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Pusher arrestato dalla Mobile

 

Pusher arrestato dalla Mobile di Cosenza mentre spacciava eroina

30 gen 10 La Squadra mobile della Questura di Cosenza diretta dal vicequestore aggiunto Fabio Ciccimarra ha arrestato un pusher, Vincenzo Tizzone di 49 anni, colto in flagrate mentre spacciava eroina. L’arresto è avvenuto al termine delle numerose perquisizioni - che hanno permesso di ricostruire la rete di smercio che riguarda l’area urbana Cosenza –Rende. Alcuni servizi di osservazione - predisposti contestualmente alle perquisizioni - hanno permesso infatti di notare nei pressi dell’abitazione del Tizzone la presenza di alcuni tossicodipendenti che tuttavia non risultavano detenere stupefacente. La circostanza ha determinato i poliziotti della Questura di Cosenza ad intervenire presso l’abitazione del Tizzone ove rinvenute numerose pietrine di eroina pronte per la vendita che, evidentemente, i clienti del Tizzone assumevano direttamente all’interno della sua abitazione in modo da superare indenni ogni eventuale controllo da parte della Polizia. Nell’appartamento rinvenuti, peraltro, manoscritti e materiale di vario genere indicativi della fiorente attività di spaccio messa in piedi dal Tizzone che, dopo essere stato foto segnalato, è stato associato presso la casa Circondariale di Cosenza a disposizione dell’A.g.. Da tempo gli investigatori della Squadra Mobile avevano forte il sospetto di quanto ormai fosse diffusa la consuetudine in capo ai venditori di droga di consentire l’assunzione dello stupefacente ai propri clienti nei propri appartamenti o in luoghi immediatamente a ridosso di quest’ultimi. Il tutto per evitare i controlli della Polizia che stavolta, però, non è stato possibile evitare. Prosegue così la forte azione di contrasto avviata da tempo dalla Questura di Cosenza - guidata dal Questore Giovanni SCIFO - per circoscrivere nel Capoluogo tutti quei fenomeni criminali legati alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La Squadra Mobile è stata nella giornata di ieri è impegnata, inoltre, in decine di perquisizioni che hanno interessato alcuni noti pregiudicati domiciliati nell’area di Cosenza e nel vicino Comune di Rende. L’intervento, effettuato dai poliziotti della Sezione I coordinata dal sostituto commissario Gentile Gianfranco, è stato programmato per contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti in città.

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