Bilancio positivo per la Camera di Commercio di Cosenza

Bilancio positivo per la Camera di Commercio di Cosenza

18 nov 09 "Dopo due anni di commissariamento straordinario, come si ricorderà decretato dalla Regione Calabria, la Camera di Commercio di Cosenza torna per così dire alla gestione ordinaria". Lo afferma una nota della Camera di Commercio di Cosenza, in occasione della presenatzione del Bilancio di previsione per il 2010. "Un incrocio emblematico -è scritto nella nota- ma anche denso di contenuti per quello che riguarda l’intera economia cosentina, per troppi mesi “orfana” di un ente strategico per la programmazione e la gestione dello sviluppo. Nell’ultima seduta di Giunta camerale dell’11 novembre, alla luce della relazione del presidente Gaglioti presentata il 26 ottobre, è stato approvato il bilancio di previsione 2010. La presidenza Gaglioti, sin dal suo insediamento, ha subito posto all’ordine del giorno le esigenze organizzative e operative più immediate per rilanciare il ruolo della Camera di Commercio di Cosenza in un momento storico e congiunturale da tutti gli operatori ritenuto assai delicato. Dopo un solo anno gran parte degli obiettivi strategici sono stati conseguiti. È stato anche conseguito un importante riconoscimento tributato alla Camera di Commercio dalle imprese della provincia: l’Ente camerale, con il 70,9% di gradimento, è risultato primo assoluto fra gli altri Enti della P.A. Fra gli obiettivi conseguiti, emerge, fra gli altri, quello ambizioso e qualificato dell’azione di promozione per la costituzione della Banca di Garanzia collettiva dei Fidi di Cosenza. Per tale obiettivo la Camera di Commercio ha stanziato ben 4 milioni di euro di concerto con la Provincia di Cosenza, che ne ha stanziati altrettanti 4. A questi finanziamenti se n’è aggiunto uno ulteriore da parte della Regione Calabria di 15 milioni di euro da gestire insieme a Fincalabra. Lo scopo della Banca di Garanzia è di facilitare, per gli imprenditori appartenenti alla giurisdizione camerale, l’accesso al credito bancario. Nell’attuale fase di problematica uscita dalla crisi planetaria, necessita, più che mai, assicurare ossigeno vitale per le aziende cosentine. La concessione di credito alle aziende, è quasi pleonastico ripeterlo in questa fase, rappresenta ossigeno puro per molte aziende che, pur essendo sane sotto l’aspetto gestionale, tuttavia sono troppo spesso penalizzate dalle difficoltà oggettiva di accesso al credito senza la garanzia che solo un’istituzione come, appunto la Banca di Garanzia Collettiva dei Fidi di Cosenza, può prestare. È imperativo categorico per la Camera di Commercio non permettere più che altre imprese della provincia di Cosenza muoiano. E lo è altrettanto, imperativo, porre rimedio all’esasperato ricorso alla Cassa Integrazione, ai licenziamenti, all’incremento della disoccupazione. La Banca di Garanzia, voluta dal Presidente Gaglioti, è uno strumento assolutamente necessario per superare l’attuale momento di difficoltà delle imprese cosentine. Imprese spesso non 1 colpevoli per lo stato di scarsa liquidità in cui alcune di esse si trovano essendo tale stato causato dal ritardo nei pagamenti per forniture effettuate in favore della P.A. Ma sono anche altre le iniziative che appartengono al merito della nuova Amministrazione della Camera di Commercio di Cosenza: il rilancio della Camera Arbitrale e del Servizio di Conciliazione allo scopo di assicurare, in tempi rapidi e a costi assolutamente convenienti rispetto alla giustizia ordinaria, la risoluzione delle liti. Ancora, la riproposizione operativa dell’Assonautica Provinciale di Cosenza, allo scopo di promuovere, con l’adesione delle pubbliche Amministrazioni locali, la realizzazione di infrastrutture portuali, anche medio- piccole, e facilitare così il turismo nautico. Altro merito quello della definizione dello studio socio-organizzativo dei Servizi e degli Uffici camerali finalizzato alla ottimizzazione nell’impiego delle risorse umane, spesso non adeguatamente utilizzate in quanto a professionalità e specializzazione, con evidente recupero di produttività. Infine, è stata assicurata la definizione degli accordi operativi, con la BCC MedioCrati attraverso il progetto “Voglio restare” con l’abbattimento di tre punti sukl tasso di interesse a carico della camera di Commercio. Altri importanti accordi con la Banca Popolare di Bari e con la Banca Popolare del Mezzogiorno per assicurare tassi agevolati alle imprese e corsie privilegiate per ridurre i tempi di attesa nella istruttoria delle pratiche di finanziamento. Altre, tante sono le iniziative promosse e realizzate dalla Camera di Commercio di Cosenza nell’arco del primo anno dell’Amministrazione guidata dal Presidente Gaglioti. E veramente importanti sono le iniziative programmate per l’anno 2010 destinate a consolidare l’immagine dell’Ente camerale. Una Camera di Commercio, quella di Cosenza, che ambisce, legittimamente, ad essere motore per lo sviluppo economico e sociale dell’intera provincia.Una Camera di Commercio che punta al consolidamento del ruolo di propulsore di una progettualità interistituzionale che deve coinvolgere tutte le realtà deputate a pilotare i processi di innovazione e sviluppo e le politiche a sostegno della competitività del sistema imprenditoriale. Una politica, questa, che punta al riconoscimento del ruolo centrale della Camera di Commercio e che, in tal modo, può uscire dall’isolamento degli anni precedenti. La Regione, la Provincia, i Comuni, l’Università, le Organizzazioni delle categorie economiche e produttive, e gli altri Enti competenti per territorio e per materia, saranno gli interlocutori con i quali l’Ente camerale cosentino intende dialogare sulla base dei progetti da realizzare per avviare meccanismi virtuosi di sviluppo dal basso. Le risorse per le tante iniziative sono rese disponibili per l’accorta politica di razionalizzazione della spesa praticata dalla Giunta Gaglioti e che ha apportato drastici tagli alla spese per indennità e rimborsi per missioni, per la manutenzione dei beni mobili ed immobili, per le consulenze esterne - 82%, e per le collaborazioni -23%. Anche le spese per vertenze legali sono state oggetto di un radicale ridimensionamento (-65%), così come le spese per il funzionamento delle Aziende Speciali con una riduzione del contributo camerale pari a -38%. È possibile prevedere per il 2010 ulteriori interventi di promozione, per esempio un contributo di € 500.000,00 in favore dell’Agenzia provinciale per la internazionalizzazione, che nasce grazie alla sinergia fra la Camera di Commercio e la Provincia di Cosenza. L’iniziativa mira alla promozione di un nuovo approccio alla filosofia delle politiche mirate all’internazionalizzazione delle imprese cosentine e all’affermazione delle produzioni di qualità, della provincia, sui mercati europei ed extra 2 europei. Un nuovo approccio e una nuova filosofia nel modo di concepire il rapporto con i mercati esteriori. Un nuovo approccio che tende a ridurre la partecipazione a mostre all’estero per promuovere e incrementare le missioni di operatori dall’estero verso le aziende cosentine, produttrici delle tante specialità, soprattutto agroalimentari, che devono e possono rappresentare la punta di diamante delle nostre esportazioni. E’ un’inversione di tendenza necessaria onde consentire agli imprenditori della provincia di far conoscere, a potenziali compratori, appositamente selezionati, non solo i prodotti ma, anche i luoghi e le aziende dove le nostre straordinarie specialità sono prodotte. Una attenzione particolare è dedicata dal Preventivo Economico per il 2010 al problema delle infrastrutture. Vanno in questa direzione, per esempio, l’investimento di 500.000,00 € per la partecipazione al capitale sociale della società di gestione dell’Aeroporto di Cosenza, da realizzare nella zona della Sibaritide, e il rinnovato stanziamento di 60.000,00 per la partecipazione al soggetto che gestirà l’Aviosuperfice di Scalea. Quelle sopra evidenziate sono infrastrutture giudicate assolutamente vitali per imprimere una svolta alle esportazioni e per assicurare la necessaria mobilità alle persone e alle merci nella e della provincia di Cosenza. Infrastrutture vitali delle quali la provincia cosentina non può ulteriormente fare a meno. Proprio l’assenza di aeroporti e aviosuperfici nel cosentino penalizza, in termini drammatici, l’interscambio economico, culturale e umano con il resto d’Italia e con i Paesi importatori quali la Germania, la Francia, l’Olanda, l’Inghilterra, ecc.Anche il settore della nautica da diporto, soprattutto per lo sviluppo che può imprimere al turismo nautico, trova spazio nel Preventivo Economico 2010.Infatti, l’Assonautica Provinciale, nata dalla spinta propulsiva dell’Ente camerale, avrà un contributo di 100.000,00 €. Anche il funzionamento dell’Ente camerale e delle Aziende Speciali, di emanazione dello stesso, è oggetto delle previsioni programmatiche per il 2010. La nuova architettura organizzativa, destinata al conseguimento di maggiore efficacia ed efficienza dell’azione promozionale delle Aziende Speciali camerali, prevede la creazione di un soggetto unico cui affidare il compito di gestire: progetti di promozione del commercio con l’estero, progetti di sviluppo di nuove imprese, servizi di orientamento professionale e tirocini informativi, servizi di formazione alle imprese, promozione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari. Per questo, nel corso del 2010, alla nuova Azienda Speciale “Promocosenza” saranno destinati contributi per 400.000,00 €. In conseguenza, dopo la prima, “Innova”, posta in liquidazione nel 2008, sarà posta in liquidazione anche una seconda azienda speciale ”Agrisistema”. Pertanto, resterà attiva, oltre alla già citata “Promocosenza”, solo la seconda azienda speciale camerale “Calab”. Calab, com’è noto, è il Laboratorio chimico-merceologico che si occupa, fra le altre, delle analisi per certificare la qualità delle nostre produzioni tipiche al fine di consentirne una più facile commercializzazione.

Allegato 1 (pdf) Preventivo oneri correnti

Allegato 2 (pdf) Preventivo economico 2010

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