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Notizie di Politica

 

Udc e PD assieme in Calabria se si candida Maiolo

19 dic 09 "Mario Maiolo potrebbe mettere tutti d'accordo nel centrosinistra, convincendo l'Udc a correre insieme al Pd evitando le primarie di gennaio". E' quanto è scritto in un articolo pubblicato sull'ultimo numero del settimanale Mezzoeuro. "Nell'articolo si fa riferimento a un incontro tra i leader nazionali Bersani e Casini a proposito delle candidature in Calabria, per il momento però subordinate a quanto accadrà in Puglia, dove sono in gioco altri equilibri". "Casini - secondo quanto riferisce Mezzoeuro - avrebbe fatto esplicito riferimento al nome di Maiolo, figura che convincerebbe i cattolici moderati dello Scudocrociato a far gara insieme al Pd. Possibilista, se non proprio rassicurante, sarebbe stata la risposta di Bersani".

Oliverio (PD) “Casini e Loiero con le stesse idee sul Sud”

19 dic 09 "Il presidente Casini ha pienamente ragione. Non possiamo dare nuovo spazio alla Lega Nord ed alle sue politiche, perché come ampiamente dimostrato non risolvono alcun problema e non aiutano in alcun modo la crescita complessiva del Paese. Così come non possiamo condividere qualsiasi forma di populismo, perché siamo convinti che l'azione politica ed amministrativa ha le sue sedi deputate, e tra queste non rientra certamente la piazza". Lo afferma il parlamentare del Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera. "Le idee di Casini - aggiunge Oliverio - sono le stesse che il presidente della Giunta regionale calabrese, Agazio Loiero, porta avanti da anni, con coerenza e passione politica. L'impegno e la determinazione che Loiero ha messo in campo in questi anni per rivendicare le giuste ragioni del Sud, per chiedere l'attenzione che questa parte del Paese merita, sono note a tutte, e puntano alla difesa di questo territorio che il Governo Berlusconi continua a riempire di parole, alle quali non segue nemmeno l'ombra di una fatto concreto". L'esponente del Pd, inoltre, si dice totalmente d'accordo con il leader dell'Udc in merito alla considerazione relativa al fatto che il dopo Berlusconi è già cominciato. "Il nostro Paese, ed il Sud in particolare - evidenzia Oliverio - ha bisogno di un progetto concreto, capace di dare risposte ai problemi delle famiglie, dei lavoratori, dei disoccupati e soprattutto dei giovani. La strada sembra tracciata, ora bisogna riempirla di contenuti, ed è un lavoro che senza ombra di dubbio si può fare assieme all'Udc, che ha le stesse nostre preoccupazioni e le stesse nostre speranze. In Calabria, le consultazioni regionali della prossima primavera potrebbero rappresentare un significativo punto di partenza per una larga intesa, con l'Udc tra i protagonisti, su un programma politico ed amministrativo capace di dare finalmente una svolta, a cominciare da una seria risposta a questo Governo a trazione leghista".

Talarico (Udc) “Insieme su strada delle riforme”

19 dic 09 “Finora noi dell’Udc abbiamo sostenuto e condiviso l’impegno di varie forze politiche che, senza logiche preconcette di schieramento, hanno lavorato insieme in Consiglio regionale per rivisitare lo Statuto e adeguare la legislazione elettorale con nuove regole più funzionali alle esigenze di maggiore democrazia e partecipazione dei cittadini alle scelte che li riguardano. Non possiamo, però, concordare né associarci a proposte ed emendamenti che obbediscono ad altre logiche e che finirebbere col tradire lo spirito ‘costituente’ che finora, complessivamente, ha ispirato su questo terreno un percorso e un agire comune dell’Assemblea regionale calabrese”. Dichiara un netto “non ci sto” del partito scudocrociato Francesco Talarico, consigliere a Palazzo Campanella e segretario regionale del partito di Pierferdinando Casini. “Noi – ricorda Talarico – ci siamo ritrovati con altri soggetti politici, al di fuori di anguste visioni di appartenenza, a sostenere un coerente progetto riformatore. Riteniamo che esprimere il voto di preferenza sia un diritto inalienabile del cittadino-elettore e che, quindi, l’abolizione del cosiddetto ‘listino’ costituisca un obiettivo che rafforza e dà consistenza e autenticità a tale diritto. Consideriamo, inoltre, che istituire la figura del consigliere-supplente, in sostituzione temporanea dei consiglieri eletti chiamati in giunta, senza aggravio di costi confermi e rinsaldi la distinzione di ruoli tra l’Assemblea e il governo della Regione. Così come siamo convinti che la soglia del 4 per cento per le singole liste, insieme allo sbarramento previsto per le coalizioni (che deve rimanere fermo al 5% attuale) rappresenti una garanzia di tutela per le esigenze di partecipazione e pluralismo che vale anche a temperare logiche di predominio del finto bi-polarismo politico istaurato nel nostro Paese”. “Fuori da questi obiettivi, per noi – conclude l’esponente politico scudocrociato – non ci sono modifiche coerenti che possiamo condividere. Ecco perché ci auguriamo che l’appuntamento di lunedì, con la riunione della Conferenza dei capigruppo consiliari e la seduta del Consiglio, possa completare positivamente questa stagione delle riforme istituzionali calabresi, senza cadute né arretramenti, per aiutare davvero percorsi di partecipazione sempre più estesi e gli stessi processi di crescita democratica”

Tramonti (Cisl) “Sbarra in Consiglio nazionale storico risultato”

19 dic 09 Nel corso dei lavori del Consiglio Generale della FNP (Federazione pensionati)-CISL svoltosi in data odierna a Rende il Segretario Generale dell’UST CISL Cosenza Paolo Tramonti, a nome dell’intera Organizzazione a livello provinciale, ha espresso grande soddisfazione per l’elezione del Segretario della CISL Calabria Luigi Sbarra nella Segreteria Nazionale Confederale. Tale storico risultato, oltre che premiare il diretto interessato per le indiscusse capacità umane e professionali, è anche il frutto dell’azione portata avanti in questi anni dall’intero gruppo dirigente della CISL calabrese che pur in un contesto di grande difficoltà economica e sociale come quella che si vive nei nostri territori è stato in grado di rappresentare adeguatamente le istanze e i bisogni di lavoratori, pensionati e disoccupati. Anche nel nuovo incarico - ha concluso Tramonti - siamo certi che Luigi Sbarra continuerà a profondere ogni sforzo a favore della nostra Regione.

Coordinamento Pdl regionale “Clima odio contro Berlusconi”

19 dic 09 Il coordinamento del Pdl della Calabria ha espresso all'unanimità la più "corale e sincera solidarietà al presidente Berlusconi, per il vile e ingiustificato attentato subito lo scorso 13 dicembre". "Il clima di odio - è scritto in una nota del Coordinamento, riunito oggi a Lamezia Terme - che permea la vita politica di questi ultimi anni deve essere combattuto con le armi della democrazia. La violenza verbale che connota le dichiarazioni di alcuni esponenti della sinistra radicale spinge il dibattito pubblico verso una china perversa. Il presidente Berlusconi, con grande responsabilità ha dichiarato che vi sono situazioni in cui da un male può sortire un bene". "Ciò potrà essere possibile - conclude la nota - solo grazie ad una ritrovata maturità politica. Auspichiamo che il carisma e la leadership del presidente Berlusconi dia luogo ad una nuova stagione fondata sulle riforme costituzionali per modernizzare e irrobustire la democrazia dell'Italia".

Loiero “Con piano sanità più vicini al territorio”

19 dic 09 L'Associazione culturale 'Insieme' ha avviato il tour, nella provincia di Cosenza, di incontri e tavole rotonde per affrontare le cosiddette 'emergenze' del territorio. Molti cittadini e operatori sanitari hanno partecipato al primo forum che si e' svolto nella Biblioteca comunale di Roggiano Gravina e che ha affrontato il tema della sanita'. All'iniziativa hanno partecipato il Presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero; il Direttore Sanitario dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, Osvaldo Perfetti e il Vicepresidente della Provincia di Cosenza, Domenico Bevacqua. A relazionare i medici ed operatori sanitari che hanno affrontato diverse problematiche:dal rapporto ospedali-territorio; all'importanza dell'assistenza di II livello; dal ruolo della sanita' privata; al rapporto tra la medicina generale e la struttura-ospedale; all'errore in medicina. Il presidente della Regione, Agazio Loiero, secondo quanto riporta una nota degli organizzatori della manifestazione, ha evidenziato che ''e' un quadro interessante quello che e' emerso dal dibattito. Mi sono stati offerti spunti preziosi. In realta', abbiamo raggiunto proprio ieri un traguardo importante. L'approvazione del piano di rientro dal debito ci permette di riavviare un percorso interrotto e di rimettere mano, questa volta in modo definitivo, al sistema sanita'. Abbiamo ottenuto la stabilizzazione dei molti lavoratori che operano nel settore; abbiamo recuperato circa 700 milioni di euro necessari per l'ammodernamento tecnico-strutturale degli ospedali calabresi e avvieremo la costruzione di 4 nuovi ospedali. Valorizzando il ruolo delle case della salute, avamposto dei tanti medici di base che operano nella regione. Non toglieremo, dunque, niente al sistema sanita' ma daremo qualcosa in piu': strutture che rafforzino il rapporto tra territorio e ospedale. Inoltre, metteremo mano al progetto di realizzare finalmente la Cardiochirurgia a Cosenza, un progetto che affronteremo il prima possibile''. Per il vicepresidente della Provincia di Cosenza, Domenico Bevacqua, l'iniziativa era ''stata lanciata durante la presentazione dell'associazione. Abbiamo iniziato il tour di tavole rotonde che ci portera' in tutti i centri della Provincia per aprire un dialogo democratico con i cittadini. Siamo partiti, immediatamente, affrontando il tema della sanita' in Calabria. Una riflessione a 360 gradi che ha coinvolto in prima persona chi ha responsabilita' in questo settore cosi' delicato per la vita dei cittadini ne e' emerso un quadro puntuale e realistico dell'attuale stato in cui versa il sistema sanita'. Ma sono emerse anche le proposte costruttive, le possibili strategie da affrontare e un'analisi della sanita' piu' lucida che ha evidenziato anche le eccellenze e i punti di forza di questo settore. Un'analisi tracciata da chi lavora quotidianamente nell'emergenza,scevra da influenze e allarmismi mediatici''. ''Il sistema - ha concluso - deve puntare ad una migliore qualita' delle prestazioni attraverso la razionalizzazione delle risorse umane, economiche, strutturali e tecnologiche, con un coinvolgimento attivo delle amministrazioni locali e delle forze sociali. Ne e' emerso un dibattito democratico che ha evidenziato i veri problemi che soffre il territorio dando voce a chi conosce profondamente il problema''

Coordinamento PDL “Sanità calabrese in continua emergenza”

19 di 09 Il coordinamento regionale del Pdl ha esaminato, nella riunione odierna di Lamezia Terme, la ''grave e continua - e' scritto in una nota - emergenza sanitaria calabrese, anche alla luce degli ultimi provvedimenti assunti dal Governo nazionale''. Il coordinamento ha, preliminarmente, sottolineato il ''senso di responsabilita' - prosegue la nota - dell'esecutivo nazionale che ha concesso alla Regione un tempo limitato per assumere comportamenti in linea con le esigenze di virtuosita' finanziaria, considerando il debito esponenziale che presenta la Calabria. Il coordinamento ha analizzato i dati sull'andamento della spesa e dei rilevatori di prestazione del sistema regionale. A fronte di una diminuzione in Italia del 7% della spesa farmaceutica, in Calabria si e' registrato un aumento del 4,5%, con un esborso di 530 milioni di euro annui. In Calabria i ricoveri sono 230 per mille abitanti, 50 in piu', in media, rispetto al resto del Paese''. ''Tutto cio' determina - prosegue - una dispersione di risorse che andrebbero, invece, destinate alla ricerca scientifica applicata in medicina. La politica della Giunta uscente e' stata confusionaria, incerta e incapace di privilegiare le eccellenze, con una desertificazione di investimenti sulla qualita' che e' stata parallelamente inversa alla moltiplicazione dei costi. Il quadro complessivo che emerge dalla visione obiettiva sullo stato delle cose restituisce un depauperamento progressivo dell'intero comparto, alimentato da una dequalificazione logistica che ha penalizzato fortemente le professionalita' sanitarie''. Il coordinamento ha messo in evidenza anche la ''sovrapposizione dei dati - e' scritto nella nota del Pdl - relativi all'emigrazione sanitaria. Prescindendo dalla quota fisiologica, che e' rappresentata dalla popolazione studentesca e lavorativa, e' impensabile che le voci in uscita siano caratterizzate da prestazioni specialistiche di secondo rango. Il centrodestra si fara' carico, unitamente ai partiti alleati, di realizzare un lungo percorso di riforme che sia supportato da elementi di autentica innovazione e che recuperi i bisogni della popolazione amministrata. Il Pdl definira' un percorso sostanziale con un programma chiaro e leggibile nell'ambito sanitario, rivolto ad una considerazione di base che e' quella di restituire piena dignita' ai cittadini utenti. Allo scopo, il coordinamento ha nominato un gruppo di lavoro che redigera' la bozza programmatica e che sara' composto da esperti del settore''.

Ass. Guagliardi “La montagna calabrese grande risorsa per il turismo”

19 dic 09 Il turismo invernale, incentrato principalmente sulla montagna, è una straordinaria opportunità per incrementare le presenze in Calabria. Ad esserne convinto è l'assessore regionale al turismo, Damiano Guagliardi, secondo il quale la "montagna, insieme al mare, è la grande opportunità del nostro territorio". "La montagna - ha aggiunto - rappresenta un grande polo attrattivo. Noi dobbiamo inserire questa nostra risorsa in un grande progetto che riguarda le visite e gli sport montani. Come Regione Calabria abbiamo già fatto una serie di interventi per rendere più accoglienti e funzionanti le principali località montane. Continueremo a puntare su questo settore perché lo riteniamo strategico per l'economia turistica complessiva". L'idea che sta portando avanti Guagliardi è quella di puntare non solo sul turismo tradizionale (mare e montagna) ma di guardare anche verso i beni culturali, l'enograstronomia e le tradizioni popolari. "Fallita la fase dell'industrializzazione meridionale - aggiunge Guagliardi - e di quella relativa al lavoro come servizio, andata in crisi anche l'agricoltura, bisogna puntare sul turismo che è una nuova opportunità di sviluppo. Ma non basta il turismo così come lo si conosce ora. Quello attuale è solamente estivo ed adagiato solamente su alcune zone della Calabria. Questo non basta più ed allora l'impegno della Regione è quello di trasferire i turisti dal mare al territorio e poi fare in modo che le presenze siano spalmate su tutti i mesi dell'anno. Dobbiamo fare in modo di riscoprire la montagna, i nostri prodotti enograstronomici, i beni culturali e le tradizioni popolari. Chi vive fuori dai nostri confini deve essere stimolato e incuriosito da tutte le nostre risorse e quindi deve optare per venire a visitare il nostro territorio". "La Calabria - prosegue - sta puntando su tre modelli di possibile turismo. La natura, che significa montagna, mare e ambiente. I beni culturali, che significano l'archeologia ed i patrimoni della storia. Ed infine l'enograstronomia, che sono le vie dei sapori e delle nostre feste popolari". Si guarda con favore anche alla realizzazione dell'albergo diffuso che "nasce dalla volontà del legislatore regionale di voler recuperare i centri storici. Nasce anche per fare in modo che il turista trovi sempre un posto dove soggiornare. Questo è un elemento che ci può aiutare a costruire un'economia fiorente che potrebbe creare nuovi posti di lavoro principalmente per i nostri giovani". Di particolare interesse è un recente bando, predisposto dall'assessorato regionale al turismo, che investirà sulla realizzazione delle aree di sosta dei camperisti. "Si tratta di creare - ha concluso Guagliardi - delle aree all'interno delle quali possono trovare posto tutti i servizi. E pensiamo di realizzare 100-120 aree di questo genere. Il mercato dei camperisti interessa milioni di turisti e noi guardiamo con favore a questo settore".

Martedì conferenza sulla scuola di Loiero e Cersosimo

19 dic 09 Il Presidente della Regione, Agazio Loiero, ed il vicepresidente, Domenico Cersosimo, terranno martedì mattina una conferenza stampa per illustrare l'avviso pubblico relativo al programma '+Scuola'. La conferenza stampa si svolgerà a Catanzaro alle 12 a Palazzo Alemanni, sede della Presidenza della giunta regionale.

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