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Rositani, a Rai Calabria, annuncia il canale digitale terrestre tutto regionale

09 ott 09 Gugliemo Rositani, calabrese, sindaco di Varapodio, membro del Consiglio di Amministrazione della RAI, durante la visita di cortesia presso la sede regionale di Rai Calabria ha annunciato, tra le altre cose, l’intenzione della RAI di dedicare un canale della prossima tv digitale terrestre addivenire, dedicato alla Calabria 24 ore su 24, così come è in previsto per tutte le altre regioni d’Italia. Il progetto, che ancora è nel limbo delle intenzioni del nuovo Consiglio di Amministrazione di viale Mazzini, prevede di poter dedicare molto più spazio alle regioni ed a tutte le comunità dando spazio alle attività di amministrazioni comunali, enti, e quanto c’è sul territorio. Insomma una vera televisione pubblica di tutti per tutti con una copertura di tutta la regione. Un progetto che potrebbe finalmente rilanciare la grande e stupenda sede di RAI Calabria che oggi produce meno di due ore al giorno e due spazi settimanali di mezzora. Una grande struttura nata per essere polo di produzione e formazione per il bacino del Mediterraneo ed ad oggi utilizzata con grande professionalità e dedizione, solo in piccola parte. Rositani ha così risposto alle proteste di un gruppo di sostenitori di “Catanzaro nel cuore” giunti a Cosenza su di un pullman per la discriminazione, a loro dire, della città capoluogo di regione. Una protesta respinta con tutte le forze dal redattore capo, Pino Nano, che ha replicato duramente alle rimostranze affermando l’impegno quotidiano della redazione di RAI3 su tutti fronti in una regione definita “difficile” per i tanti dissesti, in tutti i campi, da raccontare e che avvengono quotidianamente. Avvenimenti che vengono affrontati con i mezzi che la struttura offre. Le lamentele degli stessi redattori sul non poter utilizzare le nuove attrezzature, che mancano o addirittura il ponte digitale mobile per spostarsi nei luoghi della regione hanno chiuso il quadro in cui si muove la TV di Stato nella nostra regione. Il consigliere Rositani, dal canto suo, ha annunciato intanto il raddoppio delle unità a Catanzaro “arriverà un altro giornalista” e i nuovi sviluppi che il centro ricerche di Torino sta portando avanti tra i quali la tv comandata dalla voce. Cioè capace di riconoscere i comandi ordinati con la voce. E poi la tv K4 di prossima generazione che promette meraviglie. All’incontro a cui erano presenti molti giornalisti calabresi, le maggiori autorità locali, militari e civili, era presente anche il colonnello Francesco Maria Ceravolo del "I° Bersaglieri di Cosenza" di recente tornato dalla missione in Afghanistan e già di partenza alla volta di Kabul. Al colonnello Ceravolo Rositani assieme al redattore capo di Rai Calabria, ha consegnato due segni, un orologio Rai ed una radio, a suggellare la vicinanza della redazione di Rai Calabria agli uomini che rappresentano l’Italia in giro per il mondo a difendere la pace.

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Rositani annuncia la tv digitale regionale