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Politica/Regionali 2005

 

Franco La Rupa si dimette da Sindaco e viene eletto capogruppo dell’Udeur in seno al Consiglio regionale

04/05 I Consiglieri regionali dei Popolari Udeur – che si sono riuniti a Lamezia hanno eletto all'unanimità Franco La Rupa Presidente del Gruppo Consiliare. “Un riconoscimento per l'impegno profuso da La Rupa nella recente campagna elettorale – recita una nota - e per l'ottimo risultato raggiunto dal Partito, che nella Provincia di Cosenza è riuscito ad eleggere due consiglieri. Franco La Rupa lascia così l'Amministrazione Comunale di Amantea - di cui è stato sindaco per tre legislature consecutive - legando il suo nome ad un costante impegno politico ed ammnistrativo che vede la città tirrenica tra i comuni meglio attrezzati nel dare risposte in termini di progettualità e servizi ai cittadini. A La Rupa, neo designato Presidente del Gruppo Consiliare, sono immediatamente giunte le felicitazioni del Segretario Nazionale Clemente Mastella e di Nicodemo Filippelli, Segretario Organizzativo Nazionale, che gli augurano “un proficuo lavoro, necessariamente teso a risollevare le sorti della Calabria dopo il lungo ed oscuro decennio di governo delle destre “. “Il ruolo affidatomi mi inorgoglisce ed accresce le responsabilità - dichiara La Rupa - proprio per la grande mole di lavoro che ci attende. Svolgerò le mie funzioni nell'interesse supremo della politica e dei calabresi, che guardano al nostro partito ed al nuovo governo del centrosinistra con prospettive di reale cambiamento e rinnovamento”

L’Udeur rimette le deleghe dei suoi assessori nelle mani di Loiero e rivendica la Presidenza del Consiglio. Già al lavoro Lo Moro, Pirillo e Principe. (Speciale)

Loiero: “La devolution penalizza fortemente il sud”

03/05 ''Anche alcuni partiti della maggioranza, che hanno votato la devolution, voteranno contro al referendum che indiremo. Questo perche' non c'e' dubbio che la devolution e' fortemente penalizzante per il sud''. Lo ha detto Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria, durante la conferenza stampa organizzata al termine della riunione del Coordinamento delle Regioni meridionali, istituito oggi a Napoli. ''Non e' una paranoia dei meridionali - ha aggiunto Loiero - la devolution e' devastante per il sud''. Sullo stesso argomento il presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro ha dichiarato: ''Su una cosa siamo tutti d'accordo, il nome devolution e' sbagliato. Il federalismo che invece vogliamo non puo' che essere ben visto e ben affrontato''.

Loiero: “Nessuna fretta per il ponte sullo stretto, abbiamo problemi infrastrutturali più urgenti”

03/05 ''In Calabria esiste il problema serio della carenza di infrastrutture, al pari di quello della sicurezza. Rispetto alla questione del Ponte sullo Stretto la mia posizione e' netta: c'e' una gerarchia di necessita' per le infrastrutture da costruire, nella quale il Ponte non rientra''. Lo ha detto Agazio Loiero, presidente della Giunta regionale della Calabria, al termine della conferenza tra i presidenti delle Regioni meridionali. ''Ho ricordato nel corso della riunione che noi abbiamo un'autostrada fatiscente, con 45 chilometri di strada a corsia unica da nove mesi - ha continuato Loiero -. La statale 106 e' definita 'la strada della morte'. In quale parte d'Italia potrebbe capitare una cosa del genere? Secondo il sentire comune dei calabresi queste opere vengono prima del Ponte sullo Stretto'', ha concluso Loiero.

Giunta Loiero già al lavoro. Decadute tutte le nomine dirigenziali. Morrone eTripodi accettano con riserva. I commenti. (Speciale)

Il Presidente Loiero a Napoli all’incontro dei Governatori del Mezzogiorno

02/05 ''Il Mezzogiorno non restera' piu' senza voce. Negli ultimi anni di questo argomento non si e' piu' parlato perche' la Lega non vuole. Noi non cerchiamo una secessione alla rovescia, ma alcuni problemi vogliamo porli''. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, commentando l' incontro in programma martedì 3 a Napoli tra i governatori delle Regioni meridionali, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della Giunta. ''Chi governa il territorio - ha aggiunto Loiero - deve stare insieme sulla similarita' dei bisogni piu' che sulle questioni ideologiche. E comunque, in questo momento, le regioni del sud sono simili anche ideologicamente''. ''Anche il centrodestra - ha concluso Loiero - si e' reso conto della necessita' di un ministero per il Mezzogiorno, ma la mano forte della Lega ha prodotto un arzigogolo letterale e cosi' il nuovo ministero si chiama della coesione, ma non c' e' il termine Mezzogiorno. E' necessario svincolare il sud da questo gioco della Lega, la quale, tra l' altro, ha nella Calabria un bersaglio particolare''. Loiero ha anche detto che il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino gli aveva chiesto se avesse voluto fare l' incontro in Calabria, ma, ha spiegato, ''gli ho risposto di no per le condizioni in cui si trova la sede della Giunta, che non e' degna della Calabria''.I presidenti delle Regioni meridionali si troveranno quindi a Napoli, su iniziativa di Antonio Bassolino, per un'anteprima assoluta: lavorare a un'agenda che fissi le materie prioritarie sulle quali poter avviare un lavoro comune. Un primo passo - secondo il governatore calabrese, Loiero - per dare alle Regioni del Sud la forza di parlare al tavolo del governo con una sole voce. E' muovendo da questo proposito che il governatore Bassolino annuncio', dopo il vertice dell'Unione dello scorso 19 aprile, l'avvio del coordinamento fra i presidenti delle Regioni del sud. E il presidente campano, con senso di concretezza, si e' per prima cosa preoccupato di evitare una troppo spiccata connotazione politica al vertice: non a caso Toto' Cuffaro, governatore di centrodestra della Sicilia, ha accettato non solo di parteciparvi, ma di farsi egli stesso stesso promotore di un successivo incontro a Palermo. Non mancano, come e' naturale, letture diverse sul significato del vertice: dal Prc, per esempio, si ritiene che tali incontri dovrebbero avere una piu' netta impronta politica ed essere limitati solo ai presidenti di centrosinistra. Da Cuffaro, invece, si auspica che questo comune lavoro possa fruttare un'azione congiunta di pressione nei confronti del governo anche se il vertice di domani giunge ''in sintonia con il programma che il governo nazionale si e' dato per imprimere nuovo slancio al rilancio del Sud Italia''. Il rischio che le dispute sulla natura politica o istituzionale del vertice possano comprometterne l'efficacia ha suggerito a Bassolino di mettere subito carne al fuoco accennando a un tema concreto da affrontare: domani proporra' il problema della difesa del suolo e del rischio idrogeologico. Questo perche', ha spiegato, lo sviluppo ''non si misura solo con il prodotto interno lordo, ma con la sicurezza del territorio, la sua vivibilita' e la qualita' della vita''. Per il presidente della Calabria il vertice di Napoli deve assumere anche un valore risarcitorio per un Mezzogiorno costretto negli ultimi anni al silenzio imposto dalla Lega Nord. Nessuna tentazione di un secessionismo alla rovescia, ma chi governa il territorio - ha aggiunto Loiero - deve stare insieme sulla similarita' dei bisogni piu' che sulle questioni ideologiche. ''E comunque, in questo momento, le regioni del sud - ha aggiunto riferendosi alla vittoria elettorale del 3 aprile - sono simili anche ideologicamente''. Il coordinamento fra le Regioni del Mezzogiorno e' anche un'occasione per rispondere alle sfide della globalizzazione, per il governatore lucano Vito De Filippo. E' la concezione del territorio che deve cambiare - ha sottolineato De Filippo - perche' le sfide della globalizzazione impongono all'Italia di ripensare e riposizionare il Mezzogiorno. In linea con il suo partito, il presidente pugliese Nichi Vendola non esita a leggere in una chiave tutta politica il vertice di domani: la sua utilita' si misura dalla capacita' di ''sgomberare il campo da quelle scellerate scelte che sono state il frutto dell'impostazione liberista, lo smantellamento del welfare e la disintegrazione del lavoro come diritto''. Per Vendola la questione del Sud va affrontata ''rimettendo al centro delle politiche per il Mezzogiorno la bonifica dei territori a rischio (attraverso la ricostruzione delle reti dei servizi sociali), rimettendo al centro il lavoro buono e cioe' il diritto al lavoro, e combattendo contro i processi di precarizzazione della vita e del lavoro''. Non a caso una nota del Prc nazionale ha auspicato un prossimo incontro fra gli esponenti dell'Unione del Sud.

Ecco la Giunta Loiero

02/05 Il neo Governatore della Calabria, Agazio Loiero ha nominato questa mattina, nel corso di una affollatissima conferenza stampa, nella sede della Giunta regionale il nuovo esecutivo che guiderà la Regione fino al 2010. Si tratta in pratica delle conferme dei nomi che erano già trapelati durante il fine settimana. Numero due della Giunta e quindi alla vicepresidenza, con delega al Bilancio ed alle attività Produttive, va Nicola Adamo (DS); Sandro Principe (US) è assessore alla Istruzione, Alta formazione, Cultura, Universita'; all’Agricoltura e alla forestazione va Mario Pirillo (Margherita); alla Sanità “Tutela della salute e ai Servizi sociali” va Doris Lo Moro (DS), al Personale Ennio Morrone (Udeur); ai Trasporti ed Infrastrutture va Pasquale Tripodi (Udeur); ai Lavori Pubblici va Luigi Incarnato (US); all’Urbanistica e Gestione del Territorio è Michelangelo Tripodi (Pdci); al Lavoro e formazione professionale, Cooperazione va Egidio Masella (Rifondazione); all’Ambiente e protezione Civile va Diego Tommasi (Verdi); al Turismo va Beniamino Donnici (IDV) . Loiero ha istituito, tenendo quindi le deleghe a se, uno staff di tre sottosegretari alla presidenza, che riceveranno il trattamento economico degli assessori, e si occuperanno di incarichi speciali. Si tratta di Giuseppe Nola che avra' la delega per l'area di Gioia Tauro, Paolo Naccarato che sara' il titolare delle Riforme istituzionali, e Vincenzo Falcone che e' stato destinato ai Fondi strutturali ed europei ed allo sviluppo del territorio. Infine, il prof. Franco Cognietti , primario al Regina Elena di Roma, è stato nominato consulente del Presidente per il Polo Oncologico. Lo stesso governatore ha reso noto che sono stati costituiti, in seno alla presidenza due osservatori, uno sulla criminalita' organizzata ed un'altra sui prezzi e le tariffe e la tutela dei consumatori. . Donnici e Tommasi sono i due assessori esterni, al di fuori cioe' della platea dei consiglieri regionali. La prima riunione della Giunta, per la definizione esatta delle deleghe e le prime incombenze, si terra' oggi pomeriggio alle 17. Per le statistiche degli undici assessori della nuova Giunta Loiero, otto sono di Cosenza e provincia e 9 sono consiglieri eletti.

Loiero: “Sono venuto per fare una scommessa in Calabria”

02/05 ''Sono venuto per fare una scommessa in Calabria e questa scommessa con me la fanno tutti gli assessori stamani nominati'': e' questo uno dei passaggi dell' intervento che ha fatto stamani il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, presentando la squadra dei suoi assessori. Loiero ha ricordato il successo ottenuto alle elezioni dalla coalizione di centrosinistra, un successo definito ''importante oltre le piu' ottimistiche previsioni. Quella che riceviamo e' un' eredita' pesante e se non riuscissimo a dovere nel nostro compito seguiremmo le strade indicate dalla democrazia''. Loiero nel presentare gli assessori ha ricordato come la sua Giunta dovrebbe approdare nella sua composizione al voto fra cinque anni, ma ha ricordato come tra un anno si terranno le elezioni politiche. ''Se qualcuno si volesse candidare - ha detto il Presidente - la Giunta ne potrebbe risentire ma io non potrei impedire queste legittime aspettative. Mi riservo pero' la volonta' di non offrire magari ad un rappresentante dello stesso partito di chi lascia il posto di assessore il nuovo incarico nell' esecutivo''. Loiero si e' soffermato a lungo anche sulle questioni legate all' attuale sede della Regione, mettendo in luce come attualmente si paghino circa 13 miliardi di vecchie lire all' anno per i fitti dei locali che ospitano i vari assessorati e sulla nuova sede della Regione ha preso l' impegno che entro un anno, massimo un anno e mezzo, ci dovra' essere la posa della prima pietra. Su tale questione Loiero si e' detto contrario a sedi che si chiudano dentro le mura di Catanzaro.

Udeur incontentabile, in Calabria con due assessorati “Sono di poco peso…”

02/05 "L'Unione non apprezza il nostro peso nelle nuove giunte regionali; per il futuro dovremo tutelare meglio i nostri elettori". E' quanto afferma Mauro Fabris, presidente dei senatori Popolari-Udeur che annuncia la volonta' di ridiscutere a livello nazionale l'impegno del partito nella coalizione e aggiunge: "qualcuno sta cercando di sfasciare l'Unione e l'intera alleanza di centro-sinistra, e questi non siamo certo noi. Avevamo chiesto, per la formazione delle nuove Giunte regionali di centro-sinistra, semplicemente il rispetto dei patti sottoscritti con Fassino e Rutelli, fondati sulla rinuncia dell'Udeur ad avere propri candidati presidenti in Basilicata, Calabria e Campania. Quei patti per ora sono stati largamente disattesi. In Calabria ci vengono assegnati due assessorati di poco peso, nonostante l'8,7% raccolto dall'Udeur. A Caserta addirittura il Presidente dell'Amministrazione provinciale neo eletto dell'Udeur e' costretto a dimettersi sotto i ricatti inverecondi di Ds e Margherita, nonostante egli abbia vinto una difficile competizione elettorale. Nelle Marche oggi si e' gia' insediato il Consiglio Regionale senza che all'Udeur fosse riconosciuto l'Assessore che pure era stato pattuito. A Venezia Cacciari addirittura rinnega la parola data e tenta di escluderci dalla Giunta comunale. Per non parlare delle altre trattive in corso per le restanti Giunte regionali di centro-sinistra, dove sistematicamente si vuole negare all'Udeur cio' che ad esso spetta non solo per gli accordi firmati, ma soprattutto per il sorprendente consenso elettorale raccolto (in Basilicata l'11,1%, in Puglia il 3,3%, in Campania il 10,3%, etc.). Se l'Unione non si e' ancora sfasciata, quantomeno nelle regioni dove veniamo penalizzati, il merito e' dunque solo nostro. Ma il nostro senso di responsabilita' e' finito, tanto che siamo intenzionati a ridiscutere a livello nazionale il nostro impegno presente e futuro per l'Unione. Nessuno ci sta regalando nulla, anzi. Se ai nostri alleati non interessa il consenso che siamo capaci di raccogliere, noi abbiamo il dovere di saper meglio rappresentare e tutelare quanti ci hanno votato".

Magarò (PSE) “Una Giunta autorevole e credibile”

02/05 Salvatore Magarò, coordinatore del Pse-Lista Mancini e dirigente di Unità Socialista, in riferimento alla composizione della Giunta regionale resa nota dal presidente Agazio Loiero, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Le scelte adottate per la composizione del nuovo esecutivo regionale rispecchiano la volontà del presidente Agazio Loiero di dare maggiore respiro politico all'azione del Governo della Calabria e di rispettare gli impegni assunti dalla coalizione con l'elettorato, avviando una nuova stagione amministrativa che dovrà essere scandita dalla concreta realizzazione del programma. Apprezziamo il lavoro svolto da Loiero che ha avuto la capacità di chiamare a far parte della sua squadra rappresentanti significativi delle forze politiche della coalizione. Si tratta di un segnale positivo che conferma la volontà di presentare ai calabresi una Giunta autorevole e credibile che possa iniziare subito a lavorare per la costruzione di una Calabria differente e migliore di quella ereditata dai governi di centrodestra, sostenendo così anche la battaglia intrapresa dall'Unione per la conquista del Governo del Paese. Esprimiamo inoltre soddisfazione per la nomina ad assessore di Luigi Incarnato, dirigente onesto e preparato, unanimemente indicato a rappresentare nella Giunta regionale tutti i socialisti calabresi. L'assegnazione della delega ai Lavori Pubblici premia la bontà del lavoro svolto da Incarnato e la competenza dei socialisti che in questo settore si sono distinti per la loro capacità di imprimere spinte decisive di progresso e di sviluppo per la crescita della nostra terra. Auguri di buon lavoro al presidente Agazio Loiero, al Vicepresidente ed a tutti i componenti dell'esecutivo con la consapevolezza che con il loro impegno daranno vita ad un governo prestigioso che rafforzerà il centrosinistra della Calabria e del Paese".

Gli auguri del Rettore Latorre alla nuova Giunta regionale e all’ass. Principe

02/05 Il Magnifico Rettore dell’Università della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, dopo l’annuncio della Giunta da parte del Presidente della Regione Calabria, On. Agazio Loiero, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Esprimo il mio compiacimento e l’augurio di un proficuo lavoro al Presidente Agazio Loiero e ai signori Assessori regionali che, insieme a lui, sono chiamati ad una impegnativa prova per affrontare e dare soluzione ai tanti problemi della Calabria. Il Presidente Loiero e i suoi Assessori, sono certo, sapranno adempiere con equilibrio e determinazione al compito che li attende ed essere, oltrechè i rappresentanti di tutti i calabresi, il loro punto di riferimento in questa nuova fase della loro storia.Sono altresì certo che i risultati non mancheranno e che la nostra regione potrà beneficiare di un impegno, di una competenza e di una passione politica e civile, da cui è lecito attendersi importanti traguardi in direzione dello sviluppo e della crescita economica, sociale e culturale del nostro territorio. Un augurio particolare rivolgo al neo assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Università, On. Sandro Principe, auspicando che, come è avvenuto in passato in più circostanze, la collaudata capacità di valutazione e di discernimento delle azioni politiche che egli, in particolare come sindaco di Rende e Presidente del Pit Serre Cosentine, ha sempre saputo dimostrare ai fini del raggiungimento di obiettivi strategicamente funzionali allo sviluppo, possa incontrare e conciliarsi con le aspettative, il ruolo e le potenzialità del nostro Ateneo, che tanto ha fatto e intende ancora continuare ad assicurare per una Calabria migliore, contribuendo a creare le condizioni di un tessuto produttivo vitale e formando giovani preparati, in grado di proiettarsi con successo nella vita professionale e nel mondo del lavoro”.

Franzè (Compagnia delle Opere): “Squadra di ottimo livello”

02/05 In una nota diffusa alla stampa da Gianfranco Franzè, Presidente della La Compagnia delle Opere “Magna Grecia”, vengono espressi, a nome di tutta la CDO, gli auguri di buon lavoro alla Giunta regionale nominata oggi dal presidente Agazio Loiero. “Senza voler entrare nel merito politico delle scelte effettuate – prosegue la nota di Franzè - la CdO ritiene comunque che la squadra scelta da Loiero sia di ottimo livello qualitativo, ma si auspica che si doti degli strumenti adeguati per la gestione della complessa macchina regionale. La Compagnia delle Opere ritiene che in Calabria ci sia da rimboccarsi le maniche, lavorando tanto per far uscire la regione dalle attuali condizioni che la vedono ultima in Europa. E’ necessario un lavoro comune di più componenti politiche, sociali e produttive. Nessuna giunta regionale potrà fare miracoli in questa regione, ma occorre una sterzata complessiva da parte di tanti.Le persone della CdO sono abituate a lavorare ed a basare le proprio possibilità di sviluppo solo ed esclusivamente sul proprio lavoro, e su tale strada continueranno ad impegnarsi in Calabria”.

Feraudo (IDV) “Una speranza in più per lo sviluppo della sibaritide”

01/05 ''L'importante risultato conseguito ci fa guardare con speranza per lo sviluppo della Sibaritide. Uno degli impegni primari della nuova Regione, a mio avviso, e' la valorizzazione della zona ionica in particolare per quanto riguarda la viabilita', le ferrovie, l' aeroporto di Cassano e il porto di Corigliano''. A sostenerlo e' stato Maurizio Feraudo, consigliere regionale di Italia dei valori. ''Ovviamente - ha aggiunto Feraudo - non vanno trascurati nemmeno i problemi mai risolti della Presila, come la messa in sicurezza della statale 660 Acri-Cosenza e la costruzione della tanto sospirata Sibari-Sila che dovranno essere risolti in un prossimo futuro. Auspico inoltre che nella prossima Giunta sia presente anche un assessore dell' Idv, nella persona di Beniamino Donnici il quale ha avuto il merito di creare l' alleanza con Progetto Calabria e Comunisti Italiani e che ci ha consentito di superare lo sbarramento del 4%. La sa lungimiranza deve essere premiata''.

Mastella (Udeur) indica i suoi due uomini per la Giunta regionale

30/04 Sono stati designati i due assessori dell' Udeur che faranno parte della Giunta regionale della Calabria presieduta da Agazio Loiero. Si tratta di Pasquale Tripodi ed Ennio Morrone, entrambi consiglieri regionali uscenti e rieletti nella consultazione del 3 e 4 aprile. A riferirlo e' stato il segretario regionale del partito, Antonio Borrello, il quale ha detto che la designazione dei due assessori dell' Udeur e' stata decisa direttamente da Clemente Mastella. Per quanto riguarda gli assessori degli altri partiti, le trattative proseguono a ritmo serrato. Loiero, che e' rientrato stamattina da Palermo, dove ha partecipato alla conferenza nazionale dei Ds sulla mafia, si trova adesso a Reggio Calabria, dove in serata prendera' parte ad una riunione dei consiglieri regionali dei Ds, presenti Marco Minniti, leader dell' Unione della Calabria, e Nicola Adamo, segretario regionale dei Democratici di sinistra. I nodi riguardo la composizione della nuova Giunta saranno decisi tra stasera e la giornata di domani nel corso della quale Loiero ha in programma una lunga serie di incontri e riunioni. Lunedi' mattina Loiero annuncerà nella conferenza stampa indetta alle 10.30 nella sede della Giunta regionale i nomi degli assessori.

Caruso (AN) suggerisce al presidente Loiero: “Prudenza nelle valutazioni sulal sanità”

30/04 ''Auguro buon lavoro ad Agazio Loiero ed alla Giunta che sta nominando, mi permetto di suggerirgli prudenza nelle valutazioni sulla sanita', per non cedere agli appetiti di chi vuole cancellare tutto e subito, anche in spregio alle regole''. A sostenerlo e' stato il deputato di An, Roberto Caruso, in una nota. ''Loiero - ha aggiunto Caruso - ha l' esperienza giusta per non procedere a colpi di piccone: lo spoil system non esiste in sanita', ma esistono leggi dello Stato che vanno rispettate e che parlano di verifiche serie, prima di procedere alla revoca dei direttori generali. La Calabria non ha bisogno di tagliatori di teste, ma di politici che, soprattutto nella sanita', sappiano valutare le cose con calma. Qualcuno dice che la Giunta vorrebbe 'cacciare' tutti i direttori generali il 15 maggio e se cosi' fosse si tratterebbe di una lottizzazione volgare che non darebbe lustro ad un nuovo esecutivo''. ''Bisogna agire con pazienza - ha concluso Caruso - e cercare di lavorare insieme all' opposizione su temi cosi' importanti''.

De Rose: “Unità d’intenti per la crescita della Calabria”

30/04 ''Alla Calabria serve un progetto complessivo di crescita, che vada nella direzione di un' unita' di intenti fra le componenti politiche nazionali e regionali, fra il mondo dell' imprenditoria e delle professioni, delle imprese e dei mestieri e che veda i poli universitari come strumento di ricerca e di confronto:sono concetti chiave che devono impegnare tutti e che formulo ad Agazio Loiero, rivolgendogli un augurio di buon lavoro sincero''. Lo ha detto Umberto De Rose, componente dell' esecutivo Mezzogiorno di Confindustria. ''La nuova Giunta Regionale - ha aggiunto De Rose - ha davanti a se' l' opportunita' di essere realmente organismo rappresentativo: e' stata legittimata da un largo consenso popolare e da un' indicazione che parte dalla necessita' di superare campanilismi e ritorsioni politiche, per puntare ad una forte modernizzazione. Loiero e ad Abramo hanno svolto una campagna elettorale corretta: sono due risorse importanti, perche' la governabilita' di una Regione e' affidata anche al senso di maturita' di chi guida l' opposizione e le due personalita' rappresentano un motivo di fiducia nell' intrapresa di una nuova sfida''. Secondo il componente dell' esecutivo Mezzogiorno di Confindustria, ''il progetto di rafforzamento sociale puo' essere attuato recuperando in pieno la funzione alta della Regione e programmando uno sviluppo concertato che guardi non solo alle infrastrutture, ma agli sbocchi di mercato. La conflittualita' politica del recente passato ha prodotto solo ulteriori divisioni: la gente non vuole trasversalismi nascosti, ma confronti alla luce del sole e comunioni di intenti sulle grandi questioni che riguardano il lavoro, la crescita, la necessita' di interventi sociali''. ''Le universita' - sostiene ancora De Rose - sono una risorsa in crescita che va indirizzata in termini di coinvolgimento e di partecipazione e il Governo Nazionale e con i suoi rappresentanti locali e' indispensabile avviare un confronto per chiedere un' attenzione massima in materia di investimenti. E' importante chiamare a raccolta soggetti di dare contributi seri a prescindere dalle loro collocazioni politiche''.

Lunedì 2 maggio l’annuncio ufficiale della Giunta Loiero. Prime indiscrezioni

29/04 Il nuovo Presidente della Regione, Agazio Loiero ha annunciato la presentazione della giunta regionale lunedì 2 maggio, alle ore 10 e 30 presso la sede della Presidenza della Giunta a Catanzaro. Come previsto dallo statuto della Regione, quindi, entro 10 giorni dalla sua proclamazione Loiero ha formato l'esecutivo. Il Presidente non ha fatto anticipazioni sulla composizione. Ma secondo alcune indiscrezioni, chi ha ottenuto seggi avrà almeno un assessorato tra i 10 previsti: quindi, Ds, Margherita, Udeur, Unità Socialista, Rifondazione, Pdci e IdV. Quasi certi i due dei DS insieme alla vice Presidenza (che alcuni attribuiscono essere appannaggio del segretario regionale Nicola Adamo o del suo collega Giuseppe Bova, ad uno dei due in seconda istanza potrebbe andare la Presidenza del Consiglio). Il resto, invece, sono ipotesi. A partire dalle le posizioni di Margherita e Udeur: ognuno dei due, nelle trattative, ha rivendicato due assessorati. E' possibile che uno tra questi partiti ceda un assessorato ma venga compensato con la Presidenza del Consiglio. All'Udeur andrebbe bene lo stesso: gli accordi pre-elettorali prevedono due assessori o un assessore più la presidenza del Consiglio. Di meno no, altrimenti i mastellianni usciranno dalla maggioranza. Secondo l'ipotesi di un assessorato ciascuno agli altri partiti si arriverebbe a nove. Siccome Loiero ieri ha anticipato di volersi avvalere della prerogativa statutaria che gli consente di nominare due esterni, il decimo potrebbe essere un elemento scelto da lui stesso al di fuori dai partiti. L'altro esterno, sempre secondo fonti interne ai partiti, dovrebbe provenire da Italia dei Valori. Per quanto riguarda i nomi, oltre ad Adamo e Bova nei giorni scorsi sono circolati quelli dei consiglieri uscenti Pirillo e Fortugno (Margherita); Borrello e Tripodi (Udeur), Tripodi (Pdci), Incarnato (US); dei nuovi eletti Doris Lo Moro (DS) ed Egidio Masella (PRC).

Abramo si dimette da Sindaco e opta per la Regione

29/04 Sergio Abramo, candidato del centrodestra alla Presidenza della regione Calabri e sconfitto da Agazio Loiero, ha lasciato la carica di sindaco di Catanzaro per incompatibilità e ha optato per un seggio nel Consiglio regionale della Calabria, gia' convocato per il prossimo 5 maggio. ''Bisogna lavorare all'interno del Consiglio regionale - ha detto Abramo – per essere una opposizione propositive e non fare un'opposizione becera, che non porta da nessuna parte. Non possiamo perdere questa occasione di sviluppo e, quindi, credo che in maniera molto responsabile, se siamo stati votati, anche per rappresentare la minoranza, con la stessa responsabilita' dobbiamo incominciare a procedere per fare dei progetti e per iniziare a far crescere la nostra regione. Il Comune di Catanzaro - ha detto il primo cittadino, pronto a lasciare la carica - e' impostato abbastanza bene. Abbiamo chiuso tutti i finanziamenti che dovevamo chiudere, ne sono arrivati degli altri, come l'approvazione della delibera Cipe per Villa Margherita, che era un finanziamento che ho tentato di recuperare tramite il mio incarico all'interno dell'Anci, non solo per Catanzaro ma anche per molti altri comuni del Mezzogiorno, e ci siamo riusciti. Partiranno, soprattutto nei prossimi anni, tantissime opere, che sono quattro volte superiori come importo a quelle che io ho trovato da poter spendere quando sono arrivato al Comune. Quello che mi si diceva - ha sottolineato Abramo - che avevo realizzato le opere degli altri non e' vero, perche' ne ho programmate quattro volte in piu'. Le gare d'appalto sono ormai partite soprattutto per quanto riguarda la riqualificazione del centro storico. In maniera definiva chiuderemo anche il flusso veicolare e attueremo questo piano del traffico che non abbiamo voluto far decollare prima che iniziassero i lavori. La citta' - ha concluso Abramo - ha delle buone prospettive e questo lascio in eredita' politica''. Secondo norma ora si dovrebbero indire le elezioni per la sua sostituzione, ma probabilmente ci vorranno almeno sei mesi. Nel frattempo dovrebbe arrivare il commissario prefettizio a reggere il Comune.

Nuccio Fava “Si lasci lavorare Loiero in pace”

29/04 ''Si comprendono sin troppo bene le ragioni delle difficolta' e delle fatiche del presidente Loiero in questi giorni. La formazione della Giunta comporta la necessita' di equilibrare esigenze numerose da parte dei singoli partiti; si rischia pero' di apparire troppo manovrieri e politicanti alla maniera tradizionale, mentre il successo elettorale esprime soprattutto un grande bisogno di cambiamento anche nei metodi, nella qualita' e competenza''. A sostenerlo e' stato, in una dichiarazione, il presidente dell' associazione politico-culturale Centro dinamico ''Degasperimoro'', Nuccio Fava. ''Desta, sotto questo profilo, non poca preoccupazione - ha aggiunto Fava - l' eccessivo agitarsi, se cosi' possiamo dire, della sinistra cosentina, sia di singoli esponenti politici sia di rappresentanti istituzionali, col risultato di condizionare oltre misura il gia' complicato compito del presidente Loiero. E purtroppo, almeno cosi' rischia di apparire, per esigenze tutte interne alla complessa area socialista e diessina, per preoccupazioni di equilibri presenti e futuri che non hanno grande rapporto col nuovo governo della regione. Lo si lasci invece lavorare in pace il presidente Loiero e si collabori doverosamente con lui perche' al piu' presto la nuova Giunta possa vedere la luce e la sua composizione, tanto nel giusto equilibrio politico tra le diverse componenti quanto nella scelta dei nuovi responsabili dei diversi incarichi; perche' il futuro governo Loiero possa risultare espressione forte, chiara e credibile di quella domanda di mutamento che la Calabria ha richiesto in modo inequivocabile il 3 e 4 aprile''.

Patto: “Loiero vada avanti senza condizionamenti”

29/04 Il presidente della Regione Agazio Loiero vada ''avanti senza condizionamenti ed inutili sponsorizzazioni, nella definizione della Giunta che verra', con scelte effettuate in piena liberta' ed autonomia dettate dal valore meritocratico e non secondo le vecchie logiche spartitorie da manuale Cancelli o peggio ancora con trasformismi senza pudore e senza vergogna''. E' quanto si afferma in una nota del Patto dei Liberaldemocratici. ''Il Patto ricorda al Governatore che la Calabria ed i calabresi - e' scritto nella nota - non meritano prese in giro ed aspettano un segno tangibile e reale del cambiamento attraverso un rinnovato spirito e valore politico per una Calabria democratica, seria e moderna''.

Nuova Giunta: Riunione dei consiglieri regionali dei DS

29/04 Sono frenetiche le ore che precedono l' ufficializzazione da parte del presidente Loiero dei nomi degli assessori che comporranno la sua giunta. Lunedi' e' in programma la conferenza stampa a Catanzaro in cui saranno dati i nomi ma gia' da stasera sono in calendario incontri informali e vertici che dovranno servire a diradare il quadro e a fornire chiarezze. Oggi e' tornato in Italia il leader dell' Unione Marco Minniti, reduce dagli Stati Uniti dove ha tenuto alcune conferenze. Minniti si e' subito imbarcato su un aereo da Roma verso la Calabria in compagnia del segretario regionale dei Ds Nicola Adamo, che gia' si trovava nella capitale. Domani mattina a Reggio Calabria sono in programma incontri e contatti, presumibilmente con il presidente Loiero, che sta tornando da Palermo dove ha partecipato alle iniziative nazionali dei Ds sull' antimafia a 23 anni dall' uccisione di Pio La Torre. E proprio Reggio sara' domani la citta' chiave dove si terranno una serie di incontri tra cui la riunione dei consiglieri regionali dei Ds con Minniti ed Adamo, convocata per le 19 di domani sera proprio nella citta' dello Stretto. I nomi degli assessori possibili sono in circolazione frenetica da ore, ma certezze non ne ha nessuno, nemmeno i piu' gettonati dal toto assessori di queste ore. I punti interrogativi piu' forti riguardano i nomi dei due esterni e la presenza di Sandro Principe nel nuovo esecutivo. Ma anche sui nomi dei candidati assessori dell' Udeur sono, ad esempio, molteplici le voci che si intrecciano. Buio totale invece sulle deleghe dei vari assessori, se si eccettua forse quella del vicepresidente Nicola Adamo. Il tutto si risolvera', comunque, nelle prossime 48 ore.

Indette per il 26 giugno le elezioni suppletive per eleggere il sostituto di Loiero alla Camera

29/04 Il Consiglio dei Ministri ha deciso che nei giorni 26 e 27 giugno avranno luogo le elezioni suppletive nei collegi uninominali numero 11 della 15/a circoscrizione del Lazio e numero 9 della 23/a circoscrizione Calabria (alcuni comuni delle province di Catanzaro e Crotone), a seguito della cessazione dal mandato parlamentare di due deputati eletti con il sistema maggioritario. Il collegio uninominale nel quale, in Calabria, si tornera' a votare in occasione delle suppletive per la Camera del 26 e 27 giugno prossimi, e' quello di Isola Capo Rizzuto dove, nel 2001, era stato eletto Agazio Loiero, della Margherita. Loiero e' stato eletto presidente della Regione Calabria in occasione della tornata del 3 e 4 aprile scorsi e per tale motivo si e' dimesso dal suo incarico in Parlamento.
E sarà Nicodemo Oliverio, responsabile dell'area organizzativa enti locale ed elettorale della Margherita, nonché coordinatore della campagna elettorale del governatore della Calabria Agazio Loiero, il candidato dell'Unione nel collegio della Camera di Isola Capo Rizzuto (Crotone). Il collegio è proprio quello lasciato libero da Loiero, che si è dimesso per incompatibilità dopo la sua elezione. La notizia della candidatura di Oliverio non è ufficiale ma proviene da ambienti della Margherita.

Loiero sulla formazione della Giunta: “Ma chi dice queste cose? Chi da queste anticipazioni? Il 2 saprete.”

28/04 ''Ma chi dice queste cose? Chi da' queste anticipazioni? Non e' stato deciso ancora nulla''. Questa è la secca risposta del Presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, oggi a Roma per presiedere il 39/mo premio Festa dei calabresi nel mondo Brutium, alle domande dei giornalisti che gli chiedevano indiscrezioni dopo la pubblicazione sulle agenzie della nota del Sindaco di Cosenza che difende un eventuale inserimento o estromissione in Giunta del Sindaco di Rende Sandro Principe. ''Ho in mente - ha aggiunto Loiero - un' idea della squadra. Faremo presto, penso entro il 2 maggio. Le cose che sono circolate in questi giorni e che continuo a vedere e a leggere non stanno ne' in cielo ne' in terra. Stiamo lavorando. Stiamo procedendo secondo la nostra tabella di marcia. Quanto prima faremo conoscere alla Calabria qual' e' la nostra intenzione''. A proposito della questione Giunta regionale, infatti, il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone aveva diffuso tramite l’Ufficio Stampa di Palazzo dei Bruzi la seguente riflessione provocata da alcune indiscrezioni apparse questa mattina sulla stampa locale: “Non può essere vero quel che si legge oggi sulla stampa locale circa la presunta assenza di una personalità come quella di Sandro Principe dal novero dei probabili componenti la nuova giunta regionale.Delle due l’una: o si tratta di un malinteso o le congetture formulate dalla stampa di oggi sono troppo fantasiose. Mi rifiuto di credere che il Presidente della Regione, che è politico troppo accorto e lungimirante, possa privarsi di un apporto autorevole come quello che Sandro Principe sarebbe in grado di assicurare al governo regionale. Principe rappresenta per tutti i calabresi una risorsa, sia dal punto di vista politico che dal punto di vista umano. Una risorsa che andrebbe, a mio avviso, utilizzata appieno. Allo stesso modo Sandro Principe – ha proseguito la Catizone – potrebbe essere, da membro dell’esecutivo, un degno interprete e rappresentante delle giuste rivendicazioni dell’area urbana nella quale il 3 ed il 4 aprile l’affermazione del centrosinistra è stata eclatante.La nuova centralità che i nostri territori, per troppo tempo relegati ai margini dei processi di sviluppo della Regione, potranno riacquisire molto dipenderà, infatti, dalla formazione di un ottimo esecutivo.E la presenza di Sandro Principe all’interno della compagine governativa regionale potrebbe essere al tempo stesso una garanzia per tutti i calabresi, ma anche per le legittime aspettative di tutta l’area urbana.Ecco perchè mi è difficile credere a quanto abbiamo letto oggi sulla stampa.Anche la questione di una presunta incompatibilità con una eventuale candidatura alle politiche sembra essere solo un pretesto.Sono comunque certa – ha concluso Eva Catizone - che alla fine, se malinteso c’è stato, sarà presto chiarito.”

Il Consiglio comunale di Catanzaro da dieci giorni ad Abramo per decidere: “Incompatibile la carica di Sindaco e consigliere”

28/04 Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, dopo l'elezioni a consigliere regionale e' incompatibile con la sua carica. A rilevarlo e' stato il consiglio comunale del capoluogo che all'unanimita' ha assegnato ad Abramo un termine di dieci giorni per far pervenire osservazioni in merito oppure per eliminare le cause dell'incompatibilita'. Il consiglio, presieduto da Rosario Colace, ha provveduto anche alla sostituzione del consigliere Giuseppe Guerriero, recentemente eletto alla Regione e dimissionario per sua volonta', con Umberto Aracri il quale ha comunicato la sua adesione al movimento Unita' Socialista, confluendo nel gruppo Misto. I capigruppo di maggioranza e opposizione hanno a loro volta dato il benvenuto al nuovo consigliere, riservando ciascuno un caloroso saluto e l'augurio di buon lavoro all'ex collega Guerriero. ''Guerriero - ha detto il presidente del Consiglio comunale - ha contribuito in modo decisivo, grazie al suo equilibrio e alla sua tenacia a esaltare il ruolo del Consiglio, rappresentando un punto di riferimento costruttivo per un dialogo politico improntato alla correttezza e alla lealta', nel rispetto dei ruoli di ciascuno''.

Alla conferenza nazionale sulla mafia dei DS partecipano i presidenti delle Regioni del Sud

27/04 Venerdi' e sabato prossimi si svolgera' a Palermo la conferenza nazionale dei Ds sulla mafia. I lavori si terranno in occasione del 23/simo anniversario dell'assassinio dell'allora segretario regionale del Pci Pio La Torre e del suo collaboratore Rosario di Salvo, e si svolgeranno al Grand Hotel Villa Igea. Venerdi' alle 10 la conferenza sara' aperta dal vicepresidente del Csm Virginio Rognoni, seguito dal responsabile nazionale giustizia dei Ds Massimo Brutti. Sabato alle 10 ci sara' la relazione del capogruppo Ds in commissione antimafia Beppe Lumia mentre nel pomeriggio, dopo l'intervento del segretario regionale Angelo Capodicasa, i lavori saranno chiusi dal segretario nazionale Piero Fassino. Nel corso dei lavori sono previsti gli interventi di numerosi esponenti della Quercia (fra i quali Gavino Angius, Luigi Berlinguer, Claudio Fava, Anna Finocchiaro, Emanuele Macaluso, Luciano Violante), di rappresentanti delle istituzioni, esponenti di associazioni e di presidenti delle regioni del Mezzogiorno, fra i quali Antonio Bassolino, Nichi Vendola, Agazio Loiero e Ottaviano Del Turco.

Loiero sulla Giunta: “Vorrei accontentare tutti ma è difficile”

26/04 ''Il mio sogno sarebbe quello di accontentare tutti i partiti della coalizione di centrosinistra: ma mi rendo conto che e' un sogno non facilmente realizzabile''. Lo sostiene il presidente della Giunta regionale Agazio Loiero in una intervista esclusiva al Tg della Calabria che sara' trasmessa domani alle 14 e alle 19.30. Quando sara' presentata la Giunta? Loiero conferma la data del 29 sera o, al piu' tardi, il 2 maggio, perche' venerdi' e' impegnato a Palermo, con i presidenti delle Giunte regionali del Sud, in un dibattito sulla mafia ed il sottosviluppo nelle regioni meridionali. Gli assessori esterni, aggiunge Loiero, saranno due, proprio come prevede il nuovo Statuto della Regione, gli altri nove saranno scelti all' interno della coalizione di centrosinistra, nello spirito dell' assemblea dei grandi elettori del 28 novembre che si e' tenuta a Lamezia Terme. Le province saranno tutte rappresentate in Giunta? Lo sforzo e' questo, dice ancora Loiero al Tg della Calabria, anche se questo significa essere presenti ''nella cornice piu' ampia della squadra e degli enti sub regionali''.

Il 5 maggio la prima seduta del Consiglio regionale. Presiederà il consigliere anziano, Amato

26/04 Si svolgera' il prossimo 5 maggio la prima riunione del nuovo Consiglio regionale della Calabria. La convocazione, cosi' come stabilisce lo Statuto, e' stata fatta dal presidente uscente dell' organismo, Luigi Fedele. Primo atto del Consiglio sara' l' elezione del presidente e dei due vicepresidenti, uno dei quali in rappresentanza dell' opposizione di centrodestra. Prevista anche l' elezione dei due segretari-questori, uno per la maggioranza e l' altro per la minoranza. Nel corso della prima seduta dell'VIII legislatura il Consiglio regionale sara' provvisoriamente presieduto, fino alla elezione del Presidente, '' dal consigliere che, tra i presenti, e' il piu' anziano di eta'''. A presiederlo, pertanto, sara' il consigliere regionale della Margherita (eletto in provincia di Catanzaro) Pietro Amato. Mentre spettera' ai due consiglieri regionali piu' giovani '' svolgere le funzioni di segretari '': compito che sara' assolto da Cosimo Cherubino (Sdi) e Antonino De Gaetano (Rifondazione comunista), entrambi eletti in provincia di Reggio Calabria. Per quanto riguarda l'elezione del Presidente, dei Vicepresidenti e dei Segretari-questori (Ufficio di Presidenza), l'articolo 20 del nuovo Statuto ne disciplina le modalita'. Con votazione separata e a scrutinio segreto, il Consiglio regionale procede all'elezione del suo Presidente e dell'Ufficio di Presidenza. Il Presidente e' eletto a maggioranza dei due terzi dei componenti del Consiglio. Se dopo due scrutini, nessun candidato ottiene la maggioranza richiesta, nel terzo - da tenersi nel giorno successivo - e' sufficiente la maggioranza dei voti dei consiglieri regionali. Per cio' che concerne l'elezione dei due Vicepresidenti (uno dei quali in rappresentanza dell'opposizione ) e dei due Segretari- questori (uno dei quali in rappresentanza dell'opposizione ), i consiglieri regionali votano per un solo nome; sono eletti coloro che ottengono il maggior numero di voti e, a parita', i piu' anziani di eta'.

Fava (Udeur)chiede per la nuova Giunta “competenza e qualità etica”

26/04 Nuccio Fava, presidente dell'associazione politico-culturale ''degasperimoro'', pur ''apprezzando l'impegno e la sollecitudine con cui il presidente Loiero sembra procedere per la formazione del nuovo governo regionale, sottolinea la necessita' che nella composizione della nuova giunta siano tenuti nella massima considerazione i criteri di competenza e di qualita' anche etica. Soprattutto su questo terreno i cittadini calabresi, che giustamente hanno premiato la proposta alternativa del centro-sinistra si attendono risposte forti e inequivocabili''. ''Insieme - dice Fava - al comprensibile sforzo per rappresentare al meglio le diverse componenti partitiche della coalizione, non dovrebbe in alcun modo essere trascurata la presenza, nei limiti consentiti dai due assessorati esterni, di quelle energie che, pur non riconducibili a collocazioni rigidamente partitiche, rappresentano tuttavia competenze e valori essenziali per caratterizzare in direzione del cambiamento e della novita' il futuro governo Loiero. Tutte le forze politiche del centro-sinistra calabrese pertanto dovrebbero con apertura e generosita' favorire in tale direzione il compito del nuovo presidente della regione''

Diritti Civili chiede la nomina di un esterno per la sanità

26/04 ll Movimento Diritti Civili chiede al presidente della Regione, Agazio Loiero, di scegliere quale assessore alla sanita' una figura professionale, esterna, al di fuori dei partiti politici, per evitare ''l' assalto alla diligenza della stessa sanita' che si e' gia' scatenato nel centrosinistra, tra eletti, non eletti e dirigenti di partito''. ''All' amico presidente Loiero chiediamo di resistere alle forti pressioni dei partiti e di scegliere il futuro assessore regionale alla sanita' al di fuori dei partiti. Occorre dare un segnale di svolta e di cambiamento rispetto al passato. E questo della sanita' e' il primo, importante banco di prova. La sanita', la salute dei cittadini - si legge nella nota di Diritti Civili - non possono continuare ad essere il solito carrozzone clientelare dove insediare il potente politico di turno per finalita' che non sono certo quelle della difesa dei diritti dei cittadini e di una sanita' efficiente, sganciata completamente dalle logiche spartitorie. Ci sono stati, anche nella campagna elettorale appena trascorsa, direttori di aziende sanitarie trasformati in segreterie politiche di alcuni candidati. Pensioni a iosa, nomine a bizzeffe. Occorre privilegiare le professionalita', le competenze, nell' interesse esclusivo dei cittadini e dei malati ed evitare l' assalto alla diligenza della sanita' da parte degli assetati partiti e leader politici locali''.

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