Commissione Ecomafie ascolta PG Greco “Fonti inattendibile”

13 gen 10 La commissione parlamentare sulle ecomafie, presieduta dal senatore Gaetano Pecorella, ha sentito stamani l’ex sostituto procuratore della Repubblica di Paola, Francesco Greco, ora reggente della Procura di Lagonegro (Potenza). L’audizione ha riguardato le inchieste condotte dal pm negli ultimi 20 anni su presunti casi di smaltimento illecito di rifiuti tossici e radioattivi: dalla motonave Jolly Rosso, spiaggiata ad Amantea, agli scarichi nel fiume Oliva, dalla nave dei veleni di Cetraro al traffico internazionale di scorie radioattive. Greco, nel corso dell’audizione, ha detto di ritenere inattendibile il pentito di 'ndrangheta Francesco Fonti, che ha parlato del relitto al largo di Cetraro indicandolo come una delle ‘navi dei veleni’ ma che invece è risultato essere della nave Catania. Per domani, la Commissione ha in programma l’audizione dell’operatore della ditta Arena Sub che ai giornalisti ha riferito di avere visto la nave dei fondali cetraresi carica di fusti.

Apa (Unl) “Porto Gioia, Medcenter riguardi il suo piano industriale”

13 gen 10 “La Medcenter Container Terminal, riguardi il suo piano industriale e tenga in conto il dramma in cui lascerebbe i circa quattrocento lavoratori che rischiano adesso di essere cassintegrati”. Così inizia la lettera aperta inviata dal segretario dell’Unione Nazionale dei Lavoratori (UNL), Claudio APA, a giornali, alla Dirigenza Medcenter Container Terminal, al Presidente della Giunta regionale Agazio Loiero, a tutti i Presidenti delle Province Calabresi, ai Sindaci di Reggio Calabria, Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone, Cosenza, a tutte le istituzioni locali, a tutte le forze politiche senza alcuna distinzione di colore, ai Cittadini tutti e Lavoratori Portuali. “Non è possibile – è scritto- in un territorio martoriato, dal punto di vista occupazionale, come quello reggino pensare di eseguire tagli del genere al personale.I lavoratori Medcenter non sono certo l'ultima ruota del carro del gruppo imprenditoriale e, pertanto, vanno trattati con analogo rispetto e attenzione. Ovviamente, ci aspettiamo non generiche rassicurazioni che sorvolino sul dettaglio degli aspetti occupazionali, ma un atteggiamento chiaro di fronte alla prospettiva Aziendale che ha annunciato licenziamenti tra gli impiegati e nell'indotto, oltre che cassa integrazione. Se quest'ultima era un dato atteso e le volontà sull'indotto e „l'incentrato‰ erano evidenti già dalla lettura del piano industriale presentato nelle settimane scorse, inatteso è giunto. L'Unione Nazionale Dei Lavoratori U.N.L - nella persona del Segretario Generale Claudio Apa, si schiera incondizionatamente dalla parte dei dipendenti. «Anche se le scelte aziendali della MCT riguardano purtroppo vari stabilimenti dislocati in tutto il territorio nazionale, - chiede che si apra un tavolo di concertazione con tutti i sindacati di categoria. Chiede anche che i vertici nazionali dei sindacati vengano a Gioia Tauro (RC) per interessarsi del problema. Infine, gli Enti locali dovranno fare la loro parte per scongiurare la perdita di ulteriori posti di lavoro che nuocerebbero non solo all‚economia familiare ma anche per la già carente economia calabrese. Regione, Provincia e Comuni della piana, infatti, dovranno stare vicini e supportare la battaglia degli operai che rischiano il licenziamento. Tra loro ci sono molti padri di famiglia monoreddito che, a causa di tali tagli, rischierebbero di non avere più alcun sostentamento e di entrare a far parte dell‚ormai ampia soglia di povertà che sta tristemente interessando milioni di italiani. Il sostegno fornito dai governi alle banche nei mesi scorsi a causa della crisi economica mondiale per sopperire al forte debito provocato, non può adesso mancare a coloro che sono il reale motore e braccio operativo della MCT. Gli enti locali devono dimostrare di avere voce in capitolo in questioni così delicate. Dovranno fare pressing sul Governo centrale che, a sua volta, dovrà intervenire sulla MCT, perché all'azienda bisogna garantire commesse pubbliche al più presto. Solo allora si potrà pensare a un vero piano di rilancio della MCT. Un piano che non passi in maniera semplicistica dai tagli al personale i cui costi sarebbero sostenuti solamente dai lavoratori».

Venerdì 15 chiusa un’ora per lavori la A3 tra Altilia e Falerna

13 gen 10 L’Anas comunica che, per lavori di demolizione, venerdì 15 gennaio 2010 dalle ore 14,00 alle ore 15,00 sarà chiuso al traffico il tratto compreso tra gli svincoli di Altilia-Grimaldi (km 285,800) e Falerna (km 304,000) dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria Il provvedimento si rende necessario per la demolizione delle pile del vecchio viadotto “Carito” in carreggiata sud. L’intervento, che rientra nei lavori di ammodernamento dell’A3, sarà effettuato con l’utilizzo di esplosivi. Nelle ore di chiusura il traffico a lunga percorrenza verrà deviato con uscita dall’Autostrada allo svincolo di Cosenza Nord-Rende, proseguirà sulla strada statale 107 e successivamente sulla strada statale 18, e rientrerà in autostrada allo svincolo di Falerna e viceversa. Il traffico locale in direzione Sud verrà consentito fino allo svincolo di Altilia-Grimaldi. Si ricorda che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www.stradeanas.it e chiamando il numero verde 800.290.092.

Sabato la Provincia inaugura il polo scolastico di Castrolibero

13 gen 10 Sarà inaugurato alle ore 10,30 di Sabato prossimo 16 Gennaio il Polo Scolastico di Castrolibero realizzato dalla Provincia. Alla manifestazione saranno presenti l'Arcivescovo Metropolita di Cosenza, S.E. Mons. Salvatore Nunnari, il Presidente Mario Oliverio, il Sindaco di Castrolibero Orlandino Greco che subito dopo il taglio del nastro dell’importante struttura si confronteranno al suo interno sul tema "La Scuola del Terzo Millennio” insieme all'Assessore provinciale alla P.I. Pietro Ruffolo, all'Assessore comunale alla P.I. Ninni Urso, a Clelia Badolato del CdA ASI, alla Dirigente Scolastica Iolanda Maletta, al Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale Luigi Troccoli . Estesa su di un’area complessiva di 34.000 mq, questa vera e propria cittadella degli studi del comune limitrofo alla città di Cosenza ospiterà l’ Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “E. Majorana” ed il Liceo Scientifico “S. Valentini” nonché una Palestra Polifunzionale. 30, le aule nel corpo del “Majorana” , unite ad 8 laboratori, una Aula Magna di 300 mq, una grande Biblioteca, vari uffici amministrativi, archivi, una sala visite mediche ed altri locali. Per il Liceo Scientifico “S. Valentini”, oltre a vari locali e sale, 20 Aule, 4 laboratori, l’Aula Magna, anch’essa di di 300 mq. La palestra ha una superficie totale di 1270 mq, di cui 360 a spogliatoi e servizi e 910 destinati all’area di gioco sulla quale potranno disputarsi gare ufficiali di Basket e Volley. Il costo dell’opera, avviata nel Marzo del 2006, è stato di 6.657.000 Euro, con finanziamento dell’Amministrazione. Nella prossima primavera partiranno anche i lavori di realizzazione della strada di collegamento con Via Botticelli di Rende, per un importo complessivo di 750.000 Euro. “ Una altra struttura moderna e sicura si aggiunge a quelle che la Provincia ha negli ultimi anni messo a disposizione della popolazione scolastica del nostro territorio. Un impegno prioritario, questo per la nostra Amministrazione, un investimento primario per il futuro dei giovani e la crescita della nostra terra” quanto dichiara il Presidente Mario Oliverio a riguardo dell’inaugurazione del polo scolastico.

Seminario sullo stalking il 22 al Liceo Classico Candela di San Marco Argentano

13 gen 10 La Consulta Provinciale degli Studenti di Cosenza inizierà il nuovo corso di incontri negli istituti superiori della provincia con un seminario dal titolo “Stalking: conoscerlo e difendersi”, che si terrà il prossimo 22 gennaio presso l’aula magna del Liceo Classico “P. Candela” di San Marco Argentano. La manifestazione indetta sarà un’ottima occasione per gli studenti della Valle dell’Esaro di affrontare un problema scottante e attuale, quale è lo stalking: una molestia assillante e vessatoria che produce stati di ansia e paura nelle vittime che la subiscono. Gli interventi dei conferenzieri che parteciperanno alla giornata di sensibilizzazione, fortemente voluta dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Luigi Troccoli, e dal sindaco di San Marco Argentano, Alberto Termine, avranno il compito di informare i giovani studenti su un fenomeno che è molto diffuso nel nostro paese e che dopo un percorso lungo e tormentato è stato riconosciuto con un decreto legge come reato. Il programma dell’incontro prevede che dopo i saluti del primo cittadino e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Di Cianni, la dirigente scolastica dell’istituto omnicomprensivo di San Marco Argentano, Antonietta Converso, farà gli onori di casa agli illustri relatori insieme alla responsabile provinciale della Consulta degli Studenti, Rosa Amendola, per introdurre il tema dei lavori. Agli obblighi iniziali seguiranno le relazioni dello psicoterapeuta Massimo Lattanzi, fondatore e coordinatore dell’Osservatorio Nazionale sullo Stalking, della criminologa Margaret Cichello e dell’avvocato Margherita Corriere, Responsabile Provinciale dell’Osservatorio sulla Legalità ed i Diritti. Tre grandi nomi impegnati quotidianamente con la loro opera a contrastare l’allarmante fenomeno di tante forme di persecuzione che si manifestano per mano dei molestatori sotto molteplici forme. Spesso sono le donne, in particolare giovanissime, ad essere seguite, pedinate, sommerse da sms o e-mail, molestate con approcci di ogni genere. Anche se lo stalking non si accompagna sempre a comportamenti violenti, le vittime di questi atti persecutori non solo non riescono più a studiare o a lavorare, ad avere una normale vita sociale, ma possono anche subire gravi danni materiali, psicologici e a volte anche fisici. Compito di chi interverrà in questo aperto confronto con i giovanissimi studenti di San Marco Argentano sarà quello di fornire un quadro completo in cui verrà descritto l’identikit della vittima e dello stalker, declinando la pericolosità e il rischio che questo fenomeno comporta. Sarà inoltre illustrata la rete completa delle legislazioni in vigore in Italia e negli altri paesi europei, nonché gli effetti delle norme di casa nostra. Non mancherà, infine, qualche consiglio pratico su come difendersi nella sventurata eventualità di diventare oggetto di stalking.

Parte a Cropalati il servizio di assistenza domiciliare

13 gen 10 Come già comunicato dalla direttiva Regionale e dall’Azienda Sanitaria Provinciale (Resp. ADI/ASP D.ssa Pecoriello Lidia), a partire dal 15/01/2010 l’ASP di Cosenza Distretto Sanitario di Rossano avvierà il servizio di Assistenza Domiciliare in tutti i comuni ricadenti nel suo ambito per la parte esclusiva di competenza sanitaria, con la supervisione del responsabile del progetto, il Direttore del Distretto Sanitario di Rossano Dr. Antonio Graziano. Gli aventi diritto alle cure domiciliari sono i pazienti non autosufficienti con disabilità gravi che impediscono la fruizione dei servizi territoriali, ammalati (oncologici) in fase terminale e soggetti con postumi invalidanti gravissimi (ictus, fratture recenti, ecc.). Per quanto riguarda gli aspetti socio- assistenziali la collaborazione continuerà ad essere garantita dal Comune di riferimento. Il Sindaco di Cropalati Fabrizio Grillo esprime la sua soddisfazione per l’attivazione di tale servizio presso un piccolo comune come quello cropalatese, e commenta così l’avvio di tale progetto: “L’attenzione dell’Amministrazione in tema di politiche sociali resta costante e la realizzazione del progetto di assistenza ai gravemente ammalati e ai disabili testimoniano il nostro impegno verso le categorie deboli ed il rafforzamento del dialogo tra l’Ente ed i nostri cittadini. I servizi sono stati ribaditi al fine di garantire un fondamentale sostegno a chi vive situazioni di disagio e necessita di accurata assistenza”. L’Assessore ai Servizi Mario Zangaro darà la necessaria collaborazione per la buona riuscita di progetto.

Il Comune di Diamante supporta l’Airc

13 gen 10 Il Sindaco di Diamante, l’Avv. Ernesto Magorno, ha ricevuto nei giorni scorsi una lettera dalla Presidente del Comitato Calabria dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), la Dott.ssa Rosella Pellegrini Serra, nella quale si legge: “A nome mio e del Consiglio Direttivo ringrazio di cuore per il generoso contributo raccolto in occasione dello spettacolo -A da Nasce un Bel Bambino…Nascerà un Nene Lindo- “ che ha avuto luogo a Diamante nel mese di dicembre. “E’ di grande conforto – ha aggiunto la Dott.ssa Pellegrini Serra - riconoscere, attraverso queste espressioni di solidarietà, che il nostro lavoro viene apprezzato ed è sostenuto da un così notevole numero di privati cittadini, enti, istituzioni ed associazioni.”. Dal canto suo il Sindaco, intende ringraziare la Dott.ssa Pellegrini Serra, per aver scelto nuovamente Diamante, per lo svolgimento di una così rilevante iniziativa di solidarietà, tenutasi, occorre ricordarlo, in occasione della prestigiosa visita a Diamante dell’Ambasciatore Argentino presso la Santa Sede, S.E. Juan Pablo Cafiero. Il Sindaco, nell’esprimere anch’egli la sua soddisfazione per i risultati ottenuti dalla raccolta fondi di Diamante, rinnova, a nome della Città di Diamante, la volontà di proseguire con sempre maggiore impegno nella collaborazione instaurata da tempo con l’AIRC: un’associazione composta di volontari che operano con passione per affrontare concretamente, attraverso lo sviluppo della ricerca, un tema importante e delicato come quello della lotta ai tumori. Il pieno sostegno all’attività dell’AIRC è dimostrazione della volontà dell’Amministrazione Comunale di Diamante, di supportare tutte quelle associazioni che vogliono realmente unire i cittadini più sensibili del territorio attorno a tematiche sociali veramente importanti per la vita di ciascuno.

Il neo Prefetto di Reggio in visita dal presidente della Provincia e del Consiglio Regionale

13 gen 10 Il presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Morabito, ha ricevuto, il prefetto Luigi Varratta, da poco nominato a Reggio. “Il presidente - riporta una nota - ha donato al Prefetto la riproduzione della “Testa del Filosofo” a nome di tutta l’amministrazione e di tutti i cittadini della Provincia di Reggio ed ha formulato, a nome suo e dell’ente, l’augurio di un proficuo lavoro. All’incontro, che si è svolto all’insegna della massima cordialità, hanno partecipato il capo di gabinetto, Maurizio Condipodero, e il portavoce, Marcello Condorelli”. Anche il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, ha ricevuto, a palazzo Tommaso Campanella, il nuovo prefetto Varratta. Un incontro dai toni cordiali, che si è concluso con una visita al laboratorio di restauro dei Bronzi di Riace, allestito nella sala “Federica Monteleone”. Il colloquio, durato oltre mezz’ora, ha riguardato innanzitutto le vicende di stretta attualità che hanno interessato il territorio della provincia reggina in questo inizio d’anno. “Abbiamo particolarmente apprezzato - ha sottolineato Bova - quanto fatto dal Prefetto nei giorni difficili che hanno caratterizzato il suo insediamento in riva allo Stretto sia per l’esplosione della bomba alla procura generale, sia per la gravissima situazione venutasi a creare per i fatti di Rosarno. D’altronde, il dott. Varratta ha già operato benissimo al vertice dell’Ufficio territoriale del Governo di Crotone, gestendo con equilibrio ed autorevolezza numerose emergenze, tra cui quella legata al centro di permanenza temporanea della città pitagorica. L’esperienza e la competenza del nuovo prefetto di Reggio - ha aggiunto - consentiranno di dare continuità al proficuo ed efficace lavoro portato avanti sul delicato fronte della sicurezza pubblica”. Il Presidente ha illustrato al suo ospite il percorso politico-istituzionale portato avanti dall’Assemblea regionale in questa legislatura “sia sotto il profilo della produzione normativa, che ha reso quello della Calabria uno dei Consigli regionali più attivi d’Italia, sia dal punto di vista dell’attenzione rivolta al decoro di questa istituzione democratica. Acominciare dalla sede, palazzo Campanella, un tempo conosciuto come “l’Astronave” ed oggi considerato unanimemente “la casa di tutti i calabresi””. Il dott. Varratta, da parte sua, ha tenuto a sottolineare il valore dell’attività svolta dai suoi predecessori alla guida della Prefettura di Reggio, in un incarico tanto prestigioso, per l’importanza che riveste la maggiore città calabrese, quanto delicato per la complessità della situazione sociale di questo territorio. Nel formulare gli auguri di buon lavoro, in un quadro di forte sinergia e collaborazione istituzionale, l’on. Bova ha donato al Prefetto due dei libri pubblicati per iniziativa del Consiglio regionale: “La via Annia Popilia in Calabria” di Enzo Spanò e “1908. Dal disastro alla rinascita” di Agazio Trombetta.

Il nuovo prefetto di Catanzaro in visita dal Sindaco Olivo

13 gen 10 Il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, ha ricevuto a Palazzo De Nobili, il nuovo prefetto di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa, proveniente dalla Prefettura di Modena. All’incontro hanno partecipato il vicesindaco Tassoni, l’assessore Lucchetti, il presidente del consiglio comunale Passafaro; il segretario generale Mansi ed il comandante della polizia urbana Giuseppe Antonio Salerno. “Un caloroso benvenuto al nuovo prefetto, Giuseppina Di Rosa ma anche l’occasione per aprire una discussione sui temi caldi della sicurezza e dell’occupazione”. “Il sindaco ha assicurato al nuovo prefetto “il sostegno pieno e consapevole” del Comune, in considerazione del fatto che solo una sinergia tra istituzioni potrà consentire di affrontare e risolvere i delicati problemi del territorio catanzarese. In particolare, il sindaco ha sottolineato i temi della sicurezza, ricordando che il progetto PON presentato dal Comune di Catanzaro attende ancora l’approvazione dal Ministero dell’Interno e che il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non ha ancora sciolto il nodo sul presidio di legalità di 'Pistoia'”. Sul piano delle vertenze occupazionali, il sindaco Olivo ha informato il prefetto della vicenda Phonemedia.

Studente ucciso in centro commerciale, processo d'appello il 22 febbraio

13 gen 10 E' stato fissato al prossimo 22 febbraio il giudizio d’appello per il diciassettenne catanzarese di etnia rom accusato, in concorso con il padre ed il cognato, dell’omicidio di Massimiliano Citriniti, catanzarese, studente universitario di 24 anni, assassinato con una stilettata al cuore il pomeriggio del 22 febbraio scorso fuori dal Centro commerciale “Le Fornaci”, a Catanzaro. Lo scorso 13 ottobre il giovane, V. B., è stato condannato dal giudice dell’udienza preliminare presso il tribunale per i minorenni, Carlo Caruso, a 14 anni e 15 giorni di galera. Avute le motivazioni della decisione, depositate dal giudice alla fine di ottobre, l’avvocato Gregorio Viscomi, difensore dell’imputato, ha impugnato la pronuncia del giudice di primo grado. Questi, in 56 pagine, ha parlato di “una rivalsa assurda e comunque cercata con caparbia pervicacia”, di una vittima “pressata e tenuta ferma da un intero gruppo di avversari, un bersaglio facile, sul quale si poteva vibrare il colpo mortale con la più assoluta precisione”, e di “un accoltellatore che preannunziò esplicitamente ai suoi complici che cosa intendesse fare con coltello, dicendo loro ‘ho il coltello che lo ammazzò”. L’avvocato Viscomi, nel suo atto d’appello, ha contestato l’intera ricostruzione di quanto accaduto e, in particolare, il ruolo che è stato attribuito al diciassettenne suo assistito. Quanto al padre ed al cognato del giovane, per loro è stato già emesso l’avviso di conclusione delle indagini e si attende solo che il sostituto procuratore Simona Rossi, titolare delle indagini svolte dalla Polizia, formuli la richiesta di rinvio a giudizio a loro carico.

Prorogata convenzione con Federfarma per social card

10 gen 10 La Federfarma di Catanzaro ha comunicato che è stata firmata la proroga a tutto l’anno 2010 della convenzione con i Ministeri dell’economia, del lavoro e della salute, per l’utilizzo in farmacia della Carta acquisti, nota come Social card. I cittadini titolari della Carta acquisti (anziani ultra sessantacinquenni e famiglie con figli con meno di 3 anni, a basso reddito) possono quindi continuare – si fa rilevare – a effettuare acquisti in farmacia utilizzando tale carta elettronica per il pagamento. Continueranno, infatti, ad essere abilitati all’utilizzo della Carta acquisti i POS identificati con il codice internazionale n. 5912 (MCC), relativo alle farmacie. Federfarma ricorda che tali farmacie si sono impegnate a praticare uno sconto del 5% sugli acquisti pagati con la Carta in questione, esclusi gli acquisti di farmaci e il pagamento di ticket, e a effettuare la misurazione gratuita della pressione arteriosa e/o del peso corporeo, in occasione di un acquisto pagato con la Social card. Federfarma segnala inoltre che, ad oggi, sono circa 5.000 le farmacie che hanno aderito alla convenzione Carta acquisti.

Torna in carcere il boss Accoriniti

13 gen 10 Pietro Accorinti, 49 anni, sorvegliato speciale, è stato arrestato per la seconda volta dai carabinieri della Compagnia di Tropea per lo stesso reato: guida senza patente. L’arresto è avvenuto a Zungri, il comune del vibonese dove l’uomo risiede e dove militari dell’Arma diretti dal maresciallo Carmine Pica, lo hanno sorpreso alla guida di un fuori «Pajero» privo del documento di guida che gli era stato ritirato in seguito alla sorveglianza speciale. Accorinti, elemento di spicco dell’omonimo clan, implicato in reati associativi, stavolta si è fatto ammanettare senza opporre resistenza, al contrario della volta precedente, quando fermato in analoghe circostanze, aveva invece aggredito i Carabinieri.

Rapina alle poste di Chiaravalle, arrestato un nomade

13 gen 10 I Carabinieri della stazione di Chiaravalle Centrale, in collaborazione con le Compagnie di Catanzaro e Soverato, hanno tratto in arresto un uomo di etnia rom, Cosimo Berlingieri, di 37 anni, residente a Catanzaro, già sorvegliato speciale. L'uomo è ritenuto responsabile, in concorso con altri tre complici ancora da identificare, di una rapina a mano armata compiuta nell’ufficio postale di Chiaravalle il 23 maggio 2008. Quel giorno quattro persone, con i volti travisati da collant da donna, si erano presentati, poco prima dell’orario di apertura,all’ufficio postale di Chiaravalle Centrale, in contrada “Pianopietra”, e, sotto la minaccia di una pistola, avevano costretto il direttore ad accedere all’interno per farsi aprire la cassaforte. Resisi conto che la cassaforte era dotata di un sistema di apertura temporizzato, avevano deciso di fuggire a bordo di una Lancia Y 10 di colore bianco dopo aver arraffato un borsello in possesso del direttore dell’ufficio postale contenente la somma contante di 300 euro nonchè le chiavi della sua autovettura e dell’abitazione. I carabinieri della Stazione di Chiaravalle, guidati dal luogotenente Alfredo Anselmo, unitamente ai colleghi della Compagnia di Soverato, avevano immediatamente posto in essere il piano antirapina mediante l’istituzione di alcuni posti di blocco, senza però riuscire ad intercettare i fuggitivi. Nei giorni seguenti, nel corso di una battuta finalizzata al rintraccio dell’autovettura utilizzata per la fuga, i militari di Chiaravalle avevano ritrovato proprio la Y 10, risultata rubata il giorno precedente alla rapina a Catanzaro ed abbandonata poi in località Serre. Sulla vettura furono effettuati degli accertamenti tecnici, ad opera di personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Soverato, che nell’occasione rilevarono la presenza di alcune impronte digitali che una volta rilevate furono inviate al RIS di Messina, al fine di effettuare una comparazione con quelle presentinella banca dati. La comparazione effettuata ha così dato esito positivo in quanto l’impronta di un dito mignolo della mano destra rilevata sul finestrino dell’autovettura è risultata essere di Berlingeri. A seguito di queste articolate indagini e concordando con le risultanze ottenute, il Gip, dott.Tiziana Macrì, su richiesta del P.M. Paolo Petrolo, ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere a carico del Cosimo Berlingieri per rapina a mano armata e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco in concorso. Oggi i carabinieri di Chiaravalle hanno rintracciato l'uomo nella sua abitazione di Catanzaro-Santa Maria e gli hanno notificato l’ordinanza, trasferendolo poi in carcere.

Giovane in carcere a Mileto

13 gen 10 Un giovane di 25 anni, Francesco Prostamo, è stato prelevato dalla sua abitazione, dove si trovava agli arresti domiciliari, e accompagnato in carcere. L’arresto è avvenuto a San Giovanni, una frazione di Mileto, nel vibonese, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Vibo Valentia essendo stato condannato ad un anno e 9 mesi per una rapina consumata tre anni addietro nei confronti di una vicina di casa.

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