Marito e moglie colombiani arrestati a Capo vaticano per prostituzione

25 set 09 Quando il maresciallo dei carabinieri Riccardo Astorina ha fatto irruzione nell'alcova, Pauline, una prostituta colombiana di 40 anni, era stesa sul letto alle prese con un arzillo ottantenne. Sul comodino numerosi biglietti da 50 e 100 euro ed alcuni oggetti fallici. Mentre la donna si rivestiva e' spuntato il marito, anch'egli colombiano, con le manette ai polsi, accompagnato da due carabinieri. E' finita cosi' la fiorente attivita' messa su dai due coniugi che attraverso annunci sui quotidiani locali, promettevano massaggi e relax, con tariffe tra 100 e 200 euro. I carabinieri, dopo una serie di pedinamenti e controlli, hanno smantellato l'illecita attivita' con l'arresto dell'uomo ed un foglio di via per la donna, fra l'altro recidiva, in quanto un mese prima era stata denunciata dai carabinieri della compagnia di Tropea per aver sequestrato e chiuso in uno sgabuzzino un anziano cliente che non voleva pagargli la prestazione pattuita. Teatro della vicenda Santa Domenica, una frazione di Ricadi, nel comprensorio turistico di Capo Vaticano, sulla costa vibonese, dove i due avevano preso in fitto una villetta in localita' "Conte" diventata ad un tratto una delle zone piu' trafficate. In particolare i militari dell'Arma hanno avuto modo di osservare come a quella casa di appuntamenti accedessero sia pensionati, sia professionisti, sia operai, che a volte facevano letteralmente la fila dinanzi la porta in attesa del proprio turno, coordinati dal marito della donna, David Cardenas di 31 anni, che faceva da "palo" e che dovra' rispondere di agevolazione e avviamento alla prostituzione con l'aggravante del ruolo di marito.

Confermata in appello l’assoluzione dell’ex sindaco di Catanzaro Sergio Abramo

25 set 09 La Corte d'appello di Catanzaro ha confermato oggi la sentenza di assoluzione emessa in primo grado nei confronti dell'ex sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, oggi consigliere regionale, al termine del processo per la vicenda dei presunti illeciti connessi all'assegnazione del servizio di informatizzazione delle multe comminate dal Comune. Era stato lo stesso sostituto procuratore generale, Massimo Lia, a chiedere la conferma, all'udienza di martedi' scorso. Il giudizio di primo grado si concluse il 12 gennaio 2008, quando il tribunale penale scagiono' l'ex primo cittadino e attuale consigliere regionale di minoranza Abramo, imputato per concussione, due ipotesi di abuso di ufficio, falso ideologico e turbata liberta' degli incanti, ed anche il dirigente dei Servizi sociali del Comune, Domenico Vasapollo, che doveva rispondere di concorso in abuso d'ufficio - l'appello non riguarda anche quest'ultimo -. "Perche' il fatto non sussiste" la formula adottata dai giudici nei confronti dei due imputati coinvolti nell'inchiesta, condotta dal sostituto procuratore Luigi De Magistris, su presunti illeciti relativi all'appalto per l'informatizzazione delle multe elevate dalla Polizia municipale, che sarebbero stati commessi per favorire societa' del "Gruppo Abramo", in cui era costituito come parte civile il comandante dei Vigili urbani, generale Giuseppe Antonio Salerno - parte offesa perche' si sarebbe opposto al presunto disegno illecito - il quale con le proprie denunce aveva dato il via alle indagini. Il processo andava avanti da tre anni e mezzo e 20 udienze. Il primo rinvio a giudizio di Abramo risale al 19 gennaio 2004, quando per due capi d'accusa l'ex sindaco fu prosciolto, per essere poi rinviato a giudizio dalla Corte d'appello il 7 maggio 2004, dopo l'impugnazione del pm de Magistris.

Il parco Nazionale della Sila aderisce a "Puliamo il mondo"

25 set 09 Da sempre sensibile alle tematiche di tutela e salvaguardia dell'ambiente, l'Ente Parco Nazionale della Sila ha aderito all'iniziativa “Puliamo il Mondo 2009”, Campagna organizzata in Italia da Legambiente e giunta alla sedicesima edizione, versione italiana del più grande evento di volontariato ambientale nel mondo, “Clean Up the World”. La manifestazione avrà luogo dal 25 al 27 settembre 2009, giorni in cui, su tutto il territorio nazionale, centinaia di migliaia di volontari saranno attivi ed impegnati, muniti di guanti e rastrelli, a ripulire dai rifiuti abbandonati strade, piazze, parchi, spiagge e fiumi, con interventi di recupero dal degrado e di gestione dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata. A tale scopo, l'Ente Parco Nazionale della Sila ha coinvolto diversi Comuni ricadenti nel proprio territorio, acquistando molti kit (che Legambiente produce appositamente annualmente) del materiale per ripulire dai rifiuti e mettendoli a disposizione degli stessi Comuni. Per le tre giornate dal 25 al 27 settembre, le amministrazioni locali, con il supporto di oltre 500 volontari, saranno dunque impegnate nella riqualificazione delle aree urbane per valorizzare e preservare gli ambienti naturali dall'abusivismo edilizio e dalla cementificazione e per ripulire alcune aree degradate, ripristinandone lo stato dei luoghi al loro incanto naturale. In particolare, il Comune di Petilia Policastro, Mesoraca e Cotronei (coadiuvati dal Circolo di Legambiente di Petilia) saranno impegnati a ripulire il tratto del lungolago Ampollino, il Comune di Zagarise l'area intorno al campo sportivo, il Comune di Longobucco (con il proprio Circolo di Legambiente) le aree pic-nic di Cerviolo e Fossiata, il Comune di Celico la zona di Fago del Soldato, il Comune di Petronà la zona dell'oasi faunistica di località Spinalba, il Comune di Serra Pedace la zona di Silvana Mansio, il Comune di Pedace l'area pic-nic Comuniello, il Comune di Corigliano la zona di Baraccone, l'associazione Lipambiente di Corigliano la riserva biogenetica Trenta Coste e, per finire, il Comune di San Giovanni in Fiore, con i volontari del circolo di Legambiente Sila, le zone di lago Votturino e località Righio. Continua dunque, il Parco della Sila, a promuovere l'educazione ambientale (anche attraverso il costante coinvolgimento delle scuole, cui sono destinate moltissime iniziative promosse dall'Ente) ed a garantire la diffusione di una cultura che professi i valori del rispetto del territorio e dell'ambiente.

Successo della cantante vibonese Francesca Ciampa a Xfactor

25 set 09 La cantante ventiseienne Francesca Ciampa continua ad ottenere grande successo nella trasmissione “X Factor” il Reality Talent Show in onda su Rai 2 il mercoledì sera. Nella terza puntata dello scorso 16 settembre la rossa (per la folta chioma che ricorda quella di Lucio Battisti) “ricciolona” vibonese è stata così brava con la sua esibizione tanto da sbaragliare i suoi avversari anche nello scontro finale contro i pur bravi A&K. Francesca ha amato la musica ed i teatro fin da bambina. Ancora in giovanissima età si è trasferita a Roma per inseguire il suo sogno. Ha frequentato una scuola per Musical di Stefano D’Orazio e Lena Biolcati nella capitale, poi ha intrapreso gli studi di canto con i migliori maestri contemporanei alla San Luiss, sempre nella città capitolina. Il suo nutrito curriculum artistico vanta esibizioni al Teatro Sistina con la “Compagnia delle Stelle” e una serie di tourné con il “Musical Actor Dei” (un musical su Padre Pio). Ha girato l’Italia in lungo ed in largo presentandosi a numerose platee con i “Musical Hair”. Quindi ha pure avuto la possibilità di lavorare con registi e coreografi del settore di fama internazionale. Il suo approdo a X Factor è stato del tutto casuale. Infatti, la scelta di sottoporsi all’esame di un provino è nata quasi per gioco. Francesca è una ragazza molto modesta e coi piedi per terra: sapeva che sarebbe stato difficile, ma nella vita se non si colgono le occasioni per mostrare le proprie doti e capacità non si va da nessuna parte. Cosicché, non ci ha pensato due volte con i risultati che adesso conosciamo. Francesca Ciampa con “Dammi solo un minuto” vivacizza un bel brano grazie alla buona accoppiata arraggiamento-voce e passa così il turno. E’ stato uno scontro finale al cardiopalma. Uno di quelli che tiene col fiato sospeso, anche perché per la mancata quantità di voti espressi dal pubblico, Francesca alla fine risulta vincitrice per la più favorevole valutazione finale dei giurati di Mara Maianchi, Morgan e Claudia Mori. L’appuntamento è dunque rinviato al 30 settembre in un’avvincente puntata. E per la graziosissima e bravissima artista vibonese comparirà una nuova strada in salita che può portarla senz’altro a nuovi e trionfali traguardi. Se li merita davvero tutti.

Circolare dell’Ufficio Scolastico Regione sull’educazione alla legalità

25 set 09 Il Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Mercurio, ha trasmesso a tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie della Regione una circolare con la quale ha inteso fornire loro un utile supporto alla corretta ed efficace attuazione della legge 30 ottobre 208 n* 169, la quale, dal 1 settembre 20009, ha introdotto nel curricolo scolastico l'insegnamento di ''Cittadinanza e Costituzione''. Nella circolare, si sottolinea il fatto che la suddetta legge - spiga un comunicato - offre alle Istituzioni Scolastiche l'occasione di coniugare nell'ambito del curricolo formativo, il rapporto imprescindibile tra sistema formativo e Costituzione, in quanto sono chiamate ad armonizzare l'unicita' dell'azione educativa, con particolare riferimento all'Educazione alla legalita'. Essa, infatti, rappresenta un obiettivo formativo primario della scuola in quanto coinvolge la vita sociale, relazionale e culturale dei giovani, proiettandoli verso i principi giuridici e civili che reggono la collettivita' e le forme nelle quali essa si realizza.

Il premio “Civiltà Mediterranea” a Edwar Al Karrat

26 set 09 E’ andato allo scrittore Edwar Al Karrat il Premio “Civiltà Mediterranea” consegnato ieri sera a Santa Severina. Il sindaco di Santa Severina, Bruno Cortese, e il direttore del Festival, Gianfranco Labrosciano hanno voluto attribuire il premio, per l’occasione realizzato dal maestro orafo Gerardo Sacco, al noto intellettuale egiziano, una delle voci più autorevoli del panorama letterario di tutto il mondo arabo, insignito dei massimi riconoscimenti. A lungo segretario dell’Unione degli scrittori egiziani, si è contraddistinto come capofila di una nuova generazione di scrittori. Il premio è stato ritirato dal prof. Taha Mattar, addetto culturale Ambasciata d’Egitto. Ecco le motivazioni del riconoscimento attribuito: “Per aver espresso con la magia della sua letteratura il mito d’Alessandria d’Egitto e della nostalgia delle terre perdute, che sono quelle dell’infanzia e sono fuori dal tempo. Per la sua alta poesia, che fa dell’amore una soglia e della sua sostanza un veicolo per percorrere i sentieri del visibile e sfiorare l’invisibile che circola nella sua opera e appare e scompare come i sogni che non lasciano traccia. E, infine, per aver contribuito in maniera rilevante, durante tutto il corso della sua attività letteraria, di intellettuale e di giornalista a estendere i confini e gli orizzonti della cultura araba nel mondo”. Il premio, creato all’interno del Festival del mondo arabo, è attribuito a personalità rilevanti della cultura araba. In tutto, durante il Festival, sono stati due i riconoscimenti assegnati. Il primo, come si ricorderà, è andato al maestro Mohammed Briouel, direttore dell’Ensemble di Fès. L’eco del Festival ha travalicato i confini del Mediterraneo. Stamani, uno dei maggiori quotidiani egiziani “Ahram Newspaper” ha dedicato un’intera pagina alla manifestazione. Il Festival si avvia, dunque alla conclusione. Domani sera la chiusura è prevista per le 20 a Santa Severina con due grandi momenti di spettacolo: “Madame plaza”, progetto coreografico di Bouchra Ouizguen, e il concerto dell’orchestra di Tangeri.

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