Accordo Stato-Regioni sulla Sanità

Presentato da Loiero e Cersosimo l’accordo Stato-Regioni per la sanità

26 ott 09 "E' un accordo importante per il Governo, per il sistema delle regioni e per il Paese. Le implicazioni sulla nostra regione sono rilevantissime". E' questo il giudizio espresso dal vicepresidente della Giunta regionale Calabrese, Domenico Cersosimo, sull'intesa raggiunta tra il Governo e le Regioni venerdi' scorso a Palazzo Chigi. L'analisi sull'intesa e' stata espressa oggi, in una conferenza stampa che si e' svolta a Catanzaro con il presidente della Regione, Agazio Loiero, e il vice Cersosimo che ha seguito la trattativa. Come hanno evidenziato i due massimi esponenti dell'esecutivo calabrese, si tratta di importanti novita' in tema di salute e gestione dei fondi Fas, ai quali si aggiungono anche la reintroduzione dei fondi per i non autosufficienti e la necessita' di accordi preventivi con le Regioni rispetto alle decisioni che saranno assunte dal ministero del Turismo. Il presidente Loiero ha evidenziato il ruolo svolto dalla Calabria, che e' componente dell'ufficio di presidenza della Conferenza delle Regioni. "Un ruolo svolto bene - ha affermato - e con grande scrupolo, come ad esempio avvenuto per il testo sul federalismo fiscale. In questi ultimi cinque mesi abbiamo avuto in rapporto difficilissimo con il Governo, con ogni riunione che finiva in modo interlocutorio e con il Governo che si e' sottratto nell'affrontare i problemi". Una condizione ripresa anche dal vicepresidente Cersosimo, che ha evidenziato come l'accordo ha permesso di superare queste difficolta', "il miracolo alla fine e' avvenuto ha dichiarato - anche se restano bloccati circa 120 punti nella conferenza Stato-Regioni". Snocciolando i dati che ruotano intorno alle cifre che sono state riviste in rialzo rispetto alle condizioni preventivate, Cersosimo ha aggiunto che nella prossima delibera Cipe saranno sbloccato i piani che riguardano alcune regioni rispetto ai fondi Fas, tra i quali proprio la Calabria. "Siamo nel gruppo di testa - ha detto il vicepresidente - nonostante qualcuno dicesse che non avevamo un piano pronto. Tra i dati posti in risalto da Cersosimo, il fatto che nel 2010 la Calabria avra' 1,2 miliardi di euro come cassa. Fondamentale per la situazione calabrese anche la rivisitazione delle regole per il commissariamento delle Regioni in caso di "buchi" nel settore della sanita' e, quindi, il possibile commissariamento. Il nuovo accordo prevede, infatti, procedure diverse. Oltre il 5% di deficit, e' stato sottolineato, vale l'obbligo di stilare il piano di rientro che, pero', sara' oggetto di verifiche governative e regionali. Solo in mancanza del via libera scattera' il commissariamento che sara' affidato esclusivamente al presidente della Regione. "Scelte importanti - ha dichiarato Cersosimo - perche' le ragioni della salute sono finalmente equivalenti a quelle dell'economia. In questo modo e' cambiato moltissimo nella governance della sanita', se consideriamo anche che si potranno usare i fondi Fas per ripianare in tutto o in parte il deficit nella sanita'".

Cersosimo, accordo importante per la Calabria

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