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Notizie di cronaca

 

 

Incidente mortale a Rende

04 gen 10 Un uomo, Carmelo Caruso, di 45 anni è rimasto ucciso a seguito di uno scontro tra il suo furgone ed un auto. L’incidente è avvenuto a Rende. Caruso è stato estratto con difficoltà dalle lamiere accartocciate del suo mezzo e trasportato ancora in vita all’ospedale dell’Annunziata. Qui è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dove però è spirato dopo pochi minuti. Ferito in maniera non grave il conducente dell’altra autovettura, un finanziere, coinvolta nell’incidente.

Incidente mortale sulla 106 a Isola Capo Rizzuto

04 gen 10 Incidente stradale con un morto e tre feriti sulla strada statale 106 ionica nel territorio del comune di Isola Capo Rizzuto. La persona morta si chiamava Giuseppe Tricoci, 44 anni, di San Giovanni in Fiore. Le autovetture coinvolte nello scontro sono una Volkswagen “Golf” e una Fiat “Ulysse”. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della sezione di Crotone della Polizia stradale, i carabinieri di Isola Capo Rizzuto e le ambulanze del 118. L’uomo, morto durante il trasporto nell’ospedale di Crotone, si trovava a bordo di una Fiat Ulisse guidata dal fratello Salvatore, di 42 anni, che è rimasto ferito con una prognosi di trenta giorni. L’auto si è scontrata con la Volkswagen Golf a bordo della quale viaggiavano due giovani di Isola Capo Rizzuto, G. C., di 21 anni, e la sorella F C., di 18 anni, ricoverati all’ospedale di Crotone dove sono stati giudicati guaribili in trenta giorni.

Sindacati sul porto di Gioia “Un problema di tutti”

04 gen 10 ''La situazione al Porto di Gioia Tauro continua ad essere preoccupante, la riunione presso Confindustria prevista per domani e' saltata e i lavoratori, vista la comunicazione aziendale della cassa integrazione, sono in fermento. Oggi piu' che mai serve il buon senso e il mancato accoglimento dell'invito del Sul, da parte dei confederali, di confrontarsi uniti per gli obbiettivi comuni dichiarati a difesa dei lavoratori volge a favore dell'azienda''. Lo si legge in una nota del Sindacato Unitalio Lavoratori (Sul). ''E' necessario, in questo momento particolare - sostiene il Sul - che tutti: Regione, Governo, Partiti politici, Associazioni, Sindaci, Sindacati e Lavoratori scendano in campo a difesa e tutela del posto di lavoro dei portuali gioiesi e per il rilancio dell'area portuale. Non possiamo permettere che lo scalo piu' grande ed importante del mediterraneo finisca per essere l'ennesimo fallimento imprenditoriale''

Romeno in manette a Paola dopo furto su treno

04 gen 09 La Polizia Ferroviaria di Paola ha arrestato nella locale stazione un cittadino romeno di 39 anni, Vasile Stan, con l'accusa di furto. L'uomo è stato trovato in possesso di alcuni oggetti personali e soldi risultati rubati sul treno in cui viaggiava proveniente da Crotone e diretto a Roma. La denuncia è partita da due viaggiatori derubati di uno zainetto che si sono rivolti subito alla Polfer. Gli agenti dopo una perquisizione hanno trovato lo zaino svuotato in una toilette del treno.

Frantoio che scaricava nelle fogne sequestrato a Zungri

04 gen 10 Un frantoio è stato sequestrato a Zungri dai tecnici del Dipartimento provinciale dell’Arpacal di Vibo Valentia, che ha agito in collaborazione con la polizia provinciale. Il sequestro è stato disposto dopo che i tecnici, utilizzando la fluoresceina, un indicatore organico usato come tracciante, hanno accertato che l’impianto scaricava le proprie acque di vegetazione nella rete fognaria. “Le acque di vegetazione – ha detto il direttore provinciale del Dipartimento Arpacal di Vibo, Mariano Romeo – sono uno dei prodotti di scarto dell’attività di produzione dell’olio di oliva ed hanno un fortissimo potenziale inquinante, a causa del carico organico molto elevato e della presenza al loro interno di fenoli e polifenoli che, in quantità eccessive, sono difficilmente degradabili. Pertanto, lo smaltimento di tali acque è rigidamente regolamentato dalla legge”. “Scaricare le acque di vegetazione nella rete fognaria, quindi – ha aggiunto Romeo – ha un impatto molto pesante sulla salute e la qualità dell’ambiente e, purtroppo, questa è una pratica abusiva non rara nel nostro territorio”

Annullata condanna a presunto boss lametino Iannazzo

04 gen 10 La prima sezione penale della Corte di Cassazione di Catanzaro ha annullato la condanna a otto mesi di reclusione a Vincenzino Iannazzo, 55 anni, presunto boss di Lamezia. Sentenza definitiva emessa ora in terzo grado. Una condanna fu inflitta in primo grado nel 2005 dal tribunale e confermata in appello nel 2007. Allora venne annullata la confisca dei beni disposta dalla corte d’assise.

Tenta di rubare sigarette ad un tabaccaio, un arresto a Corigliano

04 gen 10 Un giovane di 24 anni e' stato arrestato dai carabinieri a Corigliano Calabro per tentato furto con scasso. E' stato sorpreso nella notte mentre tentava di forzare la saracinesca di una rivendita di tabacchi. Dopo le formalita' di rito, il responsabile e' stato accompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari.

Arrestato nomade a Reggio, partecipò a rapina da 50 euro

04 gen 10 E' stato arrestato dalla polizia a Reggio Calabria il nomade Alessandro Bevilacqua. L’uomo sarebbe il terzo componente del gruppo di persone che lo scorso 20 dicembre aveva aggredito e rapinato un pensionato invalido di 75 anni. L’anziano era stato scaraventato a terra dai tre, che gli avevano rubato circa 45 euro. Intercettati in seguito ai servizi di controllo predisposti dalla Questura per il contrasto alle rapine ai danni di persone anziane o deboli, i malviventi erano stati bloccati da una pattuglia dopo un inseguimento. Due rapinatori erano stati fermati, mentre un terzo era riuscito a scappare. Il fuggitivo, identificato in seguito alle indagini svolte, è risultato essere Alessandro Bevilacqua, fermato a bordo di uno scooter mentre era in compagnia di Silvano Amato, di 19 anni. Bevilacqua è stato arrestato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina e per resistenza a pubblico ufficiale che era stata emessa nei suoi confronti, mentre Amato è stato bloccato con l’accusa di favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

 

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