Notizie di Politica

Calipari (Pd) “Ndrangheta emergenza nazionale”

03 nov 09 "L'operazione eseguita oggi dalla DIA di Milano e condotta da Carabinieri e Guardia di Finanza conferma per l'ennesima volta la forza della criminalita' organizzata fuori delle regioni meridionali". Lo dice Rosa Calipari, capogruppo del PD nella commissione Difesa di Montecitorio, la quale aggiunge che "la capacita' della 'ndrangheta di infiltrarsi in diversi tessuti sociali ed economici ha raggiunto livelli drammatici tali che dobbiamo parlare di vera emergenza nazionale, senza confini geografici. I diciassette arresti e le oltre cinquanta perquisizioni non solo svelano rapporti con i clan Barbaro e Papalia ma, soprattutto, un complesso e ramificato intreccio con il mondo imprenditoriale lombardo, con le istituzioni locali, e con il settore degli appalti pubblici".

Ass. Naccari “La Regione sensibile ai problemi del Ens”

03 nov 09 Incontro tra il Consiglio Regionale Ens Calabria e l'Assessore al Bilancio, Patrimonio e Trasporti della Regione Calabria, Demetrio Naccari Carlizzi. Il Presidente regionale Ens, Antonio Mirijello) ha svolto una breve relazione su tutto l'iter seguito, finalizzato alla concessione di un aumento del contributo finanziario annuo, concesso dall'assessire Naccari, in favore dell'Ens. Tale contributo permettera' di portare avanti i numerosi progetti, indicati nella Relazione programmatica per il 2010 e di operare per offrire maggiori certezze ed un inserimento propositivo e costruttivo in tutte le attivita', al sordo, che troppo spesso e' avulso dalla societa' proprio in ragione della gravita' della minorazione. Parlando della Lingua dei Segni Italiana (Lis), ha sottolineato la necessita' che al piu' presto venga riconosciuta dal Parlamento italiano lingua ufficiale dei sordi come da invito del Parlamento Europeo. L'Assessore On. Naccari ha ringraziato dirigenti e soci Ens per la calorosa accoglienza ed ha confermato la sua disponibilita' e il suo impegno per trovare, per quanto di sua competenza, soluzioni ai vari problemi della categoria.

Belcastro (Mpa) “In Calabria gravi ritardi sulla influenza A”

03 nov 09 "Medici di base e pediatri in molte zone della Calabria non possono diagnosticare con certezza e neppure vaccinare i soggetti a rischio, contro l'influenza A, perche' non dispongono dei test e dei vaccini specifici". La denuncia e' del parlamentare Elio Belcastro, Mpa, che si rivolge direttamente al vice ministro alla Salute, Fazio, perche' chiarisca i motivi dei ritardi in Calabria. "Il rischio - sottolinea Belcastro - e' che l'influenza A raggiunga il suo picco quanto ancora in calabria non si e' provveduto a vaccinare neppure i soggetti a rischio, anche minori, per i quali e' prevista a livello nazionale la vaccinazione e che nel frattempo i sanitari non possono disporre dei test di accertamento diagnostico".

Giovedì protocollo d’intesa Regione-Sindacati sulla Stazione unica appaltante”

03 nov 09 Il Presidente della Regione Agazio Loiero, giovedì cinque novembre, alle ore 12,30, nella sede di Pal. “Alemanni”, presiederà l’incontro per la firma del protocollo di collaborazione tra la “Stazione Unica Appaltante” e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, nel quadro delle attività istituzionali demandate dalla l.r. 26/07. All’incontro – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - parteciperà anche il Presidente del Comitato di Sorveglianza della S.U.A Ivan Cicconi. Dopo la firma del protocollo, il Presidente Loiero ed il Commissario della S.U.A. Salvatore Boemi incontreranno i giornalisti per illustrarne i contenuti. Il documento è il frutto di una serie di incontri con i segretari regionali delle organizzazioni sindacali, con i quali si è convenuto di avviare una forma nuova di collaborazione fondata, non tanto sulla elencazione di problematiche e delle norme che tutti sono tenuti a rispettare, quanto sulla definizione di un metodo di lavoro capace di dare continuità al perseguimento degli obiettivi di legalità e di sicurezza nei luoghi di lavoro e di sollecitare e premiare la qualità delle imprese ed i comportamenti virtuosi delle amministrazioni pubbliche. Per questo, il quattordici ottobre scorso, è stato insediato un “Tavolo di lavoro”, con la partecipazione dei rappresentanti delle organizzazioni del settore delle costruzioni, che servirà a definire le azioni utili per contrastare efficacemente i fenomeni di lavoro irregolare e di penetrazione della criminalità organizzata nel ciclo dei contratti pubblici.

Si costituisce nel PD calabrese “Area Democratica”

03 nov 09 ''Area Democratica'' ha richiesto ''un colpo d'ali al presidente Agazio Loiero ed alla maggioranza di centrosinistra per quest'ultimo scorcio di legislatura, con particolare riferimento alla questione Sanita' e Ambiente - Territorio''. ''Definire in pochi giorni e senza ulteriore rinvii il piano di rientro del debito pregresso e le misure di riforma del Piano Sanitario Regionale. Non puo' piu' essere la minaccia di commissariamento da parte del Governo nazionale - si legge nella nota - il fattore condizionante e paralizzante per un'efficace azione di riforma. Adottare un piano regionale di prevenzione e cura del territorio. Concentrare ed utilizzare, con procedure snelle ed efficaci, almeno un miliardo di euro per la tutela ambientale e prevenzione del rischio sismico e idrogeologico e contestualmente attivare tempestive azioni di bonifica ambientale''. ''Quello per il territorio - continua il comunicato - dovra' essere un piano organico di interventi integrati da concepire anche come opportunita' di sviluppo, crescita dell'occupazione e modernizzazione''. ''Area Democratica'' ha definito, ancora,'' improrogabile il termine del 31 dicembre di quest'anno per l'approvazione del Bilancio di previsione 2010 e le relative misure da assumere per programmare il rientro nel Patto di Stabilita' Nazionale''.

Napoli (Pdl) “Nave dei veleni, sono state comparate le immagini dei rov?”

03 nov 09 “Il problema dell’inquinamento ambientale della Calabria ha sempre destato in me grandi inquietudini e perplessità su come lo stesso sia stato continuamente affrontato. Inquietudini e perplessità che oggi più che mai, alla luce delle ultime vicende delle navi dei veleni, sono diventate non più sopportabili”. Così la parlamentare del PDL Angela Napoli , Componente la Commissione parlamentare antimafia sulla vicenda della nave dei veleni. “Ed allora –prosegue la Napoli- ho deciso di spogliarmi momentaneamente delle vesti di politico e di assumere i panni di normale cittadina che vive in quella martoriata terra. E’ poiché con tali vesti non intendo patteggiare né per i Governi nazionale o regionale, né per questo o quel Magistrato, più che mai per un collaboratore piuttosto che per qualsiasi trafficante o faccendiere, sento la necessità di porre alcune domande per vedere se qualcuno è in grado di darmi le relative risposte. Premetto che parto dalla certezza che la ‘ndrangheta, come la camorra, trae grandi profitti dal settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani e tossici e che per poter praticare tale illecita attività deve trovare complicità in ambienti istituzionali di varia natura. Ma ritorniamo alle navi dei veleni e prima di potermi sentire tranquilla sull’esito delle relative indagini, gradirei sapere se c’è stata attività, ed in caso affermativo le relative risultanze, dopo la deposizione nel 2005 presso la DNA del memoriale del collaboratore Fonti. Se e chi ha avuto la possibilità di comparare le immagini realizzate dalla Geolab con quelle della Copernaut. Perché nelle fasi di accertamenti non vi è stata reciproca collaborazione tra Governi nazionale e regionale. Perché la Magistratura competente non ha provveduto a sequestrare i relitti reperiti al fine di accertare l’identità e l’eventuale uguaglianza degli stessi. Chi può garantire che a largo delle coste calabresi non giacciano navi affondate dalla ‘ndrangheta e contenenti rifiuti radioattivi. Chi mi garantisce che le morti del Capitano Natale De Grazia e della giornalista Ilaria Alpi non siano avvenute perché entrambi vicini alla scoperta di verità . Perché le indagini nel merito finiscono ogni volta che le stesse passano per competenza dalle Procure ordinarie alle DDA. Perché a distanza di anni qualcuno tenta di riavviare le indagini e qualcun altro fa si che le stesse vengano immediatamente chiuse. Sarò sicuramente una cittadina sospettosa, ma se non mi verranno date esaustive risposte, non potrò che desumere che in questo settore, oltre agli interessi della ‘ndrangheta ci sono anche quelli di ben altri ambienti, la cui natura potrà essere identificata da ogni cittadino in chi riterrà più opportuno.

Callipo “Mandate i funerali di Natuzza via satellite”

03 nov 09 L’imprenditore Pippo Callipo, candidato alla Presidenza della Regione, ha inviato, questa mattina, un telegramma al Direttore Generale Rai Mauro Masi, per chiedere che l’edizione odierna del Tg3 Calabria, che trasmetterà un collegamento in diretta dei funerali di Natuzza Evolo, la mistica di Paravati (VV) deceduta il giorno di Ognissanti, venga trasmessa dal canale satellitare Rai. Questo per permettere a migliaia e migliaia di devoti di Natuzza Evolo, sparsi in tutto il mondo, di seguire l’avvenimento attraverso le telecamere della Rai. “Si tratta di un evento di straordinaria portata - ha dichiarato a tal proposito Pippo Callipo - e con implicazioni spirituali e sociali essendo Natuzza Evolo una figura carismatica per ha messo la sua vita a diposizione degli ultimi e dei più bisognosi. Un simbolo di speranza che rimarrà nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla”.

Magarò “Una unità di senologia negli ospedali calabresi”

03 nov 09 Salvatore Magarò, consigliere regionale della Calabria, ha presentato una proposta di legge per l’istituzione delle Unità di Senologia nelle aziende ospedaliere calabresi. !Le problematiche relative alle patologie della mammella nelle donne, in particolare i tumori – spiega Magarò - devono essere specificatamente trattate, affrontando la delicata materia in modo omogeneo, coordinato e funzionale. Per questi motivi è necessaria l’istituzione di appositi reparti operativi e indipendenti, le unità di senologia, presso le aziende ospedaliere di riferimento del territorio. Attualmente invece la senologia è parte integrante della chirurgia generale. L’istituzione della branca specialistica di senologia, al pari di altre quali la ginecologia, l’urologia e la traumatologia, oggi riconosciute come autonome, consentirà di dare nuovo impulso alla prevenzione, alla diagnosi precoce ed alla cura delle malattie della mammella, che hanno importanti ripercussioni a livello di impatto sociale, di complessità della materia e di alta mortalità nelle donne”

Silipo (Idv) “Nessuna uscita dal partito a Lamezia”

03 nov 09 “Leggendo sulla stampa del presunto ‘abbandono di Idv’ e di un altrettanto presunto ‘strappo consumatosi a Lamezia Terme’, mi vedo costretto a intervenire per chiarire alcuni aspetti di una vicenda che, per la verità, ha davvero poco di traumatico e non meriterebbe replica se non per rispetto ai lettori e ai tanti che oggi si avvicinano al partito con entusiasmo, passione e voglia di fare politica al servizio della collettività”. Ad affermarlo è Gianluca Silipo, commissario provinciale di Italia dei Valori di Catanzaro. “I ‘dirigenti’ che avrebbero lasciato il partito – spiega Silipo – non sono 70, né 10, né uno solo. Nessuno degli ex iscritti – al di là di Massimo Cristiano che aveva ricoperto il ruolo di tesoriere nel precedente circolo - ricopriva cariche dirigenziali all’interno di Idv. Fa sorridere, poi, leggere del presunto ‘gentile rifiuto’ di Massimo Cristiano alla nomina di presidente del Circolo di Lamezia: nessuno gli ha mai offerto nulla, se non la possibilità di mettersi a lavorare, costituendo ex-novo, insieme ad altri iscritti e pur sempre in regime commissariale, un gruppo di lavoro del quale egli stesso avrebbe rappresentato le istanze: invito rimasto inascoltato per quasi un mese e quindi evidentemente decaduto, a vantaggio di chi invece ha scelto di rappresentare e difendere il proprio territorio sotto le insegne di Italia dei Valori senza ondeggiare tra l’attesa di direttive e calcoli politici di basso profilo”. Continua Silipo: “Quanto al numero dei ‘fuoriusciti’, vorrei ribadire ciò che forse molti, abituati ai riti e ai meccanismi della vecchia politica, ritengono una mera enunciazione di principio: in Italia dei Valori non contano i pacchetti di tessere, ma l’impegno e la condivisione, la partecipazione ed il contributo che persone ‘reali’ – non l’elenco di amici e parenti - vogliono offrire al rinnovamento della classe politica e al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche del territorio. Piaccia o non piaccia, questa è la svolta rivoluzionaria nell’agire politico di Italia dei Valori, di cui io stesso voglio farmi rappresentante. Pertanto, chi muove i ‘pacchetti di tessere’ può tranquillamente portarli a chi ne ha bisogno ed è disposto a contrattare: a noi questo mercato non interessa. Ciò in via generale. Tornando al caso concreto, ritengo che lasciare Idv, al di là dell’enfasi data alla vicenda, sia la scelta più onesta intellettualmente che queste persone potevano effettuare, e nulla ho da dire verso chi probabilmente intenderà approdare in massa verso un’altra forza politica, che consentirà di valorizzare al meglio le ‘vocazioni moderate-cattoliche’: è da valutare sempre positivamente la nascita di nuovi soggetti sulla scena politica cittadina”. “Siamo certi – conclude il commissario provinciale – che supereremo agevolmente questa ‘emorragia’ di tessere, ed anzi ringrazio i tanti militanti e simpatizzanti che, in carne ed ossa, hanno animato il gazebo di Idv sabato a Lamezia, a testimonianza di una grande voglia di partecipazione e della condivisione di idee, programmi, proposte politiche e soprattutto di una voglia concreta di cambiamento”.

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