Notizie dall'area urbana di Cosenza

Nucci “Abusati i parcheggi per disabili”

18 nov 09 “I parcheggi per disabili a volte sono occupati da autovetture abilitate alla sosta in base ad un contrassegno posto fuori uso dal Consiglio Comunale, giusta la delibera n° 20 del 14 Marzo 2007”. E’ quanto afferma in una nota il Consigliere comunale di Cosenza, capogruppo della Costituente di centro, Sergio Nucci. “Secondo la delibera -prosegue Nucci- i contrassegni azzurri - diversi per forma, colore e diciture dai precedenti giallo-arancio - dovevano servire per adeguarsi a raccomandazioni del Consiglio Europeo e soprattutto per censire gli aventi diritti a questo tipo di servizio. Ad oggi solo in pochi si sono dotati del nuovo contrassegno. Molti, invece, per le ragioni più svariate, usufruiscono del vecchio pass. L’uso del vecchio contrassegno, per delibera consiliare mandato in soffitta, da un lato consente usi impropri del permesso (potrebbero non sussistere più le condizioni per il rilascio dello stesso come il decesso dell’avente diritto, il trasferimento dell’avente diritto, l’alienazione del mezzo da parte dell’avente diritto etc. etc,), dall’altro testimonia come questa amministrazione finanche sulle cose minime non riesce a offrire una parvenza di efficienza. Vedremo se a quest’altra a pagina di cattiva amministrazione, mista a scarsissimo senso civico di chi usurpa un “doloroso” diritto, verrà posto rimedio”.

Restaurata la chiesa di S.Lucia

18 nov 09 È una piccola chiesa del XV secolo, letteralmente incastonata nello storico quartiere di S. Lucia. Suggestivo intrecciarsi di vicoli, dove già a pelle si avverte la profonda devozione per la Santa che - nel giorno della sua festa, il 13 dicembre - raccoglie e accoglie fedeli da tutta la città. Oggi la consegna delle chiavi da parte del Sindaco Salvatore Perugini al vice parroco Don Luca Perri, delegato del parroco Don Giacomo Tuoto. Dal 4 dicembre, inizio della Novena, la riapertura ai fedeli. “Questa chiesetta – ci racconta l’arch. Paola de Caro, procuratore speciale della ditta Gallo che con grande perizia ha eseguito i lavori – era davvero in pessime condizioni. Grande cura ed attenzione ha richiesto in particolare la copertura ed il soffitto che presentava molte lesioni”. Il soffitto è certamente l’elemento di maggiore pregio di questo luogo di culto. Quale tecnico restauratore di fiducia della ditta Gallo, se ne è preso cura Franco Malomo, che – con la benedizione della Soprintendenza PSAE - ha riportato a splendore le decorazioni a tempera, datate 1930, attribuibili – a suo dire – ad Emilio Iusi, in virtù della similarità con altra decorazione presente nella Chiesa di S. Gaetano. È opportuno citare tutti gli interventi subiti dalla chiesa di S. Lucia ed attuati dall’Amministrazione comunale grazie a finanziamenti sul PIT n. 8 Serre Cosentine, nell’ambito del POR 2000-2006, che riguardano in totale nove chiese cittadine: il risanamento delle murature dall’umidità; la pavimentazione, in pietra di S. Lucido; il già citato rifacimento della copertura con il recupero della decorazione pittorica della volta; gli intonaci interni e relativa pitturazione; la sostituzione del portone e degli infissi apribili; il rifacimento dell’impianto elettrico e di amplificazione; la fontanella della sacrestia. Nel ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a vario titolo al recupero della chiesa di S. Lucia, il Sindaco Salvatore Perugini ha ricordato che “la consegna di oggi rientra nel progetto più complessivo di restituzione alla Diocesi, e dunque alla città, di luoghi di culto. Che significa consentire alla comunità di ritrovarsi ma è anche recupero e restituzione di un bene storico-artistico molto significativo per la nostra città”. La gratitudine dei fedeli sembra racchiudersi tutta nello sguardo della sig.ra Mimma, che abita di fianco alla chiesa e la guarda come fosse una figlia. È così per tutto il quartiere che già l’anno scorso non volle rinunciare a festeggiare la Santa nella sua “casa”, e lo fece grazie alla ditta che si adoperò per la messa in sicurezza del luogo. Oggi S. Lucia ha di nuovo la sua dimora, bella, accogliente, dove ritrovare se stessi nella preghiera.

Una targa a ricordo di Michele Bianchi nella piazza dell’acquedotto

18 nov 09 Sarà scoperta sabato mattina la targa che intitola il largo dell’Acquedotto del Merone alla memoria di Michele Bianchi. Alla cerimonia presenzierà il Sindaco Salvatore Perugini che, con questa iniziativa, tiene tempestivamente fede all’impegno preso in Consiglio comunale qualche settimana addietro rispondendo ad una interrogazione dei consiglieri Sergio Nucci, Massimo Commodaro, Massimo Bozzo e Carmine Vizza. Nucci, illustrando la richiesta, aveva ricordato che la targa che dedica la piazza dell’Acquedotto a Michele Bianchi, pur realizzata, non era stata apposta sul luogo prescelto, nonostante la decisione del toponimo fosse stata formalizzata nel 1993. Michele Bianchi nacque a Belmonte calabro nel 1883 e studiò a Cosenza e poi a Roma. Fu politico e giornalista, partecipò alla fondazione del Partito nazionale fascista e nel 1929 fu nominato Ministro dei Lavori Pubblici. Per sua iniziativa furono realizzate alcune importanti opere pubbliche a Camigliatello e a Cosenza. L’appuntamento di sabato è per le ore 9,30.

L'Aterp mette in vendita altri 1868 alloggi

18 nov 09 Altri 1868 alloggi di proprietà dell’Aterp di Cosenza saranno messi in vendita nei prossimi mesi. Il piano di vendita è stato approvato con decreto del presidente della Giunta Regionale. Già nelle prossime settimane gli inquilini saranno avvisati con una comunicazione da parte dell’Ente. Nel piano di vendita sono state inserite quelle unità immobiliari, così come stabilito dalle leggi nazionali e regionali, nelle quali si sono formati, prevalentemente per effetto di precedenti vendite, condomini misti o all’interno delle quali si verifichi la necessità di attivazione di procedure di decadenza per il supero dei limiti di solito previsti per la permanenza dell’assegnazione. Più precisamente il piano di vendita si riferisce ad alloggi ricadenti in territori ad alta tensione abitativa. Aggiungendo questi alloggi, nel piano di vendita degli anni precedenti, si raggiunge una percentuale complessiva di circa il 67% del patrimonio totale vendibile che è pari a 10.715 unità. Nell’anno 2008, con il piano di vendita, tra rate, azioni e contanti, l’ATERP ha raggiunto la cifra di circa 1.300.000,00 euro che ha utilizzato in parte, per aderire al bando di gara della Regione Calabria per la realizzazione di alloggi per l’edilizia sociale da offrire in locazione o in proprietà, e in parte investendo soprattutto per la riqualificazione degli alloggi ubicati nei centri storici. Gli immobili interessati al nuovo piano di vendita sono ubicati in una quarantina di comuni della provincia di Cosenza. I proventi della vendita di questi immobili - ha dichiarato Giuseppe Marchese, direttore generale dell’Aterp di Cosenza - saranno utilizzati, secondo quanto previsto dalle legge 560/93, per la realizzazione di programmi finalizzati alla ristrutturazione, riqualificazione e incremento del patrimonio abitativo pubblico. Per l’attuazione del piano di vendita l’Aterp si è avvalso della fattiva collaborazione delle amministrazioni comunali, precedentemente contattate per conoscere l’eventuale propensione degli inquilini all’acquisto, supportando dunque l’attività di illustrazione del piano.

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