Messina (Idv) “Non saremo stampella della Giunta”

Messina (Idv) “Non saremo stampella della Giunta”

19 apr 10 ''Saremo una opposizione vera e non una stampella compiacente all'interno del Consiglio regionale''. Lo ha detto il Commissario regionale di Italia dei Valori, Ignazio Messina, presentando a Palazzo Campanella il gruppo consiliare regionale di Idv. ''E' la prima volta - ha detto Messina - che Idv puo' vantare un gruppo autonomo in seno alla Regione. Il nostro partito ha ottenuto alle elezioni regionali un importante risultato conseguito alle regionali di marzo, ''che ha portato all'elezione di una compagine elettorale che rappresenta in pieno il partito di Italia dei Valori ed intende andare oltre la semplice rappresentanza territoriale''. Messina ha sottolineato ''il valore del risultato elettorale, espressione - ha detto - di un apprezzamento dei cittadini alla proposta di cambiamento vero venuta con la candidatura alla oresidenza regionale di Pippo Callipo''. Dopo aver fatto gli ''auguri di rito'' al presidente Scopelliti , Messina ha parlato di ''un'esperienza che sta cominciando male, sia per come ha composto la Giunta, ma anche per le deleghe estremamente importanti che ha trattenuto per se', segno che non si fida della sua squadra, in cui alcuni hanno troppa esperienza ed altri non ne hanno affatto. E' sbagliato, inoltre, procedere alla nomina di sottosegretari, figure sulle quali il centrodestra si era detto contrario quando fu approvata la legge. Comunque vigileremo per impedire privilegi sull'utilizzazione dei fondi comunitari, dicendo no alla polverizzazione delle risorse, e sull'ambiente, settore nel quale risultano inutilizzati oltre 800 milioni di euro. Sara' questo il percorso per costruire una vera alternativa di Governo in Calabria''. In merito all'alleanza col Pd, Messina ha affermato che ''sarebbe facile dire che l'avevamo detto, considerando il risultato inferiore alle peggiori aspettative. Adesso diciamo che chi ha il coraggio di cambiare, faccia un passo avanti. O ci sara' il coraggio o non sara' possibile tornare a governare. La nostra proposta e' quella di giungere ad una grande coalizione, frutto di un 'patto etico' dove sperimentare un programma di governo di vero rinnovamento spendibile gia' negli appuntamenti elettorali del prossimo anno in Calabria, dove si votera' per il rinnovo della Provincia di Reggio Calabria per il Comune di Cosenza. Idv non fara' sconti a nessuno'', ha aggiunto Messina annunciando ''una vera e propria campagna contro gli sprechi, in linea - ha detto - con quello che avevamo programmato con Pippo Callipo'' e l'avvio della raccolta referendaria di firme per dire 'no' all'acqua privata, al nucleare ed alla legge sul legittimo impedimento''. ''La prima raccomandazione che faccio a Scopelliti - ha detto Pippo Callipo, che e' stato il candidato di Idv alla presidenza della Regione - e' che tenga fede alle dichiarazioni fatte in campagna elettorale quando ha annunciato che fara' l'elenco dei dirigenti in base al merito e non un base all'appartenenza politica. E che delibere e determinazioni della Giunta sia pubblicate tempestivamente sul sito della Giunta regionale. E' sbagliato poi che Scopelliti abbia trattenuto le deleghe della sanita' e dei trasporti, deleghe pesanti che dovrebbero essere assegnate a persone competenti, e che abbia annunciato la nomina dei sottosegretari, figure che non servono e introducono solo aggravio di spese''. Callipo ha poi rivolto gli ''auguri di buon lavoro ai tre consiglieri Idv, emblema - ha detto - di una opposizione ragionata. Siano forti e tenaci nei loro interventi e, soprattutto, non si lascino inghiottire da quello che ho definito il partito unico della spesa. Tra le tante battaglie di Idv in Consiglio regionale ci sara' quella per la diminuzione degli emolumenti ai consiglieri regionali''. Callipo ha definito ottima la scelta di nominare Antonella Stasi vicepresidente della Giunta. ''Credo che tutto il mondo imprenditoriale - ha detto - ne abbia preso positivamente atto''. Di ''opposizione vera'' ha parlato anche il consigliere Domenico Talarico. ''Rappresenteremo in Consiglio - ha detto Talarico - la passione e l'impegno di decine di migliaia di persone che si sono riconosciute nel progetto di Italia dei Valori ed in Pippo Callipo. Nell'ultimo decennio, in Consiglio regionale, non c'e' stata mai una vera, civile ed intransigente opposizione, insomma, due veri progetti alternativi a confronto. Noi intendiamo riaggregare un nuovo centrosinistra che non sia quello di Loiero''. Talarico ha anche proposto che i ''lavori del Consiglio regionale entrino nelle case di tutti i calabresi, con riprese televisive dirette e senza edulcorazioni'' e la ''diminuzione dei consiglieri regionali rimettendo mano allo Statuto. Si', dunque, alla diminuzione dei costi della politica, a partire dall'eliminazione dei troppi enti inutili che danno l'impressione di essere stati costituiti al fine di sistemare qualcuno''. Giuseppe Giordano ha detto che ''il contributo di Idv sara' quello di valorizzare lo straordinario progetto di cambiamento premiato in Calabria con il voto libero di tanti elettori, slegato da logiche e meccanismi di potere'', mentre per Emilio De Masi ''il voto a Idv rappresenta l'aspettativa della Calabria di liberarsi da meccanismi perversi, atteggiamenti omologati della destra e della sinistra. Il compito di Idv sara' quello di indicare ad un centrosinistra allo sbando la strada nuova di quello che dovra' rappresentare in Calabria''. Secondo De Masi, ''sull'assegnazione della delega all'Ambiente ha prevalso il criterio elettoralistico. Farei fatica - ha concluso riferendosi alla nomina di Francesco Pugliano - a ritenere pronto il mio ex collega di giunta provinciale di Crotone ad assolvere il ruolo assegnatogli''.

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