Dir.resp. Pippo Gatto

 

Presentato il piano per le emergenze sanitarie calabresi

29/02 "L'emergenza sanitaria in Calabria è un insieme di emergenze". Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute, Vincenzo Spaziante, presentando il piano predisposto dalla Regione per il settore. Il "pacchetto" di interventi per migliorare la rete di assistenza nella regione è stato illustrato nel corso di un incontro con il presidente della Regione, Agazio Loiero, e il cardiologo Franco Romeo che ha coordinato il gruppo di lavoro. All'iniziativa hanno partecipato i direttori generali e i commissari straordinari delle Aziende sanitarie e ospedaliere. "Con questo 'pacchetto', dopo che, soprattutto nell'ultimo anno, la Calabria è stata pressata da avvenimenti gravi, anche se purtroppo non si possono scongiurare le morti, certamente si potranno mettere a posto le cose. Sull'onda lunga della malasanità tutto è stato messo in un calderone di negatività. Posso forse pensare che se questo Piano fosse già stato adottato alcune morti non ci sarebbero state. Posso, comunque, dire con assoluta tranquillità che abbiamo dei medici di alta qualità e professionalità e altri che interpretano, in maniera dozzinale, la professione che esercitano". Il presidente Loiero ha annunciato che, entro un mese, il Piano sanitario sarà approvato dal Consiglio regionale e potrà determinare una razionalizzazione del sistema. Loiero ha poi messo in guardia dai pericoli del federalismo fiscale che porrà problemi a chiunque dovesse vincere le elezioni. "Non sarà più possibile - ha concluso rivolgendosi ai vertici delle aziende - sforare i bilanci senza che accada nulla". "C'é da affrontare una massa critica imponente - ha sostenuto Spaziante - e lo spirito dovrà essere di forte serenità d'animo e di abnegazione. Il metodo di lavoro è fondamentale per integrare la visione e uniformare le prassi se si tiene conto di un percorso che sarà comunque lungo". "Martedì - ha aggiunto l'assessore - si insedierà il comitato tecnico scientifico istituito per la costruzione dei nuovi ospedali". "La rete di emergenza cardiologica in Calabria - ha detto Romeo - è ben strutturata e può partire praticamente da subito. Il sistema si fonda su cinque "centri hub" che sono dislocati negli ospedali dell'Annunziata di Cosenza, Riuniti di Reggio, Pugliese Ciaccio, Policlinico Universitario e S. Anna Hospital di Catanzaro dotate di emodinamiche aperte 24 ore su 24 ". "La regione - ha proseguito Romeo - attualmente detiene la maglia nera sulla rete di emergenza cardiologica: a fronte di 1500 infarti acuti si eseguono tra le 120 e le 130 angioplastiche, un dato che è lontano dalla media nazionale. A breve, però, la Calabria potrà guadagnare quella gialla o rosa. La rete dell'emergenza è è allargata, come modello ripetibile, anche agli ambiti neurotraumatologico e Materno- infantile"

Sul dopo Serra, un incontro con il Ministro. Il presidente della Regione Calabria e il ministro della Salute, Livia Turco, s'incontreranno presto per parlare del lavoro della Commissione per la verifica sulla qualità del servizio sanitario in Calabria dopo le dimissioni del prefetto Achille Serra che ha accettato di candidarsi nelle liste del PD. "Avevo già parlato con il ministro - ha detto Loiero - quando la candidatura di Serra non era ancora ufficiale, conto di sentirla a Roma al più presto".