Bevono minerale e si sentono male

Bevono minerale e si sentono male, Procura di Cosenza apre un inchiesta

28 mag 09 Due persone hanno avvertito un malore dopo aver bevuto acqua minerale da una bottiglia comprata in un bar a Cosenza. I due avventori sono entrati nell'esercizio commerciale e hanno acquistato una bottiglia d'acqua minerale da mezzo litro. Dopo averne bevuto una piccola quantità i due hanno avvertito un bruciore allo stomaco e si sono recati in ospedale dove sono stati sottoposte alla cure mediche. La bottiglia di acqua minerale, che non presenta nessun tipo di manomissione, è stata sequestrata dagli agenti della polizia. Dalle analisi sull'acqua è emersa la presenza di sostanze nocive. Sull'episodio la Procura della Repubblica di Cosenza ha avviato una indagine. Gli agenti della polizia di stato hanno sequestrato altre cinque bottiglie, che componevano la confezione, sulle quali sono in corso accertamenti.

Il Codacons chiede controlli e multe ai baristi. Il Codacons in una nota "chiede controlli e multe per i baristi che lasciano sostanze nocive negli stessi locali dove avviene la lavorazione o la somministrazione di alimenti e bevande". La nota dell'associazione dei consumatori è stata diffusa dopo l'episodio avvenuto a Cosenza dove due persone hanno avvertito un malore dopo aver bevuto dell'acqua minerale da una bottiglia. "Indispensabile inoltre - prosegue il Codacons - che il ministero del Welfare e quello dello Sviluppo Economico emanino un apposito decreto ministeriale per costringere le industrie di detergenti e sostanze tossiche a colorare questi prodotti nocivi con colori particolari, come ad esempio il viola, il nero o il marrone, e ad aggiungere additivi con odori inconfondibili, come viene fatto per il gas metano, in modo che non possano essere scambiati per semplice acqua". "E' assurdo - conclude la nota - che sostanze pericolose come l'acido muriatico o la soda caustica siano limpide e trasparenti, oltre che inodori, come se si trattasse di acqua pura..

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