipo

Risultati: Belvedere - Guardavalle 3 - 0 : Boca - Pellaro Scalea 0 - 2 ; Corigliano S. - C.C.Vaticano 0 - 1 ; Palmese - Castrovillari 0 - 0 ; Paolana - Vall.Bagaladi 3 - 0 Praia - Bovalinese 3 - 1 Sambiase C. - Deliese 4 - 1 Taurianovese - Siderno 3 - 1

Classifica: Paolana 67 ; Castrovillari 63 ; C.C.Vaticano 52; Sambiase C. 51 ; Taurianovese 48 ; Scalea 45 ; Praia 44; Deliese 39 ; Bovalinese 38 ; Siderno 38 ; Belvedere 35 ; Vall.Bagaladi 34 ; Palmese 31 ; Corigliano S. 19 ; Guardavalle 16 ; Boca Pellaro 16

Prossimo ed ultimo turno (30/4) : Bovalinese - Sambiase C. ; C.C.Vaticano - Belvedere ; Castrovillari - Praia ; Deliese - Boca Pellaro; Guardavalle – Paolana; Scalea - Taurianovese ; Siderno - Corigliano S. ; Vall.Bagaladi - Palmese

“Cosenza, l’ultima sfida” su la7

22/04 Si chiama "Cosenza, l'ultima sfida" lo speciale dedicato da La7 Sport, il canale digitale diretto da Aldo Biscardi, alla storia e al promettente futuro del Cosenza Calcio. Il programma, di circa mezz'ora, è stato realizzato da Silver Mele e va in onda domenica alle 18.30 e in replica alle 23.30. Si tratta di un lungo viaggio attraverso le altalenanti vicende sportive di questa società, dai tanti anni vissuti in serie B ai primi segni di crisi, dal precipizio al paradosso di due società che si dividevano la stessa tifoseria. Tante interviste, da Luigi Marulla a Luca Altomare a Gianni Di Marzio con i quali ripercorrere i fasti dei rossoblu, ai protagonisti di oggi, come Giacomo Zunico, gran parte dei calciatori, il direttore generale Perrone. E poi padre Fedele, i tifosi, la storia degli interminabili viaggi in pullman per sostenere la squadra nelle partite cruciali di una stagione. Uno speciale inserito nella rubrica "D Storie" curata da Emilio Piervincenzi, che dopo aver raccontato della promozione del Varese in C2, aver descritto la vita e le fatiche ma anche l'entusiasmo e i sogni di due bomber di razza come Francesco Ingenito del Sorrento e Matteo Menichini dell'Aprilia, entrambi destinati alla promozione in C2, ha voluto soffermarsi sul Cosenza di Zunico, individuando nella squadra calabrese una delle molto probabili candidate alla vittoria nella battaglia dei play off. Per il Cosenza, è proprio "l'ultima sfida".

Al Cosenza porta male il 17. Sconfitti 1 a 0 a Rossano

19/04 Doveva essere il 17° risultato utile consecutivo, ma il numero 17 ha proprio portato male al Cosenza e a Zunico. Lupi chiamati a giocare il recupero della 31a gara in quel di Rossano ed ancora una volta contro i bizantini la cabala è avversa. Una vera e propria bestia nera. Ma al di la delle considerazioni scaramantiche il cosenza, abbastanza incerottato, ha fatto quel che ha potuto. Con Gallicchio a mezzo servizio, Dierna assente e un Di Girolamo assolutamente impalpabile, i lupi del Presidente Intrieri hanno dovuto lasciare l’intera posta per giunta su di un gol di dubbia validità. Correva il minuto 38 e il Cosenza provava con Sarli a portarsi in vantaggio cercando di sfruttare una facile occasione . L’attaccante ben servito in area dei padroni di casa da Prete aveva il tempo di prendere la mira e di aggiustarsi il tiro. Ma il risultato era un tiraccio da dimenticare. Così la legge mai scritta del calcio, gol fumato, gol preso, si applicava sulla successiva azione dei padroni di casa. La Rossanese andava al tiro da fuori con Berlingiueri e Panico si superava con una prodigiosa parata che mandava la palla a sbattere sul palo esterno della porta. Sfera che rimbalza sul campo ed El Auoudi appostato li di fronte serve Cicchetti solo, ma in netta posizione di fuorigioco, che la mette dentro da due passi. Grandi contestazioni dei giocatori rossoblu ma l’arbitro dopo un conciliabolo con il uso assistente di linea (in netto ritardo sugli sviluppi dell’azione) decide di assegnare comunque la marcatura. Uno a zero e palla al centro con il risultato che non si schioda fino alla fine della gara. Anzi, a pochi minuti dal termine, prima che Gallicchio, entrato a sostituire un Prete recalcitrante (ma allora è proprio un vizio quello degli attaccanti che protestano dopo la sostituzione), si beve un gol quasi fatto, e dopo che lo stesso Prete sfiora il palo, la Rossanese riesce a prendere una traversa con El Aoudi che sfuggito sulla fascia prova a superare con un pallonetto l’ottimo Panico. Sarebbe stata una punizione veramente eccessiva per gli uomini di Zunico. Campo gibboso al limite della praticabilità, vacanze di Pasqua sfumate, ed epilogo non proprio felice per i Lupi che, comunque, entrano, quasi matematicamente nei play off. Ora c’è da vincere la prossima gara. Tra quattro giorni un impegnativo incontro al San Vito. Vedremo se la prima sconfitta dell’era Zunico sarà stata smaltita a dovere.

Rossanese-Cosenza: 1 - 0
Marcatori: 40’ Cicchetti
COSENZA: Panico,Maglione, Ambrosecchia, Vanzetto, Marcosano, Scarlato (46’ Di Girolamo), Di Donato, Sanso (68’ Tocci), Prete (62’ Gallicchio), Lio, Sarli. A disp.: Barone, Scorrano, Crescibene F., Morrone , Tocci, Di Girolamo, Gallicchio. All.: Zunico.
ROSSANESE Piazza, Palopoli (76’ Santoro), Spanò, Morano, Coluccio, Marino, Cicchetti (78’ Ribecco), Berlingieri (65’ Cosenza), El Aoudi, Guastella, Giaconia. A disp.: Ramunno, Aita, Magliarella, Attadia. All.: Pugliese.
Arbitro: Di Bianca di Aprila.
Ammoniti: Prete, Vanzetto, Lio (C), Cicchetti (R)
Recupero: 3 p.t., 6 s.t.
Angoli 7-3 per il Cosenza
Spettatori 800 circa di cui circa quattrocento provenienti da Cosenza

Per i Lupi pasquetta di lavoro

17/04 Non una pasquetta normale quest’anno per i giocatori del Cosenza. Questa volta il riposo pasquale è durato appena 24 ore. Tutta colpa delle elezioni e di chi ha deciso di spostare la gara che doveva disputarsi domenica scorsa (ma guarda caso succedono sempre e solo a Cosenza queste cose) a mercoledì 19 aprile. Più che uno spostamento un vero e proprio tour de force con tanto di pegno da pagare senza passare dal via. Una sorta di Monopoli calcistico quello che il Cosenza sta vivendo quest’anno. Squalifiche esagerate, penalità mai sentite prima, mano pesante dei giudici. Ma perché mai tante avversità contro Cosenza e la sua voglia di calcio? Certo, molto è stato fatto in casa. Alcuni guai, procurati o meno come quello di Eboli, sono ancora avvolti nel mistero, ma tra bollette non pagate, giocatori che non si presentano più, dichiarazioni stravaganti, qualche cosa è anche da addebitare all’inesperienza della società che con la sua voglia di bruciare le tappe non ha certo brillato di diplomazia nei confronti delle autorità sportive. Prese di posizione che non sono mai state gradite dal vigile presidente Punghellini. Ma a volte c’è da pensare su come, questo campionato della serie D, un vero e proprio merdaio che poco o nulla a che fare con il dilettantismo calcistico, sia gestito e portato avanti. Un caos indescrivibile lasciato in mano a persone che fanno il bello e cattivo tempo, come tutti i fatti accaduti intorno alle gare del Sorrento. Al San Vito provocazioni e pugni di vice allenatori a giocatori nel sottopassaggio. A Vibo l’arbitro mandato in ospedale non viene neanche menzionato nelle pagine del giudice sportivo. Campi squalificati per mesi interi, mentre da altre parti si leggono sentenze buoniste Tutto per favorire una squadra ed evitare che Cosenza, o altri, possano avere la meglio di questo incasinatissimo campionato. Probabilmente l’attuale dirigenza non offre garanzie, oppure, ci viene d pensare dopo quanto accaduto in passato, ai vertici del calcio esiste ancora ruggine nei confronti del calcio rossoblu. Sta di fatto che oggi, 17 aprile 2006, pasquetta, il Cosenza si allena per recuperare una gara di vitale importanza per il suo campionato, da giocare tra due giorni. Come se i problemi di ordine pubblico che avrebbero sollevato i duemila tifosi che stavano per andare a vedere la gara di Rossano non fossero stati gli stessi problemi che hanno sollevato le squadre di A e B che hanno regolarmente giocato domenica 9 aprile, giornata di elezioni. Perché mai continuano i problemi contro il Cosenza? lo vorremmo davvero sapere anche perché. La nostra esperienza, la nostra passione, mutilata da una sentenza che abbiamo ancora difficoltà a comprendere (la radiazione dai campionati avvenuta nel 2003), continua ad essere un giallo nella storia del calcio. Giuridicamente e sportivamente non c’era, e non c’è, alcun motivo valido per quanto subito da una intera città. Un umiliazione che brucia per i modi e i metodi con cui è avvenuta. Ma tant’è. Siamo al terzo anno di serie D e quando sembrava che tutto dovesse filar liscio, una serie di incredibili avvenimenti colorano la stagione 2005/2006 dell’AS Cosenza. E’ vero il Presidente Intrieri ci mette del suo ma molto, anzi tanto, e troppo ce lo mette il sistema calcio che non accetta, pare quasi una iattura, quello che di buono si sta facendo. Uno sfogo amaro che arriva in questa parte di torneo che determinerà il futuro del calcio cosentino. Play off quasi conquistati e ancora problemi di tutti i tipi. E’ la serie D, va bene, ma c’è un limite a tutto. Sarà questo il prezzo da pagare, probabilmente. Il caos e la disorganizzazione, di un campionato che dovrebbe mettere in luce le speranze del calcio italiano, superano di gran lunga la realtà. Poi i sospetti e i dubbi scaturiscono dall’analisi di dati di fatto, non da supposizioni. Che fare? Continuiamo a sperare nel salto di categoria, ma chiediamo anche una situazione societaria più chiara. Preferiremmo che le prese di posizione e i colpi di testa rimanessero nel chiuso dello spogliatoio. Così come le improvvisazioni che non fanno parte di progetti che mirano a costruire un progetto vincente. Dove sono i business planning fatti di numeri e i giovani su cui costruire il futuro? Ma di questo ne parleremo sicuramente a fine campionato. Per oggi ci fermiamo qui e vi raccontiamo che l’allenamento di oggi è andato bene. Dierna e Domicoli non ce la faranno per la gara di mercoledì e Mister Zunico chiede una nuova vittoria ai suoi ragazzi. Martedì mattina ci sarà la rifinitura e nel pomeriggio ritiro in quel di Corigliano.

Rende sconfitto in Sicilia

15/04 Non ce la fa il Rende ad avere l ameglio sulla squadra barcellonese affamata di punti salvezza. Sconfitta per uno a zero sul campo della Nuova Igea, con un gol realizzato al 47’ del primo tempo da Frisenda che trasforma in rete una punizione di Obbedio lanciata in area, il Rende non riesce nella seconda metà della gara nell’impresa di rimetter la gara sui binari della parità nonostante i ripetuti attacchi neutralizzati dai padroni di casa. Una sconfitta che viene condivisa con le altre tre pretendenti ai play off, Cisco Roma e Melfi, battte anch’esse nel loro turno casalingo. Ma la classifica si assottiglia e ora il Vasto è ad un solo punto e la Viterbese si avvicina anc’essa minacciosa a soli tre punti. Domenica nuovo impegno clou per i biancorossi che incontreranno l’incontenibile Taranto in serie positiva da tantissime giornate.

Igea Virtus-Rende 1-0 (1-0)
Igea Virtus (4-4-2): Leacche 6; Panarello 6.5, Palma 6, Matinella 7, Tondo 6.5 (31' st La Spada sv); Bonaffini 6 (41' st Dell'Orzo sv), Tricarico 6, Obbedio 6.5, Ancione 6; Amodeo 6 (40' st Ricciardo sv), Frisenda 6.5.In panchina: Siringo, Russo, Mento, D'Anna. Allenatore: Ammirata 6.5.
Rende (4-5-1) Ambrosi 6.5; Morelli 6, Braca 5.5, Moschella 5.5, David 6 (8' st Criniti 5.5); Occhiuzzi 6, Alfieri 5.5, Benincasa 6.5, Scarnato 5.5 (21' st Novello 6), Riolo 6; Covelli 5 (29' st Trocini sv). In panchina: De Luca, Altomare, Orlando, D'Agostini. Allenatore: Silipo 5.
Arbitro: Liotta di Lucca 6.
Rete: 47' pt Frisenda.
Spettatori 2000 circa, ingresso gratuito.
Ammoniti: Matinella, Riolo, Morelli, Alfieri, Obbedio e Leacche.
Angoli 3-2 per il Rende.
Recupero: 2'; 5'.

Serie C2 Girone C

Risultati: Cisco Roma-Viterbese 1-2 ; Gallipoli-Potenza 2-0 ;Igea Virtus-Rende 1-0 ;Latina-Nocerina 0-2 ; Melfi-Giugliano 0-1 ; Real Marcianise-Modica 1-0 ; Taranto-Pro Vasto 0-0 ; Vigor Lamezia-Andria BAT 1-1 ; Vittoria-Rieti 0-1

Classifica: Gallipoli punti 65; Taranto 55; Melfi, Rende e Cisco Roma 49; Pro Vasto 48; Viterbese 46; Giugliano e Vigor Lamezia 42; Andria BAT 40; Real Marcianise 39; Nocerina, Igea Virtus e Potenza 37; Rieti 33; Modica 28; Latina 26; Vittoria 20.
Gallipoli aritmeticamente promosso in serie C1.

Prossimo turno (domenica 23 aprile): Andria BAT-Igea Virtus ; Giugliano-Latina ; Modica-Cisco Roma ; Nocerina-Gallipoli ; Potenza-Vigor Lamezia ; Pro Vasto-Melfi ; Rende-Taranto ; Rieti-Real Marcianise : Viterbese-Vittoria.

Cinque reti nella partitella per il Cosenza

15/04 Continua, nonostante il periodo pasquale in cui era previsto il riposo, la preparazione del Cosenza in vista della gara da recuperare dopo che il Prefetto di Cosenza ne aveva impedito il regolare svolgimento per la carenza di forze dell’ordine. Oggi, come da programma, i lupi hanno giocato una partitella in famiglia. Cinque le reti realizzate. Due nel primo (Ambrosecchia e Prete) e tre nel secondo tempo (Sarli e doppietta di Lio). Mister Zunico ha schierato da un lato . Barone, Di Donato, Scorrano, Marcosano, Ambrosecchia, Di Girolamo, Tocci, Vanzetto, Lio, Sarli, Prete e dall’altro lato Panico, Mazzei Maglione, Scarlato, Limido, Mignolo, Crescibene, Sanso, Morrone, Castiglia, Molinaro. Nel secondo tempo tre spostamenti nello scacchiere e Maglione, Scarlato e Sanso si sono schierati con la squadra pseudo-titolare. Fermi Crescibene A., Morelli, e Domicoli. A parte Dierna. Assente Tiscione. DI lui non si hanno più notizie da un paio di settimane. Sembra che il piccolo attaccante rossoblu aver risolto il contratto con il Cosenza. Domani, Pasqua, giornata di riposo. Si riprende lunedì mattina. Marted’ allenamento di rifinitura e partenza per Corigliano dove i Lupi rimarranno in ritiro. Mercoledì la gara si giocherà regolarmente alle 15. Fissato in 8 euro il prezzo del biglietto per gli ospiti, la società informa che gli stessi tagliandi sono dipsoniobili alle solite rivendite e cioè al Bar Tosti di Corso Mazzini e al Bar Giulia di via Nicola Serra.

La Paolana perde a Castrovillari

15/04 Nel recupero del derby di Eccellenza, Castrovillari – Paolana, i lupi del Pollino hanno battuto per 2 a 1 la capolista Paolana, continuando così a sperare al miracolo e quindi accorciando il distacco dalla capolista. In vantaggio la squadra tirrenica, il Castrovillari ha poi ribaltato il risultato vincendo la gara.

La nuova classifica: Paolana 64 , Castrovillari 62 , C.C.Vaticano 49 , Sambiase C. 48 , Taurianovese 45 , Scalea 42 , Praia 41 , Deliese 39 , Bovalinese 38 , Siderno 38 , Vall.Bagaladi 34 , Belvedere 32 , Palmese 30 , Corigliano S. 19 , Guardavalle 18 , Boca Pellaro 16

Prossimo Turno (29a giornata 23/4): Belvedere - Guardavalle , Boca Pellaro - Scalea , Corigliano S. - C.C.Vaticano , Palmese - Castrovillari , Paolana - Vall.Bagaladi , Praia - Bovalinese , Sambiase C. - Deliese , Taurianovese - Siderno

Al Rende il mini torneo con Cosenza e Silana a San Giovanni in Fiore

12/04 Si è svolto a San Giovanni in Fiore un mini torneo di beneficenza basato su tre gare da 40 minuti l’una tra Cosenza, Rende e Silana. Un torneo che ha permesso al Cosenza di bruciare le tossine accumulate, dopo la sostata forza di domenica scorsa. Un sosta che ha modificato i piani di tecnico e preparatore i quali hanno dovuto modificare i programmi. Saltata l’amichevole con il Crotone prevista per sabato prossimo, i Lupi si alleneranno giovedì e venerdì per poi disputare una partitella in famiglia sabato mattina. Doemncia una mini sosta per la giornata di Pasqua e lunedì mattina, girono di pasquetta il Cosenza sarà di nuovo in campo per preparare la gara di mercoledì. Il test di San Giovanni in Fiore, invece, ha visto i Lupi battere prima la Silana per 1 a 0 con la rete di Domicoli e poi perdere con il Rende con al rete dell’ex rossoblu Novello. La gara tra Silana e Rende è invece terminata 0 a 0. Per i Lupi sono scesi in campo Barone (Panico), Scarlato, Ambrosecchia, Vanzetto (Domicoli), Scorrano, Marcosano, Morrone, Tocci, Sarli, Lio, Prete. Da rimarcare la prova di Sarli che però, guardato a vista, non è riuscito ad andare a rete. Fermi ancora Dierna e Gallicchio alle prese con i rispettivi malanni. Il tecnico spera di recuperarli per la gara di mercoledì. Tra le note da segnalare la folta presenza di tifosi rossoblu al torneo che hanno permesso agli organizzatori di racimolare un incasso di 3.000 euro. L’intera quota verrà devoluta in beneficenza.

Classifica immutata per il Cosenza fermato dal Prefetto

09/04 Non ci sono risultati eclatanti nella domenica del voto che vede riposare forzatamente il Cosenza rinviato dal Prefetto per motivi di sicurezza e spostato al recupero dalla Lega tra ben 10 giorni, cioè per mercoledì 19 aprile, quattro giorni prima dell’altra gara di campionato. Dovevano godersi una lunga pausa pasquale, tutti i giocatori, invece ora i piani sono completamente ridisegnati. Pasqua a Cosenza e niente pasquetta con bagordi. Un riposo forzato che permette però di recuperale Dierna e Gallicchio fermatisi per due acciacchi non da poco. Meglio vedere questa storia come un bicchiere mezzo pieno piuttosto che continuare a lamentarsi delle malefatte del vigile urbano Punghellini. Si sarebbe potuto recuperare mercoled’ 12 o sabato 15, ed invece no. C’est la vie. Anche per quest’anno pieno di pene e di improvvisazioni ci sta, purtroppo. anche questo. Il Cosenza dei record , in pratica, viene fermato nella sua corsa quasi a fargli perdere il ritmo vittoria. Ma Zunico non si fa fregare. Ha già stilato con il bravo preparatore Bruni un piano d’azione per tenere in tonicità il gruppo che molto probabilmente il prossimo giovedì, affronterà un amichevole di lusso. Si parla di Crotone o altre squadra importante. Vedremo. Intanto la trentunesima giornata non vede grossi sconvolgimenti di classifica. Nel giro play off vincono tutte tranne il Siracusa che, anche dopo le contestazioni, non va oltre il risultato ad occhiali in quel di Comiso. Una specie di crisi per i leoni azzurri che vedono arrivare alle spalle un Sapri, a solo un punto, che non promette loro niente di buono. Sorrento già praticamente in C2, il campionato emette l’altra sentenza per la retrocessione. Anche per l’Alcamo, come la Scillese si spalancano le porte dell’Eccellenza.

Risultati 31a Giornata: Campobello - Trapani 1-0 ; Comiso - Siracusa 0-0 ; Ebolitana - Ragusa 0-1 ; Francavilla - Adrano 3-2 ; Giarre - Sapri 0-2 ; Rossanese - Cosenza (rinviata al 19 aprile) ; Scillese - Vibonese 0-2 ; Sorrento - Turris 3-0 ; Viribus Unitis - Alcamo 3-1

Classifica: Sorrento 49 punti; Vibonese 64; Cosenza 58; Siracusa 55; Sapri 54; Viribus Unitis 51; Comiso, Ebolitana 48; Giarre 43; Ragusa 42; Turris 41; Francavilla 37; Campobello 35; Rossanese 32; Adrano 31; Trapani 28; Alcamo 18; Scillese 6. Alcamo e Scillese retrocesse in Eccellenza.

Prossimo (32a GIORNATA - 23/4) Adrano - Campobello ; Alcamo - Ebolitana ; Comiso - Sorrento ; Cosenza - Giarre ; Ragusa - Turris ; Sapri - Francavilla ; Siracusa - Scillese ; Trapani - Viribus Unitis ; Vibonese – Rossanese

Il Rende soffre ma vince.

09/04 Il bottino di quattro punti in due gare interne sembra stretto, ma per come è arrivato è tanto di guadagnato. Solito Rende da cardiopalmo che nel primo tempo butta il cuore oltre l’ostacolo ma che in concreto raccoglie solo una traversa ad opera di Occhiuzzi. Il rientro dei big ha dato manforte alla squadra. Ma nei secondi quarantacinque minuti accade di tutto. I baincorossi vanno sotto di un gol e devono sbuffare più del dovuto per sovvertire il risultato. Il Rieti dopo 20 minuti va inaspettatamente con l’unica vera azione di rimessa gelando i quasi mille convenuti al Lorenzon. Silipo si danna come un matto e chiede ai suoi di spingere sull’acceleratore. Così il miracolo avviene nell’ultimo quarto dora della gara. Ci pensa prima il giovane Criniti, da poco entrato al posto di David, a rimettere in parità la gara e poi il solito Galantucci, ad un minuto dal termine, realizza la rete da tre punti. Così il Rende ricompone il gruppo dei terzi che a sole due lunghezze vedono l’inseguitrice Pro Vasto. Ancora poche giornate ei play off saranno una realtà

Rende-Rieti 2-1 (0-0)
Marcatori: 66' Gentile, 74' Criniti, 89' Galantucci.
Rende (4-4-2): Ambrosi 6.5; Morelli 6 (28' st Novello 6.5), Moschella 6.5, Braca 6, David 6 (18' st Criniti 6.5); Occhiuzzi 7, Benincasa 6, Alfieri 6, Riolo 6.5; Galantucci 6.5, Trocini 6 (1' st Covelli 6). In panchina:Galeano, Scarnato, Orlando, Altomare. All.: Silipo 7.
Rieti (4-3-3): Groppioni 5; Dionisi 5, Sentinelli 6, Di Francia 5, Buzzi 6; Battisti 5, Bettoni 6, Fuoco 6 (25' st Battistelli 5); Gentile 6.5, Zarineh 6, Malloni 6 (38' st Giomarelli sv). In panchina: Mangiapelo, Petrungari, Di Benedetto, Micangeli, Gunnella. Allenatore: Pirozzi 6.
Arbitro: La Rocca di Ercolano 6.
Spettatori 700 circa.
Ammoniti: Galantucci, Covelli, Dionisi, Di Francia, Giomarelli, Fuoco.
Angoli 6-3.
Recupero: pt 0'; st 4'.

Risultati: Andria BAT-Melfi 2-1 ; Cisco Roma-Latina 3-1 (sabato) ; Giugliano-Real Marcianise 3-1 ; Igea Virtus-Gallipoli 3-2 ; Nocerina-Vigor Lamezia 0-1 ; Potenza-Taranto 0-1 ; Pro Vasto-Vittoria 2-1 ; Rende-Rieti 2-1 ; Viterbese-Modica 2-1

Classifica: Gallipoli punti 62; Taranto 54; Melfi, Rende e Cisco Roma 49; Pro Vasto 47; Viterbese 43; Vigor Lamezia 41; Andria BAT e Giugliano 39; Potenza 37; Real Marcianise 36; Nocerina e Igea Virtus 34; Rieti 30; Modica 28; Latina 26; Vittoria 20.

Prossimo turno (sabato 15 aprile): Cisco Roma-Viterbese Gallipoli-Potenza Igea Virtus-Rende Latina-Nocerina Melfi-Giugliano Real Marcianise-Modica Taranto-Pro Vasto Vigor Lamezia-Andria BAT Vittoria-Rieti.

Campionato Eccellenza

Risultati (28a giornata): Belvedere - Corigliano S. 3 - 0 , Bovalinese - Palmese 0 - 1 C.C.Vaticano - Taurianovese 2 - 0 Castrovillari - Paolana (rinv). Deliese - Praia 2 - 0 Scalea - Sambiase C. 0 - 0 Siderno - Boca Pellaro 2 - 0 Vall.Bagaladi - Guardavalle 4 - 1

Classifica: Paolana 64* , Castrovillari 59* , C.C.Vaticano 49 , Sambiase C. 48 , Taurianovese 45 , Scalea 42 , Praia 41 , Deliese 39 , Bovalinese 38 , Siderno 38 , Vall.Bagaladi 34 , Belvedere 32 , Palmese 30 , Corigliano S. 19 , Guardavalle 18 , Boca Pellaro 16
* Una gara in meno

Prossimo Turno (29a giornata 23/4): Belvedere - Guardavalle , Boca Pellaro - Scalea , Corigliano S. - C.C.Vaticano , Palmese - Castrovillari , Paolana - Vall.Bagaladi , Praia - Bovalinese , Sambiase C. - Deliese , Taurianovese - Siderno

Rinviata al 19 aprile la gara del Cosenza

07/04 E’ finita come immaginavamo. Nessuna gara per sabato o domenica, ma spostamento a mercoledì 19 alle 15. Questo è quanto ha deciso la lega Dilettanti del “vigile” Punghellini che ha deciso in tal senso. Dopo un tira e molla durato due giorni, finalmente la decisone è stata presa. Qualche mugugno nello spogliatoio e qualche muso tirato, ma in fin dei conti con il riposo di domenica prossimo, si dovrebbe avere il recupero degli acciaccati.

Rossanese-Cosenza forse si gioca sabato. Due reti nella partitella

06/04 Continua, come una sorta di querelle, la vicenda che da due giorni tiene banco nelle discussioni di calcio in città. Si gioca o non si gioca? Questa la domanda che si pongono i tifosi e questo è il quesito che ieri, in un verso, e questa mattina un altro, sembrava essersi risolto. Dopo la decisone del Prefetto Sbordone, scaturita dopo la riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alla quale hanno partecipato anche il sindaco di Castrovillari ed il commissario del comune di Rossano, di rinviare ad altra data le partite di calcio Castrovillari-Paolana, prevista per l'otto aprile, e Rossanese-Cosenza, in programma per domenica nove aprile. ''Tale necessita' - e' scritto in una nota della Prefettura di Cosenza - e' derivata dalla segnalazione pervenuta dalla Questura dalla quale sono emerse le urgenti e gravi necessita' di differire le suddette manifestazioni sportive soprattutto in considerazione della concomitanza delle consultazioni elettorali che richiedono il necessario impiego della gran parte delle risorse localmente disponibili in termini di uomini e mezzi delle forze di polizia''. Ma nel pomeriggio la Lega ha fatto sapere che di rinvio non ne vuol sentire parlare. Da domenica infatti, tutte le ultime prossime gare dovranno disputarsi senza anticipi e tutte ad iniziare dalle ore 15. La Prefettura dal canto suo fa valere le proprie motivazioni per problemi di ordine pubblico . Non ci sarebbero, infatti, gli agenti necessari a tenere sotto controllo i gruppi di tifosi locali e gli oltre 1.500 tifosi rossoblu pronti a trasferirsi nella città bizantina. Due tifoserie calde che ultimamente hanno fatto scoccare qualche scintilla. Quindi una serie di trattative che in serata sono culminate con al decisione del Prefetto di richiedere rinforzi al Viminale per trovare una soluzione come richiesta dalla Lega. Tutto, allora, spostato a domani. Tra le varie soluzioni è stata concordata la proposta di giocare la gara sabato pomeriggio. Ancora una volta, quindi, una nuova querelle che troverà soluzione, probabilmente, solo nella giornata di domani. Intanto la squadra, questo pomeriggio, ha giocato la partitella infrasettimanale in famiglia. 2 a 0 il risultato finale. Le reti sono state realizzate da Prete e Sarli. In campo sono scesi Barone, Di Donato, Maglione, Marcosano, Ambrosecchia, Di Girolamo, Vanzetto, Sanso, Lio, Prete, Sarli da un lato e Panico, Mignolo, Scorrano, Scarlato, Crescibene, Pastiglia, Tocci, Morrone, Cardillo, Domicoli e Morelli. Fermi Gallicchio per un affaticamento agli adduttori che, se si gioca sabato, difficilmente sarà recuperabile e Dierna fermato precauzionalmente. Domani una sola seduta.

Rinviata Rossanese-Cosenza. Lo ha deciso il Prefetto

06/04 Rossanese – Cosenza non si giocherà. Lo ha deciso questa mattina il Prefetto di Cosenza. Bruno Sbordone. Questa decisione stravolge le indiscrezioni trapelate ieri sera che indicavano la possibilità che la gara si effettuasse comunque. Niente di tutto questo. Motivi di ordine pubblico contingenti allo spiegamento di forze per le elezioni politiche hanno indotto il Prefetto a spostare la gara a data da destinarsi. Un derby molto sentito che avrebbe richiesto un considerevole numero di agenti per fronteggiare l’esodo di massa, che i tifosi stavano organizzando. Per lo stesso motivo il Prefetto ha altresì deciso di rinviare il derby del Campionato di Eccellenza tra Paolana e Castrovillari.

Nessuno spostamento di sede, domenica si gioca a Rossano

05/04 Inutili polemiche si sono sollevate in questi ultimi due gironi a proposito di una remotissima possibilità che la gara di domenica di campionato venga spostata di data per via delle elezioni e della carenza di forze dell’ordine. Niente di tutto questo. I dirigenti del Cosenza e quelli della Lega hanno categoricamente escluso che la gara possa essere spostata. Nella mattinata di giovedì il rappresentante della Lega Dilettanti in Calabria, Fuscà incontrerà il Prefetto che ha già fatto sapere che c’è l’ok di massima. Una bolla di sapone. Oggi intanto, continua la preparazione del Cosenza che, privo dei Dierna, Sanso, Di Donato e Scigliano, impegnati con la rappresentativa di serie D contro la Primavera della reggina sul campo del centro sportivo Sant’Agata (persa per due a zero) , ha continuato la sua preparazione in vista della gara di domenica. Una tabella di marcia molto leggera, orientata, e disegnata dal Prof. Bruni, a risparmiare energie visto l’impegno dei play off che si sta avvicinando di gran carriera. Ancora assente Pippo Tiscione alle prese con un influenza che a questo punto potremmo definire “diplomatica”. Domenica quindi una tappa importante che servirà al Cosenza per tentare la scalata al secondo posto. Nulla di fatto, fino ad oggi, da parte del Giudice Sportivo per la Vibonese, dopo gli incidenti che hanno riguardato l’arbitro malmenato domenica scorsa dopo la partita (per paura sul referto non è stato scritto niente) il Cosenza affronterà sul campo la gara di domenica prossima. Intanto per giovedì pomeriggio, a meno di cambiamenti dell’ultim’ora, è prevista la due porte in famiglia al San Vito. In chiusura una piccola nota per quanto riguarda i rapporti non proprio idilliaci tra stampa e società. Oggi c’è stato un incontro chiarificatore tra il DG Perrone e i rappresentanti dell’USSI. Sembra che ogni spigolo sia stato appianato dopo che il Presidente Intrieri ha formulato le sue scuse per quanto accaduto in questi giorni. Nuove norme, comunque, verranno varate per quanto riguarda le interviste in modo da evitare ulteriori inutili polemiche che hanno solamente creato problemi.

Sei rinvii a giudizio per le false fideiussioni al Cosenza

04/04 Sei rinvii a giudizio e una condanna per il caso delle false fideiussioni nel mondo del calcio. Il Gup Mulliri ha disposto il processo il prossimo ottobre presso le aule della nona sezione collegiale del Tribunale penale di Roma. I fatti risalgono a luglio del 2003 quando furono presentate dalla Roma, dal Napoli, dalla Spal e dal Cosenza le iscrizioni al campionato di calcio, gli atti erano stati predisposti da una società, la Sbc spa e firmati da un amministratore delegato non più in carica. A preparare i documenti, rivelatisi fasulli, furono Renato Spiridigliozzi - che ha patteggiato la pena ad un anno - ed i broker Paolo Landi, Giovanni De Vita, Amedeo Santoro e Luca Rigone. Gli inquirenti sono convinti che per "accettare fuori termine il deposito delle garanzie fideiussorie necessarie ad alcuni club per ottenere l'iscrizione ai campionati di rispettiva spettanza", Spiridigliozzi abbia riscosso da De Vita, Rigone e Landi "la promessa di ricevere 7.500 euro. Spiridigliozzi era collaboratore del segretario della Co.vi.soc. Gabriele Turchetti (deceduto nei mesi scorsi). A giudizio sono andati anche Roberta Contini e Giuseppe Campo che, erano rispettivamente, procuratore e rappresentante legale della società che emetteva le garanzie fideiussorie. Insieme agli altri avrebbero indotto in errore alcuni funzionari Enpals circa la regolarità dei pagamenti delle rate di debito pregresso con fideiussioni rilasciate dalla società Sanremo a favore del Chieti, Brescello, Ancona, Ascoli, Taranto, Reggiana e Maceratese. La Figc, il Coni e la società sportiva Roma si sono costituite parti civili. I reati contestati agli imputati vanno dal falso in scrittura privata alla truffa, sino alla corruzione ed al falso ideologico.

Aggressione all’arbitro di Guardavalle-Castrovillari: tre denunce

03/04 Tre persone, R.F., di 29 anni, T.D. (24) e L.P. (32) sono state denunciate dai carabinieri per l' aggressione compiuta ieri alla terna arbitrale impegnata nell' incontro Guardavalle-Castrovillari, valido per il campionato di eccellenza. I tre denunciati, al termine dell' incontro, assieme ad altri tifosi della squadra locale, hanno scavalcato le reti di protezione del campo di calcio della cittadina jonica del catanzarese aggredendo i componenti della terna arbitrale che hanno riportato lievi lesioni accertate negli ospedali di Soverato e Locri. Solo la presenza dei militari ha evitato più gravi conseguenze ai danni della terna arbitrale. Le indagini sull' episodio, svolte dai carabinieri della compagnia di Soverato, hanno consentito di risalire ai tre giovani che sono anche stati segnalati alla Questura di Catanzaro per l' adozione dei provvedimenti amministrativi finalizzati al contrasto del fenomeno della violenza negli stadi. Il giudice sportivo, intanto, anche sulla base della segnalazione dei carabinieri valuterà l' adozione di sanzioni nei confronti della società sportiva del Guardavalle.

Sarli fa 10 e Zunico fa 16: Il Cosenza passeggia sulla Scillese

02/04 E’ gioia grande, gioia vera, ma prima della festa c’è un momento di tristezza che attanaglia tutta la nazione. La morte del piccolo Tommy, ricordata da un minuto di raccoglimento e dal lungo applauso che, in piedi, tutto lo stadio gli ha tributato, attenua e smorza una caldissima giornata di festa. Per il piccolo Tommy, barbaramente assassinato, il ricordo di tutti noi e dei tanti che amano i bambini, il sale e le basi della vita e del mondo: il futuro. Ma sul san Vito oggi c’era un ritmo speciale. Tra le tante polemiche della settimana, lo schiacciasassi guidato egregiamente da Zunico (sedicesimo risultato utile consecutivo) ha riempito di palloni la porta dell’incolpevole Spingola. Tutto merito di Sarli che in pratica fa tutto. Due gol e due assist che gli valgono la palma di migliore in campo. Da antologia la prima rete. Una replica della rovesciata immortalata sulle bustine delle figurine Panino. Corre il nono minuto del primo tempo. Il Cosenza ha già provato due volte a far bingo con Tocci (porta spalancata ma troppa lentezza) e Di Donato (debole la sua conclusione). Vanzetto lavora un pallone a centrocampo per Lio. Il capitano vede Sarli libero a limite dell’area. Gli serve una delle sue raccomandate con la colla e il calibro. Sarli si coordina per una semi rovesciata ed al volo aggancia la sfera che carambola nei pali di Spingola e si ferma dentro la porta. Un gol che abbiamo difficoltà a dimenticare. Davvero bello. Complimento Cosimo. Ma in campo non c’è storia. La povera Scillese oggi fa da vero e proprio sparring partner. Sembra quasi un allenamento. Due minuti più tardi Gallicchio si fuma il raddoppio. Con il solito Sarli che lo serve a puntino, il biondo attaccante rossoblù spizzica debolmente in testa e non trova la rete. Intanto Galeano prova i riflessi di Panico sugli sviluppi di una punizione. Cerca il gol dell’ex. Ma è ancora il Cosenza al minuto 20 che prova a impinguare il bottino. Ancora una volta Sarli sbuca salla fascia e serve Ambrosecchia in area. Bella l’azione sviluppatasi in velocità, ma da dimenticare la conclusione del terzino rossoblu. Siamo alla mezzora di gioco. Caldo quasi estivo e Cosenza che gioca comodamente e tutto campo. Marcatti però non accetta questo stato di cose e preferisce prender anzitempo la via degli spogliatoi. L’ex del Cosenza dice qualcosa all’arbitro che non gradisce. Braccio alzato e giallo per lui. Ma Marcatti prosegue a proferir parola. Di sicuro non debbono essere complimenti. Lo si capisce dall’immediato scatto del cartellino color rosso che si eleva in alto tra le mani dell’arbitro. Scillese in 10. E Marcatti che esce continuando con la sua poesia. Se prima era facile la gara diventa anche semplice per i Lupi. In quattro minuti due occasioni per Lio e una incursione di Versace che scappa e solo soletto si presenta in area. Panico (che fa rima con Zunico e dello stesso indossa ugual numero di maglia) intuisce il pericolo e gli corre incontro. L’abbraccio felice (per noi) tra Panico e la sfera avviene nel vertice alto di sinistra con il portiere che si accartoccia sulla palla prima che potesse essere calciata da Versace. Dalla curva “scene i panico”, un grido che si eleva ancora una volta a sottolineare l’operato del numero uno. La Scillese in dieci si schiera con un'unica punta e raccoglie un altra punizione per i piedi di Galeano che manda alto. Ma è il Cosenza che riparte e a un minuto dal riposo Sarli s’invola sulla destra e si accentra in area dove c’è in agguato il biondino, Claudio Gallicchio, che riceve e a porta semivuoto non deve far altro che spingere il pallone in fondo al sacco. Due a zero e palal a centro. Anzi si va ai secondi quarantacinque minuti. Passano appena quattro minuti, dall’inizio della ripresa, in cui la Scillese collezziona tra angoli di seguito. Il Cosenza sembra in vacanza, gioca con la giusta sufficienza. Fa caldo e controlla la sfuriata ospite. Sulla ripartenza il Cosenza si riporta in area ospite e Ambrosecchi allunga un pallone per Sarli che con la punta della scarpetta confenziona la terza rete del Cosenza, sotto la curva sud questa volta, e la sua doppietta personale. Per lui, ora, sono dieci centri in questa stagione. E pensare che appena arrivato veniva dato per brocco, rotto, disilluso e chi più ne ha più ne metta. Felice corre sotto la sud. Tripudio. Delirio. Il Mister, che con quella di oggi, inanella il risultato numero 15 collezionato utile consecutivo tira fuori dalla mischia prima Vanzetto (cinque minuti di applausi per lui) e poi Dierna. Domenica c’è un'altra partita importante, ed è meglio farli riposare un po’. Poi riprende lo spettacolo. In campo c’è solo il Cosenza. non vuole infierire e passa dieci minuti a passarsi la palla. La curva è gasatissima e innalza ancora cori a go go. Parte un “Fanni nu saluto, Tony Lio, fanni nu saluto”. Tony Lio dal centro del campo non se lo fa ripetere due volte e saluta la curva con il braccio alzato. Incredibile. Poi Zunico (che fa rima con Panico, ma lui è quello originale, l’altro è il clone) tira fuori anche Lio. Applausi per il capitano che passa la fascia a Gallicchio e lascia entrare l’altro cosentino d’attacco, Prete. Dieci minuti di palla e rimpalla e Sarli decide che la vendemmi ancora non è finita. S’invola sulla fascia sinistra questa volta e vede Prete facile torre in area. Lo serve e …. badabuba, Prete realizza la quarta rete con il pallone che si infila a sinistra di Spingola che sfiora la sfera. E’ ancora festa sotto la sud. Cori, grida e slogan per il cosentino d’attacco. Mancano ancora venti minuti alla fine della gara. Un casino. Non c’è più partita. Il Cosenza allora comincia a passarsi la palla e a farla girare per tutti i reparti. Non maramaldeggia l’avversario. Venti minuti di possesso palla con la monotonia interrotta solo dai cori della curva. Anche l’arbitro ne ha abbastanza e alla fine, dopo sei cambi da soltanto due minuti di recupero. Poi tutti sotto la doccia. Anzi, prima il saluto del fair play e poi i Lupi, richiamati a gran voce, fanno la corsa sotto la curva che, per la prima volta, chiama a gran voce “Giacomo Zunico”. Coma cambia il mondo. Ma è giusto che sia così. Dalla radio arrivano i pareggi di Siracusa, Vibonese e Sorrento e il Cosenza si ritrova a tre punti dal secondo posta e a otto dal primo, con la quarta quattro punti sotto. Negli spogliatoi il presidente della Scillese Macrì se la prende con Marcatti, reo di una espulsione inutile. Lo stesso fa il tecnico Zito. Infine per il Cosenza si presenta il solo Vanzetto che rappresenta i Lupi dopo l’ammutolimento richiesto univocamente dal Presidente Intrieri. Sarà ma la faccia di Sarli che voleva esprimere tutta la sua gioia ci rimane impressa come una privazione davvero inutile, Ci dice “Ma posso parlare? E’ finito lo il silenzio stampa?”. No Cosimo non è finito, ma tu parli già molto bene con i piedi. Ci basta.

Cosenza – Scillese 4-0 (2-0)
Marcatori: 9’ Sarli, 44’ Gallicchio, 49’ Sarli, 70’ Prete
Cosenza: Panico, Dierna (56’ Di Girolamo) , Ambrosecchia, Vanzetto (52’ Sanso) , Scorrano, Marcosano, Di Donato, Tocci, Sarli, Lio (60’ Prete), Gallicchio. A disp. Barone, Scarlato, Maglione, Domicoli
Scillese: Spingola, Marangon, Granata, Dardanelli, Di Donato, Merenda, Versace (65’ Macr’), Lucchino (32’ Licciardello), Marcatti, Galeano, Colasuonno (47’ Scevola). A disp. Zito, Assumma, Carecci, Brogno. All. Nuccio.
Arbitro: Caroleo di Catanzaro
Angoli: 8-7 (5-2) per il Cosenza
Ammoniti: 28’ Marcatti, 32’ Colasuonno
Esplusi: 28’ Marcatti
Spettatori: 2500 circa
Recupero: 3’ (1’ pt, 2’ st)

Risultati: Adrano - Giarre 3-3 , Alcamo - Campobello 1-2 , Cosenza - Scillese 4-0 , Ragusa - Viribus Unitis 1-0 , Sapri - Rossanese 2-1 , Siracusa - Sorrento 1-1, Trapani - Francavilla 2-0 , Turris - Ebolitana 1-1 , Vibonese - Comiso 1-1

Classifica : Sorrento 66 punti; Vibonese 61; Cosenza 58; Siracusa 54; Sapri 51; Ebolitana 48; Virubus Unitis 48; Comiso 47; Giarre 43; Turris 41; Ragusa 39; Francavilla 34; Campobello, Rossanese 32; Adrano 31; Trapani 28; Alcamo 18; Scillese 8. Scillese retrocessa in Eccellenza.

Prossimo Turno- 31a giornata - 09/04 Campobello – Trapani, Comiso – Siracusa, Ebolitana – Ragusa, Francavilla – Adrano, Giarre – Sapri, Rossanese – Cosenza, Scillese – Vibonese, Sorrento – Turris, Viribus Unitis – Alcamo

Rende pari in casa, il Vasto si avvicina

02/04 Succede davvero di tutto nel big match della C2 tra Rende e Vitrerbo. Per i laziali ultima chiamata per i play off. Per il Rende la necessità di consolidare la classifica con il Vasto che fiata sul collo. Finisce in parità in maniera più o meno giusta. In vantaggio i biancorossi con Galantucci (che realizza il suo tredicesimo centro) che mette dentro una respinda del portiere ospite su di un trio di Occhiuzzi. Poi i laziali pareggiano nel secondo tempo con un autorete i Ambrosi che afferra una sfera e poi se la lascia cadere dalle mani in porta. Nel finale succede di tutto. Il Rende recrimina su di un rigore su Tirocini e una traversa dello stessi attaccante cosentino. Il Viterbo, recrimina su di un rigore di Orlando su Bordaccioni. Ma va bene così. Il Vasto ora, però, è a due punti.

Risultati C2/C: Latina-Vigor Lamezia 2-1 , Melfi-Potenza 0-0 , Modica-Gallipoli 0-1 , Pro Vasto-Giugliano 2-1 , Real Marcianise-Cisco Roma 1-0, Rende-Viterbese 1-1, Rieti-Igea Virtus 1-1 , Taranto-Nocerina 0-0, Vittoria-Andria BAT 0-0

Classifica: Gallipoli punti 62; Taranto 51; Melfi 49; Rende e Cisco Roma 46; Pro Vasto 44; Viterbese 40; Vigor Lamezia 38; Potenza 37; Andria BAT, Real Marcianise e Giugliano 36; Nocerina 34; Igea Virtus 31; Rieti 30; Modica 28; Latina 26; Vittoria 20.

Prossimo turno (domenica 9 aprile): Andria BAT-Melfi Cisco Roma-Latina (sabato 8/4) Giugliano-Real Marcianise Igea Virtus-Gallipoli Nocerina-Vigor Lamezia Potenza-Taranto Pro Vasto-Vittoria Rende-Rieti Viterbese-Modica.

Eccelenza: Picchiata la terna arbitrale della partita Guardavalle - Castrovillari

02/04 L' arbitro ed i guardalinee impegnati nell' incontro di calcio tra il Guardavalle ed il Castrovillari, valido per il campionato di Eccellenza, sono stati picchiati da alcuni tifosi della squadra locale, che hanno invaso il terreno di gioco per protestare contro la decisione del direttore di gara di non concedere un rigore. Gli incidenti sono accaduti nei minuti finali dell' incontro. Arbitro e guardalinee, grazie anche all' intervento dei carabinieri e dei dirigenti delle due societa', sono stati sottratti a fatica ai tifosi, ma hanno riportato lesioni per le quali sono stati portati due nell' ospedale di Soverato ed uno in quello di Locri. Le loro condizioni, comunque, secondo quanto si e' appreso, non sono gravi, hanno riportato solo lievi lesioni L' arbitro ed uno dei guardalinee, portati nell' ospedale di Soverato, sono stati giudicati guaribili in dieci giorni, mentre per un altro guardalinee, medicato a Locri, la prognosi e' di sette giorni. Le conseguenze degli incidenti, comunque, sarebbero state ben piu' gravi se non fosse stato per il pronto intervento dei carabinieri, che sono riusciti a sottrarre la terna arbitrale alle ire dei tifosi del Guardavalle scatenate, negli ultimi minuti dell' incontro, dalla mancata concessione di un rigore. Il servizio di ordine pubblico allo stadio di Guardavalle, tra l' altro, era stato predisposto in maniera accurata in considerazione del clima di tensione creatosi alla vigilia dell' incontro. I carabinieri hanno avviato le indagini per identificare i tifosi responsabili dell' aggressione alla terna arbitrale.

Eccellenza

Risultati 27a - Boca Pellaro - C.C.Vaticano 0 - 1 , Guardavalle - Castrovillari 1 - 2 , Palmese - Deliese 3 - 0 , Paolana - Bovalinese 3 - 1 , Praia - Scalea 0 - 1 , Sambiase C. - Siderno 3 - 1 ,
Taurianovese - Corigliano S. 2 - 0 , Vall.Bagaladi - Belvedere 3 - 1

Classifica: Paolana 64, Castrovillari 59 , Sambiase C. 47 , C.C.Vaticano 46 , Taurianovese 45 , Scalea 41, Praia 41, Bovalinese 38 , Deliese 36 , Siderno 35 , Vall.Bagaladi 31, Belvedere 29, Palmese 27 , Corigliano S. 19 , Guardavalle 18 , Boca Pellaro 16

Prossimo Turno 28a: Belvedere - Corigliano S. , Bovalinese - Palmese , C.C.Vaticano - Taurianovese , Castrovillari - Paolana , Deliese - Praia , Scalea - Sambiase C. , Siderno - Boca Pellaro , Vall.Bagaladi - Guardavalle

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