HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Nave dei veleni, ancora tanti dubbi

 

 

Scorie radioattive nell’amanteano, non ancora mese a confronto le relazioni. Scorie nel tirreno cosentino?

11 set 09 Potrebbero iniziare nei prossimi giorni gli scavi disposti dalla Regione Calabria nella zona di Serra d'Aiello (Cosenza), intorno all'alveo del fiume Oliva, in cui si sospetta la presenza di rifiuti radioattivi e nella quale sono state gia' trovate tracce di metalli pesanti. La notizia filtra da ambienti della Regione Calabria. Sulla zona sono state effettuate gia' diverse analisi e carotaggi del terreno, nei vari anni. Secondo la relazione che ha in mano la Procura, redatta dal dottor Brancati, la situazione e' critica, per la presenza di elementi radioattivi in quantita' elevate, da tre a sei volte il normale. Esiste pero' anche una relazione realizzata dalla societa' Nautilus di Vibo Valentia, secondo la quale le cose non starebbero proprio cosi'. Le due relazioni non sono state messe ancora a confronto dalla Procura di Paola. "Abbiamo gia' il nostro bel da fare cosi' per andare anche ad approfondire ulteriormente, oltre le risultanza di quanto emerso nella prima fase delle indagini", dice il Procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, che ci ricorda che i magistrati della Procura sono solo tre, compreso lui. Bocche cucite invece su un possibile legame tra l'inchiesta in corso sui fatti del fiume Oliva e quella, aperta in un secondo tempo, che riguarda la presunta "nave dei veleni" che in questi giorni si sta cercando al largo di Cetraro. "Il legame lo stabiliremo se e quando verificheremo che si tratta effettivamente di una nave, e che contenuto abbiano le sue stive", dice ancora Giordano. "Sono indagini che abbiamo deciso di condurre a 360 gradi, per verificare se il territorio e il mare antistante siano mai stati utilizzati come discariche per rifiuti pericolosi o peggio ancora radioattivi".

Tirreno cosentino pieno di scorie? Navi sparite dai registri navali, che per quasi vent'anni sono state cercate e, finora, mai trovate. A venti miglia a largo dal porto di Cetraro, nel Tirreno cosentino, e' stata avvistata sul fondale una nave piena di scorie radioattive. Si tratterebbe del 'Cursky', la 'nave a perdere' affondata dalla 'ndrangheta con 120 fusti di sostanze tossiche. A darne notizia e' il quotidiano 'il manifesto', che domani sara' in edicola con la seconda puntata dell'inchiesta sui misteri di un'altra nave, la 'Jolly Rosso', e dei rifiuti seppelliti sull'alveo del fiume Oliva, a Serra di Aiello, sempre in provincia di Cosenza.

 

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti