Dir.resp. Pippo Gatto

 

Due consiglieri comunali aggrediti dagli operai della Vallecrati

01 apr 09 Due consiglieri comunali di Cosenza, Michelangelo Spataro e Gianluca Greco, sono stati aggrediti stamane da alcuni lavoratori della società Vallecrati spa. Spataro e Greco sono stati raggiunti e strattonati nel corso di una riunione che alcuni dirigenti del Comune stavano tenendo con i lavoratori della società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nella città e in altri 43 comuni dell'hinterland sulla situazione di difficoltà che attraversa l'azienda. Immediato è stato l'intervento della Digos della Questura che ha evitato ulteriori conseguenze per i due consiglieri. Il presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Pietro Filippo ha parlato di "atto inqualificabile che va stigmatizzato con indignazione da parte del Consiglio comunale e di tutta la città. Episodi come quello accaduto stamane mortificano gravemente il ruolo dei rappresentanti dei cittadini e quindi l'essenza stessa della democrazia". Per le 18 è stata convocata una riunione della conferenza dei capigruppo consiliari "per assumere - ha aggiunto - una corale iniziativa di condanna"

La condanna di Sindaco e Giunta. Il sindaco di Cosenza Salvatore Perugini e la Giunta municipale, in una nota, "condannano con fermezza il gravissimo episodio verificatosi questa mattina nella Sala consiliare del Comune quando, durante un incontro tra dirigenti dell'Ente e un gruppo di dipendenti della Società Valle Crati, i consiglieri comunali Michelangelo Spataro e Gianluca Greco sono stati aggrediti e costretti da alcuni lavoratori ad allontanarsi dalla Sala". "Nell'esprimere, sul piano istituzionale e personale, la vicinanza ai due consiglieri - prosegue la nota - il Sindaco e la Giunta sottolineano che la Casa Comunale, e, in modo del tutto peculiare, l'aula delle sedute consiliari, è il luogo in cui i membri del Consiglio esercitano il mandato affidato loro dai cittadini che li hanno eletti e a nessuno, e per nessun motivo, è consentito porre limiti alle loro prerogative né ostacoli alla partecipazione alle attività che vi si svolgono. Ciò vale a maggior ragione quando chi si è reso responsabile del gravissimo fatto è stato accolto nel Palazzo di Città con la disponibilità al dialogo che caratterizza l'Amministrazione ed il Personale del Comune". "Simili arroganti comportamenti, che non possono essere e non saranno in alcun modo tollerati - è scritto nella nota - turbano non poco il clima di ragionevolezza e di equilibrio necessario in ogni circostanza, soprattutto quando si affrontano temi importanti per la Città, come l'Amministrazione comunale sta facendo con grande senso di responsabilità per le questioni che riguardano la gestione della raccolta dei rifiuti, con un forte impegno indirizzato verso l'efficienza dei servizi da rendere ai cittadini e la tutela dei posti di lavoro". "Sindaco e Giunta - conclude la nota - ringraziano anche in questa circostanza le forze dell'ordine per la loro vigile presenza che è garanzia per il rispetto dei diritti di tutti e delle regole democratiche". Perugini ha convocato per questo pomeriggio Greco e Spataro al fine manifestare loro personalmente la solidarietà sua e dell'Esecutivo.

PDL “Condanna per l'uso della violenza”. "Ancora notizie nefaste giungono dalla Casa Comunale, di cui non si conoscono, in questo momento, gli esatti contorni. Certo è che sono stati coinvolti due consiglieri comunali, nei confronti dei quali intendiamo porgere la nostra personale solidarietà". A sostenerlo è il gruppo del Pdl al Comune di Cosenza. "Condanniamo - proseguono - l'uso della violenza, fisica o verbale, da qualunque parte essa provenga, che troppo spesso si manifesta all'interno di luoghi che, al contrario, dovrebbero essere quelli deputati al confronto dialettico e democratico. Le Istituzioni tutte, attraverso episodi del genere, perdono prestigio e credibilità, già fortemente compromessi nella nostra realtà". "A questa deriva - affermano i consiglieri del Pdl - il Popolo della Libertà, nella città di Cosenza e non solo, intende opporsi, con i metodi che la democrazia assegna a tutte le forze politiche. In questo triste momento di degrado per la nostra città auspichiamo una sempre maggiore attenzione delle forze dell'ordine affinché episodi del genere non abbiano a ripetersi, vigilando, in prossimità di importanti competizioni elettorali, che l'agibilità democratica sia garantita"

La solidarietà della Costituente di centro-Udc. “Esprimiamo la nostra più calorosa e sentita solidarietà ai colleghi Gianluca Greco e Michelangelo Spataro, vittime di una aggressione ignobile quanto immotivata da parte di alcuni facinorosi” è quanto afferma il Gruppo Consiliare della Costituente di Centro - UDC al Comune di Cosenza. “Questo vile gesto, scrivono, colpisce tutti noi consiglieri comunali che, impegnati ogni giorno nella risoluzione delle tante emergenze cittadine, ci spendiamo con impegno civile e passione politica nell’esercizio del nostro mandato.
Auspichiamo di non dover più commentare simili episodi ed al contempo facciamo voti affinché venga rinnegato un clima di violenta e becera contrapposizione politica che, a volte, diventa foriero di fatti come quelli registrati, a scapito del confronto pacato e costruttivo che deve sempre contraddistinguere il rapporto tra forze politiche sane e democratiche.
Ci auguriamo di potere, nelle sedi opportune, contribuire affinché vengano, per tutti, garantite le più ampie prerogative alla partecipazione alle attività proprie del mandato di Consigliere comunale”.