Prima vittima di H1N1/A in Calabria

Prima vittima di H1N1/A a Cosenza. Morte sospetta a Lamezia

18 nov 09 E' morto all'ospedale dell'Annunziata l'uomo di 57 anni, risultato positivo al test dell'influenza A/H1N1, giunto una settima fa in condizioni disperate nel nosocomio bruzio. L'uomo, diabetico e sofferente per precedenti problemi respiratori, e' la prima vittima della pandemia in Calabria, della pandemia. Originario di San Giovanni in Fiore (Cosenza) e residente a Rossano (Cosenza), il paziente era stato trasferito in gravi condizioni all'ospedale di Cosenza dove le sue condizioni negli ultimi giorni erano migliorate al punto che i medici si mostravano ottimisti sul decorso dell'infezione. Le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente ed e' sopravvenuto il decesso per insufficienza respiratoria.

Morte sospetta a Lamezia. Un’altra morte è avvenuta a Lamezia Terme. Infatti Fenicia Cupiraggi, di 39 anni, è morta stamattina nel reparto di malattie infettive dell’ospedale civile Giovanni Paolo II di Lamezia, per sospetto contagio da influenza A/H1N1. La donna, ricoverata lunedì scorso per una polmonite, era stata sottoposta al test del tampone faringeo per l'individuazione del virus, ma l’esito dell’esame non è ancora stato reso noto. La donna è deceduta mentre stava per essere trasportata con l’elisoccorso al reparto di rianimazione dell’ospedale di Cosenza. Le condizioni di salute della casalinga, sposata e con due figli, si sono improvvisamente aggravate e in mattinata è morta. Secondo quanto si è appreso, la donna deceduta era originaria di Piano Luppino, una frazione del lametino, e prima del ricovero in ospedale avrebbe assistito per otto giorni i due figli a letto con l’influenza. Sul cadavere della donna, che non soffriva di particolari patologie, è stata disposta l’autopsia per accertare se è il secondo caso della influenza A.

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