Notizie dall'area urbana di Cosenza

Il Ministro Meloni a Cosenza

27 gen Giovedì alle 15, a Cosenza, al punto incontro del Pdl in via Molinella, il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, sarà presente per una analisi sulla valorizzazione del capitale umano calabrese. Interverranno, tra gli altri, il coordinatore vicaro regionale del Pdl, Antonio Gentile; il deputato, Giovanni Dima; il candidato alle regionali Fausto Orsomarso; il presidente provinciale della Giovane Italia, Angelo Brutto, il dirigente regionale del PDL Giacomo Mancini e il Capogruppo al Comune di Cosenza, Vincenzo Adamo.

Nuova rapina a supermercato, preoccupazione di Confcommercio Cosenza

27 gen 10 La Confcommercio della provincia di Cosenza, manifesta piena solidarietà ai titolari ed a tutti i collaboratori della catena di supermercati GS, associata Confcommercio, per il grave episodio di aggressione compiuto ai danni di uno dei punti vendita gestiti dalla società. Erano appena le 7 di questa mattina quando quattro malviventi si sono introdotti nel supermercato di Via Gramsci - Cosenza e, con armi alle mani, si sono impossessati dei contanti presenti in azienda. Nell’esprimere la sua vicinanza e partecipazione, in questo delicato momento, il presidente dichiara che Confcommercio Cosenza si costituirà parte civile in un eventuale processo e dichiara di mettere a completa disposizione dell’azienda l’ufficio legale dell’Associazione. “Fatti di questo genere si stanno verificando con troppa frequenza – ha affermato il presidente di Confcommercio Cosenza, Algieri - sono da poco reduce da un incontro dove con un folto gruppo di imprenditori e cittadini della fascia ionica abbiamo discusso del tema della sicurezza nelle nostre città e delle misure da adottare per cercare di arginare il dilagare degli episodi di microcriminalità. Questa volta però l’episodio di violenza è stato particolarmente grave. I malviventi che hanno aggredito i responsabili del punto vendita erano ben quattro e particolarmente armati. Non quindi semplici malviventi ma vera e propria criminalità. Penso che alla luce di questo nuovo episodio urge una seria riflessione sulla sicurezza delle nostre città ed una immediata mobilitazione di tutte le istituzioni per cercare di rassicurare non solo i cittadini ma anche gli imprenditori, già fortemente provati dalla crisi economica. Confcommercio Cosenza, dal canto suo si impegna a farsi portavoce di questa emergenza con tutte le autorità competenti. All’imprenditore ed ai suoi collaboratori và tutta la solidarietà di Confcommercio Cosenza”

Pdl Comune "Perugini come Oliverio considera itituzioni a servizio partito"

27 gen 10 "Da quando gli assessori della giunta hanno consegnato nelle mani di Perugini le proprie deleghe per consentire l’avvio di un rimpasto e le ripresa dell’attività amministrativa sono passate diverse settimane eppure nulla è ancora successo e niente è stato comunicato alla città". Così in una nota i consiglieri del PDL al comune dei Cosenza". La nostra comunità -scrivono- è condannata ad assistere all’ennesimo orticante teatrino posto in essere da una compagine che ha distrutto Cosenza e che ogni giorno dà pessima prova di se. Ed infatti gli assessori che avevano solennemente annunciato le loro dimissioni – prosegue la nota-ancora si recano negli uffici comunali ed ancora percepiscono le loro consistenti indennità senza però produrre nulla di utile per la città. Il comune di Cosenza- continua la nota- è stato ridotto a camera di compensazione degli interessi, dei giochi di potere e degli scontri tra correnti che stanno dilaniando il Partito Democratico a tutto danno dei cittadini che si trovano a vivere in una città afflitta da mille emergenze. Già tempo fa –prosegue la nota- l’onorevole Oliverio utilizzando in maniera deteriore le funzioni di Presidente della Provincia favorì un abietto gioco di potere che calpestò la libera espressione democratica degli elettori che consentì di allungare la vita all’agonizzante esperienza Catizone. Oggi Perugini è in balia degli eventi e di tutto si occupa tranne che dei problemi di Cosenza e come Oliverio considera le istituzioni al servizio del proprio partito. Ove mai occorresse un altro esempio di come i dirigenti del PD pieghino le istituzioni al servizio degli interessi del proprio partito e delle proprie persone, con la vicenda dell’ennesimo rimpasto annunciato da Perugini a Cosenza- conclude la nota del PDL-si tocca con mano la pochezza di una classe dirigente che ha la grave responsabilità di aver frustrato le ambizioni di una comunità che merita di continuare ad esercitare come ha fatto in un luminoso passato una guida politica e culturale nell’inere regione"

Confesercenti Cosenza “Serve un pacchetto giustizia”

27 gen 10 E’ dunque un momento cruciale nella lotta alla criminalità organizzata. A nostro parere occorre che ai “pacchetti sicurezza” si accompagni anche un “pacchetto Giustizia” perché più che l’inasprimento delle pene bisogna garantire la loro effettiva esecuzione. Così una nota di Confesercenti Provinciale di Cosenza. Anche per questo motivo –è scritto nella nota- serve andare oltre le logiche risarcitorie. E’ necessario escludere con rigore imprese colluse da appalti e forniture pubbliche ed invece pensare a percorsi preferenziali per chi si ribella al racket spietato delle cosche criminali. E’ fondamentale allora non solo aprire corsie preferenziali per chi resiste e denuncia ma anche garantire sicurezza alle persone ed alle famiglie. E’ decisivo inoltre che l’imprenditore che denuncia non venga considerato soggetto a rischio quando bussa alle porte del sistema creditizio. Sostenere chi ha il coraggio di reagire vuol dire anche premettergli di continuare a vivere della propria attività senza diventare un “isolato”. Ma siccome è palesemente assurdo che i soldi delle leggi per lo sviluppo del sud possano finire in mani mafiose, per evitare questo rischio chiediamo che nelle politiche agevolative si tenga conto di chi si oppone a taglieggiatori ed usurai.Confesercenti avanza anche un’altra proposta alle forse politiche: di questi problemi vorremmo che si parlasse molto e concretamente anche nella prossima campagna elettorale per le regionali. Sono questioni vitali che dovrebbero avere la priorità rispetto alle dispute sui candidati o su impegni generici che poi restano sulla carta e marcano la distanza fra politica e vita reale del Paese”.

Carotenuto (CR) “Il centrosinistra si assuma responsabilità crisi”

27 gen 10 “Il centrosinistra deve assumersi la responsabilità dell’empasse amministrativa in atto sia alla Regione che a Palazzo dei Bruzi”. Lo afferma Pino Carotenuto, consigliere provinciale di Cosenza di Calabria Riformista. “Sono mesi ormai che la macchina amministrativa, già lenta, farraginosa e priva di costrutto, è bloccata da consultazioni, azzeramenti, convocazioni di primarie con relativo annullamento, balletti su presunte alleanze che non si concretizzano, e chi più ne ha più ne metta. Intanto i calabresi sono costretti ad assistere inermi all’immobilismo di una classe dirigente che si preoccupa esclusivamente di salvaguardare i propri posti di potere anziché pensare a risolvere i tanti problemi che affliggono le famiglie di Cosenza e della regione. Si tratta di una situazione intollerabile che, fortunatamente, finirà presto con l’elezione di Scopelliti alla presidenza della Giunta regionale e l’ormai prossima conclusione della sciagurata consiliatura Perugini, che i cosentini non esiteranno a mandare a casa”.

Gli auguri di Confesercenti Cosenza a Paolo Tramonti

27 gen 10 La Confesercenti Provinciale di Cosenza, - è scritto in una nota- saluta molto positivamente il nuovo Segretario Generale Paolo Tramonti eletto all’unanimita’ alla guida della CISL Calabria, e saluta il Segretario generale uscente Sbarra, per il lavoro svolto in questi anni e invia gli auguri e i complimenti per il prestigioso incarico avuto nella segreteria Cisl nazionale. Il Segretario Paolo Tramonti è apprezzato dirigente, la sua capacita’,l’esperienza e la sua moderazione ma tenace allo stesso tempo, fa’ si che la Cisl Calabria continua ad esprimere uomini di grande moralita’ e spessore. Siamo pienamente convinti che svolgera’ un ottimo lavoro a livello regionale , come lo ha svolto da Segretario qui’ nella provincia di Cosenza, dove ci ha visto molte volte impegnati allo stesso tavolo nell’interesse della legalita’ a tutela del lavoro e delle imprese. Inviamo i nostri auguri di un proficuo lavoro.

Superstite di Auschwitz lunedì a Cosenza per il Giorno della memoria

27 gen 10 Anche a Cosenza sarà celebrata la Giornata della Memoria istituita dal Parlamento italiano, in adesione ad una proposta internazionale, per non dimenticare le vittime dell’Olocausto. L’Opera Nomadi e il Comune di Cosenza organizzano per lunedì 1 febbraio un incontro con Fabrizio Roccas, testimone e superstite della deportazione ad Auschwitz dal quartiere ebraico di Roma nell’ottobre del 1943. L’appuntamento è per le ore 17,30 alla Casa delle Culture, Sala Gullo. Si proietterà un filmato e sarà presentato il libro sugli stermini dimenticati. Verrà quindi presentato il progetto di apposizione della lapide nell’antico quartiere ebraico del Cafarone, a ricordo della persecuzione nazifascista dei popoli ebraico e dei Rom/Sinti, degli omosessuali, dei disabili. Partecipano le comunità rom calabresi e rumene della città, gli assessori Francesca Bozzo, Maria Lucente, Maria Rosa Vuono. Sarà allestita una Mostra fotografica documentaria sul Campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, sulle leggi razziali del 1938 e sugli stermini dimenticati.

L’assessore D’Alessandro ribadisce l’impegno contro il randagismo

27 gen 10 Risponde all’obiettivo di fare chiarezza nonché di rispettare ruoli e competenze, che significano conseguenti responsabilità, la replica dell’assessore all’ambiente Roberto D’Alessandro all’intervento della LAV sede territoriale di Cosenza, sul modo in cui l’Amministrazione comunale sta affrontando il problema del randagismo, pubblicato sulla edizione odierna dei quotidiani locali. In premessa, l’assessore D’Alessandro sente di riconoscere i grandi meriti della LAV nel progetto “Fido t’affido” che si traducono in un sentito ringraziamento. “Riuscire ad affidare un cane – dice D’Alessandro – va a vantaggio degli animali ed anche delle casse comunali poiché si liberano risorse che possono essere destinate ad altre emergenze”. Proprio per il clima di collaborazione che contraddistingue il rapporto con gli operatori della LAV, l’assessore all’ambiente intende tranquillizzare l’associazione sulla sorte dei cani catturati sul territorio e inviati al canile di Cassano. “Dal 30 settembre al 31 dicembre – precisa D’Alessandro – ne sono stati portati 38 dei quali 7 sono stati affidati, 1 è deceduto, 26sono stati trasferiti dopo i trattamenti sanitari al canile rifugio di Gioia Tauro, che è uno di quelli convenzionati con il Comune di Cosenza, 4 sono ancora nel canile sanitario di Cassano perché necessitano di ulteriori cure e probabilmente saranno trasferiti al canile rifugio entro il 10 febbraio”. Nell’occasione l’assessorato all’ambiente riferisce gli ultimi dati relativi alla cattura dei randagi. Nella giornata odierna – dalle 05.00 alle 07.00 - sono stati catturati 5 cani, tra p.zza dei Bruzi, Tribunale, Viale Parco e I Due Fiumi. Operazione durante la quale, la squadra ecologica comunale, che accompagna sempre la squadra cattura, ha rilevato che tre cani di quartiere facevano branco con quelli catturati. Ne è derivata l’immediata segnalazione al cosiddetto tutor che ha la responsabilità sul cane di quartiere assegnato. Infine l’assessore D’Alessandro – come già espresso ad una operatrice della LAV – rinnova formalmente la disponibilità ad incontri periodici, informando che – unitamente alla commissione consiliare ambiente – ha già chiesto che si tenga una riunione tra Comune e ASP, ritenendo indispensabile ai fini di un migliore prosieguo dell’impegno contro il randagismo che si verifichino le seguenti condizioni alle quali l’ASP dovrà, per competenza, dare il suo assenso: • l’incremento del numero di giorni dedicati alla cattura; • l’ampliamento della fascia oraria dalla mezzanotte alle 7 e non dalle 5 alle 7 come avviene attualmente; • una maggiore rapidità nei trattamenti sanitari, compresa la sterilizzazione, per favorire il turn over dei cani nel canile sanitario e quindi avere maggiori posti disponibili. Intanto si aspetta con grande fiducia che la Procura della Repubblica dia esito alla sua indagine, che scaturisce da un incontro avuto dall’assessore D’Alessandro, su sua richiesta, con il Procuratore della repubblica nell’ottobre scorso – con successiva immediata consegna all’autorità giudiziaria della documentazione necessaria - per denunciare la gravità della situazione e dare ragguagli sull’attività dell’Amministrazione per quanto di sua pertinenza.

L'ass. Salatino replica all’interrogazione dell’Udc

27 gen 10 L’Assessore al Personale Carlo Salatino risponde alla interrogazione presentata, il12 gennaio scorso, dai Consiglieri comunali del Gruppo “Costituente di Centro-UDC”, nella quale, in sintesi, si chiedevano chiarimenti sulla consistenza del fondo di produttività dei dipendenti comunali, rispetto al quale si ipotizzava la sottrazione di € 445.000,00 quali “somme non utilizzate negli anni precedenti. Nella stessa si interrogava circa l’opportunità di procedere alla verticalizzazione del personale con aumento del numero di dipendenti e, quindi, di spesa; nonché al concorso per n. 11 Dirigenti, che si consigliava di procrastinare, ritenendo che il Comune di Cosenza avesse una dotazione dirigenziale adeguata se comparata ad altre Amministrazioni Comunali. Di seguito la risposta integrale dell’Assessore Carlo Salatino: Premesso che: appaiono del tutto infondate alcune argomentazioni poste nell’introduzione dell’interrogazione in oggetto e tendenti a collegare alla complessa situazione finanziaria di tutti i Comuni del Paese ( e non solo del Comune di Cosenza) la non meglio precisata (anzi, del tutto infondata) perdita di posti di lavoro nell’indotto comunale. Rilevato altresì: che l’infondatezza di tali, allarmistiche, affermazioni non riguardano, in nessun modo, i Dipendenti comunali rispetto ai quali questa Amministrazione, per nulla obbligata, ha posto in essere politiche di stabilizzazione (27 Agenti di Polizia Municipale passati da par-time a full-time) e di avanzamento economico (Progressione Orizzontale di cui hanno beneficiato la quasi totalità degli aventi diritto) che testimoniano una costante attenzione verso la categoria. In risposta ai questi proposti si fa presente quanto segue: • Risulta del tutto inconsistente l’affermazione secondo cui la riduzione del Fondo di Produttività sia stata attuata “per fare cassa”. La riduzione in questione, per come ben spiegato nella deliberazione di G.C. n. 325 del 29.12.2009, deriva dall’obbligo di contenere la spesa del Personale contemplato dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296, (finanziaria 2007), all’articolo 1, comma 557 (Revisione degli obblighi delle Regioni e degli EE.LL. sottoposti al Patto di Stabilità relativi al contenimento delle spese per il personale) modificato prima dal comma 120 dell’art. 3 della legge 24.12.2007, n. 244 e poi dal comma 1 dell’art. 76 del Decreto-Legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito in legge, con modificazione, dall’art. 1, comma 1, della legge 6 agosto 2008, n. 133. Sull’obbligo del contenimento della spesa del Personale anche la Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per la Calabria - interveniva, con nota 18.08.2009, segnalando il mancato contenimento della spesa del Personale. Inoltre, alla luce della complessità della materia e della comunicazione delle OO.SS. con la quale le stesse sostenevano la non obbligatorietà della riduzione, la D.T. di parte Pubblica, ha inteso chiedere al Collegio dei Revisori di verificare la necessità della riduzione. Con verbale del 22.12.2009 Il Collegio dei Revisori esprimeva parere positivo alla riduzione, anche alla luce dell’intervenuto pronunciamento del 20.12.2009 della Corte dei Conti circa il carattere di obbligatorietà e di immediatezza della percentuale di incidenza della spesa del personale sulla complessiva spesa corrente. Modalità e determinazione della riduzione del Fondo sono state oggetto di discussione in tre riunioni di Delegazione Trattante alle quali hanno partecipato la Parte Pubblica e le OO.SS. Si precisa che quanto, sinteticamente, detto è parte integrante della deliberazione di G.C. n. 325 del 29.12.2009. • Priva di fondamento risulta l’affermazione che vi sarà un aumento del numero dei dipendenti comunali di circa 40 unità. Il percorso di verticalizzazione avviato dalla Giunta Comunale con la delibera n. 323 è, infatti, un processo di miglioramento di carriera rivolto solo ai dipendenti interni con una spesa ininfluente sul costo totale del personale in quanto gli avanzamenti saranno possibili solo, per come stabilito dalle norme, da una categoria a quella immediatamente successiva. A tale proposito giova ricordare che, nel Comune di Cosenza, le ultime verticalizzazioni risalgono a dieci anni fa e che, pur essendo previsto un numero ridotto di passaggi , molti dipendenti aspettano da anni una opportunità di miglioramento della propria carriera lavorativa. • Anche sulle procedure concorsuali riguardanti l’area dirigenziale occorre fare alcuni chiarimenti, anche e soprattutto, per evitare generiche riflessioni, spesso errate, derivanti dal confronto di dati provenienti da realtà diverse. Questa amministrazione, solo pochi anni fa, aveva in servizio ben 37 dirigenti. Tale numero si è drasticamente ridotto a seguito di sopravvenuti pensionamenti ed in conseguenza della nota sentenza del TAR che ha, di fatto, retrocesso ben 9 dirigenti. Il concorso in questione mira a sanare una situazione difficile , destinata a peggiorare con l’approssimarsi della soglia pensionabile per altri dirigenti e che, rispetto all’attuale dotazione organica (33 posti), produrrà una sensibile razionalizzazione dell’area dirigenziale, con una forte riduzione dell’attuale dotazione e con la conseguente riorganizzazione della struttura dell’Ente. In tale, oggettiva, situazione il previsto concorso per l’area della dirigenza appare necessario sia per risolvere un problema destinato ad aggravarsi nel breve periodo, sia per sgravare i Dirigenti ancora in servizio dei numerosi interim loro assegnati. Sull’argomento un’ultima considerazione: non traggano in inganno le informazioni reperibili sulla rete e riguardanti il numero dei dirigenti in altri EE.LL. Da questi dati, infatti, non emergono gli strumenti complessivi ai quali i Comuni fanno ricorso nelle politiche del personale. Un esempio per tutti: molti Enti Locali, per non dire la stragrande maggioranza, prevedono nei propri organici la figura del “vice dirigente”, attraverso l’assegnazione di incarichi di Posizione Organizzativa. Tali incarichi, pur non essendo contemplati nel calcolo del numero dei dirigenti, sono estremamente onerosi per gli Enti, oltre a rappresentare uno strumento, fortemente discrezionale, utilizzato non sempre per reale bisogno. Giova ricordare che questa Amministrazione ha deciso di non utilizzare questa opportunità: non esiste alcun incarico di Posizione Organizzativa al Comune di Cosenza. • La D.G. n. 319 ha integrato il Regolamento degli Uffici e dei Servizi con l’intento di allargare il più possibile la partecipazione a procedure concorsuali dell’area della dirigenza. Approvazione ed integrazione del Regolamento degli Uffici e dei Servizi sono atti di competenza della Giunta Comunale che non devono confliggere con i contenuti dell’Atto di indirizzo approvato, a suo tempo, dal Consiglio Comunale; In tal senso le integrazioni apportate rispettano i principi dell’Atto di Indirizzo così come la normativa nazionale vigente in materia.

Loretta Goggi torna in teatro 'Solo Per Amore', al Rendano

27 gen 10 Nel titolo dello spettacolo è racchiuso tutto il sentimento e la passione che Loretta Goggi mette nel suo lavoro e forse anche il motivo che l’ha spinta al ritorno sulle scene: Solo per Amore, racchiuso nell’acronimo S.P.A. Due ore di intenso spettacolo, di intrattenimento totale – come solo un’artista tanto eclettica può fare – accompagnata da dieci musicisti e contornata da dieci ballerini. One man show, dunque, nel quale si intrecciano canto, ballo, teatro, imitazioni e tanto divertimento, spaziando dall'omaggio ai grandi cantautori della canzone a momenti di comicità e dialogo con il pubblico. Firme d’autore per gli arrangiamenti, del maestro Renato Serio, per le coreografie, di Stefano Bontempi. La regia – inutile dirlo - è di Gianni Brezza: un binomio di successo, e non solo nella vita, che ricordiamo per fortunatissime e irripetibili trasmissioni come "Loretta Goggi in Quiz", "Via Teulada 66", "Ieri Goggi e Domani", "Canzonissima"... Due le serate al teatro Rendano, unica tappa calabrese, sabato 30 gennaio alle ore 20.30 e domenica 31 in replica pomeridiana. Corsa al tagliando d’ingresso. Entrambe le recite vanno in direzione del tutto esaurito. Lo spettacolo è prodotto da Prima Show.

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