Notizie dall'area urbana di Cosenza

Intimidazione all’imprenditore De Tomaso

11 gen 10 Un atto intimidatorio nei confronti dell’imprenditore Cosimo De Tomaso è stato perpetrato nella notte a Cosenza. Una tanica di benzina, con accendino e alcuni proiettili di arma da fuoco sono stati fatti trovare stamattina a Cosenza davanti l’ingresso di uno degli show room di abbigliamento e scarpe dell’imprenditore. Il negozio dell'imprenditore si trova su via Panebianco, al confine con il comune di Rende ed è stato inaugurato solo da un paio di mesi da De Tommaso, la cui industria manifatturiera ha anche uno showroom nella zona del Tirreno cosentino. De Tommaso, che ha dichiarato di non aver mai subito alcuna richiesta estortiva, ha presentato stamani una denuncia alla Questura di Cosenza.

Riunione Comitato ordine e sicurezza in Prefettura

11 gen 10 Dopo il grave episodio di intimidazione al Sindaco di Rovito si è tenuta in Prefettura di Cosenza la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza presenti tutte le forze dell’ordine operanti in provincia di Cosenza. La riunione coordinata dal vice prefetto Paola Galeone ha fatto il punto sulla situazione del cosentino alla luce anche dell’ennesima intimidazione avvenuta questa mattina ai danni del l’imprenditore De Tomaso.

Solidarietà di Confindustria a De Tomaso

11 gen 10 “Esprimiamo la nostra più convinta solidarietà al collega imprenditore cosentino Cosimo De Tommaso, ai suoi soci e ai dipendenti dell’azienda De Tommaso per la grave intimidazione subita”. Lo dichiara il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore a seguito del ritrovamento di una tanica di benzina, un accendino e due proiettili dinanzi al portone d’ingresso dello show room aziendale di Cosenza. Il Presidente Pastore commenta l’accaduto parlando del <<clima di insicurezza e di forte tensione creato da questi accadimenti che finiscono con il turbare e mettere a dura prova il senso di fiducia dei cittadini e la voglia di fare di ciascuno>>. Confindustria Cosenza e tutto il sistema confindustriale calabrese è al fianco degli imprenditori che subiscono atti di intimidazione, così come testimoniano le iniziative avviate e la campagna di comunicazione “Io il pizzo non lo pago” che da diverse settimane è promossa dai media regionali e nazionali. <<Attraverso questa campagna - continua Pastore- stiamo testimoniando il nostro impegno attivo in questa direzione insieme alla necessità di non essere lasciati da soli nella lotta contro la criminalità. Quello che serve alla società civile ed alle categorie produttive è una presenza dello Stato forte sul territorio. La pregevole opera quotidiana delle forze dell’ordine, spesso costrette ad operare in condizioni non agevoli, ha bisogno di essere ulteriormente supportata affinché si sviluppi in maniera diffusa la cultura della denuncia, singola e collettiva. La strada seguita dall’imprenditore Cosimo De Tommaso, che ha prontamente denunciato l’accaduto agli organi competenti è quella giusta, che deve essere seguita da tutti coloro i quali subiscono soprusi dalla criminalità organizzata, la sola in grado di produrre risultati positivi>>. Anche il Presidente della Piccola Industria di Confindustria Calabria Fausto Aquino interviene sulla vicenda esprimendo sostegno e vicinanza all’imprenditore De Tommaso. <<L’increscioso accadimento subito dal collega De Tommaso ieri e da tanti altri imprenditori nel tempo - dichiara il Presidente Aquino- pone in primo piano le problematiche legate alla presenza sul territorio della malavita organizzata ed alle ingerenze pesanti esercitate in particolare nei confronti delle attività economiche. Occorre rinsaldare le fila della società civile per riaffermare una cultura della sicurezza e della legalità. Serve recuperare fiducia nei confronti dello Stato e delle istituzioni per aumentare il livello di garanzia e la consapevolezza di non essere da soli contro un nemico che fa sentire la sua forza attraverso la paura>>. <<La speranza – continua il Presidente Fausto Aquino- è che non si affievolisca l’attenzione dei massimi livelli governativi rispetto a fenomeni che compromettono la sicurezza e l’ordine pubblico e che vedono le imprese sempre più esposte a richieste estorsive che rischiano di minarne la stessa sopravvivenza sul territorio>>. <<L’iniziativa di Confindustria Calabria ed Ance Calabria – conclude Fausto Aquino- che vede il Presidente Umberto De Rose impegnato in prima fila insieme al collega Francesco Cava dell’Ance calabrese ed ai Presidenti delle territoriali, si conferma, quindi, efficace ed in grado di sortire risultati positivi>>.

Solidarietà di Oliverio a De Tomaso

11 gen 10 Nel corso di un cordiale colloquio telefonico, il Presidente della Provincia di Cosenza ha espresso la sua solidarietà umana e politica a Cosimo De Tommaso, ai soci e ai dipendenti della sua azienda per la vile intimidazione subita questa mattina, Il presidente Oliverio ha poi dato appuntamento all’imprenditore per domani mattina in Provincia, per un breve scambio di opinioni su quanto è accaduto. “Il vile atto intimidatorio subito questa mattina da Cosimo De Tommaso e dalla sua azienda –ha dichiarato il Presidente della Provincia di Cosenza- testimonia in modo inequivocabile quanto sia difficile fare impresa in Calabria senza piegare la testa ed acconsentire alle richieste e ai ricatti di una criminalità sempre più spavalda ed arrogante. Bene ha fatto De Tommaso a denunciare immediatamente l’accaduto alle forze dell’ordine. La “ndrangheta si combatte rompendo l’omertà e denunciando immediatamente qualsiasi tentativo di intimidazione. Di fronte a questa nuova, crescente minaccia della criminalità organizzata alle istituzioni, alla politica e alle imprese due sono, infatti, le strade da percorrere: rispondere alle minacce di ritorsione denunciando immediatamente soprusi ed intimidazioni alle autorità competenti e fare fronte comune, per affermare una cultura della legalità e della sicurezza”. “Sono sicuro –ha concluso Oliverio- che al fianco di De Tommaso e della sua azienda, a cui rinnovo la mia sincera e non rituale solidarietà, ci sono tanti altri imprenditori, magistrati, forze dell’ordine, uomini e donne della società civile e delle istituzioni caparbiamente e quotidianamente impegnati ad estirpare le radici della malapianta criminale per costruire una cultura della legalità in una Calabria finalmente libera dal ricatto e dall’intimidazione mafiosa”.

Solidarietà di Guccione a De Tomaso

11 gen 10 Parlando nel corso di una manifestazione di solidarietà al sindaco Giampaolo Gerbasi, vittima nei giorni scorsi di un nuovo atto intimidatorio e svoltasi presso il teatro comunale di Rovito, il segretario regionale del Pd, Carlo Guccione, ha affermato che “in Calabria e in provincia di Cosenza si respira un clima di crescente intimidazione nei confronti di esponenti delle istituzioni, della politica e dell’imprenditoria”. Guccione ha, quindi, espresso personale vicinanza e solidarietà, anche a nome del Pd calabrese, all’imprenditore cosentino Cosimo De Tommaso, anch’egli vittima, questa mattina, di una grave intimidazione. “Confindustria Calabria -ha dichiarato il segretario regionale del Pd- è impegnata in un’iniziativa di grande valenza politica e culturale nella lotta contro le estorsioni (IO IL PIZZO NON LO PAGO), che testimonia come anche in Calabria si può e si deve reagire alla ‘ndrangheta e al suo tentativo di impadronirsi delle istituzioni e delle attività economiche e produttive. Lo Stato, però, deve fare fino in fondo la sua parte e sostenere questa battaglia di grande civiltà per garantire ai cittadini e agli imprenditori onesti di questa regione di poter vivere ed agire in piena libertà, senza dover fare quotidianamente i conti con la malapianta criminale che genera solo un clima di paura e di terrore”.

Crisi Comune, il Sindaco Perugini ha incontrato Autonomia e Diritti

11 gen 09 Il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha proseguito questa mattina a Palazzo dei Bruzi i colloqui con le forze politiche e i gruppi consiliari di maggioranza incontrando Autonomia e Diritti, rappresentata dall’On. Giuseppe Aloise, dal Sen. Giuseppe Camo e dal Capogruppo Cataldo Savastano. Nel corso della cordiale conversazione, Autonomia e Diritti ha ribadito la disponibilità a concorrere alla realizzazione degli obiettivi contenuti nel documento politico-programmatico approvato nel Consiglio Comunale del 21 dicembre scorso. Ha posto in evidenza la necessità che si rafforzi il quadro politico di sostegno al Sindaco Perugini, valorizzando il ruolo e la funzione delle forze che hanno sin qui sostenuto l’azione amministrativa. Il Sindaco Perugini ha apprezzato e condiviso le dichiarazioni e gli obiettivi ribaditi dai rappresentanti di Autonomia e Diritti, assicurando che si muoverà per realizzare un quadro di governo che rafforzi il clima di coesione politica, per raggiungere le finalità di cui al documento politico-programmatico approvato il 21 dicembre scorso. Il prossimo appuntamento Il previsto incontro con la delegazione del Partito Socialista è stato rinviato per la sopraggiunta indisponibilità di alcuni componenti. Domani, martedì 12 gennaio, il Sindaco vedrà la delegazione del Partito Democratico.

Fino al 9 febbraio le domande per il Fondo povertà

11 gen 10 E’ stato pubblicato l’avviso per ottenere un contributo dal Fondo povertà, istituito dall’Amministrazione Perugini per venire incontro a situazioni di indigenza dei cittadini. Le domande potranno essere presentate da mercoledì 11 gennaio e fino alle ore 12.00 del 9 febbraio prossimo. Dopo la chiusura dei termini sarà stilata apposita graduatoria degli aventi diritto, dalla quale saranno esclusi quei nuclei familiari che godono del beneficio dell’emergenza abitativa comunale e del fitto casa regionale. Il contributo sarà di 300 euro e verrà erogato ai primi 233 aventi diritto, per un totale di 70.000 euro. Come si ricorderà, il Fondo povertà prevede uno stanziamento complessivo di 100.000 euro così suddivisi: 10.000 euro per le emergenze, 20.000 euro per sostenere le iniziative del Banco Alimentare e 70.000 per contributi a famiglie particolarmente indigenti. La domanda può essere scaricata qui o ritirata presso il Servizio Attività Sociale in via Piave – Ufficio Porta Sociale; presso l’URP in p.zza dei Bruzi e presso le quattro circoscrizioni cittadine.

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Consulenti del lavoro e Commercianti firmano accordo

11 gen 10 Presso la sede provinciale di Confcommercio, è stato firmato un accordo tra Confcommercio Cosenza, rappresentata dal presidente Klaus Algieri, e L'ANCL SU U.P. di Cosenza, rappresentata dal Presidente Provinciale Rag. Alfonso Fernando Romio. Tale accordo, mira a dare piena attuazione, su base territoriale, all’accordo nazionale del 10/03/2005 tra Confcommercio e l’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro. I punti principali dell’intesa prevedono l’impegno da parte dell’ANCL di far aderire le aziende clienti alla Confcommercio mediante la divulgazione dei vantaggi e dell’'importanza, sotto il profilo della tutela sindacale, che l'adesione al sistema Confcommercio comporta per le aziende. Confcommercio Cosenza, d’altra parte, si impegna a facilitare e a rendere fruibili per gli iscritti all’ANCL l’accesso ai servizi offerti in materia di lavoro (Ente Bilaterale, formazione continua, corsi sulla sicurezza del lavoro ) Il presidente Algieri, ha affermato che “con la firma dell’accordo tra Confcommercio Cosenza e L'ANCL provinciale, si avvia un processo tendente ad instaurare una diversa logica di rapporti tra il sistema della confederazione e quello dei consulenti del lavoro. Il potenziamento del ruolo di rappresentanza di Confcommercio Cosenza passa anche attraverso iniziative di raccordo con il mondo dei consulenti del lavoro, che operano principalmente nei confronti della piccola e media impresa. I principi generali dell'accordo - continua il presidente di Confcommercio - si basano sul riconoscimento reciproco fra le due Organizzazioni di rappresentanza e mirano allo sviluppo di rapporti di collaborazione. Confcommercio, anche attraverso l’Ente Bilaterale, si impegna a promuove e a fornire iniziative e progetti in materia di formazione dei lavoratori, di qualificazione e riqualificazione professionale, e molto altro ancora.” Tali servizi saranno facilmente fruibili da tutti gli interessati anche grazie alla presenza concreta dell’associazione sulle diverse aree della provincia. Alle due sedi operative, quella di Cosenza e quella di Corigliano, se ne aggiungerà molto presto un’altra nella città di Paola, agevolando così i numerosissimi associati della fascia tirrenica nella fruizione dei servizi offerti dalla loro associazione. Il presidente provinciale dell’ANCL, Alfonso Fernando Romio, ha affermato che “l’intesa, nel rispetto delle specifiche identità, potrà favorire anche la messa in atto da parte dei consulenti di modalità operative che ribadendo il ruolo sindacale di Confcommercio, quale organizzazione comparativamente più rappresentativa del commercio, del turismo e dei servizi, si Impegnano a favorire, la integrale applicazione dei CCNL sottoscritti da Confcommercio in una logica di messa a punto di un mercato del lavoro trasparente, regolare e nel pieno rispetto della corretta concorrenza fra imprese

Il 16 in Provincia si parlerà di Nutrigenetica

11 gen 10 Dal sedici gennaio presso il Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, in Piazza XV Marzo, ci sarà la 4° EDIZIONE del Congresso medico "Dalle intolleranze Alimentari alla Nutrigenetica", Congresso accreditato ECM per le categorie dei medici e biologi (n. 4 crediti ECM), farmacisti e dietisti (n. 5 crediti ECM). Questa è la nuova possibilità che la genetica applicata alla nutrizione mette a disposizione di noi tutti. Oggi alcuni semplici test sul DNA ci rivelano quelle peculiarità genetiche che sono sensibili alle variabili ambientali, in primo luogo la dieta ed il nostro stile di vita, e che incidono nel bene e nel male sulla qualità della nostra vita stessa. Il Congresso è organizzato dall‚ A.I.Nu.C., l‚ Accademia Internazionale di Nutrizione Clinica e vuole proporre un confronto serio e scientifico sull‚argomento aprendo nuovi orizzonti di discussione e approfondimento alle nuove possibilità che la genetica applicata alla nutrizione mette a disposizione.

Cresce il progetto le “Botteghe di Alarico”

11 gen 10 Procede e produce la neo-costituita Associazione “Le Botteghe di Alarico”, facente parte del Progetto “Artesio” e nata sotto il patrocinio dell’Assessorato alle Attività Economiche e Produttive del Comune di Cosenza. Costituita da 22 soci fondatori - tra cui le 3 associazioni di categoria degli artigiani (Confartigianato, Casartigiani e CNA) - appena un mese fa, vede già aumentare le sue adesioni ed arricchirsi di contributi prestigiosi da un punto di vista culturale e scientifico. L’Associazione, rappresentata dal Presidente prof. Eduardo Filippo, ha già promosso due iniziative nel mese di dicembre in collaborazione con l’Assessorato e con la Biblioteca Nazionale. Oggi si appresta ad intensificare la propria attività di accompagnamento e coordinamento per la creazione del Centro Commerciale Naturale, costituito da botteghe artigianali d’eccellenza nel nostro Centro Storico, nonché ad attivare una serie di proposte ed iniziative di animazione culturale e turistica per dare visibilità e prestigio all’importante anniversario della morte di re Alarico. “Il passaggio di re Alarico e del suo popolo è qualcosa che deve riguardarci sempre – dichiara l’Assessore Vuono – e la creazione di questa Associazione, frutto di un percorso che dura ormai da 3 anni, è destinato a lasciare qualcosa di permanente sul nostro territorio, che sia in grado di restituire al nostro Centro Storico la caratterizzazione e l’identità più appropriata, la giusta funzionalità, nonché di utilizzare ed accogliere competenze ed energie appartenenti a diverse generazioni, dove l’esperienza e la memoria possano sposarsi con l’innovazione e produrre benessere.” Celestino per il tessile, Turano, Morrone (leggi Conca d’Oro) per l’eno-gastronomico, Nature Med (leggi la liquirizia più apprezzata nel mondo) e “Tipici di Calabria” per l’agro-alimentare, Carpino per la liuteria, Rizzuti e Bevilacqua per l’editoria, Prandina, Adamas e Cesca per l’arte orafa, Gianluca Nava per il restauro, solo per fare qualche nome delle imprese già presenti ed operative nell’Associazione, alle quali stanno per aggiungersene di altrettanto prestigiose. Nei giorni scorsi la nascita, prevista dallo statuto, di una consulta storica della quale fanno già parte, insieme al Presidente, il prof. Fulvio Terzi ed il dott. Luigi Bilotto.

Scuola a Cinema, domani “Il bambino col pigiama a righe”

11 gen 10 In occasione del mese in cui si celebra La Giornata della memoria ( 27 gennaio) La Scuola Cinema presenta nel suo cartellone la favola melanconica della Disney “Il bambino con il pigiama a righe” (2008), regia del britannico Mark Herman. Terzo film in programma per la XI edizione de “La Scuola a Cinema” che indagherà un’epoca buia della nostra storia recente, l’obiettivo è quello del recupero della memoria soprattutto nelle giovani generazioni. L’occasione, per i circa duemila studenti che partecipano al progetto, di riflettere sulla tragedia dell’Olocausto e sugli avvenimenti storici che portarono allo sterminio di sei milioni di ebrei. Continua la rassegna che coinvolge gli studenti di 20 istituti scolastici cosentini e dell’hinterland. Domani, Mertedì 12 gennaio, al Cinema Citrigno di Cosenza, alle ore 14.30, terzo appuntamento con un’altra pellicola di successo internazionale (nominato all’Oscar, ha partecipato all’ultimo Festival di Venezia). Un’edizione dedicata al tema “educazione alla legalità”. “Il bambino con il pigiama a righe”, pellicola ispirata al romanzo del dublinese John Boyne, racconta la tragedia dell’Olocausto con gli occhi increduli, innocenti, di un bambino di 8 anni, figlio minore di un ottuso gerarca nazista, che si trasferisce con la famiglia vicino un lager con una finestra sul cortile del campo con inceneritore. Senza intuire la mostruosità che sta dietro al filo spinato il ragazzo fa amicizia col coetaneo Shmuel, ebreo prigioniero, fino a prendere anche lui il pigiama a righe che lo stupisce tanto. Sospeso nel tempo, girato in inglese anche se son tutti tedeschi, Il bambino con il pigiama a righe mette la Shoah ad altezza di sguardo infantile. Un film che offre una prospettiva diversa sugli effetti del pregiudizio, dell’odio e della violenza sulle persone innocenti, in particolare i ragazzi, in tempo di guerra. “Il bambino con il pigiama a righe” (2008) è un film evocativo di un'epoca nera e tragica, rivista attraverso la psicologia di un'amicizia infantile e di una (pre)matura scelta di campo, complicate da una realtà storica di discriminazioni e di selezioni razziali. Immagini che richiamano per tutti la necessità di frequentare (sempre) la Memoria e di non considerare mai risarcito il debito con il nostro passato. Una pellicola che nasconde sotto una curatissima ricostruzione storica, una semplice e tenerissima storia di amicizia e crescita, di giochi e perdita dell’innocenza, il tutto sullo sfondo di un allucinante fatto storico che ha segnato indelebilmente le nostre coscienze, l’Olocausto. In programma, durante l’anno scolastico, pellicole di successo legate al mondo dei giovani, di ultima uscita o prossimi nelle sale. 5 film (i prossimi: “Fortapsc” e “Sbirri) che affrontano, soprattutto, il difficile tema dei rapporti interpersonali. I cinque film avranno cadenza mensile e i ragazzi avranno la possibilità di elaborare e riflettere in aula, con gli insegnati, delle tematiche affrontate. A conclusione del progetto gli studenti otterranno crediti formativi. Prossimi film in Cartellone: • “Fortàpasc” di Marco Risi (2008) Romanzo di formazione ed emozionante ritratto di una giovinezza interrotta, il film Fortapasc è anche un atto di denuncia delle collusioni tra la criminalità organizzata e la politica, della compiacenza della stampa, della rassegnazione del potere giudiziario. Al centro della pellicola la vicenda del giornalista praticante del Mattino Giancarlo Siani, ucciso sotto casa sua, a Napoli, il 23 settembre 1985. La camorra lo riteneva infatti colpevole di aver portato l'attenzione dei media sulle manovre della criminalità organizzata • “Sbirri” di Roberto Burchielli (2009). La vita quotidiana di una Squadra Speciale antidroga in un film coraggioso che va oltre il documentario. Il film di Burchielli, interpretato da Raoul Bova, merita di essere segnalato per il coraggio di una sperimentazione che va oltre il documentario inserendo un attore e una troupe nella quotidianità del difficile lavoro di chi, nella polizia, cerca di contrastare la diffusione degli stupefacenti avendo un'attenzione particolare per i rischi che corre la popolazione più giovane.

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