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Dir.resp. Pippo Gatto |
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Pandemia H1N1/A i riferimenti dell'ASP Cosenza
Continua campagna vaccinazione ASP Cosenza contro pandemia di H1N1/A. I riferimenti. Tutte le regioni hanno avviato la vaccinazione 03 nov 09 L'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza a partire dallo scorsa settimana ha già dato il via alla somministrazione di vaccini per prevenire l'influenza pandemica causata dal Virus H1N1. Secondo quanto prescritto dalle linee guida e dalle Direttive regionali, la campagna di vaccinazione ha interessato prioritariamente il personale medico, paramedico e di supporto sanitario. Allo stato attuale sono state somministrate e conferite alle strutture sanitarie n. 4605 dosi di vaccino, distribuite in modo omogeneo su tutto il territorio provinciale. La Regione Calabria ha provveduto, inoltre, a conferire all'Asp di Cosenza circa 5 mila dosi di vaccino ulteriori che, secondo l'ordine di priorità indicato nelle ordinanze ministeriali del 11/9/ 2009 e del 20/10/ 2009, saranno rese disponibili per il personale addetto ai servizi essenziali e ,contestualmente, per alcune categorie specifiche: donne al secondo o terzo mese di gravidanza, persone di età compresa fra i sei mesi e i 17 anni con particolari patologie, bambini tra 6 e 24 mesi nati prematuri ed adulti di età inferiore ai 65 anni affetti da patologie. Per ogni eventuale chiarimento relativo al programma di vaccinazione per l'influenza pandemica da virus H1N1 si invitano i cittadini a contattare i seguenti numeri : Cosenza/ Unità Operativa Igiene Pubblica 0984/893576 - 0984/893579 - 0984/893577 Cosenza/Dipartimento Prevenzione 0984/893505 0984/893507 Castroviilari/ Dipartimento Prevenzione 0981/485512 Castrovillari/ Ufficio Medicina Preventiva 0981/485516 Paola/ Centro Vaccinale 0982/977418 Paola/ Dipartimento Prevenzione 0982/581659 Rossano/ Dipartimento Prevenzione 0983/517435 Si comunica, altresì, che è in fase di ultimazione la campagna di vaccinazione antinfluenzale stagionale assicurata presso i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta. Tutte le regioni hanno avviato vaccinazione. Al momento, tutte le Regioni Italiane hanno avviato le attivita' di vaccinazione pandemica cominciando dai soggetti addetti a servizi essenziali, come da Ordinanze dell'11, del 30 settembre 2009 e del 20 ottobre 2009. Lo spiega il primo bollettino del Governo sulla nuova influenza che e' stato appena diffuso. Il Ministero ha invitato le Regioni ad avviare la vaccinazione utilizzando le dosi via via consegnate, senza attendere quindi il completamento dell'intera fornitura prevista per ciascuna Regione. In particolare le Regioni sono state sollecitate a vaccinare con la maggiore rapidita' le donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza e i soggetti dai 6 mesi ai 64 anni appartenenti alle categorie a rischio per patologie preesistenti, con priorita' assoluta per i bambini. Le categorie che saranno vaccinate sono le seguenti: personale sanitario e socio sanitario; donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza; portatori di almeno una delle condizioni di rischio di eta' compresa tra i 6 mesi e i 65 anni; donne che hanno partorito da meno di sei mesi o persona che assiste il bambino; bambini di eta' superiore a sei mesi che frequentano l'asilo nido (non incluse nei precedenti punti); minori che vivono in comunita' o istituzionalizzati (non incluse nei precedenti punti); soggetti con meno di 24 mesi nati gravemente pretermine; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; personale del corpo dei Vigili del fuoco Ministero Interno; personale delle forze armate; personale che assicura i servizi pubblici essenziali; donatori di sangue periodici; persone di eta' compresa tra 6 mesi e 17 anni (non incluse nei precedenti punti); persone di eta' compresa tra i 18 e 27 anni (non incluse nei precedenti punti). Nella seduta della Conferenza Stato Regioni che si terra' il prossimo 5 novembre sara' presentata una proposta di Accordo per l'implementazione di una rete di centri abilitati al trattamento di polmoniti primarie complicate che necessitino di ossigenazione extracorporea 250 mila casi in Italia. Circa 250mila casi e 17 decessi. Il Governo ha appena diffuso il primo bollettino sulla nuova influenza. Dei 17 morti, 8 decessi si sono verificati in Campania, 3 in Emilia Romagna, 3 in Lombardia, 1 in Sicilia, 1 in Toscana, 1 in Umbria. Tutti i soggetti deceduti tranne uno, spiega la nota, presentavano patologie preesistenti. Per un caso sono ancora in corso gli accertamenti.
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