Bertolaso annuncia interventi e fondi ai comuni “Mi dedicherò anima e corpo alla Calabria” e sabato sarà di nuovo qui

17 feb 10 E' durata poco piu' di un'ora la riunione presieduta dal capo della Protezione Civile Guido Bertolaso per fare il punto della situazione sul maltempo in Calabria con il presidente della Regione Agazio Loiero, i prefetti, i presidenti delle province ed i sindaci dei centri maggiormente colpiti dalle devastazioni. Il sottosegretario Bertolaso si e' impegnato a presentare venerdi ' prossimo, in occasione della riunione del consiglio dei ministri, la richiesta di dichiarazione dello stato di calamita' naturale nella regione. Il capo della Protezione Civile ha lasciato poi Lamezia Terme, dove si e' svolto il vertice, per effettuare un sopralluogo a Maierato, il centro minacciato dallo smottamento di una collina. Bertolaso inoltre ha annunciato che sabato sara' nuovamente in Calabria per effettuare una ricognizione piu' accurata sulla situazione.

La dichiarazione di Bertolaso: “Un piano operativo degli interventi da realizzare in Calabria per far fronte alle criticità dovute al dissesto idrogeologico sarà predisposto nelle prossime settimane”. Lo ha detto, rispondendo alla domande dei giornalisti, il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, giunto in Calabria per un sopralluogo nelle zone devastate dal maltempo. “Il presidente Loiero mi ha consegnato la delibera di Giunta con la richiesta di proclamazione dello stato di calamità naturale. La porterò venerdì al Consiglio dei ministri. Ho parlato con il presidente della Regione, con i presidenti della Province, con i prefetti e con tutti i sindaci – ha detto Bertolaso – che sono venuti a questo incontro. Un rapido blitz che ho fatto lasciando i lavori della camera dei deputati per il decreto legge. Credo di avere parlato molto chiaro con tutte le autorità locali e ho garantito il pagamento di quelle somme dell’emergenza dell’anno scorso che per tutta una serie di motivi burocratici non sono state tutte versate, soprattutto, ai sindaci per gli interventi fatti in somma urgenza nel gennaio del 2009. Ovviamente – ha aggiunto – ho detto che devono intervenire subito per ripristinare le condizioni di viabilità più critiche perchè non possiamo tollerare che vi siano delle frazioni o dei nuclei familiari completamenti isolati a causa delle strade che sono crollate o per le frane”. “Da lunedì – ha aggiunto Bertolaso – saranno giorni di interventi. Vogliamo dedicarci anima e corpo a Calabria e Sicilia. Avevamo già deciso che questo sarebbe stato l’anno per affrontare le questioni idrogeologiche delle due regioni. Più della Calabria che della Sicilia, in verità. Quello di oggi è un primo blitz per ascoltare”. “Con Loiero – ha aggiunto Bertolaso – c'è un rapporto continuo, intenso, stretto e proficuo. Abbiamo Prefetti di prim'ordine che fanno squadra con la Regione. Nel fine settimana sarò in Calabria e sabato, con Loiero, faremo il punto della situazione. Sono sicuro che faremo un lavoro estremamente positivo”. Bertolaso tornerà dunque in Calabria sabato, auspicabilmente a decreto legge approvato alla Camera”. “Sarò qui – ha concluso – e insieme al presidente Loiero, ai prefetti e ai presidenti delle Province visiteremo tutti i comuni colpiti da frane, dissesti, alluvioni, interruzioni di viabilità per fare un piano operativo con i sindaci per gli interventi che faremo a partire dalla prossima settimana”.

Ass. Greco: Nessun ritardo. L’Assessore regionale all’Ambiente Silvio Greco ha risposoa alle polemiche sollevate da rappresentanti dell’opposizione in seno al Consiglio regionale su presunti ritardi della Giunta Loiero, relativamente all’emergenza idrogeologica di questi giorni. “Non c'è nessun ritardo sull’emergenza frane, tutt’altro. Stiamo seguendo con attenzione, giorno per giorno, l'evolversi della situazione. In questi anni, poi, abbiamo messo in moto tutte le soluzioni per risolvere un problema storico, che dura, purtroppo, da quando è nata la Regione e specialmente da quando, negli anni, i vari governi Berlusconi hanno fatto la sanatoria rispetto agli abusi edilizi e quant'altro. Questo è il momento in cui bisogna seguire le cose, senza fare demagogia, né populismo, specialmente quando ci sono migliaia di calabresi che sono fuori dalle loro case. Per questo, consiglio prudenza e anche pudore rispetto a queste problematiche”.

A Maierato piano antisciacallaggio. Un piano antisciacallaggio è stato predisposto dal questore di Vibo Valentia, Filippo Nicastro, al fine di prevenire eventuali saccheggi in seguito alla frana che ha colpito la popolazione di Maierato, il piccolo centro vibonese a poca distanza dalla città capoluogo. L'iniziativa, unitamente a quelle riguardanti i soccorsi e la sicurezza, è stata illustrata stamattina in questura. I servizi, coordinati dal questore, sono espletati dai Carabinieri, dalla Guardia di finanza, da Corpo Forestale dello Stato, Polizia provinciale, personale della Protezione Civile e Croce Rossa. Mentre al personale della polizia stradale diretta dal vice questore Pasquale Ciocca, è stata affidata l'attuazione del servizio di controllo e di accesso all’abitato di Maierato. Sottolineata l’importanza di assistenza verso gli sfollati da parte del direttore della scuola allievi Agenti di polizia Cosimo Maruccia: “La situazione – è stato assicurato - viene comunque seguita costantemente e saranno garantiti tutti quei provvedimenti necessari per garantire la sicurezza. Nel pomeriggio c’è stato un incontro in municipio sui risultati delle prime indagini dei geologi”.

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