Incidente a Locri, due morti - Nuova Cosenza Quotdiano Digitale

Ubriaco alla guida di un Cayenne uccide due diciassettenni sullo scooter a Locri

01 ott 09 E’ di due morti il triste bilancio dell'incidente stradale verificatosi la notte scorsa nel centro di Locri, lungo la statale 106 jonica. A provocare l'incidente e' stato un commerciante, Antonio Strangio, di 48 anni, che e' stato arrestato perche' ubriaco. Dopo Alessandro Femia, di 17 anni, deceduto sul colpo, stamattina e' morto anche l'altro giovane che viaggiava a bordo dello scooter investito dal fuoristrada condotto da Strangio, Giuseppe Pellegrino, anch'egli di 17 anni. Per cause ancora in corso d'accertamento da parte dei carabinieri e della Polizia stradale, il Porche Cayenne guidato da Strangio è finito contro uno scooter su cui viaggiavano i due studenti liceali. Entrambi indossavano il casco. Alessandro Femia, , è deceduto all'istante mentre il secondo, Giuseppe Pellegrino, di Locri era stato trasferito all'ospedale cittadino dove è spirato in nottata. Le sue condizioni erano apparse subito disperate. Nel violentissimo impatto i due centauri sono stati scaraventati a molti metri di distanza. Dalle indagini e' emerso che Strangio, di San Luca (Reggio Calabria), aveva un tasso alcolemico tre volte superiore al limite consentito. Il commerciante e' stato arrestato con l'accusa di duplice omicidio colposo aggravato. Strangio e' stato portato nel carcere di Locri.

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