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Orsomarso (Pdl) “Invece di far polemiche, Perugini si occupi del Telesio”

21 feb 10 E’ oltremodo offensivo per le migliaia di genitori che ogni giorno si interrogano e si lacerano chiedendosi se sia sicuro mandare i loro figli a frequentare le lezioni nelle aule del Liceo B.Telesio nonostante una mole enorme di terra e fango minaccia di staccarsi dal colle Venere per franare sull’istituto, che Perugini, invece di rimboccarsi le maniche per garantire sicurezza e incolumità ai nostri giovani, perda tempo in una maldestra polemica politica - così Fausto Orsomarso del PDL. In più è veramente patetico, il maldestro tentativo di Perugini di nascondere le responsabilità sue e di Ambrogio, che sono gravi ed evidenti, nell’aver prima sottovalutato e poi né previsto e né affrontato il grave dissesto idrogeologico che tanti disagi sta causando ai cosentini e che è causa di forte preoccupazione per chi frequenta lo storico liceo cosentino. Perugini farfuglia – ha proseguito Orsomarso - che attendeva fondi da parte della Protezione Civile di Guido Bertolaso, quando invece è facile verificare, da una semplice lettura della rassegna stampa, che non esiste alcuna dichiarazione pubblica di Perugini e della sua amministrazione per richiedere fondi alla Protezione Civile, né tantomeno, come dimostra il protocollo comunale, non esiste nessuna delibera, ne comunicazione ufficiale degli uffici per richiedere a Bertolaso attenzione concreta e fattiva per le emergenze cittadine. Al contrario - ha continuato Orsomarso - quella che è mancata da Perugini e Ambrogio, anche questa volta, è stata la solerzia e lo scrupolo che devono ispirare e guidare ogni bravo e coscienzioso amministratore. Un anno fa quando si è verificato il primo episodio di smottamento di colle Venere, né Perugini, né Ambrogio, né nessuno della loro fallimentare amministrazione si è accorto che il pericolo era ancora grave e incombente sulla zona sottostante abitata da tante famiglie e frequentata da migliaia di giovani studenti del liceo Telesio. E nemmeno la frana su via Petrarca verificatasi ai primi di gennaio ha fatto scattare in Perugini e Ambrogio l’impegno per porre soluzione ad una situazione che semplicemente ad occhio nudo appariva pericolosamente drammatica. Oggi Perugini – ha concluso Orsomarso- tenta di giustificarsi dicendo che aveva richiesto (per iscritto? per telefono? via sms?) l’interessamento della Provincia e della Regione, come se ai cosentini ed in particolare agli studenti del Telesio ed ai loro genitori possa bastare, per maturare una maggiore tranquillità, sapere che Perugini e Ambrogio non sono i soli incapaci, ma sono in compagnia di altri dirigenti del loro stesso partito.

Arriva anche a Cosenza il Farmer market

21 feb 10 Martedì 23 febbraio, alle ore 11, si terrà la conferenza stampa di presentazione presso il Salone di rappresentanza del Comune di Cosenza. In città il Farmer market sarà ospitato nei locali adiacenti alla sede di Coldiretti Cosenza, di via Oberdan. L'inaugurazione del mercato di Campagna amica è prevista per giovedì 25 febbraio alle ore 17. Coldiretti Cosenza è sulla strada giusta per una nuova filosofia del fare la spesa. Ormai è diventata una realtà consolidata in tutta Italia – commenta il direttore di Coldiretti Cosenza Salvatore Loffreda – e nella città capoluogo le aziende coinvolte porteranno tutte le eccellenze del made in Cosenza. Quella del Farmer market – prosegue – è una filiera marcata e firmata dall'agricoltura. La nuova apertura vuole essere – aggiunge il presidente di Coldiretti Pietro Tarasi – un modo nuovo di fare distribuzione recuperando le linee di quelli che una volta erano i mercati di prossimità. C'è la necessità – prosegue Tarasi – di avere un rapporto diretto con il distributore che diventa portatore di un messaggio di rivalutazione del territorio. Realtà consolidata negli Usa per una rivalutazione del mangiare sano, i mercati di Campagna amica da fenomeno di moda sono diventati buona occasione per trovare cibi di qualità nell'ottica dell'abbattimento dei costi. Oltre che direttamente, per fare la spesa nel mercato contadino di Cosenza si potrà “accedere” ai banchi tramite internet, oppure telefonando per riceverla a domicilio. Trenta le aziende coinvolte, da quelle produttrici dei prodotti della terra alle lattiero casearie. Novità per il mercato di Cosenza sarà la proiezione, all'interno dei locali, di un video che racconterà al cittadino, mentre fa la spesa, la “storia” di quello che sta acquistando per fare vedere da dove esso arriva, la sua lavorazione i passaggi che l'hanno portato fino al banco vendita. L'esperienza di mercati contadini in città prima della loro istituzione nel 2007 sono in realtà iniziative che Coldiretti porta avanti da oltre un decennio come spiega il presidente Pietro Tarasi. Vogliamo consolidare un rapporto che prima era sporadico, il cittadino potrà incontrare un nuovo modo di approcciarsi ai prodotti che porta sulla tavola. Oltre a ciò – aggiunge Tarasi – con il progetto Campagna amica intendiamo portare studenti e cittadini nelle aziende per permettere una conoscenza dal vivo di ciò che la terrà ci dà. Già prima del 2000, da quando venne sottoscritto il patto con il consumatore, avviammo piccole esperienze che ci hanno dato la possibilità di selezionare e preparare le aziende al Farmer market. Se l'impresa agricola si organizza può trovare soddisfazione e dare un nuovo volto. Portiamo il territorio dal consumatore. Oggi dopo dieci anni di piccole esperienze siamo pronti.

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