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Funerali privati pe ril boss Vallelunga

 

 

Funerali privati per il boss Vallelunga

29 set 09 Si terranno in forma strettamente privata i funerali di Damiano Vallelunga, il boss dell'omonima cosca nato 52 anni fa a Serra San Bruno, nel vibonese ed ucciso domenica scorsa, giorno del suo onomastico, dinnanzi alla chiesa di Riace (Rc) intitolata ai Santi Medici protettori Cosma e Damiano, dove si era recato per partecipare ai festeggiamenti. A disporlo il questore di Vibo Valentia Filippo Nicastro che nel contempo ha mobilitato le forze dell'ordine per evitare eventuali ritorsioni. Si e' appreso intanto che l'indiscusso boss della cosca dei cosiddetti "Viperari", secondo il risultato dell'autopsia eseguita nel pomeriggio di ieri nell'obitorio dell'ospedale di Locri, e' stato ucciso con tredici colpi d'arma da fuoco tra pallettoni e pistola 7,65 sparati da vicino che lo hanno attinto in parti vitali. Si e' appreso inoltre che la Fiat Uno trovata sul posto ed usata dai killer per la missione di morte e' risultata rubata a Guardavalle (Cz), covo della cosca dei Gallace e dei Turra', questi ultimi imparentatesi con i "Viperari" e non sempre in armonia con loro come risulta dalle indagini sui morti ammazzati nella faida che ha lasciato sul terreno numerosi morti. Tra questiuno dei Turra' e la moglie ed uno dei fratelli dello stesso Damiano, Cosimo, un ex carabiniere che si era dimesso dal servizio per vendicare la morte di uno zio. Dopo l'assassino del fratello, il boss nel giorno della ricorrenza dei loro Santi protettori Cosma e Damiano, si recava sistematicamente a Riace per partecipare ai festeggiamenti. Un' abitudine che conoscevano tutti, soprattutto i killer che lo hanno ucciso.

 

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