Notizie di Politica

Gentile (Pdl) “Attenzione commissione antimafia su scorie Crotone e relitto Cetraro”

17 ott 09 "Le risultanze della Commissione parlamentare antimafia sulla questione dei rifiuti in Calabria, con particolare riferimento alla nave dei veleni di Cetraro ed all'emergenza ambientale di Crotone - saranno rigide: dovremo agire di concerto con la magistratura per poter individuare tutte le cointeressenze mafiose e criminali esistenti". Lo afferma il senatore Antonio Gentile, membro della commissione parlamentare antimafia e vice coordinatore regionale vicario del Pdl Calabria. "C'e' un'emergenza che Governo e Regione affronteranno insieme - afferma Gentile - per verificare lo stato delle cose e capire se ci siano state fuoriuscite dai fusti: noi ci auguriamo di no, ma per saperlo dovremo aspettare l'esito delle analisi. Contemporaneamente bisognera' capire chi ha agito, con quali protezioni, con quali legami perversi e mafiosi: nessuno dovra' rimanere impunito".

Franceschini e Laratta aderiscono alla manifestazione di Amantea

17 ott 09 Dario Franceschini ha aderito alla manifestazione del 24 ottobre ad Amantea per liberare la Calabria dai Veleni. Il segretario nazionale del Pd ha sottoscritto l'appello e garantito il suo sostegno e quello del Pd alla manifestazione di Amantea. Tra i parlamentari calabresi ha aderito alla manifestazione anche l'on. Franco Laratta che alla Camera ha presentato due interrogazioni urgenti per chiedere al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza e per sollecitare una verifica sulle condizioni di salute di tutti quei cittadini che vivono nelle zone interessate alla drammatica vicenda dello smaltimento dei rifiuti tossici in mare e sotto terra.

PDL “Nelle Giunta Scopelliti ci sarà un piano contro abusi sessuali”

17 ott 09 ''Con la giunta Scopelliti la Regione si dotera' di un piano di prevenzioone per l'abuso sessuale in danno dei minori, prevedendo forme di sostegno psicoterapico, sociale ed economico per le vittime e le famiglie''. Lo si legge in una nota del Pdl Calabria. ''Sara' istituito un fondo, nel capitolo riguardante i servizi sociali e la sanita' e con l'obiettivo di poter aver accesso ai fondi Por per sostenere le vittime e implementare un programma di prevenzioen che coinvolga le scuole. Il piano prevedera' - continua la nota- una serie di articolazioni che dovranno incetivare la denuncia e proteggere socialmente sia i minori che i loro genitori o i familiari e tutori qualora i crimini si compissero all'interno delle stesse famiglie''. ''Sara' promossa una collaborazione sinergica ed interforze tra la Scuola , i servizi sociali e le istituzioni deputate alla repressione e al controlloi - continua il Pdl - per assicurare ai bambini ed ai minori in genere, vittime di abusi, molestie e violenze sessuali sia il sostegno psicoterapico che quello legale''. ''Sara' stituito anche il Garante Regionale per l'Infanzia in ossequio a una legge esistente e sara' posto al centro delle iniziative legislative il bambino, soggetto prioritario della ocmunita' civile, riconoscendogli la supremazia dignitaria che deve essere propria dell'infanzia''.

Stillitani “L’Udc fa alleanze solo su programmi concreti”

17 ott 09 L'Udc allo stato e' decisivo per la vittoria del candidato presiedete alla guida della giunta regionale, per cui la coalizione vincente sara' quella che avra' come alleato l'Unione di Centro. Ed e' quindi intenzionato a stipulare eventuali alleanze solo se "improntate su punti programmatici e contenuti che vadano nell'esclusivo interesse dei cittadini e del territorio". E' quanto emerso al termine di un incontro congiunto tra il comitato provinciale e quello comunale della provincia di Vibo Valentia. La riunione congiunta e' stata introdotta da una relazione del segretario provinciale, Francescantonio Stillitani, vice presidente del consiglio regionale della Calabria, il quale si e' soffermato ad esaminare i temi piu' delicati che il partito di Casini si trovera' ad affrontare nei prossimi mesi ad incominciare dalle vicine elezioni regionali e comunali, soprattutto per quanto riguarda le scelte che saranno adottate in correlazione agli alleati. Il dato politico attuale e' che l'Udc ancora non ha scelto con chi allearsi alle prossime elezioni regionali. La scelta decisiva sara' adottata al termine della compagna di ascolto che l'Udc ha avviato in Calabria confrontandosi con le diverse categorie ed associazioni. Le scelte, soprattutto, saranno fatte solo se improntate su punti programmatici e contenuti che vadano nell'esclusivo interesse dei cittadini e del territorio. Cioe' in linea con il progetto politico che l'Udc ha stabilito nel corso degli stati generali di Chianciano. Confermando la centralita' del partito, l'Udc Vibonese si dimostra intenzionata ad avviare nella provincia e soprattutto nella citta' Vibo Valentia una campagna di ascolto e di confronto con le categorie sociali e produttive, cosi' come sta avvenendo per la Regione e che vorra' rappresentare un utile base di discussione che sara' poi trasferita in sede politica per avviare un confronto sulle scelte che l'Udc dovra' effettuare in vista delle elezioni comunali, per stipulare eventuali alleanze tenendo conto del diverso sistema elettorale che caratterizza la elezioni del sindaco e del consiglio comunale da quella per la elezione del presidente della giunta regionale e del consiglio. Due sistemi elettorali diversi che implicano decisioni e comportamenti distinti che l'Udc sapra' fare in relazione ai programmi e agli obiettivi delle altre coalizioni, ma soprattutto per quanto riguarda i programmi. A questo proposito l'Udc ribadisce il suo ruolo di primo piano nel contesto politico comunale potendo puntare anche su una aggregazione di centro alternativa sia al centro sinistra che al centro destra.

Buonfiglio “Nave dei veleni, no ad allarmismi”

17 ott 09 "Prima di creare allarmismi vanno fatti dei monitoraggi seri, che io e il mio collega dell'Ambiente, Roberto Menia, inzieremo a fare la prossima settimana". E' quanto ha affermato il sottosegretario alle Politiche Agricole, con delega alle pesca Antonio Buonfiglio, in merito alle notizie che giungono dalla Calabria dopo il ritrovamento della 'nave dei veleni' a largo di Cetraro, notizie che riguardano soprattutto il calo delle vendite di pesce nella zona, a margine del Forum organizzato della Coldiretti a Cernobbio. Per Buonfiglio e' arrivato il momento di "verificare quali sono le possibilita' di intervento immediato perche' adesso sul mercato del pesce ha gia' influito l'allarmismo. Vanno attivati i tavoli degli ammortizzatori sociali, con un accordo a luglio abbiamo gia' esteso la cassa integrazione in deroga ai pescatori calabresi. Dobbiamo -ha continuato Buonfiglio- far fronte agli allarmismi che hanno causato il calo delle vendite di pesce in alcune zone. Per quanto riguarda l'agricoltura" invece "stiamo impiegando dei dati per fare un monitoraggio sull'effettivo disastro ambientale anche attraverso un sistema di telerilevamento". Il sottosegretario ha quindi affermato che "occorre verificare l'esatta portata e cercare di compensare quello che oggi e' l'unico danno effettivo, il fatto che in quella zona non c'e' piu' gente disposta a comprare pesce e quindi i pescatori sono in difficolta'".

Messina (Idv) “Sulla nave dei veleni Governo immobile”

17 ott 09 Sulla vicenda della Nave dei veleni, il Governo nazionale e' assolutamente immobile e non vuole affrontare concretamente la vicenda della Kunsky''. Lo afferma Ignazio Messina, Commissario di Idv Calabria. ''E' la prova che questo problema non interessa - dice Messina - e' la prova che la salute dei Calabresi non interessa a nessuno. La regione si difende dicendo che non puo' intervenire da sola perche' le regioni non possono fare nulla in questi casi. Non e' giustificabile, in alcun modo questo tipo di ''attesa'' snervante che ''altri'' facciano e nel frattempo si scaricano colpe e si partecipa a fritture miste per tranquillizzare i pescatori''. ''L'assessore regionale Greco, sara' sicuramente un eccellente tecnico - dice Messina - ma non e' un bravo politico e dimostra di non tenere alla salute dei calabresi. Se cosi' fosse, unitamente a tutto il governo regionale, come un buon padre di famiglia che scopre un ordigno in casa e si mobilita per tutelare i propri cari o levandolo o evacuando l'abitazione, cosi' avrebbe dovuto fare la regione appena constatato che nulla avrebbero ottenuto dal governo nazionale e dunque, non potendo far evacuare tutti i calabresi, l'unica cosa doveva essere quella di levare la nave dai nostri mari''.

Dima (Pdl) “Nomina Siciliani darà un impulso all’Enpaia”

17 ott 09 ''La nomina di Carlo Siciliani a Presidente della Fondazione ENPAIA ci riempie di soddisfazione perche' corona l'impegno e gli sforzi profusi da questo nostro corregionale nel settore agricolo''. Lo afferma Giovanni Dima, deputato di An. ''Siciliani, membro della Giunta di Confagricoltura ed affermato imprenditore agricolo, olivicolo, vitivinicolo e cerealicolo di Ciro' (Kr), sara' chiamato a rappresentare ed a presiedere l'Ente nazionale di previdenza integrativa degli impiegati e dei dirigenti dell'agricoltura con determinazione ed impegno professionale unanimemente riconosciuti''. ''Siamo convinti che Siciliani - conclude Dima - portera' alla Fondazione ENPAIA quel bagaglio di esperienze e di competenze necessarie per assicurare una sempre piu' proficua gestione di un ente previdenziale importante per i lavoratori agricoli''.

CGIL “Individuare responsabilità su Fondazione Campanella”

17 ott 09 ''Non ci coglie di sorpresa la notizia della conclusione dell'inchiesta sulla Fondazione Campanella di Catanzaro da parte della Guardia di Finanza a conferma inequivocabile delle nostre denunce''. Lo si legge in una nota della Cgil. ''Vanno adesso individuate le precise responsabilita' - afferma la Cgil - che hanno prodotto danno erariale ed intanto, pero', le risultanti dell'indagine trasmesse alla Corte dei Conti, si spera pongano fine ad una vicenda che ha visto la nostra Organizzazione Sindacale attestata sulla continua denuncia di cio' che nel tempo ci e' apparso palesemente illegale''. ''Per quanto ci riguarda la trasparenza dell'utilizzo delle risorse pubbliche per noi - dice la Cgil - e' un elemento essenziale ed imprescindibile dal quale si costruisce una societa' libera. Oggi piu' che mai la Calabria ha bisogno di questi elementi per ridare la speranza di un futuro migliore per i suoi giovani. ''La Regione ha pregiudicato la possibilita' di vedere trasformato in IRCCS (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) il polo oncologico. Si e' pensato - sostiene la Cgil - che la gestione privatistica della Fondazione Campanella avrebbe ridotto i tempi per il riconoscimento. Di fatto, pero', ha solo alimentato le legittime aspettative di tutto il personale assunto che nel frattempo, specie quello sanitario, ha rinunciato ad altre opportunita' lavorative''. ''E' necessario individuare al piu' presto - conclude la Cgil - soluzioni nell'esclusivo interesse di ridare al Servizio Sanitario Regionale strutture nel pieno rispetto delle regole sugli accreditamenti e programmate con lungimiranza sul territorio regionale''.

Il Circolo PD di Cirò con Bersani

17 10 ott 09 Alla luce di quanto sta accadendo, non solo in Italia, ma principalmente nella nostra Provincia –è scritto in una del Circolo PD di Cirò Marina- perché crediamo sia meglio guardare in faccia i problemi di casa nostra, il gruppo dirigente del Circolo del PD di CIRO’ si convince sempre di più che la candidatura a Segretario Nazionale del PD di BERSANI vada valorizzata e sostenuta in occasione delle primarie del prossimo 25/Ottobre/09 per due importanti motivi che lo stesso sottolinea in modo chiaro nel suo programma: 1. “I partiti sono strumenti di partecipazione di impegno individuale e collettivo, di selezione democratica della classe dirigente”; 2. Il P D è un partito di iscritti e di elettori che persegue la parità di genere nelle responsabilità politiche. La sovranità appartiene agli iscritti, che la condividono con gli elettori nelle occasioni regolate dallo statuto. Agli iscritti sono riconosciuti diritti fondamentali come la partecipazione alle decisioni ai vari livelli e l’elezione degli organismi dirigenti. Le primarie per l’elezione del segretario nazionale richiedono nuove regole ispirate a due criteri: non devono trasformarsi in un plebiscito e non possono essere distorte da altre forze politiche, vale la pena aggiungere dai qualunquisti e dagli opportunisti della politica per fini esclusivamente personali. Le primarie vanno resi più efficaci, rendendo più chiaro il meccanismo di Partecipazione. L’Albo degli elettori deve essere effettivamente pubblico e certificato. Detto ciò riteniamo di aver manifestato la volontà netta e chiara del gruppo dirigente del Circolo che è stato contrario a qualsiasi forma di aggregazione e di adesione che non sia politica ed espletata secondo le regole. E’ stato dato esempio in precedenza di grande coerenza politica nella gestione del partito, che con democrazia e rispetto delle regole ha preso atto delle forme che regolamentano la nascita del nuovo PD. Che oggi si dia adito in modo strumentale, indipendentemente di chi sia l’interlocutore dell’articolo apparso sul Crotonese del 9-12 Ottobre, certamente disinformato e distratto dell’attività politica del circolo che deve essere frequentato continuamente , così come fanno gran parte dei dirigenti e non in determinate occasioni per convenienza politica . Dispiace che l’articolo del Crotonese del 13-15-Ottobre non abbia riportato quanto scritto con una lettera indirizzata allo stesso giornale dal Capo Gruppo Consiliare e Segretario del Circolo PD-Cirò Francesco Marino il quale in modo chiaro ed inequivocabile aveva risposto in merito all’articolo “Il PD a caccia di maggioranza“ facendo alcune puntualizzazione da persona politicamente sana e coerente a dispetto di chi oggi cerca in modo così scorretto e meschino intaccare la sua figura e i suoi ideali politici , le fonti devono avere sempre un nome non esistono fonti autorevoli quando si parla di una persona di cui si fa nome e cognome. Di un suo ingresso in giunta non lo commentiamo proprio perché significa parlare di fantapolitica, a qualcuno ricordiamo e gli atti consiliari lo dimostrano che è stato uno dei più presenti in Consiglio e quello che maggiormente ha sempre fatto opposizione seria e costruttiva nei confronti dell’operato dell’attuale maggioranza. Agli smemorati ed ai qualunquisti ricordiamo che se questo gruppo oggi è coeso ed unito e soltanto perché fa politica riunendosi ed affrontando alla luce del sole tutte le problematiche che si pongono, i punti oscuri esistono solo per i ritardatari e gli assenti agli incontri di circolo. Le esternazioni prive di contenuto politico le ignoriamo perché fuori dai nostri impegni e dalle nostre riflessioni , gli accordi sottobanco non ci appartengono, di questo possono stare tranquilli gli osservatori distratti. Come non commentiamo i suggerimenti dati al Sindaco da qualche politico navigato, in quanto dovrebbe essere lo stesso Sindaco a rispondere, ma una precisazione ci teniamo a farla, non abbiamo obbligato nessuno ad aderire al PD ne tantomeno a votare alla primarie indette dallo stesso, non abbiamo certamente obbligato il Sindaco a salire sul palco in occasione dell’ultima campagna elettorale per le elezioni Provinciali ed affermare la sua appartenenza al PD ed il sostegno politico ad un candidato locale vicino al politico navigato. Se avessimo vinto le elezioni Provinciali avrebbe dato il p.n. lo stesso suggerimento ? E’ facile dire aspettiamo le Regionali poi si vedrà, per poi salire come sempre sul carro dei vincitori indipendentemente del colore politico. La politica del calcio mercato, che si registra in modo frequente nella provincia di Crotone è fuori dalla nostra logica e dalla nostra cultura politica, per cui invitiamo costoro a fare tutte le scelte che ritengono opportune e che meglio possano soddisfare le proprie esigenze ma stiano lontani dal PD e dal condizionare la vita politica locale, sappiano che le primarie sono aperte a tutti ma non ai qualunquisti, agli opportunisti, a coloro che fanno le scelte a risultato acquisito, perché lo diciamo con forza e con consapevolezza ancora una volta, CHE NON PERMETTEREMO L’ASSALTO ALLA DILIGENZA. INVITIAMO pertanto, coloro i quali lo riterranno opportuno il 25/Ottobre di venire a votare alle primarie dopo aver fatto un’attenta e serena riflessione, coscienti che quell’atto si consuma se c’e’ piena consapevolezza di condividere scelte, programmi e strategia politica ed appartenenza al Partito Democratico, nell’interesse esclusivo dei cittadini.

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