Dura esternazione di De Magistris

De Magistris “In Calabria melma politico-mediatico-mafiosa”

11 lug 09 "Riemerge tuonando la melma politico-mediatico-mafiosa che opprime la Calabria da decenni e che è terrorizzata dal fresco profumo di libertà, che comincia a soffiare dal Pollino all'Aspromonte e che potrebbe liberare il popolo calabrese". Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato dell'Italia dei Valori ed ex pm di Catanzaro, commentando l'intervista rilasciata dall'ex pg di Catanzaro, Vincenzo Jannelli, e le dichiarazioni del deputato del Pdl, Giancarlo Pittelli. "Le persone oneste devono però vigilare - aggiunge De Magistris - perché questo sistema di potere criminale è disposto a tutto pur di non abbandonare il posto di comando utilizzato per condurre affari privati, lobbistici e massonici"

L'intervista di Jannelli "I pm di Salerno hanno agito supinamente seguendo alla lettera le indicazioni del loro collega De Magistris. Lasciandone anche ampia prova". E' quanto afferma l'ex procuratore generale di Catanzaro, Vincenzo Jannelli, in una intervista ad un quotidiano locale che nega ci sia stata una guerra tra il suo ufficio e la Procura di Salerno. "Lo scontro - aggiunge Jannelli - è stato costruito da chi ha tentato di delegittimare prima e criminalizzare poi un intero ufficio. Se andate a leggere a pagina 1.351 del mostruoso, anche per la sua vastità, decreto di perquisizione ai nostri danni, troverete che c'é il verbale di una delle tante dichiarazioni di De Magistris dove questi dice 'dovete andare subito a Catanzaro e prendervi tutto il fascicolo in originale perche' lì stanno insabbiando". "Fin qui ho taciuto - sostiene ancora l'ex Procuratore generale di Catanzaro - perché ho considerato che era mio dovere tacere. Almeno fin quando il procedimento cautelare non si fosse concluso. Finanche Bruno Vespa insisteva perché io partecipassi a Porta a Porta. Allora declinai l'invito. Oggi, superato questo passaggio, sono pronto a dire la mia. Posso andarci anche domattina a Porta a Porta per un pubblico dibattito con De Magistris e sono convinto che ne uscirebbe distrutto".

Pittelli “Banda criminali individuata”. "Non abbia dubbi sua eccellenza Jannelli: la banda di criminali senza scrupoli che negli ultimi due anni ha operato tra la Calabria, la Basilicata e la Campania, attraverso la spregiudicata utilizzazione del potere giudiziario per il perseguimento di un preciso disegno politico, é perfettamente individuata". Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pdl Giancarlo Pittelli, facendo riferimento alle dichiarazioni dell'ex pg di Catanzaro. "Sono certo - aggiunge Pittelli - che, davanti all'evidenza delle prove, tutti coloro che hanno partecipato al banchetto mediatico-giudiziario non potranno contare sull'inerzia delle istituzioni democratiche"

Alfano “Criminali sono chi lo ha fermato”. "A Jannelli voglio ricordare che non è dalle poltrone di 'Porta a Porta' che ci si confronta su tematiche di questo tipo, bensì nelle aule di Tribunale. E proprio in sede giudiziaria Luigi De Magistris ha già incassato la sua vittoria". Così Sonia Alfano, eurodeputata dell'Italia dei Valori, commenta l'intervista dall'ex pg di Catanzaro, Vincenzo Jannelli. Rispondendo poi al deputato del Pdl Giancarlo Pittelli, intervenuto in merito alla stessa intervista, Alfano aggiunge che "la vera banda di criminali è composta da chi ha cercato di soffocare l'emergere di quel turbine di connivenza fra criminalità organizzata, politica e istituzioni, su cui De Magistris stava indagando prima di essere ostacolato". "Forse - conclude l'eurodeputata Idv - ci sono troppi soggetti politici e non solo che temono il nuovo ruolo che De Magistris potrebbe ricoprire in Europa. Del resto il controllo dei fondi europei e il loro utilizzo è stato proprio l'ambito di indagine su cui lo stesso De Magistris ha tentato di fare luce".

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