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Rapinatore arrestato dalla Squadra Mobile di Cosenza

Il vicequestore e Capo della Mobile di Cosenza, Fabio Ciccimarra

Questura di Cosenza in azione, rapinatore arrestato grazie alle telecamere

16 ott 09 Repentino intervento dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza guidata dal Vicequestore Dott. Ciccimarra (nella foto in alto) che nel tardo pomeriggio di oggi hanno arrestato Umberto Arena, di 35 anni di Cosenza, con precedenti penali contro il patrimonio e la persona. L’uomo è stato catturato al termine di mirate indagini avviate in seguito ad una rapina commessa lo scorso 11 ottobre 2009 ai danni di un dipendente del Supermercato “Scarpelli Group”, sito in via Rivocati. Allora un dipendente dell’esercizio fu aggredito da un uomo, riuscito poi a dileguarsi, in seguito al tentativo di recuperare la merce poco prima trafugata. Gli agenti dopo mirate indagini hanno individuato l’autore in Umberto Arena. Le indagini degli uomini della Sezione Antirapina, coordinata dall’Ispettore Francesco Biondi sono state indirizzate a quanto emerso della visione dei filmati registrati dell’impianto di video sorveglianza installato nel Supermercato. Così in breve tempo è stato possibile definire la vicenda delittuosa. Il Sovrintendente Pietro Deni e gli Assistenti Capo Mirabelli Giuseppe e Bozzo Ippolito dopo mirate ricerche sono riusciti in mattinata a rintracciare l’Arena che, negli uffici della Questura, formalmente ammetteva le proprie responsabilità penali confessando il delitto. I successivi favorevoli esiti delle distinte ricognizioni, sia, fotografica, che, di persona chiarivano ulteriormente l’intervento investigativo, fornendo elementi indiziari sufficienti per l’assunzione nei confronti dell’Arena di un provvedimento di fermo, ad iniziativa della Squadra Mobile in quanto gravemente sospettato dei reati di rapina impropria e lesioni. Dopo le formalità di rito l’Arena è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Prosegue così l’azione coordinata di contrasto programmata dal Questore di Cosenza G.B. Scifo per neutralizzare tutte quelle manifestazioni delittuose che colpiscono il patrimonio. Particolare attenzione è posta nei riguardi di una fra le categorie maggiormente, quella dei commercianti, esposte ad aggressioni di questo tipo.

 

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