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Papa Giovanni Paolo II

"Il Grande"

Le urne dove verranno messe le schede del voto del Conclave

Mercoledì riaprono le grotte vaticane al pubblico

11/04 C'e' attesa per la apertura al pubblico, mercoledi' alle 7, delle grotte vaticane dove, sotto una lastra di marmo bianco di Carrara, riposa il corpo di papa Wojtyla. Da giorni i pellegrini aspettano di poter rendere omaggio alla tomba, e molti si sono trattenuti a Roma dopo il funerale proprio per questo motivo. Non e' azzardato prevedere che moltissimi fedeli si metteranno in fila per accedere ai sotterranei della basilica e cosi' il conclave che da lunedi' dovra' scegliere il successore del Papa si svolgera' a poca distanza dalla fila di gente che prega per il defunto. Il Papa, che pure fino all'85 aveva considerato la possibilita' di farsi seppellire in Polonia, ha invece poi scelto di restare a Roma anche da morto, e riposa nella stessa nicchia che per 37 anni, fino al 2000, ha ospitato il corpo di papa Giovanni, spostato in basilica nell'anno del giubileo. Mentre pero' Giovanni stava in un sarcofago, papa Wojtyla ha scelto di far calare la bara nella nuda terra, come gia' dispose Paolo VI. Sulla lapide c'e' solo una croce, il nome e le date del pontificato. Nelle grotte vaticane la tomba di Karol Wojtyla si trova vicino a quella di due regine: Cristina di Svezia a lato, e Carlotta di Cipro di fronte. Fra i papi sepolti non lontano da Giovanni Paolo II, Benedetto XV, accanto a Giovanni Paolo I. Ci sono poi Innocenzo IX, Giulio III e Paolo VI. Vicino a papa Montini e' anche il luogo che gli archeologi hanno ormai stabilito essere la sepoltura di San Pietro, proprio sotto l'altare maggiore. Le Grotte Vaticane, sottostanti la Basilica, sono un suggestivo complesso monumentale che raccoglie duemila anni di memorie storiche, civili e cristiane. Furono ricavate dagli architetti del Rinascimento tra il pavimento dell'attuale basilica e quello dell'antica costruzione costantiniana, distrutta quasi completamente. Vi sono custoditi sarcofagi paleocristiani, resti dell'antica chiesa del IV secolo, opere di Melozzo da Forli', di scuola del Cavallini, del Pollaiolo, di Arnolfo; resti di mosaici, di cui uno attribuito a Giotto. Restauri effettuati negli ultimi anni del Novecento hanno portato alla luce parte della antica struttura della basilica costantiniana, in particolare pilastri di sostegno, colonne e tratti di mura che furono inglobati nel Rinascimento nelle fondazioni della grande basilica: e' cosi' possibile confrontare le diverse dimensioni delle due chiese di San Pietro. Sotto le grotte vaticane, inoltre c'e' un altro ''strato'': una vera e propria ''citta' dei morti'' di epoca romana, con strade, cappelle votive, alcune stupendamente affrescate, o decorate con mosaici e con altari votivi. Scoperta dagli archeologi che hanno riportato alla luce anche tomba di San Pietro, la necropoli delle grotte offre la testimonianza della fede dei primi cristiani che vollero farsi seppellire vicino al primo papa della chiesa.

Sorteggiati i cardinali assistenti del Camerlengo

Il cardinale Angelo Sodano per l'ordine dei vescovi, il cardinale Policarpo Pengo per l'Ordine dei presbiteri, il cardinale Walter Kasper per l'Ordine dei diaconi: sono questi i nomi dei tre nuovi cardinali assistenti che, con il cardinale Camerlengo, vanno a comporre la Congregazione particolare. A designarli, per sorteggio, e' stata la VII Congregazione generale cardinalizia, composta stamane da 134 cardinali. La stessa Congregazione ha anche iniziato a esaminare le spese che devono essere sostenute durante il periodo di sede vacante. Inoltre, si e' deciso che le Congregazioni generali inizieranno da ora in poi sempre alle 9 del mattino. Alcuni cardinali,inoltre, guideranno speciali preghiere e celebrazioni eucaristiche nelle loro chiese titolari di Roma. ''I cardinali -ha sottolineato il portavoce vaticano Joaquin Navarro Valls- raccomandano ai vescovi e ai sacerdoti della chiesa di usare il formulario della santa messa 'Pro Eligendo Summo Pontifice'. In questo senso -ha spiegato ancora Navarro- i cardinali rinnovano insistentemente l'esortazione a tutto il popolo di Dio perche' accompagni con intense preghiere questi giorni di preparazione al Conclave, affinche' lo Spirito Santo assista i cardinali elettori''. Per quanto riguarda la Congregazione Particolare, cui oggi sono stati chiamati a comporla i cardinali Angelo Sodano, Policarpo Pengo e Walter Kasper, e' regolata dal secondo capitolo della Costituzione Apostolica 'Universi Domini Gregis', che regola la sede vacante e l'elezione del Pontefice. In questo periodo, alla Congregazione Generale composta dall'intero collegio cardinalizio si affianca appunto la Congregazione Particolare, costituita dal cardinale Camerlengo e da tre cardinali uno per ciascun Ordine dei vescovi, dei presbiteri e dei diaconi, estratti a sorte. La durata in carica e' di appena tre giorni e poi si procede a un nuovo sorteggio. La Congregazione Particolare dei cardinali e' chiamata a trattare gli affari ordinari, ovvero ''le questioni di minore importanza, che si presentano giorno per giorno o momento per momento'', in quanto ''se sorgessero questioni piu' gravi e meritevoli di un piu' profondo esame, devono essere sottoposte alla Congregazione Generale''. Pero', ''cio' che e' stato deciso, risolto o negato in una Congregazione Particolare non puo' essere revocato, mutato o concesso in un'altra: il diritto di fare cio' appartiene soltato alla Congregazione Generale e con la maggioranza dei voti''.

I cardinali vagliano le spese e chiedono preghiere per il difficile compito

I cardinali riuniti in Vaticano e che da lunedi' prossimo entreranno in conclave per scegliere il successore del Papa continuano ad affrontare i problemi pratici della sede vacante ma cominciano a prepararsi spiritualmente al difficile compito che li attende. I 134 porporati che oggi hanno partecipato alla congregazione generale infatti se da una parte hanno ''esaminato le spese che debbono essere sostenute durante il periodo della sede vacante'' e hanno sorteggiato tre assistenti per il camerlengo, dall'altra hanno ''raccomandato'' ai vescovi e ai sacerdoti, e a tutto il ''popolo di Dio'' di accompagnare ''con intense preghiere questi giorni di preparazione al conclave affinche' lo Spirito Santo assista i cardinali elettori''. Alcuni cardinali inoltre ''guideranno speciali preghiere e celebrazioni eucaristiche nelle loro chiese titolari di Roma''. Da domani intanto i lavori delle congregazioni verranno anticipati di un'ora e cominceranno alle 9, nell'aula del sinodo. Tra i momenti forti di concentrazione e preghiera per i ''principi della Chiesa'' ci sara' poi, domani sera dopo la solenne messa in San Pietro, una visita alla tomba di Giovanni Paolo II, nelle grotte vaticane. Da mercoledi' alle 7 invece la tomba sara' aperta al pubblico, per consentire a chiunque lo voglia di pregare sul sepolcro del Papa. Non e' azzardato prevedere che moltissimi fedeli vogliano andare a visitare la tomba di papa Wojtyla e molto probabilmente il conclave che comincera' lunedi' si svolgera' in contemporanea a file di fedeli che in basilica attenderanno di poter scendere nelle grotte. L'immensa folla che ha reso omaggio alla salma del Papa e la straordinaria partecipazione ai funerali hanno confermato quanto Giovanni Paolo II fosse amato e in un certo modo hanno reso ancora piu' difficile il compito di chi deve trovare un successore a quello che molti nella Chiesa considerano un gigante. I novendiali di questo pomeriggio prevedono intanto che la quotidiana messa in basilica sia dedicata in particolare ai capitoli delle basiliche patriarcali di Roma e per questo sara' presieduta dal card. Bernard Law, oggi arciprete di Santa Maria Maggiore e arcivescovo emerito di Boston. Era stata annunciata una manifestazione contro Law, costretto alle dimissioni dalla diocesi americana perche' travolto dallo scandalo dei preti pedofili, ma per il momento non ce ne e' traccia.

 

Saranno 115 i cardinali del conclave. Due sono malati

Questa una lista - anche con provenienze regionali e per singole nazioni - dei 115 cardinali che parteciparanno al conclave per l'elezione del successore di Giovanni Paolo II. Il nuovo Papa sarà eletto da tutti i cardinali che hanno meno di 80 anni: si tratta di 117 porporati ma due di loro, il filippino Jaime Lachica Sin e il messicano Adolfo Antonio Suarez Rivera non potranno esser presenti per motivi di salute. Oltre ai cardinali elettori ve ne sono altri 66 che avendosuperato i limiti di età non hanno diritto di voto.

EUROPA - 58
Italia, 20
Germania, 6
Spagna, 6
Francia, 5
Polonia, 3
Gran Bretagna, 2
Ungheria, 2
Portogallo, 2
Ucraina, 2
Austria,1
Belgio, 1
Bosnia-Erzegovina, 1
Croazia, 1
Repubblica Ceca, 1
Irlanda, 1
Lettonia, 1
Lituania, 1
Olanda, 1
Svizzera, 1

Francisco Alvarez Martinez, 79, Spagna
Carlos Amigo Vallejo, 70, Spagna
Ennio Antonelli, 68, Italia
Audrys Juozas Backis, 68, Lituania
Philippe Xavier Ignace Barbarin, 54, Francia
Tarcisio Bertone, 70, Italia
Giacomo Biffi, 76, Italia
Josip Bozanic, 56, Croazia
Agostino Cacciavillan, 78, Italia
Ricard Maria Carles Gordo, 78, Spagna
Marco Ce, 79, Italia
Desmond Connell, 79, Irlanda
Godfried Danneels, 71, Belgio
Salvatore De Giorgi, 74, Italia
Peter Erdo, 52, Ungheria
Michele Giordano, 74, Italia
Jozef Glemp, 75, Polonia
Zenon Grocholewski, 65, Polonia
Julian Herranz Casado, 75, Spagna
Lubomyr Husar, 72, Ucraina
Marian Jaworski, 78, Ucraina
Walter Kasper, 72, Germania
Karl Lehmann, 68, Germania
Jean-Marie Lustiger, 78, Francia
Franciszek Macharski, 77, Polonia
Franciasco Marchisano, 75, Italia
Eduardo Martinez Somalo, 78, Spagna
Carlo Maria Martini, 78, Italia
Renato Raffaele Martino, 72, Italia
Joachim Meisner, 71, Germania
Cormac Murphy-O'Connor, 72, Gran Bretagna
Attilio Nicora, 68, Italia
Keith Michael Patrick O'Brien, 67, Irlanda
Bernard Panafieu, 74, Francia
Laszlo Paskai, 77, Ungheria
Severino Poletto, 72, Italia
Jose da Cruz Policarpo, 69, Portogallo
Mario Francesco Pompedda, 75, Italia
Paul Poupard, 74, Francia
Janis Pujats, 74, Lettonia
Vinko Puljic, 59, Bosnia-Erzegovina
Joseph Ratzinger, 77, Germania
Giovanni Battista Re, 71, Italia
Antonio Maria Rouco Varela, 68, Spagna
Camillo Ruini, 74, Italia
Jose Saraiva Martins, 73, Portogallo
Cristoph Schonborn, 60, Austria
Henri Schwery, 72, Svizzera
Angelo Scola, 63, Italia
Sergio Sebastiani, 73, Italia
Crescenzio Sepe, 61, Italia
Adrianus Johannes Simonis, 73, Olanda
Angelo Sodano, 77, Italia
Georg Maximilian Sterzinsky, 69, Germania
Jean-Louis Pierre Tauran, 61, Francia
Dionigi Tettamanzi, 71, Italia
Vlk Miloslav, 72, Repubblica Ceca
Friedrich Wetter, 77, Germania

AMERICA DEL SUD, 21

Brasile, 4
Messico, 4
Colombia, 3
Cile, 2
Argentina, 1
Bolivia, 1
Repubblica Dominicana, 1
Cuba, 1
Guatemala, 1
Honduras, 1
Nicaragua, 1
Perù, 1

Geraldo Majella Agnelo, 71, Brasile
Jorge Mario Bergoglio, 68, Argentina
Dario Castrillon Hoyos, 75, Colombia
Juan Luis Cipriani Thorne, 61, Perù
Francisco Javier Errazuriz Ossa, 71, Cile
Jose Freire Falcao, 79, Brasile
Claudio Hummes, 70, Brasile
Nicolas de Jesus Lopez Rodriguez, 68, Repubblica Dominicana
Alfonso Lopez Trujillo, 69, Colombia
Javier Lozano Barragan, 72, Messico
Jorge Arturo Medina Estevez, 78, Cile
Miguel Obando Bravo, 79, Nicaragua
Jaime Lucas Ortega y Alamino, 68, Cuba
Rodolfo Quezada Toruno, 73, Guatemala
Norberto Rivera Carrera, 62, Messico
Oscar Andres Rodriguez Maradiaga, 62, Honduras
Pedro Rubiano Saenz, 72, Colombia
Juan Sandoval Iniguez, 72, Messico
Eusebio Oscar Scheid, 72, Brasile
Julio Terrazas Sandoval, 69, Bolivia

*** il cardinale Adolfo Antonio Suarez Rivera, 78, Messico sarà assente per motivi di salute.

AMERICA DEL NORD, 14

Stati Uniti, 11
Canada, 3

Aloysius Matthew Ambrozic, 75, Canada
William Wakefield Baum, 78, Washington
Edward Michael Egan,73, New York
Francis Eugene George, 68, Chicago
William Henry Keeler, 74, Baltimora
Bernard Francis Law, 73, Boston
Roger Michael Mahony, 69, Los Angeles
Adam Joseph Maida, 75, Detroit
Theodore Edgar McCarrick, 74, Washington
Marc Ouellet, 60, Canada
Justin Francis Rigali, 69, Philadelphia
James Francis Stafford, 72, Denver
Edmund Casimir Szoka, 77, Detroit
Jean-Claude Turcotte, 68, Canada

AFRICA, 11

Nigeria, 2
Camerun, 1
Repubblica Democratica del Congo, 1
Ghana, 1
Costa d'Avorio, 1
Madagascar, 1
Sud Africa, 1
Sudan, 1
Tanzania, 1
Uganda, 1

Bernard Agre, 79, Costa d'Avorio
Francis Arinze, 72, Nigeria
Frederic Etsou-Nzabi-Bamungwabi, 74, Repubblica Democratica del Congo
Wilfrid Fox Napier, 64, Sud Africa
Anthony Olubunmni Okogie, 68, Nigeria
Polycarp Pengo, 60, Tanzania
Armand Gaetan Razafindratandra, 79, Madagascar
Christian Wiyghan Tumi, 74, Camerun
Peter Kodwo Appiah Turkson, 56, Ghana
Emmanuel Wamala, 78, Uganda
Gabriel Zubeir Wako, 64, Sudan

ASIA, 11

India, 3
Giappone, 2
Filippine, 2
Indonesia, 1
Siria, 1
Thailandia, 1
Vietnam, 1

Ignace Moussa I Dauod, 74, Siria
Julius Riyadi Darmaatmadja, 70, Indonesia
Ivan Dias, 68, India
Stephen Fumio Hamao, 75, Giappone
Michael Michai Kitbunchu, 76, Thailandia
Jean-Baptiste Pham Minh Man, 70, Vietnam
Peter Seiichi Shirayanagi, 76, Giappone
Telesphore Placidus Toppo, 65, India
Ricardo J. Vidal, 74, Flippine
Varkey Vithayathil, 77, India

*** Il cardinale Jaime Lachica Sin, 76, Flippine, sarà assente per motivi di salute.

AUSTRALIA, 2

Australia, 1
Nuova Zelanda, 1

George Pell, 63, Australia
Thomas Stafford Williams, 75, Nuova Zelanda

Totale: 117 cardinali provenienti da 52 Paesi

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