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Intimidazione per gelosia a Cosenza
Bottiglia incendiaria davanti ad un negozio per gelosia, due denunce per stalking a Cosenza 20 nov 09 Due persone mettono una bottiglia incendiaria dinanzi ad un negozio di Cosenza per intimidire il nuovo compagno dell’ex fidanzata di uno dei due, figlio del titolare, ma vengono scoperti dagli investigatori della Questura di Cosenza. Così i due vengono denunciati dai poliziotti della Squadra Mobile in collaborazione con l’U.P.G.S.P. Squadra Volante. Gli agenti definiscono in breve l’episodio delittuoso verificatosi il 18 novembre 2009 quando il personale della Squadra Mobile diretta dal dr Ciccimarra, e GERACE intevenivano in Via Piave al civico Nr. 73 ove, dinanzi l’ingresso di un negozio di un negozio veniva rinvenuta una bottiglia contenente liquido infiammabile e legati con nastro adesivo - Nr 2 proiettili calibro 6.5 X 54 per Moschetto Modello 91, Nr 1 Proiettile calibro 7.65 e Nr 1 proiettile calibro 9 corto ed un biglietto dal chiaro contenuto minatorio indirizzato a Q. A. 24 anni di Cosenza, incensurato, commerciante. Dai preliminari approfondimenti investigativi sviluppati della Squadra Mobile- anche attraverso la visione dei filmati estratti dall’impianto di video sorveglianza di cui dotato l’esercizio commerciale –i poliziotti avevano modo di riconoscere in G. D.19 anni di Cosenza, con precedenti penali, uno degli autori del gesto. Successivamente acquisite informazioni testimoniali,si apprendevano dettagli significativi in merito a pregressi, reiterati episodi molesti, di recente intensificatisi nei confronti della vittima e dell’attuale fidanzato da parte dell ex fidanzato della vittima. Nel prosieguo delle investigazioni, rintracciati i due e condotti presso questi Uffici questi rendevano piene dichiarazioni auto-accusatorie definendo l’intera vicenda. Gli investigatori coordinati dall’Ispettore Capo BIONDI li segnalava, alla Procura di Cosenza per il reato di cui all’art. 612 bis C.P. (Stalking) il solo C. G. e, in concorso con il G. per i reati di minaccia aggravate e porto e detenzione di munizioni per arma comune da sparo.
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