HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Notizie di Politica e società

 

Il 14 dicembre commissione errori sanità in Regione

25 nov 09 Leoluca Orlando, Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario, comunica che: ”la Commissione d’inchiesta si è oggi riunita e, con riferimento alla situazione della sanità in Calabria, ha deliberato di recarsi in missione presso la sede della Presidenza della Regione e ciò al fine di riscontrare le iniziative poste in essere dalla regione Calabria quali sollecitate nel corso della audizione del Presidente Agazio Loiero in Roma in data 7 ottobre 2009”. “ La Commissione intende, altresì, - ha aggiunto Orlando – audire i vertici delle Aziende Sanitarie calabresi. Ai responsabili regionali e locali del servizio sanitario regionale in Calabria verrà, inoltre, chiesto quali iniziative hanno già posto in essere, e il perché di eventuali ritardi, per superare numerose disfunzioni gestionali, organizzative e finanziarie e quali provvedimenti sanzionatori e/o cautelari sono stati adottati a carico dei responsabili di errori sanitari puntualmente elencati dalla Commissione e indicati al Presidente Loiero durante l’audizione, e con specifiche lettere di segnalazione e di sollecito.” “In particolare – continua Orlando – la Commissione è interessata a verificare se e come abbiano avuto corso le richieste ulteriori formulate con nota dell’11 novembre u.s., e ciò a seguito di prime risposte fornite dalla Regione”. “La missione – ha concluso Orlando – è stata fissata per lunedì, 14 dicembre 2009”.

Laganà (PD) “Non accorpare la Asl di Locri a Reggio”

25 nov 09 La deputata del Pd Maria Grazia Lagana' Fortugno ha scritto una lettera aperta al presidente della Regione Agazio Loiero per chiedere che la Asl di Locri non venga accorpata all'Asp di Reggio Calabria. ''Senza alcun dubbio - scrive la parlamentare a Loiero - il varo del piano di rientro del deficit sanitario, strumento di risanamento essenziale per garantire e riqualificare il servizio sanitario regionale, rappresenta una sfida difficile e faticosa che la nostra regione non puo' non vincere. Il risanamento finanziario mediante l'individuazione di tutti i possibili risparmi di spesa e l'individuazione delle cause che hanno portato alla nascita di sacche di illegalita', comportando enormi disavanzi di spesa, sono condizioni essenziali per ricostruire con i cittadini calabresi un rapporto di fiducia e per garantire soprattutto ai nostri figli una adeguata assistenza sanitaria''. ''Pur comprendendo le difficolta' legate alla complessita' della riorganizzazione della struttura del sistema sanitario - prosegue la Lagana' Fortugno - ritengo tuttavia doveroso nei confronti dei cittadini della Locride che l'Asl di Locri, dotata di una propria autonomia gestionale che ha saputo intraprendere con impegno notevole un percorso virtuoso di cui cominciano a vedersi i primi risultati, quali la definizione dei quadri dirigenziali, del personale infermieristico e tecnico, nonche' migliorie nelle erogazioni dei servizi basilari, non sia accorpata a quella provinciale di Reggio Calabria''. ''Fermo restando il necessario rigore finanziario - afferma la parlamentare - occorre tener presente quella che e' la realta' della Locride: un'area omogenea da un punto di vista morfologico ed orografico e dall'accidentato sistema viario che non consente rapidi spostamenti; area caratterizzata da un bacino d'utenza vasto la cui riorganizzazione comporterebbe notevoli disagi legati sia ai tempi degli interventi, con le conseguenti perdite nelle attivita' lavorative, che ai costi cui andrebbero incontro i cittadini per gli spostamenti; la citta' di Reggio Calabria come lei ben sa e' a circa 100 km di distanza e la strada di collegamento non e' certo delle migliori. Da politici abbiamo il dovere di porci come obiettivo finale del nostro operato il miglioramento del servizio sanitario non solo da un punto di vista di mera ottimizzazione finanziaria di quel settore, ma anche dell'economia generale, tenendo in debita considerazione tutti quei bisogni aggiuntivi, legati al benessere degli individui e delle loro famiglie, che solo la prossimita' di determinati servizi e' in grado di garantire''. ''Non si possono considerare - conclude Maria Grazia Lagana' Fortugno - i cittadini come 'pacchi postali' da inviare da un territorio all'altro, senza tener conto delle loro necessita', ed e' per questo che auspico che l'Asl Locri rimanga, quale oggi e', il punto di riferimento della Locride''

P. Mancini "Candidatura Miraggi favorisce Loiero"

25 nov 09 "Ieri abbiamo appreso che il candidato a governatore della Calabria è il dott. Bernardo Miraggi che ha il merito di avere operato la signora Rosa Berlusconi, madre del Cavaliere, al femore". Così Pietro Mancini ex sindaco di Cosenza a proposito della canidatura a governatore del Pdl in Calabria. "Abbiamo anche appreso -prosegue Mancini- che in Calabria i comitati elettorali del medico delle ossa sacre di donna Rosa sono alacremente al lavoro. Con largo anticipo. Anche Roma è già tappezzata di grandi e costosissimi manifesti di candidabili alla Regione. Ma c’è una sorpresa. Oggi il Giornale del Cavaliere pubblica un grande articolo, che lamenta una condanna per danno erariale inflitta dalla Corte dei conti al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, e ne parla come “Governatore in pectore”. Anzi il titolo è più netto: “ Prossimo candidato del Pdl a Governatore”, una sentenza, dice il Giornale, emessa da un giudice che lavora per Loiero alla Regione e quindi denuncia un evidente conflitto di interessi. Se le cose stanno così il Giornale ha ragione. Ma se Scopelliti non è più candidato non c’è più conflitto. Insomma la candidatura del medico della signora Rosa salva anche Loiero dal sospetto avanzato dal Giornale. E siccome il Cavaliere dice che sua madre è in paradiso ed è santa ha miracolato il suo medico Miraggi ma anche il presidente della Regione Loiero. Ha fottuto Scopelliti. Pazienza".

Guccione “Il Pd non vuole i voti della ndrangheta”

25 nov 09 “Il Pd di Parghelia e il Pd della Calabria non chiedono, non cercano e non vogliono i voti della ‘ndrangheta e degli ‘ndranghetisti!” E’ quanto ha detto tra gli applausi il Segretario regionale del Pd, Carlo Guccione, nel corso di un comizio per le amministrative locali svoltosi questa sera nel comune di Parghelìa. Oggi siamo qui per dire con determinazione e senza tentennamenti che noi non abbiamo più paura. che non chineremo più il capo di fronte alla prepotenza e alla malvagità delle cosche. “La società che, come Pd, vogliamo costruire a Parghelia ed in Calabria – ha concluso Guccione- è una Calabria nuova e pulita: la Calabria del lavoro, della cultura, del buongoverno e della legalità. La Calabria che rispetta le regole e che guarda ai suoi giovani, ai suoi migliori cervelli, come alla risorsa più grande su cui scommettere ed investire e fa di tutto per farli rimanere nella terra in cui sono nati e si sono formati”.

Ass. Maiolo “Dopo unità d’Italia divario rimasto enorme”

25 nov 09 “C’è una Calabria che non pretende più di essere percepita come un’emergenza, ma vuole diventare una regione con un modello di sviluppo che il Paese possa riconoscere fondamentale e utile per attrarre investimenti e superare il divario con le aree più avanzate”. E’ quanto ha affermato l’assessore regionale al Lavoro ed alla Programmazione comunitaria, Mario Maiolo intervenendo stamani alla presentazione del Seminario della Fondazione Field che si terrà venerdì all’Università della Calabria. Per Maiolo occorre “investire sulla società e sullo sviluppo economico in una regione che deve riformarsi e vedere un modello di crescita futuro che punti a superare quella che riteniamo sia la seconda fase del regionalismo dopo i primi 40 anni, periodo su cui bisogna fare un bilancio e ripensare le politiche di sviluppo. Intendiamo farlo con la nostra esperienza tenendo conto di una regione che celebra i 150 anni dall’Unità d’Italia con un divario che rimane ancora enorme rispetto al Nord. Noi diamo molta importanza – ha aggiunto Maiolo – ai seminari della Fondazione dalla Field, perché sono promossi da uno strumento che ha una funzione precisa: quella di aiutare la regione a coniugare la conoscenza, la ricerca scientifica, la sperimentazione, i modelli di sviluppo e il sostegno all’occupazione. Field è una cinghia di trasmissione tra ciò che si elabora e ciò che sul campo si va a fare nel concreto. Questo evento capita in un momento particolare perché siamo a fine legislatura e con due importanti ricorrenze. Un momento per riflettere, poiché sono convinto che in passato abbiamo forse attribuito, secondo ciò che ci dicevano gli economisti, una eccessiva enfasi agli investimenti sullo sviluppo economico; sul tentativo, cioè, di creare sistemi industriali e imprenditoriali che non hanno prodotto grandi risultati. Senza aver compreso che la nostra realtà infrastrutturale, economica e sociale aveva necessità di una forte sinergia tra investimenti sulla società e investimenti sullo sviluppo economico”. Secondo il presidente della Fondazione Field, Mario Muzzì con questo seminario “si vuole approfondire il trasferimento di conoscenze scientifiche nel tentativo di individuare modelli di sviluppo economico e sociale coerenti coi fabbisogni della nostra terra. Come ente in house siamo a supporto dei dipartimenti della regione. Un lavoro di squadra che ci ha permesso di gettare le basi per costruire la Calabria positiva di cui abbiamo bisogno e che è distante dalle notizie di cronaca che quotidianamente devastano la nostra immagine”. Muzzì si appella agli organi di informazione affinché “si possa dare la giusta rilevanza anche a quelle positività che esistono ed emergono in Calabria, ma che spesso passano in secondo piano”. Salvatore Barresi, coordinatore della Task-Force di Field, la struttura interna di Field che annualmente organizza i seminari, ha prima spiegato le articolazioni della giornata, poi ha voluto evidenziare l’origine calabrese degli accademici presenti venerdi all’Aula Magna. “Avevamo potuto rivolgerci a docenti del Nord, ma abbiamo fortemente voluto uomini di questa terra perché sono risorse capaci, validissime e apprezzate in tutto il mondo”. Il Seminario di Field inizia venerdi 27, dalle 10 in poi. Nel pomeriggio una tavola rotonda dove interverranno, fra gli altri, il presidente della regione, Agazio Loiero, il vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, Bruno Tabacci, l’imprenditrice, Pina Amarelli, il segretario generale della Cgil, Susanna Camussi e l’arcivescovo di Crotone, Domenico Graziani. Introduce il vicepresidente della Fondazione, Francesco Cicione.

L'ass. Amato convoca i sindaci del Parco del Reventino

25 nov 09 Si terrà nell’assessorato regionale all’Agricoltura, un incontro con i 19 sindaci interessati ed il presidente della Comunità Montana per dibattere sull’istituzione del Parco Nazionale del Reventino. La riunione - spiega un comunicato - è stata convocata dall’assessore regionale all’Agricoltura Pietro Amato, per approfondire con le istituzioni del territorio la possibilità di concretizzare il parco con l’obiettivo di consegnare all’area in questione un notevole sviluppo turistico finalizzato anche alla tutela ambientale del patrimonio naturale. All’incontro prenderà parte anche l’Assessore Regionale all’Ambiente Silvio Greco. “È necessario un confronto con i rappresentanti istituzionali - ha detto Amato - affinché si valutino nello specifico gli effettivi benefici che l’istituzione del Parco del Reventino consegnerebbe sia al territorio in questione che all’intera regione. Per questo auspico che da tale incontro emerga una comune volontà di dare il giusto risalto ad un progetto che senza dubbio rappresenterebbe, una volta realizzato, un’occasione irrinunciabile di crescita e di sviluppo”.

Ass. Greco "Non disperdere capitale umano dell'Ispra"

25 nov 09 “All’Ispra c’è un capitale umano straordinario che rischia di essere disperso. E ciò non é tollerabile”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente della Regione Calabria, Silvo Greco, che oggi ha portato la solidarietà degli assessori all’ambiente della Conferenza delle Regioni, di cui è coordinatore, ai ricercatori dell’Ispra (Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale) che ieri sono saliti sul tetto dell’istituto per protestare contro gli annunciati licenziamenti. “Sono preoccupato - ha detto Greco che è un noto biologo marino - per lo smantellamento dell’unico istituto di ricerca sul mare. Il problema è che la ricerca, in Italia, non interessa a nessuno”. “Oggi - ha aggiunto - sono voluto venire all’Istituto a portare la solidarietà mia e del coordinamento degli assessori all’Ambiente delle Regioni. Il patrimonio di conoscenze dell’Ispra non può essere disperso”. Aprotestare, ieri, sono stati una decina di precari con contratti Co.co.co. e ricercatori a tempo determinato dell’Istituto. Secondo il sindacato Usi RdB Ricerca, l’ente di ricerca, dopo avere licenziato 200 precari storici, è pronta a fare altrettanto con altri 250, pari al 40% del personale.

Filo diretto Calabria Europa il 3 dicembre per parlare dei fondi PSE

25 nov 09 Si terrà il prossimo 3 Dicembre, a partire dalle 9.00, presso la Fondazione Mediterranea Terina (ex Centro Agroalimentare) di Lamezia Terme l’evento regionale “Calabria-Europa. Filo diretto”. Nel corso della manifestazione saranno presentati tutti i progetti finora realizzati con i fondi Por FSE e quelli inseriti nella programmazione 2007/2013. L’evento, fortemente voluto dal Presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero e sostenuto dall’Assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria, alle Politiche del Lavoro e alle Politiche Sociali, Mario Maiolo, è promosso dal Dipartimento Politiche Sociali della Regione, diretto da Marinella Marino. Nello scorso mese di giugno la Calabria ha già aperto le porte a Bruxelles con una due giorni a Sibari in cui sono stati presentati alla Commissione Europea i risultati ottenuti nel recupero della programmazione 200/2006. Oggi l’Amministrazione regionale vuole mostrare a tutti i cittadini calabresi, e di nuovo alla Commissione, che quei progressi vengono inquadrati in una serie di pianificazioni con scadenze precise che stanno portando al raggiungimento di importanti traguardi. Nuove imprese, nuovi posti di lavoro, nuove possibilità per le fasce sociali svantaggiate, e tanto altro sono argomento di discussione nella giornata che apre, per la Calabria, il filo diretto con l’Europa. All’esterno della struttura della Fondazione Mediterranea Terina sono stati predisposti 10 stand che ospiteranno soggetti attuatori e coordinatori dei bandi FSE. Si tratta delle 5 province calabresi, della fondazione FIELD e Calabria Etica, dell’Azienda Calabria Lavoro e delle tre Università regionali unite sotto il nome di Sistema Universitario Regionale. Negli stand sarà possibile ricevere informazioni su progetti messi già in atto e bandi futuri e ricevere materiale informativo. Nella seconda parte della mattinata, a partire dalle 11.00, è in programma una tavola rotonda con i contributi del Presidente della Giunta Regionale, Agazio Loiero, dell’Assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria alle Politiche del Lavoro e alle Politiche Sociali, Mario Maiolo, del Vice Presidente della Giunta Regionale, Domenico Cersosimo, i dirigenti dei dipartimenti regionali, oltre che rappresentanti del Ministero del Lavoro e della Commissione Europea. Per l’evento è stato predisposto anche un sito internet www.eventofsecalabria. it contenente informazioni, forum di discussione, foto dei partecipanti e una diretta live in streaming.

Magarò “Un piano regionale per lo sfruttamento delle energie rinnovabili”

25 nov 09 “Tra le priorità del prossimo governo regionale dovrà essere inserita la redazione di un piano energetico per lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale della Calabria Salvatore Magarò. “La Calabria è tra le regioni italiane che si prestano in misura maggiore all’approvvigionamento energetico mediante fonti alternative che potrebbero coprire in parte il fabbisogno del nostro territorio, con forti benefici sia a livello ambientale, sia di carattere economico. Una misura esemplare, capace di fornire un impatto positivo in termini di immagine e di risparmio di risorse, è quella di dotare tutti gli edifici di proprietà della Regione e degli enti sub-regionali di tetti fotovoltaici. Un punto di partenza che possa fungere da traino per l’adozione su larga scala delle fonti energetiche alternative anche all’interno degli immobili privati”.

Ass. Amato incontra dirigenti Agea

25 nov 09 L’Assessore regionale all’Agricoltura Piero Amato ha incontrato a Catanzaro il Direttore del Coordinamento Agea Giancarlo Nanni, con il quale si è intrattenuto per ovviare a una serie di problematiche riguardanti le funzioni in capo ad AGEA dell'organismo pagatore per conto della Regione Calabria. Alcune anomalie sul sistema informatico hanno provocato ritardi nei pagamenti di alcune misure di Agenda 2000, il programma operativo regionale del settennio 2000/2006. Tra esse anche quella agro-ambientale, che interessa in particolare il Consorzio di Bonifica di Rosarno, i cui lavoratori sono in stato di agitazione. Nanni, dal canto suo, si è impegnato a risolvere entro le prossime ore le anomalie tecniche di sistema, che riavvieranno l’istruttoria delle pratiche curata dalla Regione. “Agea ha garantito il suo pronto intervento - ha dichiarato l’Assessore Amato al termine dell’incontro - per cui è plausibile immaginare che entro la prima decade di dicembre anche il Consorzio di Rosarno otterrà gli emolumenti previsti, al fine di dare il giusto e sacrosanto ristoro ai lavoratori

De Gaetano (Prc) "Aprire tavolo con Pd e IDV e confronto con Udc"

25 nov 09 “Vogliamo riproporre una coalizione la più vasta possibile per vincere in Calabria”. È uno dei passaggi dell’intervento di Antonino De Gaetano, segretario regionale di Rifondazione comunista e capogruppo alla Regione del partito. “Berlusconi punta al plebiscito - ha continuato De Gaetano - per questo lanciamo un appello a Idv e Pd per sedersi ad un tavolo programmatico e per individuare insieme il profilo di un candidato alla Presidenza della Giunta regionale unitario e condiviso. In questo quadro è necessario aprire un serio confronto sul terreno delle cose da fare con l’Udc, che è un partito all’opposizione del governo Berlusconi ma anche in Calabria, con il quale condividiamo la scelta di una nuova legge elettorale per cancellare il falso bipolarismo”. “Grazie alle scelte veltroniane - ha aggiunto De Gaetano - nel 2008 la sinistra è stata estromessa dal Parlamento. Noi vogliamo recuperare il terreno perduto ed è per questo che stiamo lavorando ad una grande federazione unitaria della Sinistra con il Pdci fin dalla prossima iniziativa che terremo a Reggio il 27 novembre, in attesa dell’appuntamento nazionale a Roma del 5 dicembre”. Sulle primarie, De Gaetano ha affermato che “Rifondazione comunista è contraria, ma possono diventare un utile strumento nel caso in cui non si riuscisse a individuare una personalità in grado di rappresentare davvero l’intera coalizione di centrosinistra”.

Nucera (Pdl) "Soppressione Afor crea distorsioni"

25 nov 09 “La mancata assunzione di una legge regionale ad hoc in materia di Afor ha determinato gravi distorsioni operative ed organizzative”. È quanto ha affermato, in una nota, il consigliere regionale del Pdl, Giovanni Nucera. “Il provvedimento di soppressione dell’Ente, per le modalità con cui è stato definito ed adottato, ha costituito - ha sostenuto Nucera - solo l’enunciato di un processo di riconversione, a tutt’oggi ancora non chiaro, imposto forzatamente da una presunta “visione riformatrice” incompiuta, fidando sulla possibilità di “scovare” successivamente soluzioni accettabili e non facendo i conti con le problematiche del comparto forestale. Il mancato innesto di esso provvedimento nell’ambito di un concreto e dettagliato disegno riformatore, ha finito per assumere, gradualmente, una duplice valenza negativa. Ne è derivato infatti un grave scollamento, una gestione delle dirigenze provinciali a compartimenti stagni, senza direttive apicali, con l’inevitabile adozione di provvedimenti secondo la logica procedurale della liquidazione, non tenendo conto di esigenze di programmazione dell’attività degli operai idraulico -forestali”. “Ciò ha determinato - ha detto ancora Nucera - uno stato di generale confusione ed alimentato incertezze dovute ad assenze di direttive relative all’impiego quotidiano e zonale dei lavoratori che, in alcuni casi, paradossalmente hanno operato in ambiti comunali e addirittura sul litorale e non secondo logica, presso i cantieri di montagna. Non solo ma si è giunti ad intaccare lo status ed i diritti e doveri dei lavoratori ponendoli dinanzi a decisioni inaccettabili relativamente al Tfr, alla Cassa integrazione, al mancato pagamento dell’indennità infortunistica e ad una drastica riduzione dell’indennità chilometrica, voce primaria della busta paga, a favore dell’utilizzo di pulmini, rivelatosi uno sperpero di denaro servito solo ad impinguare le casse di Case automobilistiche ed Agenzie assicurative”. “La forestazione regionale va gestita - ha detto ancora Nucera - da un unico Ente o Agenzia in grado di definire un’attività programmatoria adeguata ed unitaria con quadri dirigenziali di alto profilo che garantiscano una gestione efficiente e produttiva dell’intero comparto. Si cominci ad esempio ad applicare la legge regionale, votata all’unanimità dal Consiglio, sul reclutamento del personale per l’istituzione dei Presidi idraulici, che consentirà l’utilizzo di circa 2.000 forestali nei servizi di controllo, monitoraggio, manutenzione del territorio ed in particolare nella prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico”.

Trematerra (Udc) "La Regione intervenga per la viabilità a Cerzeto"

25 nov 09 “Il lavoro compiuto dal sottosegretario Bertolaso a Cerzeto è visibile ed ha dato buoni frutti per la prima, delicata fase di ricostruzione: attendiamo ora che la Regione faccia il resto”. Lo afferma Michele Trematerra, capogruppo alla Regione dell’Udc. “Siamo certi - ha aggiunto - che l’assessore Incarnato, persona sensibile ai problemi sociali, impegnerà le giuste risorse per la realizzazione dell’arteria di otto chilometri denominata via del Progresso, in grado di far uscire il paese dall’isolamento”. “La disgrazia naturale che si è abbattuta su Cerzeto - ha sostenuto Trematerra - ha provocato danni enormi alla popolazione, alle imprese, alla comunità. Danni rilevanti che vanno suturati da un intervento strategico della Regione in grado di dare vita ad una strada indispensabile per il futuro di tutto il comprensorio e capace di ricollegare pienamente Cerzeto con il resto della Provincia”. “C’é la necessità - ha concluso Trematerra - di uscire dalla fase dell’emergenza e questo potrà essere possibile non appena avremo la certezza che la Regione saprà intervenire nei punti focali di completamento della strada ancora oggi ferma”.

Associazioni chiedono alla Regione di rivedere bando disabili

25 nov 09 Numerose realtà sociali tra cooperative e associazioni di volontariato radicate sul territorio cosentino, al termine di un incontro svoltosi a Rende, hanno deciso di chiedere un incontro con la Regione per un “confronto sulle borse lavoro destinate ai disabili psico-fisici”. L’incontro di Rende è stato promosso dall’associazione “Gli Altri Siamo Noi”. Nel confronto con la Regione si vuole anche “superare elementi del nuovo avviso pubblico che appaiono in contraddizione con gli obiettivi prioritari del Por Calabria - Asse inclusione sociale”. Viene chiesto anche un “maggiore coinvolgimento delle organizzazioni di Volontariato. Si chiede al Dipartimento 10 della Regione Calabria (lavoro, politiche della famiglia, formazione professionale, cooperazione e volontariato) l’immediata consultazione e il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato che operano sulle problematiche della disabilità e della tutela dei diritti e della cittadinanza attiva. Si ritiene necessario inoltre ristabilire coerenza tra la premessa del bando, la sua intestazione e il suo contenuto. I beneficiari non possono essere solo le persone con disabilità psichica in carico del Centro Salute Mentale e dei Centri Diurni, ma tutte le persone con disabilità, sia che siano in carico o non ai servizi delle Aziende sanitarie provinciali”. Le associazioni di volontariato chiedono inoltre di “rivedere l’articolazione interna dell’avviso in cui è evidente una marginalizzazione degli interventi sociali a favore di quelli sanitari, un’esclusione delle famiglie e dei soggetti beneficiari delle work-experience dai processi di scelta e decisionali, l’assenza di interventi formativi, la carente definizione della necessità di avere un progetto condiviso per ciascun beneficiario. È necessario che le attività laboratoriali vengano svolte fuori dai contesti di cura e che la scelta delle aziende sia fatta esclusivamente in funzione delle condizioni di salute del beneficiario che deve essere coinvolto nelle scelte che lo riguardano, secondo una cultura che ormai permea la legislazione italiana da oltre un decennio. Infine si ritiene sia importante coinvolgere il Centro per l’Impiego della Provincia e le Associazioni datoriali nel collocamento mirato dei soggetti diversamente abili. È necessario sostituire la dicitura presente nel bando “Csm e Centri Diurni” con “le strutture competenti delle Asp o strutture e servizi pubblici, privati convenzionati, del privato sociale che hanno in carico la persona con disabilità e la sostengono nella vita quotidiana”. “Si propone - concludono le associazioni - che la valutazione delle competenze possedute venga effettuata possibilmente con la Classificazione Internazionale del Funzionamento e della disabilità recepita dal governo italiano e destinata a soppiantare il vecchio Icdh”.

Pronto il portale dei dati territoriali della Regione

25 nov 09 Domani, giovedì 26 novembre, alle ore 11 l’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, presenterà a Catanzaro, nella sede dell’assessorato, il Portale dei dati territoriali della Regione Calabria. Il dipartimento attiva il nuovo Portale dei servizi territoriali che costituisce, così, il primo nodo regionale di erogazione di servizi in rete attinenti il territorio e diretti ai Comuni, alle Province e alle strutture regionali. “La realizzazione allinea la Calabria - ha affermato l’assessore Tripodi - alle migliori buone pratiche nazionali ed europee e costituisce il primo nucleo di una infrastruttura conforme al Codice dell’amministrazione digitale e alla direttiva comunitaria Inspire del 2007”. “La facilitazione delle modalità di accesso, la disponibilità di una piattaforma di e-learning per l’autoformazione del personale degli Enti che fruiranno dei servizi, il ricco catalogo dei servizi disponibili - ha aggiunto Tripodi - rende la piattaforma di grande interesse per la Pal facilitandone l’accesso a soluzioni evolute di servizi sul web”. Il portale rende disponibili anche i dati catastali che, a seguito di apposito accordo tra Regione e Agenzia del Territorio e con gli aggiornamenti periodici forniti dalla stessa Agenzia, sono alla base del pacchetto delle applicazioni locali destinate ai Comuni e che pervengono alla Regione in quanto partner del progetto interregionale denominato Sigma Te. I servizi realizzati che saranno fruibili dal nuovo portale sono quelli su dati catastali: accertamenti Ici per Uiu, Ici per soggetto, Tarsu per Uiu, Tarsu per soggetto, consultazione particella terreni, consultazione Uiu, consultazione soggetto, recupero planimetrie, estrazione mappa catastale per Cdu; Sistemi informativi territoriali dipartimentali riguardanti la rete di distribuzione dei carburanti, la grande distribuzione organizzata e la grande distribuzione, le aree industriali (Asi) e gli insediamenti produttivi (Pip), le acque minerali e termali, il WebGis della bonifica, il WebGis demanio idrico, la gestione delle strutture ricettive per l’Osservatorio regionale del Turismo, la gestione interventi Apq Infrastrutture per il dipartimento Lavori Pubblici; Sistemi informativi territoriali tematici relativi alle gestioni delle aree percorse dal fuoco, delle infrastrutture soggette ad autorizzazione Via, della rete sentieristica, dei Piani di Protezione Civile.

Al via Rexpò 2009, spazio euromediterraneo delle responsabilità sociali

25 nov 09 La Regione, partecipa, per il quinto anno consecutivo, alla promozione della manifestazione “Rexpò, spazio ruromediterraneo delle responsabilità sociali”, rendendosi, così, sostenitrice di uno dei più importanti appuntamenti del terzo settore e del mondo del sociale. La partecipazione all’iniziativa – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – è stata proposta dall’assessore alle Politiche del Lavoro Mario Maiolo. Rexpò è dal 2004 il più grande incontro annuale della società civile nel Sud d’Italia. Un evento che nasce e si realizza con l’intento di mettere in rete singoli, associazioni e organizzazioni non profit, e si fa promotore di dialogo e confronto fra terzo settore, imprese ed istituzioni. Cinque le edizioni già realizzate per un totale di oltre 700 associazioni partecipanti, provenienti da 18 Paesi stranieri (Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Israele, Francia, Spagna per citarne alcuni). Rexpò si propone come importante occasione di incontro e confronto fra individui, esperienze, storie, culture e competenze maturate nell’ambito del sociale, in uno scambio che vuole portare ad un progettualità condivisa e ad una collaborazione concreta fra i paesi dell’area euromediterranea. “Negli anni Rexpò - ha sostenuto l’assessore Maiolo - ha consentito alla Calabria di candidarsi a essere un polo di riferimento per tutto il mondo del terzo settore nazionale, nodo di una rete informale che si sta creando nel Mediterraneo fra le organizzazioni non profit”. “Ed è proprio per la sua posizione centrale e strategica – ha aggiunto Maiolo - che la Calabria risulta essere punto di riferimento privilegiato per tutto il Mediterraneo, e la Regione Calabria promotrice d’eccellenza di una terra di incontro, dialogo e cooperazione, crocevia di popoli, culture e progetti, generatrice di sviluppo e dialoghi di pace. Oggi più che mai far leva su questi aspetti, evidenziando la dimensione umana e sociale dell’incontro e dello scambio, economico, culturale e sociale, diviene prerogativa vitale per una regione come la Calabria che deve affermare la propria posizione e valorizzare la sue risorse nel contesto internazionale”. In questa dimensione, si colloca il meeting dei giovani del Mediterraneo (MeYouMe, MEditerranean YOUth MEeting) che si svolgerà tra Falerna, Lamezia Terme e Cosenza dal 27 al 30 novembre prossimi. MeYouMe vedrà la sua seconda edizione prendere vita proprio nell’ambito di Rexpò che, da quest’anno, si articola come programmazione di eventi distribuiti in luoghi differenti e significativi della Calabria e in un arco temporale prolungato. MeYouMe è un viaggio interculturale, un incontro speciale fra 150 giovani provenienti dai paesi del Mediterraneo, riuniti insieme per confrontarsi e individuare le problematiche più urgenti e le sfide più grandi; giovani che si ritrovano per condividere esperienze e impegno nei differenti ambiti territoriali e socio-culturali, che si incontrano per sviluppare una reciproca conoscenza e per costruire un Mediterraneo di pace e dialogo, di cittadinanza attiva e crescita. I lavori del meeting si realizzeranno in forma residenziale presso l’Hotel Eurolido di Falerna. La sera di sabato 28 novembre, i partecipanti saranno ospiti della città di Lamezia Terme, per una serata culturale e di festa, con la possibilità di visitare la mostra allestita nel quadro delle Giornate Federiciane. MeYouMe si concluderà a Cosenza, presso il teatro “A. Rendano”, la mattina del 30 novembre con un convegno pubblico sul tema “Giovani, inclusione sociale e sviluppo nel Mediterraneo”. Parteciperanno ai lavori, aperti anche alle scuole superiori e moderati da Enzo Romeo, responsabile redazione esteri del Tg2, numerosi ospiti, rappresentanti del mondo della cultura, delle istituzioni e dello sport. Fra questi, Andrea Zorzi, campione olimpico e mondiale di Volley e promotore della “Maratona della Pace” in Medio Oriente, e Mohammed Bennis, poeta marocchino protagonista della fondazione della Giornata della Poesia dell’Unesco, finalizzata a stimolare il dialogo fra le culture attraverso la poesia. Al termine del Meeting, i partecipanti approveranno una dichiarazione finale, che sarà inviata ai rappresentanti dei governi e delle istituzioni comunitarie.

Callipo ai sindacati “Focalizzare su spesa pubblica e moralità”

25 nov 09 “Ho letto con attenzione la piattaforma della manifestazione per il Sud organizzata dalla Cgil (sabato a Cosenza) e la motivazione che spinge la Cisl a mobilitarsi (venerdì 27 nelle provincie) contro l’esclusione sociale”. E’ quanto scrive Pippo Callipo candidato alla presidenza della Regione Calabria in una lettera aperta inviata ai segretari di CGIL e Cisl della Calabria. “Le trovo –prosegue Callipo- entrambe sacrosante, condivisibili e da sostenere. Mi permetto di aggiungere, tuttavia, qualche riflessione nell’interesse della Calabria. L’urgenza, anzitutto, di guardare più da vicino a quanto si verifica in particolare in Calabria sul lato della SPESA e della MORALITA’. Da qualche settimana, vado insistendo, avendo in mente una Regione disponibile ad abbandonare la strada vecchia per imboccarne una nuova, su due argomenti: LA SPESA PUBBLICA INUTILE e la QUESTIONE MORALE; punto, quest’ultimo, ormai ineludibile, visto quanto sta accadendo. I dati sull'economia calabrese forniti da autorevoli Istituti, confermano in Calabria un trend preoccupante. Ma se gli imprenditori tirano la carretta alla meglio in questa terra e i calabresi soffrono per una crisi che acuisce il disagio sociale e aumenta a dismisura l’area della povertà, la Regione, invece di assumere provvedimenti forti e chiari ed essere accanto ai calabresi con esempi di sobrietà istituzionale, si diletta assumendo decisioni che peggiorano la sua condizione d’inaffidabilità sul piano nazionale, così aumenta il numero dei Consiglieri Regionali - che nella scorsa legislatura erano 40 - portandoli da 50 a circa 65, prevedendo persino i Consiglieri Regionali supplenti e i Sottosegretari. Non bastava la selva di consulenti, esperti, direttori generali e signorsì del sottobosco governativo. L’ultima Regione d’Europa, a fine legislatura si premia per i brillanti risultati conseguiti, soltanto che i risultati che la Calabria consegue sono - come sa bene il sindacato - pessimi, né ci sono buone notizie per l’economia, come dimostra la protesta della Cgil in tutto il Mezzogiorno, né per le prospettive dei giovani e per le famiglie calabresi che arrivano a malapena alla terza settimana. Inoltre, in Calabria vi è una questione morale con cui dobbiamo fare i conti dinanzi all’Italia che ci guarda. E il sindacato, quale forza sociale imprescindibile, sono certo che saprà fornire il suo prezioso contributo. E’ importante che si reclami, fortemente ed assieme, l’ABOLIZIONE DI TUTTI GLI ENTI INUTILI, gestiti o finanziati dalla Regione che, al momento, assorbono un’infinità di risorse, ma non servono allo sviluppo né all’occupazione. C’è urgenza di RIQUALIFICARE LA SPESA PUBBLICA, finalizzandola allo sviluppo produttivo. Ci sono un’infinita di Enti pagati dai calabresi, che servono soltanto per alimentare le clientele del mercato politico che inghiotte risorse pubbliche regionali, nazionali e comunitarie, per tenere vivo il meccanismo del consenso politico-clientelare che da noi ha costi spaventosi e neppure quantificabili. Ci sono situazioni di dubbia moralità, prima ancora che pessime dal lato amministrativo: Enti pagati dalla Regione, diretti a volte anche da esponenti di partito pronti a candidarsi, che non garantiscono né parità di occasioni per i nostri giovani né trasparenza. Ci sono Enti privati, nati con una finalità e sovvenzionati dalla Regione, che non perseguono più le finalità originarie, ma l’unica attività che svolgono è prendere consulenti ed esperti e di tanto in tanto organizzano convegni inutili e sganciati da ogni dinamica reale del mercato calabrese e nazionale. Inoltre, mentre la Calabria rischia l’isolamento anche nel Mezzogiorno, la Regione produce riforme finalizzate a garantire la continuità e a impedire le novità. Se non si fosse consapevoli che è illusorio ritenere che la Calabria possa vincere i suoi drammi sociali da sola, dovremmo avere il coraggio non di chiedere altre risorse dello Stato o dall’Europa ma, considerato come sono state utilizzate, chiedere che non ne arrivino più, dato che si corre anche il rischio, impiegandole per finalità non produttive, di corrompere la società civile e di svuotare la democrazia di significato. Ancora per una fase, tuttavia, che potrà non essere breve, dovremo richiedere aiuti dall’esterno, ma per ottenerli l’impegno deve essere quello di fare buon uso della solidarietà nazionale ed europea. Serve un PATTO PER LA CALABRIA COL PAESE, lungo direttrici programmatiche in cui lo sviluppo viaggi assieme ad una nuova moralità della politica. Dobbiamo liberare la Calabria da una sindrome di autoreferenzialità e aprirla ai mercati e indurre le sue intelligenze al confronto col resto del mondo. Ma è fondamentale abbattere la spesa improduttiva e dare più spazio alle iniziative che arrecano sviluppo per rilanciare l’occupazione, perché non possiamo consentire che la Calabria diventi una polveriera sociale. Dobbiamo avere l’energia, la voglia e la perseveranza di voltar pagina, capendo che lo sviluppo deve essere moderno, autentico e che per essere tale deve poter competere nel mercato nazionale ed estero. Ma è giunto il tempo di porsi con urgenza il tema di una nuova governance del territorio e dello sviluppo vincolata alla programmazione e al rigoroso controllo dei finanziamenti pubblici e privati. Sono convinto, fin fai tempi in cui ho avuto l’onore di guidare la Confindustria calabrese, che il SINDACATO sia uno dei protagonisti del nuovo ciclo di sviluppo senza cui tutto sarà più complesso e difficile e che debba far parte del cartello di soggetti politici, sociali e culturali da irrobustire per opporsi alle resistenze della vecchia politica, che nel sottosviluppo ha le proprie radici, e ridare alla Calabria fiducia e speranza. Sicuro che le vostre prossime iniziative abbiano il successo che meritano, sarebbe per me motivo di soddisfazione ricevere da tutti voi elementi di approvazione e osservazioni critiche che possano accompagnare l’impegno che mi sono assunto in questa fase difficile della storia calabrese.

Callipo intervistato da radio Radicale. “Peggiora l’economia calabrese, scendono tutti i parametri di spesa, l’unico parametro che sale è quello della disoccupazione; ciononostante ci continuano a parlare di Banca del sud, ma non si è capito che qui non servono carrozzoni senza un euro. Un’iniziativa veramente utile sarebbe allentare la stretta creditizia, in una terra in cui le difficoltà di accesso al credito spingono gli imprenditori verso l’usura e il fallimento”. E’ quanto ha dichiarato, tra l’altro, l’imprenditore Pippo Callipo intervistato dal giornalista Stefano Imbruglia per la rubrica “Imprese e politica” che andrà in onda giovedì 26 novembre alle ore 15.30 su Radio Radicale. Rispondendo su economia e sviluppo della regione, Callipo ha aggiunto che “in Calabria sono da sempre mancati i controlli sui finanziamenti erogati. Ogni volta che si accerta una truffa e viene sequestrata un’azienda, la consolazione è magra, perché si scopre che dentro l’azienda ci sono quattro ferri vecchi mentre i soliti “prenditori”, magari venuti da fuori regione, già sono scappati lasciandoci con un pugno di mosche. Quello che serve qui non sono i finanziamenti a pioggia, ma misure a tutela delle imprese che lavorano, sull’esempio della pratica del “consolidamento dei debiti” che ha permesso a molti imprenditori di mettere un freno all’esposizione, dilazionando l’importo dovuto sul lungo periodo. È stato, quello, un provvedimento che ha dato respiro a tante aziende anche se non è stato finanziato in maniera adeguata. Un esperimento sicuramente da replicare.”

Corbelli “Disinteresse per bimba affetta da grave malattia genetica”

25 nov 09 ''Sono vergognosi il disinteresse di tutte le istituzioni, e il totale abbandono in cui e' lasciata una bambina, Jannate, 18 mesi, nata in Italia, residente a Sant'Onofrio, nel vibonese, affetta da una rara forma di malattia genetica''. E' quanto afferma, in una nota, il leader del movimento Diritti civili Franco Corbelli. ''La piccola, che vive solo grazie ad un respiratore artificiale attaccato ad una macchina - prosegue Corbelli - e' figlia di una poverissima coppia di giovanissimi immigrati marocchini (il padre, venditore ambulante, la madre, casalinga, da 10 anni in Italia) e' da oltre 8 mesi ricoverata all'Ospedale Civile di Cosenza. La coppia, che aspetta di vedersi corrisposto il diritto ad una piccola pensione, ha assoluto bisogno di un aiuto economico perche' deve lasciare il nosocomio cosentino e trasferirsi in un appartamentino vicino all'Annunziata per permettere alla famiglia (oltre ai genitori una sorellina un po' piu' grande) di poterle stare vicino e assisterla 24 ore al giorno''. ''Corbelli, nel luglio scorso - riporta la nota - aveva chiesto agli Organismi competenti di 'riconoscere l'invalidita', il diritto alla pensione e alla indennita' di accompagnamento per la bambina e alle altre istituzioni preposte (Comune e Provincia di Cosenza, Regione) di erogare un contributo. Purtroppo da molti mesi e' tutto fermo. La pensioncina non e' stata ancora corrisposta e nessun aiuto economico e' stato dato alla famiglia della bambina. Una vergogna. Un fatto indegno di un Paese civile, ospitale e solidale. La bambina e' come se fosse stata dimenticata, continua a restare nel reparto di rianimazione dell'Annunziata, nessuna risposta e nessun aiuto economico e' arrivato da nessun ente''

Laratta “Revocata a social card a bimba di Crotone”

25 nov 09 L’on. Franco Laratta e altri 20 deputati (fra gli altri: Roberto Occhiuto, Paola Binetti, Enrico Farinone, Alessandra Siragusa, Donella Mattesini, Alberto Lo Sacco, Sandra Zampa, Marialuisa Gnecchi, Lucia Codurelli) hanno presentato stamane un’interrogazione urgente al presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dell’Economia. Al comitato di volontariato “Osservatorio Antiplagio” di Crotone, infatti , è giunta segnalazione che a una bimba di due anni di Crotone, di nome MN (nata il 9/3/07), dal mese di giugno u.s. è stata revocata la “social card” – ovvero non ha più ricevuto la somma di 80€ bimestrali (percepiti regolarmente nei tre bimestri precedenti) – perché, nonostante sia nata in Italia, risulta essere figlia di genitori stranieri. Questi ultimi hanno protestato con il call-center del Ministero, ma è stato loro risposto che la “carta” non può essere concessa a figli di genitori stranieri, anche se nati in Italia. La legge, però, parla di “cittadino/a italiano/a residente in Italia e regolarmente iscritto all’anagrafe” e di “età inferiore a tre anni”, mentre non fa riferimento alla cittadinanza dei genitori. Non si comprende, inoltre, il motivo per cui se la “social card” a MN non poteva esserle assegnata, perchè in un primo momento le è stata concessa e perchè poi è stata revocata, creando così una falsa aspettativa nella famiglia. Tutto ciò premesso I parlamentari hanno chiesto al Governo di sapere: se i fatti suddetti rispondono a verità; cosa intende fare a proposito il governo; quali azioni si intendono adottare con urgenza a tutela della piccola MN e dei suoi genitori, affinché la social card venga ripristinata immediatamente; se non si intenda accertare abusi e responsabilità precise per quanto accaduto.

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti