Dir.resp. Pippo Gatto

 

Soldiarietà del Sindaco Perugini a Ciacco

18 mar 10 «Voglio manifestare la mia solidarietà nei confronti del Consigliere Antonio Ciacco – dichiara il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini – per l’aggressione verbale da lui denunciata questa mattina sulla stampa. Quando interviene pubblicamente, un Consigliere Comunale esercita il diritto-dovere di assolvere al mandato affidatogli dai cittadini e l’eventuale dissenso nei confronti delle sue affermazioni deve essere manifestato nelle forme consentite dal dibattito democratico. Nel condannare, quindi, con fermezza quanto accaduto ieri, sono vicino all’amico Antonio Ciacco che, da protagonista appassionato della vita politica, certamente proseguirà serenamente nel suo impegno, continuando ad offrire il suo contributo alla nostra comunità».

Solidarietà del Presidente Filippo al consigliere Ciacco

18 mar 10 In una lettera aperta del Presidente del Consiglio comunale di Cosenza Pietro Filippo, viene la solidarietà al consigliere Antonio Ciacco per l’aggressione verbale cui è stato sottoposto. Questo il testo: A FIANCO DI ANTONIO CIACCO Sono stanco di sottoscrivere inutili e protocollari proclami di solidarietà. Ora la misura è colma. L’ultimo episodio, che è culminato con l’aggressione gravemente verbale perpetrata, ai danni del collega, consigliere comunale Antonio Ciacco, pone una questione di fondo rispetto alla quale nessuno può più far finta di non vedere e di non sentire. C’è bisogno di una corale e consapevole assunzione di responsabilità. Perché nessuno può permettersi il lusso di coltivare l’illusione, magari confidando su una generalizzata impunità, di poter soffocare con atti di violenza il democratico esercizio delle funzioni istituzionali. Ed è assai allarmante che atti del genere vengano consumati da individui che stanno, addirittura, in un rapporto di correlazione lavorativa con il Comune di Cosenza. Il silenzio è deleterio. Perché rischia di essere incubatrice di una spirale infernale. Occorre reagire. Perché non è in gioco, solo, la dignità e il decoro del singolo consigliere aggredito. E’ in gioco la dignità e il decoro di ciascuno di noi. Ogni atteggiamento “snobbistico” finisce con l’alimentare un sinistro clima. Dalle evoluzioni incerte e imprevedibili. E io, invece, sento che, da Presidente del Consiglio comunale, debbo e voglio essere sentinella intransigente a difesa del valore democratico della rappresentanza popolare. Dopodichè troverei assai ingeneroso lasciare solo il collega Antonio Ciacco. Le cui prese di posizioni, condivisibili o non condivisibili nel merito, sono, sempre e comunque, una nobile e coraggiosa testimonianza di alto senso civico.

Orsomarso sui manifesti “Ciacco sii più preciso”

18 mar 10 “Tengo a precisare che mi sono sentito direttamente con il consigliere Antonio Ciacco per capire meglio di che mezzo parlasse e dove fosse al momento della sua denuncia sulla stampa. Tengo a ribadire che gli striscioni che mi rappresentano sono stati affissi sui balconi di amici e sostenitori e non sono stati rimossi a differenza di quelli esposti sui cavalcavia della nostra area urbana, i quali sono stati solertemente rimossi da un’Amministrazione comunale che ha pensato bene di lasciare ben esposti gli striscioni di altri candidati evitando, scrupolosamente, di rimuovere anche quelli che hanno contribuito a deturpare numerose zone della nostra città. Le installazioni dei miei striscioni vengono realizzate, come da nostra tradizione da giovani militanti con cui da sempre condividiamo l’impegno politico. Invito il consigliere Ciacco a denunciare presso gli ordini competenti le eventuali minacce e aggressioni che descrive sulla stampa, essendo la mia cultura politica distante anni luce da queste finte polemiche e sterili provocazioni. Il consigliere Ciacco farebbe bene, visto che le mie spiegazioni non lo hanno convinto, a chiedere delucidazioni al suo Sindaco se quel striscione da lui “pescato” in un mezzo comunale fosse stato rimosso o in attesa di affissione e non a me. A differenza di tanti altri mi onoro di avere la mia segreteria piena di tanta bella gente che rappresenta il vero voto d’opinione, lontano dalla macchina organizzativa di chi utilizza le istituzioni come segreterie elettorali”.

Mostra della Scuola del Vento in FieraInmensa

18 mar 10 Nell’ambito di Fiera Inmensa, all’interno del capannone di Officine Babilonia, è possibile visitare una mostra sulla Scuola del Vento, dal titolo: “Insegnare Domandando”. La Scuola del Vento è un’esperienza di didattica dal basso, avviata nella primavera 2009 dalle associazioni cosentine che hanno in comune il valore dell’antirazzismo. Insegnanti di strada, promotori di cultura, artigiani ed artisti si recano nel villaggio sul fiume, per giocare, realizzare attività didattiche e seguire il doposcuola dei bambini rom. Si cerca inoltre di stimolare la loro regolare frequenza delle lezioni nelle scuole pubbliche italiane. Le persone che lavorano volontariamente a questa iniziativa, ritengono che la costruzione di un’Altra Calabria possa avvenire soprattutto attraverso una forma di democrazia partecipativa che si basi su azioni concrete a tutela dell’ambiente e dei beni comuni, contro il razzismo e la precarietà. All’interno del villaggio sul fiume, insieme alla comunità rom, è stata realizzata una casetta di legno che è diventata la sede della Scuola del Vento, nonché un luogo di socialità, dibattiti ed incontri con gli studenti delle scuole cosentine. Uno degli obiettivi consiste infatti nel portare frammenti di Cosenza all’interno del campo rom e frammenti di campo rom all’interno di Cosenza. Attraverso le immagini tratte da un anno di attività, e grazie ai disegni realizzati dai bambini rom, la mostra riproduce questo cammino di autonomia.

Sottosegretario Viceconte visita Provveditorato agli Studi

18 nar 10 Il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Guido Viceconte, si è recato stamani, insieme al senatore Antonio Gentile, al Provveditorato agli Studi di Cosenza. Accolti dal dirigente provinciale, Luigi Troccoli, e dal dirigente amministrativo, Nicola Pende, Viceconte e Gentile hanno parlato dei problemi del mondo scolastico. “Vogliamo riservare grande attenzione alla formazione di eccellenza e alla ricerca – ha detto Viceconte - raccordandoci con le Regioni e le Università. C’è la necessità di sostenere la scuola e la mia presenza qui, insieme a Gentile, è il simbolo di una profonda attenzione verso le esigenze e le istanze del territorio”. Devo ringraziare l’amico Viceconte - ha detto Gentile - per avere scelto Cosenza come prima città istituzionale da visitare nella nuova funzione da sottosegretario. Sono certo che saprà fare un grande lavoro - ha aggiunto Gentile - e che potrà essere, insieme a Scopelliti utile alla formazione calabrese compresa quella di eccellenza”.

Scippatore arrestato dalla Questura

18 mar 10 Un uomo di 46 anni, Vincenzo Bevilacqua, nato a Reggio Calabria ma, residente a Cosenza, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia nel capoluogo bruzio. L'uomo sarebbe coinvolto nella rapina avvenuta lo scorso 7 gennaio nel capoluigo ai danni di una pensionata di 62 anni nella centralissima via Ludovico Ariosto. La donna era stata avvicinata alle spalle da un giovane che, improvvisamente, le aveva scippato la borsa al cui interno erano contenuti documenti, carte di credito, bancomat, chiavi di casa, telefono e contanti. L’uomo dopo aver strappato la borsa, aveva tentato la fuga ma era stato ostacolato dal marito della vittima, un pensionato di 62 anni, al quale il giovane aveva sferrato un pugno al volto. Prima di allontanarsi a bordo di un piccola utilitaria giapponese, di colore scuro, con a bordo un uomo alla guida. La vittima, insieme al marito, aveva fornito una dettagliata descrizione fisica del rapinatore ma, anche, una parziale combinazione alfanumerica della targa dell’auto a bordo della quale poi il malvivente era fuggito. Questi dati hanno consentito agli investigatori di risalire al veicolo in uso a Bevilacqua, noto alla Squadra Mobile per il suo passato di rapinatore e scippatore. La successiva ricognizione fotografica effettuata dalla vittima ha confermato i sospetti della Squadra Mobile che ha chiesto alla Procura di Cosenza l’applicazione della misura cautelare concessa dal Gip del locale Tribunale. Sono in corso da parte della Sezione Antirapina della Squadra Mobile ulteriori indagini per risalire all’identificazione del complice coinvolto nell’episodio delittuoso e per accertare il coinvolgimento di Bevilacqua in recenti episodi di rapine e scippi commessi in città. Bevilacqua è stato associato al Carcere di Cosenza a disposizione del Magistrato Claudio Curreli titolare del fascicolo.

Parte progetto assistenza bambini diversamente abili

18 mar 10 L’Amministrazione Comunale di Cosenza ha avviato un progetto rivolto a donne che vivono situazioni di difficoltà e che prevede, attraverso la creazione di borse-lavoro, un percorso formativo realizzato mediante l’assistenza a persone diversamente abili. Dopo una fase di selezione, il progetto, finanziato dalla Regione Calabria tramite l’Assessorato ai Servizi Sociali, prosegue ora con l’accompagnamento delle persone coinvolte da parte di tutor specializzati. Il percorso avrà una durata di dieci mesi ed è gestito dalla società cooperativa Promidea, cui è stato affidato dal Comune. Concretamente, venticinque donne seguiranno un cammino formativo prestando assistenza a bambini diversamente abili che frequentano le scuole dell’obbligo della città, rispondendo così anche ad un’esigenza molto avvertita dalle famiglie interessate e dai dirigenti scolastici. Alle venticinque donne che partecipano al percorso è stato rivolto oggi un augurio di buon lavoro dal Sindaco Salvatore Perugini, dal neo Assessore alle Politiche di Welfare Cataldo Savastano e dalla Dirigente del competente Settore del Comune Maria Rosaria Mossuto. «Siamo davvero contenti – ha detto, tra l’altro, il Sindaco Perugini nel salutare le signore – di potervi offrire, grazie ad un progetto che ha ottenuto il finanziamento della Regione, un’opportunità formativa realizzata attraverso un servizio socialmente rilevante che l’Amministrazione Comunale ha scelto di rivolgere ai bambini delle scuole materne, elementari e medie. Coltiviamo la speranza – ha aggiunto – che, trascorsi i dieci mesi previsti dal progetto, grazie all’esperienza acquisita possa essere da voi efficacemente perseguito l’obiettivo di un inserimento autonomo nel mondo del lavoro»

La Fiera degli imperatori

18 mar 10 “Cosenza Fiera degli imperatori e i mercanti dal Medioevo ad oggi”: con questo incontro, tenutosi ieri mattina presso la Biblioteca nazionale di via Toscano, si chiude il ciclo di convegni inseriti nel programma della Fiera di San Giuseppe 2010. Ad aprire il dibattito sulla storia della città bruzia e delle fiere che hanno animato Cosenza nel corso dei secoli il moderatore William Gatto, presidente del Parco Letterario “Tommaso Campanella”. E' seguito l'intervento del neo assessore alle Attività Economiche e Produttive Marco Ambrogio, il quale ha ripercorso le tappe essenziali della storia della città. Per rilanciare una città che vanta la presenza di due Imperatori, dichiara il giovanissimo Ambrogio - come Federico II e Alarico re dei Visigoti non è difficile, bisogna puntarci e perseguire l'arte, la storia ma soprattutto la riqualificazione del centro storico. E' Federico II con lo scopo di favorire gli scambi mercantili, che dotò il Meridione, allora sotto il suo dominio, di sette importanti fiere che rappresentavano importanti momenti di scambio di merci. E Cosenza era una città ospitale che in occasione delle sue tre fiere annuali accoglieva i mercanti che esponevano le loro merci. E' la volta di un ghota della storia medievale, Pietro De Leo proseguire l'incontro ripercorrendo le varie fasi delle fiere di Cosenza. «La prima fu quella della Maddalena, istituita da Federico II – ha precisato lo stesso – ma la data di istituzione è il 1233, perché quella del 1234 fa riferimento al calendario bizantino. Cosenza vedeva l'invasione di numerosi mercanti in quanto non erano costretti a pagare il dazio doganale. Il professore ha poi concluso in suo intervento con una simpatica battuta che ha suscitato : “la differenza tra la fiera di un tempo e quella attuale è che all'epoca i controllori del fisco non facevano fiasco” ringraziando dell'invito Maria Rosa Vuono già assessore e Rosellina Arturi direttore dell'ADT Group l'agenzia che ha curato la comunicazione della fiera. Lo stesso ha infine suggerito all'Amministrazione Comunale, l'acquisto de “Il libro dei privilegi della città di Cosenza” per divulgarlo nelle scuole così ogni alunno possa rendersi conto del passato della città. Numeroso il pubblico che è intervenuto all'evento, comprese alcune classi dell'istituto tecnico commerciale “Pezzullo”. Ha preso la parola Giovanna Tartoni, presidente della prima circoscrizione, che ha rimarcato ancora una volta come la città è viva, calda, accogliente nelle giornate di fiera e nonostante lo spopolamento mantenendo intatto il suo valore identitario. Ha concluso l'importante incontro Maria Rosa Vuono ricordando ai presenti che presto con il progetto Artesio “Le Botteghe di Alarico” di cui si assume la paternità, il centro storico farà rivivere i tempi passati con l'apertura delle botteghe artigiane.

Sabato 20 convegno all’Itis di Cosenza sullo sviluppo sostenibile

18 mar 10 La Consulta Provinciale degli Studenti della provincia di Cosenza, in collaborazione con l’istituto ITIS Monaco di Cosenza e l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, organizza un convegno sul tema: “Risorsa Ambiente – uno sviluppo sostenibile”. L’iniziativa si terrà sabato 20 marzo, con inizio alle ore 10, presso l’aula magna dell’istituto tecnico industriale di Cosenza e vedrà la partecipazione di molti studenti della provincia che si confronteranno sul tema con tecnici e professionisti del settore. I saluti saranno affidati al dirigente dell’istituto ospitante, Ennio Guzzo, al presidente della CPS di Cosenza, Marco Vercillo, al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Mercurio, al Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, e al Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. Le relazioni sono state affidate a Vincenza Calabrò, della Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria, e ad Alessandro Blasi, del Centro Ricerche Trisaia dell’ENEA, su “Dai Rifiuti all’Energia”; all’ingegnere Carmine Brescia, dell’ALESSCO Cosenza, che tratterrà su “Sviluppo sostenibile e Situazione Energetica Mondiale”; all’ingegnere Nicola De Nardi, Presidente della Commissione Energia dell’Ordine degli Ingegneri, che interverrà su “Opportunità di occupazione nel settore energetico”; e al giornalista Massimo Clausi, del Quotidiano della Calabria, su “Calabria, un territorio ferito”. Gli obiettivi principali del convegno sono tre: far capire ai ragazzi la complessità e la fragilità degli elementi naturali, paesaggistici e culturali dei territori in cui vivono; stimolare la consapevolezza che l’ambiente e il territorio vanno rispettati e protetti; spingere alla riflessione sul valore di aria, acqua e terra come beni universali. I ragazzi della Consulta degli Studenti della provincia di Cosenza, si legge nel documento di presentazione diffuso ai media, “assumono l’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile come tema interdisciplinare e trasversale, un’area di apprendimento determinata dall’intersezione di più materie per specificità di contenuti e connessioni interdisciplinari».

Uno sportello genitori-studenti dal Liceo Pitagora di Rende

18 mar 10 Il Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende ha presentato, nella sala consiliare del comune di piazza Matteotti, in Contrada Commenda, nell’ambito di un convegno, moderato dal giornalista Franco Bartucci, i risultati di un progetto formativo legato alla educazione e all’affettività degli studenti nel rapporto scuola – genitori, in ottemperanza al “Progetto “Aree a Rischio”, finanziato dall’Unione Europea, dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica, dalla Provincia di Cosenza e dal Comune di Rende. Un lavoro che ha consentito di attivare uno sportello genitori/studenti per un servizio di consulenza socio – psico – pedagogica ed educazione all’affettività quale occasione per valutare il valore dei sentimenti dei ragazzi legati alla sessualità. Dopo i saluti delle autorità, gli assessori dell’Amministrazione Provinciale, Maria Francesca Corigliano e Pietro Ruffolo, l’assessore del Comune di Rende, Delly Fabiano, il presidente del Consiglio d’Istituto, Vittorio Rennis, ne hanno parlato ampiamente: la dirigente scolastica del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende, Elisa Policicchio; la docente progettista del programma, Giovanna Miccichè; nonché la sessuologa Caterina Lise e Antonio Rizzo,Psicologo e Psicoterapeuta, le due figure professionali e di intrattenimento con gli studenti e i genitori del Liceo “Pitagora” di Rende.

Visita ai nuovi locali comunali del Centro

“I due fiumi” 18 mar 10 Accanto ad avviate attività commerciali, il Centro “I due Fiumi” ospiterà a breve anche una serie di uffici comunali aperti al pubblico. Sono stati infatti ultimati i lavori di ristrutturazione dell’ampia superficie al primo piano del Centro, ceduti al Comune dalla Società SABA. Domani, venerdì 19 marzo alle ore 11,30 sarà possibile ai giornalisti visionare i locali insieme al Sindaco Salvatore Perugini, al Vice Sindaco e Assessore ai Lavori pubblici Franco Ambrogio, a dirigenti e tecnici comunali.

Consiglio comunale convocato per il 22

18 mar 10 Il Presidente Pietro Filippo ha convocato il Consiglio comunale, in seduta straordinaria, per il 22 marzo prossimo, alle ore 16, ed in eventuale seduta straordinaria di seconda convocazione per il 23 marzo, sempre alle 16. All'ordine del giorno due punti: la surroga dei consiglieri Marco Ambrogio, Francesca Lopez, Francesco Napoli e Cataldo Savastano con i subentranti Raffaele Francesco Fuorivia, Giacomo Fuoco, Salvatore Gargiulo e Francesco Cito; comunicazioni del Sindaco.

Ornella Muti chiude la Stagione di Prosa del Teatro Rendano

18 mar 10 “Osare, cambiare, mettermi in gioco: è qualcosa che mi appartiene”. Così una biondissima Ornella Muti in una delle tante interviste rilasciate alla vigilia del suo debutto teatrale nello spettacolo L’Ebreo, scritto da Gianni Clementi, e vincitore del premio E.T.I. Diretta da Enrico Maria Lamanna, la Muti interpreta il personaggio di Immacolata – un brutto personaggio, come lei stessa lo definisce. Immacolata si gode i frutti della ricchezza ricevuta dal 16 ottobre del 1943, ossia la data della tragica retata nel ghetto di Roma. Si sa che in quegli anni molti ebrei, presagendo un destino incerto avevano pensato di mettere al riparo i loro beni intestandoli a prestanome fidati di razza ariana. Così è avvenuto anche per Immacolata che vive insieme al marito nello splendido appartamento borghese del Padrone, nel ghetto ebreo di Roma. Ma un giorno, tredici anni dopo, nel 1956, qualcuno suona alla sua porta e la terra sembra mancare sotto i piedi. Il vecchio proprietario è tornato a rivendicare il suo bene. Un dramma a tre si consuma sulla scena dove, con Immacolata/Muti ci sono Pino Quartullo ed Emilio Bonucci. Lo spettacolo chiude la Stagione di Prosa del teatro Rendano sabato 20 marzo alle ore 20.30, con replica pomeridiana domenica 21 marzo. Biglietti disponibili al Botteghino del Rendano.