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Parte il piano sanitario, chiusi 5 ospedali in Calabria

 

 

Parte il piano sanitario, disattivati ospedali di Chiaravalle, Mormanno, Oppido, San Marco, Soriano

13 gen 10 Cinque ospedali trasformati. Non gestiranno più ricoveri per malati acuti ma diventeranno presidi sanitari territoriali dotati di nuove tecnologie e servizi d’avanguardia. “E il primo passo di quella riorganizzazione migliorativa del sistema sanitario nazionale che abbiamo concordato con il governo centrale con il piano di rientro e che avrà ricadute benefiche sui cittadini calabresi che finalmente potranno contare su una Sanità adeguata ai bisogni”, ha spiegato il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. La Giunta regionale, riunita questa mattina a Palazzo Alemanni, infatti, ha approvato il primo atto del Piano di rientro, per cui, come già ampiamente noto, i presidi di Oppido Mamertina, Chiaravalle Centrale, San Marco Argentano, Mormanno e Soriano Calabro, cesseranno subito di ricoverare pazienti acuti e saranno destinati a Case della salute o Ospedali per lungodegenti. Il superamento dell’attuale situazione, giudicata a rischio per i pazienti, e l’individuazione dei primi cinque ospedali da riconvertire, è stata fatta sulla base di parametri riguardanti la dimensione della struttura (essendo micro-ospedali non possono avere servizi e tecnologia adeguati alle necessità e non hanno una utenza sufficiente) e alla distribuzione territoriale (si è intervenuto su tutto il territorio regionale, badando anche alla vicinanza di altri ospedali di secondo livello per ridurre i disagi). E soprattutto si è avuto riguardo per la cosiddetta “clinical comeptence”, i requisiti professionali legati alla intensità e alla frequenza degli interventi medici e chirurgici: un ospedale con un reparti di chirurgia, con meno del quaranta per cento di posti letto occupati, la metà dei quali con ricoveri impropri di tipo medico, non offre, per esempio, condizioni di sicurezza chirurgica. Le Case della Salute, destinate in gran parte a sostituire tali presidi sanitari, saranno in grado di offrire, invece, una qualità assistenziale molto più rispondente ai bisogni.

Case salute, prestazioni d’avanguardia. “Distribuite in maniera omogenea sul territorio regionale, le Case della Salute rappresenteranno validi presidi sanitari al servizio dei cittadini”. Lo ha detto il Presidente della Regione Agazio Loiero, spiegando il senso della delibera della Giunta riguardante gli ospedali di Oppido Mamertina, Chiaravalle Centrale, San Marco Argentano, Mormanno e Soriano Calabro, che subiranno una profonda trasformazione essendo destinate a Case della salute o strutture per riabilitazione e lungodegenza. Sono decine, infatti, le prestazioni previste in queste strutture che in molti casi “subentreranno” a presidi ospedalieri poco efficienti. Nelle case della salute si potrà usufruire dei seguenti servizi: poliambulatorio specialistico, day surgery, farmacia, laboratorio di analisi, servizio di emodialisi, guardia medica 24 ore su 24, ambulatorio prime cure e piccole urgenze, radiologia, sportello sociale, assistenza domiciliare integrata, tecnologie informatiche, di telemedicina e di teleconsulto, servizio salute mentale, consultorio familiare, servizi sociali e associativi, centro unico prenotazione, palestra, pronto soccorso mobile (118), prelievi e donazioni, area recupero e riabilitazione, SERT, centro diurno, area prevenzione, unità di valutazione multidimensionale e uffici amministrativi. Tante e all'avanguardia anche le tecnologie a disposizione degli utenti che si recheranno nelle case della salute: risonanza magnetica mobile, TAC, mammografo digitale, holter cardiaco e pressorio, ecografo, ecocolodoppler, monitor defibrillatore, elettrocardiografo, laser terapeutico, apparecchio di anestesia, defibrillatore, emogasanalizzatore, pedana a nastro mobile, apparecchio per sollevamento malati, apparecchio per terapia a onde corte, apparecchio per terapia a ultrasuoni, attrezzature per endoscopia, autoambulanze e veicoli per trasporto pazienti, apparecchio per magnetoterapia, riunito dentario, sistema elettromeccanico per terapia fisica, cicloergomentro, apparecchiature di laboratorio, telecomandato digitale e trocostratigrafo digitale.

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