HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Blitz della Finanza alla cosca Fiarè

la villa sequestrata

 

Blitz della Finanza alla cosca Fiarè nel vibonese, sequestrati 5 mln di beni

21 gen 10 Operazione della Guardia di finanza nel comprensorio di Vibo Valentia questa mattina per l’esecuzione di un sequestro di beni, per un valore di cinque milioni di euro, nei confronti di Nicola Fiarè, presunto esponente dell’omonima cosca della 'ndrangheta attiva, in particolare, nel vibonese. I beni di cui è in corso il sequestro sono stati individuati tra Roma e la provincia di Vibo. L’operazione viene condotta dai finanzieri del Gico di Catanzaro affiancati del Nucleo di Polizia tributaria di Vibo Valentia, in collaborazione con lo Scico di Roma. Il valore dei beni sottoposti a sequestro, fra cui una villa di pregio, diverse società operanti nel settore dell’organizzazione di pubblici spettacoli e svariati conti correnti bancari, si aggira intorno ai 5 milioni di euro.

A Vibo Valentia il sequestro ha riguardato, tra l’altro, una società, la Sud concerti srl, che gestisce in tutta la Calabria eventi musicali. Un’altra società che organizza spettacoli e concerti, risulterebbe tra i beni sequestrati a Roma dalla Guardia di finanza. Nella capitale sono stati sequestrati anche due bar-tabaccherie di proprietà della società Le Point Cafè. Sempre a Roma è stata sequestrata una villa ubicata in una zona di pregio Sono stati sequestrati anche conti correnti bancari in cui erano depositate somme per centinaia di migliaia di euro.

Gli investigatori sono riusciti, a ricostruire in capo a Fiarè un notevole patrimonio costituito, prevalentemente, da beni immobili e società, detenuti sia direttamente che attraverso prestanome, il cui valore è risultato sproporzionato rispetto alle sue capacità economico-reddituali. Le indagini hanno fatto luce su un complesso intreccio di rapporti commerciali e societari gestito da Fiarè, soprattutto nella città di Roma, dove da qualche tempo aveva stabilito la propria residenza ed il centro principale dei suoi affari. In particolare, oltre a porre in essere alcune operazioni di compravendita nel settore immobiliare, nel giro di pochi anni Fiarè aveva acquisito nella capitale, attraverso alcune società a lui riconducibili, il controllo di diverse attività commerciali, alcune delle quali cedute nel tempo. Essendo tali investimenti sono risultati incompatibili con le capacità reddituali di Fiarè e del suo nucleo familiare gli inquirenti ritengono che siano serviti per gestire e reimpiegare capitali di provenienza illecita. Fra le attività economiche individuate nella capitale ed ancora in suo possesso figurano una società di gestione di esercizi commerciali (bar, tabaccherie) ed una ditta individuale operante nel settore dei pubblici spettacoli, entrambe sottoposte a sequestro. Secondo gli inquirenti, l’attività imprenditoriale del boss è risultata molto dinamica anche nel territorio di origine, in questo caso ricorrendo all’utilizzo di soggetti prestanome per l’intestazione fittizia di importanti realtà economiche. Secondo le indagini, Fiarè avrebbe attribuito a questi in modo fittizio la titolarità di due note società operanti nel settore dell’organizzazione di pubblici spettacoli di cui, però, manteneva il pieno controllo gestionale. Fra i beni sottoposti a sequestro nel territorio del vibonese figura anche una lussuosa villa su tre piani, della superficie complessiva di oltre 400 mq circa, ubicata a San Gregorio d’Ippona.

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti