Loiero-Occhiuto ai ferri corti

La dichiarazione di Occhiuto su Rai3

Ferri corti tra Loiero e Occhiuto “L’accordo del Pdl con l’Udc c’era già”

23 gen 10 “Quella offerta dall’on. Occhiuto è una versione edulcorata e parziale della posizione dell’Udc in Calabria dove, forte già di un accordo con il centrodestra, ha fatto finta di voler trattare col centrosinistra. Queste cose le avevo dette in tempi non sospetti. Né si può dare a intendere che una mia intervista possa aver fatto saltare un tavolo al massimo della rappresentanza nazionale”. Con queste parole il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, tramite una nota del portavoce, ha commentato un’intervista al Tg Calabria del parlamentare cosentino dell’Udc Roberto Occhiuto. Entra così nel vivo la pre-campagna elettorale ancorata alle nomination. Dopo la chiusura di Occhiuto, anticipata da Casini nei giorni scorsi, e la sospensione dell’assemblea indetta per domenica da una parte dei dirigenti del PD, è ancora tutto aperto nel centro sinistra il capitolo candidature. Le prime polemiche sono state già spese ma Loiero tiene a puntualizzare che “Occhiuto è stato molto omissivo sebbene abbia nella sostanza confermato che l’interlocuzione con il Pd era soltanto un momento tattico”. Poi il Governatore uscente, che nei giorni scorsi aveva preannunciato la sua intenzione a candidarsi con proprie liste se un accordo non fosse stato raggiunto con quella parte del PD che lo contrasta da questa estate, puntualizza sulla vicenda che ha portato alla luce la polemica innescata con Occhiuto, che di fatto smaschera una trattativa dalle gambe corte, aggiungendo “Mi domando, infatti, quale trattativa sia stata mai fatta ufficialmente con il Pd, quale tavolo ufficiale e dove sia stato mai organizzato, dove ci si è seduti per discutere. La verità è che la stragrande maggioranza dell’Udc aveva, infatti, già scelto il centrodestra sulla base di un accordo di ferro che prevede un organigramma ben definito. Quello che è avvenuto a Crotone e l’opposizione netta al Pd da parte di Occhiuto nel ballottaggio di Cosenza, ne sono stati la premessa”. “Il parlamentare dell’Udc – ha concluso Loiero – non spende poi una parola sul fatto che contro l’ipotesi della sua candidatura all’interno del suo stesso partito c’è stata una levata di scudi che ha rischiato di deragliare. Ma di tutte queste cose parleremo presto all’opinione pubblica, perché sappia realmente cos’è accaduto e chi sono stati i protagonisti”.

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