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Contributi centro storico Cosenza, il bando. Domande fino al 25/2

27 gen 10 E’ stato pubblicato oggi il Bando di concorso per chi vuole fruire di contributi finalizzati al recupero di vecchi immobili nel centro storico di Cosenza. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 del 25 febbraio prossimo. La Giunta Comunale di Cosenza aveva deliberato nei giorni scorsi, su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici Franco Ambrogio, l’adesione al “Programma regionale per il recupero di alloggi di proprietà privata ubicati nei centri storici dei Comuni ad alta tensione abitativa”, predisposto dalla Giunta Regionale della Calabria in attuazione dell’art. 14 della legge regionale n. 19 del 12 giugno 2009. Le risorse individuate nel provvedimento ammontano complessivamente a 17 milioni di euro; la somma assegnata al Comune di Cosenza, sulla base di una ripartizione effettuata in modo proporzionale alla popolazione residente, è di € 1.640.280,90. Gli interventi potranno essere finalizzati sia al recupero di alloggi che dovranno essere abitati direttamente dal richiedente beneficiario, sia al recupero di abitazioni da cedere in locazione. Il 60% dell’importo complessivo (pari a € 984.168,54) sarà destinato al recupero degli alloggi che saranno abitati direttamente dai beneficiari; il 40% (pari ad € 656.112,36) al recupero di quelli da cedere in locazione. Ai beneficiari potrà essere concesso un contributo massimo pari al 50% dell’importo complessivo del singolo intervento e, comunque, non superiore ad € 30.000,00. Qualora il soggetto beneficiario dovesse ricorrere alla stipula di un mutuo per la copertura del rimanente 50%, al contributo si aggiungerà l’abbattimento dell’1,5% del tasso di interesse a carico dell’Amministrazione Comunale. Ciò sarà possibile nella città di Cosenza in quanto il Comune ha in corso da diversi anni con Banca Carime una convenzione finalizzata alla ristrutturazione di abitazioni nel centro storico della città. Potranno partecipare coloro il cui reddito non supera i 40.000 euro. Come è stato sottolineato dal Sindaco Perugini e dal Vice Sindaco Ambrogio, “si tratta di una grande opportunità, che i cittadini potranno cogliere e che consente all’Amministrazione Comunale di Cosenza di operare per la parte antica della città in continuità con altre iniziative in atto”. In allegato copia integrale del Bando, che si troverà anche sul sito web del Comune insieme al facsimile di domanda.

Bando Comunale

4)      MODALITÀ' DI PARTECIPAZIONE
Le domande dovranno pervenire, anche avvalendosi di Poste Italiane, Agenzie di recapito, Corrieri, eccetera, tassativamente, pena l'esclusione,  entro le ore 12.00 del giorno 25 FEBBRAIO 2010 al seguente indirizzo: “Comune di Cosenza, Servizio Protocollo – Piazza Cenisio Pal. Ferrari - Cosenza”; è ammessa, inoltre, entro lo stesso termine, la consegna diretta al Servizio Protocollo dell’Ente.
Sulla busta, sigillata e firmata sui lembi, dovrà essere apposta,   pena l'esclusione, la seguente dicitura:
"LEGGE REGIONALE 12 GIUGNO 2009 N. 19 - BANDO DI CONCORSO PER IL RECUPERO DI ALLOGGI DI PROPRIETA’  PRIVATA UBICATI NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI COSENZA”
La domanda dovrà essere redatta, pena l’esclusione, sul modello allegato e, sempre a pena esclusione, dovrà essere accompagnata da:

1. Copia di  un documento di identità in corso di validità del richiedente;
2. Copia del titolo dì proprietà dell'immobile oggetto della richiesta;
3. Documénti fiscali del nucleo familiare riferito all'anno di imposta 2008;

4 Relazione tecnica a firma di professionista abilitato. Nella relazione di che trattasi il tecnico dovrà asseverare tutti i requisiti di cui all'art. 6 del Programma regionale ed effettuare una stima delle opere da realizzare per le quali si richiede il contributo;
5. nel caso l’istanza è finalizzata al recupero di alloggi destinati ad essere abitati dal richiedente, certificato di residenza del richiedente dal quale sia desumibile da quando lo stesso risiede nell'immobile oggetto dei finanziamento;
6. I moduli relativi alla domanda di partecipazione si potranno ritirare presso l’URP sito in P.zza dei Bruzi, 1 – Cosenza -
5)     FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE
Per la formazione delle graduatorie dei soggetti in possesso dei requisiti di cui al punto 2 e 3 del presente bando, si adottano i seguenti criteri.
5.1  Recupero di alloggi destinati ad essere abitati dal richiedente:
        a) Residenza nell’alloggio oggetto di domanda : Punti 1 per ogni anno di residenza per un massimo di punti 10.
        b) Reddito del nucleo familiare; Punti 5 per redditi inferiori o pari ad € 20.000,00, Punti 3 per redditi compresi tra € 20.001,00 e € 40.000,00.

5.2 Recupero di alloggi destinati ad essere ceduti in locazione:

1. Periodo durante il quale l’alloggio è destinato alla locazione : Punti 1 per ogni anno in più oltre i 10 obbligatori per un massimo di punti 15.
2. Reddito del nucleo familiare: Punti 5 per redditi inferiori o pari ad € 20.000,00, Punti 3 per redditi compresi fra € 20.001,00 e € 40.000,00.

6) OBBLIGHI DEI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari devono:
Per gli alloggi destinati all’abitazione dei richiedenti, occupare personalmente l’alloggio oggetto di finanziamento per non meno di un quinquennio, decorrente dalla data di erogazione della rata a saldo di cui al successivo punto 7.1.
Per gli alloggi da cedere in fitto gli stessi dovranno essere locati per un periodo di almeno dieci anni decorrenti dalla data di erogazione della rata a saldo di cui al successivo punto 7.1. Il canone di locazione dovrà essere quello concordato ai sensi dell’art. 2, comma 3 della legge 9 dicembre 1998, n. 431.
L’alloggio può essere alienato o ( solo per gli alloggi occupati dai beneficiari) locato solo nei casi previsti dalla vigente normativa Nazionale e Regionale.
Prima dell’erogazione del saldo del contributo concesso il soggetto dovrà stipulare apposito atto d’obbligo così come definito all’art. 3 del programma regionale.
Al fine di perfezionare il finanziamento, ai soggetti beneficiari sarà richiesta una polizza fideiussoria a copertura del finanziamento concesso. Lo svincolo della polizza di cui sopra avverrà automaticamente dopo emanazione del certificato di abitabilità rilasciato, a seguito dei lavori oggetto di finanziamento, dai competenti uffici comunali.
Nel caso di alloggi da cedere in locazione l’Amministrazione comunale procederà ad emanare un avviso pubblico nel quale verrà specificato il n. di alloggi da cedere in fitto, la località, la durata ed il canone mensile di locazione soggetto a rivalutazione ISTAT.
7) EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO AI SOGGETTI BENEFICIARI
7.1 In conformità con quanto previsto dal programma regionale, i contributi per i singoli interventi saranno erogati ai beneficiari secondo le seguenti modalità:
A. 40% all’avvio dei lavori;
I soggetti ammessi ed inseriti  utilmente in graduatoria, nei limiti delle risorse disponibili, per la concessione dell’anticipazione dovranno presentare, entro i termini stabiliti dall’amministrazione comunale:

1.  titolo abitativo per l’esecuzione dei lavori
2. contratto di mutuo stipulato con Istituto Bancario
 3.  Polizza fideiussoria a copertura della somma richiesta

 B. 60% dopo il rilascio del certificato di abitabilità e la stipula dell'atto d'obbligo;
   Per il saldo del 60% i beneficiari dovranno presentare:
a) perizia tecnica giurata a firma di tecnico abilitato nella quale vengono descritti e quantificati i lavori effettivamente eseguiti. La perizia dovrà anche dimostrare i requisiti in ordine alla sostenibilità ambientale delle opere così come definiti al punto3 del programma regionale;
b) apposito atto d'obbligo così come definito all'art. 3 del programma     regionale.
7.2    II contributo comunale per l'eventuale abbattimento del 1,5% del tasso di interesse sarà erogato entro il 31 dicembre di ogni anno per l'intera durata del mutuo contratto dal beneficiario a partire dalla fine dell'anno di ultimazione dei lavori con eventuale saldo delle rate pregresse.

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