Emergenza rifiuti a Cosenza

Premesso che:
- con Ordinanza sindacale contingibile e urgente del 6/12/2008, prot. n. 5327/Gab. Sind., avente ad oggetto: «Servizio RSU - Provvedimento contingibile e urgente per assicurare la tutela igienico-sanitaria e il decoro urbano», era stato così disposto: «1. Di sospendere temporaneamente, con effetto immediato, l’affidamento al Consorzio Valle Crati e, per esso, alla Società mista Valle Crati S.p.A. del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati della città di Cosenza (spazzamento, raccolta, trasbordo, trasporto e conferimento allo smaltimento), sino a quando le ragioni che hanno determinato i gravi disservizi siano venute meno e, comunque, allo stato, per non oltre tre mesi da oggi. 2. Ad ulteriore specificazione, la temporaneità è riferita all’arco di tempo necessario, utile ed indispensabile per rimuovere integralmente l’attuale stato di grave emergenza, nonché per adottare ogni idoneo successivo provvedimento che, nell’assoluto rispetto delle procedure previste dalle leggi in materia, riporti al normale regime sia l’affidamento dei servizi che l’espletamento degli stessi, tempo che, per come detto, allo stato degli atti, si stima per non oltre tre mesi, con salvezza di ogni ulteriore necessario provvedimento, anche di proroga. 3. Al Consorzio Valle Crati e, per esso, alla Società mista Valle Crati S.p.A., di sospendere conseguentemente le operazioni afferenti al suddetto servizio. 4. Di procedere, stante l’urgente necessità di porre rimedio ad una situazione di grave pericolo per la salute, l’igiene pubblica ed il decoro urbano, all’affidamento diretto dei suddetti servizi, nei limiti temporali di cui sub 1: alla ditta Marchese Giosè, con sede in Torano Castello (CS), alla C.da “Macchia della Tavola”: lo spazzamento, la raccolta RSU e Differenziata; alla Società “Astra” S.r.l., con sede in Cosenza, alla Via Romualdo Montagna: lo spazzamento, la raccolta RSU e Differenziata; alla Società “Calabra Maceri Servizi” S.p.a., con sede in Rende (CS), alla C.da “Cutura” - Zona industriale: lo spazzamento, la raccolta RSU e Differenziata, il trasporto dei rifiuti presso le discariche autorizzate; dando atto della manifestata disponibilità di tali ditte ad assumere temporaneamente i servizi di cui sopra dietro corrispettivo determinato in base al prezziario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento; 5. Le ditte affidatarie, per quel che concerne la volontà dell’Amministrazione comunale di Cosenza, per quanto possa occorrere, sempre nel rispetto delle leggi vigenti, sono autorizzate, ove lo ritengano utile, necessario, indispensabile e compatibile con le leggi vigenti, ad utilizzare il personale attualmente operante presso il cantiere di Cosenza della società Valle Crati S.p.A.; 6. Di autorizzare il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente ai conseguenti adempimenti urgenti, previa acquisizione della documentazione di rito. 7. I competenti Uffici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza (AUSLP), il Settore Ambiente ed il Comando P.M. di questo Comune sono incaricati della vigilanza e di ogni attività utile a garantire il rispetto del presente provvedimento, insieme agli altri soggetti della forza pubblica. 8. Ai fini dell’art. 4 e ss. della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento è identificato nell’ing. Arturo Mario Bartucci, Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente del Comune di Cosenza, al quale viene demandato ogni conseguente e/o conseguenziale adempimento gestionale attinente anche ai rapporti in essere con il Consorzio Valle Crati. OMISSIS ..»;
- la predetta Ordinanza, in cui si premetteva che «alla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati della città di Cosenza, ivi compresa la raccolta differenziata e lo spazzamento, si provvede tramite il Consorzio Valle Crati, a mezzo della Società mista “Valle Crati S.p.A.” a prevalente capitale pubblico locale», era stata emessa per far fronte alla prospettata situazione di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute, dell’igiene pubblica e dell’ambiente, in considerazione delle gravissime reiterate e contestate inadempienze contrattuali della predetta Società Valle Crati e delle omissioni imputabili al Consorzio Valle Crati che, pure, aveva l’obbligo di vigilare e di intervenire a danno;
- le disposizioni previste dalla suddetta Ordinanza del 6/12/2008, prot. n. 5327/Gab. Sind., avevano efficacia per il tempo necessario, utile ed indispensabile per rimuovere integralmente lo stato di grave emergenza, nonché per adottare ogni idoneo successivo provvedimento che, nell’assoluto rispetto delle procedure previste dalle leggi in materia, riportasse al normale regime sia l’affidamento dei servizi che l’espletamento degli stessi, tempo che, con la suddetta Ordinanza era stato stimato, allo stato degli atti, per non oltre tre mesi, «con salvezza di ogni ulteriore necessario provvedimento, anche di proroga»;
- con successive Ordinanze sindacali del 9/3/2009, prot. n. 1143/Gab. Sind., del 30 giugno 2009, prot. n. 3186/Gab. Sind., e del 31/8/2009, prot. n. 3819/ Gab. Sind., veniva prorogata, per i motivi ivi enunciati, l’efficacia delle disposizioni contenute nella succitata Ordinanza sindacale contingibile e urgente del 6/12/2008, prot. n. 5327/Gab. Sind., da ultimo fino al 20 ottobre 2009 con salvezza di revoca anticipata;
- con altra Ordinanza sindacale del 9/9/2009, prot. n. 3982/Gab. Sind., si era ritenuto di dover «procedere, stante l’urgente necessità di porre rimedio ad una situazione di gravissimo pericolo per la salute, l’igiene pubblica ed il decoro urbano, oltre al già disposto affidamento diretto dei suddetti servizi, in essere in forza delle ordinanze sindacali richiamate in premessa, all’ulteriore, integrativo e temporaneo affidamento del servizio, fino al ripristino dell’ordinarietà del servizio integrato di igiene ambientale, alla Società Ecologia Oggi, Via Cassoli n. 18, Lametia Terme, da svolgersi nei termini e con le modalità di cui alla ordinanze sindacali citate in premessa, il cui contenuto deve  intendersi come qui integralmente riprodotto e trascritto, dietro corrispettivo determinato in base al prezzario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento, con salvezza di revoca anticipata al verificarsi delle condizioni di normalizzazione nella gestione della Società Valle Crati SpA»;
- la Società Valle Crati SpA, con nota del 28/9/2009, prot. n. 2262, comunicava di essere nelle condizioni di riprendere i servizi di igiene urbana nella loro interezza a partire dalla data 1/10/2009;
- in esito al contenuto della suddetta nota, il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente del Comune di Cosenza, con propria nota del 30/9/2009, prot. n. 3884, indirizzata al Presidente e all’Amministratore Delegato della Società Valle Crati, così comunicava: «In riscontro alla nota .. con la quale dichiarate di essere in grado di riprendere i servizi di Igiene Urbana nella loro interezza a partire dalla data dell’1/10/2009, facendo seguito alle comunicazioni fatte, per le vie brevi, dall’AD dott. E. Giglio  al Sig. Sindaco in data odierna, di rettifica della nota di cui sopra, si chiede con urgenza di volere comunicare per iscritto il piano dei servizi,  raccolta dei RSU - Raccolta RD - spazzamento manuale - spazzamento meccanizzato - interventi di bonifica anche con gru - raccolta di imballaggi - raccolta di ingombranti - valorizzazione dei rifiuti destinati a recupero - ritiro di materiale (sfalci di infestanti vegetali) derivanti dalle attività delle cooperative sociali, con i relativi turni nonché il numero di operatori e di automezzi previsti»;
- la Società Valle Crati, con nota in data 1/10/2009, prot. n. 2274, facendo seguito a quanto comunicato con la surriferita nota del 28/9/2009, prot. n. 2262, ed in risposta alla suddetta nota dirigenziale del 30/9/2009, prot. n. 3884, precisava di essere in grado, a partire dall’1/10/2009, di riprendere sul territorio di questo Comune tutti i servizi legati alla raccolta dei rifiuti «ad eccezione di quelli di seguito elencati (così come riportati nella nota del Direttore Tecnico Ing. G. Greco, allegata agli atti della Società):
1. Spazzamento meccanizzato per i turni che non saranno resi dalla Valle Crati S.p.a.;
2. Interventi di bonifica e/o prelievo sul territorio di rifiuti ingombranti e sfalci e potature;
3. Accettazione dei RSU per il trasbordo all’impianto di C.da Cutura di proprietà della Calabra Maceri e Servizi e successivo trasporto degli stessi alla discarica di Alli (CZ) a carico della stessa Società;
4. Svuotamento cassonetti e raccolta rifiuti in genere per turni di servizio che la Valle Crati S.p.a. non fosse in condizioni di espletare e sulla base delle richieste che arriveranno di volta in volta;
5. La valorizzazione dei rifiuti destinati a recupero raccolti sul territorio comunale»;
- con la stessa nota dell’1/10/2009, prot. n. 2274, la Società Valle Crati infine precisava che «Per quanto attiene alle risorse impiegate, saranno utilizzati tutti gli addetti in forza presso l’unità operativa di Cosenza con i relativi mezzi necessari» e che «i suddetti servizi saranno svolti direttamente dalla Società Valle Crati S.p.a. non appena le condizioni tecniche lo permetteranno, comunicando a codesto Spett.le Ente 48 ore prima dell’inizio dei servizi»;
- con successiva nota dirigenziale in data 1/10/2009, indirizzata al Presidente e all’Amministratore Delegato della Società Valle Crati e, p. c., al Consorzio Valle Crati, il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente del Comune di Cosenza, così comunicava: «Con riferimento alla Vostra nota n. 2274 dello 01/10/2009, pervenuta via fax in pari data, Vi comunico che è indispensabile che il Vostro Direttore Tecnico ing. G. Greco si rechi, ad horas, nei nostri uffici per procedere alla sottoscrizione di un apposito verbale tecnico in cui dovranno essere dettagliate le modalità di espletamento dei Servizi affinché quelli residui, da voi indicati di p.t. da 1 a 5 nella nota richiamata, possano essere con estrema puntualità, riconferiti in apposita ordinanza da sottoporre alla firma del Sindaco. Più precisamente dovranno essere specificate, soprattutto nei tempi di esecuzione e nei contenuti le attività descritte ai p.t. 1-4 della citata nota nonché quelli R.D.. Tale attività ricognitiva e descritta è assolutamente necessaria e propedeutica alla predisposizione dell’Ordinanza da sottoporre al Sindaco per l’affidamento temporaneo contingibile ed urgente dei Servizi che allo stato ValleCrati S.p.A. non è in grado di fornire»;
- veniva quindi redatto in data 1/10/2009, prot. n. 3897/Amb., il «Verbale Tecnico di Specifica del Piano dei Servizi da riprendere a cura della Società mista Valle Crati S.p.A. a partire dallo 02/10/2009», che di seguito si trascrive: «In data odierna 01/10/2009, tra il Comune di Cosenza - rappresentato dal Dirigente del Settore Energia ed Ambiente, ing. Arturo Bartucci, e la Società mista Valle Crati S.p.A. con sede in ctr. Cutura - Rende (CS), rappresentata, su delega del Presidente, dall’ing. Giovanni Greco, in riferimento alla nota n. 2274 dell’01/10/2009, a firma del Presidente della suddetta Società, con la quale si precisano i servizi che la Società non è in grado di espletare rispetto al Piano Tecnico-Economico allegato al contratto, si conviene e si stabilisce quanto segue:
La Società mista Valle Crati S.p.A., a far data dallo 02/10/2009, riprenderà in modo autonomo i seguenti servizi:

• Spazzamento manuale su tutto il territorio comunale ad esclusione del centro storico con ca n. 48 operatori ecologici;
• Spazzamento meccanizzato su tutto il territorio comunale con n. 1 spazzatrice, da utilizzare su due turni dalle ore 06.00 alle ore 12.00 e dalle ore 22.00 alle ore 04.00, dotata di n. 2 autisti e n. 4 serventi;
• Raccolta R.S.U./R.D. per svuotamento cassonetti a caricamento laterale dal lt 2.400 n. 6 giri quotidiani con n. 3 mono-operatori, a partire dalle ore 21.00 1° turno ed a seguire 2° turno;
• Raccolta R.S.U. per svuotamento cassonetti a caricamento posteriore da lt 1.300 su tutto il territorio comunale n. 6 giri quotidiani con n. 3 compattatori a caricamento posteriore a partire dalle ore 21.00 con unico turno;
• Raccolta R.S.U. per svuotamento cassonetti a caricamento posteriore da lt 1.300 nel centro storico n. 2 giri con n. 1 mini-compattatore ed n. 1 porter a partire dalle ore 06.00 e dalle ore 21.00;
• Bonifiche delle postazioni dei cassonetti da lt 2.400 su tutto il territorio comunale n. 3 giri quotidiani con n. 3 vasche da 5 m³ a partire dalle ore 21.00;
• Svuotamento campane con n. 2 giri al mese;
• Raccolta imballaggi con n. 2 turni di raccolta a partire dalle ore 03.00;
• Raccolta multimateriale da attività commerciali con n. 1 giro quotidiano a partire dalle ore 07.00;
• Raccolta carta da scuole ed uffici con n. 1 turno quotidiano;
• Raccolta pile e farmaci da attività commerciali con n. 1 turno settimanale su richiesta;
• Raccolta siringhe con n. 1 turno settimanale;
• Raccolta ingombranti con n. 2 turni quotidiani;
• Lavaggio, sanificazione e manutenzione periodica dei cassonetti.

L’ing. Giovanni Greco precisa che per detti servizi verrà trasmesso apposito quadro settimanale indicante risorse umane e tecniche ed orari precisi, sulla base delle indicazioni che riceverà dai responsabili di area.
Rispetto ai sopraindicati servizi restano da espletare:

• n. 2 turni di spazzamento meccanizzato con la fornitura di n. 1 spazzatrice e n. 1  autista con n. 4 serventi forniti dalla Società mista Valle Crati S.p.A.;
• Interventi di bonifica e prelievo sul territorio di rifiuti ingombranti, di sfalci e potature, di imballaggi e R.S.U. in genere da effettuare anche con automezzi provvisti di gru di carico;
• Raccolta degli imballaggi in n. 1 turno pomeridiano a partire dalle ore 14.00;
• Raccolta della carta da scuole ed uffici effettuata per il tramite della cooperativa Le Serre;
• Trasbordo dei R.S.U. dagli automezzi adibiti alla raccolta ad automezzi più capienti per il successivo trasporto alle discariche. Le attività di trasbordo verranno effettuate all’impianto di c/da Cutura di Rende di proprietà della Calabra Maceri e Servizi S.p.A.;
•  La valorizzazione ed il trattamento dei rifiuti destinati al recupero che sarà effettuato presso l’impianto di c/da Cutura di Rende di proprietà della Calabra Maceri e Servizi S.p.A.;
• Raccolta differenziata della frazione organica per utenze commerciali e domestiche con conferimento ad impianto indicato dall’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Rifiuti della Regione Calabria.

L’ing. Giovanni Greco precisa che i servizi dal punto 15 al punto 21, al momento, non possono essere espletati dalla Società mista Valle Crati S.p.A. per carenza di automezzi e/o impianti. Non appena saranno ristabilite le condizioni si procederà a fornire adeguata comunicazione così come precisato nella nota a firma del Presidente dell’01.10.2009.
Il Dirigente del Settore Energia ed Ambiente ing. Arturo Bartucci prende atto di quanto specificato nel su esteso atto dall’ing. Giovanni Greco, Responsabile Tecnico della Società mista Valle Crati S.p.A..
Letto, confermato e sottoscritto. Società mista Valle Crati S.p.A. Il Responsabile Tecnico - F.to: Ing. Giovanni Greco; Comune di Cosenza - Settore Energia ed Ambiente - F.to: Il Dirigente Ing. Arturo Bartucci»;
- pertanto, con Ordinanza sindacale contingibile e urgente dell’1/10/2009, prot. n. 4400/Gab. Sind., veniva disposta la revoca delle disposizioni dell’Ordinanza sindacale del 6/12/2008, prot. n. 5327/Gab. Sind., la cui efficacia era stata da ultimo prorogata con Ordinanza del 31/8/2009, prot. n. 3819/ Gab. Sind., nonché quelle di cui all’Ordinanza sindacale del 9/9/2009, prot. n. 3982/Gab. Sind., sostituendole con le seguenti:
«Il servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati della città di Cosenza deve intendersi riaffidato al Consorzio Valle Crati e, per esso, alla Società mista Valle Crati S.p.A., a decorrere dal 2 ottobre 2009, limitatamente alle attività elencate nei punti contrassegnati con i numeri che vanno dall’1 al 14 del sopra trascritto «Verbale Tecnico di Specifica del Piano dei Servizi» in data 1/10/2009, prot. n. 3897/Amb..
Di procedere, stante l’urgente necessità di porre rimedio ad una situazione di grave pericolo per la salute, l’igiene pubblica ed il decoro urbano, all’affidamento diretto per tre mesi:

• dei servizi elencati nei punti contrassegnati con i numeri 15, 16 e 21 (con esclusione, quanto al punto 21, delle utenze domestiche) del suddetto «Verbale» dell’1/10/2009, prot. n. 3897/Amb., alla Società Ecologia Oggi, con sede in Lametia Terme, Via Cassoli n. 18;
• dei servizi elencati nei punti contrassegnati con i numeri che vanno dal 17 al 20 del suddetto «Verbale» dell’1/10/2009, prot. n. 3897/Amb., alla Società “Calabra Maceri Servizi” S.p.a., con sede in Rende (CS), alla C.da “Cutura” - Zona industriale;

dando atto della manifestata disponibilità di tali ditte ad assumere temporaneamente i servizi di cui sopra dietro corrispettivo determinato in base al prezziario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento.
Resta salvo il potere dell’Amministrazione di ogni ulteriore necessario provvedimento, di proroga ovvero di revoca anticipata, qualora la Società Valle Crati comunicasse di essere nelle condizioni di riprendere anche i servizi affidati con la presente Ordinanza.;
Il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente del Comune di Cosenza, ing. Arturo Mario Bartucci, responsabile del procedimento, resta incaricato di curare ogni conseguente e/o conseguenziale adempimento gestionale attinente anche ai rapporti in essere con il Consorzio Valle Crati, in particolare monitorando attraverso la struttura comunale la perfetta esecuzione di ogni attività e servizio, la loro qualità e le quantità, espletati sia da Valle Crati S.p.a. che dalle Ditte affidatarie, e ciò al fine di garantire il non ripetersi di situazioni di emergenza e pericolo per l’igiene e la salute pubblica. Omissis ..»;
Tanto premesso;
Vista la nota in data 3/11/2009, prot. n. 98, con la quale il suddetto Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente del Comune di Cosenza, responsabile del procedimento, comunica che «a seguito dei monitoraggi e delle verifiche effettuati da personale facente parte della struttura comunale appositamente istituita e coordinata dal sottoscritto, a far data dal 12/10/2009 fino al 2/11/2009 è stata contestata la non ottemperanza, da parte della Società mista ValleCrati spa, alla ordinanza di cui sopra (prot. n. 4400/Gab. Sind. dell’1/10/2009). Le richiamate diffide, emanate in data 12/10 prot. 4043 Amb. - 13/10 prot. 4058 Amb. - 30/10 prot. 4347 Amb. - 31/10 prot. 4348 Amb. e 2/11 prot. 96/Energ. 2009, che si allegano alla presente per la opportuna conoscenza del loro contenuto certificano lo stato di emergenza determinatosi negli ultimi giorni in Città a seguito della mancata ottemperanza dell’espletamento dei servizi affidati, da parte della Società mista ValleCrati spa.»;
Viste le diffide-contestazioni allegate alla suddetta nota dirigenziale, formulate al Consorzio Valle Crati e, per esso, alla Società mista Valle Crati S.p.A., volte a porre rimedio alle gravi violazioni constatate;
Visti in particolare:
- l’atto dirigenziale del 31/10/2009, prot. 4348/Amb., con il quale si diffida la Società Valle Crati«ad eliminare, con interventi a ciclo continuo, lo stato emergenziale creatosi» per il mancato espletamento dei servizi riaffidati con la richiamata Ordinanza sindacale dell’1/10/2009, prot. n. 4400/Gab. Sind., «e ad espletare correttamente i servizi concordati e riaffidati, precisando che non saranno tollerate ulteriori inadempienze lesive per la tutela igienico-sanitaria ed il decoro urbano»;
- l’atto dirigenziale del 2/11/2009, prot. n. 96, con il quale si premette: «Constatato lo stato di emergenza ambientale  che si è determinato, su tutto  il territorio comunale, a causa del mancato espletamento, in toto, dei servizi di spazzamento e di raccolta RSU da parte della Società Vallecrati SPA»;
Considerato che le diffide-contestazioni di cui sopra non hanno ricevuto riscontri;
Considerata la totale indifferenza ed inerzia della suddetta Società “Valle Crati” a fronteggiare lo stato di emergenza determinatosi su tutto il territorio comunale a causa del mancato espletamento, in toto, dei servizi di spazzamento e di raccolta RSU da parte della stessa Società che ha dimostrato, pertanto, di non essere in grado di svolgere, neanche parzialmente, i servizi ad essa riaffidati, a decorrere dal 2 ottobre 2009, con l’Ordinanza dell’1/10/2009, prot. n. 4400/Gab. Sind.;
Considerate le gravissime reiterate e contestate inadempienze contrattuali della predetta Società Valle Crati;
Considerato ancora che durante il periodo dal 1° ottobre 2009 ad oggi mai è pervenuta al Comune l’«apposito quadro settimanale» che il Responsabile Tecnico della Società Valle Crati, ing. Giovanni Greco, si era impegnato a trasmettere per indicare le risorse umane e tecniche e gli orari precisi attraverso cui si sarebbero dovuti effettuare i servizi di cui ai punti dall’1 al 14 del sopra trascritto «Verbale Tecnico di Specifica del Piano dei Servizi» in data 1/10/2009, prot. n. 3897/Amb.;
Vista la nota in data odierna, oggi trasmessa a questo Comune dal Consorzio Valle Crati, con la quale i Consiglieri di Amministrazione della Valle Crati S.p.a. hanno così comunicato: «Questa società pur avendo ripreso la gestione dei servizi in maniera parziale o totale in alcuni comuni a far data dal 01/10/2009 si trova ancora una volta nella impossibilità di garantire il normale svolgimento a causa del perdurare del mancato incasso dei crediti da parte dei clienti/comuni consorziati. La mancanza di liquidità, infatti, non consente l’acquisto di pezzi di ricambio ed il pagamento alle officine per la riparazione e manutenzione dei già obsoleti automezzi aziendali, nonché l’acquisto di gasolio per i detti automezzi. Inoltre tale stato di crisi finanziaria ha determinato la sospensione dei servizi telefonici ed elettrici per il mancato pagamento delle relative fatture avendo potuto questo cda, soltanto in questi giorni, provvedere al pagamento del 70% delle spettanze relative al mese di luglio. Restano ancora da pagare il rimanente 30% del mese di luglio e le spettanze relative al periodo agosto-ottobre. Questa situazione finanziaria unitamente al permanere dello stato di tensione creatosi tra i lavoratori non ci consente di gestire la società con la serenità necessaria e, di conseguenza, ci induce a preannunciare le dimissioni dell’intero cda che saranno formalizzate nei modi previsti dalla normativa vigente, qualora non saranno assunti da parte dei soci i provvedimenti necessari ed urgenti atti a rimuovere dette criticità, come proposto da questo cda nell’assemblea ordinaria del 29/10/2009»;
Ritenuto pertanto di dover revocare le disposizioni dell’Ordinanza sindacale dell’1/10/2009, prot. n. 4400/Gab. Sind., sostituendole con quelle di cui al dispositivo seguente, salve restando le conseguenze sulla disciplina dei rapporti in essere con il Consorzio Valle Crati;
Ritenuta la necessità di provvedere, con urgenza, alla rimozione ordinaria e straordinaria dei rifiuti solidi urbani accumulatisi, al fine di evitare la possibile insorgenza o diffusione di malattie infettive e di garantire lo spazzamento; 
Considerata pertanto l’urgenza di eliminare la prospettata situazione di pericolo per la sanità e l’igiene pubblica;
Considerato che la tutela dell’igiene e della salute pubblica va peraltro intesa in senso estensivo ed evolutivo come protezione dell’ambiente in tutte le sue componenti essenziali;
Considerato:
- che la Società “Ecologia Oggi” S.p.a., con sede in Lamezia Terme, Via Cassoli 18, contattata in via d’urgenza, ha manifestato la disponibilità ad assumere temporaneamente i servizi di spazzamento di questa città, manuale e meccanizzato, compreso il taglio di polloni e le erbacce dei cigli dei marciapiedi e delle strade, ad esclusione del centro storico, e la raccolta r.s.u. e differenziata anche per il tramite della Piccola Società Cooperativa Sociale a r.l. “Le Serre”, dietro corrispettivo determinato in base al prezziario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento; il tutto per come indicato dettagliatamente nel verbale tecnico di specifica del piano dei servizi sottoscritto separatamente tra il legale rappresentante della Società Ecologia Oggi e il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti del Comune di Cosenza;
- che la Società “Calabra Maceri Servizi” S.p.a., con sede in Rende (CS), alla C.da “Cutura” - Zona industriale, contattata in via d’urgenza, ha manifestato la disponibilità ad assumere temporaneamente i servizi elencati nei punti contrassegnati con i numeri 19 e 20 del suddetto «Verbale» dell’1/10/2009, prot. n. 3897/Amb., dietro corrispettivo determinato in base al prezziario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento;
Ritenutoche ricorrono nella fattispecie i presupposti per l’adozione del presente provvedimento, in considerazione della necessità di prevenire ed eliminare pericoli di igiene pubblica e della sussistenza dei requisiti della estrema urgenza;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante «Norme in materia ambientale», e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l’art. 10 dell’O.P.C.M. 4 luglio 2008, n. 3690, pubblicata nella Gazz. Uff. 15 luglio 2008, n. 164, recante «Disposizioni urgenti di protezione civile (Ordinanza n. 3690)»;
Visto il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, emanato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti, in particolare, i commi 5 e 6 dell’art. 50 e l’art. 54 del predetto t.u.o.e.l. n. 267/2000 (quest’ultimo nel testo sostituito dall’art. 6 del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, recante «Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica» convertito, con modificazioni, in legge 24 luglio 2008, n. 125);
Visto il D.M. 5 agosto 2008 (Incolumità pubblica e sicurezza urbana: definizione e ambiti di applicazione), pubblicato nella Gazz. Uff. 9 agosto 2008, n. 186;
DISPONE:

• Le disposizioni dell’Ordinanza sindacale dell’1/10/2009, prot. n. 4400/Gab. Sind., sono revocate e sostituite dalle seguenti, salve restando le conseguenze sulla disciplina dei rapporti in essere con il Consorzio Valle Crati.
• Di sospendere temporaneamente, con effetto immediato, l’affidamento al Consorzio Valle Crati e, per esso, alla Società mista Valle Crati S.p.A. del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati della città di Cosenza relativamente alle attività elencate nei punti contrassegnati con i numeri che vanno dall’1 al 14 del sopra trascritto «Verbale Tecnico di Specifica del Piano dei Servizi» in data 1/10/2009, prot. n. 3897/Amb., sino a quando le ragioni che hanno determinato i gravi disservizi siano venute meno e, comunque, allo stato, per tre mesi da oggi.
• Ad ulteriore specificazione, la temporaneità è riferita all’arco di tempo necessario, utile ed indispensabile per rimuovere integralmente l’attuale stato di grave emergenza, nonché per adottare ogni idoneo successivo provvedimento che, nell’assoluto rispetto delle procedure previste dalle leggi in materia, riporti al normale regime sia l’affidamento dei servizi che l’espletamento degli stessi, tempo che, per come detto, allo stato degli atti, viene stimato in tre mesi, con salvezza di ogni ulteriore necessario provvedimento, anche di proroga.
• Al Consorzio Valle Crati e, per esso, alla Società mista Valle Crati S.p.A., di sospendere conseguentemente le operazioni afferenti alle suddette attività.
• Di procedere, stante l’urgente necessità di porre rimedio ad una situazione di grave pericolo per la salute, l’igiene pubblica ed il decoro urbano, all’affidamento diretto e con decorrenza immediata del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati della città di Cosenza, nei limiti temporali di cui sub 2:

- alla Società “Ecologia Oggi” S.p.a., con sede in Lamezia Terme, Via Cassoli 18, i servizi di spazzamento di questa città, manuale e meccanizzato, compreso il taglio di polloni e le erbacce dei cigli dei marciapiedi e delle strade, ad esclusione del centro storico, e la raccolta r.s.u. e differenziata anche per il tramite della Piccola Società Cooperativa Sociale a r.l. “Le Serre”, dietro corrispettivo determinato in base al prezziario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento; il tutto per come indicato dettagliatamente nel verbale tecnico di specifica del piano dei servizi sottoscritto separatamente tra il legale rappresentante della Società Ecologia Oggi e il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti del Comune di Cosenza;
- alla Società “Calabra Maceri Servizi” S.p.a., con sede in Rende (CS), alla C.da “Cutura” - Zona industriale, i servizi elencati nei punti contrassegnati con i numeri 19 e 20 del  «Verbale» dell’1/10/2009, prot. n. 3897/Amb., dietro corrispettivo determinato in base al prezziario del Consorzio Valle Crati, ribassato d’ufficio del 2,50 per cento.

• Le ditte affidatarie, per quel che concerne la volontà dell’Amministrazione comunale di Cosenza, nel rispetto delle leggi vigenti e dei contratti collettivi di lavoro, sono autorizzate ad utilizzare il personale attualmente operante presso il cantiere di Cosenza della Società Valle Crati S.p.A. per l’espletamento dei servizi di cui alla presente Ordinanza.
• Il Dirigente del Settore Ciclo dei Rifiuti e, ad interim, del Settore Ambiente del Comune di Cosenza, ing. Arturo Mario Bartucci, responsabile del procedimento, resta incaricato di curare ogni conseguente e/o conseguenziale adempimento gestionale attinente anche ai rapporti in essere con il Consorzio Valle Crati, in particolare monitorando attraverso la struttura comunale la perfetta esecuzione di ogni attività e servizio, la loro qualità e le quantità, espletati dalle Ditte affidatarie, e ciò al fine di garantire il non ripetersi di situazioni di emergenza e pericolo per l’igiene e la salute pubblica.
• Di precisare che il contenuto del presente provvedimento è stato preventivamente comunicato al Sig. Prefetto di Cosenza con nota in data odierna, prot. n. 4999.
• Di far notificare copia integrale della presente ordinanza al Consorzio Valle Crati, alla Società mista Valle Crati S.p.A. e alle ditte: Società Ecologia Oggi, con sede in Lamezia Terme, Via Cassoli n. 18; Società “Calabria Maceri Servizi” S.p.a., con sede in Rende (CS), alla C.da “Cutura” - Zona industriale; in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro-tempore.
• Di comunicare il presente provvedimento, per opportuna conoscenza e/o per quanto di rispettiva competenza, al Prefetto di Cosenza, al Presidente della Giunta e all’Assessore per le Politiche Ambientali della Regione Calabria, al Presidente della Provincia di Cosenza, al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, al Commissario delegato per il definitivo superamento del contesto di criticità ambientale in atto nel territorio della Regione Calabria, al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, al Questore di Cosenza, al Comandante dei Carabinieri, al Comandante della Guardia di Finanza, al Comandante dei Vigili del Fuoco, al Comandante del Corpo della Polizia Municipale e al Dirigente del Settore Economia - Programmazione e Risorse Finanziarie - Bilancio di questo Comune.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di fare osservare il presente provvedimento.
Contro la presente ordinanza è ammesso ricorso davanti al TAR di Catanzaro nel termine di 60 giorni dalla sua notificazione, oppure, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni.

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