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La Primavera del Cinema Italiano alla Biennale

 

La Primavera del Cinema Italiano arriva alla Biennale di Venezia

09 set 09  Presentata, questo pomeriggio,  in anteprima nella cittadella del cinema, la IV edizione della kermesse che si svolgerà a Cosenza nella primavera 2010. 
Quest’oggi, nello spazio Cinecittà- Luce, presso l’Hotel Excelsior di Venezia, è stato presentato alla stampa e al pubblico l’evento che propone il meglio del cinema italiano contemporaneo.
Dopo il successo dell’edizione 2009 La Primavera del cinema non poteva che essere presentata nella vetrina più prestigiosa del cinema internazionale, il Festival di Venezia. Una conferenza stampa per rivelare qualche  anteprima sul programma, sulle nuove sezioni e i grandi ospiti che popoleranno le giornate della manifestazione. Durante l’incontro, inoltre, è stato distribuito materiale informativo ed è stato proiettato un video che documenta il successo dell’edizione 2009.
A presentare l’edizione 2010  il direttore artistico, Alessandro Russo. Ospiti dell’incontro: il regista Mimmo Calopresti, l’attrice Elena Bouryka- madrina de
“La Primavera” al Festival di Venezia-  il curatore dell’allestimento della Primavera del Cinema Italiano, l’architetto GianCamillo Custoza e il giornalista e agente Fabrizio Corallo.  

Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, l’amministrazione comunale di Cosenza, la Fondazione Carical,la Banca BCC Mediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali.

“La IV edizione de La Primavera  promuoverà nuovamente  il cinema italiano ma con grosse novità” così ribadiscono gli organizzatori  durante la conferenza stampa di presentazione.

Proiezioni di film, incontri diretti tra pubblico e artisti e serate glamour, questa è La Primavera del Cinema Italiano che quest’anno durerà un’intera settimana:”Dopo il successo della scorsa edizione- spiega il direttore artistico Alessandro Russo-puntiamo a rafforzare il cartellone, mantenendo la struttura vincente della kermesse arricchendola, però, ulteriormente di eventi e contenuti. Da quattro giornate, dunque, La Primavera si protrarrà a sette giorni con nuove sezioni che si aggiungeranno alle tradizionali Backstage e  Film in concorso”.
Quest’anno si inaugurerà, infatti, la nuova sezione “Diritto di Cronaca”. Il cinema calato nella realtà, strumento capace di decodificare la società e le problematiche più scottanti. Un appuntamento che tratterà, dunque, un argomento di attualità prendendo spunto da una pellicola e su cui dibatteranno, ospiti del festival,  giornalisti nazionali, registi, attori ed operatori del settore.  
La Primavera, inoltre, si aprirà a un’altra arte, valorizzando il felice connubio tra cinema e musica. Una sezione  sarà, quindi,  dedicata a grandi  concerti e alla promozione delle politiche giovanili. A  conferma dell’attenzione verso le nuove generazioni e i talenti emergenti della nostra terra, un’intera sezione del Festival sarà dedicata proprio ai videomakers calabresi.
Inoltre, si consolidano le collaborazioni e  i rapporti con grandi nomi e le istituzioni del mondo dello spettacolo nazionale e internazionale.
Come con “Cinecittà-Luce” che riconferma la sua attenzione sulla kermesse:“Quest’anno ospiteremo- rivela   Russo- per tutte le giornate del Festival un redattore della prestigiosa testata Cinecittà News. La Primavera dimostra, così, di meritare l’attenzione della critica nazionale”.
Altra collaborazione riconfermata è quella con l’architetto GianCamillo Custoza, curatore dell’allestimento del blue carpet del Festival, e la prestigiosa azienda Ribelli che realizza gli arredi anche per il Festival di Venezia. “Questa volta l’allestimento curato dall’architetto Gian Camillo Custoza- annuncia Russo-  non si limiterà a via Adige ma coinvolgerà tutto il centro cittadino”.
“ Partner e collaborazioni nazionali e internazionali sono indispensabili per realizzare un evento che parli di cinema e dia un suo reale contributo nel panorama italiano- spiega il Direttore artistico Russo- ma non prescindiamo anche dei rapporti con le realtà più vicine a noi- e continua- La Primavera del Cinema, dunque, rinsalderà i rapporti con l’Università della Calabria. Il Festival non può non relazionarsi  con l’ateneo, polo di eccellenza e con il Dams  che forma giovani talenti  e nuove leve proprio nel campo della settima arte”.

 “Grazie ad iniziative culturali come La Primavera del cinema si offrono grandi opportunità di crescita culturale alla Calabria- dichiara il regista Mimmo Calopresti- Una kermesse che punta i riflettori nazionali sul nostro territorio, spinegndo artisti, produttori, figure importanti dello star system a venire qui, a prendere in considerazione la nostra regione come possibile risorsa e location per grandi produzioni nazionali- e aggiunge- Trovo di particolare interesse il tentativo di questo festival di stimolare anche un dibattito critico attraverso la nuova sezione Diritto di Cronaca, coinvolgendo così la stampa nazionale”. Entusiasta di essere la madrinaLa Primavera del Cinema l’attrice Elena Bouryka, giovane e talentuosa interprete de “L’abbuffata” diretta dal regista calabrese Calopresti: “Sono felicissima di rappresentare la primavera del Cinema, una manifestazione che promuove il nuovo che avanza e le giovani promesse della settima arte.  Manifestazioni come questa incoraggiano i giovani interpreti a intraprendere nuove sfide e a dare linfa vitale al cinema”.
A conclusione della conferenza stampa per festeggiare la nuova edizione de La Primavera del cinema è stato organizzato un cocktail negli spazi della Biennale di venezia Industry office, a cui hanno partecipato numerosi vip e ospiti illustri.

 

 

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