Ripetitori di radio nazionali rubavano corrente- Nuova Cosenza Quotdiano Digitale

Quattro emittenti radio nazionali, con ripetitori nel cosentino, denunciate per furto di energia elettrica. Truffati milioni di euro

09 ott 09 Centinaia di migliaia, se non milioni di euro, rubati attraverso il furto dell’energia elettrica. Ma a prelevare abusivamente l’energia non sono stati dei disagiati ma quattro emittenti radio nazionali che hanno i loro ripetitori collocati in provincia di Cosenza. Infatti cinque ripetitori localizzati tra la media valle del Crati e Lappano si fornivano abusivamente di corrente saltando il contatore Enel. A scoprire il furto la polizia postale e delle telecomunicazioni di Cosenza, guidata da Tiziana Scarpelli. I responsabili legali delle emittenti radio sono stati denunciati per furto di energia elettrica. Gli inquirenti hanno rilevato una serie di infrazioni amministrative e un illecito penale. Dopo accurate indagini è stato scoperto che le attrezzature elettroniche custodite nei ripetitori erano alimentate da un sistema che saltava i contatori dell’Enel. Il furto di enregia è stato quantizzato in milioni di chilowattora che, secondo una stima delal Polizia Postale, equivalgono a centinaia di migliaia se non milioni di euro.

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