Notizie dall'area urbana di Cosenza

Il Presidente del Coni Gianni Petrucci per la prima volta a Cosenza

05 nov 09 Si è svolto stamattina, nella sala Quintieri del Teatro Rendano, l’atteso incontro con il Presidente nazionale del Coni Giovanni Petrucci, per la prima volta a Cosenza.
Alla presenza di numerose personalità del mondo sportivo e di un folto gruppo di studenti delle scuole secondarie superiori, il Presidente, alla guida del Coni nazionale per il secondo mandato consecutivo, è rimasto favorevole colpito dal calore con il quale è stato accolto.
Ha sottolineato l’importanza dei progetti scolastici ai quali il Coni tiene particolarmente - Giocosport e Giochi della Gioventù - poichè portano l’attività fisica all’interno degli istituti scolastici, a cominciare dalle primarie, e, attraverso i numeri, ha evidenziato la forza dello sport in Italia e nel mondo.
Sia il Coordinatore dell’Ufficio Educazione Motoria Fisica e Sportiva Bernardo Madia che l’Assessore Provinciale allo Sport Pietro Lecce hanno indicato l’importanza di una sinergia fra le istituzioni, così come il Presidente Regionale del Coni Demetrio Praticò ha accennato all’armonia che regna fra i Comitati ed ai diversi progetti in cantiere.
Hanno fatto gli onori di casa il Presidente del Coni di Cosenza Giuseppe Abate e il Sindaco Salvatore Perugini, il primo segnalando le numerose iniziative del Comitato provinciale, il secondo perorando la causa di un ritorno della Nazionale allo stadio S. Vito.
Dopo la proiezione di due video realizzati per la promozione dell’attività sportiva fra i diversamente abili, Il Vice Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Franco Covello ha consegnato all’atleta Pietro Cava una speciale carrozzina abilitata per le gare sportive.
Il momento più atteso è stato quello della consegna delle Benemerenze Sportive, fra le quali le più prestigiose sono andate a cinque Presidenti del Coni.
Questo l’elenco completo dei premi:

• Stella d’Oro al Merito Sportivo a Romeo Fauci, Vice Presidente Vicario del Comitato Regionale CONI Calabria e membro della Giunta Regionale;
• Stella d’Oro al Merito Sportivo a Giovanni Filocamo, Presidente del Comitato Provinciale CONI di Reggio Calabria e membro della Giunta Regionale;
• Stella d’Oro al Merito Sportivo a Demetrio Praticò, Presidente del Comitato Regionale CONI Calabria dal 2001 e Dirigente della FIGC;
• Stella d’Argento al Merito Sportivo ad Antonio Sgromo, Presidente del Comitato Provinciale di Catanzaro dal 2001;
• Stella d’Argento al Merito Sportivo a Salvatore Manna, più volte Presidente Provinciale della FIP e arbitro nazionale e regionale;
• Stella d’Argento al Merito Sportivo a Enzo Oronzo Mele, Vice Presidente Vicario del Comitato Provinciale di Cosenza e Presidente Provinciale FISI;
• Stella di Bronzo al Merito Sportivo a Claudio Perri, Presidente Provinciale del Coni di Crotone;

• Medaglia d’Oro al Valore Atletico a Gabriella Malizia, campionessa mondiale Pesca Sportiva, a Giuseppina Albano e Angela Errante, campionesse mondiali Torball Sport Disabili.
• Medaglia di Bronzo al Valore Atletico a Giulia Marino, cat. Palla Tamburello;
• Riconoscimenti Federali sono andati a Mario Formoso ed Arnaldo Vallone, per la loro lunga attività nella FICr (Fed. It. Cronometristi).

Nel pomeriggio il Presidente Petrucci ha visitato la sede del CONI di piazza Matteotti, lo stadio S. Vito e la piscina comunale, prima di raggiungere Reggio Calabria per presiedere alla Federation Cup in programma nel fine settimana.

Gaudio (La Sinistra) “Rom sul Crati, Amministrazione latitante”

05 nov 09 “Da qualche anno centinaia di rom rumeni proseguono la propria esistenza nella baraccopoli di Vaglio Lise, senza che alcuno degli organismi preposti si sia mai interrogato sulle condizioni di vita di quelle famiglie”. E’ quanto afferma in una dichiarazione il consigliere comunale ella Sinistra, Francesco Gaudio. “Senza allaccio dell’acqua –spiega Gaudio- né energia elettrica né rete fognante, senza assistenza né servizi di alcun tipo, donne ed uomini -tra l’altro cittadini europei- vivono totalmente emarginati e senza che vengano loro riconosciuti i pur minimi diritti e la dignità personale. La più totale latitanza dell’Amministrazione Comunale, che si è sempre lavata le mani della vicenda, diventa ogni mese che passa più vergognosa. Due anni fa, grazie all’operato delle associazioni e della Sinistra è stato possibile operare il trasferimento da zone vicine ma più pericolose per la vicinanza al fiume (con la possibilità che in inverno le acque straripassero) ed alla linea ferrata (con la possibilità che qualche bambino della comunità finisse sotto un treno). Già allora si iniziò a proporre all’Amministrazione, anche in Consiglio Comunale, la creazione di uno o più campi attrezzati nella città e nei comuni limitrofi, dove venissero rispettate le basilari condizioni igienico-sanitarie e dove le famiglie rom potessero vivere esercitando diritti e doveri (a cominciare dall’obbligo all’istruzione per i minori). Soluzione che avrebbe visto la collaborazione anche della Provincia, della Regione e dell’allora Ministero della Solidarietà sociale. Dall’Amministrazione Comunale un netto rifiuto, confermando come Cosenza, da città che aveva l’obiettivo di praticare politiche di accoglienza ed inclusione, fosse diventata città dell’esclusione e del respingimento. Da allora, il silenzio istituzionale, come se la questione non esistesse più. Il primo ottobre si realizza, con le decine di fogli di via indiscriminati e basati non sulla commissione di reati ma sulla stessa appartenenza etnica, un’operazione di “pulizia”, prima ed unica in Italia. Importante e positiva la reazione, democratica, ferma e decisa delle famiglie rom, delle associazioni, di cittadine e cittadini solidali. Con questa operazione Cosenza, dal laboratorio della solidarietà e del riconoscimento delle libertà che la Sinistra vorrebbe che fosse, si rivela città oscurantista e razzista. Il silenzio dell’Amministrazione Comunale di fronte quanto successo è la dimostrazione più eloquente dell’incapacità di affrontare ogni questione sociale e della delega ad altri organismi per farla diventare questione di mero ordine pubblico, di cui liberarsi senza tenere in alcuna considerazione i bisogni ed i diritti delle persone più svantaggiate. Una concezione e una pratica dell’amministrazione che ritenevamo scomparsa per sempre. E che invece si è oggi ripresentata, anche se siamo convinti del suo carattere di pura parentesi che presto le cosentine e i cosentini dimenticheranno insieme ai suoi protagonisti. Fiduciosi che i fogli di via verranno revocati a giorni da chi ne ha la competenza, pensiamo necessario che di tutto ciò se ne riparli al più presto nella sede del Consiglio Comunale, dove è stato presentato dalla Sinistra un apposito ordine del giorno.

CamCom Cosenza è l’ente pubblico gradito dall’utenza

05 nov 09 E’ la Camera di Commercio di Cosenza l’Ente Pubblico al quale è tributato, da parte degli utenti-imprenditori, il riconoscimento di Ente più virtuoso ed efficiente fra tutte le altre realtà della P.A. E’ quanto risulta da un’indagine condotta dalla BCC Mediocrati presso un campione rappresentativo d’imprese e altri utenti. Le interviste hanno generato una graduatoria che ha visto il 70,9% degli intervistati esprimere il proprio gradimento per la Camera di Commercio di Cosenza. L’Ente camerale ha avuto il maggior indice di gradimento per efficienza e velocità nel definire le pratiche di competenza e così si piazza al primo posto assoluto fra tutti gli altri organismi pubblici. L’ambito traguardo, frutto dell’impegno profuso quotidianamente dal Presidente Giuseppe Gaglioti e dall’intera Giunta Camerale, dimostra che il nuovo corso, voluto da Gaglioti, va nella giusta direzione. E’ evidente, ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio, che il merito va, deve andare, anche a tutto il personale che, con sacrificio e dedizione, si impegna per soddisfare, in tempi rapidissimi, le esigenze dei cittadini. Gaglioti ha dichiarato profonda soddisfazione per il risultato ottenuto: “certo, ancora molto resta da fare ma, sono certo, tutti s’impegneranno per migliorare quanto è già stato fatto”! La soddisfazione del Presidente Gaglioti è certamente legittima ove si consideri che, gran parte degli imprenditori, economisti e politici, d’ogni appartenenza, lamentano le difficoltà, frapposte dalla burocrazia, alle giuste attese delle imprese di tempi rapidi e procedure snelle. Questo fenomeno è freno per lo sviluppo economico di un territorio e deve essere combattuto con determinazione e con la consapevolezza che si può cambiare.

Mazzuca (Ance) “Apertura viale Principe primo atto conurbazione”

05 nov 09 “L’apertura del primo tratto del Viale Parco di Rende – sottolinea il Presidente di ANCE Cosenza Natale Mazzuca – segna una tappa fondamentale nel processo di conurbazione dell’area urbana cosentina. Un’opera di grande impatto sociale ed economico, che contribuirà, non appena saranno completati gli altri tratti, a decongestionare il traffico sulla direttrice Sud-Nord e ad avvicinare l’Unical, il più grande cantiere di sviluppo della nostra regione, ai principali centri cittadini” Le infrastrutture possono essere un motore importante della crescita sociale ed economica dell’area urbana cosentina, a patto che tutti gli attori istituzionali ci credano e siano conseguenti. “E’ il caso – continua il Presidente Mazzuca- dell’amministrazione comunale di Rende, cui rivolgo un plauso per aver puntato sulla realizzazione di un’arteria tanto strategica, esempio virtuoso di come, se si vuole, si possa perseguire una programmazione che privilegi i sistemi integrati di opere pubbliche all’infrastrutturazione per punti e una tantum. Un risultato raggiunto in tempi strettissimi, merito in particolare dell’associazione temporanea di imprese locali, Kc Costruzioni, Piano Lago Calcestruzzi, Cos.in.cal., che ha eseguito a regola d’arte ed in appena 18 mesi i lavori”. Una soddisfazione enorme quella espressa dai vertici della Sezione Edile ANCE Cosenza, che può vantare tra i suoi associati aziende che, come queste, hanno una storia professionale, costellata dalla realizzazione di tante opere portate a termine con notevole gradimento da parte degli enti appaltanti e dei fruitori delle stesse. Per il Presidente Natale Mazzuca questo di Viale Francesco e Carolina Principe è “un cantiere modello che deve fungere da stimolo per tutte le nostre aziende e deve servire a lanciare un segnale forte alle Pubbliche Amministrazioni che vada nella direzione di rivendicare nei confronti di quest’ultime la possibilità di poter concorrere all’affidamento di lavori pubblici con quella dignità conquistata sul campo e testimoniata con competenza, professionalità e capacità realizzativi”.

Perugini: “Coop Le Serre al servizio della città”

05 nov 09 In riferimento ai quesiti posti da alcuni organi di stampa sulla Cooperative Le Serre, che compare nella nuova ordinanza del Sindaco per la raccolta dei rifiuti, l’ing. Arturo Bartucci, Dirigente del Settore Dirigente Settore Energia-Ciclo Rifiuti-Rapporti con Consorzi e Società a partecipazione comunale precisa quanto segue. “La Cooperativa sociale Le Serre, che porta avanti un progetto di formazione e integrazione lavorativa, fin dal 2002/2003 è stata incaricata dal Consorzio Valle Crati e, per esso, dalla Società mista Vallecrati Spa, di occuparsi di raccolta differenziata, poiché attiva nel campo della raccolta di carta negli uffici, nelle scuole e nei condomini, nonché della raccolta di indumenti e di toner usati. Il lavoro della Cooperativa Le Serre non si è interrotto neppure nel 2008 quando con ordinanza il servizio di raccolta è stato affidato all’Ati Calabria Maceri - ASTRA srl. Nonostante la Cooperativa tratti una modesta porzione di differenziata, è stato lodevole negli anni l’impegno degli operatori, il cui servizio si è infatti meritato il plauso dei cittadini. Si tratta, in sostanza, di una realtà, modesta per dimensioni, ma che funziona bene, pur calata nel quadro di criticità che purtroppo tutti conosciamo. Ecco perché anche nella ordinanza emanata ieri per l’ affidamento della raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti a Calabria Maceri ed Ecologia Oggi, viene mantenuto il servizio di raccolta differenziata svolto dalla Cooperativa Le Serre in rapporto con la Società Ecologia Oggi, con ciò riconoscendo un lavoro ben fatto.”

‘Tornare@Itaca’ la mostra dal 14 novembre al Museo dei Brettii

05 nov 09 Approda al Museo dei Bretti e degli Enotri la nuova edizione della Mostra itinerante Tornare@Itaca, ideata da Mimma Pasqua e organizzata con l’ausilio della dall’Associazione Vertigo Arte Contemporanea di Cosenza e con il patrocinio del Comune di Cosenza, dalle Provincia, della Fondazione Carical, di BCC-MedioCrati e Rubbettino editore. L’inaugurazione è prevista per il 14 novembre alle 17 e per un mese resteranno esposte le opere di trenta artisti di tutte le regioni d’ Italia. L’evento d’arte non resterà fine a se stesso, come si intuisce dal sottotitolo scelto: “Arte per la legalità”. Le opere, infatti, dopo Cosenza, raggiungeranno lo Spazio Tadini a Milano e qui saranno vendute. Una parte del ricavato sarà devoluta all’Associazione Libera della Valle Del Marro, dove un gruppo di giovani lavora la terra confiscata alla ‘ndrangheta. Per questo all’inaugurazione sarà presente anche il Presidente don Pino De Masi.

La mostra è il fiore all’occhiello della più ampia rassegna di arte e letteratura annuale itinerante (Milano-Grimaldi-Cosenza-Milano), Tornare @ Itaca, ideata dal critico milanese Mimma Pasqua e dedicata per questa terza edizione al tema “Arte per la legalità”, a cui ha collaborato Melina Scalise dello Spazio Tadini di Milano, dove la mostra si sposterà tra fine febbraio e primi di marzo 2010. Una parte del ricavato delle opere poste in vendita allo Spazio Tadini andrà a favore dell’Associazione Libera della Valle del Marro di Gioia Tauro. Ai giovani dell’associazione di don Luigi Ciotti si è chiesto di condividere un progetto di “comunicazione sociale”, di cui l’arte e gli artisti devono essere portavoce. L’auspicio è che attraverso le loro opere si abbia la possibilità di entrare nell’anima di uomini e donne di Calabria, dovunque il destino li abbia portati a vivere. Itaca vuole essere così il luogo del ritorno e delle emozioni, oltre che luogo di riscatto, riconoscimento sociale e appunto legalità. La mostra, con catalogo della Rubbettino Editore, organizzata dall’Associazione Vertigo Arte Contemporanea di Cosenza, che ha fatto suo il progetto di Mimma Pasqua e vi ha dato concreta attuazione, è stata resa possibile grazie al sostegno di Provincia e Comune di Cosenza, Fondazione Carical, BCC Medio-Crati, Rubbettino editore.

Divieto di sosta temporaneo in via Martini

05 nov 09 Dal Comando dei vigili urbani: Per lavori di ammodernamento e potenziamento impianto pubblica illuminazione in C.da Vaglio Lise dal 09 al 11 novembre, dalle ore 8,00 del giorno 09 novembre p.v. e fino al termine dei lavori, in Via Giovan Battista Martini, viene istituito il divieto di sosta con rimozione su ambo i lati, nonché il divieto di circolazione.

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